Approvazione della proposta di Rendiconto della Gestione dell'esercizio 2015.

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1 Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 62 6 aprile 2016 Immediatamente Eseguibile Oggetto : Approvazione della proposta di Rendiconto della Gestione dell'esercizio Il giorno 6 aprile 2016 in Cremona, con l osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, si è riunita la Giunta Comunale composta dai Signori: Galimberti Prof. Gianluca Ruggeri Dott.ssa Maura Manzi Sig. Maurizio Manfredini Dott.ssa Barbara Viola Dott.ssa Rosita Virgilio Sig. Leonardo Manfredini Ing. Alessia Sindaco Vice Sindaco Assenti Platè Dott. Mauro X Con la partecipazione del Signor Segretario Generale CRISCUOLO avv. PASQUALE Relatore il Signor MANZI sig. MAURIZIO

2 Comune di Cremona pagina 2 LA GIUNTA COMUNALE A conclusione del percorso istruttorio, acquisiti i pareri di competenza espressi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267/2000 dal Direttore del Settore Economico Finanziario - Entrate e dal Direttore del Settore Economico Finanziario Entrate che si allegano alla presente deliberazione quali parti integranti, la Giunta Comunale, sentito il relatore e con voto unanime favorevole dei presenti espresso nei modi di legge, ha deciso di: DECISIONE Approvare la proposta di rendiconto della gestione 2015 composta dai seguenti quadri riassuntivi: - A) Conto del Bilancio 2015; - B) Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione; - C) Composizione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2015; - D) Prospetto di Conciliazione; - E) Conto Economico; - F) Conto del Patrimonio; - G) Relazione al rendiconto della Giunta Comunale, ai sensi dell art. 151, comma 6, e dell art. 231 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267; - H) Elenco delle spese di rappresentanza sostenute nell anno 2015 (art. 16, comma 26, D.L. n. 13 agosto 2011 n. 138); - I) Prospetti dati SIOPE; - L) Tabella relativa ai parametri obiettivi di deficitarietà per il triennio rispettivamente allegati al presente provvedimento. Dare atto, altresì, della successiva predisposizione degli atti da sottoporre all approvazione del Consiglio Comunale entro il termine del 30 aprile Dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile (vedi nota Normativa) MOTIVAZIONI Il rendiconto è deliberato dal Consiglio Comunale entro il 30 aprile dell anno successivo. La proposta di rendiconto è messa a disposizione dei componenti dell organo consiliare prima dell inizio della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto, almeno venti giorni prima, come stabilito dal regolamento. Ai sensi dell art. 11, comma12, del D. Lgs. n. 118/2011 relativo alle disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni e degli enti locali, nel 2015 gli enti di cui al comma 1, adottano gli schemi di bilancio e di rendiconto vigenti nel 2014, che conservano valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, ai quali affiancano quelli previsti dal comma 1), cui è attribuita funzione conoscitiva. EFFETTI E MODALITÀ DI ATTUAZIONE Al rendiconto è allegata una relazione illustrativa della Giunta che esprime le valutazioni di efficacia dell azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi, ai progetti ed alle spese sostenute. Analizza, inoltre, gli scostamenti principali intervenuti rispetto alle previsioni, motivando le cause che li hanno determinati. La stessa relazione fornisce informazioni integrative, esplicative e complementari nel rispetto del principio della trasparenza. I valori iscritti relativamente alle immobilizzazioni materiali sono contenuti:

3 Comune di Cremona pagina 3 - nell inventario dei beni immobili di proprietà del Comune di Cremona, le cui risultanze, al 31 dicembre 2015, sono state approvate con determinazione dirigenziale del Settore Lavori Pubblici Mobilità Urbana e Ambiente; - nell inventario dei beni mobili di proprietà del Comune di Cremona, tenuto dall Unità di staff Economato. Mandare copia del presente provvedimento al Settore Economico Finanziario Entrate per quanto di competenza.

4 Comune di Cremona pagina 4 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Deliberazione di Consiglio Comunale n. 28/41087 del 6 luglio 2015 avente come oggetto: Approvazione del Bilancio di Previsione 2015 e relativi allegati: Relazione Previsionale e Programmatica e Bilancio Pluriennale 2015/2017. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 47/62610 del 26 ottobre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile avente come oggetto: Variazioni al Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche alla relazione Previsionale e Programmatica ed al Bilancio Triennale provvedimento generale. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 63/70354del 30 novembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile avente come oggetto: Assestamento generale del Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche della Relazione Previsionale e Programmatica e del Bilancio Pluriennale 2015/2017. Determinazione Dirigenziale n. 2156/73865 del 21 dicembre 2015 avente come oggetto: Determinazione di variazione degli stanziamenti relativi al fondo pluriennale vincolato. e n. 408/16387 del 14 marzo 2016 avente come oggetto: Adeguamento scritture contabili Fondo Pluriennale Vincolato Deliberazione di Giunta Comunale n. 44/16276 del 9 marzo 2016, dichiarata immediatamente eseguibile avente come oggetto: Riaccertamento ordinario dei residui ai fini della formazione del rendiconto Parere dei Revisori dei Conti in atti. NORMATIVA Articolo 151, comma 6 e 7, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. Articolo 226, 231 e 239 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. Articolo 16, comma 26, del decreto legge 13 agosto 2011 n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, il quale prevede che le spese di rappresentanza sostenute dagli organi degli enti locali sono elencate, per ciascun anno, in apposito prospetto allegato al rendiconto di cui all art. 227 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000, da trasmettere alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti e da pubblicare, entro 10 giorni dall approvazione del rendiconto, nel sito internet dell ente locale. Decreto Ministero dell Interno 18 febbraio 2013 di individuazione degli enti locali strutturalmente deficitari sulla base di appositi parametri obiettivi per il triennio Titoli IV e V del vigente regolamento di contabilità. Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, art comma riguardante la immediata eseguibilità delle deliberazioni.

5 Comune di Cremona pagina 5 FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CON OGGETTO: Approvazione della proposta di Rendiconto della Gestione dell'esercizio Num. proposta: 873/2016 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 FAVOREVOLE Cremona, lì 5 aprile 2016 IL DIRETTORE DEL Settore Economico Finanziario - Entrate VIANI dott. PAOLO Firmato digitalmente da VIANI dott. PAOLO

6 Comune di Cremona pagina 6 FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CON OGGETTO: Approvazione della proposta di Rendiconto della Gestione dell'esercizio Num. proposta: 873/2016 PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 FAVOREVOLE Cremona,lì 6 aprile 2016 IL DIRETTORE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO - ENTRATE Viani dott. Paolo Firmato digitalmente da Paolo Viani

7 Comune di Cremona pagina 7 Letto approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE (Galimberti prof. Gianluca) IL SEGRETARIO GENERALE VERBALIZZANTE (Criscuolo avv. Pasquale) Firmato digitalmente da Pasquale Criscuolo Firmato digitalmente da Gianluca Galimberti