Ambito AC 42a 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI

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1 Ambito AC 42a 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI Localizzazione: l ambito di studio è situato nel settore Ravadese a nord rispetto all asse Autostrada del Sole, oltre il settore Produttivo Lineare del quartiere SPIP; l abitato si sviluppa linearmente lungo l asse stradale di strada Traversante Ravadese nel tratto compreso tra strada Ugozzolo e strada Burla. Ad ovest l area è caratterizzata dal tracciato del canale naviglio Navigabile. Caratteri morfologici e funzionali: l ambito si trova in un area in cui permangono elementi della centuriazione, ancora visibili nell organizzazione dei campi e nei tracciati stradali ortogonali. Il nucleo abitato era originariamente un borgo rurale, rimasto pressoché invariato come dimensioni nell ultimo secolo. Prevalentemente gli insediamenti presenti sono di tipo residenziale a bassa densità. Vulnerabilità delle risorse naturali e pressioni antropiche Risorse naturali Acque superficiali e sotterranee: il sistema delle acque sotterranee è caratterizzato da Zone con protezione totale degli acquiferi principali. Rischio idraulico: l ambito è caratterizzato da sicurezza idraulica Biodiversità e paesaggio: l ambito si caratterizza per la presenza del centro urbano di Ravadese Pressioni antropiche Rumore: non si registrano particolari problematiche, ad eccezione delle condizioni di criticità lungo str. Burla a causa del traffico presente. Sistema fognario: l ambito non è servito da sistema fognario e depurativo. Radiazioni non ionizzanti: l ambito non è interessato dall attraversamento di una linea ad alta tensione. Attività a rischio potenziale di incidente: nessun elemento da segnalare. Aspetti problematici riscontrati: o Impatti ambientali derivanti dal traffico veicolare lungo str. Burla. o Assenza di collettamento fognario e di depurazione. o Carenza di luoghi centrali e riconoscibili; o Presenza di edifici e siti degradati. 535

2 2. DISCIPLINA GENERALE Politiche urbanistiche generali che si vogliono perseguire: l ambito si colloca all interno di un settore in cui sono previste significative aree di espansione, oltre alle aree di completamento previste dal POC, a nord di strada Traversante Ravadese. Gli indirizzi degli interventi saranno rivolti principalmente all incremento complessivo della qualità urbana, attraverso il potenziamento della rete ciclo-pedonale e degli spazi verdi, oltre che alla riduzione dei campi elettromagnetici derivanti dagli elettrodotti e alla riduzione dei flussi di traffico veicolare che impattano sull insediamento. Obiettivi particolari e complementari: o Ridurre l impatto dell infrastrutture a est del nucleo abitato; o Ridurre l impatto del traffico di attraversamento sugli insediamenti residenziali esistenti; o Raccogliere e trattare tutti gli scarichi non diretti in pubblica fognatura; o Valorizzare la presenza del verde lineare nel settore. Interventi di trasformazione / riqualificazione proposti: Generali o Migliorare la qualità degli spazi aperti pubblici di connessione. o Potenziamento dei sistemi di mobilità sostenibile e delle connessioni ciclabili. Puntuali o Localizzare le nuove edificazioni in continuità con quelle esistenti, evitando la formazioni di aree intercluse inutilizzabili. o Mitigare gli impatti da rumore della viabilità di attraversamento posta in prossimità dell abitato. 536

