Testo coordinato dell ordinanza prot. n n. 32 del 28/05/2008 con le modifiche apportate con ordinanza prot. n n.
|
|
- Dario Bono
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Testo coordinato dell ordinanza prot. n n. 32 del 28/05/2008 con le modifiche apportate con ordinanza prot. n n. 93 del 26/10/2009 ORDINANZA SINDACALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA IN SEDE FISSA IL SINDACO - Visto l art. 54, lett. d), del D.P.R N. 616; - Visto il D.Lgs. 31/03/1998 n. 114; - Vista il Titolo III della L.R. 03/04/2000 n. 22 e succ. modif.; - Sentito il parere delle Organizzazioni maggiormente rappresentative dei consumatori, delle imprese e dei lavori dipendenti del comparto commerciale; - Visto l art. 50, comma 7 del D.Lgs n. 267; D I S P O N E ART ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI A) Gli esercizi commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa possono rimanere aperti al pubblico nei giorni feriali dalle ore alle ore All interno di tale fascia oraria, l esercente può liberamente determinare l orario di apertura e chiusura del proprio esercizio, che può essere differenziato per giorni della settimana e per periodi dell anno, a condizione che non venga superato il limite massimo di apertura giornaliera pari a 13 ore. B) A richiesta degli interessati, motivata da particolari esigenze di servizio al cittadino, il Comune può autorizzare deroghe all apertura mattutina di cui alla precedente lett. A). C) L esercente ha facoltà di osservare la chiusura infrasettimanale di mezza giornata, scelta a sua libera discrezione. ART. 2. GIORNATE DOMENICALI E FESTIVE CON OBBLIGO DI CHIUSURA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI 1. Tutti gli esercizi commerciali devono, di norma, osservare la chiusura obbligatoria nei seguenti giorni festivi: a) 1 Gennaio b) Pasqua c) 25 Aprile d) 1 Maggio e) 15 Agosto f) 25 Dicembre pomeriggio g) 26 Dicembre
2 2. Tale divieto può essere derogato, nel caso in cui nelle suddette festività si svolgano nel territorio comunale, manifestazioni pubbliche (feste, fiere, mostre-mercato, mercati, ecc.) che determinano un afflusso straordinario di persone. In tali casi, pertanto, gli esercizi commerciali potranno rimanere aperti, con l osservanza del normale orario di attività di cui precedente art. 1, precisando che gli esercenti dovranno fare riferimento al calendario annuale delle manifestazioni reso noto dal Comune tramite pubblicazione sul sito internet: 2 bis. Salvo che non cadano nella giornata di sabato, le festività di cui al comma 1, quando rientrano nelle deroghe di cui al comma 2, vengono computate tra quelle di cui all art. 3, comma 2, lett. d). 3. Il Comune può concedere ulteriori deroghe, su motivata richiesta degli esercenti interessati. ART. 3 APERTURE DOMENICALI E FESTIVE 1. Gli esercizi commerciali aventi superficie di vendita fino a 250 metri quadrati, nel corso dell anno solare possono rimanere aperti nelle giornate domenicali e festive, fatta eccezione nei giorni di cui al precedente art. 2 e salvo le deroghe ivi previste, nel rispetto del normale orario dell attività di cui all art Gli esercizi commerciali aventi superficie di vendita superiore a 250 metri quadrati, possono restare aperti al pubblico, ogni anno, nelle seguenti festività: a) prima domenica dei mesi da gennaio a novembre; b) nell ultima domenica di uno dei mesi di maggio, agosto o novembre; c) nelle giornate domenicali e festive del mese di dicembre, salvo quanto previsto dal precedente art. 2; d) in altre cinque giornate domenicali e festive determinate dal Comune, entro il 30 novembre di ogni anno, su eventuale proposta degli esercenti e sentite le organizzazioni maggiormente rappresentative dei consumatori, delle imprese e dei lavoratori dipendenti del comparto commerciale. A tale scopo, gli esercenti devono far pervenire al Comune le proposte riguardanti le predette tre festività, entro il 30 settembre di ogni anno. Tali proposte ed i pareri delle associazioni di categoria, non saranno vincolanti per il Comune, che provvederà all individuazione sulla base delle reali esigenze della collettività ed in rapporto alla peculiarità territoriale. 3. Qualora nelle giornate domenicali e festive si svolgano manifestazioni a livello nazionale di lancio e/o promozione di nuovi modelli di autovetture, le concessionarie o i rivenditori possono rimanere aperti in tali giornate, per effettuare esclusivamente la mostra, senza vendita, delle autovetture, con l osservanza del normale orario dell attività, di cui al precedente art. 1. ART. 4 FESTIVITA CONSECUTIVE Salvo i casi di deroga previsti dal precedente art. 2 in cui gli esercizi commerciali possono rimanere aperti, gli esercizi del settore alimentare aventi superficie di vendita superiore a 250 mq., nel caso di due o più festività consecutive, possono rimanere aperti in una di tali festività, al fine di garantire continuità di approvvigionamento da parte dei consumatori. ART. 5 VENDITA PANE FRESCO NELLE GIORNATE DOMENICALI E FESTIVE 1. Gli esercizi commerciali, di norma, non possono vendere pane, la cui panificazione è effettuata nelle giornate domenicali e festive. 2. E data la possibilità di derogare a tale divieto: a) qualora l apertura domenicale o festiva degli esercizi coincida con lo svolgimento di manifestazioni pubbliche (feste, fiere, mostre-mercato, mercati, ecc.), comportanti un afflusso straordinario di persone, precisando che gli esercenti dovranno fare riferimento al calendario annuale delle manifestazioni reso noto dal Comune tramite pubblicazione sul sito internet:
