Si analizza la lavorazione attuale per ricavare dati sulla durata utensile. A questo scopo si utilizza la legge di Taylor:
|
|
- Filiberto Marchi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esercizio D2.1 Torniura cilindrica eserna Un ornio parallelo è arezzao con uensili in carburo e viene uilizzao per la sgrossaura di barre in C40 da Φ 32 a Φ 28. Con un rapporo di velocià corrispondene a 1500 giri / minuo si oiene una duraa degli uensili pari a 45 minui. Ora si vuole uilizzare la macchina uensile per una nuova commessa di 4000 pezzi da consegnare in 10 giorni lavoraivi (2 urni di 8 ore/giorno con una efficienza dell 80%). La penale per la riardaa consegna è di 500 al giorno. La nuova commessa richiede la lavorazione di uno spezzone di barra lungo 700mm da Φ36 a Φ32. Il coso aziendale del poso di lavoro è di 20 /ora, il coso dell uensile è di 5, il empo di se-up del pezzo è di 0,5 min il empo di cambio uensile è di 1min. Si deve decidere se produrre alla velocià di massima produzione e con un avanzameno che permea il rispeo dei empi di consegna o se produrre alla velocià di minimo coso con un avanzameno di 0,3mm/giro pagando l evenuale penale. SOLUZIONE Si analizza la lavorazione auale per ricavare dai sulla duraa uensile. A queso scopo si uilizza la legge di Taylor: V n T = V 1 Gli uensili in carburo hanno un valore ipico dell esponene n pari a 0,25. Il diamero medio del pezzo da sgrossare è φ φ + φ 2 max min medio = = 30mm Assuno un numero di giri n = 1500giri/min, la velocià di aglio vale: V φ π = n 1000 medio = 141m/min La cosane V 1 della legge di Taylor può essere rovaa inserendo nella legge i valori noi di velocià di aglio e di duraa dell uensile. n V1 = V T = 366m/min 2006 Poliecnico di Torino 1
2 Si analizza ora la lavorazione della nuova commessa. Il diamero medio vale: φ φ + φ 2 max min medio = = 34mm La duraa uensile corrispondene alla velocià di aglio di massima produzione vale: T 1 n n max = u = La velocià che garanisce quesa duraa vale: 3 min V V 1 = 278m/min T = n Il empo a disposizione per produrre un pezzo vale: disp ( 10 gg 16hh 60 min 0.8) / = 1.92 min = pezzi Il empo richieso espresso in funzione dell avanzameno è: oale = seup + lav + u T lav oale = seup + L + a n u L a n T La velocià di roazione in corrispondenza alla velocià di massima produzione è: 1000V φ π medio = n = 2600 '/min Uguagliando il empo richieso al empo a disposizione si oiene: disp = oale 0,358 = 0,5 + = 1,92 min a 2006 Poliecnico di Torino 2
3 Da cui si ricava per l avanzameno un valore pari a: 0, 358 a = = 0, 25 1, 92 0, 5 giri/min Se invece si inende produrre alla velocià di minimo coso, la duraa uensile divena: T 1 n = n C min + u u = Clavoro A cui corrisponde una velocià e un numero di giri pari a: 48 min V 1000V = 139 m / min ; n = = 1300 '/min φ medio π Il empo necessario per lavorare un pezzo divena: oale = seup L + + a n u L a n T = 2,33min Moliplicando queso empo per il numero dei pezzi si oengono 9316min che corrispondono ad 12,1 giorni per eseguire la commessa. Siccome non sono concessi riardi pari ad una frazione di giornaa si considerano 13 giorni lavoraivi, di cui 3 di riardo. Il coso della lavorazione eseguia alla velocià di massima produzione è: lav lav Coale = Clav seup+ lav+ u + Cu = T T 2,42 menre il coso della lavorazione eseguia alla velocià di minimo coso è: lav lav Coale = Clav seup+ lav+ u + Cu = T T 0, 96 Siccome la penale per pezzo in queso secondo caso è di 0,375, il coso oale della produzione al minimo coso è di 1,335. Quindi conviene pagare la penale e produrre alla velocià di minimo coso Poliecnico di Torino 3
