CAMEO NEW OFFICE BUILDING
|
|
- Gina Mora
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sede legale: via Lanfranco della Pila, , Milano P. IVA info@enc-srl.it VERIFICA DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI CAMEO NEW OFFICE BUILDING COMUNE DI DESENZANO Relazione tecnica Luglio 2015 COMMITTENTE: MSC Associati S.r.l. Via Cialdini 36, 20161, Milano
2 INDICE 1. PREMESSA NORME PER LA VALUTAZIONE DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI ISOLAMENTO DI FACCIATA INDICAZIONI DI BUONA PRATICA PER LA MESSA IN OPERA DEGLI ELEMENTI DI FACCIATA ISOLAMENTO DA CALPESTIO ISOLAMENTO DELLA COPERTURA IMPIANTI TECNICI DI PERTINENZA IMPIANTO DI RISCALDAMENTO IMPIANTO IDRICO-SANITARIO CAVEDI IMPIANTO ELETTRICO CONCLUSIONI ALLEGATO 1 Planimetrie
3 1. PREMESSA Oggetto della relazione è la verifica dei requisiti acustici passivi dell edificio adibito ad uffici Cameo New Office Building in via Ugo la Malfa nel Comune di Desenzano (BS). L edificio è costituito da un piano interrato e da quattro piani fuori terra. Il piano interrato sarà adibito a locali tecnici, il piano terra a mensa e sale meeting e i restanti 3 piani a uffici, open space e sale riunioni. L edificio in progetto sarà strutturalmente connesso all immobile esistente della Cameo S.p.a. In ALLEGATO 1 sono riportate le planimetrie di progetto. 3
4 2. NORME PER LA VALUTAZIONE DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI La valutazione dei requisiti acustici passivi e l individuazione dei valori limite di riferimento avverranno sulla base del D.P.C.M. del Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici e sull art. 7 della Legge Regionale n. 13 del Norme in materia di inquinamento acustico. Il D.P.C.M. del distingue gli ambienti abitativi nelle categorie indicate in tabella 1. L immobile in esame ricade nella categoria B (edifici adibiti ad uffici e assimilabili). Tabella 1 Classificazione degli ambienti abitativi (art. 2) Categoria A B C D E F G Descrizione edifici adibiti a residenza o assimilabili edifici adibiti ad uffici e assimilabili edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili edifici adibiti ad attività ricreative o di culto o assimilabili edifici adibiti ad attività commerciali o assimilabili Al fine di ridurre l esposizione umana al rumore, per ogni categoria di ambiente abitativo, il suddetto decreto definisce i valori limite delle grandezze che determinano i requisiti acustici passivi dei componenti degli edifici e delle sorgenti sonore interne (tabella 2). Tabella 2 Requisiti acustici degli edifici, dei loro componenti e degli impianti tecnologici Categorie Parametri R w(*) D2m,nT,w L n,w LASmax LAeq D A, C E B, F, G (*) Valori di R w riferiti a elementi di separazione tra due distinte unità immobiliari Dove: - R w è l indice del potere fonoisolante apparente di partizioni fra ambienti da calcolare secondo la norma UNI EN :2002; 4
5 - D2m,nT,w è l indice dell isolamento acustico standardizzato di facciata da calcolare secondo la norma UNI EN :2002; - L n,w è l indice del livello di rumore di calpestio di solai normalizzato da calcolare secondo la procedura descritta dalla norma UNI EN :2002. Si osserva che nel caso dell edificio in esame l unità immobiliare è unica e ai sensi di legge non viene richiesto di verificare l indice del potere fonoisolante fra ambienti (R w). Gli altri due parametri riguardano la rumorosità prodotta dagli impianti tecnologici che, per gli edifici residenziali, non deve superare i seguenti limiti: a) 35 db(a) LAmax con costante di tempo slow per i servizi a funzionamento discontinuo; b) 35 db(a) LAeq per i servizi a funzionamento continuo. In accordo alle indicazioni del D.P.C.M. le misure di livello sonoro devono essere eseguite nell'ambiente nel quale il livello di rumore è più elevato. Tale ambiente deve essere diverso da quello in cui il rumore si origina. Teoricamente i valori imposti dal D.P.C.M. si possono ottenere facilmente, ma nella pratica risultano talvolta difficilmente raggiungibili: ricoprono infatti un ruolo decisivo le modalità di messa in opera delle strutture e gli accorgimenti adottati per la posa. Pertanto le verifiche oggetto della presente relazione certificano la qualità dell isolamento acustico esclusivamente a livello progettuale, mediante calcoli e stime previsionali effettuate con l ausilio di software per l acustica edilizia. Dei limiti indicati dal D.P.C.M. si terrà conto nelle verifiche e nelle stime che verranno eseguite nei paragrafi successivi. Le modalità di calcolo saranno quelle definite dalle più recenti norme tecniche di settore. In particolare i riferimenti per la stima teorica (previsionale) dei requisiti acustici passivi sono: - UNI EN Acustica in edilizia Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni di prodotti Parte 1: Isolamento dal rumore per via aerea tra ambienti ; - UNI EN Acustica in edilizia Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni di prodotti Parte 2: Isolamento acustico contro il rumore proveniente dall esterno per via aerea ; - UNI EN Acustica in edilizia Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni di prodotti Parte 3: Isolamento acustico al calpestio tra ambienti ; - UNI EN Acustica in edilizia Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni di prodotti Parte 4: Trasmissione del rumore interno all esterno ; 5