3 b) agli esercizi commerciali con superficie di vendita fino a 250 mq., specializzati nella vendita di pane e prodotti da forno in genere. Si ha specializzazione, qualora l attività sia esercitata su almeno l 80% della superficie di vendita dell esercizio. c) agli esercizi commerciali del settore alimentare, nel caso di apertura conseguente a due o più festività consecutive e in occasione delle aperture domenicali e festive del mese di dicembre. 3. Il Comune può concedere ulteriori deroghe, su motivata richiesta degli esercenti interessati. ART. 6 - ORARIO NOTTURNO A richiesta degli interessati, motivata da particolari esigenze dell utenza e tenuto conto delle caratteristiche del territorio, può essere autorizzata l attività di vendita in orario notturno, cioè dalle ore alle ore 05.00, per un numero limitato di esercizi di vicinato. Le domande devono pervenire al Comune entro il 30 novembre di ogni anno e l autorizzazione ha validità per l anno solare successivo. Il procedimento amministrativo deve concludersi entro il termine di 30 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, con il rilascio dell autorizzazione o con il motivato diniego da parte del Responsabile del Settore competente. Nell ambito dell intero territorio comunale, potranno essere autorizzati non più di tre esercizi (due del settore alimentare e uno del settore non alimentare). Nel caso di domande concorrenti, si dovrà tenere conto: - del maggior numero di specializzazioni merceologiche; - dalla maggiore superficie; - della presenza di parcheggio nelle immediate adiacenze dell esercizio. Può essere autorizzata, in deroga al contingentamento di cui al precedente comma 4, l apertura in orario notturno di nuovi esercizi di vicinato che avanzano richiesta; questi potranno presentare domanda in qualunque momento dell anno, ma l autorizzazione, se rilasciata, avrà validità fino al 31 dicembre dell anno successivo a quello del rilascio. La domanda di rinnovo da parte degli esercizi di vicinato autorizzati, deve essere presentata, entro il 30 novembre di ogni anno, e potrà essere negata in presenza di domande di esercizi maggiormente rispondenti ai criteri sopraindicati. Costituisce condizione ostativa al rilascio o al rinnovo dell autorizzazione, il motivato parere sfavorevole del Comando di Polizia Locale. L esercizio autorizzato dell attività in orario notturno è da considerarsi opportunità a carattere straordinario e, pertanto, non dovrà rispettare il limite massimo di apertura giornaliera di 13 ore di cui al precedente art. 1 lett. A). ART. 7 ATTIVITA NON SOGGETTE ALLE DISPOSIZIONI SUGLI ORARI 1. Le disposizioni in materia di orari di cui alla normativa regionale ed ai presenti criteri, non si applicano alle seguenti tipologia di attività, purchè esercitate in forma esclusiva o comunque su almeno l 80% della superficie di vendita dell esercizio: a) rivendite di generi di monopolio; b) rivendite di giornali, riviste e periodici; c) gelaterie, gastronomie, rosticcerie e pasticcerie; d) esercizi specializzati nella vendita di bevande, fiori, piante, articoli di giardinaggio, mobili, libri, materiali audiovisivi, opere d arte, oggetti di antiquariato, stampe, cartoline, articoli ricordo, oggetti religiosi e artigianato locale; e) esercizi di vendita interni alle sale cinematografiche, ai campeggi, ai villaggi turistici ed alberghieri, situati nelle aree e nelle stazioni di servizio lungo le autostrade, nonché nelle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacuali e fluviali. 2. I titolari delle attività sopraindicate sono comunque tenuti al rispetto della disposizione contenuta nel successivo art. 8.
4 3. Le disposizioni in materia di orari di cui alla normativa regionale ed ai presenti criteri, non si applicano, inoltre, alle attività indicate all art. 4, comma 2, del D.Lgs. n. 114/1998. ART. 8 ESPOSIZIONE ORARIO DELL ESERCIZIO L esercente è tenuto a rendere noto al pubblico l orario di effettiva apertura e chiusura del proprio esercizio mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione. ART. 9 ORARI DEGLI ESERCIZI A CARATTERE MISTO Gli esercizi che congiuntamente all attività di commercio al dettaglio in sede fissa, svolgono altre attività commerciali, artigianali o di servizio, osservano l orario di apertura e di chiusura previsto per l attività prevalente. Il carattere di prevalenza è determinato con riguardo alla superficie occupata da ciascuna attività. Si considera prevalente l attività esercitata sulla superficie maggiore, calcolata escludendo magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici e servizi. Tale prevalenza deve essere comunicata al Comune mediante dichiarazione sostitutiva di atto di atto di notorietà e deve essere accertata dagli organi di vigilanza. E vietato in ogni caso un orario differenziato. ART. 10 CHIUSURA PER FERIE La chiusura temporanea dell esercizio di vendita per ferie o per altro motivo, non comporta l obbligo di comunicazione al Comune. L esercente è tenuto a comunicare al Comune la sospensione dell attività dell esercizio solo se superiore a sei mesi. ART. 11 SANZIONI 1. Le violazioni alle disposizioni in materia di obbligo di chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa di cui alla normativa regionale nelle giornate domenicali e festive, sono punite con la sanzione amministrativa pecuniaria da 500,00 a 2.000,00 per la tipologia di esercizi di vicinato, da 2.000,00 a 5.000,00 per la tipologia delle medie strutture di vendita e da 5.000,00 a ,00 per la tipologia delle grandi strutture di vendita. 2. Si ha reiterazione, quando nei cinque anni successivi alla commissione della violazione di cui al comma 1, accertata con provvedimento esecutivo, sia stata commessa la medesima violazione. In caso di più contestazioni di violazioni dell obbligo di cui al comma 1 nell arco di un quinquennio, il Sindaco, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, dispone la sospensione dell attività di vendita per un periodo compreso tra due e sette giorni consecutivi. Il provvedimento di sospensione è disposto anche qualora il contravventore abbia effettuato il pagamento della sanzione pecuniaria in misura ridotta relativamente alle violazioni contestate. 2 bis. Le violazioni delle disposizioni di cui all art. 5 bis, commi 2, 3, 4 e 12 della L.R. n. 22/2000, sono punite con la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 euro a 200 euro per gli esercizi di vicinato, da euro a euro per la tipologia delle medie strutture di vendita e da euro a euro per la tipologia delle grandi strutture di vendita. 3. Le violazioni alle disposizioni della presente ordinanza sono punibili, in applicazione dell art. 7-bis del D.Lgs. n. 267/2000, con la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 a 500,00. ART VALIDITÀ DEL PROVVEDIMENTO La presente ordinanza entra in vigore dal giorno 15/11/2009 e vi rimarrà sino a modifica o revoca.
