Fondazione Flora Napolitano O.N.L.U.S.
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- Gianmarco Graziani
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1 PROGETTO MONITORAGGIO FORMAZIONE E CHECK UP DELLE AZIENDE CALABRESI
2 PROGETTO BREVE SINTESI DEL PROBLEMA Il progetto nasce in un contesto di mutazioni dei processi di produzione, trasformazione, trasporto e vendita di prodotti che l'economia delle reti genera. Il quadro legislativo internazionale, con particolare riferimento allo stato dell'arte delle convenzioni internazionali sulla Diversità Biologica e sul Commercio, presenta e fotografa l'interesse di due realtà imprenditoriali contrapposte orientate a: valorizzare la qualità bio-culturale e locale del prodotto; standardizzare/omologare prodotti e processi. La cosiddetta imprenditoria di nicchia o piccola media imprenditoria locale, con particolare riferimento a quella giovanile, si trova a dover tener conto in tempo reale di tutti i cambiamenti che modificano: le frontiere dei processo competitivo; il modello di business; la massa critica economica; il cliente finale. 1. OBIETTIVI Il progetto si propone di: monitorare le aziende che, nel corso degli ultimi anni, hanno ottenuto agevolazioni finanziarie per lo sviluppo industriale in Calabria; effettuare un analisi delle cause che hanno portato alla non conclusione dell investimento. formare rilevatori di performances aziendali.
3 2. CAMPO Di APPLICAZIONE Destinatari dello stesso sono gli imprenditori calabresi, con particolare riguardo alla imprenditorialità giovanile, che hanno fatto richiesta di agevolazioni finanziarie comunitarie, statali o regionali per la realizzazione di impianti industriali. 3. METODOLOGIA Si andranno quindi a realizzare i monitoraggi dai quali si evinceranno: a) le eventuali cause che non hanno consentito la realizzazione del progetto o la sua realizzazione parziale; b) gli ostacoli ed i fattori critici che hanno eventualmente rallentato la realizzazione degli investimenti e lo start-up; c) i fattori critici che creano ostacolo ad una normale operatività aziendale; d) le cause aziendali interne che frenano un ordinato sviluppo dell'attività. A fronte delle evidenze riscontrate si procederà alla stesura di una scheda tecnica nella quale saranno evidenziate i fattori critici interni ed esterni alla gestione aziendale di ogni impresa. I responsabili del progetto, a fronte di tali dati, redigeranno un rapporto dettagliato sullo stato di salute delle aziende monitorate e dei fattori negativi che frenano il loro sviluppo; il rapporto sarà consegnato ai responsabili della Regione Calabria, con le indicazioni delle più opportune azioni da intraprendere per la rimozione dei fattori critici.
4 In tale fase la Fondazione collaborerà con le Istituzioni regionali, presso le quali saranno consegnati anche i dati relativi ai settori di attività maggiormente rappresentativi per aree geografiche all'interno della Regione, con la possibilità di evidenziare e promuovere la costituzione di filiere produttive, che seguano ed incoraggino le vocazioni naturali delle aree stesse. Per questi motivi il progetto sarà presentato alla Regione Calabria per il cofinanziamento. Per il monitoraggio ed la redazione delle schede tecniche presso le aziende interessate, la Fondazione si avvarrà della collaborazione di 15 giovani laureati in discipline giuridiche, economiche e ingegneristiche, che saranno istruiti sulla metodologia di indagine e sugli strumenti informatici con un corso della durata di quattro settimane
5 4. ATTIVITA' Il progetto si compone di cinque fasi: FASE I PREPARAZIONE PROGETTO In questa fase saranno selezionati i giovani da impiegare per le attività, si prepareranno le dispense per il corso di formazione, si realizzerà il prototipo del sito web e si attiveranno i contatti con gli Assessorati competenti della Regione Calabria per l'acquisizione dei dati relativi alle richieste di agevolazioni finanziarie da parte delle imprese. FASE II CORSO DI FORMAZIONE PER I RILEVATORI Il corso si articolerà in quattro settimane di cui la prima dedicata alle nozioni di carattere generale, la seconda alla metodologia di indagine, e le ultime due per l'approfondimento. In questa fase la Fondazione dovrà dotarsi delle apparecchiature necessarie per lo svolgimento del corso e provvederà all'acquisto di n. 15 computers per l'apprendimento pratico. FASE III MONITORAGGIO I rilevatori partiranno dai dati forniti dalla Regione Calabria, relativi alle domande di agevolazioni finanziarie richieste, elaboreranno i dati stessi per settore di attività e per aree geografiche e procederanno quindi alla costituzione di un data base, che sarà di supporto alle attività successive. Si procederà quindi alle interviste degli imprenditori. FASE IV STESURA SCHEDA TECNICA I rilevatori effettueranno una visita aziendale, durante la quale lavoreranno a stretto contatto con i responsabili e con i collaboratori amministrativi per comprendere gli ostacoli incontrati. Si redigerà una scheda tecnica che sarà trattata dai responsabili del progetto per la realizzazione degli strumenti di politica economica da riportare alla Regione. FASE V RELAZIONI FINALI PRESENTAZIONE RISULTATI Sulla scorta del lavoro effettuato verranno realizzate le relazioni finali ed un data base aggiornato con la mappatura della realtà produttiva calabrese. I risultati saranno diffusi attraverso giornate di studio e pubblicazione on line dei risultati del progetto.
