Nella Casa di Nazaret i segni della famiglia e nel Natale i Segni della Pasqua. Vorno 22 Dic 2007
|
|
- Adelina Morandi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nella Casa di Nazaret i segni della famiglia e nel Natale i Segni della Pasqua. Vorno 22 Dic 2007 Ricercare in questi brani le caratteristiche della famiglia e il mistero nascosto della Pasqua Lc 1, Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, 27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28 Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». 29 A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. 30 L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31 Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. 32 Sarà grande e chiamato Figlio dell'altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». 34 Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». 35 Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. 36 Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: 37 nulla è impossibile a Dio». 38 Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E l'angelo partì da lei. Mt. 1, Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. 20 Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. 21 Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». 22 Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: 23 Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi. 24 Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa, 25 la quale, senza che egli la conoscesse, partorì un figlio, che egli chiamò Gesù. Lc. 2, 1-20 In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. 2 Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio. 3 Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. 4 Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, 5 per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. 6 Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. 7 Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo. 8 C'erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. 9 Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento, 10 ma l'angelo disse loro: «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: 11 oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. 12 Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia». 13 E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: 14 «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama». 15 Appena gli angeli si furono allontanati per tornare al cielo, i pastori dicevano fra loro: «Andiamo fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere». 16 Andarono dunque senz'indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia. 17 E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. 18 Tutti quelli che udirono, si stupirono delle cose che i pastori dicevano. 19 Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore. 20 I pastori poi se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com'era stato detto loro. 1
2 Scheda di approfondimento Nella casa cielo e terra si abbracciano Orizzonti d'amore È un rilievo di sorprendente bellezza. Nel Nuovo Testamento la casa è definita e immaginata in riferimento alla vita della coppia/famiglia che abita in essa. La sua realtà trascolora in un evento umano che ha sapore di tenerezza nuziale e di trame familiari. La casa si definisce anzitutto come evento di comunione e di convivialità di persone che si accolgono e si donano. È «comunità di vita e di amore». La casa è una realtà di persone che si amano «La comunione coniugale costituisce il fondamento sul quale si viene edificando la più ampia comunione della famiglia... L'amore, che anima i rapporti interpersonali dei diversi membri della famiglia, costituisce la forza interiore che plasma e vivifica la comunione e la comunità familiare» (FC 21). Tale amore è bello in quanto scaturisce dalla tenerezza dello Spirito Santo che «riversa l'amore di Dio nei nostri cuori» (Rm 5,5). La casa profuma dell'amore dei coniugi che, esistendo «due in una sola carne», vivono la logica del dono reciproco dal quale fiorisce la comunità familiare. Il mistero nuziale trinitario si schiude sulla casa, nella quale si avverte pure il fascino della relazione Cristo-Chiesa. a - Lui e lei sono il cuore della casa; l'amore che li unisce costituisce l'atmosfera vitale di essa. Nella casa si dispiega l'evento di una relazione coniugale che diventa storia e si colora di Mistero. Nel clima domestico, l'uomo si realizza nell'amore della donna e la donna si realizza nell'amore dell'uomo. La solitudine è superata dalla tensione ad esistere «due in una sola carne». Nella casa la persona ritrova se stessa e nella reciprocità del maschile e del femminile si intravede il mistero trinitario che è nuziale; in essa è pure ripresentato lo slancio sposale di Cristo verso la Chiesa. «Chi si procura una sposa, possiede il primo dei beni, un aiuto adatto a lui e una colonna