6 - UNI EN Acustica in edilizia Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni di prodotti Parte 6: Assorbimento acustico in ambienti chiusi ; - UNI/TR Acustica in edilizia Guida alle norme serie UNI EN per la previsione delle prestazioni acustiche degli edifici Applicazione alla tipologia costruttiva nazionale ; - UNI EN ISO Valutazione dell isolamento acustico in edifici e di elementi di edifico Parte 1: Isolamento acustico per via aerea (Indice di valutazione D 2m,nT,w ); - UNI EN ISO Valutazione dell isolamento acustico in edifici e di elementi di edifico Parte 2: Isolamento del rumore di calpestio. Nei paragrafi successivi verranno valutati i requisiti acustici passivi (facciate/serramenti, partizioni orizzontali calpestio e impianti tecnici interni) delle strutture e dei materiali previsti nel progetto edilizio; a fronte di eventuali criticità, verranno studiate soluzioni e interventi per migliorarne le proprietà di fonoisolamento. 6
7 3. ISOLAMENTO DI FACCIATA Il progetto prevede la realizzazione di facciate composte da ampie vetrate e elementi in muratura (calcestruzzo prefabbricato). In figura 1 si riporta la stratigrafia della parte in muratura della facciata. Figura 1 Stratigrafia della parete di facciata in corrispondenza di tutti i piani adibiti ad uffici (cod. identificativo WS-PCC) La muratura di facciata sarà realizzata con la stratigrafia riportata di seguito. PARETE ESTERNA Stratigrafia dall esterno all interno (spessore tot mm) N strato Descrizione strato Spessore [mm] 1 Calcestruzzo prefabbricato 10 2 Aria 40 3 Membrana permeabile al vapore 0,2 4 Lana minerale Calcestruzzo prefabbricato Da stime teoriche previsionali eseguite con l ausilio di un software per l acustica edilizia si ricava che pareti di questo tipo forniscono i valori del potere fonoisolante in funzione della frequenza riportati di seguito (curva dei dati calcolati in blu). L indice di valutazione del potere fonoisolante R W, applicando il metodo indicato dalla UNI EN ISO 717-1, è pari a 55 db (vedi figura 2). 7
8 Freq. [Hz] Ri [db] Rif [db] ,9 36, ,5 39, ,3 42, ,3 45, ,3 48, ,5 51, ,4 54, ,2 55, ,3 56, ,3 57, ,6 58, ,1 59, ,1 59, ,5 59, ,7 59, ,7 59,0 Figura 2 Calcolo del potere fonoisolante della parete esterna. Il valore di R W corrisponde al valore che la curva dei valori di riferimento assume a 500 Hz Per la verifica isolamento acustico di facciata complessivo (D 2m,nT,w ) si è ipotizzato comunque che la facciata sia totalmente composta da superficie vetrata al fine di definire il valore di Rw necessario per garantire il valore definito dal D.P.C.M. del (maggiore di 42 db). Per il calcolo dell isolamento acustico di facciata complessivo è necessario considerare un vetrocamera ad alte prestazioni acustiche, nel nostro caso è stato utilizzato un vetrocamera Saint Gobain con SGG PLANILUX 10 mm/ camera d'aria 12 mm/ SGG STADIP SILENCE 44.2 (potere fonoisolante pari a 44 db). La valutazione del potere fonoisolante di facciata complessivo verrà eseguita con riferimento a una sala riunioni. Per il calcolo dell indice di isolamento acustico di facciata (D 2m,nT,w ) si sono considerati i seguenti fattori, come da indicazioni della norma UNI: - influenza della forma della facciata ΔL fs (facciata piana, con ballatoi, con balconi, con terrazze, etc.); - altezza di veduta (angolo di vista della sorgente); - connessione tra gli elementi di facciata (ad es. con giunti rigidi), tipologia e forma dei giunti (trasmissione di fiancheggiamento K); - dimensioni dei locali. Il D.P.C.M. del fissa il valore di isolamento acustico di facciata complessivo (D 2m,nT,w ) a 42 db, per gli edifici della categoria B edifici adibiti ad uffici e assimilabili). 8
9 Applicando la metodologia descritta nella norma UNI EN ISO , implementata in un software per l acustica edilizia si ottiene un valore di indice di isolamento acustico di facciata complessivo (D 2m,nT,w ) pari a 42 db. Tale valore garantisce il rispetto dei limiti previsti per legge per tutti i piani dell edificio in esame, anche in considerazione del fatto che tutta la superficie della facciata è stata ipotizzata vetrata. Freq. [Hz] D 2m,nT Rif [db] ,4 23, ,2 26, ,2 29, ,2 32, ,6 35, ,7 38, ,8 41, ,4 42, ,4 43, ,4 44, ,5 45, ,3 46, ,1 46, ,5 46, ,1 46, ,1 46,0 Figura 3 Calcolo del valore di D 2m,nT,w 3.1 INDICAZIONI DI BUONA PRATICA PER LA MESSA IN OPERA DEGLI ELEMENTI DI FACCIATA La modalità con cui i serramenti verranno installati determina in modo significativo l eventuale perdita di prestazioni in termini di isolamento acustico del sistema facciata; a tale riguardo si indica di sigillare correttamente i giunti (sia internamente sia esternamente) tra telaio e controtelaio, controtelaio e muro, mediante accurata posa di silicone o schiume poliuretaniche (eventualmente certificate dal punto di vista acustico). Inoltre per le portefinestre dovranno essere adottati i seguenti accorgimenti: perfetta tenuta all aria lungo l intero telaio (adeguate cerniere e guarnizioni per la chiusura), sigillatura delle battute mediante l uso di profilati in gomma o neoprene compressi nella battuta tra porta e telaio e, a pavimento, realizzazione di una soglia orizzontale o introduzione di feltri o profili in gomma. 9