5 ART ABROGAZIONI Dalla data di entrata in vigore della presente ordinanza, sono abrogati i seguenti provvedimenti in materia di orari degli esercizi commerciali: - Ordinanza sindacale n. 83 prot. n del 17/11/1999; - Ordinanza sindacale n. 109 prot. n del 18/11/2002; - Determinazione sindacale prot. n del 06/11/2007; - Autorizzazione sindacale prot. n del 06/11/2007; - qualunque altra disposizione che risulti in contrasto con essa. Della presente ordinanza, deve esserne data notizia mediante: - pubblicazione all albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi con decorrenza dalla data odierna; - pubblicazione sul sito internet del Comune: - comunicazione ai soggetti interessati. L ordinanza viene trasmessa al Servizio di Polizia Locale ed ai Comandi Carabinieri di Gonzaga. E fatto obbligo a chiunque di osservare e farla osservare. Ai sensi dell art. 3, comma 4, della L. n. 241/1990 e succ. modif., contro il presente atto è ammesso ricorso: - nel termine di 60 dalla data di pubblicazione all albo pretorio dell ordinanza, al Tribunale Amministrativo Regione Lombardia (L. n. 1034/1971), o in alternativa - nel termine di 120 dalla data di pubblicazione all albo pretorio dell ordinanza, al Presidente della repubblica (D.P.R. n. 1199/1971).
COMUNE DI ESINE. Provincia di Brescia. Ufficio commercio ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO IL SINDACO
COMUNE DI ESINE Provincia di Brescia Ufficio commercio N. 78 Registro Ordinanze N. 12300 Protocollo ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO VISTI l'art. 54 del
DettagliCOMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia
COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia 25050 - Piazza Europa, 16 Codice Fiscale 00455600171 - Tel. 0306850557 - Fax 030653454 info@comune.passirano.bs.it www.comune.passirano.bs.it Preliminare n. 19
DettagliCOMUNE DI MONIGA DEL GARDA PROVINCIA DI BRESCIA Area Servizi Amministrativi SEGRETERIA GENERALE
ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO N. 07 del Registro delle Ordinanze IL SINDACO (Lorella Lavo) VISTI l'art. 54 del DPR 24 luglio 1977 n. 616 e l art. 50 comma
DettagliORDINANZA SINDACALE. Provincia di Ancona. Proponente: U.O.C. ATTIVITÀ ECONOMICHE. Numero: 136 Data: 20/11/2006 OGGETTO:
ALBO: dal 21.11.2006 al 06.12.2006 Prot. n. 37914/2006 COMUNE DI JESI Provincia di Ancona Proponente: U.O.C. ATTIVITÀ ECONOMICHE ORDINANZA SINDACALE Numero: 136 Data: 20/11/2006 OGGETTO: ORARI DI APERTURA
DettagliComune di Viadana Provincia di Mantova
Ufficio Commercio e Attività Produttive Prot.n. Ordinanza n. DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA DEI NEGOZI E DELLE ALTRE ATTIVITA' DI VENDITA AL DETTAGLIO IL SINDACO VISTI gli artt.11 e 13 del D.LGS. 31/3/98,
DettagliOggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO
Comune di Bologna Ord. P.G. 294395/08 integrata da Ord. 106104/11 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO Premesso che con propria ordinanza P.G.n.
DettagliOrario di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa e del commercio su aree pubbliche in forma itinerante.