4 Esercizio D2.2 Ciclo di lavorazione Si voglia eseguire il paricolare illusrao in figura. Nello svolgimeno del ciclo di lavorazione si parirà da uno spezzone di barra di diamero pari a 50 mm e lunghezza 60 mm. La boccola verrà lavoraa prima sul diamero minore, mediane operazioni di sfacciaura, orniura cilindrica eserna di sgrossaura e finiura, successivamene mediane l esecuzione della gola di scarico e le scanalaure inerne. Non essendo previse gole di scarico la fileaura inerna M14 sarà eseguia con una serie di re maschi (sbozzaore, inermedio e finiore) Poliecnico di Torino 4
5 2006 Poliecnico di Torino 5
6 2006 Poliecnico di Torino 6
7 2006 Poliecnico di Torino 7
8 Esercizio D2.3 Ciclo di lavorazione Si debba eseguire il ciclo di lavorazione del paricolare illusrao in figura, sapendo che il maeriale da lavorare è un acciaio avene carico di roura a razione pari a 630 MPa e che il ciclo deve conenere: le dimensioni del greggio di parenza la sequenza delle operazioni da eseguire sul pezzo con l indicazione dei parameri di aglio (velocià di aglio, profondià di passaa, avanzameno). Nello svolgimeno del ciclo di lavorazione si enga presene che: lo spezzone della barra di parenza ha un diamero pari a 65 mm e lunghezza pari a 75 mm, il sisema di lavorazione ha le caraerisiche descrie in abella. Poenza kw 8 Massimo diamero ornibile mm 440 Foro del mandrino mm 36 Disanza ra le pune mm 1000 Velocià del mandrino Avanzameni longiudinali Avanzameni rasversali giri/min mm/giro mm/giro 34, 44, 57, 74, 95, 118, 155, 208, 272, 352, 456, 592, 760, 944, 1240, ,04 0,05 0,055 0,06 0,07 0,08 0,09 0,10 0,11 0,12 0,14 0,16 0,20 0,22 0,24 0,28 0,30 0,36 0,40 0,45 0,49 0,57 0,65 0,72 0,82 0,9 0,98 1,14 1,31 0,03 0,04 0,047 0,05 0,06 0,065 0,07 0,08 0,09 0,10 0,12 0,13 0,15 0,17 0,19 0,21 0,24 0,27 0,31 0,35 0,38 0,42 0,49 0,55 0,63 0,70 0,77 0,84 0,98 1, Poliecnico di Torino 8
9 2006 Poliecnico di Torino 9
10 2006 Poliecnico di Torino 10
11 2006 Poliecnico di Torino 11
12 2006 Poliecnico di Torino 12
13 2006 Poliecnico di Torino 13
Lavorazioni per asportazione di truciolo: usura utensile. Tecnologia Meccanica 1
Lavorazioni per asporazione di ruciolo: usura uensile Esercizio 1 In una lavorazione si desidera che la duraa T dell uensile sia di 15 minui. Assumendo per le cosani di Taylor i valori C = 250 e n = 0.122
DettagliNome..Cognome. classe 3D 26 Gennaio 2013. Verifica: Parabola e circonferenza
Nome..Cognome. classe D Gennaio 0 erifica: Parabola e circonferenza. Dai la definizione di parabola. Considera la parabola di fuoco F(,) e direrice r:, deermina: a) l equazione dell asse b) le coordinae
DettagliE TECNOLOGIA MECCANICA Appello 10 settembre 2010 Laurea Ing. Energetica
PRINCIPI DI PROGETTAZIONE QUESITI DI TECNOLOGIA MECCANICA E TECNOLOGIA MECCANICA Appello 10 settembre 2010 Laurea Ing. Energetica Nome Matricola Rispondere ai quesiti solo sui fogli protocollo. Tutti i
DettagliV AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo
1 Raddrizzaore - Generalià I circuii raddrizzaori uilizzano componeni come i Diodi che presenano la caraerisica di unidirezionalià, cioè permeono il passaggio della correne solo in un verso. In figura
DettagliLa programmazione aggregata nella supply chain. La programmazione aggregata nella supply chain 1
La programmazione aggregaa nella supply chain La programmazione aggregaa nella supply chain 1 Linea guida Il ruolo della programmazione aggregaa nella supply chain Il problema della programmazione aggregaa
DettagliAdottando il metodo più corretto (in riferimento al Manuale di Meccanica, Hoepli) verificare la resistenza strutturale del dente.
1) Risolvere i segueni due esercizi (empo assegnao 2h) a) Un riduore cosiuio da una coppia di ruoe nae a ni drii a proporzionameno normale ve rasmeere una poenza di 5kW. Inolre si hanno i segueni dai:
DettagliLezione n.12. Gerarchia di memoria
Lezione n.2 Gerarchia di memoria Sommario: Conceo di gerarchia Principio di localià Definizione di hi raio e miss raio La gerarchia di memoria Il sisema di memoria è molo criico per le presazioni del calcolaore.