10 4. ISOLAMENTO DA CALPESTIO I solai interpiano previsti dal progetto che separano diversi ambienti abitativi (partizione orizzontale tra uffici, open space e sale riunione) sono raggruppabili in 2 categorie ai fini della verifica dell isolamento da calpestio: i solai con sistema di pavimentazione galleggiante (cod. strutture FS-S FLR 1,2,3) e i solai con pavimentazione sopraelevata (cod. strutture FS-S FLR 4,5). Nelle figure 4 e 5 e nei prospetti sono riportate a titolo esemplificativo le stratigrafie di due solai appartenenti alle due diverse categorie. Figura 4 Stratigrafia del solaio con sistema di pavimentazione galleggiante (uffici) SOLAIO INTERPIANO Pav. galleggiante (spessore tot mm) N strato Descrizione strato Spessore [mm] 1 Pavimento in laminato tipo Parquet 10 2 Sottofondo in sabbia e cemento 60 3 Pellicola di polietilene 0,2 4 Lana minerale (isolamento rumore impattivo) 20 5 Pannello in polistirene espanso EPS 60 6 Pellicola di polietilene (2x) 0,4 7 Solaio in cemento armato
11 Figura 5 Stratigrafia del solaio con sistema di pavimentazione sopraelevato (corridoi) SOLAIO INTERPIANO Pav. sopraelevato (spessore tot. 450 mm) N strato Descrizione strato Spessore [mm] 1 Copertura in laminato tipo Parquet 10 2 Pannello in legno 30 3 Sostegno metallico Vernice fissativa 1 5 Solaio in cemento armato 300 Si osserva che le formule implementate nel software per l acustica edilizia non sono utilizzabili per le strutture con pavimenti sopraelevati. La verifica dei pavimenti sopraelevati verrà quindi svolta sulla base di formule empiriche e dati presenti in letteratura. Per quanto riguarda la struttura con pavimento galleggiante da stime teoriche previsionali eseguite con l ausilio di un software per l acustica edilizia si ricava che solai di questo tipo (figura 4) forniscono i valori del livello di rumore di calpestio in funzione della frequenza riportati di seguito (curva dei dati calcolati in blu). L indice di valutazione del livello di rumore di calpestio di solai L n,w, applicando il metodo indicato dalla UNI EN ISO 717-2, è pari a 41 db (vedi figura 6). 11
12 Freq. [Hz] Li [db] Rif [db] ,9 43, ,4 43, ,0 43, ,5 43, ,9 43, ,3 43, ,5 42, ,9 41, ,2 40, ,4 39, ,8 38, ,1 35, ,2 32, ,5 29, ,8 26, ,0 23,0 Figura 6 Calcolo del livello di rumore di calpestio del solaio interpiano La verifica di conformità dell isolamento da calpestio è stata effettuata sulla partizione orizzontale tra due open space. Utilizzando un software per l acustica edilizia che implementa la metodologia descritta nella norma UNI EN ISO , a partire dal dato del livello di rumore di calpestio di solai calcolato precedentemente, si ottiene un indice del livello di rumore di calpestio di solai normalizzato L n,w indice stimato in opera pari a 49 db (grafico in figura 7) tra due open space. Tale valore è conforme a al valore limite richiesto dal D.P.C.M. del per gli edifici adibiti ad uffici (il valore deve essere inferiore a 55 db). Freq. [Hz] Li [db] Rif [db] ,5 51, ,8 51, ,5 51, ,4 51, ,9 51, ,6 51, ,2 50, ,1 49, ,8 48, ,5 47, ,8 46, ,1 43, ,2 40, ,4 37, ,7 34, ,8 31,0 Figura 7 Calcolo del valore di L n,w tra open space 12
13 Per la messa in opera dei pavimenti galleggianti si dovrà fare riferimento alla norma UNI 11516/2013 Indicazioni di posa in opera dei sistemi di pavimentazione galleggiante per l isolamento acustico. Per quanto riguarda i pavimenti sopraelevati, applicando la seguente formula valida per solai omogenei in cemento armato monolitico: Ln,w = lg(s) (db) per uno spessore (s) pari a 30 cm, si ottiene un valore di Ln,w = 73 db (indice di valutazione del livello equivalente di pressione sonora da calpestio normalizzato del solo solaio, privo di isolamenti e di pavimentazioni). A questo dato, aggiungendo il contributo del pavimento sopraelevato, nell ipotesi di posa corretta e di materiali idonei, si calcola un indice del rumore di calpestio in opera pari a circa L n,w = 48 db, significativamente inferiore al limite massimo di legge. Per raggiungere tale risultato, è necessario porre particolare attenzione al pavimento sopraelevato: alcuni accorgimenti specifici, nella scelta dei materiali e nelle modalità di messa in opera, possono garantire elevati standard di isolamento acustico. In particolare al fine di assicurare