6 5. TEMPISTICA Le fasi prioritarie del progetto, dalla fase I alla fase IV, saranno realizzate nell'arco di sette mesi, mentre la fase di divulgazione dei risultati si effettuerà nel corso di circa tre mesi. Tutto il progetto quindi potrà essere realizzato nell'arco di dieci mesi (V. "Lista delle attività e tempistica") 6. CARATTERISTICHE INNOVATIVE DEL PROGETTO a) monitoraggio dinamico: è una innovazione "di processo". Il processo di acquisizione di tutti i dati necessari avviene in tempo reale; avviene cioè in moto, contrariamente ai sistemi tradizionali basati su aggiornamenti periodici con acquisizione dati teoricamente infinita a costi discendenti e con elevate capacità di elaborazione. b) sistema tecnologico: è una innovazione "di sistema". Verrà infatti sviluppato un nuovo sistema di condivisione della conoscenza basato sulla metodologia di formazione di una figura professionale, il rilevatore aziendale, in grado di effettuare il trattamento, il trasferimento e l'elaborazione dei dati provenienti dalle aziende, la loro archiviazione e articolazione tematica nell'ambito di un netware di gestione dedicato. Ciò rappresenta un sistema del tutto innovativo ed avanzato nell'ambito dei processi gestionali delle piccole medie imprese e la loro integrazione con la formazione professionale di consulenti ad hoc.
7 c) integrazione funzionale: è una innovazione "di ricerca". Nell'ambito del progetto infatti si sarà finalmente in grado di fornire ai rilevatori una filosofia consulenziale volta integrare a valorizzare ruoli organizzativi diversi e attualmente separati quali: R&S, marketing, vendite, acquisti, amministrazione, controllo di qualità, relazioni esterne, fornendo nuove chiavi di lettura del mercato, del processo e del prodotto in funzione delle nuove matrici economiche-ambientali-culturali che la Nuova Economia impone di considerare. d) nuovi servizi: costituiscono un'innovazione "di prodotto". I servizi sono totalmente innovativi nell'ambito dell'ambiente economico e culturale trattato, in quanto l'architettura dell'analisi proposta non è mai stata realizzata sino ad oggi: lo stato dell'arte, infatti, è costituito da colli di bottiglia nell'accesso alla consulenza direzionale da parte delle imprese e forti limiti alle opportunità di rendere professionalmente operativa la conoscenza qualificata di un giovane laureato. Il progetto costituisce nel suo complesso un'innovazione "di modello": Il progetto, attraverso le tre componenti di processo, ricerca e sistema tecnologico, rappresenta un tentativo di determinare un'integrazione generazionale tra giovani lavoratori qualificati con imprese orientate ad aderire ad un percorso di valutazione delle performances aziendali, a tutt'oggi scarsamente realizzato, finalizzandolo al governo dell'ambiente economicoculturale cui afferiscono. Le procedure così generate contribuiranno alla riformulazione dell'identità economica per le imprese orientate alla qualità del prodotto e del processo.
8 7. FATTIBILITÀ ECONOMICA E PROSPETTIVE INTERNAZIONALI DEL PROGETTO Il progetto trova ragion d'essere dal punto di vista economico nel costituire un contenuto di grande valore potenziale nell'ambito della creazione di reti trasversali di piccole medie imprese e di consulenti adatti ad interpretare al meglio tale processo. La velocità consentita dall' architettura tecnologica permetterà alle imprese interessate l'uso di interfacce di controllo user-friendly e di un software euristicamente programmato adatto a valorizzare la comunicazione informale tipica di una impresa familiare senza stravolgerne la natura. Essendo il settore interessato quello della piccola media impresa è ipotizzabile che il progetto possa estendere la sua filosofia nel momento in cui si completerà un sistema a banda larga che si irraggi ampiamente per tutta l'area del Sud. Le caratteristiche innovative del progetto permettono inoltre di includere parte delle attività previste nell'ambito dei finanziamenti del V Programma Quadro di RSD dell'unione Europea quali IST - Information Society and Technology, e E-Europe, Ten Telecom. Per quanto riguarda il Nord-America si può ipotizzare di utilizzare il sistema generato come volano per il monitoraggio e sviluppo di progetti di e-commerce business to consumer e business to business.
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