DettagliStruttura dei tassi per scadenza
Sruura dei assi per scadenza /45-Unià 7. Definizione del modello ramie gli -coupon bonds preseni sul mercao Ipoesi di parenza Sul mercao sono preseni all isane ZCB che scadono fra,2,,n periodi Periodo:
DettagliMACCHINE ELETTRICHE. Campo rotante. Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a.
MACCINE ELETTRICE Campo roane Sefano Pasore Diparimeno di Ingegneria e Archieura Corso di Eleroecnica (IN 043) a.a. 01-13 Inroduzione campo magneico con inensià ane che ruoa aorno ad un asse con velocià
DettagliInserti grip di precisione. con effetto staffante. penetrazione controllata. t= profondità di. Quota teorica da spigolo a spigolo
Ialienisch Englisch G14 + G25 G14 + G25 Inseri grip di precisione con effeo saffane Caraerisiche degli inseri serie G Gli inseri di presa serie G sono doai di una superficie di arreso in grado di limiare
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 2014-15 Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE
Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 4-5 Eserciazione 7 CICUII IN EGIME SINUSOIDALE Fa. Un generaore di correne alernaa con volaggio massimo di 4 e frequenza di 5 Hz è collegao a una resisenza 65 Ω.
DettagliEsercitazione n 2. Morganti Nicola Matr. 642686. Molla ad elica cicilindrica
ar. 64686 olla ad elica cicilindrica Eserciazione n 9 In figura è rappresenao un basameno sospeso anivibrane di una macchina nella quale viene originaa una forza perurbane alernaa sinusoidale di inensià
DettagliSoluzione degli esercizi del Capitolo 2
Sisemi di auomazione indusriale - C. Boniveno, L. Genili, A. Paoli 1 degli esercizi del Capiolo 2 dell Esercizio E2.1 Il faore di uilizzazione per i processi in esame è U = 8 16 + 12 48 + 6 24 = 1. L algorimo
DettagliFotonica per telecomunicazioni Sistemi di comunicazione ottici Pagina 1 di 5 ESERCIZI
Foonica per elecomunicazioni Sisemi di comunicazione oici Pagina di 5 ESERCIZI. Calcolare il valore massimo del prodoo B L (Bi Rae lunghezza della fibra) in una fibra mulimodo con δn=n g -n =0.0. Calcolare
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità
Economia e gesione delle imprese - 07 Obieivi: Descrivere i processi operaivi della gesione finanziaria nel coneso aziendale. Analizzare le decisioni di invesimeno. Analizzare le decisioni di finanziameno.
DettagliIL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Vasi d espansione e accumuli
FOCUS TECNICO IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMIANTI IDROSANITARI asi d espansione e accumuli RODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA Due sono i sisemi normalmene uilizzai per produrre acqua calda saniaria: quello
DettagliLavorazioni al TORNIO PARALLELO
Istituto Istituto Istruzione Superiore G. Boris Giuliano" Via Carducci, 13-94015 Piazza Armerina (En) Corso di Tecnologie Meccaniche e Applicazioni Anno scolastico 2015-2016 Lavorazioni al TORNIO PARALLELO
DettagliUSO DELL OSCILLOSCOPIO
Con la collaborazione dell alunno Carlo Federico della classe IV sez. A Indirizzo Informaica Sperimenazione ABACUS Dell Isiuo Tecnico Indusriale Saele A. Monaco di Cosenza Anno scolasico 009-010 Prof.