livelli contenuti del rumore da calpestio tra locali sovrapposti (situati su piani diversi) e adiacenti (confinanti sullo stesso piano), il sistema di pavimentazione sopraelevata deve essere completamente desolidarizzato dalle strutture edilizie al contorno e ciò è garantito quando: - le lastre orizzontali sono isolate 1) tra di loro (perimetralmente), 2) con la base metallica e le colonne di supporto, 3) a livello dei giunti con i tamponamenti verticali (pareti divisorie e facciate), mediante interposizione di cuscinetti/guarnizioni o fasce di materiale resiliente; - tra la base delle colonne di supporto e il solaio strutturale sono interposti strati di materiale resiliente. In figura 8 sono rappresentati questi tipici elementi desolidarizzanti. Figura 8 Tipici elementi acustici desolidarizzanti di un pavimento sopraelevato 13
14 L installazione di questi elementi acustici e la qualità dei materiali di cui sono composti, definiscono il livello di prestazione finale. In generale una tipologia di struttura realizzata contemplando questi elementi garantisce i valori in opera indicati dalla normativa vigente (D.P.C.M sui Requisiti Acustici Passivi degli edifici), assicurando un ΔL n molto elevato (di norma non inferiore ai 25 db). I valori prestazionali assicurati dal sistema di pavimento sopraelevato devono necessariamente essere certificati mediante misure effettuate da laboratori accreditati. Le norme tecniche di riferimento, per questo tipo di prodotto, sono: la UNI EN 12825, la UNI EN ISO e la UNI EN ISO Esistono in commercio diverse case produttrici di pavimenti sopraelevati (che si differenziano per i materiali impiegati e per il tipo di struttura di supporto) in grado di garantire un abbattimento di rumore da calpestio ΔL n pari a 30 db, per esempio: KNAUF,MTL,JVP,Newfloor 14
15 5. ISOLAMENTO DELLA COPERTURA Il D.P.C.M. del sui requisiti acustici passivi degli edifici non richiede esplicitamente di verificare la conformità delle strutture di copertura. Tuttavia, poiché nell immobile in esame il tetto separa l ambiente interno abitabile dall ambiente esterno, è importante che la struttura posta a copertura garantisca comunque un buon isolamento acustico. In figura 9 si riporta la stratigrafia della copertura principale. Figura 9 Stratigrafia della copertura principale (cod. identificativo RS-MAIN) La copertura prevista dal progetto edilizio presenta la seguente struttura: COPERTURA PIANA (spessore tot. 665 mm) N strato Descrizione strato Spessore [mm] 1 Substrato, elemento filtrante e drenaggio Elementi tenuta antiradice e fogli di protezione 10 3 Doppia guaina bituminosa 0,4 4 Lastra per isolamento termico in EPS Barriera al vapore in fogli di PVC 5 6 Solaio in cemento armato
16 Dalle stime condotte mediante l utilizzo di un software previsionale per l acustica edilizia, si ricava che la struttura prevista dal progetto garantisce un potere fonoisolante R w da rumori aerei pari a circa 63 db (figura 9). Tale valore assicura un livello di isolamento idoneo a garantire un adeguato comfort acustico. Freq. [Hz] Ri [db] Rif [db] ,4 44, ,6 47, ,7 50, ,0 53, ,9 56, ,3 59, ,2 62, ,4 63, ,5 64, ,4 65, ,5 66, ,1 67, ,9 67, ,9 67, ,8 67, ,9 67,0 Figura 9 Calcolo del potere fonoisolante della della copertura. Il valore di R W corrisponde al valore che la curva dei valori di riferimento assume a 500 Hz 16
17 6. IMPIANTI TECNICI DI PERTINENZA Il D.P.C.M. del fissa i limiti per la rumorosità prodotta dagli impianti tecnici di pertinenza (vedi par. 2 Norme per la valutazione dei requisiti acustici passivi a pag. 4). In particolare, 35 db(a) L Amax per i servizi a funzionamento discontinuo e 35 db(a) L Aeq per i servizi a funzionamento continuo. 6.1 IMPIANTO DI RISCALDAMENTO L edificio sarà provvisto di caldaia posizionata in un locale tecnico adibito per il quale dovrà essere posta particolare attenzione nell isolamento delle strutture edilizie di contorno. La caldaia e le pompe dovranno essere opportunamente desolidarizzate dagli elementi strutturali mediante l utilizzo di supporti antivibranti. Le tubazioni di andata e ritorno degli impianti saranno isolate mediante il posizionamento di materiale con proprietà smorzanti e fono-termo isolanti (in particolare quando corrono attraverso pavimenti e muri) e dovranno essere evitati andamenti con bruschi raggi di curvatura ( gomiti o cambi di direzione a 90 ). 6.2 IMPIANTO IDRICO-SANITARIO Le tubature degli impianti di scarico delle acque nere, i circuiti montanti per la distribuzione e il ricircolo dell acqua calda e fredda, e saranno dotati, in particolare quando corrono attraverso pavimenti e muri, di anelli/giunzioni elastiche e di supporti antivibranti. Devono essere utilizzate tubazioni silenziate o dotate di rivestimenti antiacustici (per esempio pannello di polietilene reticolato espanso a cellule chiuse, e dovranno essere evitati andamenti con bruschi raggi di curvatura ( gomiti o cambi di direzione a 90 ). Particolare attenzione dovrà essere prestata all inserimento delle cassette di scarico dei WC che devono essere isolate mediante idonei materiali con caratteristiche acustiche. 