Migliorare la sostenibilità territoriale attraverso il sistema del cibo:
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- Aniello Brunelli
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1 Osservatorio CORES CONSUMI, RETI E PRATICHE DI ECONOMIE SOSTENIBILI Migliorare la sostenibilità territoriale attraverso il sistema del cibo: Dalle spinte dal basso verso nuove forme di governance? Il caso di Bergamo Simon Maurano, Silvia Salvi, Francesco Vittori Università degli Studi di Bergamo
2 Indice 1. Il contesto di analisi: «from grassroots to governance» 2. Metodologia e ruolo della «ricerca per l azione» 3. Il contesto locale: il caso di Bergamo e dei suoi dintorni Le reti alternative di cibo a Bergamo Mappatura pratiche di sostenibilità nel contesto di riferimento 4. Punti di forza e punti di debolezza 2
3 1. Il contesto di analisi Dagli alternative food networks alle food polcies Consumo critico e stili di vita Attenzione alla salubrità degli alimenti & agli impatti socio-ambientali del consumo Crisi economica e multifattoriale Nascita di organizzazioni della «economia alternativa» 3
4 1.2 i sistemi agro-alimentari (urbani) tra CFNs e AFNs Relazioni tra attori sociali Relazione con lo spazio Relazioni di produzione Relazioni di consumo Trasformazione e vendita Quadro istituzionale Sistema di relazioni Conventional Food Networks (delocalizzazione) Produzione intensiva, concorrenza e riduzione prezzi al produttore, grandi quantitativi dai produttori ai trasformatori e distributori. Assenza di riferimenti alla provenienza dei prodotti; no stimoli a conoscere la provenienza prodotto; prodotti a-spaziali. Assenza di trasparenza sulla tracciabilità; standardizzazione Norme altamente burocratizzate; standardizzazione e normative igieniche che la rafforzano Relazioni tecnocratiche e a distanza, commerciali, a-spaziali; assenza di fiducia e di conoscenza del territorio Alternative Food Networks (rilocalizzazione) Enfasi sulla qualità; i produttori cercano strategie per ottenere valore aggiunto; nuove associazioni di produttori. Conoscenza dei prodotti e dei luoghi di provenienza; acquisti con relazioni sia faccia-a-faccia, sia a distanza; nuove associazioni tra consumatori. Trasformazione e commercio locale/regionale; trasparenza, tracciabilità, alta variabilità Sviluppo regionale supportato da autorità locali. Relazioni basate sulla fiducia; locale; a rete; sistema competitivo ma in alcune occasioni collaborativo. Riadattamento tabella da Morgan, Marsden, Murdoch, Worlds of food. Place, power and provenance in the food chain, Oxford University Press,
5 1.3 AFNs come laboratori di cittadinanza e spazi di auto-apprendimento
6 1.4 Dai nuovi immaginari a modelli innovativi di governance Diffusione di nuovi immaginari Creazione di nuovi circuiti economici Sperimentazione di modelli innovativi di governance basata su partecipazione e azione volontaria
7 1.5 CFNs o il Sistema agro-alimentare convenzionale (modello lineare) Impatti: ambientali sociali economici 7
8 sistema integrato partecipazione rapporti di fiducia 1.6 AFNs o il Sistema agroalimentare alternativo (modello circolare) cultura locale coesione sociale economia 8
9 2. Il senso della «ricerca x azione» Iniziative sul lato della domanda Progetti comuni Iniziative pubblica amministrazione Iniziative sul lato dell offerta La ricerca accademica è qui utilizzata come attività di ascolto, aggregazione territoriale ed elaborazione di proposte e progetti di sviluppo integrato sostenibile. Di qui l importanza di una ricerca volta a rilevare opinioni e difficoltà percepite e vissute dai diversi attori coinvolti nelle filiere produttive locali con l obiettivo di facilitare un dialogo e favorire il superamento delle criticità attraverso azioni comuni e concertate. 9
10 2.1 Gli strumenti della «ricerca x azione» Questionari con i GAS (2013) e produttori della filiera corta (work in progress) Interviste con i promotori delle pratiche di sostenibilità Mappatura dei progetti esistenti sul territorio Partecipazione attiva in diversi tavoli di lavoro: Bg2.035, Tavolo Agricoltura del Comune di BG, Progetto European Region of Gastronomy (Erg), RES Cittadinanza sostenibile 10
