Filiberto Chiabrando, Gabriele Fangi Rilievo e rappresentazione dell area archeologica: il rilievo topografico eseguito nel 2008
|
|
- Guido Lupi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Filiberto Chiabrando, Gabriele Fangi Rilievo e rappresentazione dell area archeologica: il rilievo topografico eseguito nel 2008 La campagna di scavi intrapresa ad Ankara dai colleghi del Museo delle Civiltà Anatoliche in prossimità del tempio di Augusto, ha reso possibile compiere un ulteriore rilevamento dell area archeologica (mai come ora sgombro di detriti e arbusti incolti), operazione con cui sono stati completati i rilievi delle missioni precedenti. Due sono stati gli obiettivi principali da raggiungere nel 2008: la georeferenziazione nel sistema cartografico turco dei rilievi già eseguiti negli anni precedenti; la documentazione delle nuove aree di scavo portate alla luce dagli archeologi, coordinati dal responsabile del Museo delle Civiltà Anatoliche. Per la corretta georeferenziazione dei rilievi già esistenti, e per quelli realizzati nella campagna 2008 sull area del tempio di Augusto, abbiamo realizzato una rete di inquadramento con strumentazione GPS, secondo la cosiddetta modalità statica, quella cioè che garantisce la miglior precisione (nell ordine del millimetro). Successivamente abbiamo focalizzato le operazioni di rilievo sulla parte in cui si stava eseguendo l indagine archeologica. La parte analizzata durante la campagna 2008 è stata rilevata grazie all integrazione tra le operazioni di misura GPS in modalità RTK (Real Time Kinematic) e i rilievi celerimetrici eseguiti con stazione totale e infine ad un rilievo fotogrammetrico, eseguito sfruttando una piattaforma aerea. Nel presente contributo sono riportati nel dettaglio i risultati delle operazioni di misura eseguite e le metodologie impiegate per la realizzazione degli elaborati grafici. Introduzione al rilievo metrico dell area archeologica Le operazioni svolte nella campagna del 2008 hanno avuto, come detto, un duplice obiettivo: da una parte si voleva realizzare un unico sistema di riferimento, utile all unione delle varie operazioni di rilievo eseguite nel corso degli anni sull area del tempio e, in secondo luogo, era necessario rilevare e rappresentare l area di scavo già studiata a partire dagli anni 30 (Krencker - Schede 1936) e solo parzialmente ripresa nel 2008 dagli archeologi locali del Museo delle Civiltà Anatoliche, dopo qualche sporadico tentativo nel decennio Per realizzare il primo obiettivo abbiamo utilizzato la tecnica satellitare nota come GPS, mentre per il rilievo di dettaglio sono state integrate diverse metodologie, tra le quali i rilievi RTK, i rilievi celerimetrici con stazione totale e infine un rilievo fotogrammetrico effettuato mediante riprese non convenzionali. La rete di inquadramento GPS Sull area del tempio di Augusto, nel corso delle diverse campagne di studio e di rilievo del progetto Ancyra dell Università degli Studi di Trieste, a partire dal 1997, sono state realizzate differenti reti di inquadramento, una per le scritte latine, una per quella greca (finalizzate alla restituzione fotogrammetrica delle scritte), ed infine una per il complesso del tempio. Per l occasione è stata impiegata una attrezzatura topografica convenzionale, consistente in una stazione totale. Per la campagna
2 Filiberto Chiabrando - Gabriele Fangi 426 ci siamo invece posti l obiettivo di realizzare un unico sistema di riferimento, inserito nella rete cartografica nazionale turca, in modo tale che fosse possibile unificare i diversi sistemi di riferimento utilizzati per i rilievi già eseguiti. Le operazioni sono state svolte grazie alla corretta georeferenziazione dei vertici già materializzati sul terreno, attraverso la progettazione e la realizzazione di una rete GPS (in modalità statica), sull intera area del tempio di Augusto (Figg. 2 e 3). Per la realizzazione della rete abbiamo utilizzato due GPS doppia frequenza Leica System 500, con tempi di stazionamento pari a 45 minuti, per ogni singola base (sample rate 5 secondi). Per la corretta georeferenziazione della rete è stata poi impiegata la stazione GPS permanente di Ankara (che fa parte della rete fondamentale turca), grazie alla quale è stato possibile calcolare le coordinate dei punti misurati, sia nel sistema UTM (Universal Transversal Mercator), che in quello cartografico turco (Gauss-Krueger). Alla fine del processo di calcolo (per la compensazione a minimi quadrati è stato utilizzato il software Starnet della Starplus Technologies), le quote sono state poi convertite da ellissoidiche ad ortometriche, utilizzando l ondulazione del geoide, che per l area relativa al tempio di Augusto, è pari a -37,474 m. La tabella 1 riporta le precisioni ottenute sui vertici delle rete di inquadramento realizzata. Grazie a tali coordinate è stato possibile calcolare i parametri di rototraslazione che hanno consentito di georeferenziare correttamente le precedenti reti di riferimento. Fig. 1 Cartografia di riferimento e punti GPS utilizzati per la misura della rete di inquadramento.