6.3 CAVEDI I cavedi dovranno essere opportunamente isolati per evitare la trasmissione all interno delle aule del rumore prodotto dal passaggio dei fluidi nelle condutture. A questo scopo gli interventi di fonoisolamento dei cavedi sono: 1. rivestimento interno alle pareti del cavedio lungo tutto il percorso, mediante inserimento di materiale fonoassorbente (lana di roccia o materiale similare) allo scopo di smorzare le riflessioni del rumore aereo all interno del cavedio; 2. riempimento con schiuma poliuretanica e/o malta cementizia dei fori in corrispondenza dei solai interpiano. 17
18 6.4 IMPIANTO ELETTRICO La messa in opera dell impianto elettrico, in particolare per quanto riguarda le componenti a muro (quali ad esempio scatole di derivazione a incasso, scatole da parete, interruttori, etc.) in corrispondenza delle partizioni interne verticali, dovrà essere effettuata a regola d arte per non inficiare l efficacia dell isolamento acustico. A tale riguardo, in corrispondenza delle componenti elettriche a parete, potrebbe essere aggiunto l inserimento di un secondo strato di materiale fonoisolante. Dovrà essere evitata la perforazione della lastra di cartongesso interna e, se presenti su entrambi i lati del divisorio, le scatolette elettriche dovranno essere sfalsate. Tutti gli impianti menzionati verranno realizzati e installati secondo le più recenti normative di omologazione, in modo da non produrre impatto acustico verso l ambiente esterno e i più vicini recettori, e in modo da assicurare il rispetto dei limiti imposti dalle normative sopra menzionate per gli ambienti interni. 18
19 7. CONCLUSIONI Per gli edifici adibiti ad uffici il D.P.C.M. del Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici richiede la verifica dei requisiti acustici passivi e ne fissa i limiti di riferimento. Il progetto edilizio oggetto di studio prevede la realizzazione di un fabbricato di 4 piani Cameo New Office Building in via Ugo la Malfa nel Comune di Desenzano (BS). Sulla base dei dati utilizzati per lo svolgimento delle analisi che considerano: - le tipologie costruttive indicate nei documenti forniti; - le caratteristiche strutturali e i materiali che dovranno essere utilizzati; - le indicazioni emerse dai risultati dei calcoli eseguiti secondo le norme UNI EN ISO di settore; si certifica che, a livello progettuale, i limiti imposti dal D.P.C.M. del sono rispettati. Di seguito (tabella 3) si riporta la sintesi dei risultati ottenuti. Tabella 3 Sintesi dei risultati della verifica dei requisiti acustici passivi Indice Risultato calcoli UNI EN ISO Requisito D.P.C.M Conformità D2m,nT,w [db] Isolamento di facciata L n,w [db] Rumore da calpestio dei solai Sì 48/49 55 Sì Si osserva che le valutazioni svolte certificano la qualità dell isolamento acustico esclusivamente a livello progettuale, mediante calcoli e stime previsionali effettuati con l ausilio di software per l acustica edilizia. Milano, 10 luglio 2015 prof. Giovanni Zambon Tecnico Competente in Acustica Ambientale Regione Lombardia - D.R. n. 1479/
20 ALLEGATO 1 Planimetrie
21 PLANIMETRIA PIANO TERRA II
22 PLANIMETRIA PRIMO, SECONDO E TERZO PIANO III
23 PLANIMETRIA PIANO COPERTURA IV
La normativa acustica per le opere edilizie: RELAZIONE VERIFICA DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI D.P.C.M. 5/12/1997
La normativa acustica per le opere edilizie: Requisiti Acustici Passivi degli edifici: relazione verifica D.P.C.M. 5/12/97 CRISTIANA BERNASCONI RELAZIONE VERIFICA DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI
DettagliPARETI IN LECABLOCCO PER IL COMFORT ACUSTICO SOLUZIONI PER LA NORMA UNI 11367
PARETI IN LECABLOCCO PER IL COMFORT ACUSTICO SOLUZIONI PER LA NORMA UNI 67 LA NUOVA NORMA UNI 67 Classificazione acustica delle Unità Immobiliari. Norma UNI 67. Nel luglio 00 è stata pubblicata la norma
DettagliIn attesa e nella speranza che il D.P.C.M. 5.12.97 venga rivisitato e aggiornato, dobbiamo riferirci inevitabilmente ai requisiti acustici che il
Progettazione, scelte tecniche e controlli dell isolamento acustico tra unità abitative, corretta posa in opera di solai, tamponamenti e pareti divisorie Ing. Paolo Giacomin Vice Presidente Commissione
DettagliVALUTAZIONE PREVENTIVA DELLE PRESTAZIONI ACUSTICHE
Teatro Electra VALUTAZIONE PREVENTIVA DELLE PRESTAZIONI ACUSTICHE Verifica con D.P.C.M. 05/12/1997 SuoNus - Valutazione preventiva delle prestazioni acustiche - Pag. 1 PREMESSA Scopo della presente relazione,
DettagliIl sottoscritto. in qualità di: legale rapp.te titolare altro (specif.) sede legale DICHIARA
1 Richiesta di permesso di costruire o D.I.A. (escluse pratiche da presentare a S.U.A.P.) Richiesta di licenza o autorizzazione all esercizio di attività produttive (escluse pratiche da presentare a S.U.A.P.)