DettagliTornitura. Tecnologia Meccanica 1
Torniura Tenologia Meania 1 Eserizio 1 Un ilindro avene diamero iniziale D 0 = 20 mm e lunghezza iniziale di L 0 = 80 mm deve subire una lavorazione di orniura eserna per oenere araverso due passae, una
Dettagli1 A DISEGNO PROGETTAZIONE ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE. T n. =C, con C = 366 ed n = 0.25, Motore
Disegno, Progettazione ed rganizzazione Industriale esame 03 DISEGN PRGETTZINE RGNIZZZINE INDUSTRILE Sessione ordinaria 03 L albero di trasmissione rappresentato in figura trasmette una potenza P = 5 kw
DettagliVALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO
Fisica generale, a.a. /4 TUTOATO 8: ALO EFFC &CCUT N A.C. ALOE EFFCE DEL OLTAGGO 8.. La leura con un mulimero digiale del volaggio ai morsei di un generaore fornisce + in coninua e 5.5 in alernaa. Tra
DettagliSpinotto autoforante Acciaio al carbonio con zincatura galvanica bianca
WS EN Spinoo auoforane Acciaio al caronio con zincaura galvanica ianca 14592 SUPPORTO TECNICO Documenazione complea e consulenza personalizzaa RAPIDITA E PRECISIONE fissaggio rapido senza preforo con possiilià
Dettaglifunzione: trasformare un segnale ottico in un segnale elettrico;
Foorivelaori (a semiconduore) funzione: rasformare un segnale oico in un segnale elerico; ipi: fooconduori; foodiodi (pn, pin, a valanga...) caraerisiche: modo di funzionameno; larghezza di banda; sensibilià;
DettagliSommario. Introduzione. Progetto di alberi di trasmissione Concentrazione di tensioni
3 La orsione Sommario Inroduzione Alberi saiamene indeerminai Carihi orsionali su alberi irolari Momeno dovuo a ensioni inerne Deformazioni angenziali parallele all asse Progeo di alberi di rasmissione
DettagliMedia Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendite mensili di shampoo
Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendie mensili di shampoo Mese y 1 266,0 2 145,9 3 183,1 4 119,3 5 180,3 6 168,5 7 231,8 8 224,5 9 192,8 10 122,9 11 336,5 12 185,9 1 194,3 2 149,5 3 210,1
DettagliProcessi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio
Sisemi di Prodzione II Oimizzazione de rocesso Processi er asorazione.n. Processi er asorazione.n. Generaià si arameri di agio La ornira Forara, fresara e reifica I conroo nmerico (.N.) Oimizzazione de
Dettaglivelocità angolare o pulsazione (gradi /s oppure rad/s) (angolo percorso da V in un intervallo di tempo)
V A = AMPIEZZA = lunghezza di V A ALTERNATA Proiezione di V X ISTANTE = velocià angolare o pulsazione (gradi /s oppure rad/s) (angolo percorso da V in un inervallo di empo) DEVE ESSERE COSTANTE Angolo
DettagliAutomazione Industriale AA 2002-2003 Prof. Luca Ferrarini
Auomazione Indusriale AA 2002-2003 Prof. Luca Ferrarini Laboraorio 1 Obieivi dell eserciazione Sviluppare modelli per la realizzazione di funzioni di auomazione Comprensione e uilizzo di Ladder Diagrams
DettagliA. Quantità edificatorie e densità territoriale...1
Cara di Urbanisica I Pro.ssa Arch. Fabiola Fraini Cara di Urbanisica I --- a.a. 2003/2004 PROGETTO PER UN AMBITO URBANO NEL QUARTIERE DI CENTOCELLE Laboraorio progeuale annuale INDICAZIONI RIGUARDO LE
DettagliGENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE
GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa
DettagliI confronti alla base della conoscenza
I confroni alla ase della conoscenza Un dao uaniaivo rae significao dal confrono con alri dai Il confrono è la prima e più immediaa forma di analisi dei dai I confroni Daa una grandezza G, due suoi valori
DettagliLAVORAZIONI AL TORNIO PARALLELO
LAVORAZIONI AL TORNIO PARALLELO SGROSSATURA Passate grandi: 0,5 10 mm Avanzamenti grandi: 0,1 0,6 mm/giro Sovrametallo da lasciare per la finitura: 0,2 0,5 mm Utensile in acciaio super rapido HSS UNI 4247
DettagliAi fini economici i costi di un impresa sono distinti principalmente in due gruppi: costi fissi e costi variabili. Vale ovviamente la relazione:
1 Lastoriadiun impresa Il Signor Isacco, che ormai conosciamo per il suo consumo di caviale, decide di intraprendere l attività di produttore di caviale! (Vuole essere sicuro della qualità del caviale
Dettagliflusso in uscita (FU) Impresa flusso in entrata (FE)
Analisi degli invesimeni Il bilancio è una sinesi a poseriori della siuazione di un'azienda. La valuazione degli invesimeni è un enaivo di valuare a priori la validià delle scele dell'azienda. L'invesimeno
DettagliTutorato 11 dicembre 2015
Tutorato 11 dicembre 2015 Calcolo delle prestazioni Nomenclatura T: periodo del ciclo di clock. Equivale al tempo di durata di un ciclo del clock, ovvero al reciproco della frequenza di clock: T = 1 F
DettagliUniversità di Pisa - Polo della Logistica di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14
Universià di isa - olo della Logisica di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sisemi Logisici Anno Accademico: 03/4 CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO Docene: Marino Lupi
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO SIMULAZIONE DELLA II PROVA A.S. 014-15 Indirizzo: SCIENTIFICO Tema di: MATEMATICA 1 Nome del candidao Classe Il candidao risolva uno dei due problemi; il problema da
