INDICE. Comune di Gadoni Provincia di Nuoro. Riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica della via Umberto PROGETTO ESECUTIVO I LOTTO

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1 INDICE 1. PREMESSA 2 2. LOCALIZZAZIONE 3 3. STATO DI FATTO DEGLI IMPIANTI 4 4. IL PROGETTO L impianto di illuminazione pubblica sistema di regolazione del flusso luminoso delle lampade opere edili in genere 6 5. ELENCO ELABORATI 8 Pagina 1 di 8

2 1. PREMESSA Il progetto tratta il completamento e la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica della via Umberto, nel Comune di Gadoni. L intervento è interamente finanziato attraverso fondi comunali. Pagina 2 di 8

3 2. LOCALIZZAZIONE I lavori in progetto, finalizzati alla riqualificazione dell impianto di illuminazione pubblica esistente lungo la via Umberto, si sviluppano per circa m su tutto il tratto di strada interno all abitato. Lungo la via, partendo dall ingresso al paese (in prossimità dell area cimiteriale) per arrivare alla fine dell agglomerato urbano, a tratti sono presenti dei marciapiedi in pietrini di cemento autobloccanti e delle aree laterali (prevalentemente destinate a parcheggio). La parte carrabile presenta il doppio senso di circolazione per tutto il suo sviluppo. A bordo strada, generalmente su entrambi i lati, è stata rilevata anche la presenza di caditoie in ferro destinate alla raccolta delle acque meteoriche che, considerata la pendenza della strada, vengono convogliate verso valle attraverso il sistema di tubazioni interrate. Dai colloqui intercorsi con tecnici e manutentori comunali è stata accertata inoltre l esistenza di sottoservizi di natura idrico-fognaria che comunque interessa solo l asse mediano della via. E altresì riscontrabile l esistenza di sottoservizi Telecom distribuiti prevalentemente sotto i marciapiedi, rilevabili in sito attraverso la presenza degli omonimi chiusini in prossimità di alcuni ingressi alle residenze. Pagina 3 di 8

4 3. STATO DI FATTO DEGLI IMPIANTI Lungo tutta la via Umberto è attualmente presente un impianto di illuminazione pubblica di proprietà dell Enel. L impianto decisamente obsoleto risulta così composto: - Un tratto iniziale, che precede il cimitero, è composto da lampioni in acciaio a sezione conica del tipo curvo, su cui sono installare delle armature stradali con lampade ai vapori di mercurio. Le linea di alimentazione è realizzata tramite cavidotto interrato e pozzetti di derivazione con chiusini in ghisa D400; - Un secondo tratto, quello che dal cimitero si sviluppa verso la piazza Santa Maria, è composto da palificazioni su cui sono ancorati degli sbracci, dotati di armature stradali con lampade ai vapori di mercurio. Le linee di alimentazione sono aeree. I sostegni sono inoltre utilizzati dall ENEL per la distribuzione e la posa delle linee elettriche all utenza. - Un Terzo tratto, che dalla piazza S. Maria si sviluppa verso la parte bassa della via Umberto, è composto da palificazioni su cui sono ancorati degli sbracci, dotati di armature stradali con lampade ai vapori di mercurio. Le linee di alimentazione sono anche qui aeree. I sostegni sono inoltre utilizzati dall Ente gestore per la distribuzione aerea dell energia elettrica all utenza. Lungo la via sono inoltre presenti anche degli apparecchi di illuminazione sospesi a funi portanti, sempre alimentati da linee aeree. Pagina 4 di 8

5 4. IL PROGETTO Il progetto ha come obiettivo primario quello di adeguare l impianto di pubblica illuminazione lungo la via Umberto I migliorando al tempo stesso la qualità illuminotecnica nella principale strada del centro storico del paese. L Amministrazione comunale di Gadoni in particolare, con la predisposizione del nuovo impianto, coglie l occasione per prendere in carico la gestione dell illuminazione pubblica lungo questa Via. Questo fatto sgraverebbe peraltro l attuale gestore (ENEL Sole) da tutti gli attuali oneri di manutenzione necessari al mantenimento in efficienza dell impianto stesso. In quest ottica è opportuno per l Amministrazione Comunale concordare con l attuale gestore (ENEL Sole) le modalità ed i tempi con cui, nella fase immediatamente successiva alla realizzazione del progetto, si dovrà provvedere alla rimozione di tutte quelle parti dell impianto esistente che rimarrebbero inutilizzate con l entrata in funzione del nuovo sistema di illuminazione. Questo aspetto risulta determinante per evitare la contemporanea presenza dei due impianti di illuminazione che andrebbe a discapito, oltre che del risparmio energetico, anche di quei parametri di natura estetica e di arredo urbano. Si osserva peraltro che al momento la possibilità di un intervento in tal senso (ovvero sull impianto e sulle palificazioni esistenti lungo via) non è stata contemplata in progetto in quanto lo stesso gestore Enel utilizza i medesimi pali di illuminazione per la distribuzione dell energia elettrica in BT anche per le utenze private. Dai colloqui finora intercorsi con l Amministrazione comunale l Ente gestore si riserva, al momento, di provvedere ala fornitura di un cavidotto (tubo in PVC da 125mm) quale predisposizione per il futuro interramento delle linee aeree. E necessario puntualizzare inoltre che il progetto per l impianto di illuminazione sulla Via Umberto, non è da considerarsi fine a se stesso, ma rientra all interno di una serie di interventi che l Amministrazione comunale ha volutamente pianificato e programmato su tutta la rete della pubblica illuminazione del paese (ad es. vedi progetto CIVIS) L IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA le scelte progettuali, adottate e sviluppate anche in accordo con le indicazioni dettate dell Amministrazione, comprendono: Lampioni su palo di tipo artistico in acciaio lavorato e armature dello stesso tipo. Nei punti in cui potrebbe risultare particolarmente difficoltosa Pagina 5 di 8