DettagliLa previsione della protezione acustica degli edifici con metodi semplificati
La previsione della protezione acustica degli edifici con metodi semplificati EDILTIRRENO EXPO Carrara, 16 Maggio 2008 Simone Secchi Dipartimento di Tecnologie dell Architettura e Design _ Università di
DettagliLE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO
LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone
DettagliCertificazione acustica degli edifici
ANIT - Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico Certificazione acustica degli edifici PREMESSA Il comfort acustico abitativo è uno dei requisiti che caratterizza la qualità ed il valore
DettagliRELAZIONE ACUSTICA. Legge 447 del 26 ottobre 1995. D.P.C.M. 05 dicembre 1997
RELAZIONE ACUSTICA Legge 447 del 26 ottobre 1995 D.P.C.M. 05 dicembre 1997 COMMITTENTE: Mario Bianchi EDIFICIO: Palazzina 4 unità Residenziali INDIRIZZO Via Verdi 12, Milano INTERVENTO: Valutazione del
DettagliTabella B requisiti acustici passivi degli edifici, dei loro componenti e degli impianti tecnologici
1. Classificazione degli ambienti e requisiti da rispettare Nel D.P.C.M. 5.12.97 sono indicate, nella tabella A, le classificazioni degli ambienti abitativi e, nella tabella B, i requisiti acustici passivi
DettagliIsolamento acustico. Dicembre 2005. I Farinelli srl Cenni sull isolamento acustico. Pagina 1 di 7
Isolamento acustico Dicembre 2005 I Farinelli srl Cenni sull isolamento acustico. Pagina 1 di 7 Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 Marzo 1991 Limiti massimi di esposizione al rumore
DettagliESTRATTO RELAZIONE TECNICA sul recupero dei requisiti acustici passivi (D.P.C.M. 5 dicembre 1997)
ESTRATTO RELAZIONE TECNICA sul recupero dei requisiti acustici passivi (D.P.C.M. 5 dicembre 1997) Data delle misure 29 Aprile 15 Luglio 2009 Progetto Risanamento parete divisoria tra unità abitative Tecnici
DettagliALLEGATO A Calcoli di progetto PREMESSA Scopo della presente relazione, redatta ai sensi della Legge 26 ottobre 1995, n. 447 Legge quadro sull'inquinamento acustico e del Decreto del Presidente del Consiglio
DettagliPremessa. Valori limite dei parametri Parametri R w (*) D 2m,nT,w L n,w L ASmax L Aeq
Premessa Scopo della presente relazione, redatta ai sensi della Legge 26 ottobre 1995, n. 447 Legge quadro sull'inquinamento acustico e del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre
DettagliMISURAZIONE IN OPERA DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI --- Eseguito ai sensi della Legge n 447/95 in conformità con il DPCM 05/12/1997
MISURAZIONE IN OPERA DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI --- Eseguito ai sensi della Legge n 447/95 in conformità con il DPCM 05/12/1997 IL COMMITTENTE: Benessere Acustico Sr.l. IL TECNICO: Andrea Cerniglia
Dettaglidi Paolo Benzoni, Alessandro Sartori & C.
