RELAZIONE FINALE. Prof. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA - STORIA 1 C - 2 C 2 L - 3 C - 3 L. Classi. I.I. S. Antonio Pesenti Cascina

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1 I.I. S. Antonio Pesenti Cascina RELAZIONE FINALE Anno Scolastico Prof. SARTINI MORENO Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA - STORIA Classi 1 C - 2 C 2 L - 3 C - 3 L Giugno 2014

2 I-PROGETTAZIONE/PROGRAMMAZIONE Partecipazione alle riunioni collegiali 1-COLLEGIO DEI DOCENTI Sì No 3 Settembre Settembre Dicembre Febbraio Maggio CONSIGLI DI CLASSE Barrare la casella in corrispondenza ai consigli di classe a cui hai partecipato CLASSI 1 C 2 C 2 L 3 C 3 L Ottobre 2013 Gennaio 2014 Marzo 2014 Maggio 2014 (solo quinte) 3-Consigli di classe straordinari Classe numero 4-Consigli di classe allargati (GLIC)

3 Classe Numero 2 C 4 2 L 4 3 C 2 3 L 2 5-AREE DISCIPLINARI Sì No Settembre 2013 Ottobre 2013 Febbraio 2014 Aprile ATTIVITA DIDATTICA A-TUTORATO (se svolto) 1- A quanti studenti era rivolto il tutorato? 25 2-Quanti colloqui hai avuto in media con ogni singolo studente durante l anno? _2/3 3-La funzione svolta nei confronti degli studenti riguardo alla sfera scolastica è consistita : (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Azioni Dare consigli per migliorare il profitto scolastico Aiutare gli studenti a parlare dei loro problemi Far scoprire attitudini e interessi Aiutare gli studenti nella organizzazione del lavoro Aiutarli in una più obiettiva autovalutazione Rassicurare e far crescere la fiducia nelle proprie capacità Altro: 4-La funzione svolta nei confronti degli studenti riguardo alla sfera socio-relazionale ha riguardato: (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Azioni Favorire i rapporti con gli insegnanti

4 Favorire i rapporti con i compagni Favorire i rapporti con i familiari Far emergere situazioni di disagio relazionali Aiutare gli studenti a star bene a scuola Altro: B-SITUAZIONE DI PARTENZA 1-Nella programmazione hai previsto delle attività per le classi che accertassero il possesso di abilità e conoscenze per seguire con profitto l attività didattica successiva (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Modalità Classe All inizio dell anno scolastico 1C-2C-2L-3C- All inizio di ogni modulo 1C-2C-2L-3C- All inizio di ogni unità didattica 1C-2C Altro: 2-Hai utilizzato prove d ingresso (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Tipologia Standardizzate a livello nazionale Standardizzate a livello di istituto Prodotte autonomamente Altro: 3-Per quali classi hai utilizzato le prove d ingresso? 1C - 2C - 2L 4-Per quali classi non le hai utilizzate? 3C C-METODOLOGIE SEGUITE 1-Secondo quanto stabilito nel tuo Piano di Lavoro, quali delle seguenti metodologie hai utilizzato? (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Azioni Classe Lezione frontale Scoperta guidata Attività laboratoriale

5 Ricerca-azione Insegnamento per problemi Analisi di casi Progetto/indagine Altro: D-STRUMENTI ED ATTREZZATURE DIDATTICHE UTILIZZATI 1-Nell attività didattica quali strumenti e attrezzature hai utilizzato? (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Classe Testi 1C - 2C - 2L - 3C 3 L Documenti 1C -2C- 2L -3C - Laboratori Audiovisivi 1 C 2 C 2 L 3 C Software Internet 1 C 2 C 2L Palestra Altro: E-ATTIVITA DEGLI STUDENTI IN CLASSE (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Classe Ascolto 1 C 2C 2L 3C Lavoro individuale 1 C 2C 2L 3C Lavoro in coppia 1C 2C 2L 3C Lavoro di gruppo 1C 2C 2L 3C Discussione collettiva 1C 2C 2L 3C

6 Altro: F-ATTIVITA DIDATTICA EXTRACURRICOLARE E/O INTEGRATIVA Hai partecipato con le tue classi alla realizzazione di attività etracurricolari e/o integrative? SI NO Attività Laboratorio teatrale Educazione ambientale Corsi di psicologia Fiera del libro Attività sportive pomeridiane Laboratori musicali Educazione sessuale Scambi e viaggi di istruzione Alternanza scuola-lavoro Cineforum Certificazioni in lingue straniere Corsi di informatica e multimediali Conferenze e seminari Altro (specificare) Classi coinvolte 1 C 2C 3C 1C 2C 2L 3-VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI a-strumenti PER LE VERIFICHE FORMATIVE E SOMMATIVE 1-Quali dei seguenti strumenti sono stati utilizzati per la valutazione? (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Classe Prove strutturate 1C 2C 2L 3C Prove semistrutturate 1C 2C 2L 3C Prove non strutturate 1C 2C 2L 3C Pratiche o grafiche Relazioni di laboratorio Verifiche orali 1C 2C 2L 3C 2-Le verifiche formative che utilizzi sono state di tipo

