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1 Pagina 1 di 9 Presentazione PROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO LE MANI PULITE : PERCORSO DI IMPLEMENTAZIONE DELLA IATIOO 17 IL LAVAGGIO SOCIALE ED IL LAVAGGIO ANTISETTICO e per il supporto alla diffusione dell uso del gel alcolico per la disinfezione delle mani Descrizione generale Premessa Nel settembre 2015 presso l Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, è stata emessa un istruzione operativa revisione 1, che fornisce indicazioni in merito alle modalità di esecuzione del lavaggio sociale delle mani ed all utilizzo del gel alcolico quale supporto al processo di prevenzione delle infezioni ospedaliere. Le persone coinvolte nell applicazione dell istruzione operativa e nell uso del gel alcolico saranno: - personale ospedaliero ed universitario, presente, a qualsiasi titolo all interno delle UU.OO. dell Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (medici, infermieri, personale di supporto, personale tecnico, ecc.). Al personale sanitario delle Unità Operative, dei Moduli di Assistenza e dei Servizi dell Azienda è riservato Il ruolo principale nell applicazione dell'istruzione operativa; - personale in formazione (medici specialisti in formazione, lauree sanitarie non mediche, ecc.); - visitatori che accedono alla AOUI. La recente revisione della I.A.T.I.O.O. 17 L IGIENE DELLE MANI: IL LAVAGGIO SOCIALE ED IL LAVAGGIO ANTISETTICO rende necessario effettuare una sequenza di eventi per recuperare conoscenze teorico pratiche ed uniformare conoscenze e comportamenti. Il progetto formativo sarà destinato per 80% agli operatori sanitari dell Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e per il 20% a operatori sanitari esterni all' Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. La quota prevista per il personale esterno AOUIVR è di euro 40 Per permettere la partecipazione di un adeguato numero di operatori, il corso si terrà in 5 edizioni. Tutte le edizioni si svolgeranno presso l Ospedale di Borgo Trento e saranno aperte a personale di entrambe i presidi ospedalieri dell AOUI e agli esterni Per singola edizione sarà prevista la partecipazione di: - 25 discenti di cui 20 interni e 5 esterni tenuti ai crediti ECM - 2 persone In qualità di uditore MU 55 - MANI 2017.doc 1

2 Pagina 2 di 9 Per ogni edizione saranno previsti 27 partecipanti e complessivamente, per le 5 edizioni, saranno previsti 135 partecipanti. I temi che saranno affrontati possono essere così sintetizzati: Motivazioni al lavaggio delle mani Modalità di esecuzione del lavaggio delle mani con acqua e sapone. Modalità di esecuzione del lavaggio delle mani con la frizione alcolica. Modalità di esecuzione del lavaggio delle mani con antisettico. Indicazioni che devono guidare nella scelta del tipo del lavaggio e di detergente/antisettico da usare. Situazioni in cui è sconsigliato utilizzare il gel alcolico Il lavaggio delle mani e le precauzioni standard Il lavaggio delle mani e le precauzioni da contatto Vantaggi e limiti nell'uso del gel alcolico Vantaggi e limiti nell'uso del detergente Il corso si articolerà in un incontro pomeridiano dalle ore alle ore 18.45; L impegno formativo per discente sarà pari a 4 ore e 00 minuti (inclusa la sessione di verifica dell apprendimento, pari a 15 minuti) Obiettivi formativi Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di: Conoscere le procedure per l effettuazione del lavaggio delle mani con acqua e sapone. Conoscere le procedure per l effettuazione del lavaggio delle mani con gel alcolico. Discernere le occasioni in cui utilizzare l uno o l'altro sistema per il lavaggio sociale delle mani. Conoscere le precauzioni standard. Conoscere le precauzioni da contatto. Adottare le procedure per il lavaggio delle mani. Conoscere ed individuare le condizioni (assistenza a paziente con Clostridium Difficile, il lavaggio delle mani prima della cateterizzazione vescicale o la medicazione di un catetere venoso centrale, ecc.) in merito all utilizzo del gel alcolico per il lavaggio delle mani. Adottare comportamenti e procedure per la prevenzione delle infezioni ospedaliere (precauzioni standard e da contatto ecc.) Tipo di materiale consegnato ai partecipanti Relazioni dei docenti e riferimenti bibliografici di approfondimento. MU 55 - MANI 2017.doc 2

3 Pagina 3 di 9 Metodi didattici : Lezione (A2) (incluso tempo sessione apprendimento) = 45 minuti Presentazione e discussione di problemi o casi (B2) = 30 minuti Lezione con flash da stimolo e filmati (B3) = 1 ora Role playing e lavori di gruppo (C2) = 45 minuti Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi didattici con breve presentazione delle conclusioni in sessione plenaria (C3) = 60 minuti Metodo di verifica dell apprendimento L apprendimento sarà valutato tramite questionario a risposte multiple somministrato al termine del corso. Saranno dati 15 minuti per sostenere la prova. Tale prova verrà considerata superata con l 80% di risposte corrette. In tale occasione verrà consegnato anche il test di gradimento dell evento secondo il modello ECM della Regione Veneto. Data e luogo di svolgimento Il corso si terrà presso 3 aule del Practice, presso il SERVIZIO PER LO SVILUPPO DELLA PROFESSIONALITA' E L'INNOVAZIONE dell Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. Edizione date Sede / presidio Prima edizione Mercoledì 22/03/2017 Borgo Trento Seconda edizione Mercoledì 10/05/2017 Borgo Trento Terza edizione Mercoledì 27/09/2017 Borgo Trento Quarta edizione Mercoledì 25/10/2017 Borgo Trento Quinta edizione Giovedì 30/11/2017 Borgo Trento Obiettivo nazionale di riferimento Aggiornamento delle procedure e attività professionali per le professioni sanitarie. Tipologia dell evento Corso di formazione finalizzato allo sviluppo professionale continuo. MU 55 - MANI 2017.doc 3