11 3. La Provincia di Bergamo 24,7% pianura 11,8% collina 63,5% montagna Superficie: 2.722,86 kmq Abitanti: (2013) Densità: 399,3 abitanti kmq Bergamo ( ab. al 2014, ab./kmq) è al centro di una conurbazione di oltre abitanti formalmente ripartiti in 34 comuni: un terzo della popolazione della provincia è concentrato nella ridotta area metropolitana. (Fonte: Prov. di BG)
12 3.1 Specificità del territorio bergamasco Criticità Impatto della GDO sul commercio di prossimità Inquinamento dei terreni Consumo di suolo: dal 1955 al 2007 in provincia di Bergamo sono andati persi oltre 37mila ettari di superficie agricola (fonte: Ersaf Lombardia). Consumo abitativo opulento, comporta un forte consumo di suolo agricolo spesso di pregio. (Documento di Piano PTR Regione Lombardia, 2013) Uso intensivo del trasporto privato e scarsa presenza di trasporti pubblici relativamente alla media regionale (fonte: RSA 2009, Arpa Lombardia) Frammentazione e scarsa collaborazione in agricoltura 12
13 3.2 Specificità del territorio bergamasco Opportunità Territorio variegato: 24,7% pianura, 11,8% collina, 63,5% montagna => grande varietà di produzioni tipiche. Agricoltura orientata alla multifunzionalità grazie anche alla sua valenza territoriale e sociale, nonché della sua importanza nel garantire sicurezza alimentare e ambientale (fonte: Crescita di nuove forme di associazionismo all interno di un tessuto sociale già ricco di organizzazioni di volontariato e realtà di cooperazione sociale (gruppi di acquisto solidale) Presenza di mercati a Km zero (Coldiretti, M&C, Slow Food). Presenza di orti sociali urbani. Presenza di progetti scolastici legati all agricoltura locale (mense, orti) 13
14 3.3 Consumo di suolo in Lombardia Carta dell uso e copertura del suolo al Carta dell uso e copertura del suolo al Fonte: ERSAF, Regione Lombardia, L uso del suolo in Lombardia negli ultimi 50 anni, 14
15 3.4 Iniziative esistenti sul territorio 15
16 3.5 Iniziative esistenti sul territorio 16
17 3.5 Iniziative esistenti sul territorio 17
18 3.5 Iniziative esistenti sul territorio 18
19 3.6 Le reti (work in progress) Movimenti grassroots Cittadinanza Sostenibile: la RES della Bergamasca con Mercato & cittadinanza Rete GAS Bergamo Reti di produttori biologici Orobiebio Agrimagna 19
20 3.7 La rete di Cittadianza Sostienibile 20
21 3.8 Processo di istituzionalizzazione TAVOLO AGRICOLTURA Comune di Bergamo Presenti: Amministrazione comunale Alcuni rappresentanti iniziative locali Alcuni rappresentanti produttori Università Assenti: associazioni consumatori (vecchie e nuove) Altre istituzioni locali (altri comuni, Asl, Provincia ) Lavori in corso 21
22 3.9 Processo di istituzionalizzazione 22
23 3.10 Processo di istituzionalizzazione 23
24 Società Civile GAS Cittadinanza Sostenibile Mercato & Cittadinanza Altre associazioni Pubblica Amministrazione locale Dati Prov. BG Parco dei Colli Astino Mense scolastiche Iconemi Orto Botanico Nutrire Bergamo Expo, Carta di Milano Università Cores Lab Bergamo Erg Imprese Agricoltura Sociale Reti di produttori Fattorie sociali / didattiche Agriturismi TAVOLO AGRICOLTURA? 24
25 4. Analisi swot della filiera agroalimentare bergamasca Punti di forza Esperienze già in corso e Network Consapevolezza cittadini consumattori Gruppi, reti e organizzazioni presenti Varietà del territorio e prodotti tipici di alta qualità Turismo di qualità Opportunità Multifunzionalità agricoltura e nuovi movimenti economici Crisi economica? Attenzione al tema del cibo Sforzi di collaborazione tra gli attori del territorio Punti di debolezza Cultura/educazione Inquinamento, consumo di suolo Prezzi e costi Concorrenza GDO e agroindustria No «sistema» Debolezza dell economia alternativa Minacce Politica istituzionale su suolo, commercio, agricoltura Crisi economica? Perpetuazione delle iniziative solo di nicchia Green washing 25
26 Grazie per l attenzione! coreslab.wikispaces.com
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