7 (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Tipologia Classi Brevi interventi orali 1C 2C 2L 3C Test oggettivi 1C 2C 2L 3C Domande scritte a risposta breve 1C 2C 2L 3C Altro 3-Hai utilizzato le verifiche formative (indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre) Modalità All inizio di ogni modulo All inizio di ogni unità didattica In itinere Come preparazione alle verifiche sommative b-verifica DEGLI STANDARD DI APPRENDIMENTO definiti per area sulla base di quelli indicati nel POF 1-Sono state effettuate prove parallele? Classi Materia Sì No Data C ITALIANO C ITALIANO c-verifica DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI 1-Gli obiettivi trasversali stabiliti nel Consiglio di Classe sulla Programmazione sono stati mediamente raggiunti nell ambito della specifica disciplina (utilizzare la griglia di valutazione del Piano di Lavoro) LIVELLO VOTO DECIMALE SIMBOLO Gravemente insufficiente Da zero a quattro -2 Insufficiente 5-1 Sufficiente 6 0 Buono 7 +1 Ottimo 8 +2 Eccellente 9/10 +3 Classe Classe Classe Classe Classe Classe Classe Classe 1 C 2 C 2 L 3 C 3 L

8 CONOSCENZE esprimere ABILITA applicare analizzare sintetizzare CAPACITA elaborative, logiche e critiche PARTECIPAZIONE E IMPEGNO

9 d-recupero 1-Hai effettuato attività di recupero? Sì No 2-Se sì, secondo quale modalità? CLASSI 1 C 2 C 2 L 3 C 3 L In classe Lavoro individuale Sportello

10 e-verifica DELLA PROGRAMMAZIONE MODULARE Rispetto alla programmazione progettata nel Piano di Lavoro MATERIA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSE 1 C

11 N. MODULO CONTENUTI ESSENZIALI SVOLTO LA COMUNICAZIONE E LA FUNZIONE DELLA LINGUA Gli elementi fondamentali della comunicazione Il concetto di segno La situazione e gli scopi della comunicazione La funzione della lingua. LE PRINCIPALI CATEGORIE MORFOLOGICHE E LA SINTASSI DELLAFRASE SEMPLICE Le parti variabili e invariabili del discorso L ortografia La punteggiatura Gli elementi essenziali della proposizione: soggetto, predicato, complementi. IL TESTO E I SUOI ELEMENTI COSTITUTIVI Il testo: definizione e requisiti La coesione e la coerenza La struttura esterna del testo: capitolo, paragrafo, capoverso, enunciato Produzione di testi scritti: lettera, riassunto, commento, racconto. IL TESTO NARRATIVO E I VARI GENERI LETTERARI Gli elementi della narrazione Fabula e intreccio Schema narrativo Le sequenze I personaggi Il tempo e lo spazio Autore e narratore I generi narrativi: mito, favola, fiaba, racconto, novella, romanzo. Data Firma dell insegnante 7 giugno 2014 Moreno SARTINI

12 e-verifica DELLA PROGRAMMAZIONE MODULARE Rispetto alla programmazione progettata nel Piano di Lavoro MATERIA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSE 2 C MODULO CONTENUTI ESSENZIALI SVOLTO N. LE STRUTTURE SINTATTICHE DELLA LINGUA ITALIANA Gli elementi della frase semplice: soggetto, predicato e complementi Il periodo e la sua struttura come collegare le proposizioni: coordinazione e subordinazione. IL TESTO ARGOMENTATIVO Definizione, funzione e struttura del testo argomentativo Elementi fondamentali di un argomentazione: problema, tesi elementi di prova. IL TESTO NARRATIVO Lettura di testi di narrativa - Lettura e analisi del romanzo I Promessi Sposi. IL TESTO POETICO Il linguaggio della poesia Il linguaggio figurato I versi e il ritmo Suoni e composizioni poetiche La parafrasi. IL TESTO DRAMMATICO La struttura e i personaggi Le caratteristiche del linguaggio I generi teatrali.

13 7 giugno 2014 Moreno SARTINI e-verifica DELLA PROGRAMMAZIONE MODULARE Rispetto alla programmazione progettata nel Piano di Lavoro MATERIA STORIA CLASSE 1 C N. MODULO CONTENUTI ESSENZIALI SVOLTO LA PREISTORIA Dal paleolitico al neolitico LE ANTICHE CIVILTA DEL VICINO ORIENTE La Mesopotamia: Sumeri Assiri e Babilonesi I caratteri della civiltà egizia Ittiti, Ebrei, Fenici. IL MEDITERRANEO E LA CIVILTA GRECA Creta e Micene La nascita della polis: Sparta e Atene Le guerre persiane e l Atene di Pericle La crisi della polis e l ascesa della Macedonia Alessandro Magno e l ellenismo. L ITALIA ANTICA E LA ROMA REPUBBLICANA L Italia antica e la nascita di Roma Il consolidamento della Repubblica romana Roma conquista la penisola e si espande nel Mediterraneo La crisi della repubblica: dai Gracchi a Silla L età di Cesare e la fine della repubblica.

