PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLA DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE A.S. 2016/2017 INDIRIZZO ECONOMICO RIM CLASSE TERZA

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1 PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLA DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE A.S. 2016/2017 INDIRIZZO ECONOMICO RIM CLASSE TERZA

2 PROGRAMMAZIONE RIPASSO FATTURAZIONE ORE 10 BLOCCO TEMATICO: EVOLUZIONE DELL IMPRESA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE ORE 15 a) Lo sviluppo economico e i cambiamenti geopolitici mondiali b) L azienda e il contesto in cui opera c) L internazionalizzazione delle imprese d) L impresa come sistema organizzato a) Teoria e principi di organizzazione aziendale b) Modelli organizzativi nelle tipologie di azienda che operano nei mercati nazionali e internazionali c) Modelli, strumenti e forme di comunicazione aziendale integrata. a) Identificare i diversi processi e le dinamiche organizzative in funzione di strategie aziendali date. b) Riconoscere l assetto strutturale di un impresa attraverso l analisi dei suoi organigrammi e funzionigrammi. c) Utilizzare codici e tecniche della comunicazione funzionali a contesti interni ed esterni all azienda BLOCCO TEMATICO: LA GESTIONE DELL IMPRESA: PATRIMONIO E REDDITO ORE 15 a) La gestione e i suoi diversi aspetti b) Il reddito d esercizio e il patrimonio di funzionamento a) Aspetti economici e finanziari delle diverse aree di gestione aziendale a) Individuare e analizzare sotto il profilo strategico, finanziario ed economico le operazioni delle aree gestionali BLOCCO TEMATICO: IL SISTEMA INFORMATIVO DELL IMPRESA ORE 25 a) Il sistema informativo aziendale b) L IVA e i documenti del commercio interno c) I documenti del commercio con l estero d) La contabilità generale

3 a) Finalità, concetti e tipologie della comunicazione d impresa b) Architettura del sistema informativo aziendale c) Norme, documentazione e aziende ed enti a supporto degli importatori e degli esportatori nel commercio interno ed estero d) Aspetti tecnici, economici, giuridici e contabili dei regolamenti internazionali e) Regole e tecniche di contabilità generale a) Riconoscere e rappresentare l architettura di un sistema informativo aziendale b) Riconoscere e analizzare i diversi elementi che caratterizzano gli scambi interni ed internazionali, i principali documenti commerciali e bancari in ambito nazionale e internazionale c) Effettuare calcoli relativi alle operazioni commerciali, finanziarie e bancarie per comparare scelte di convenienza economica d) Redigere la contabilità. BLOCCO TEMATICO: I PRINCIPI DELLA CONTABILITA GENERALE ORE 85 a) La costituzione dell impresa b) Gli acquisti e il loro regolamento c) Le vendite e il loro regolamento d) Le operazioni con le banche e) Le altre operazioni di gestioni f) L inventario e le scritture di assestamento a) Principi contabili b) Regole e tecniche di contabilità generale c) Aspetti finanziari ed economici delle diverse aree della gestione aziendale. a) Individuare le fonti e analizzare i contenuti dei principi contabili b) Redigere la contabilità c) Individuare e analizzare sotto il profilo strategico, finanziario ed economico le operazioni delle aree gestionali Totale indicativo delle ore: 150 annue. N.B: Alcune ore non considerate nei blocchi tematici sopra indicati saranno utilizzate dai docenti per ripassi di alcuni argomenti relativi all anno scolastico precedente e/o per approfondimenti. La classe partecipa all ASL come indicato nel Piano Triennale dell Offerta Formativa (PTOF). STRATEGIE ED ATTIVITA' DIDATTICHE METODOLOGIA

4 Lezione frontale Lezione partecipata Lavori di gruppo Analisi di casi aziendali Metodo induttivo (ricavare dall esperienza particolare i principi generali) Uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione Alternanza scuola-lavoro per sviluppare il rapporto col territorio MATERIALE DIDATTICO Libro di testo Materiale fornito dall'insegnante Riviste specializzate Quotidiani economici Appunti presi durante la lezione Internet Software LanSchool (rete didattica) (Si precisa che per l attività didattica risulta importantissimo l utilizzo di materiale fotocopiato). ATTREZZATURE Lavagna interattiva multimediale (LIM) Computer Lavagna tradizionale Registro Elettronico Rete di Istituto SPAZI Aula Laboratorio di informatica NUMERO DI PROVE DI VERIFICA 1 periodo: almeno N.3 prove scritte e/o orali. 2 periodo: almeno N.4 prove scritte e/o orali. VALUTAZIONE Ogni insegnante potrà utilizzare come strumento di verifica orale anche dei test. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA Le tipologie delle prove di verifica saranno: Prove strutturate Prove semistrutturate Prove individuali e/o di gruppo Interrogazioni orali Esercitazioni Test on line CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE Si concorda sui seguenti criteri di valutazione delle verifiche scritte e orali:

5 nella valutazione delle prove scritte si terrà conto del numero e della gravità degli errori, se il compito è stato svolto in tutte le sue parti, dell ordine e della precisione nella presentazione dell elaborato; nella valutazione delle verifiche orali si terrà conto della conoscenza dell argomento, della proprietà di linguaggio, della capacità di effettuare gli opportuni collegamenti e delle capacità di sintesi e di analisi. La griglia di correzione e valutazione delle prove sarà diversificata a seconda del testo e della tipologia della prova assegnata. La griglia di valutazione utilizzerà l intera scala decimale ed fa riferimento in termini generali alla griglia del POF e del PED. ATTIVITA DI ORIENTAMENTO E SOSTEGNO/RECUPERO/POTENZIAMENTO L attività di sostegno e di recupero verrà effettuata in primo luogo nel corso delle normali lezioni mattutine mediante interventi mirati. All occorrenza si procederà mediante appositi corsi di recupero e attività di consulenza pomeridiana (sportello) deliberati dal Consiglio di Classe. Nei limiti del possibile si effettueranno anche interventi sul piano della motivazione allo studio. Inoltre si cercherà di coinvolgere adeguatamente le famiglie specie in relazione ai casi più difficili. Per quanto riguarda l orientamento saranno fornite preliminari informazioni in tema di prosecuzione degli studi a livello universitario e relativamente all inserimento nel mondo del lavoro.