del biessestudio s.a.s. COMUNE DI MONTE MARENZO Piazza Municipale, 5 VALUTAZIONE TEORICA DELLE PRESTAZIONI ACUSTICHE DI ELEMENTI COSTRUTTIVI D.P.C.M. 5 dicembre 1997 Adeguamento delle facciate esistenti
DettagliABITAZIONI SILENZIOSE DAL D.P.C.M 5/12/97 ALLA CERTIFICAZIONE ACUSTICA
ABITAZIONI SILENZIOSE DAL D.P.C.M 5/12/97 ALLA CERTIFICAZIONE ACUSTICA Ing. Riccardo Tognarini Design energetico ed acustico degli edifici con studio in San Vincenzo LI Via Pitagora, 3 Tel. 0565705346
DettagliRequisiti acustici degli edifici Dalla teoria al cantiere
Focus PROGETTARE E COSTRUIRE MEGLIO SI DEVE E SI PUO Pollein (AO), 09 ottobre 2012 Requisiti acustici degli edifici Dalla teoria al cantiere Domenico Nicastro nicastro@acusma.com Domenico Nicastro requisiti
DettagliPagina 2 di 6. I metodi di misura e di calcolo, nonché i valori di riferimento dei vari indici di valutazione, sono descritti nelle seguenti norme:
Pagina 2 di 6 1) isolamento dal rumore aereo delle facciate (n. 5 verifiche); 2) isolamento dal rumore aereo dei divisori verticali tra distinte unità immobiliari (n. 2 verifiche); 3) isolamento dal rumore
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, 1 44100 Ferrara Tel. 0532-974852 Fax.
Università degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, 1 44100 Ferrara Tel. 0532-974852 Fax. 0532-974870 Misurazioni in opera del livello normalizzato di rumore
DettagliSoluzioni per pareti e solai ISOTEX. Metodo costruttivo in legno-cemento. Fascicolo tecnico realizzato da T.E.P. s.r.l. - Tecnologia e Progetto
Soluzioni per pareti e solai ISOTEX Metodo costruttivo in legno-cemento Fascicolo tecnico realizzato da T.E.P. s.r.l. - Tecnologia e Progetto La documentazione della ditta C & P Costruzioni è stata analizzata
DettagliINQUINAMENTO ACUSTICO E ISOLAMENTO DELL INVOLUCRO A. Catani by Mondadori Education S.p.A. - MIlano
SCHEDA 8 INQUINAMENTO ACUSTICO E ISOLAMENTO DELL INVOLUCRO A. Catani by Mondadori Education S.p.A. - MIlano 1. L inquinamento acustico Tra i problemi che riguardano la salubrità degli spazi confinati e
DettagliPRESTAZIONI ACUSTICHE DEGLI EDIFICI: PROBLEMATICHE DI MISURA E CRITICITÀ DELLA POSA IN OPERA. Chiara Scrosati ITC-CNR
PRESTAZIONI ACUSTICHE DEGLI EDIFICI: PROBLEMATICHE DI MISURA E CRITICITÀ DELLA POSA IN OPERA Chiara Scrosati ITC-CNR Istituto per le Tecnologie della Costruzione del Consiglio Nazionale delle Ricerche
DettagliRELAZIONE TECNICA DI CALCOLO PREVISIONALE DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI
Comune di Montaione Provincia di Firenze Nuova costruzione di un edificio residenziale avente struttura in legno, costituito da n. 10 alloggi, da destinare alla locazione a canoni agevolati, posto nell
DettagliI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI E IL DPCM 5 DICEMBRE 1997
E IL DPCM 5 DICEMBRE 1997 SITUAZIONE ATTUALE E SVILUPPI FUTURI Relatore: Danilo BRANDA email: d.branda@studiobranda.it Torino, 7 maggio 2009 1 Percorso Inquadramento Legislativo Il D.P.C.M. 5/12/1997 Gli
DettagliSOLUZIONI FASSA BORTOLO PER L ISOLAMENTO ACUSTICO IN EDILIZIA
SOLUZIONI FASSA BORTOLO PER L ISOLAMENTO ACUSTICO IN EDILIZIA ORA VEDREMO IN SINTESI LE POSSIBILI SOLUZIONI TECNICHE RELATIVE A: 1. Isolamento acustico per via aerea mediante sistemi in cartongesso per
DettagliINTERVENTI DI RIPRISTINO NEL CASO DI DIFETTI DI POSA IN OPERA
INTERVENTI DI RIPRISTINO NEL CASO DI DIFETTI DI POSA IN OPERA Pelucchi Francesco Antonio (1) 1) Studio Pelucchi, Perugia 1. Introduzione In questo lavoro si riportano i risultati di 3 indagini sperimentali
DettagliCERTIFICATO ACUSTICO DI PROGETTO (D.P.C.M. 5 dicembre 1997)
CERTIFICATO ACUSTICO DI PROGETTO (D.P.C.M. 5 dicembre 1997) Progetto per la realizzazione di: Edificio residenziale Località: Ancona Indirizzo: via Menicucci, 3 Il tecnico competente Ancona, 20/09/2011
DettagliSOLUZIONI PER LA REALIZZAZIONE DI INVOLUCRI PERFORMANTI E SICURI IN CASO DI INCENDIO Milano 6 dicembre 2011
SOLUZIONI PER LA REALIZZAZIONE DI INVOLUCRI PERFORMANTI E SICURI IN CASO DI INCENDIO Milano 6 dicembre 2011 Analisi degli aspetti acustici per la protezione dal rumore Arch. Fermo Mombrini Analisi degli
DettagliEDIFICI AD USO COLLETTIVO: IL CASO DEGLI OSPEDALI. Giovanni Zambon