COMUNE DI CASTEL SAN GIORGIO Provincia di Salerno Settore Commercio ORDINANZA N 22 Castel San Giorgio lì, 24/ 02/2011 Orario di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa
DettagliIL SINDACO IL SINDACO. Luigi Costi
Mirandola lì. 11.04.2009 Prot. 5526./8.4 Ordinanza n. 6 Oggetto: Modifica alla disposizione n.13 del 11.05.2000 prot.9314 Orari di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa
DettagliCOMUNE DI COLLOREDO DI M.A. Provincia di Udine
COMUNE DI COLLOREDO DI M.A. Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 28.08.2000 Modificato
DettagliCOMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
COMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con deliberazione dl Consiglio Comunale n. 45 del 26.11.2001. Art. 1 Nastro
DettagliCOMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via M. Provenzali, Cento (FE) Web:
COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via M. Provenzali, 15 44042 Cento (FE) Web: www.comune.cento.fe.it ORDINANZA DEL SINDACO n.17/2008 di repertorio IL SINDACO PREMESSO che con gli artt. 11-12-13 del
DettagliART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO E FISSAZIONE DEI CRITERI E DEGLI INDIRIZZI PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE ESERCITATO
DettagliCOPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 5 DEL ORDINANZA N. 5 DEL
COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 5 DEL 17-01-2012 Registro Generale n. 5 ORDINANZA N. 5 DEL 17-01-2012 Ufficio: COMMERCIO Oggetto: CRITERI PER L'APERTURA
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 45 del 09.11.2000 Modificato ed integrato con delibera di Consiglio Comunale:
DettagliCITTA DI SAN DONA DI PIAVE (Decorata con Croce al Merito di Guerra e con medaglia d Argento al Valor Militare) ORDINANZA SINDACALE
CITTA DI SAN DONA DI PIAVE (Decorata con Croce al Merito di Guerra e con medaglia d Argento al Valor Militare) Settore IV Pianificazione - Gestione del territorio Attività produttive ORDINANZA SINDACALE
DettagliORDINANZA n. 43 Protocollo n Chianciano Terme, 19 marzo 2010
COMUNE DI CHIANCIANO TERME PROVINCIA DI SIENA SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE via Solferino n. 3-53043 Chianciano Terme (Siena) Italia Tel. 0039 0578 6521 Fax. 0039 0578 31607 www.comune.chianciano-terme.siena.it
DettagliCOMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile
COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE DI RIPOSO SETTIMANALE
DettagliCOMUNE DI RESCALDINA PROVINCIA DI MILANO UFFICIO COMMERCIO
COMUNE DI RESCALDINA PROVINCIA DI MILANO UFFICIO COMMERCIO Prot. n. 22849 A TUTTI GLI ESERCIZI DEL COMMERCIO FISSO AI TITOLARI DI PUBBLICO ESERCIZIO LORO INDIRIZZI OGGETTO: Calendario di apertura e chiusura
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
COMUNE DI CARLINO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con delibera n. 26 del 28.06.2000 Affisso all Albo Pretorio del Comune di Carlino dal
DettagliCOMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI E DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI E DELLE ATTIVITA COMMERCIALI - Adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 44 del 27/12/2001 TITOLO
DettagliComune di Volterra. Disciplina orari e aperture festive degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa. IL SINDACO
Provvedimento del Sindaco n 21 dell 01/04/2010 OGGETTO: Disciplina orari e aperture festive degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa. IL SINDACO VISTA la L.R. 7 febbraio 2005, n. 28, ed in
DettagliCOMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile
COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE DI RIPOSO SETTIMANALE
DettagliCOMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO
COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO ORDINANZA N. 64 PROT. N. 0007841 SETTORE TECNICO TERRITORIO OGGETTO: DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DELLE ATTIVITA COMMERCIALI E ARTIGIANALI ESERCITATE
DettagliCittà della Disfida Medaglia d oro al merito civile
COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE DI RIPOSO SETTIMANALE
DettagliGli orari di apertura e di chiusura al pubblico degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa nel territorio comunale sono così disciplinati:
TESTO COORDINATO DEL DISPOSITIVO DELL ORDINANZA N. 139 DEL 23.11.2009 CON LE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI INTRODOTTE CON L ORDINANZA N. 188 DEL 22.10.2010 Gli orari di apertura e di chiusura al pubblico degli
DettagliCOMUNE DI TREZZO SULL ADDA Provincia di Milano Via Roma, Trezzo sull Adda
COMUNE DI TREZZO SULL ADDA Provincia di Milano Via Roma, 5 20056 Trezzo sull Adda Trezzo sull Adda, 06/02/2008 ORDINANZA Registro Ordinanze N 14 del 19/02/2008 Prot. 2739 Agli OPERATORI COMMERCIALI DI
DettagliComune di Licciana Nardi
ORDINANZA N. 53 DEL 23 OTTOBRE 2010 Comune di Licciana Nardi IL SINDACO - Viste le precedenti ordinanze inerenti la disciplina degli orari degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa e della somministrazione
DettagliL.R. LOMBARDIA 3 aprile 2000, n. 22 (come modificata dalla L.R. n 30\07)
L.R. LOMBARDIA 3 aprile 2000, n. 22 (come modificata dalla L.R. n 30\07) Disciplina delle vendite straordinarie e disposizioni in materia di orari degli esercizi commerciali TITOLO I - Disposizioni generali
DettagliDISCIPLINA ORARI DEGLI ESERCIZI DI COMMERCIO IN SEDE FISSA, DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE, ATTIVITA ARTIGIANALI
C O M U N E D I M O N T E R I G G I O N I P R O V I N C I A D I S I E N A DISCIPLINA ORARI DEGLI ESERCIZI DI COMMERCIO IN SEDE FISSA, DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE, ATTIVITA ARTIGIANALI 1 SOMMARIO
DettagliProt. n Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 IL SINDACO O R D I N A
Prot. n. 5192 Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 OGGETTO: Determinazione degli orari degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. Legge Regionale 21.09.2007, n. 29. IL SINDACO VISTO che in
Dettagli(art. 26 L.R. 8/99) (art 8 L.R. 14/99)
C O M U N E d i A R T A T E R M E P r o v i n c i a d i U d i n e U f f i c i o Pol i z i a Municipal e R E G O L A M E N T O C O M U N A L E P E R L A D I S C I P L I N A D E G L I O R A R I D E G L I
DettagliOggetto: Disciplina comunale degli orari di apertura e di chiusura delle attività commerciali al dettaglio in sede fissa
COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO SERVIZIO SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE UNITA COMMERCIO IN SEDE FISSA, ATTIVITA PRODUTTIVE ED AGRIGOLTURA VP/vp Prot.