3 3. DOTAZIONI TERRITORIALI Infrastrutture per l urbanizzazione degli insediamenti - Infrastrutture per la mobilità: - Una pista ciclabile dovrà collegare l abitato di Ravadese con il Capoluogo verso sud e Colorno in direzione nord. - La strada che attraversa l abitato di Ravadese dovrà essere dotata di dispositivi che rallentino il traffico di attraversamento e mettano in sicurezza la mobilità pedonale e ciclabile. Dotazioni ecologiche e ambientali Le dotazioni e standard minimi di qualità ecologico-ambientale devono accompagnare gli interventi di trasformazione e riqualificazione proposti. Dotazione Fabbisogno Requisiti prestazionali Localizzazione Collettamento a depurazione delle aree attualmente non servite aree attualmente non collettate per le aree attualmente non collettate, realizzare reti separate delle acque nere e delle acque bianche; le acque nere dovranno essere collegate alla rete fognaria comunale e recapitate al depuratore Parma Ovest; le acque bianche dovranno essere convogliate in opportuni sistemi di laminazione (sovradimensionamento delle tubazioni e/o riciclo delle acque meteoriche) in modo che i quantitativi di acqua scaricati nel corpo idrico non determinino una portata superiore a quella derivante dalla stessa porzione di territorio non urbanizzata. - Misure di risparmio energetico Fasce di ambientazione connesse alla realizzazione di infrastrutture per la mobilità Siepi perimetrali di mitigazione visiva dell edificato Consumo termico non superiore a 50 kwh/m 2 8,9 ha complessivi di settore Da definire in fase di POC Per tutte le nuove edificazioni (ed eventualmente le ristrutturazioni - secondo quanto indicato dal nuovo PEC) dovranno essere intraprese le azioni di risparmio energetico da individuare tra quelle di seguito elencate: orientamento degli edifici, serramenti a bassa trasmittanza, certificazione energetica, collegamento alla rete di TLR e cogenerazione di quartiere, contabilizzazione energetica, valvole termostatiche, sistemi di illuminazione ad alta efficienza, impianti solari termici, impianti solari fotovoltaici. - come da Tavola Rete ecologica Per ulteriori specificazioni sulle caratteristiche delle mitigazioni si rimanda alla Val.S.A.T. allegato 4.B. Attrezzature e spazi collettivi - Attrezzature e spazi collettivi di carattere comunale: - Ridurre l impatto del traffico di attraversamento sugli insediamenti residenziali esistenti intervenendo con la messa in sicurezza della strada di attraversamento; - Collegare in rete i principali servizi pubblici favorendo la pedonalità nelle strade di quartiere; - Realizzare il verde pubblico attrezzato e le attrezzature previste dal piano. - Spazi e attrezzature pubbliche di interesse sovracomunale: - Mantenere una continuità tra gli spazi aperti urbani, la pista ciclabile e il parco territoriale situato ad ovest della frazione. Prestazioni di qualità urbana richieste: - Ai fini prestazionali di qualità urbana, nella progettazione degli spazi aperti sarà buona norma incrementare la qualità di quest ultimi attraverso l attento studio dei materiali, il potenziamento del verde negli spazi di risulta e la completa fruibilità dei percorsi ciclo-pedonali. 537

4 4. SUB AMBITI DI TRASFORMAZIONE Al fine di ottenere gli obiettivi prefissati, l ambito AC 42a comprenderà al suo interno i seguenti: Sub ambiti di trasformazione Sub - ambito Codice Funzione caratterizzante Ut Indice di Utilizzazione [m²/ m²] Ut Parziale [m²/ m²] St SLU Lorda Utile Polo Funzionale ERP [%] Abitanti teorici [ab] Standard in loco minimi Schede Norma di trasformazione / riqualificazione PSC previgente Scheda Norma Sub ambito Funzione caratterizzante St SLU Lorda Utile Abitanti teorici [ab] Standard 538

5 Ambito AN 42b 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI Localizzazione: l ambito di studio è situato nel settore Ravadese a nord rispetto all asse Autostrada del Sole, oltre il settore Produttivo Lineare del quartiere SPIP; l abitato si sviluppa linearmente lungo l asse stradale di strada Traversante Ravadese nel tratto compreso tra strada Ugozzolo e strada Burla. Ad ovest l area è caratterizzata dal tracciato del canale naviglio Navigabile. Caratteri morfologici e funzionali: l ambito si trova in un area in cui permangono elementi della centuriazione, ancora visibili nell organizzazione dei campi e nei tracciati stradali ortogonali. Il nucleo abitato era originariamente un borgo rurale, rimasto pressoché invariato come dimensioni nell ultimo secolo. Prevalentemente gli insediamenti presenti sono di tipo residenziale a bassa densità. Vulnerabilità delle risorse naturali e pressioni antropiche Risorse naturali Acque superficiali e sotterranee: i sistema delle acque sotterranee è caratterizzato da Zone con protezione totale degli acquiferi principali. Rischio idraulico: l ambito è caratterizzato da sicurezza idraulica Biodiversità e paesaggio: l ambito si caratterizza per la presenza del centro urbano di Ravadese Pressioni antropiche Rumore: non si registrano particolari problematiche, ad eccezione delle condizioni di criticità lungo str. Burla a causa del traffico presente. Sistema fognario: l ambito non è servito da sistema fognario e depurativo. Radiazioni non ionizzanti: l ambito non è interessato dall attraversamento di una linea ad alta tensione. Attività a rischio potenziale di incidente: nessun elemento da segnalare. Aspetti problematici riscontrati: o Impatti ambientali derivanti dal traffico veicolare lungo str. Burla. o Assenza di collettamento fognario e di depurazione. 539