DettagliLA PROGRAMMAZIONE N10 G0 X5 Y5
LA PROGRAMMAZIONE Un programma per una Macchina Utensile CNC è costituito da una sequenza logica di informazioni geometriche, tecnologiche ed ausiliarie (fasi di lavoro). Le informazioni geometriche riguardano
DettagliRISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO
RISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO Nel dominio del empo le variabili sono esaminae secondo la loro evoluzione emporale. Normalmene si esamina la risposa del sisema a un segnale di prova canonico, cioè si sollecia
DettagliArgomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale
Teoria della Finanza Aziendale Rischio e Valuazione degli invesimeni 9 1-2 Argomeni raai Coso del capiale aziendale e di progeo Misura del bea Coso del capiale e imprese diversificae Rischio e flusso di
DettagliSviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti:
Analisi degli Invesimeni Obieivo: Sviluppare una meodologia di analisi per valuare la convenienza economica di un nuovo invesimeno, enendo cono di alcuni faori rilevani: 1. Dimensione emporale. 2. Grado
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria
Esercizi di Maemaica Finanziaria Copyrigh SDA Bocconi Faori nanziari Classi care e rappresenare gra camene i segueni faori nanziari per : (a) = + ; 8 (b) = ( + ; ) (c) = (d) () = ; (e) () = ( + ; ) (f)
DettagliPOLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale Fisica Sperimentale A+B - I Appello 16 Luglio 2007
POLIECNICO DI ILNO IV FCOLÀ Ingegneria erospaziale Fisica Sperimenale + - I ppello 6 Luglio 007 Giusificare le rispose e scriere in modo chiaro e leggibile. Sosiuire i alori numerici solo alla fine, dopo
DettagliOperazioni finanziarie. Operazioni finanziarie
Operazioni finanziarie Una operazione finanziaria è uno scambio di flussi finanziari disponibili in isani di empo differeni. Disinguiamo ra: operazioni finanziarie in condizioni di cerezza, quando ui gli
DettagliESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato
ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato Nella presente esercitazione si redige il programma CNC per la fresatura del pezzo illustrato nelle Figure 1 e 2. Figura
DettagliLAVORAZIONI PER ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO
LAVORAZIONI PER ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO Perché si abbia la formazione del truciolo deve esserci un moto relativo utensile pezzo Sforzo di compressione dell utensile sul pezzo
DettagliIl ciclo di lavorazione
Il ciclo di lavorazione Analisi critica del disegno di progetto Riprogettazione del componente (ove necessario) Determinazione dei processi tecnologici e scelta delle macchine utensili Stesura del ciclo
DettagliLa forza Q che esercita la puleggia sull albero può essere approssimata, per cinghie trapezoidali da:
SOLUZIONE La presente soluzione verrà redatta facendo riferimento al manuale: Caligaris, Fava, Tomasello Manuale di Meccanica Hoepli. - Modellazione dell albero e calcolo delle forze L albero è sollecitato
DettagliIl valore delle. Argomenti. Domande chiave. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006
- 4 Teoria della Finanza Aziendale rof. Aruro Capasso A.A. 5-6 Il valore delle A. azioni ordinarie - Argomeni Rendimeni richiesi rezzi delle azioni e ES Cash Flows e valore economico d impresa - 3 Domande
DettagliTRATTAMENTI TERMICI INDUSTRIALI
RAAMENI ERMICI INDUSRIALI I principali raameni ermici degli acciai possono essere suddivisi in:.. per i quali si esegue un riscaldameno dell acciaio a > A 3 (ricoura, normalizzazione, empra).. per i quali
DettagliTORNIO PARALLELO 4 MECCANICI SERALE TORNIO PARALLELO 4 MECCANICI SERALE PAGINA 1/1
TORNIO PARALLELO 4 MECCANICI SERALE PAGINA 1/1 Basamento E costituito da una struttura portante in ghisa stabilizzata e munito di nervature, garantisce la massima robustezza e rigidità dell'insieme. Le
Dettagli2. Politiche di gestione delle scorte
deerminisica variabile nel empo Quando la domanda viaria nel empo, il problema della gesione dell invenario divena preamene dinamico. e viene deo di lo-sizing. Consideriamo il caso in cui la domanda pur
DettagliM296 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO
M29 ESME DI STTO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRILE CORSO DI ORDINMENTO Indirizzo: MECCNIC Tema di: DISEGNO, PROGETTZIONE ED ORGNIZZZIONE INDUSTRILE Nel disegno allegato è rappresentato un albero che trasmette
DettagliIl condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico
Il condensaore IASSUNTO: apacia ondensaori a geomeria piana, cilindrica, sferica La cosane dielerica ε r ondensaore ceramico, a cara, eleroliico Il condensaore come elemeno di circuio: ondensaori in serie
DettagliLa quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico
La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico 1 La quotatura è ottenuta con i seguenti elementi La linea
DettagliAnche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia.