14 Data Firma dell insegnante 7 giugno 2014 Moreno SARTINI e-verifica DELLA PROGRAMMAZIONE MODULARE Rispetto alla programmazione progettata nel Piano di Lavoro MATERIA STORIA CLASSE 2 C

15 N. MODULO CONTENUTI ESSENZIALI SVOLTO I PRIMI SECOLI DELL IMPERO ROMANO Il principato di Augusto La dinastia Giulio-Claudia e i Flavi Il principato adottivo e l età aurea dell impero Il cristianesimo. LA CRISI DELL IMPERO L età dei Severi La restaurazione di Diocleziano Costantino e la fine dell impero d Occidente. L ALTO MEDIOEVO I regni romano-barbarici e l impero bizantino Bizantini e Longobardi in Italia L Islam. IL BASSO MEDIOEVO Il Sacro Romano Impero Il feudalesimo I regni nazionali La restaurazione dell impero Data Firma dell insegnante 7 giugno 2014 Moreno SARTINI

16 e-verifica DELLA PROGRAMMAZIONE MODULARE Rispetto alla programmazione progettata nel Piano di Lavoro MATERIA STORIA CLASSE 2 L N. MODULO CONTENUTI ESSENZIALI SVOLTO I PRIMI SECOLI DELL IMPERO ROMANO Il principato di Augusto La dinastia Giulio-Claudia e i Flavi Il principato adottivo e l età aurea dell impero Il cristianesimo. LA CRISI DELL IMPERO L età dei Severi La restaurazione di Diocleziano Costantino e la fine dell impero d Occidente. L ALTO MEDIOEVO I regni romano-barbarici e l impero bizantino Bizantini e Longobardi in Italia L Islam. IL BASSO MEDIOEVO Il Sacro Romano Impero Il feudalesimo I regni nazionali La restaurazione dell impero.

17 Data Firma dell insegnante 7 giugno 2014 Moreno SARTINI e-verifica DELLA PROGRAMMAZIONE MODULARE Rispetto alla programmazione progettata nel Piano di Lavoro MATERIA STORIA CLASSE 3 C

18 N. MODULO CONTENUTI ESSENZIALI SVOLTO L APOGEO DEL MEDIOEVO L affermazione della società cittadina L età di Federico Barbarossa Istituzioni universali e monarchie feudali Società urbana e nuova cultura. TRA MEDIOEVO ED ETA MODERNA La crisi del Trecento La guerra dei Cent anni La Reconquista in Spagna La difficile ripresa del XIV secolo. L ITALIA DEGLI STATI REGIONALI Posizione strategica della penisola italiana Signorie e stati regionali L Italia del Quattrocento e l equilibrio instabile. L EUROPA E I NUOVI MONDI L impero di Tamerlano L India e la Cina L espansione ottomana Le esplorazioni portoghesi Dalla scoperta dell America alla spedizione di Magellano Le civiltà precolombiane e gli spagnoli. IL CINQUECENTO E IL SECENTO La riforma protestante e la controriforma Carlo V e la monarchia universale Filippo II ed Elisabetta I Le guerre di religione in Francia La nascita della monarchia costituzionale in Inghilterra L Italia sotto l egemonia spagnola La Francia di Luigi XIV. Data Firma dell insegnante 7 giugno 2014 Moreno SARTINI

19 e-verifica DELLA PROGRAMMAZIONE MODULARE Rispetto alla programmazione progettata nel Piano di Lavoro MATERIA STORIA CLASSE 3 N. MODULO CONTENUTI ESSENZIALI SVOLTO L APOGEO DEL MEDIOEVO L affermazione della società cittadina L età di Federico Barbarossa Istituzioni universali e monarchie feudali Società urbana e nuova cultura. TRA MEDIOEVO ED ETA MODERNA La crisi del Trecento La guerra dei Cent anni La Reconquista in Spagna La difficili ripresa del XIV secolo. L ITALIA DEGLI STATI REGIONALI Posizione strategica della penisola italiana Signorie e stati regionali L Italia del Quattrocento e l equilibrio instabile. L EUROPA E I NUOVI MONDI L impero di Tamerlano L India e la Cina L espansione ottomana Le esplorazioni portoghesi Dalla scoperta dell America alla spedizione di Magellano Le civiltà precolombiane e gli spagnoli. IL CINQUECENTO E IL SEICENTO La riforma protestante e la controriforma Carlo V e la monarchia universale Filippo II ed Elisabetta I Le guerre di religione in Francia La nascita della monarchia costituzionale in Inghilterra L Italia sotto l egemonia spagnola La Francia di Luigi XIV. Data Firma dell insegnante 7 giugno 2014 Moreno SARTINI

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