MONITORAGGIO DELLE EMITTENTI RADIOTELEVISIVE LOCALI

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1 CO RE COM Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Fiera del Levante Bari, 14 settembre 2011 MONITORAGGIO DELLE EMITTENTI RADIOTELEVISIVE LOCALI PLURALISMO SOCIO - POLITICO Relatore dott. Domenico Giotta

2 QUADRO NORMATIVO Testo Unico della radiotelevisione la possibilità di dar voce-attraverso un'informazione completa, obiettiva, imparziale ed equilibrata nelle sue diverse forme di espressione - a tutte o al maggior numero possibile di opinioni, tendenze, correnti di pensiero politiche, sociali e culturali presenti nella società, onde agevolare la partecipazione dei cittadini allo sviluppo sociale e culturale del Paese legge 22 febbraio 2000, n. 28 Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica legge 6 novembre 2003, n. 313 Disposizioni per l attuazione del principio del pluralismo nella programmazione delle emittenti radiofoniche e televisive locali Il Codice di autoregolamentazione in materia di attuazione del principio del pluralismo nei programmi di comunicazione politica deve essere consentita una effettiva parità di condizioni tra i soggetti politici competitori, anche con riferimento alle fasce orarie e al tempo di trasmissione

3 Il monitoraggio delle trasmissioni televisive Il monitoraggio consiste in una serie di attività finalizzate alla raccolta sistematica, oggettiva e standardizzata, per ciascun programma registrato, di informazioni o dati elementari. La raccolta sistematica si traduce nell effettuare rilevazioni con cadenza periodica fissa; nel caso del monitoraggio del pluralismo, la rilevazione dei dati è svolta quotidianamente, 24 ore su 24, su tutta la programmazione televisiva. Con l espressione raccolta oggettiva e standardizzata si intende che le rilevazioni vengono condotte sulla base di criteri certi, convenzionali e ripetibili. In particolare, il monitoraggio del pluralismo è finalizzato a rilevare nei programmi televisivi: -tutti i soggetti individuali (la persona fisica, ad esempio, il singolo esponente di un partito politico, di una associazione di categoria, etc., compresa la c.d. gente comune ) e collettivi (ad esempio, un partito politico inteso come l insieme degli esponenti, una associazione intesa come l insieme dei componenti, etc.), che hanno spazio cioè parlano o di cui si parla - nella programmazione televisiva e i tempi televisivi da essi fruiti; - gli argomenti trattati da tali soggetti.

4 Ai fini della verifica del pluralismo socio-culturale e politico-istituzionale, sono oggetto di monitoraggio i seguenti programmi: - comunicazione politica (art. 11- ter, l. n. 28/00); - messaggi autogestiti (artt. 4 e 11- quater, l. n. 28/00); - tipologie di programmi, di seguito elencate, ai sensi della delibera n. 54/03/CONS: - notiziari, con l eccezione dei servizi teletext; - programmi di informazione/approfondimento; - talk show; - documentari; - attualità (la rilevazione va condotta su rotocalchi, trasmissioni di servizio, inaugurazioni, premiazioni, manifestazioni di piazza); - eventi religiosi, con l esclusione della S. Messa.

5 Facsimile di SCHEDA TELEGIORNALI Elementi identificativi telegiornale Data: Canale: Testata: Edizione: Orario di inizio: Orario di fine: Pubblicità: Orario di inizio:.orario di fine: Durata netta: Conduttore: Notizia:.. Argomento: Macroargomento.. Descrizione:. Soggetto che parla: Cognome.. Nome Macrocategoria soggetto: Microcategoria soggetto: Partito: Tempo: inizio intervento:..fine intervento:..durata complessiva: Notizia:.. Argomento: Macroargomento..Descrizione:. Soggetti di cui si parla: Cognome.. Nome Macrocategoria soggetto: Microcategoria soggetto: Partito:

6 La schedatura dei programmi e la raccolta dei dati Per ciascuna trasmissione, oggetto di monitoraggio, la raccolta dei dati viene effettuata sulla base di una scheda di rilevazione predisposta ad hoc. Nella scheda vengono registrate informazioni/dati elementari relativi a: gli elementi identificativi del programma; i diversi soggetti individuali e collettivi che appaiono in video per rappresentare le proprie tesi - cioè i soggetti che parlano - e i diversi soggetti di cui si parla nei programmi (ad esempio: un ministro, un esponente politico, un segretario sindacale, un economista, il presidente della Lega Calcio, il parente di una vittima di un incidente stradale, etc.); gli argomenti, vale a dire i temi trattati nel corso di un programma, anche in relazione ai soggetti che hanno spazio in video (ad esempio, le diverse posizioni sulla riforma del sistema pensionistico); i tempi fruiti dai diversi soggetti, anche in relazione agli argomenti esposti, e i tempi di trattazione dei diversi argomenti.

7 Facsimile di SCHEDA PROGRAMMI Elementi identificativi programma Data: Canale: Testata: Tipologia-Genere: Titolo: Orario di inizio: Orario di fine: Pubblicità: Orario di inizio:.orario di fine: Durata netta: Conduttore: Argomento: Macroargomento.. Descrizione:. orario di inizio: orario di fine: totale tempo argomento Soggetto che parla: Cognome.. Nome Macrocategoria soggetto: Microcategoria soggetto: Partito: Tempo: inizio intervento:..fine intervento:.. Durata complessiva: Argomento: Macroargomento.. Descrizione:. orario di inizio: orario di fine: totale tempo argomento

8 Gli elementi identificativi Costituiscono elementi identificativi di ciascun programma (telegiornali e altri programmi): l emittente; la rete/testata giornalistica; il titolo del programma; la data di messa in onda; l edizione (nel caso dei telegiornali); l orario di messa in onda e di conclusione del programma; la durata complessiva del programma (al netto della pubblicità); il nome del conduttore/dei conduttori del programma. I soggetti Per ogni soggetto devono essere rilevate le seguenti informazioni: nome e cognome; sesso; tempi televisivi dedicati (tempi di parola, di notizia, di antenna, di argomento in relazione ad un soggetto); categoria di appartenenza.

9 Gli argomenti Per ciascun argomento trattato nel corso di un programma monitorato, anche in relazione ad un soggetto, devono essere rilevati: descrizione sintetica del/i tema/temi esposto/i; classificazione di ciascun tema/argomento in una specifica categoria, secondo un elenco predefinito; calcolo dei tempi televisivi dedicati: tempo dedicato all argomento da un singolo soggetto o tempo dedicato all argomento dall intera trasmissione, o da parte di essa. I tempi Per i programmi televisivi, si computano cinque diversi tempi: tempo di parola; tempo di notizia; tempo di antenna; tempo di argomento in relazione ad un soggetto; tempo di argomento. La reportistica