6 la posa con palo di illuminazione, è prevista una posa sospesa delle armature su fune di acciaio (come già presenti) od eventualmente in ultima analisi una posa con applique su sbraccio a parete; Linee di alimentazione interrate in cavidotti ed alloggiate sotto la sede stradale e/o sotto i percorsi pedonali (marciapiedi) come meglio evidenziato negli elaborati grafici di progetto; Derivazioni realizzate attraverso muffole in resina e realizzate a perfetta regola d arte entro pozzetti di derivazione in calcestruzzo con chiusino in ghisa almeno D400 ed ubicati a base palo; Lungo il tracciato sarà predisposta un ulteriore tubazione del diametro di 125 mm, interamente dedicata ai servizi ENEL per la posa delle eventuali linee di proprietà SISTEMA DI REGOLAZIONE DEL FLUSSO LUMINOSO DELLE LAMPADE L impianto di illuminazione pubblica sarà dotato di un sistema di regolazione e controllo del flusso luminoso delle lampade. La regolazione del flusso determinerà una regolazione dei livelli di illuminamento sulla sede stradale. Sarà possibile così ottenere una regolazione luminosa dal 10% fino al 100%. Come noto un impianto regolato, rispetto ad un impianto di illuminazione tradizionale permette di : Risparmiare energia, attenuando il flusso durante le ore notturne; Risparmiare sulla manutenzione, in quanto aumenta la vita media delle lampade. Inoltre il regolatore funziona anche come stabilizzazione della tensione, eliminando tutte le variazioni di tensione presenti in rete con il duplice effetto di risparmiare energia ed allungare la vita media delle lampade OPERE EDILI IN GENERE Le opere edili considerate sono sostanzialmente quelle necessarie alla predisposizione del nuovo impianto di illuminazione. In sostanza queste lavorazioni comprendono : Il taglio, la demolizione, la rimozione nonché il successivo ripristino della pavimentazione stradale in asfalto nonchè del marciapiede in autobloccanti per la successiva posa del cavidotto e delle derivazioni elettriche lungo linea; Lo scavo a sezione obbligata o ristretta per ricavare la sede del nuovo cavidotto; Pagina 6 di 8

7 La preparazione del piano di posa eseguito con sabbione di cava e la successiva copertura del tubo con la posa del calcestruzzo per la protezione meccanica dello stesso; il successivo rinterro dello scavo con materiale idoneo; La realizzazione dei pozzetti in CLS prefabbricato e chiusini in ghisa da installare sulla sede stradale e pertanto idonee ad un traffico veicolare di natura anche pesante; La realizzazione in opera dei plinti di fondazione in calcestruzzo per la posa dei pali di illuminazione stradale. Pagina 7 di 8

8 5. ELENCO ELABORATI ALLEGATI TECNICI ED ECONOMICI Codice Titolo Rev. A.01 Relazione Generale 00 A.02 Relazioni tecniche specialistiche e calcoli esecutivi: impianto elettrico e calcoli illuminotecnici 00 A.03 Relazioni tecniche specialistiche e calcoli esecutivi: fondazione pali 00 B Quadro Economico di Progetto 00 C Analisi prezzi 00 D Elenco prezzi 00 E Computo delle spese per la sicurezza F Computo metrico estimativo 00 G Offerta prezzi 00 H Quadro dell incidenza percentuale della manodopera 00 I Schema di contratto e Capitolato Speciale di Appalto (1 a parte) 00 L Capitolato Speciale di Appalto (2 a parte) 00 M Cronoprogramma dei lavori 00 N Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti 00 O Piano di sicurezza e coordinamento 00 P Documentazione fotografica 00 ELABORATI GRAFICI STATO DI FATTO Codice Titolo Scala Rev Stralcio aerofotogrammetrico 1: Planimetrie illuminazione esistente 1: ELABORATI GRAFICI OPERE IN PROGETTO Codice Titolo Scala Rev Planimetria dei tipi di pavimentazione lungo linea 1: Planimetria opere in progetto 1: Planimetria distribuzione dorsali linee elettriche e schema unifilare QEG 1: Simulazione fotografica - Tipologia 1: Particolari opere edili ed illustrativi Varie Particolari elettrici ed illustrativi Varie 00 Pagina 8 di 8