DettagliCOMUNE DI CESANO BOSCONE Settore territorio e ambiente Servizio sviluppo del territorio
COMUNE DI CESANO BOSCONE Settore territorio e ambiente Servizio sviluppo del territorio ORDINANZA N 29 del 16/12/2008 IL SINDACO Nel rispetto dei principi stabiliti: dal Decreto Legislativo 31.3.1998,
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1 Le norme del presente Regolamento si applicano ai pubblici esercizi classificati alle lettere a), b) e d),
DettagliCOMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al valor militare ed al merito civile
COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al valor militare ed al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE
DettagliComune di Grado Provincia di Gorizia
Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LA DISCIPLINA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI Adottato con deliberazione consiliare n.49 dd. 26 novembre 1999.
DettagliORDINANZA n. 5/2001 Orari di apertura e chiusura dei pubblici esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
Prot. n.675/2001 ORDINANZA n. 5/2001 Orari di apertura e chiusura dei pubblici esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. IL SINDACO Al fine di assicurare all utenza idonei livelli
DettagliCOMUNE DI CESANO BOSCONE Settore territorio e ambiente Servizio sviluppo del territorio
COMUNE DI CESANO BOSCONE Settore territorio e ambiente Servizio sviluppo del territorio ORDINANZA N 12 del 30.11.2009 IL SINDACO Nel rispetto dei principi stabiliti: dal Decreto Legislativo 31.3.1998,
DettagliORDINANZA. N. 211 del 27/04/2011.
COMUNE DI MONTECATINI TERME SERVIZIO SVILUPPO E AFFARI GENERALI C O P I A ORDINANZA N. 211 del 27/04/2011. OGGETTO: ORDINANZA IN MATERIA DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO
DettagliCOMUNE DI CERCIVENTO
COMUNE DI CERCIVENTO REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 23.06.2003 pubblicata all Albo Pretorio del Comune in data 24.06.2003
DettagliCOMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo
COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo Reg. Ordinanze N 55 Castiglion Fiorentino, 07-05-2012 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO ASSUNTI i poteri del Sindaco in virtù del Decreto del Presidente della
DettagliCOMUNE DI NOVE Provincia di Vicenza
COMUNE DI NOVE Provincia di Vicenza UFFICIO LICENZE Ordinanza N 12. Protocollo N 14330. DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PUBLICI, DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E DI
DettagliORDINANZA ATTUATIVA DELLA NUOVA DISCIPLINA DEGLI ORARI PREVISTA DAL D.LGS. 31 MARZO 1998 N.114 E DALLA LEGGE REG.LE 5 LUGLIO 1999 N.14.
Prot. 1864 Oggetto: ORDINANZA ATTUATIVA DELLA NUOVA DISCIPLINA DEGLI ORARI PREVISTA DAL D.LGS. 31 MARZO 1998 N.114 E DALLA LEGGE REG.LE 5 LUGLIO 1999 N.14. I L S I N D A C O Visto il Decreto Legislativo
DettagliComune di Viadana Provincia di Mantova
Ufficio Commercio e Attività Produttive Prot.n. Ordinanza n. DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI ESERCIZI PUBBLICI DI VENDITA E SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE IL SINDACO VISTO l'art.8
DettagliCalendario delle aperture domenicali e festive al pubblico delle attività commerciali - anno 2012 COMUNE DI CREMA
COMUNE DI CREMA SETTORE GESTIONE FINAZIARIA, TRIBUTARIA E COMMERCIALE SERVIZIO COMMERCIO ORDINANZA n. 2011/446 del 30.11.2011 CALENDARIO DELLE APERTURE DOMENICALI E FESTIVE AL PUBBLICO DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
DettagliMUNICIPIO DI CREMA SETTORE GESTIONE FINAZIARIA, TRIBUTARIA E COMMERCIALE
MUNICIPIO DI CREMA SETTORE GESTIONE FINAZIARIA, TRIBUTARIA E COMMERCIALE SERVIZIO COMMERCIO ORDINANZA n. 2010/00571 del 06/12/2010 CALENDARIO DELLE APERTURE DOMENICALI E FESTIVE AL PUBBLICO DELLE ATTIVITA
DettagliCOMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia ORARI DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE
COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia ORARI DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE 1 ART.1 (FASCIA ORARIA DI APERTURA PER TIPOLOGIA DI ESERCIZIO) 1. ESERCIZIO DI
DettagliCOMUNE DI CESENA. SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE Servizio Attività Economiche. P.G.N /453 Cesena,
COMUNE DI CESENA SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE Servizio Attività Economiche P.G.N. 78587/453 Cesena, 10.12.2010 ORARI D APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI DI VENDITA AL DETTAGLIO ANNO 2011
DettagliORDINANZA in materia di orari di attività dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande IL SINDACO
ORDINANZA in materia di orari di attività dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande Prot. n. 2723 Ord. n. 17 IL SINDACO Premesso: - che la Regione Lombardia, in attuazione degli artt.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E PER L INTRATTENIMENTO E SVAGO
C O M U N E D I R A V A S C L E T T O (Prov. di Udine) Viale Edelweiss, 7 C.F. - 84001650302 - P.i. - 00986070308-043366009 043366164 Fax 043366394 C.A.P. 33020 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI
DettagliCOMUNE DI MONTEROSSO AL MARE Cinque Terre - Provincia della Spezia
COMUNE DI MONTEROSSO AL MARE Cinque Terre - Provincia della Spezia DISCIPLINA DEGLI ORARI DI ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE Considerato: Ordinanza n 59 del 06/11/2010 IL SINDACO che l art. 11 del
DettagliOGGETTO: Disciplina degli orari delle attività di vendita al dettaglio. IL SINDACO
Prot. n. 5471 Ordinanza n. 23 Lì 30 aprile 2011 OGGETTO: Disciplina degli orari delle attività di vendita al dettaglio. IL SINDACO Visti gli artt. 11, 12 e 13 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114; Visto l'art.