d'appoggio... Ove non c'è moglie, l'uomo geme randagio» (Sir 36,24-25). b Lui e lei esistono insieme, l'uno per l'altra, l'uno nell'amore dell'altra. Sono, nella loro relazione, «casa». Sono una realtà «con-centrica» (tesa verso l'esistenza in una sola carne), ma anche «ec-centrica» (l'amore coniugale trasborda dai cuori e si diffonde). La casa ha, quindi, il calore dell'intimità, ma anche il coraggio di vasti orizzonti. Accogliendosi a vicenda, lui e lei si aprono insieme ad altre accoglienze, fino ad abbracciare il cielo e ogni fratello. La famiglia ha la missione di «custodire, rivelare e comunicare l'amore» (FC 17) quale riflesso dell'incredibile amore di Dio per l'umanità e dell'appassionato slancio sponsale di Cristo per la Chiesa. I coniugi sono «i missionari dell'amore e della vita» (FC 54). c La casa non è il luogo dell'intimismo narcisistico e soffocante, ma lo spazio dell'intimità feconda, cioè della trasparenza dell'amore fedele e gratuito. È«spazio in cui il vangelo (dell'amore, della vita, del matrimonio) è trasmesso e da cui si irradia» (EN 71). La coppia introversa muore di asfissia; la coppia forte nella sua unità, ma aperta sul mondo, si esprime in tutta la sua bellezza. La casa, realtà di persone in relazione, è evento di libertà e di amore. È comunione aperta, ha respiro evangelizzante. Nella casa cielo e terra si abbracciano Dio ama l'uomo in modo sconvolgente: «Dio è amore. In questo si è manifestato l'amore di Dio per noi: Dio ha mandato il suo unigenito Figlio nel mondo, perché avessimo la vita per lui... Ha mandato suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati» (1Gv 4,9-10). Cristo è il Verbo fatto carne, «viene ad abitare in mezzo a noi» (Gv 1,14), per rivelarci il volto del Padre e comunicarci il suo amore (Gv 1,18). È scosso da un appassionato slancio nuziale, vuole farci gustare tutta la sua tenerezza divina in un abbraccio di forte intimità, diventando «una carne sola» con la nostra umanità. Per realizzare questo suo sogno, assume la realtà della casa/famiglia. a Cristo nasce «da donna» (Gal 4,4). La femminilità di Maria è «1a casa», nella quale il Figlio di Dio è concepito nella carne umana. Nell'evento si dispiega un meraviglioso sogno divino: «Non temere, Maria, 2
3 perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un Figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù» (Lc 1,30-31). Nell'intimità di una donna opera la tenerezza sponsale dello Spirito Santo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'altissimo» (Lc 1,35). Accanto a Maria si colloca Giuseppe, suo sposo: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa» (Mt 1,20). Gesù diventa sposo dell'umanità nel contesto di una coppia/famiglia. La relazione Maria-Giuseppe è il luogo dell'incarnazione: «Questo reciproco amore sponsale, per essere pienamente il bell'amore, esige che egli (Giuseppe) accolga Maria e il Figlio di lei sotto il tetto della sua casa, a Nazaret... La famiglia si colloca così veramente al centro della Nuova Alleanza» (LF 20). Il Figlio di Dio si offre all'umanità nel contesto di una casa, nella quale nasce come uomo. La casa/famiglia è non solo rivelazione della «dimora» trinitaria, trasparenza della convivialità delle tre divine Persone, ma anche il luogo dell'incontro sponsale del Verbo con l'umanità. Nell'intimità della casa/famiglia, il cielo abbraccia la terra, il Creatore diventa sposo e salvatore. b - Cristo sceglie la casa/famiglia come «metodo» pastorale privilegiato. Egli avverte un profondo bisogno di amicizia che gli richiama la convivialità con il Padre e con lo Spirito Santo. È convinto che l'annuncio dell'amore è credibile solo se si avvale di una forte esperienza di comunità. Si circonda, quindi, di amici che ama e che tratta come se fossero la sua casa/famiglia: «Ne costituì "dodici" che stessero con lui e anche per mandarli a predicare» (Mc 3,14-15). L'esperienza dell'intimità con i discepoli è parte integrante della missione. L'amicizia che lo lega ai suoi è il respiro delle sue fatiche apostoliche. La casa/famiglia è il metodo della sua azione pastorale. Cristo opera e insegna con particolare trasporto ed efficacia «in casa». In essa accoglie e risana i malati; vive momenti di serena convivialità durante i quali rivela la sua identità di «sposo con noi», donato a noi (Mc 2,17). Nella riservatezza dello spazio domestico, introduce i discepoli alla comprensione del Regno e li aiuta a comprendere la sconvolgente novità della sua nuzialità crocifissa. Nell'intimità della «sala alta», Cristo compie un gesto sorprendente e riassuntivo della sua nuzialità: si dona «sino alla fine», nel segno del «corpo dato e del sangue versato». La casa/famiglia è per Gesù luogo di relazioni personali e di intense amicizie. È sorprendente notare che il Vangelo di Marco è caratterizzato da una significativa inclusione. All'inizio del suo ministero, Gesù «esce dalla sinagoga di Cafarnao e si reca in casa di Simone» (Mc 1,29-3 1), dove guarisce la suocera di Pietro, risanando una relazione familiare. Cristo è ormai al termine della sua esistenza terrena. Una trama di ostilità lo circonda. Si è insinuata anche nella comunità dei Dodici. Gesù cerca conforto nel clima della casa di Simone il lebbroso, a Betania (Mc 14,1-9). In essa il calore dell'amicizia e la critica nei suoi confronti si intrecciano. Una donna compie un gesto profetico che ha il sapore dell'amore nuziale e il profilo del vangelo. Lo «unge di olio profumato di nardo». Il profumo richiama il mistero nuziale: lascia intravedere l'amore appassionato di Cristo sposo che si accinge a donarsi «sino alla fine». Il gesto della donna è professione di fede, annuncio dell'amore, rivelazione dello «sposo che è con noi». Nella casa si intuisce il gesto definitivo di Cristo che sulla croce si spende totalmente nell'amore. Cristo sceglie la casa come luogo privilegiato per la sua azione pastorale, perché ama stare con gli uomini e ritiene fondamentali per l'annuncio del vangelo non le strutture e l'organizzazione, ma le relazioni personali. Il testo evangelico, quando parla della casa, preferisce il termine oikia, non oikos. Rimanda, quindi, ad una realtà di persone, di relazioni coltivate, di confidenze scambiate, di affetti condivisi. Gesù vuole che i discepoli siano suoi amici, costituiscano la sua famiglia, nella quale poter condividere affetti e progetti. c Cristo genera la Chiesa come casa/famiglia, realtà di comunione, scandita dalle relazioni personali. Egli stesso delinea il mistero della Chiesa, utilizzando la metafora del gregge (Gv 10,1-18). Il pastore è custode dell'ovile/casa, al cui interno si sviluppa un'intensa consuetudine di vita tra pastore e pecore. La sua premura è definita dal ricorrere dei verbi dell'intimità proposta e corrisposta: chiama, conduce fuori, cammina innanzi, seguono, conoscono la sua voce, offro la vita per le pecore. La tenerezza delle relazioni rimanda all'abisso del mistero trinitario: «Conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce me ed io conosco il Padre» (Gv 10,14). 3
4 La primitiva comunità cristiana ama riunirsi in casa, poiché questo corrisponde all'orientamento di Cristo. La comunità è una realtà di persone con-vocate a stare insieme «con» e «nel» Signore. La Chiesa si concepisce come casa/famiglia convocata da Cristo, nella quale Cristo rimane «sino alla fine dei tempi». I rapporti al suo interno sono scanditi dalla convivialità nell'amore: sono danza d'amore, danza nuziale. La Chiesa è prefigurata anche nella casa di Raab, la prostituta di Gerico (Gs 2,1-21; 6,17-25). Raab compare nella genealogia di Gesù (Mt 1,5) ed è ricordata per la sua fede (Eb 11,31) e per le sue opere (Gc 2,25). La Chiesa si riconosce prostituta e redenta; sempre minacciata, ma sempre protetta dall'amore di Cristo che ha dato se stesso per lei. d - Amare la casa e la Chiesa non è vivere un idillio, ma è anche un evento drammatico. La Chiesa avverte di essere «casa», «tempio santo», «dimora di-dio» (Ef 2,22), custodita e salvata dal sangue di Cristo, anche se non tutte le persone che la costituiscono sono sante. In Cristo, infatti, «tutto il corpo... riceve forza per crescere in modo da edificare se stesso nella carità» (Ef 4,16). Lo sposo divino, infatti, «ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa» (Ef 5,25). La Chiesa è «casa di salvezza»: conosce debolezze e infedeltà, ma è custodita dall'abbraccio salvifico e sponsale di Gesù. La famiglia è «casa» fragile, ma luminosa della bellezza di Dio. Nel sacramento delle nozze, Cristo incontra i coniugi e rimane con loro perché «come Egli stesso ha amato la Chiesa e si è dato per lei, così anche i coniugi possano amarsi l'un l'altro fedelmente, per sempre, con mutua dedizione» (GS 48). Cristo effonde negli sposi lo Spirito Santo, il quale trasfigura il loro amore in agape (slancio totalmente oblativo, intenso come quello che anima Cristo verso la Chiesa sposa). I coniugi diventano «carne di Cristo sposo». «La radice ultima, da cui scaturisce e a cui continuamente si alimenta la comunione della coppia/famiglia cristiana, sta nel dono dello Spirito Santo» (CC 8). La coppia/famiglia, pur nella sua fragilità, è costituita «chiesa domestica», cioè «casa/chiesa», «comunità salvata» (riceve l'amore di Cristo) e «comunità salvante» (trasmette ai fratelli tale amore). La casa è, quindi, in se stessa un evento di santità. È affacciata al Mistero, deve vivere nel Mistero, evocando nella ferialità dei gesti i trasporti innamorati delle Persone divine e di Cristo sposo, totalmente dedito alla Chiesa sposa. La casa respira profumo di relazioni personali totalmente oblative, dal sapore umano intriso di divino. E prodigio di bellezza infinita. Schema dell incontro: ore 16,30 - Recita dei Vespri e presentazione dei brani ore 17, Lavoro di ricerca a coppie sui brani proposti ore 18 Raccolta delle riflessioni ore 18,30 Approfondimento conversazione in comune ore 19,30 Cena per coloro che si fermano 4
