COMUNE DI DECIMOMANNU

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1 COMUNE DI DECIMOMANNU FORNITURA DI N 2 MOTOCARRI PIAGGIO PORTER DIESEL O EQUIVALENTI PAGINA 1

2 SOMMARIO PARTE I OGGETTO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA 3 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO 3 ART. 2 OSSERVANZA DI LEGGI E DECRETI 3 ART. 3 QUANTITÀ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.3 ART. 4 SPECIFICHE TECNICHE 4 PARTE II OBBLIGHI CONTRATTUALI 5 ART. 5 TERMINI DI CONSEGNA 5 ART. 6 LUOGO DI CONSEGNA 5 ART. 8 DISTINTE DI CONSEGNA 5 ART. 9 RESPONSABILITA DEL FORNITORE 6 ART. 10 SPESE DI TRASPORTO 6 ART. 11 MODALITÀ DI PAGAMENTO 6 ART. 12 COLLAUDO ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.6 ART. 13 PENALITÀ 7 ART. 14 CONTROVERSIE 8 ART. 15 ALLEGATI ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. n.b.: nel testo che segue si intendono per Amministrazione: Il Comune di Decimomannu; Impresa: la ditta appaltatrice della fornitura. PAGINA 2

3 PARTE I OGGETTO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L amministrazione intende affidare l appalto per la fornitura di n. 2 motocarri Piaggio Porter DIESEL o equivalenti per un importo, posto a base d asta, pari a EURO ,00 oltre iva al 22%. ART. 2 OSSERVANZA DI LEGGI E DECRETI L Impresa si obbliga ad osservare: 1) il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e s.m. i.; 2) Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE».; 3) il presente Capitolato Speciale d appalto. ART. 3 VALORE DELL APPALTO L importo a base di gara della fornitura in oggetto è pari a ,00 IVA compresa. Il prezzo offerto sarà inteso fisso ed invariabile fino alla data della sua materiale liquidazione da parte della stazione appaltante e dovrà essere comprensivo di tutte le spese comprese quelle relative al trasporto, immatricolazione, prima iscrizione al PRA. ART. 4 QUANTITA E SPECIFICHE TECNICHE Le specifiche tecniche definenti le caratteristiche della fornitura oggetto dell'appalto, devono essere conformi alla normativa vigente e sono le seguenti: Motore: Diesel, 2 cil.in linea Certificazione Euro 5 Alimentazione:Common Rail Cilindrata :1.201 cc Potenza massima :47 kw (64 CV) a giri/min PAGINA 3

4 Coppia: 140 Nm a giri/min Raffreddamento: Liquido Velocità massima: 130 km/h Trazione: posteriore Pneumatici: R13 Lunghezza:3.565 mm Larghezza:1.460 mm Altezza: mm Passo:1.830 mm Sbalzo anteriore: 880 mm Sbalzo posteriore: 855 mm Carreggiata anteriore: mm Carreggiata posteriore: mm Piano di carico (mm) x1.930 Ribaltabile Portata 600kg Sospensione a balestra Garanzia minima di 12 mesi sul telaio e sul cassone. Dispositivi di sicurezza: faro rotante a luce gialla ai sensi dell art. 10 Legge n. 38 del marcatura CE rispondente ai requisiti di sicurezza previsti dalla Direttiva Macchine 89/392/ CEE e sue successive modifiche. Sono comprese le spese le spese per immatricolazione, collaudo e trasporto. Scritta su entrambi i lati: Comune di Decimomannu Servizi Tecnologici Assistenza: autorizzata in Provincia di Cagliari. Resta inteso che la non rispondenza dei campioni ai requisiti tecnici richiesti e del presente capitolato speciale d appalto comporterà l esclusione dalla gara. PAGINA 4

5 PARTE II OBBLIGHI CONTRATTUALI ART. 5 TERMINI DI CONSEGNA La fornitura dovrà essere eseguita e completata entro 120 gg dalla data dell ordinativo effettuato successivamente all approvazione dell atto di affidamento. L eventuale fornitura sprovvista della documentazione per l utilizzazione non sarà considerata come avvenuta ed il periodo intercorrente fino alla loro consegna verrà considerato a tutti gli effetti come ritardata consegna. Non sono considerate cause di forza maggiore i ritardi dovuti alla mancanza di possesso, da parte del fornitore, dei documenti necessari all immatricolazione. Per i ritardi nelle consegne verranno applicate le penali di cui all'articolo 14 del presente capitolato. ART. 6 LUOGO DI CONSEGNA La consegna dovrà avvenire presso il Comune di Decimomannu, IV SETTORE P.zza Municipio 1 Decimomannu. L Amministrazione conferma la disponibilità dei luoghi, liberi ed idonei a ricevere la fornitura ART. 7 DISTINTE DI CONSEGNA La consegna deve essere correlata da idonea documentazione. La distinta identificherà chiaramente ed in modo univoco le singole componenti della fornitura oggetto dell appalto. ART. 8 RESPONSABILITA DEL FORNITORE L impresa aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza, lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. L'Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per i danni, gli infortuni o PAGINA 5