DettagliCOMUNE DI APRILIA PROVINCIA DI LATINA
COMUNE DI APRILIA PROVINCIA DI LATINA ORDINANZA N. 01 DEL 08.01.2009 SULLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE IL SINDACO Visti gli artt. 11, 12 e 13 del D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 114 recanti
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 16 del 02.02.2000 Approvato dal Co.Re.Co. in data 06.03.2000 prot.n. 21606
DettagliModifiche alla legge regionale 18 maggio 2006, n. 5 (Disciplina generale delle attività commerciali). Il Consiglio regionale ha approvato
Sardegna L.R. 6-12-2006 n. 17 Modifiche alla legge regionale 18 maggio 2006, n. 5 (Disciplina generale delle attività commerciali). Pubblicata nel B.U. Sardegna 14 dicembre 2006, n. 41. L.R. 6 dicembre
DettagliCOMUNE DI FINALE EMILIA ORDINANZA DEL SINDACO PROVINCIA DI MODENA ORDINANZA N /01/2014. Data:
COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA O R I G I N A L E ORDINANZA N. 43 Data: 23/01/2014 Ufficio del Sindaco ORDINANZA DEL SINDACO Assunta il giorno VENTITRE del mese di GENNAIO dell'anno DUEMILAQUATTORDICI
DettagliOrdinanza n Rep. n. 1724
Ordinanza n. 396 Rep. n. 1724 Oggetto: Art. 55 L.R. 10/11/2009, N. 27 - Deroga all obbligo di chiusura domenicale e festiva degli esercizi di commercio al dettaglio per l anno 2011. IL SINDACO Visto l
DettagliOrdinanza nr. 125 del 10 luglio 1998 e s.m.i. COMMERCIO SU AREE PRIVATE
Ordinanza nr. 125 del 10 luglio 1998 e s.m.i. COMMERCIO SU AREE PRIVATE 1 - LIMITI ORARI GIORNALIERI Le attività commerciali al dettaglio devono rispettare i seguenti limiti giornalieri intesi come facoltà
DettagliAPERTURE DOMENICALI E CCNL
APERTURE DOMENICALI E CCNL Le aperture domenicali degli esercizi commerciali e la disciplina del lavoro domenicale dei dipendenti delle stesse sono regolate, innanzitutto, da due distinti decreti legislativi,»
DettagliProt. n 3961 Casaleone, lì 23/03/2006 Ns. Rif. Ord-ORARI ORDINANZA N. 16 R.O. Ai titolari di pubblici esercizi del Comune di Casaleone
COMUNE di CASALEONE Provincia di Verona UFFICIO COMMERCIO/TRIBUTI Via Vittorio Veneto, 61 Tel. 0442328711 Fax 0442328.740 P.IVA 00659900237 E-MAIL:tributi@comunecasaleone.it Prot. n 3961 Casaleone, lì
DettagliSETTORE TRIBUTI E COMMERCIO Ordinanza n. 2007/00677 del 17/12/2007 ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI NEGOZI NELL ANNO 2008 IL SINDACO
SETTORE TRIBUTI E COMMERCIO Ordinanza n. 2007/00677 del 17/12/2007 ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI NEGOZI NELL ANNO 2008 IL SINDACO Visto il D.Lgs. 31/3/1998 n 114 "Riforma della disciplina relativa al
DettagliNr di prot. Attività di barbiere, parrucchiere, estetista e mestieri affini: disciplina degli orari di apertura e di chiusura dei laboratori.
CITTA DI PISTICCI (Provincia di Matera) Nr. 58 di Ord. Nr. 4251 di prot. Attività di barbiere, parrucchiere, estetista e mestieri affini: disciplina degli orari di apertura e di chiusura dei laboratori.
DettagliCITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE COMANDO Ufficio Studi
CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE COMANDO Ufficio Studi CIRCOLARE N. 39 OGGETTO: Attività produttive. Chiusura festiva e domenicale degli esercizi commerciali in sede fissa al dettaglio.