3 Rilievo e rappresentazione dell area archeologica: il rilievo topografico eseguito nel 2008 Tabella 1 Scarti sui punti della rete di inquadramento realizzata per il Tempio di Augusto. 427 Il rilievo di rettaglio Per una corretta conoscenza e rappresentazione dell area di scavo del tempio è stato necessario realizzare un rilievo di dettaglio integrato, utilizzando sia tradizionali operazioni celerimetriche che rilievi GPS RTK. Tale operazione si è resa indispensabile in quanto in alcune aree dell edificio la ricezione del segnale GPS non consentiva di raggiungere le precisioni utili ad una rappresentazione a scala 1:100-1:50. In particolare, tale rilievo ha riguardato sia le principali discontinuità presenti sull area di scavo sia alcuni particolari non facilmente rappresentabili e rilevabili con altre metodologie. I punti naturali rilevati sono anche serviti come GCP (Ground Control Points) e CP (Check Points) durante il processo fotogrammetrico, processo che successivamente verrà analizzato nei particolari. Tele rilievo è stato inoltre integrato da tradizionali operazioni longimetriche di dettaglio, per meglio comprendere le geometrie e le forme delle antiche rovine prospicienti l area della cella del tempio di Augusto. Il rilievo fotogrammetrico Come noto, soprattutto per zone dove non è possibile ripetere con facilità le operazioni di misura, la metodologia migliore per la realizzazione di un rilievo a grande/ grandissima scala è quella fotogrammetrica. Tale tecnica consente di ottenere elaborati grafici tradizionali (piante, sezioni, prospetti, ecc.) e di ricavare ortofoto di precisione. Le ortofoto sono rappresentazioni metricamente corrette che rispetto a una mappa al tratto consentono una migliore comprensione dell area rilevata in quanto associano all informazione geometrica anche quella radiometrica (fotografica) e sono quindi molto apprezzate nel campo archeologico. A livello nazionale ed internazionale si stanno sperimentando ormai da alcuni anni sistemi di ripresa aerea non convenzionali a basso costo (UAV, palloni frenati, ecc.) che consentono di riprendere l area di scavo a bassa quota (Chiabrando et al. 2009). Tali sistemi permettono, grazie al processo fotogrammetrico e soprattutto ai sempre più evoluti algoritmi utilizzati nei software di fotogrammetria digitale, di ottenere prodotti grafici a grandissima scala: rappresentazioni tipiche e necessarie per la documentazione e il rilievo archeologico (Stylianidis Patias 2006). Sull area del tempio di Augusto per l esecuzione delle riprese a bassa quota è stata utilizzata una piattaforma aerea messa a di-
4 Filiberto Chiabrando - Gabriele Fangi Tabella 2 Residui sui GCP sui CP al termine della triangolazione aerea. 428 sposizione dai Vigili del Fuoco del Comune di Ankara. Per le riprese è stata utilizzata una fotocamera digitale Canon Eos1Ds, dotata di obiettivo 24 mm di focale. Le riprese sono state eseguite da due differenti posizioni della piattaforma. Non è stato possibile progettare a priori un corretto piano di volo, motivo per il quale le immagini acquisite sono esuberanti rispetto a quelle strettamente necessarie per la copertura fotogrammetrica del sito. Dopo un attenta analisi dei fotogrammi acquisiti, per le operazioni fotogrammetriche sono state utilizzate 6 immagini con quota media relativa, pari a circa 18 m.per il processo fotogrammetrico abbiamo usato il software Leica Photogrammetric Suite che consente durante il processo di triangolazione aerea (Block Bundle Adjustment) di stimare, non solamente i parametri di orientamento esterno, ma anche anche le caratteristiche interne della camera (distanza principale, punto principale e distorsione caratteristica). Oltre ai punti naturali misurati durante il rilievo celerimetrico sono stati appositamente posizionati e misurati sul terreno una serie di Target (Figg. 2-3). Tali punti sono stati utilizzati all interno del software come Ground Control Points. I risultati ottenuti al termine del Block Bundle Adjustment, riportati in tabella 2, confermano la buona riuscita delle operazioni di orientamento fotogrammetrico ed hanno consentito di poter procedere alle operazioni di restituzione utili per ottenere gli elaborati grafici richiesti dagli archeologi. Restituzione e rappresentazione dell area archeologica Per la documentazione dell area archeologica del Tempio di Augusto è stato necessario realizzare una pianta a scala 1:50 dell intero scavo. La metodologia seguita per l esecuzione dell elaborato grafico è stata quella della restituzione fotogrammetrica integrata in alcune aree co le informazioni derivanti dal rilievo di dettaglio. In fase di restituzione sono state rappresentate nei particolari le caratteristiche delle emergenze archeologiche, con la collaborazione dell archeologa Figg. 2-3 Fasi di misurazione eseguita con stazione totale e posizione sul terreno di alcuni Target.
5 Rilievo e rappresentazione dell area archeologica: il rilievo topografico eseguito nel 2008 Beatrice Pinna Caboni: tale processo ha consentito di ottenere un prodotto che rispetta le tolleranze tipiche della rappresentazione 1:50. Nella Fig. 4 è riportata la pianta dell area analizzata. Conclusioni e lavori futuri Il lavoro presentato riassume l integrazione di differenti metodologie per la realizzazione del rilievo del Tempio di Augusto e della dea Roma ad Ankara. Dalle elaborazioni eseguite e dall esperienza del gruppo di lavoro in campo archeologico si evincono due fattori fondamentali per il rilievo e la rappresentazione archeologica: primo, la necessità di realizzare sempre una rete di inquadramento generale (preferibilmente con metodologie GPS), utile sia per le operazioni di rilievo di dettaglio, sia per poter utilizzare (con le opportune trasformazioni e rototraslazioni), i supporti cartografici prodotti dai differenti enti territoriali, ed infine per costruire efficacemente un GIS (Geo Information System) dei rilievi. Secondo, l importanza di valutare le grandi potenzialità delle piattaforme non convenzionali per la realizzazione di riprese fotogrammetriche. Con questi sistemi, sicuramente a basso costo, è possibile ottenere ottimi risultati per la realizzazione di elaborati grafici a grandissima scala. Sull area del Tempio di Augusto e della dea Roma, oltre alla pianta già prodotta, verranno realizzate alcune ortofoto, utilizzando per il Modello Digitale del Terreno, sia i punti rilevati durante la campagna di misura, sia i dati derivanti da tecniche di image-matching. 429 Fig. 4 Rappresentazione dell area archeologica (originale a scala 1:50).
L integrazione di GPS con altri strumenti topografici
Scuola Regionale Servizi GPS di posizionamento per il territorio o e il catasto 16 Febbraio 2006 L integrazione di GPS con altri strumenti topografici Ing.. Marco Scaioni Politecnico di Milano D.I.I.A.R.
