INDICE PARTE PRIMA LE INDAGINI PRELIMINARI: DALLA NOTIZIA DI REATO AL RINVIO A GIUDIZIO CAPITOLO I L ATTIVITÀ DI INDAGINE. di Francesca Boscolo

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1 INDICE Prefazione Post-prefazione PARTE PRIMA LE INDAGINI PRELIMINARI: DALLA NOTIZIA DI REATO AL RINVIO A GIUDIZIO CAPITOLO I L ATTIVITÀ DI INDAGINE 1. La fase delle indagini preliminari Il principio del doppio binario investigativo Le attività di indagine della Polizia Giudiziaria La scena del delitto: rilievi ed accertamenti urgenti Acquisizione e sequestro di plichi chiusi e di oggetti di corrispondenza Il sequestro del corpo del reato e delle cose pertinenti al reato

2 Il verbale di sequestro del veicolo coinvolto nel sinistro stradale La convalida del P.M Il verbale di dissequestro del veicolo sinistrato Perquisizioni personali, locali e domiciliari L identificazione dell indagato e dei potenziali testimoni Informazioni sommarie rese dall indiziato Sommarie informazioni dalle persone informate sui fatti Documentazione dell attività di Polizia Giudiziaria L attività di indagine del Pubblico Ministero Gli accertamenti tecnici Il caso: gli accertamenti tecnici disposti per il reato di omicidio della moglie in stato di gravidanza Il verbale di conferimento dell incarico per consulenza medico-legale L individuazione di persone e di cose L interrogatorio dell indagato: presentazione spontanea o invito a presentarsi Assunzione di informazioni dalle persone informate sui fatti Le indagini genetiche: il prelievo coattivo di campioni biologici su persone viventi

3 CAPITOLO II L INCIDENTE PROBATORIO PER L ACQUISIZIONE ANTICIPATA DELLA PROVA 1. L assunzione anticipata della prova Incidente probatorio e acquisizione della prova indifferibile e non rinviabile L assunzione anticipata della prova per esigenza di tutela della persona offesa L acquisizione della prova incompatibile con i tempi del dibattimento L incidente probatorio per mera strategia processuale La richiesta di incidente probatorio e la decisione del Giudice Il valore della prova acquisita in via incidentale Approfondimenti giurisprudenziali: l incidente probatorio può essere richiesto anche nella fase dell udienza preliminare L assunzione anticipata della prova anche nella fase intermedia: Corte Costituzionale ordinanza n. 368 anno L ordinanza n. 249 del 2003 della Corte Costituzionale

4 CAPITOLO III DURATA E CHIUSURA DELLA FASE INVESTIGATIVA di Oddo Ferro 1. I termini di durata delle indagini preliminari La proroga dei termini La durata massima complessiva delle indagini La decisione del P.M. dopo la chiusura della fase investigativa: richiesta di archiviazione o esercizio dell azione penale CAPITOLO IV LA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE E L OPPOSIZIONE DELLA PERSONA OFFESA 1. La richiesta di archiviazione del Pubblico Ministero e l obbligo di avviso alla persona offesa L opposizione e l udienza davanti al Giudice per le indagini preliminari (GIP) La nullità del provvedimento di archiviazione La richiesta di archiviazione per particolare tenuità del fatto La riapertura delle indagini preliminari

5 6. L archiviazione per particolare tenuità del fatto in assenza di una specifica richiesta del P.M.: Cassazione Penale, sentenza 4 ottobre 2017, n Il provvedimento di archiviazione per particolare tenuità del fatto: Cassazione Penale, sentenza 20 giugno 2017, n I delitti commessi con violenza alla persona : l obbligo di avviso della richiesta di archiviazione nei reati di stalking e maltrattamenti in famiglia (Cassazione Penale a Sezioni Unite, sentenza 29 gennaio 2016, n ) Il delitto di uxoricidio annunciato: l inerzia del Pubblico Ministero che non fermò il marito assassino CAPITOLO V LA RICHIESTA DI GIUDIZIO. 1. L esercizio dell azione penale L avviso di conclusione delle indagini preliminari La richiesta di rinvio a giudizio e la celebrazione dell udienza preliminare Il fascicolo per il dibattimento

6 PARTE SECONDA I SINISTRI COMPLESSI E LA TUTELA DELLE VITTIME CAPITOLO VI I SINISTRI COMPLESSI 1. I sinistri complessi Il sinistro stradale complesso I rilievi tecnici La ricostruzione cinematica del sinistro Il caso: l incidente stradale con esito mortale La consulenza medico-legale: informazione di garanzia e conferimento incarico Le considerazioni medico-legali sul decesso della vittima La richiesta di archiviazione del Pubblico Ministero L avviso alla persona offesa e l opposizione alla richiesta di archiviazione La decisione del Giudice delle Indagini Preliminari Principi regolatori della circolazione