DettagliCOMUNE DI MANCIANO PROVINCIA DI GROSSETO
COMUNE DI MANCIANO PROVINCIA DI GROSSETO Area Affari Generali - Bilancio - Finanze\\Servizio Commercio e Turismo PROT. N. DEL ORDINANZA N 9 DEL 11/02/2008 IL SINDACO Richiamate le proprie competenze in
DettagliCOMUNE DI FORLI' VP/vp Prot. n. /2010
COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO SERVIZIO GESTIONE TERRITORIALE UNITA COMMERCIO IN SEDE FISSA, ATTIVITA PRODUTTIVE ED AGRIGOLTURA VP/vp Prot. n. /2010 Oggetto: Adeguamento
DettagliComune di Mori Provincia di Trento
Comune di Mori Provincia di Trento Mori, 7 novembre 2011 COMUNE di Mori Prot.N. 201100022326 07-11-11 15:23 f_728 ORDINANZA N. 180 OGGETTO: Orari di apertura e di chiusura al pubblico degli esercizi commerciali
DettagliCalendario aperture e chiusure degli esercizi commerciali per il 2006 [1]
Calendario aperture e chiusure degli esercizi commerciali per il 2006 [1] Calendario annuale coordinato delle aperture e chiusure domenicali, festive e infrasettimanali degli esercizi commerciali di vendita
DettagliPROVINCIA DI PISTOIA
ORDINANZA N 9 COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE PROVINCIA DI PISTOIA OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI PER LE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE E PERLE ATTIVITA ARTIGIANALI ASSIMILATE.
DettagliCOMUNE DI NORMA. (Approvato Del. C.C. n. 18 del 27/06/2008 Modificato con Del. C.C. n. 24 del 17/07/2008)
COMUNE DI NORMA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ED ATTIVITA ASSIMILABILI E DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA (Approvato
DettagliORDINANZA IN MATERIA DI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI NEGOZI DI VENDITA AL DETTAGLIO A SEGUITO DELL ACCORDO D AREA DEL 26/02/2003.
COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE (Provincia di Pistoia) C.F. - P.I. 00185430477 Via Garibaldi 50 Serravalle Pistoiese Tel. 0573 9170 Fax. 0573 51064 e-mail: amministrazione@comune.serravalle-pistoiese.pt.it
DettagliCOMUNE DI ISOLA DELLA SCALA
Ord. n. 71 Prot. n. 8610/08 ORDINANZA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PUBBLICI, DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E DI ATTIVITA PARTICOLARI. IL SINDACO Vista la
DettagliCOMUNE di VOLTA MANTOVANA Provincia di Mantova
COMUNE di VOLTA MANTOVANA Provincia di Mantova ORDINANZA del SINDACO in materia di orari di attività dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande Prot. n. 15989 Reg. Ord. n. 29 Premesso:
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DI CHIOSCHI ED ALTRE STRUTTURE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE DI PRODOTTI ALIMENTARI
CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DI CHIOSCHI ED ALTRE STRUTTURE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE DI PRODOTTI ALIMENTARI INDIRIZZI E CRITERI GENERALI PER GLI ORARI DELLE ATTIVITA
DettagliCALENDARIO ORARI ESERCIZI COMMERCIALI ANNO 2010
CALENDARIO ORARI ESERCIZI COMMERCIALI ANNO 2010 Ordinanza Sindacale N. 7 del 21-01-2010 SETTORE NON ALIMENTARE 01/01/2010-20/03/2010 Orario antimeridiano 09,00-13,00 22/03/2010-30/06/2010 Orario antimeridiano
DettagliESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE EFFETTUATA NON CONGIUNTAMENTE ALL INTRATTENIMENTO E SVAGO
COMUNE DI PESCHIERA DEL GARDA Città Turistica e d Arte c.a.p. 37019 - P.le Betteloni 3 - tel. 0456400600 fax 0457552901 Sito internet www.peschieraweb.it Ordinanza n 102 Protocollo n 9589 Peschiera del
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI NEI QUALI SI SVOLGONO ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO.
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI NEI QUALI SI SVOLGONO ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE.1 Il presente regolamento disciplina l orario delle
DettagliCOMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA N 55 OGGETTO: ORDINANZA RELATIVA ALLA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI Data 07/06/2004 DI ATTIVITA DEGLI IMPIANTI STRADALI PUBBLICI DI DISTRI- Prot. n. 10721 BUZIONE CARBURANTI
DettagliCOMUNE DI GAZZO Piazza IV Novembre n 1 CAP 35010 - PROVINCIA DI PADOVA
Prot. n. 801 COMUNE DI GAZZO Reg. ordinanze n. 3 Reg. pubbl. n. 25 ORDINANZA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PUBBLICI E DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE
DettagliCittà di Marsala IL SINDACO
Città di Marsala Medaglia d oro al Valore Civile P.I. 00139550818 Settore Attività Produttive, Sport Turismo e Attività Culturali Dirigente Dott. Giuseppe Fazio Via Prof. E. Del Giudice n 16 Protocollo
DettagliT.U.L.P.S. pag. 1 di 5. Provincia di UDINE
T.U.L.P.S. pag. 1 di 5 COMUNE DI Provincia di UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DELLE ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO DISCIPLINATE DAL T.U.L.P.S. Approvato con deliberazioni consiliari
DettagliORDINANZA SINDACALE N. 10 DEL 5 MARZO 2002
ORDINANZA SINDACALE N. 10 DEL 5 MARZO 2002 "DISCIPLINA ORARIA DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO. PARZIALE MODIFICA ALLA Ordinanza Sindacale N. 8 DEL 22.02.2002" Premesso che con Ordinanza Sindacale
DettagliCOMUNE DI GRESSONEY-LA-TRINITÉ
CRITERI, LE NORME E GLI INDIRIZZI IN MERITO AGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI, DEI PUBBLICI ESERCIZI E DEI SERVIZI PUBBLICI Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 33 del 30/12/2002 COMUNE
DettagliCOMUNE DI PRADAMANO REGOLAMENTO
REGOLAMENTO PER LA DICIPLINA DELL ORARIO DELLE ATTIVITA DI PUBBLICO SPETTACOLO ED INTRATTENIMENTO E SVAGO DISCIPLINATE DAL T.U.L.P.S. Approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 49 dell 11/10/1999
DettagliORARIO DI APERTURA E CHIUSURAiAL PUBBLICO DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL fettaglio
.. Drizzona via della Libertà 2 - te!. 037598331 - Fax 037598463 - e-!fai1: comunc.drizzonaru:libero.it ORARO D APERTURA E CHUSURAiAL PUBBLCO DEGL ESERCZ D VENDTA AL fettaglo \ N. 1 Registro Ordinanze
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER I PUBBLICI ESERCIZI: DISCIPLINA DEGLI ORARI E DELLE ATTIVITA
REGOLAMENTO COMUNALE PER I PUBBLICI ESERCIZI: DISCIPLINA DEGLI ORARI E DELLE ATTIVITA A cura dell A.O. Sviluppo Economico Ufficio Commercio Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n.28
DettagliCOMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso
COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso Via Vittorio Veneto 23 31032Tel 0422 784511 / Fax 0422 784526 P.I. 01557090261 C.F. 80008210264 DECRETO DEL SINDACO N. 3 DEL 27-03-2006 Oggetto: modifica
DettagliIl dipendente è sempre obbligato a svolgere lavoro domenicale, su richiesta dell azienda, o può legittimamente rifiutarsi?