Risparmio Energeico Risparmio Energeico per Scale e Tappei Mobili La riduzione dei consumi di energia proveniene dalle foni fossili non rinnovabili (perolio, carbone) è una delle priorià assolue, insieme
DettagliL ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere
DIPRTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE Modello di Solow (1) 1 a. a. 2015-2016 ppuni dalle lezioni. Uso riservao Maurizio Zenezini Consideriamo un economia (chiusa e senza inerveno dello sao) in cui viene prodoo
DettagliESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES
ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. 2) Il signor
Dettaglidel segnale elettrico trifase
Rappresenazione del segnale elerico rifase Gli analizzaori di poenza e di energia Qualisar+ consenono di visualizzare isananeamene le caraerisiche di una ree elerica rifase. Rappresenazione emporale I
DettagliCariVert6000 CARICATORE AUTOMATICO PER BARRE PROFILATE
Caricatori barre CariVert6000 CARICATORE AUTOMATICO PER BARRE PROFILATE Figura 1 ESEMPI DI PROFILI GESTIBILI Figura 2 Figura 3 Figura 4 Asservimenti per troncatrici e presse Macchina costituita da: magazzino
DettagliSalvataggi (dal questionario sui gruppi)
PAOLO BECHERUCCI www.raid.i Salvaaggi (dal quesionario sui gruppi) Ricordiamoci delle norme sulla Privacy!!! Vengono eseguii dei backup dei dai? regolarmene in modo manuale 46% non regolarmene 3% regolarmene
DettagliPianificazione di traiettorie nello spazio cartesiano
Corso di Roboica 1 Pianificazione di raieorie nello spazio caresiano Prof. Alessandro De Luca Roboica 1 1 Traieorie nello spazio caresiano le ecniche di pianificazione nello spazio dei giuni si possono
Dettagliasportazione del truciolo - 5 Vittore Carassiti - INFN FE
Vittore Carassiti - INFN FE 1 INTRODUZIONE L ottimizzazione secondo ISO E definita come un procedimento il cui scopo consiste nel far assumere, ad una o più variabili, nella maniera migliore possibile,
DettagliMATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti)
MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 007 008 Prova dell 8 febbraio 008 Nome Cognome Maricola Esercizio (6 puni) La vendia raeale di un bene di valore 000 prevede il pagameno di rae mensili posicipae cosani calcolae
DettagliCHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO
CHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO Operazioni da svolgere per il riporto delle giacenze di fine esercizio Il documento che segue ha lo scopo di illustrare le operazioni che devono essere eseguite per:
DettagliPROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)
PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo
DettagliMassimi e minimi vincolati
Massimi e minimi vincolati In problemi di massimo e minimo vincolato viene richiesto di ricercare massimi e minimi di una funzione non definita su tutto R n, ma su un suo sottoinsieme proprio. Esempio:
DettagliESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO
ESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO Lo studio delle frizioni coniche si effettua distinguendo il caso in cui le manovre di innesto e disinnesto
Dettagliclasse 4 MECCANICI SERALE
TORNIO CNC classe 4 MECCANICI SERALE 1 PARTE COSTRUZIONE DI UN PROGRAMMA TORNIO CNC Il programma di lavorazione deve essere immesso con un formato accettabile dal CNC. Tale formato deve comprendere tutti
DettagliLezione 05 CONDENSATORE Componente che si trova nei modelli elettrici di sistemi biologici (membrane)
Lezione 5 ONDENSATORE omponene che si rova nei modelli elerici di sisemi biologici (membrane) E formao da due conduori (armaure) fra i quali è poso un isolane (dielerico). Se sulle armaure si porano cariche
DettagliRETI DI TELECOMUNICAZIONE
RETI DI TELECOMUNICAZIONE SISTEMI M/G/1 e M/D/1 Sistemi M/G/1 Nei sistemi M/G/1: i clienti arrivano secondo un processo di Poisson con parametro λ i tempi di servizio hanno una distribuzione generale della
DettagliUniversità di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria
Universià di Napoli Parenope Facolà di Ingegneria Corso di Comunicazioni Elerice docene: Prof. Vio Pascazio a Lezione: 7/04/003 Sommario Caraerizzazione energeica di processi aleaori Processi aleaori nel
DettagliEsercizio 20 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2002
Esercizio 0 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 00 er regolare il regime di rotazione di un gruppo elettrogeno, viene calettato sull albero di trasmissione del motore un volano in ghisa.