DettagliSommario RILIEVO TOPOGRAFICO DELLO STATO DI FATTO... 2 METODI... 2 RISULTATI... 5
Sommario RILIEVO TOPOGRAFICO DELLO STATO DI FATTO... 2 METODI... 2 RISULTATI... 5 RILIEVO TOPOGRAFICO DELLO STATO DI FATTO METODI Nel tratto interessato dall attraversamento della nuova strada è stato
DettagliS.S. 640 DI PORTO EMPEDOCLE Itinerario Agrigento - Caltanissetta A19 Tratto dal Km allo svincolo con la A19
S.S. 640 DI PORTO EMPEDOCLE Itinerario Agrigento - Caltanissetta A19 Tratto dal Km 44+000 allo svincolo con la A19 Relazione tecnica sui rilievi topografici effettuati Le attività topografiche finalizzate
DettagliIntroduzione alla Cartografia. Laboratorio di Geodesia, Geomatica e GIS DICCA
Introduzione alla Cartografia Laboratorio di Geodesia, Geomatica e GIS DICCA La cartografia La cartografia risponde alla necessità di rappresentare la realtà territoriale su di un piano, sia esso cartaceo
DettagliCOMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DELLA MOBILITA' RIGUARDANTE LA A4 (TRATTO VENEZIA - TRIESTE) ED IL RACCORDO VILLESSE - GORIZIA
COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DELLA MOBILITA' RIGUARDANTE LA A4 (TRATTO VENEZIA - TRIESTE) ED IL RACCORDO VILLESSE - GORIZIA Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3702 del 05 settembre
DettagliELEMENTI DI FOTOGRAMMETRIA
ELEMENTI DI FOTOGRAMMETRIA 1 Il principio della fotogrammetria Ricostruzione di un modello tridimensionale dell oggetto da rilevare attraverso misure automatiche o interattive condotte su DUE immagini
DettagliPOLITECNICO DI TORINO II FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Architettura (ambiente e paesaggio) Tesi meritevoli di pubblicazione
POLITECNICO DI TORINO II FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Architettura (ambiente e paesaggio) Tesi meritevoli di pubblicazione Lettura e rappresentazione della città antica di Aquileia
DettagliServizi professionali. Fotogrammetria digitale terrestre aerea (drone) abilitazione zone critiche. Rilievi 3D con laser scanner
Servizi professionali Fotogrammetria digitale terrestre aerea (drone) abilitazione zone critiche Rilievi 3D con laser scanner Fotogrammetria digitale Le nuove tecnologie digitali offrono la possibilità
DettagliFOTOGRAMMETRIA TRIDIMENSIONALE
FOTOGRAMMETRIA TRIDIMENSIONALE Cecilia Giorgi CNR - ITABC Autore (Arial 14 punti, corsivo) 1 Indice 1. Le pendici NE del Palatino 2. Cenni storici 3. Progetti di ricerca attuali 4. Fase di acquisizione
DettagliLaboratorio di restauro Topografia e rilevamento
Laboratorio di restauro Topografia e rilevamento Dott. Andrea Piccin andrea_piccin@regione.lombardia.it ESERCITAZIONE GPS ELABORAZIONE DEI DATI Dott. Geol.Silvia Rosselli Il GPS Il posizionamento di un
DettagliIl Rilievo ed il disegno. La documentazione grafica è parte della documentazione di uno scavo archeologico.
Il Rilievo ed il disegno La documentazione grafica è parte della documentazione di uno scavo archeologico. La documentazione grafica è composta da: -Planimetria generale dell area di scavo -Piante di fase
DettagliIspezione Ponti. Fig 3 Distanza Veicolo Base GPS di riferimento, in ascissa è riportato il tempo e in ordinata la distanza in km
Committente: Provincia di Napoli (Politecnica SpA) Obiettivo del progetto: Uno dei settori di maggiore potenzialità per l utilizzo delle tecnologie di rilievo del Mobile Mapping System SCANNER è quella
DettagliIl Rilievo e disegno. La documentazione grafica è parte della documentazione di uno scavo archeologico.
Il Rilievo e disegno La documentazione grafica è parte della documentazione di uno scavo archeologico. La documentazione grafica è composta da: -Planimetria generale dell area di scavo -Piante di fase
DettagliR I L I E V O D I U N A S T A N Z A
R I L I E V O D I U N A S T A N Z A D O C E N T E l a u r a t a f f u r e l l i PROGRAMMA DEL CORSO - Geomatica e il rilievo dei beni culturali - Il rilievo diretto - Scale di rappresentazione e concetto
DettagliIl rilievo e la documentazione di monumen1 colpi1 da sisma caterina balle+, francesco guerra, paolo vernier università iuav di venezia
Il rilievo e la documentazione di monumen1 colpi1 da sisma università iuav di venezia Il rilievo e la documentazione di monumen1 colpi1 da sisma università iuav di venezia > Il 20 e il 29 maggio 2012
Dettagli16/04/2019 n. doc _SA_ProgettoMaregot
16/04/2019 n. doc. 20190416_SA_ProgettoMaregot Relazione sullo stato di avanzamento Aprile 2019 Rilievi geometrici del tratto costiero ed elaborazione dei dati utilizzabili su piattaforma GIS nell ambito
DettagliDue Tecniche a Confronto Rilievo Laser Scanner Fotogrammetria Digitale. Lavoro Eseguito da Geotec S.r.L. : Casa Grotta nella Città di Matera
Due Tecniche a Confronto Rilievo Laser Scanner Fotogrammetria Digitale Lavoro Eseguito da Geotec S.r.L. : Casa Grotta nella Città di Matera Matera, 23 Marzo 2015 Rilievo Laser Scanner Fotogrammtria Digitale
DettagliRilievo dell architettura. Il rilevamento fotogrammetrico terrestre
Rilievo dell architettura. Il rilevamento fotogrammetrico terrestre Il rilevamento fotogrammetrico terrestre 67-68.Esempi di fotopiano di alcuni monumenti rupestri dell area di Petra in Giordania, realizzati
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE EDILIZIA Processo Costruzione di edifici e di opere di ingegneria civile/industriale Sequenza
DettagliRilievo in scenario post-sima con piattaforma UAV: esperienze nel centro storico dell Aquila
Rilievo in scenario post-sima con piattaforma UAV: esperienze nel centro storico dell Aquila D.Dominici, M. Alicandro, M. Elaiopoulos, V. Massimi Università degli Studi dell Aquila GNSS Time Series Analysis
DettagliAttività di rilievo per l'elaborazione della base cartografica necessaria alla redazione del Piano di Ricostruzione di Castelli Il progetto di
Attività di rilievo per l'elaborazione della base cartografica necessaria alla redazione del Piano di Ricostruzione di Castelli Il progetto di rilevamento riguardante il comune di Castelli finalizzato
DettagliProgetto di restauro del complesso monumentale della Fontana del Nettuno. Rilievo tridimensionale della fontana e degli ambienti sotterranei.