5 Nella Casa di Nazaret i segni della famiglia e nel Natale i Segni della Pasqua 1 Ricercare in questi brani il valore reale e simbolico della CASA La casa è 2 Nella casa cielo e terra si abbracciano: confrontare i momenti della presenza di Dio nelle case di Giuseppe e di Maria con quelli della presenza di Dio nelle nostre case/famiglie: 3 Come vivono le relazioni i protagonisti dei Vangeli della Natività e come viviamo noi le relazioni nelle nostre famiglie e nella Chiesa? Nella Casa di Nazaret i segni della famiglia e nel Natale i Segni della Pasqua 1 Ricercare in questi brani il valore reale e simbolico della CASA La casa è 2 Nella casa cielo e terra si abbracciano: confrontare i momenti della presenza di Dio nelle case di Giuseppe e di Maria con quelli della presenza di Dio nelle nostre case/famiglie: 3 Come vivono le relazioni i protagonisti dei Vangeli della Natività e come viviamo noi le relazioni nelle nostre famiglie e nella Chiesa? 5
L'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide,
L'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 1 Entrando
DettagliAnche quest anno sarà Natale
Anche quest anno sarà Natale I valori del messaggio cristiano, in un mondo abitato dall odio e dalla violenza, sono più che mai attuali e rispondono alle aspirazioni dell uomo di tutti i tempi. Per questo
DettagliNATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco
NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,
Dettagli«Il Padre vi darà un altro Paraclito»
LECTIO DIVINA PER LA VI DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Il Padre vi darà un altro Paraclito» Gv 14,15-21 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,15-21) In quel tempo, Gesù disse
DettagliUN LIBRO CHE ANNUNCIA.. LA GIOIA DEL NATALE ... VANGELO NASCITA NATALE GESU GIOIA FESTA. Parole chiave. Novembre-dicembre
UN LIBRO Novembre-dicembre CHE ANNUNCIA..... LA GIOIA DEL NATALE VANGELO NASCITA NATALE GESU GIOIA FESTA Parole chiave SEGNI E SIMBOLI DELLA FESTA DI NATALE nella borsina ci sono due scatole che contengono
Dettagli2. [19]Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore.
MARIA DISCEPOLA DELLA PAROLA E MAESTRA DI PREGHIERA + Dal Vangelo secondo Luca 1,26-56 In quel tempo, l angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, sposa
DettagliNatale del Signore - 25 dicembre
Natale del Signore - 25 dicembre La Messa della notte sviluppa il tema di Gesù luce e pace vera donata agli uomini ( colletta); viene commentata attraverso una lettura tipologica la nascita di Gesù con
DettagliBENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA
I A6 BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA Parrocchia Domenica CANTO D INIZIO NEL TUO SILENZIO Nel tuo silenzio accolgo il mistero venuto a vivere dentro di me, sei tu che vieni, o forse è più vero
Dettagli============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================
-------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO 03.01.2016 Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Bianco ============================================ II DOMENICA
DettagliA cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it
XI DOMENICA PRIMA LETTURA Il Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai. Dal secondo libro di Samuèle 12, 7-10.13 In quei giorni, Natan disse a Davide: «Così dice il Signore, Dio d Israele: Io ti
DettagliAmare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo
Amare il rischio Amare gli altri Amare l amato Amare la vita Amare il mondo Amare l amato In ognuno di noi è forte il desiderio di amore: la fame e la sete di amicizia, di intimità, di unione e di comunione
DettagliNovena di Natale 2015
Novena di Natale 2015 io vidi, ed ecco, una porta aperta nel cielo (Apocalisse 4,1) La Porta della Misericordia Signore Gesù Cristo, tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliBEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI
BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché
DettagliCELEBRARE O ESSERE SACRAMENTO DELLE NOZZE? Incontro diocesano dei percorsi di preparazione al matrimonio cristiano. (Marco e Cristina Bazzani)
CELEBRARE O ESSERE SACRAMENTO DELLE NOZZE? Incontro diocesano dei percorsi di preparazione al matrimonio cristiano. (Marco e Cristina Bazzani) IL SACRAMENTO DELL AMORE EUCARESTIA Nell Eucarestia il segno
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,
DettagliVANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013
VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013 1. VANGELO SECONDO GIOVANNI LEZIONE DEL 21-09-2012 ARGOMENTI: a. Introduzione al corso; i. Il Vangelo di Giovanni parla di che cos
DettagliI SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.
LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli
DettagliI Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.
I Quaresima B Padre buono, ti ringraziamo per aver nuovamente condotto la tua Chiesa nel deserto di questa Quaresima: donale di poterla vivere come un tempo privilegiato di conversione e di incontro con
DettagliRomite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese
Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese Celebriamo Colui che tu, o Vergine, hai portato a Elisabetta Sulla Visitazione della beata vergine Maria Festa del Signore Appunti dell incontro
DettagliQuarta Domenica del Tempo di Avvento / b
sito internet: www.chiesasanbenedetto.it e-mail: info@chiesasanbenedetto.it 18 dicembre 2011 Liturgia delle ore della quarta settimana Quarta Domenica del Tempo di Avvento / b Il Vangelo nella tua casa-luca:
DettagliOcchi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare
Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!
DettagliSono stato crocifisso!
12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità
Dettagli14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina
.. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per
DettagliINTRODUZIONE. motivazioni e finalità
Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.
DettagliParrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa
Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti
DettagliPREGARE NELL ASSEMBLEA LITURGICA CON LE FAMIGLIE NELL ANNO DELLA SPERANZA
A R C I D I O C E S I D I U D I N E Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia PREGARE NELL ASSEMBLEA LITURGICA CON LE FAMIGLIE NELL ANNO DELLA SPERANZA CRISTO NOSTRA SPERANZA (1 Tm 1,1) Anno Pastorale
DettagliLITURGIA DEL MATRIMONIO
LITURGIA DEL MATRIMONIO 65. Se sono celebrati insieme due o più Matrimoni, le interrogazioni prima del consenso, la manifestazione e l'accoglienza del consenso devono sempre aver luogo singolarmente per
Dettagli-------------^------------- Cfr Lc 2,10-12.16.
Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce,
DettagliMisericordiosi))come) il))padre) Esperienza)della)grazia)nell'unità)
LetteradiNatale2015dell'AbateGeneraleOCist Misericordiosi))come))il))Padre) Roma,8dicembre2015 Solennitàdell'Immacolata Carissimi Vi scrivo questa lettera di Natale proprio mentre inizia il Giubileo della
DettagliDa Sua Santità Papa Tawadros Secondo Messaggio Natalizio 2013
Da Sua Santità Papa Tawadros Secondo Messaggio Natalizio 2013 Amati figli, mi congratulo con voi per la Festa della gloriosa Natività... Siano con voi le benedizioni del Nascituro della mangiatoia santa,
DettagliSANTA MARIA DEL FONTE presso Caravaggio patrona della diocesi
26 maggio SANTA MARIA DEL FONTE presso Caravaggio patrona della diocesi SOLENNITÀ Secondo attendibili testimonianze storiche, il 26 maggio 1432 in località Mazzolengo, vicino a Caravaggio, dove c era una
DettagliCurricolo di Religione Cattolica
Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù
DettagliLo Spirito nei nostri cuori. Dalla catechesi del papa Benedetto XVI
Lo Spirito nei nostri cuori Dalla catechesi del papa Benedetto XVI Lo Spirito Santo presente nella nostra vita San Paolo non si ferma ad illustrare soltanto la dimensione dinamica e operativa della terza
DettagliLA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18
GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) «Io sono con voi» Mt 28,16-20. Di Emio Cinardo
ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Io sono con voi» Mt 28,16-20 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Matteo (28,16-20) In quel tempo, gli undici
DettagliArcidiocesi di Udine Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia. Pregare nell assemblea liturgica con le famiglie nell anno della Carità