4 Pagina 4 di 9 Relatori Sig.ra F. Bonato MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Sig.ra MC. Caldana MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Dott.ssa ML. Castellini MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Dr.ssa M. Lavarini Dipartimento Direzione Medica Ospedaliera, Infermiere, Referente della Formazione sulle Funzioni Sicurezza Paziente, AOUI VR Sig.ra R. Pachera - MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Sig.ra P. Scamperle MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Dott.ssa P. Soffiatti MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Dott.ssa M. Venturini MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Sig. M. Zanoni Coordinatore MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Responsabili scientifici o Dr.ssa M. Lavarini Dipartimento Direzione Medica Ospedaliera, Infermiere, Referente della Formazione sulle Funzioni Sicurezza Paziente, AOUI VR o Dott. Michele Sommavilla Dirigente Medico Direzione Medica Ospedale Civile Maggiore Tutor d aula Per ognuna delle 5 edizioni è prevista la presenza di un tutor d aula. Di seguito l elenco dei tutor:: Sig.ra F. Bonato MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Sig.ra MC. Caldana MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Dott.ssa ML. Castellini MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Sig.ra R. Pachera - MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Sig.ra P. Scamperle MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Dott.ssa P. Soffiatti MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Dott.ssa M. Venturini MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Sig. M. Zanoni Coordinatore MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR - AOUI VR Segreteria organizzativa Dr.ssa Monica Lavarini Telefono Fax BT Mail: monica.lavarini@aovr.veneto.it Dr.ssa Patrizia Soffiatti Telefono Fax Mail: patrizia.soffiatti@aovr.veneto.it Dr.ssa Maria Luisa Telefono Fax Castellini Mail:marialuisa.castellini@aovr.veneto.it MU 55 - MANI 2017.doc 4

5 Pagina 5 di 9 Segreteria scientifica Dr.ssa Nadia Mansueti Formatore Servizio per le Professioni Sanitarie, Area Sviluppo Professionale, dell Azienda Ospedaliera di Verona Sig. M. Zanoni MdA Servizio Igiene Ospedaliera BTR MU 55 - MANI 2017.doc 5

6 Pagina 6 di 9 MU 55 - MANI 2017.doc 6

7 Pagina 7 di 9 Sessione 1 dalle ore alle ore Obiettivi educativi della sessione 1. Conoscere le procedure per l effettuazione del lavaggio delle mani con acqua e sapone; 2. Sperimentare le procedure per l effettuazione del lavaggio delle mani con gel alcolico 3. Conoscere le procedure per l effettuazione del lavaggio delle mani con antisettico; 4. Discriminare le occasioni in cui utilizzare i due sistemi per il lavaggio delle mani 5. Conoscere ed individuare le condizioni (assistenza a paziente con Clostridium Difficile, il lavaggio delle mani con gel alcolico prima della cateterizzazione vescicale o la medicazione di un catetere venoso centrale, ecc.) in merito all utilizzo del gel alcolico per il lavaggio delle mani Titolo Intervento n.1 Presentazione del corso A 2 Lezione frontale Titolo Intervento n. 2 La Prevenzione del rischio clinico nel percorso di sicurezza operatore e paziente nel lavaggio delle mani in ospedale A 2 Lezione frontale Dott.ssa M. Lavarini Tempo dedicato 30 minuti Titolo Intervento n. 3 - Il lavaggio delle mani: come deve essere effettuato - Il lavaggio sociale, antisettico e con frizione alcolica - Analisi dii criticità e punti di forza attraverso la visione di video sul lavaggio delle mani B3 Lezione integrata con filmato e flash da stimolo Titolo Intervento n. 4 - Il lavaggio con acqua e sapone e con gel alcolico: quando e perché B2 Presentazione e discussione di problemi o casi Tempo dedicato 45 minuti MU 55 - MANI 2017.doc 7

8 Pagina 8 di Pausa Titolo Intervento n. 5 - L esecuzione del lavaggio delle mani: simulazione e test con il box didattico Tempo dedicato 30 minuti C2 Role playing e lavori di gruppo Titolo Intervento n. 6 - Analisi di documenti proposti da organizzazioni e associazioni per favorire il lavaggio delle mani B3 Lezione con flash da stimolo e filmati Tempo dedicato 30 minuti MU 55 - MANI 2017.doc 8

9 Pagina 9 di 9 Sessione 2 dalle ore alle ore Obiettivi educativi della sessione 1. Conoscere ed applicare le precauzioni standard 2. Conoscere ed applicare le precauzioni da contatto 3. Adottare comportamenti e procedure per la prevenzione delle infezioni ospedaliere Titolo Intervento n.1 - L uso dei guanti - Presentazione della IATIOO 17 A 2 Lezione frontale Titolo Intervento n. 2 - Il coinvolgimento dell utente e del care giver: è utile o necessario? - Il metodo chiedimi se mi sono lavato le mani - Come ci si rapporta alla SPILLA - Quale slogan per facilitare il lavaggio delle mani? - C3 lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi didattici con breve presentazione delle conclusioni in sessione plenaria Titolo Intervento n. 3 - Costruzione di una mappa concettuale sul lavaggio delle mani C3 lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi didattici con breve presentazione delle conclusioni in sessione plenaria Tempo dedicato 30 minuti Sessione 3 dalle ore alle ore Questionario di valutazione dell evento secondo il modello ECM Regione Veneto e Test finale di valutazione dell apprendimento MU 55 - MANI 2017.doc 9

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