Progetto di restauro del complesso monumentale della Fontana del Nettuno Rilievo tridimensionale della fontana e degli ambienti sotterranei. Relazione a cura di: Prof. Ing. Gabriele Bitelli Bologna, 30/04/2016
DettagliIndice. Prefazione. 3 Capitolo 1 Gli schemi generali del rilievo topografico e i sistemi di riferimento
Indice IX Prefazione 3 Capitolo 1 Gli schemi generali del rilievo topografico e i sistemi di riferimento 3 1.1 Lo schema generale del rilevamento Topografico 5 1.1.1 Lo schema del rilevamento topografico
DettagliTECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE
DettagliCON IL PATROCINIO DI
CON IL PATROCINIO DI 2 Segreteria organizzativa del convegno Cristina Castagnetti Andrea Dessì www.sifet.org redazione@sifet.org amministrazione@sifet.org +39 070 6755406/42 COE Comitato Organizzatore
DettagliTECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO
SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI 35 36 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 1 1 Interpretare gli elementi di storia dell architettura
DettagliCORSO COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EINAUDI ALBA CORSO COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO PROGRAMMA: CLASSE QUARTA SERALE ANNO SCOLASTICO 2018-2019 MATERIA TOPOGRAFIA NESSUN TESTO ADOTTATO DOCENTE CLASSE FIRMA
DettagliTesi meritoria CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA PER IL RESTAURO E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO. Abstract
Tesi meritoria CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA PER IL RESTAURO E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO Abstract Modelli 3D, Strumenti GIS e Fonti Cartografiche. Interpretazione diacronica del Contesto Territoriale
DettagliAZIONE 7 CAPITOLATO TECNICO
AZIONE 7 Trasformazioni di coordinate catastali locali in coordinate WGS84 nella Provincia di Napoli CAPITOLATO TECNICO 1 PREMESSA L Agenzia del Territorio in ambito Web-gis ha attuato presso gli uffici
DettagliPROGETTO ORTOFOTO DIGITALE a COLORI scala 1:5000 -
servizio gestione informazioni territoriali ambientali e cartografiche afiche PROGETTO ORTOFOTO DIGITALE a COLORI scala 1:5000 - prof. ing.. Roberto CHIABRANDO Università di Torino ORTOFOTO? supporto cartografico
DettagliLA GEOMATICA PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO. A. Albertella (DICA Sezione di Geodesia e Geomatica)
LA GEOMATICA PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO A. Albertella (DICA Sezione di Geodesia e Geomatica) Cosa è la GEOMATICA? 2 GEOMATICA per il controllo del territorio 3 Conoscere il territorio significa anche
DettagliOPK Suite. Menci Software. Caratteristiche generali. febbraio 2015
Menci Software OPK Suite febbraio 2015 La suite OPK è un set di software per GIS e cartografia aerea dedicati al processamento di immagini large format acquisite con camere aeree o satelliti. OPK garantisce
DettagliElaborazione e analisi dei dati delle rilevazioni
Elaborazione e analisi dei dati delle rilevazioni Ing. Davide Zorzetto General Manager Airmap - Flight Analysis Trieste L IMPIEGO DEI DRONI NELLA PROFESSIONE DI GEOMETRA Sabato 25 Ottobre Centro Congressi
DettagliAGC 16 GOVERNO DEL TERRITORIO SERVIZIO S.I.T. I servizi informativi integrati per la gestione del territorio in regione Campania
I servizi informativi integrati per la gestione del territorio in regione Campania brevi cenni normativi.. Legge Regionale n.16 del dicembre 2004 all art. 17 - istituzione del Sistema Informativo Territoriale
DettagliLa realizzazione di un ortofoto della Regione Abruzzo
La realizzazione di un ortofoto della Ripresa aerea della Anno 2001-2002 copertura parziale (1-2 lotto) Anno 2004-2005 (2-3 lotto) Scala dei fotogrammi 1:13000 Quota media di volo 2000 m Il Sistema Informativo
DettagliIL RILIEVO E L ATTIVITA TOPOGRAFICA NELLE OPERE DI DIFESA DEL SUOLO
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA IL RILIEVO E L ATTIVITA TOPOGRAFICA NELLE OPERE DI DIFESA DEL SUOLO Vettovalli Geom. Pietro Sondrio, 22 Settembre 2011 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
DettagliSISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI LA GEOREFERENZIAZIONE
SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI Dott. Alessandro Santucci ANNO ACCADEMICO 2003/04 LA GEOREFERENZIAZIONE Georeferenziazione degli oggetti e cartografia numerica Proiezioni cartografiche UTM (Universale
DettagliINDICE 1. PREMESSA DESCRIZIONE OPERAZIONI IN CAMPAGNA TRAVA 2 DIR 3 3. CONCLUSIONI TRAVA 2 DIR 4 ALLEGATI
INDICE 1. PREMESSA -- 2 2. DESCRIZIONE OPERAZIONI IN CAMPAGNA TRAVA 2 DIR 3 3. CONCLUSIONI TRAVA 2 DIR 4 ALLEGATI 1. MONOGRAFIE CAPISALDI IGM95 ALL. 1 2. TABULATI DI TRASFORMAZIONE COORDINATE (Conver3
DettagliElementi di cartografia