Arcidiocesi di Udine Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia Pregare nell assemblea liturgica con le famiglie nell anno della Carità IN PREGHIERA PER TUTTE LE FAMIGLIE NELLA FESTA DELLA SANTA
DettagliNovembre 2014: Identità e missione degli sposi nella famiglia: Chiesa domestica ADORAZIONE EUCARISTICA
PREGHIERA IN PREPARAZIONE AL CONVEGNO DI SACROFANO 2015 Per la Grazia del Sacramento del Matrimonio. Quale unità e relazione degli sposi: con il Vescovo pastore e sposo della Chiesa, tra le coppie di sposi,
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell
DettagliCAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO
GRUPPOPRIMAMEDIA Scheda 03 CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO Nella chiesa generosita e condivisione Leggiamo negli Atti degli Apostoli come è nata la comunità cristiana di Antiochia. Ad Antiochia svolgono
Dettagli11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana
Parrocchia Santi Giacomo - Schema per la catechesi dei Fanciulli: Tappa 11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre 30 novembre I segni di Primo Anno Ci accoglie
Dettagli«Io sono la via, la verità e la vita»
LECTIO DIVINA PER LA V DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Io sono la via, la verità e la vita» Gv 14,1-12 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,1-12) In quel tempo, Gesù disse ai
DettagliCatechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ
Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ Siamo figli di Dio Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Ci accoglie una grande famiglia: è
DettagliParrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13
Parrocchia del Crocifisso In cerca d autore Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Dal vangelo di Luca [Cap. 9 ver. 10-17] Nel nome del Padre Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono
DettagliPREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE
PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. BREVIARIO BENEDIZIONE
DettagliIl Credo Il Cristiano è una persona che crede che Gesù Cristo quel Gesù lì è il suo Creatore, è il suo Dio
Il Credo Il Credo Il Cristiano è una persona che crede che Gesù Cristo, nato da Maria, nato a Betlemme, vissuto a Nazareth, quel Gesù di cui parlano i vangeli di Matteo, Marco, Luca, Giovanni, quel Gesù
DettagliI gruppi di ascolto DATA E ORA LUOGO ANIMATORI
I gruppi di ascolto DATA E ORA LUOGO ANIMATORI MERCOLEDÌ ore 14,30 Via M. Grappa 51 (Moscolari) Marisa M./ Loredana P MERCOLEDÌ ore 14,30 salone card Testa... Ornella R./Raffaella GIOVEDÌ ore 20,30 oratorio...
DettagliIL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni
IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni CANZONE: QUESTO VESTITO BELLISSIMO Giacobbe: Ecco, figlio qui per te una cosa certo che ti coprirà, ti scalderà, e poi sarà un pensiero mio per te. Ti farà pensare a me, al
DettagliAUGURI DI BUON COMPLEANNO!
ANSELM GRÜN AUGURI DI BUON COMPLEANNO! Queriniana Tanti auguri Oggi è il tuo compleanno. Ti faccio tanti auguri. Ti auguro ciò che gli ebrei esprimono con la parola Shalom. Shalom non significa soltanto
DettagliSANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE (ANNO C)
SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE (ANNO C) Grado della Celebrazione: Festa Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il brano evangelico di oggi ci offre il ritratto di ogni famiglia nelle sue componenti
DettagliSacramento del. I segni importanti del Battesimo sono:
Sacramento del Il Battesimo è la purificazione dal peccato originale e il dono della Nuova Vita, come amati e prediletti Figli di Dio, appartenenti alla famiglia della Chiesa per mezzo dello Spirito Santo.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI
ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.