Sono obbligato a lavorare di domenica? Autore : Noemi Secci Data: 17/07/2019 Il dipendente è sempre obbligato a svolgere lavoro domenicale, su richiesta dell azienda, o può legittimamente rifiutarsi? Sono
DettagliORDINANZA. Rep. n. 54/2008 prot. n del 18 luglio 2008
Città di Asolo Provincia di Treviso ORDINANZA Rep. n. 54/2008 prot. n. 13841 del 18 luglio 2008 OGGETTO: DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Legge Regionale
DettagliCOMUNE DI ALBIATE CAPO I - COMMERCIO IN SEDE FISSA
COMUNE DI ALBIATE DISCIPLINA DEGLI ORARI DI: NEGOZI E ALTRE ATTIVITA' DI VENDITA AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA, ATTIVITA' DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE, ATTIVITA' DI SOMMINISTRAZIONE NEI PUBBLICI ESERCIZI,
DettagliProvincia di Udine REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI
COMUNE DI PALUZZA Provincia di Udine REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI ART. 1 Ambito di applicazione Il presente Regolamento disciplina, ai sensi dell art. 28, comma 1, della
DettagliORDINANZA N. 62 DEL 28/09/2016. ordinanza contingibile e urgente per la disciplina delle emissioni sonore relative al pubblico spettacolo IL SINDACO
Comune di San Pancrazio Salentino (Provincia di Brindisi) ORDINANZA N. 62 DEL 28/09/2016 PROT. DEL OGGETTO: ordinanza contingibile e urgente per la disciplina delle emissioni sonore relative al pubblico
DettagliC I T T À D I S A R Z A N A
SARZANA, 09.04.2009 ORIGINALE Ordinanza n 68 Oggetto = orari degli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande e delle attività artigianali complementari ed affini I L S I N D A C O RICHIAMATE
Dettagli- Di modificare l Ordinanza n. 67 del 27 luglio 2007 come di seguito specificato:
Oggetto: Modifiche alla disciplina degli orari di esercizio delle attività di commercio al dettaglio e di somministrazione di alimenti e bevande ed attività assimilate I L S I N D A C O - Dato atto che,
DettagliComune di Pozzolengo Provincia di Brescia
Comune di Pozzolengo Provincia di Brescia ORDINANZA del SINDACO in materia di orari di attività dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande Prot. n. 2494 Reg. Ord. n. 12/2005 Premesso:
DettagliP.G. n /04 IL SINDACO
Calendario annuale coordinato delle aperture e chiusure domenicali, festive e infrasettimanali degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio, per l'anno 2005 [1] P.G. n. 58110/04 IL SINDACO RICHIAMATA
DettagliCOMUNE DI POIRINO. Provincia di Torino ORDINANZA RIPARTIZIONE SERVIZI ALLA POPOLAZIONE N. 95 DEL IL SINDACO
COMUNE DI POIRINO Provincia di Torino www.comune.poirino.to.it COPIA ORDINANZA RIPARTIZIONE SERVIZI ALLA POPOLAZIONE N. 95 DEL 07-07-2011 Oggetto: ORARI ESERCIZI COMMERCIALI..OMISSIS IL SINDACO ORDINA
DettagliComune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno
COPIA Ordinanza del Sindaco n 4 del 15/01/2008 Ufficio del Segretario Il Responsabile di Area: CASTALLO MARIA Servizio: Staff 2 Oggetto: ORARI DI ESERCIZIO DELLE ATTIVITA ECONOMICHE DEL COMUNE DI CASTAGNETO
DettagliIL SINDACO. - Dall opportunità di introdurre alcune modifiche alla disciplina locale, autonomamente stabilite dal Comune.
1 IL SINDACO Visto l articolo 50, comma 7, del Decreto legislativo 18/08/2000 n. 267, che attribuisce al Sindaco la competenza a riorganizzare e coordinare gli orari di esercizio delle attività commerciali
Dettagli