Elementi di cartografia Corso per operatore o e assistente del distacco artificiale di valanghe Modulo 2b AINEVA Centro di Protezione Civile di Canazei Alba di Canazei -TN 25-29 29 Ottobre 2010 Marco Gadotti
DettagliModulo 4: Disegno e rappresentazione del territorio e del paesaggio. Le cartografie tecniche attualmente disponibili
Politecnico di Milano Polo Regionale di Lecco Master in Analisi e gestione del patrimonio paesistico Modulo 4: Disegno e rappresentazione del territorio e del paesaggio Le cartografie tecniche attualmente
DettagliL utilizzo di droni per il controllo e la tutela del territorio Pino Mangione AGIT (Associazione Geometri Italiani Topografi) ESONDA 2k18
L utilizzo di droni per il controllo e la tutela del territorio Pino Mangione AGIT (Associazione Geometri Italiani Topografi) ESONDA 2k18 Giovedì 21 Settembre RemTech Expo 2018 (19, 20, 21 Settembre) FerraraFiere
DettagliAgisoft : soluzioni e formazione per la fotogrammetria
Agisoft : soluzioni e formazione per la fotogrammetria presentazioni Carlo Facchetti. Pilota commerciale Pilota istruttore drone. Esaminatore APR. Federico Risi. Architetto. Pilota drone. Istruttore droni.
DettagliProduzione del DB topografico: l attività del Servizio Cartografia e Gis della Provincia di Brescia
14 a Conferenza Nazionale ASITA Brescia, 12 Novembre 2010 Produzione del DB topografico: l attività del Servizio Cartografia e Gis della Provincia di Brescia Antonio Trebeschi(*), Tiziano Gaudiosi(**),
DettagliRELAZIONE DESCRITTIVA DEI RILIEVI TOPOGRAFICI. Organizzazione lavoro e strumentazione impiegata
RELAZIONE DESCRITTIVA DEI RILIEVI TOPOGRAFICI Organizzazione lavoro e strumentazione impiegata 1 INDICE 1. PREMESSA...3 2. ATTIVITÀ SVOLTE...3 3. VERIFICA DELLA POSIZIONE DELLE SEZIONI...3 4. ORGANIZZAZIONE
Dettagli3. APPLICAZIONI. 2. PERCHE USARE IL LASER SCANNER Tempi di stazionamento rapidi e quindi alta produttività;
RILEVAMENTO LASER-SCANNER-GPS Monitoraggio del Costruito e del Territorio 1. PREMESSA Geo-Controlli s.a.s. opera con tecnici di provata esperienza acquisita in anni di attività nel campo Civile. Disponendo
DettagliRELAZIONE TECNICA ATTIVITÀ TOPOGRAFICHE INDICE
RELAZIONE TECNICA ATTIVITÀ TOPOGRAFICHE INDICE 1 PREMESSA... 3 2 DESCRIZIONE... 3 3 RETE DI INQUADRAMENTO... 4 4 SEZIONI E PROFILI... 6 5 ELABORAZIONE E RESTITUZIONE... 7 6 STRUMENTAZIONE TOPOGRAFICA...
DettagliS.S. 675 UMBRO-LAZIALE TRATTO MONTEROMANO - CIVITAVECCHIA
S.S. 675 UMBRO-LAZIALE TRATTO MONTEROMANO - CIVITAVECCHIA R e l a z i o n e T e c n i c a Si riportano nel seguito alcune brevi note esplicative sulla strumentazione nonché sulla metodologia di lavoro
DettagliIl rilievo da drone per la gestione degli stati di emergenza
Il rilievo da drone per la gestione degli stati di emergenza Tiziano Cosso CEO Gter srl Genova, 29 settembre 2017 1. Gestione post terremoto a. b. c. d. Overview Perchè usare l UAV Campagna di misura Elaborazione
DettagliARCHIVIARE, DOCUMENTARE E INTERPRETARE PRESENTARE E COMUNICARE
ARCHIVIARE, DOCUMENTARE E INTERPRETARE PRESENTARE E COMUNICARE Utilità di Autocad nel rilievo archeologico Arch.Emanuela Brunacci..rilevare non è un atto passivo,non è riprodurre, ma studio e ricerca La
DettagliDIPARTIMENTO SVILUPPO INFRASTRUTTURE E MANUTENZIONE URBANA - CENTRALE UNICA DEI LAVORI PUBBLICI. DIRETTORE Ing. Roberto Botta
DIPARTIMENTO SVILUPPO INFRASTRUTTURE E MANUTENZIONE URBANA - CENTRALE UNICA DEI LAVORI PUBBLICI DIRETTORE Ing. Roberto Botta DIREZIONE I - URBANIZZAZIONI PRIMARIE Direttore Ing. Fabio Pacciani U.O. NUOVE
DettagliEUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE. GIS Cartography. Syllabus
EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE GIS Cartography Syllabus Scopo Questo documento presenta il syllabus di ECDL GIS Modulo 1 Rappresentazione cartografica. Il syllabus descrive, attraverso i risultati del
DettagliFacoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Anno accademico: Tesi di Laurea
Metodologia per la validazione geometrica del catasto della segnaletica verticale della provincia di Frosinone tramite una rete di stazioni permanenti GNSS Relatore: Correlatore: Prof. Ing. Mattia G. Crespi
DettagliRita Vecchiattini DSA SSBAP Scuola Politecnica Università di Genova
Qualunque sia la complessità dell oggetto o della superficie da rilevare, occorre ricordare che ogni operazione di rilievo ha come risultato la determinazione di punti nello spazio o nel piano, esclusivamente
DettagliFOTOGRAMMETRIA AUTOMATICA - TECNICHE DI RICOSTRUZIONE DELL'IMMAGINE 1
paolo carlizza (paolo.carlizza) FOTOGRAMMETRIA AUTOMATICA - TECNICHE DI RICOSTRUZIONE DELL'IMMAGINE 2 March 2018 Il precedente articolo sulla presa fotografica in movimento coi droni presuppone un seguito
DettagliRELAZIONE DESCRITTIVA DEI RILIEVI TOPOGRAFICI. Organizzazione lavoro e strumentazione impiegata
