PROGETTAZIONE. Premessa. Caratteristiche dei destinatari
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- Giordano Federici
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1 Via Matteotti, 86/a SALA CONSILINA (SA) Codice di Circolo SAEE12400V - codice fiscale Distretto Scolastico n. 61 Tel / Fax e mail saee12400v@istruzione.it - web: Attività cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo e realizzate nell'ambito del PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Obiettivo Convergenza Competenze per lo Sviluppo 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E. Avviso Prot.n. AOODGAI del 31 marzo 2010; Piano Integrato d Istituto Ob. C azione 1, annualità , prot. 995 del ; Nota del MIUR - Direzione Generale per gli Affari Internazionali Uff. IV- Prot. N AOODGAI del 03/09/2010, relativa all autorizzazione dei Piani Integrati FSE codice progetto autorizzato Ob C, azione C-1 FSE ; Percorso alunni classi 3 - C1 B - 30 ore MAT_LAB: imparare la matematica con le TIC Premessa PROGETTAZIONE Il PON Mat-lab :imparare la matematica con le TIC si propone di ridurre e recuperare i ritardi, potenziare le capacità apprenditive, sviluppare l'interesse verso la conoscenza e la scuola, migliorare sensibilmente gli esiti della formazione degli alunni di scuola primaria. A tale scopo,oltre all'apprendimento di contenuti specifici si propone agli alunni una didattica alternativa, coinvolgente e multimediale. Caratteristiche dei destinatari Il corso è destinato a 18 alunni delle classi IIIA IIIB IIIC del I Circolo didattico di Sala Consilina; i bambini che lo frequentano hanno conoscenze e abilità diverse: alcuni hanno Pagina 1 di 1
2 buone conoscenze di base e quindi per loro il corso sarà un potenziamento e un approfondimento, altri hanno alcune difficoltà quindi si cercherà di recuperare i ritardi anche tramite interventi individualizzati. Competenze Scopo del progetto è rafforzare conoscenze e competenze,in accordo con gli obiettivi fissati dalla programmazione curricolare, mettendo anche l alunno in condizioni di sviluppare un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, grazie a molte esperienze in contesti diversi, che gli fanno intuire come gli strumenti matematici che impara siano utili per operare nella realtà. Si vuole far acquisire sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali, utilizzare le operazioni fondamentali per la risoluzione di semplici problemi, rappresentare e riconoscere forme geometriche che si trovano in natura o che sono state create dall uomo. Fase N. 1 Nel modulo Operazioni fondamentali, al quale verranno dedicate dieci ore di lezione, all'alunno vengono proposte schede didattiche con risposte aperte e multiple che richiedono la scrittura di numeri, anche grandi, in cifre e lettere, la loro rappresentazione sull abaco (saranno usati anche gli abachi in dotazione della scuola) e l ordinamento dei numeri in senso crescente e decrescente; le schede proposte saranno molto allegre e colorate e con la rappresentazione di personaggi dei fumetti e dei cartoni animati a loro noti che seguono passo passo con consigli e piccoli suggerimenti nella risoluzione. Saranno inoltre proposti tanti giochi al PC che richiedono la risoluzione di semplici operazioni a mente per proseguire nel gioco e arrivare al traguardo richiesto. In particolare l'uso del PC aiuta anche nell'autocorrezione degli eventuali errori. Viene inoltre utilizzato materiale audio visivo di proprietà dell insegnante esterno. Pagina 2 di 1
3 Fase N. 2 Nel modulo situazioni problematiche, 8 ore di lezione, vengono proposte varie situazioni problematiche e l alunno fa rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni. Riesce a risolvere facili problemi mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito. Impara a costruire ragionamenti e a sostenere le proprie tesi, grazie anche alla discussione tra pari. Il primo passo è dunque l analisi dei testi proposti con schede didattiche e il riconoscimento dei dati utili da quelli superflui o eventualmente la ricerca del dato mancante, dall analisi si passa poi alla strategia risolutiva con l individuazione delle operazioni giuste. Anche in questa fase l uso del PC e di giochi al PC è di rinforzo e sostegno al lavoro dei bambini che imparano e risolvono divertendosi. Fase N. 3 Nel modulo Figure geometriche, che si sviluppa in due lezioni di 3 ore ciascuna, sempre tramite giochi al PC e schede didattiche, viene chiesto all'alunno di ricercare, denominare, classificare, rappresentare figure geometriche del piano e dello spazio. Le schede didattiche saranno sia di tipo taglia e incolla le figure geometriche al posto giusto che di riconoscimento e classificazione di figure geometriche in diversi disegni; si ci servirà poi paint per disegnare e colorare forme e di brevi ma avvincenti presentazioni in power point. I giochi a loro proposti saranno anche qui strumento sia per imparare che per auto correggere i propri errori. Nell ambito di una didattica anche di tipo laboratoriale, verranno inoltre anche costruite figure geometriche con cartoncini e fogli bristol. Pagina 3 di 1
4 Strategie metodologiche Agli alunni verranno proposte le attività in forma giocosa e in un clima estremamente allegro e positivo usando a questo scopo giochi logico matematici al PC che aiutano ad imparare e rafforzare e,nel contempo, divertono. Anche i complimenti e gli incitamenti vocali dei programmi, quando i bambini svolgono bene un esercizio o risolvono una situazione problematica, contribuiranno a realizzare uno stimolante e gratificante ambiente educativo Agli alunni, nel laboratorio di informatica, verranno suggerite svariate attività. Gli allievi, così, riuniti in piccoli gruppi si accorderanno sulle attività da svolgere e, alternandosi fra di loro alla tastiera e al mouse, saranno invitati a portare a termine gli esercizi: labirinti, rebus, sequenze di numeri, dati spazio temporali Molti di essi comportano la soluzione di situazioni problematiche (Problem Solving). Durante le attività al computer, gli allievi più abili e competenti saranno di supporto a quelli meno capaci (Cooperative Learning). In questo modo tutti impareranno ad operare in un clima gioioso ed amichevole, in cui ciascun alunno metterà disposizione del gruppo le proprie conoscenze e abilità, sapendo poi di poter apprendere alla pari dai suoi compagni (Peer Learning). Le iniziative ludico operative di laboratorio, inoltre, saranno integrate da attività grafico espressive, soprattutto cartelloni illustrativi, che i bambini realizzeranno da soli o per gruppi di compito, di livello, elettivi. Le metodologie usate,oltre che quelle descritte, saranno anche: Discussione, Didattica laboratoriale,lezione frontale,simulazione/role-playing, Insegnamento individualizzato, Ricerca-azione. Saranno utilizzate come spazi didattici l Aula, l Aula Multimediale e gli Spazi Laboratoriali. Pagina 4 di 1
5 Verifiche Oltre ad una prova di ingresso che accerti le competenze in entrata dei bambini, verranno proposte due verifiche: una intermedia dopo il termine delle prime due fasi di lavoro (operazioni e problemi risolubili con operazioni), l altra finale che registri la conoscenza di tutte le fasi svolte nel corso. Le verifiche saranno sempre di tipo a risposta aperta e multipla. Sala Consilina, 21 gennaio 2011 L esperta Dott.sa Garrisi Rosalba Pagina 5 di 1
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA
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