7 CAPITOLO VII L ASSISTENZA LEGALE ALLA VITTIMA DEL REATO 1. La nomina del difensore di fiducia per l esercizio dei diritti e delle facoltà della persona offesa L attività dell Avvocato Penalista a difesa della vittima del reato Il contributo alle indagini preliminari: il ruolo di supporto all attività del Pubblico Ministero La comunicazione delle iscrizioni nel registro delle notizie di reato e le informazioni sullo stato del procedimento penale Il diritto di ricevere l informazione di garanzia Il diritto di assistere agli atti cc.dd. garantiti del Pubblico Ministero e di ricevere l avviso del loro deposito La richiesta al P.M. di promuovere l incidente probatorio per l assunzione anticipata della prova e l accesso agli atti Il diritto di essere informata sulla richiesta di prosecuzione delle indagini e di interloquire sulla proroga del termine La richiesta di avocazione delle indagini per inerzia del P.M L avviso della conclusione delle indagini preliminari e le comunicazioni sulla scarcerazione e sull evasione

8 11. L avviso della richiesta di archiviazione della notizia di reato e l opposizione della persona offesa Il diritto della persona offesa di essere convocata all udienza preliminare e di impugnare la sentenza di non luogo a procedere Il diritto di essere informata del rinvio a giudizio immediato La richiesta al P.M. di proporre impugnazione agli effetti penali Il diritto di presentare memorie ed indicare elementi di prova L indicazione dei testimoni della persona offesa mediante il deposito della lista testi Cassazione Penale, Sezione IV, sentenza n del 2 marzo La vittima deceduta in conseguenza del reato: i diritti e le facoltà dei prossimi congiunti e del convivente Cassazione Penale, Sezione VII, Ordinanza n del 14 giugno Il danneggiato dal reato

9 PREFAZIONE Le udienze in aula, il dibattimento, le dichiarazioni dei testimoni, le arringhe dei Pubblici Ministeri e degli avvocati, la lettura della sentenza: nell'opinione comune sono questi i momenti chiave di un processo. In realtà, prima e per arrivare a tutto ciò, per poter istruire un procedimento, bisogna gettare le basi con una scrupolosa attività dietro le quinte, ma non per questo meno importante: le cosiddette indagini preliminari. Ed è appunto a questa fase delicata e fondamentale che precede la celebrazione del processo penale che Studio 3A ha inteso dedicare il terzo volume della sua collana 3A Edizioni, edita da Cleup, mettendo a disposizione tutta l'esperienza maturata e vissuta assieme ai danneggiati in vent'anni di attività in questo settore. Il fatto di poter contare, come possiamo fare noi, su tanti professionisti è essenziale per avere un quadro più chiaro delle varie situazioni, per consigliare al meglio le persone assistite e per prendere le decisioni più efficaci per la tutela dei loro diritti. Pur trattandosi di un passaggio appannaggio della magistratura inquirente, infatti, anche le parti in causa e chi le rappresenta possono incidere durante le indagini preliminari, ad esempio attraverso istanze, consulenze tecniche o memorie in grado di fornire elementi utili o altre prospettive di indagine. In generale, seguire e monitorare da vicino il lavoro della Procura e dei suoi consulenti in questa fase diventa cruciale anche sul fronte della responsabilità civile e del risarcimento del danno subìto in quest'ultima sede: non per nulla il libro approfondisce anche la gestione dei sinistri cosiddetti complessi, stradali in primis, illustrando, tra l'altro, gli adempimenti preliminari, i rapporti e le trattative con il responsabile civile e la sua compagnia di assicurazione. Certamente apprezzabile ai fini della fruibilità delle informazioni, infine, la scelta di aver abbinato alla notevole mole di leggi e sentenze citate una serie di casi pratici desunti proprio dalla quotidiana attività dello studio, che fanno entrare meglio 11

10 il lettore nei meccanismi spesso complessi della giustizia, rendendola più a portata di tutti, con lo stesso obiettivo di offrire ai cittadini uno strumento completo e accurato ma nello stesso tempo di agevole comprensione che li aiuti a far valere i loro diritti già perseguito nei due volumi precedenti della collana: Il danno e il suo corretto risarcimento e il Risarcimento del danno ambientale. Dott. Ermes Trovò Presidente Studio 3A 12