RELAZIONE DESCRITTIVA DEI RILIEVI TOPOGRAFICI Organizzazione lavoro e strumentazione impiegata 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. ATTIVITÀ SVOLTE... 3 3. VERIFICA DELLA POSIZIONE DELLE SEZIONI... 4 4. ORGANIZZAZIONE
DettagliRILIEVO: PROGETTAZIONE DEL RILIEVO
RILIEVO: Insieme di operazioni, di misurazione e di analisi, tese alla documentazione di un oggetto in tutte le sue complessità: Caratteristiche metriche tridimensionali Caratteristiche formali e strutturali
DettagliMODULO OFFERTA ECONOMICA
Marca da bollo da 14,62 MODULO OFFERTA ECONOMICA SERVIZIO DI REALIZZAZIONE DI RILIEVI TOPO-BATIMETRICI SUI PRINCIPALI CORSI D ACQUA DELLA RETE IDROGRAFICA DEL VENETO Offerente RIF. 1 2 DESCRIZIONE PRINCIPALE
DettagliIl rilievo fotogrammetrico
Il rilievo fotogrammetrico metodi e strumenti L ORIENTAMENTO 1 Equazioni di collinearità m11 x = xc c m 31 m y = yc c m 21 (X - X ) + m (X - X ) + m 31 (X - X ) + m (X - X ) + m 12 32 22 (Y - Y ) + m (Y
DettagliIL RILIEVO STORICO CONOSCITIVO DELL EX LINEA FERRATA A SCARTAMENTO RIDOTTO DELLA PROVINCIA DI PALERMO: METODI E STRUMENTI
IL RILIEVO STORICO CONOSCITIVO DELL EX LINEA FERRATA A SCARTAMENTO RIDOTTO DELLA PROVINCIA DI PALERMO: METODI E STRUMENTI Ragusa 21 febbraio 2009 Facoltà di Agraria RELATORE: dott. geom. Luciano Di Marco
DettagliRETE GEODETICA DI INQUADRAMENTO E RAFFITTIMENTO DEL COMUNE DI BOLOGNA
RETE GEODETICA DI INQUADRAMENTO E RAFFITTIMENTO DEL COMUNE DI BOLOGNA Andrea MINGHETTI (*), Isabella CREMONINI (*), Samantha BRIGHETTI (*) Roberto Maria BRIOLI (**) (*) SIT - Comune di Bologna, via San
DettagliCOLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI CATANIA
COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI CATANIA con la partecipazione di: CGT - Computer Graphics Tecnologies s.r.l. GEOTOP s.r.l. agente per la Sicilia sistemilaser s.n.c.- topografia - fotogrammetria
DettagliSEGRETERIA REGIONALE ALL AMBIENTE E TERRITORIO Unità di Progetto per il Sit e la Cartografia
SEGRETERIA REGIONALE ALL AMBIENTE E TERRITORIO Unità di Progetto per il Sit e la Cartografia Antonio Zampieri Maurizio De Gennaro Guido Selvi (U.P. Genio Civile di Rovigo) Stefano Picchio (Università IUAV
DettagliAGGIORNAMENTO IN CONTINUO DELLE BANCHE DATI
AGGIORNAMENTO IN CONTINUO DELLE BANCHE DATI L informazione territoriale costituisce la base delle valutazioni idrauliche e delle elaborazioni cartografiche. MODIFICHE AL DATO TERRITORIALE: USO DEL SUOLO
Dettagli1 LIVELLO TECNICO GEOMATICO
1 LIVELLO TECNICO GEOMATICO Conoscenze e abilità da conseguire Al termine del corso, e dopo aver superato la prova di verifica finale, i tecnici che seguiranno il corso: Tecnico GEOMATICO,acquisiranno
DettagliPROVINCIA MONZA BRIANZA SETTORE TERRITORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, INTERVENTI STRATEGICI PROGETTO ESECUTIVO RILIEVI ED INDAGINI
PROVINCIA MONZA BRIANZA SETTORE TERRITORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, INTERVENTI STRATEGICI MOBILITÀ SOSTENIBILE, PARCHI LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DEL COMPLETAMENTO DELLA VARIANTE PER IL CENTRO OSPEDALIERO
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s INDIRIZZO COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO
ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI " PACINOTTI" PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 INDIRIZZO COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO Classe 4E Materia TOPOGRAFIA Docente Prof. Domenico Stumpo LIVELLO DI PARTENZA
DettagliPrefazione IX. Parte prima Il metodo fotogrammetrico. 1. Introduzione 5
Prefazione IX Parte prima Il metodo fotogrammetrico 1. Introduzione 5 1.1. La costruzione dell'immagine prospettica, p. 5-1.2. La restituzione delle immagini prospettiche, p. 7-1.3. Definizioni generali,
DettagliSUB BACINO 06 SUD ORIENTALE BACINO IDROGRAFICO DEI CORPI IDRICI MINORI TRA IL CEDRINO ED IL FLUMENDOSA
Assessorato dei Lavori Pubblici STUDI, INDAGINI, ELABORAZIONI ATTINENTI ALL INGEGNERIA INTEGRATA, NECESSARI ALLA REDAZIONE DELLO STUDIO DENOMINATO PROGETTO DI PIANO STRALCIO DELLE FASCE FLUVIALI (PSFF)
DettagliRegole tecniche per la formazione, la documentazione e lo scambio di ortofoto digitali alla scala nominale 1:10000 DM 10 novembre 2011
Regole tecniche per la formazione, la documentazione e lo scambio di ortofoto digitali alla scala nominale 1:10000 DM 10 novembre 2011 Rome 28 giugno Le specifiche tecniche di AGEA AGEA ha utilizzato per
DettagliIL RILIEVO TRADIZIONALE
IL RILIEVO TRADIZIONALE IL RILIEVO TOPOGRAFICO È il complesso delle operazioni di misura e dei procedimenti che occorre effettuare al fine di produrre la rappresentazione grafica, secondo una proiezione
DettagliNuvole di punti inquadrate nel sistema di coordinate 3D delle stazioni di poligonale.