6 2. DISCIPLINA GENERALE Politiche urbanistiche generali che si vogliono perseguire: l ambito si colloca all interno di un settore in cui sono previste significative aree di espansione, oltre alle aree di completamento previste dal POC, a nord di strada Traversante Ravadese. Gli indirizzi degli interventi saranno rivolti principalmente all incremento complessivo della qualità urbana, attraverso il potenziamento della rete ciclo-pedonale e degli spazi verdi, oltre che alla riduzione dei campi elettromagnetici derivanti dagli elettrodotti e alla riduzione dei flussi di traffico veicolare che impattano sull insediamento. Obiettivi particolari e complementari: o Ridurre l impatto dell infrastrutture a est del nucleo abitato; o Ridurre l impatto del traffico di attraversamento sugli insediamenti residenziali esistenti; o Raccogliere e trattare tutti gli scarichi non diretti in pubblica fognatura; o Valorizzare la presenza del verde lineare nel settore. Interventi di trasformazione / riqualificazione proposti: Generali o Migliorare la qualità degli spazi aperti pubblici di connessione. o Potenziamento dei sistemi di mobilità sostenibile e delle connessioni ciclabili. Puntuali o Localizzare le nuove edificazioni in continuità con quelle esistenti, evitando la formazioni di aree intercluse inutilizzabili. o Mitigare gli impatti da rumore della viabilità di attraversamento posta in prossimità dell abitato. o Mitigare gli impatti ambientali derivanti dall elevato traffico veicolare lungo strada Burla. 540

7 3. DOTAZIONI TERRITORIALI Infrastrutture per l urbanizzazione degli insediamenti - Infrastrutture per la mobilità: - Una pista ciclabile dovrà collegare l abitato di Ravadese con il Capoluogo verso sud e Colorno in direzione nord. - La strada che attraversa l abitato di Ravadese dovrà essere dotata di dispositivi che rallentino il traffico di attraversamento e mettano in sicurezza la mobilità pedonale e ciclabile. Dotazioni ecologiche e ambientali Le dotazioni e standard minimi di qualità ecologico-ambientale devono accompagnare gli interventi di trasformazione e riqualificazione proposti. Dotazione Fabbisogno Requisiti prestazionali Localizzazione Collettamento a depurazione delle aree attualmente non servite aree attualmente non collettate per le aree attualmente non collettate, realizzare reti separate delle acque nere e delle acque bianche; le acque nere dovranno essere collegate alla rete fognaria comunale e recapitate al depuratore Parma Ovest; le acque bianche dovranno essere convogliate in opportuni sistemi di laminazione (sovradimensionamento delle tubazioni e/o riciclo delle acque meteoriche) in modo che i quantitativi di acqua scaricati nel corpo idrico non determinino una portata superiore a quella derivante dalla stessa porzione di territorio non urbanizzata. - Misure di risparmio energetico Fasce di ambientazione connesse alla realizzazione di infrastrutture per la mobilità Siepi perimetrali di mitigazione visiva dell edificato Consumo termico non superiore a 50 kwh/m 2 8,9 ha complessivi di settore Da definire in fase di POC Per tutte le nuove edificazioni (ed eventualmente le ristrutturazioni - secondo quanto indicato dal nuovo PEC) dovranno essere intraprese le azioni di risparmio energetico da individuare tra quelle di seguito elencate: orientamento degli edifici, serramenti a bassa trasmittanza, certificazione energetica, collegamento alla rete di TLR e cogenerazione di quartiere, contabilizzazione energetica, valvole termostatiche, sistemi di illuminazione ad alta efficienza, impianti solari termici, impianti solari fotovoltaici. - come da Tavola Rete ecologica Per ulteriori specificazioni sulle caratteristiche delle mitigazioni si rimanda alla Val.S.A.T. allegato 4.B. Attrezzature e spazi collettivi - Attrezzature e spazi collettivi di carattere comunale: - Ridurre, all interno del settore di riferimento, l impatto del traffico di attraversamento sugli insediamenti residenziali esistenti intervenendo con la messa in sicurezza della strada di attraversamento; - Collegare, all interno del settore di riferimento, i principali servizi pubblici favorendo la pedonalità nelle strade di quartiere; - Realizzare il verde pubblico attrezzato e le attrezzature previste dal piano. - Spazi e attrezzature pubbliche di interesse sovracomunale: - Mantenere una continuità tra gli spazi aperti urbani, la pista ciclabile e il parco territoriale situato ad ovest della frazione. Prestazioni di qualità urbana richieste: - Ai fini prestazionali di qualità urbana, nella progettazione degli spazi aperti sarà buona norma incrementare la qualità di quest ultimi attraverso l attento studio dei materiali, il potenziamento del verde negli spazi di risulta e la completa fruibilità dei percorsi ciclo-pedonali. 541

8 4. SUB AMBITI DI TRASFORMAZIONE Al fine di ottenere gli obiettivi prefissati, l ambito AN 42b comprenderà al suo interno i seguenti: Sub ambiti di trasformazione Sub - ambito Codice Funzione caratterizzante Ut Indice di Utilizzazione [m²/ m²] Ut Parziale [m²/ m²] St SLU Lorda Utile Polo Funzionale ERP [%] Abitanti teorici [ab] Standard in loco minimi Ravadese 42 CR1 Completamento residenziale 0, Schede Norma di trasformazione / riqualificazione PSC previgente Scheda Norma Sub ambito Funzione caratterizzante St SLU Lorda Utile Abitanti teorici [ab] Standard 542

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