DettagliBasilica Parrocchiale di S. Francesco Viterbo P. Agostino Mallucci DIO AMORE SOFFERENZA E CHIARA DI ASSISI
Basilica Parrocchiale di S. Francesco Viterbo P. Agostino Mallucci DIO AMORE SOFFERENZA E CHIARA DI ASSISI Dio e il dolore Può Dio soffrire? Particolare risalto nell imminenza del Pasqua. Un vero problema
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali
DettagliAVVENTO 2015: «Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo» (Mt 28,20)
SESTA SETTIMANA 20 dicembre Domenica della divina maternità (Lc 1, 26-38a) In quel tempo. L'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
DettagliLa vera storia di Betlemme I bambini a Betlemme I grandi a Betlemme
7 Indice I. La vera storia di Betlemme Premessa 11 1. Il figlio del dolore 15 2. La dolcezza di Betlemme 21 3. Samuele a Betlemme 43 4. L acqua del pozzo di Betlemme 51 5. Michea 61 6. Il figlio della
DettagliProgrammazione Didattica Scuola Primaria
DIREZIONE DIDATTICA DI NAPOLI 5 E. MONTALE Viale della Resistenza 11K-80145 NAPOLI tel. e fax 081/5430772 Codice fiscale: 94023840633 Cod. Mecc. : NAEE005006 E-MAIL: naee005006@istruzione.it Web:www.5circolo.it
DettagliN. e N. 45 anni nella grazia del matrimonio
N. e N. 45 anni nella grazia del matrimonio Celebrare un anniversario non significa rievocare un avvenimento del passato, ma celebrare nella lode e nel rendimento di grazie una realtà presente che ha
DettagliUnità Pastorale Cristo Salvatore. Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi
Unità Pastorale Cristo Salvatore Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi 2 3 Introduzione LE DIMENSIONI DELLA FORMAZIONE CRISTIANA In qualsiasi progetto base di iniziazione
DettagliCLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre
CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE -Scoprire un mondo intorno a sé; un dono stupendo il creato -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre -L alunno/a sa: -riflettere su Dio
DettagliDal «celebrare» all «essere» sacramento delle nozze
Dal «celebrare» all «essere» sacramento delle nozze CORSI PER FIDANZATI: PREPARARE A CELEBRARE BENE UN RITO O PREPARARE AD UNA NUOVA IDENTITÀ? Mons. Carlo Rocchetta Direttore del Centro di Pastorale Familiare
DettagliLECTIO DIVINA PER LA V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO. «Il sale e la luce» Mt 5,13-16. di padre Filippo Custode
LECTIO DIVINA PER LA V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO di padre Filippo Custode «Il sale e la luce» Mt 5,13-16 Lettura del testo DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi
Dettagli-------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO www.lachiesa.it/liturgia
-------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO www.lachiesa.it/liturgia ====================================================== IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
DettagliPARROCCHIA SACRO CUORE
PARROCCHIA SACRO CUORE VEGLIA MISSIONARIA 2013 1 ARCIDIOCESI DI CAPUA PARROCCHIA SACRO CUORE VEGLIA MISSIONARIA 30 OTTOBRE 2013 SULLE STADE DEL MONDO PRESIEDE DON CARLO IADICICCO MISSIONARIO FIDEI DONUM
DettagliLOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World
LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo
DettagliLa parola ROSARIO deriva dalla lingua latina e significa GIARDINO DI ROSE o MAZZO DI ROSE. Quando noi recitiamo il Rosario, rivolgiamo a Maria, la
La parola ROSARIO deriva dalla lingua latina e significa GIARDINO DI ROSE o MAZZO DI ROSE. Quando noi recitiamo il Rosario, rivolgiamo a Maria, la mamma di Gesù, tante preghiere; ogni preghiera ricorda
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliGIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO
GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO PROPOSTA PER UN ADORAZIONE EUCARISTICA DI UN ORA* 1 SETTEMBRE 2015 * Prepared by Pontifical Council for Justice and Peace, translated by Franca Silvestri
DettagliChiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni
Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni Chiesa di Cristo, Via Paglia 37, Ferrara Telefono: 0532 760138 http://www.chiesadicristofe.org NOTA: Iniziamo la presente serie con brevi puntualizzazioni
DettagliFrasi Immacolata Concezione
Frasi Immacolata Concezione Oggi la città si riempie di luci e colori; è un trionfo di bagliori, nell aria c è già il profumo di festa e la voglia di donare un sorriso, un abbraccio e un augurio di una
DettagliINAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO
1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con
DettagliCelebrazione del 50 anniversario di matrimonio di
1 Celebrazione del 50 anniversario di matrimonio di N. e N. 2 Celebrare un anniversario non significa rievocare in modo nostalgico una avvenimento del passato, ma celebrare nella lode e nel rendimento
DettagliCorona Biblica. per chiedere a Dio, per intercessione di Maria santissima, il dono della maternità e della paternità
Corona Biblica per chiedere a Dio, per intercessione di Maria santissima, il dono della maternità e della paternità Imprimatur S. E. Mons. Angelo Mascheroni, Ordinario Diocesano Curia Archiepiscopalis
DettagliIntenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014
Intenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014 GENNAIO 2014 Perché venga promosso un autentico sviluppo economico, rispettoso della dignità di tutti gli uomini e di tutti i popoli. Perché i cristiani
DettagliNascita di Gesù (Dal Vangelo di Luca)
Nascita di Gesù (Dal Vangelo di Luca) [1]In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 IL MIO MONDO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 IL MIO MONDO L alunno riflette su Dio Padre e si confronta con l esperienza religiosa. Cogliere nel proprio nome un mondo di potenzialità, dono di Dio Padre. Prendere coscienza
Dettagli6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea. E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu-
Vincent Van Gogh, Il Seminatore al tramonto, 1888 6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu- to.