Prodotto Trimble SX10 applicazioni e vantaggi operativi Trimble SX10 è l unico strumento ibrido che integra una stazione totale robotica di precisione, uno scanner ad alta velocità ed un sistema di fotogrammetria.
DettagliTitolo presentazione sottotitolo La fotogrammetria da drone come strumento di. Milano, XX mese 20XX. monitoraggio delle aste fluviali
Titolo presentazione sottotitolo La fotogrammetria da drone come strumento di Milano, XX mese 20XX monitoraggio delle aste fluviali 07.05.2018 INTRODUZIONE A causa dei cambiamenti climatici, sono in aumento
DettagliSistemi di Gestione della difesa dalle Fusariosi della spiga del frumento e Controllo delle contaminazioni da DON
Sistemi di Gestione della difesa dalle Fusariosi della spiga del frumento e Controllo delle contaminazioni da DON 1 B IL NETWORK U.S.T. ITALIA U.S.T. Italia LombardiaDrone 2 piloti U.S.T. Italia PiemonteDrone
DettagliOrdinanza tecnica del DDPS sulla misurazione nazionale (Ordinanza tecnica sulla misurazione nazionale, OTMN)
Ordinanza tecnica del DDPS sulla misurazione nazionale (, OTMN) del [versione 11, 20.11.2006; avamprogetto per l indagine conoscitiva / la consultazione degli uffici] Il Dipartimento federale della difesa,
DettagliMODULO 1 : OPERAZIONI CON I VOLUMI
SCHEDA SINTETICA DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA MATERIA: TOPOGRAFIA DOCENTE: MARINA GARAVANI Ore di lezione effettuate al 15 maggio 2015: n 125 su n 140 previste
DettagliDroni e BIM. Rilevazione APR e metodologia BIM: sinergie per il settore delle costruzioni. Andrea M. LINGUA (Francesca MATRONE, Irene AICARDI)
Rilevazione APR e metodologia BIM: sinergie per il settore delle costruzioni Droni e BIM Andrea M. LINGUA (Francesca MATRONE, Irene AICARDI) organizzato da BIM BIM Building Information Modeling Metodologia
DettagliRPAS e fotogrammetria per applicazioni forestali
RPAS e fotogrammetria per applicazioni forestali 24 ottobre 2014 Politecnico di Torino - DIATI MARCO PIRAS ANDREA LINGUA IRENE AICARDI PAOLO MASCHIO Università di Padova EMANUELE LINGUA MARCO PELLEGRINO
DettagliCorso Gis Accademia di archittettura 2008/2009 Massimiliano Cannata
Geodati in Svizzera Offerta di dati geografici in Canton Ticino e Svizzera 1 Corso Gis Accadem mia di archittettura 2008/2009 Massimiliano Cannata I piani e le carte : strumenti indispensabili di lavoro
DettagliAnalist 2017 CLOUD. Topografia e Rilievo come non li avete MAI visti.
Analist 2017 - p. 1/8 Analist 2017 CLOUD Topografia e Rilievo come non li avete MAI visti Il nuovo Analist CLOUD restituisce Profili, Sezioni, Curve di Livello, Ortofoto, ecc. con una qualità grafica impressionante.
DettagliIL RILIEVO FOTOGRAMMETRICO DEL CASTELLO DI MAREDOLCE A PALERMO
IL RILIEVO FOTOGRAMMETRICO DEL CASTELLO DI MAREDOLCE A PALERMO MARIA LUISA COSTANZO, SUSANNA GRISTINA, SALVATORE PROVENZANO INTRODUZIONE Le tecniche di rilievo fotogrammetrico stanno trovando un sempre
DettagliFigura 1 Foto aerea del sito studiato. L area di interesse archeologico è delimitata dal cerchio rosso.
ALLA SCOPERTA DELLA PUGLIA E DEI SUOI TESORI INVISIBILI: INDAGINI GEOFISICHE E DATABASE ON LINE PER IL SITO DI EGNAZIA ALLEGATO TECNICO Le tecniche geofisiche da oltre 50 anni offrono un importante contributo
DettagliTecniche di Rilievo da Drone in aula (TRDA)
Tecniche di Rilievo da Drone in aula (TRDA) Sede del corso Il corso si svolgerà presso il Seminario Vescovile di Nola, Via della Repubblica, 36 (ex Via Seminario) 80035 Nola (NA), Lat. 40.925759 - Long.
DettagliSTRUTTURA OPERATIVA E PRIME ESPERIENZE NELL USO DEI DRONI NELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
STRUTTURA OPERATIVA E PRIME ESPERIENZE NELL USO DEI DRONI NELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Matteo Zumiani Arrigo Avi Isabella Toschi Provincia autonoma di Trento Servizio Geologico Provincia autonoma
DettagliTecniche innovative di rilievo UAV e fotogrammetria. PhD. Ing. Davide Marenchino consulente in geomatica 348.