6 altri eventi pregiudizievoli che per qualsiasi causa, avesse a subire il personale dell impresa aggiudicataria, nell'esecuzione delle forniture, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto. Il contraente assume l obbligo di garantire all Amministrazione la proprietà dei beni forniti e di mantenerla estranea ed indenne di fronte ad azioni o pretese al riguardo. ART. 9 SPESE DI TRASPORTO Tutte le spese di trasporto ed eventuali oneri connessi sono a carico dell'impresa. ART. 10 MODALITÀ DI PAGAMENTO Il pagamento verrà effettuato entro 30 giorni dalla data di presentazione della regolare fattura previa consegna del mezzo collaudato con esito favorevole. Il contratto oggetto del presente appalto è soggetto alla normativa di cui alla Legge n. 136/2010, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. Pertanto le parti si impegnano a prevedere all atto della stipula del contratto la disciplina degli adempimenti previsti da detta normativa attraverso il recepimento di apposite clausole. ART. 11 COLLAUDO Il collaudo deve essere effettuato nel luogo di consegna ai sensi dell art. 6. L Amministrazione comunicherà all impresa aggiudicataria il termine perentorio entro il quale dovranno svolgersi le operazioni di collaudo. La data in cui la consegna verrà effettuata o completata deve risultare da una dichiarazione di presa in consegna debitamente firmata dal Responsabile del Procedimento. Nel verbale di collaudo saranno poste in evidenza, fra l altro, eventuali manchevolezze, o differenze rispetto alle caratteristiche richieste. Alle operazioni di collaudo l impresa deve farsi rappresentare dai propri incaricati. L assenza di rappresentanti dell impresa è considerata acquiescenza alle constatazioni ed ai risultati cui giunge il collaudatore, e gli eventuali rilievi e determinazioni sono comunicati all impresa, tempestivamente, a mezzo di lettera raccomandata. Delle operazioni di collaudo sarà redatto specifico verbale. Il collaudatore, sulla base delle prove ed accertamenti effettuati, potrà: PAGINA 6

7 1) accettare la fornitura; 2) rifiutare la fornitura; 3) dichiarare rivedibile, in tutto o in parte, la fornitura. Il regolare collaudo della fornitura e la dichiarazione di presa in consegna non esonera comunque l impresa aggiudicataria per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo ma vengono in seguito accertati. In tal caso l impresa è invitata dall Amministrazione ad assistere, a mezzo di suoi rappresentanti, ed eventuali visite di accertamento, dovendo rispondere, per essi ad ogni effetto. Sono rifiutate le forniture che risultano parziali o in qualsiasi modo non rispondenti alle caratteristiche tecniche offerte dall impresa in sede di gara. L impresa ha l obbligo di ritirare e di sostituire, a sua cura e spese, la fornitura non accettata al collaudo entro 30 giorni dalla data del verbale da cui risulti l avvenuto rifiuto. Decorso inutilmente tale termine, l Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto, per tutta o per la parte rifiutata di fornitura e di trasferire i beni rifiutati, addebitando all impresa aggiudicataria tutte le spese del trasferimento. ART. 12 PENALITÀ Per la fornitura oggetto del presente capitolato si applicano le seguenti penalità: a) nel caso di risoluzione del contratto per negligenza nell effettuare la fornitura, sarà incamerata la cauzione. Sarà inoltre esperita l azione in danno, per cui l impresa sarà tenuta al pagamento dell eventuale maggiore spesa che l Amministrazione dovesse sostenere per l acquisto presso altre imprese dei prodotti di cui si tratta. Infine, verrà applicata la penalità di cui alla successiva lett. b), decorrente dalla data entro cui la fornitura doveva essere consegnata e fino alla data in cui la fornitura in danno risulterà consegnata; b) nel caso di ritardata consegna per causa non dipendente da forza maggiore di tutta o di parte della fornitura, verrà applicata una penalità dell uno per mille dell importo di aggiudicazione per ogni giorno di ritardo. L ammontare delle penalità è addebitato sui crediti dell impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono. Qualora l ammontare delle penalità, comminate ai sensi del precedente punto b) raggiunga complessivamente il 10% dell importo netto contrattuale, PAGINA 7

8 l Amministrazione avrà facoltà di procedere alla risoluzione del contratto e si applicherà in tal caso quanto previsto al punto a). ART.13 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L Amministrazione potrà in ogni momento recedere dal contratto stipulato per sopravvenuti motivi di interesse pubblico. L Amministrazione si riserva inoltre di risolvere il contratto nelle seguenti ipotesi: 1) frode,gravi e/o ripetute inadempienze e/o negligenze nell adempimento degli obblighi contrattuali ; 2) cessazione di attività, fallimento, concordato preventivo; 3) ritardo della consegna che, non dovuto a causa di forza maggiore, si protragga per oltre i 30 giorni dal termine contrattuale di consegna. Nei punti di risoluzione previsti nei punti 1,2,3 l impresa aggiudicataria avrà diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite ai prezzi del contratto, con diritto per l Amministrazione di affidare a terzi le forniture in danno all impresa inadempiente, addebitando a quest ultima le spese sostenute in piu rispetto a quelle previste dal contratto risolto, fermo restando il diritto al risarcimento dei danni subiti e delle maggiori spese sostenute da parte dell Amministrazione. ART.14 CONTROVERSIE E esclusa la competenza arbitrale, il foro competente per la risoluzione giudiziale delle vertenze è quello territoriale di Cagliari. ART.15 DISPOSIZIONE FINALE Per quanto non previsto dal presente Capitolato speciale d appalto si intendono richiamate le disposizioni di Legge in materia. IL RESPONSABILE DEL IV SETTORE F.TO ING. PATRIZIA SABA PAGINA 8