Dettagliscuola dell infanzia di Vado
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VADO-MONZUNO (BO) scuola dell infanzia di Vado PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI IRC sezione (5 anni) anno scolastico 2014/2015 ins: Formicola Luigi UNITA DIDATTICA 1 Alla scoperta del
DettagliCOS È UNA EQUIPES NOTRE DAME. Allegato alla Carta delle Equipes Notre-Dame
COS È UNA EQUIPES NOTRE DAME Allegato alla Carta delle Equipes Notre-Dame Cos è una Equipe Notre-Dame 1 - Un progetto Vieni e seguimi : questa chiamata, Cristo la rivolge a ciascuno di noi, a ciascuna
DettagliRiconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.
Classe prima L alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce nella bellezza del mondo e della vita
DettagliSCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª) L'alunno sa riconoscere i dati fondamentali della vita e dell'insegnamento di Gesù a partire da un primo accostamento al testo sacro della Bibbia
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti
DettagliVicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro
Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro Signore Gesù, tu ci inviti ad essere germe fecondo di nuovi figli per la tua Chiesa. Fa che possiamo diventare ascoltatori attenti della tua Parola
DettagliNatale DIO è diventato uomo
Natale DIO è diventato uomo Quando Elisabetta fu al sesto mese, Dio mandò l angelo Gabriele a Nazaret, un villaggio della Galilea, ad una vergine, di nome Maria, fi danzata con un certo Giuseppe, discendente
DettagliACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco
ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco Sul far della sera la famiglia si riunisce in casa per la preghiera. Ove fosse possibile si suggerisce di
DettagliDISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA SCOPRIRE CHE PER LA RELIGIONE CRISTIANA DIO E' CREATORE E PADRE E CHE FIN DALLE ORIGINI HA VOLUTO STABILIRE UN'ALLEANZA CON L'UOMO CONOSCERE GESU' DI NAZARETH, EMMANUELE E MESSIA, CROCIFISSO
Dettagli10 - LA MISTAGOGIA LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO. Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione
LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione Mario Tucci N. 10-2010 2 LE TAPPE DELLA MISTAGOGIA SETTIMANA della MISTAGOGIA Nella settimana successiva alla celebrazione
DettagliProgrammazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V
Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola
DettagliCome fare una scelta?
Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA IST. COMPRENSIVO VIA MEROPE a.s 2014-15 - RELIGIONE
DATTICA IST. COMPRENSIVO VIA MEROPE a.s 2014-15 - RELIGIONE Scoprire che per la religione cristiana Dio è creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. Comunicazione
DettagliIL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO
IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO Come mai chiedi da bere a me? Domenica 9 Novembre 2014 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30
DettagliPARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI
PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA 1. Scoprire nei segni dell ambiente la presenza di Dio Creatore e Padre 2. Conoscere Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi 3. Cogliere i segni
DettagliM I S T E R I D E L D O L O R E
M I S T E R I D E L D O L O R E Mio Dio, dona a tutti, a tutti gli uomini, la conoscenza di te e la compassione dei tuoi dolori. Le rosaire. Textes de, Monastère de Chambarand, Roybon 2009, p. 27 1. L
DettagliSEMINARIO. Giovedì, 9 ottobre 2014. Sede ACI Roma, Via della Conciliazione 1 (II piano)
SEMINARIO Giovedì, 9 ottobre 2014 Sede ACI Roma, Via della Conciliazione 1 (II piano) La proposta di nuovi modelli di santità coniugale potrebbe favorire la crescita delle persone all interno di un tessuto
DettagliUna proposta di itinerario per... sposi in cammino
Una proposta di itinerario per... sposi in cammino dedicato a tutti gli sposi che hanno il desiderio di interrogarsi sul significato del loro matrimonio Sposi in cammino FAMIGLIA SORGENTE DI COMUNIONE
Dettagli