Tecniche innovative di rilievo UAV e fotogrammetria PhD. Ing. Davide Marenchino consulente in geomatica davide.marenchino@gmail.com 348.0740215 Acquisizione di immagini digitali Fotografia Prospettiva
DettagliBIM: UNA NUOVA METODOLOGIA PER LA PROGETTAZIONE
Classe 5^Acat Esame di Stato 03/07/2017 BIM: UNA NUOVA METODOLOGIA PER LA PROGETTAZIONE RILIEVO TOPOGRAFICO E RESTITUZIONE DELLA TORRE DI BABELE A cura di: Genovese Daniele BIM Building Information Modeling.
DettagliAnalist Software per Rilievi basato su Tecnologia Autodesk.
Analist 2019 Topografia e Catasto - p. 1/8 Analist 2019 Software per Rilievi basato su Tecnologia Autodesk. Analist è il Software di Gestione e di Elaborazione dei Rilievi Topografici 2D e 3D e di Modellazione
DettagliCenni di cartografia. Tipologie di cartografia e sistemi di riferimento geografico. Corso di Sistemi Informativi Territoriali Avanzati - UD04
Cenni di cartografia Tipologie di cartografia e sistemi di riferimento geografico Corso di Sistemi Informativi Territoriali Avanzati - UD04 Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione e Politiche per
DettagliFotogrammetria. Ricostruisce forma e posizione di oggetti nello spazio mediante la misura di molti punti 3D sulle immagini.
Fotogrammetria DEFINIZIONE: La fotogrammetria può essere definita come la metodologia di rilievo che permette di ottenere informazioni metriche tridimensionali di un oggetto a partire dall analisi di fotogrammi
DettagliNUOVE TECNOLOGIE E MAGGIORE EFFICIENZA. L AGRICOLTORE OGGI USA I DRONI
NUOVE TECNOLOGIE E MAGGIORE EFFICIENZA. L AGRICOLTORE OGGI USA I DRONI Giulia Ronchetti, DICA Politecnico di Milano Quale scopo? Monitoraggio real-time Trattamenti mirati sulle colture Rilievo Proximal
DettagliGPS e sistemi di riferimento
GPS e sistemi di riferimento Sistemi di riferimento e reti geodetiche Il posizionamento satellitare ha reso necessario l istituzione di sistemi di riferimento mondiali, la cui definizione è stata possibile
DettagliISOLA DI SALINA. - Forma trapezoidale, con superficie di circa 25 km 2 ; - Il periplo dell'isola è di circa 24 km;
ISOLA DI SALINA - Forma trapezoidale, con superficie di circa 25 km 2 ; - Il periplo dell'isola è di circa 24 km; - L'isola presenta un rilievo vulcanico ad ovest (Monte dei Porri), che giunge fino a quota
DettagliAttività di rilievo per la catalogazione e per interventi di restauro conservativo
Attività di rilievo per la catalogazione e per interventi di restauro conservativo B30 PROGETTO: MALTA LA FABBRICA DELLE MURA CHIESA DI SANTA CATERINA D ITALIA A VALLETTA PROGETTO: MALTA LA FABBRICA DELLE
DettagliIl rilievo 3D dei Beni Culturali: principi operativi e moderne tecniche. Cristiana Achille
Il rilievo 3D dei Beni Culturali: principi operativi e moderne tecniche Cristiana Achille 5 febbraio 2014 TECNICHE di RILEVAMENTO - Geodesia - Topografia - Cartografia - Fotogrammetria Formano il complesso
DettagliGestione e monitoraggio del patrimonio arboreo del parco storico LIMONAIA DI VILLA LA PETRAIA FIRENZE 21/09/2017. Il rilievo e l inventario
Gestione e monitoraggio del patrimonio arboreo del parco storico LIMONAIA DI VILLA LA PETRAIA FIRENZE 21/09/2017 Il rilievo e l inventario Importanza del rilievo topografico Rilevare le geometrie del parco
DettagliLe stazioni permanenti GPS nel rilievo catastale: ruolo dell Agenzia del territorio. Perugia, 13 dicembre 2006 Università degli Studi di Perugia
Le stazioni permanenti GPS nel rilievo catastale: ruolo dell Agenzia del territorio Perugia, 13 dicembre 2006 Università degli Studi di Perugia L agenda L atto di aggiornamento catastale : contenuti e
DettagliRilevare e rappresentare esperienze del Laboratorio di Fotogrammetria dell Università Iuav di Venezia
Caterina Balletti, F. Guerra SdL > Laboratorio di Fotogrammetria Rilevare e rappresentare esperienze del Laboratorio di Fotogrammetria dell Università Iuav di Venezia presentazione corso Rilievo e Rappresentazione
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
MATERIA: TOPOGRAFIA CLASSI: 3^ I QUADRIMESTRE dattica metodologiche, in situazioni stuo e/o lavoro inviduale o e in particolare nelle eorazioni: - della trigonometria - delle problematiche relative al
DettagliRILIEVO FOTOGRAFICO DELLA SCARPATA DEI CONOIDI DI SERNIO (tramite drone) E DEL MIGIONDO
ALLEGATO 1 RILIEVO FOTOGRAFICO DELLA SCARPATA DEI CONOIDI DI SERNIO (tramite drone) E DEL MIGIONDO Strumentazione utilizzata per i rilievi fotografici Per indagare la scarpata che caratterizza la zona
DettagliSegni topografici convenzionali
Le carte storiche Segni topografici convenzionali Segni topografici convenzionali Segni topografici convenzionali La rappresentazione del terreno attraverso le curve di livello o isoipse La rappresentazione
DettagliDalla rappresentazione cartografica storica a un ambiente digitale 3D: esperienze su una carta. (gabriele.bitelli,
Dalla rappresentazione cartografica storica a un ambiente digitale 3D: esperienze su una carta settecentesca bolognese Gabriele BITELLI, Giorgia GATTA (gabriele.bitelli, giorgia.gatta)@unibo.it DISTART
Dettagli