DettagliSistema di Monitoraggio e Controllo della Produzione di Materie Plastiche
Sistema di Monitoraggio e Controllo della Produzione di Materie Plastiche Windows NT Pagina di Impostazione Pressa Per ognuna delle presse è possibile dichiarare la sequenza di cambi stampo che deve essere
DettagliMETODI DECISIONALI PER L'AZIENDA. www.lvproject.com. Dott. Lotti Nevio
METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA www.lvprojec.com Do. Loi Nevio Generalià sui sisemi dinamici. Variabili di sao, di ingresso, di uscia. Sisemi discrei. Sisemi lineari. Paper: Dynamic Modelling Do. Loi
DettagliTerminologia relativa agli aggregati
N. 17 I/10 Terminologia relaiva agli aggregai Schede ecniche Edilizia Genio civile 1 Presupposi Con l'inroduzione delle Norme europee (EN) riguardani gli aggregai, la erminologia finora uilizzaa è saa
DettagliPRODUTTIVITÀ NELLA PIEGATURA
PG PIEGATURA PG PIEGATURA PRODUTTIVITÀ NELLA PIEGATURA DANOBAT è uno specialista nella tecnologia della piegatura, e precisamente nella pannellatura automatica. La gamma di pannellatrici PG di DANOBAT
DettagliPROGR. PRODUZIONE:PROGR. BIGLIA 26-02-2010 12:28 Pagina 1 PROGRAMMA DI PRODUZIONE
PROGR. PRODUZIONE:PROGR. BIGLIA 26-02-2010 12:28 Pagina 1 PROGRAMMA DI PRODUZIONE PROGR. PRODUZIONE:PROGR. BIGLIA 26-02-2010 12:28 Pagina 2 I NUOVI TRAGUARDI DI PRODUTTIVITÀ, AFFIDABILITÀ E PRECISIONE
DettagliProf. Giuseppe Chiumeo. Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto tre strutture di base:
LA STRUTTURA DI RIPETIZIONE La ripetizione POST-condizionale La ripetizione PRE-condizionale INTRODUZIONE (1/3) Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto
DettagliIpotesi di procedura per la rilevazione degli incidenti e degli infortuni mancati
Ipotesi di procedura per la rilevazione degli incidenti e degli infortuni mancati Premessa Questa ipotesi vuole essere un contributo al lavoro della Sottocommissione del Comitato ex art. 7 D.Lgs. 81/2008
DettagliCI/SfB Xt6. Lugli 2013 (Versione 3) Sistema di tiranti e compressione per l Industria delle Costruzioni ETA-06/0146 EN 1090-1
CI/SfB X6 Lugli 2013 (Versione 3) Sisema di irani e compressione per l Indusria delle Cosruzioni ETA-06/0146 EN 1090-1 2 Ancon progea e fabbrica prodoi in acciaio per l indusria edile. Araverso coninui
DettagliLA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA
LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la
DettagliUniversità di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria
Universià di Napoi Parhenope Facoà di Ingegneria Corso di Comunicazioni Eeriche docene: Pro. Vio Pascazio 14 a Lezione: 8/5/3 Sommario Fasori Segnai passabanda Trasmissione di segnai passabanda in sisemi
DettagliAppunti per la programmazione ISO (dal manuale OSAI riservato ai propri clienti)
ITIS Varese Tecnologia Meccanica ed Esercitazioni Reparto Macchine Utensili TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Appunti per la programmazione ISO (dal manuale OSAI riservato ai propri clienti) MOVIMENTI
DettagliUniversità degli Studi di Milano Bicocca CdS ECOAMM Corso di Metodi Statistici per l Amministrazione delle Imprese CARTE DI CONTROLLO PER VARIABILI
Università degli Studi di Milano Bicocca CdS ECOAMM Corso di Metodi Statistici per l Amministrazione delle Imprese CARTE DI CONTROLLO PER VARIABILI 1. L azienda Wood produce legno compensato per costruzioni
DettagliMolle Costruzione di Macchine_ MOLLE
OLLE Nella cosruzione di macchine sono uilizzae er: Aenuare gli eei di uri Esalare o ridurre gli eei vibraori Riorare alla osizione iniziale un elemeno di macchina A seconda del io di solleciazione, si
DettagliLa propagazione della luce in una fibra ottica
La propagazione della luce in una fibra ottica La rifrazione della luce Consideriamo due mezzi trasparenti alla luce, separati da una superficie piana. Il primo mezzo ha indice di rifrazione n, il secondo
DettagliDI IDROLOGIA TECNICA PARTE III
FCOLT DI INGEGNERI Laurea Specialisica in Ingegneria Civile N.O. Giuseppe T. ronica CORSO DI IDROLOGI TECNIC PRTE III Idrologia delle piene Lezione XVII: I meodi indirei per la valuazione delle porae al
DettagliLEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche
LEZIONE 3 INDICATORI DELLE RINCIALI VARIABILI MACROECONOMICHE Argomeni raai: definizione e misurazione delle segueni variabili macroecomiche Livello generale dei prezzi, Tasso d inflazione, π IL nominale,
DettagliCalcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009
Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include
DettagliEsercitazione #5 di Statistica. Test ed Intervalli di Confidenza (per una popolazione)
Esercitazione #5 di Statistica Test ed Intervalli di Confidenza (per una popolazione) Dicembre 00 1 Esercizi 1.1 Test su media (con varianza nota) Esercizio n. 1 Il calore (in calorie per grammo) emesso
DettagliEsercizi sui Compressori e Ventilatori
Esercizi sui Compressori e Ventilatori 27 COMPRESSORE VOLUMETRICO (Appello del 08.06.1998, esercizio N 2) Testo Un compressore alternativo monocilindrico di cilindrata V c = 100 cm 3 e volume nocivo V
DettagliDistribuzione Weibull
Disribuzione Weibull f() 6.6.4...8.6.4. 5 5 5 3 Disribuzione di Weibull Una variabile T ha disribuzione di Weibull di parameri α> β> se la sua densià di probabilià è scria nella forma: f ( ) exp da cui
DettagliMODELLI AFFLUSSI DEFLUSSI
MODELLI AFFLUSSI DEFLUSSI Al ecnico si presenano moli casi in cui non è sufficiene la deerminazione delle massime porae ramie i crieri di similiudine idrologica, precedenemene esposi. Si ciano, a iolo
DettagliGESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI
GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 25/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie
DettagliCogeneratori da 1 a 401 kw el., da 6 a 549 kw th
Cogeneratori da 1 a 401 kw el, da 6 a 549 kw th 60/61 Cogeneratori per la produzione combinata di energia elettrica e calore Grazie all acquisizione delle aziende BIOFerm, ESS e Schmack Viessmann crea
DettagliCollegamenti Albero-mozzo
Collegameni Albero-mozzo /11/01 Obieivo: Collegare assialmene ue organi (in moo fisso o mobile) al fine i rasmeere coia orcene e quini eviare che vi sia un moo roaorio relaivo Accoiameno i forma Faore
DettagliIl ciclo di lavorazione
INTRODUZIONE AI CICLI DI LAVORAZIONE Rif. Bibliografico: Giusti-Santochi TECNOLOGIA MECCANICA e studi di fabbricazione Capitolo 9 1 Il ciclo di lavorazione DEFINIZIONE: Si dice CICLO DI LAVORAZIONE tutto
DettagliDIMENSIONAMENTO DI UN PILASTRO
DIMENSIONAMENTO DI UN PILASTRO Si dimensioni un pilastro nelle tre diverse tecnologie: legno, acciaio e cemento armato. Osservando una generica pianta di carpenteria, il pilastro centrale sarà quello maggiormente
DettagliUn po di teoria. cos è un condensatore?
Sudio sperimenale del processo di carica e scarica di un condensaore cos è un condensaore? Un po di eoria Un condensaore è un sisema di due conduori affacciai, dei armaure, separai da un isolane. Esso
Dettagli