Milano, 22 febbraio 2010 EDIFICI AD USO COLLETTIVO: IL CASO DEGLI OSPEDALI Giovanni Zambon DISAT Università degli Studi di Milano - Bicocca INTRODUZIONE Gli edifici ad uso collettivo presentano caratteristiche
DettagliPRESTAZIONI DEI TETTI IN LEGNO: DAI MATERIALI AL SISTEMA POSATO IN OPERA
PRESTAZIONI DEI TETTI IN LEGNO: DAI MATERIALI AL SISTEMA POSATO IN OPERA L. Parati(1), A. Carrettini(1), C. Scrosati(2), F. Scamoni(2) 1) PARATI & CO. Studio di Consulenze e Progettazioni Acustiche, Crema
DettagliRisposte dell UNI al Ministero dell Ambiente su quesiti posti da ASL
Risposte dell UNI al Ministero dell Ambiente su quesiti posti da ASL Quesito 1 Il rispetto dell indice di rumore da calpestio dei solai in opera si applica anche per le strutture poste nella stessa unità
DettagliIsolamento acustico al calpestio
Acustica in edilizia Isolamento acustico al calpestio In materia di inquinamento acustico fa testo la legge quadro n.447 del 26 ottobre 1995 che: fissa le competenze di Stato, Regioni, Province, Comuni
DettagliIndice 1. PREMESSA... 3 3.2 INTERVENTO DI PROGETTO... 5 5. DETERMINAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO... 7 5.1 RISULTATI... 7
Pag. 2 di 10 Indice 1. PREMESSA... 3 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 3. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO... 4 3.1 INQUADRAMENTO GENERALE... 4 3.2 INTERVENTO DI PROGETTO... 5 4. LIMITI DI RUMOROSITÀ... 6 5.
DettagliWallgran. Pannelli in gomma per insonorizzazione di pareti. Gruppo
Wallgran Pannelli in gomma per insonorizzazione di pareti Gruppo Wallgran Pannelli in gomma per l insonorizzazione di pareti Maxitalia ha studiato a fondo le problematiche dell isolamento acustico delle
DettagliOGGETTO: relazione tecnica di Valutazione Previsionale di Impatto Acustico.
Spett. Associazione Musicale OGGETTO: relazione tecnica di Valutazione Previsionale di Impatto Acustico. In ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 26 ottobre 1995 n 447 Legge Quadro sull Inquinamento
DettagliCAPPOTTO ESTERNO E ISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA. PARETI DI TAMPONAMENTO IN ZONE SISMICHE. 1. INTRODUZIONE. Tecnologia delle costruzioni
CAPPOTTO ESTERNO E ISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA. PARETI DI TAMPONAMENTO IN ZONE SISMICHE. Isolamento acustico di facciata su pareti con isolamento a cappotto in polistirene espanso. ANALISI DEL COMPORTAMENTO
DettagliINQUINAMENTO ACUSTICO
Cremona 27 Ottobre 2006 Ordine degli Ingegneri delle Provincia di Cremona INQUINAMENTO ACUSTICO (Legge Quadro 447/1995) (Regione Lombardia: L.R. 13/2001) Relatore: Dott. Ing. Linda Parati Dottorato Europeo
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, 1 44100 Ferrara Tel. 0532-974852 Fax.
Università degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, 1 44100 Ferrara Tel. 0532-974852 Fax. 0532-974870 Misurazioni in opera del livello normalizzato di rumore
DettagliMisura dei requisiti passvi acustici degli edifici
Misura dei requisiti passvi acustici degli edifici I parametri acustici per la Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici. Il decreto : DPCM 05-12-1997 si prefigge di: migliorare la qualità
DettagliB2.10. RELAZIONE TECNICA: Acustica prime indicazioni. COMUNE DI MELZO - Provincia di Milano. Dott. Arch. Sara Pivetta. Dott. Arch.
COMUNE DI MELZO - Provincia di Milano timbri e firme CUP B91E15000190000 - CIG 632870221B Progetto di Riqualificazione ex scuola dell infanzia "Umberto Primo" via Luigi Invernizzi n. 5-20066 Melzo ai sensi
DettagliPotere fonoisolante: risultati di prove in opera su pareti in POROTON
Consorzio POROTON Italia Via Gobetti 9-37138 VERONA Tel 045.572697 Fax 045.572430 www.poroton.it - info@poroton.it News - Acustica 14 febbraio 2006 Potere fonoisolante: risultati di prove in opera su pareti
DettagliCALPESTIO. PARETE DEL SILENZIO HABITAT I e HABITAT II. FORMATO mm 1.200 x 2.800/3.000 o su richiesta 1.400/1.500. SPESSORE 33-43-53 mm
/ Data 01/08/2015 FORMATO mm 1.200 x 2.800/3.000 o su richiesta 1.400/1.500 SPESSORE 33-43-53 mm PESO 12-13-14 kg/mq CONDUCIBILITA TERMICA W/mK 0,035 10 C POTERE FONOISOLANTE Rw = 32 db FONOISOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI SAN SPERATE PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI SAN SPERATE PROVINCIA DI CAGLIARI Progetto per il completamento del CENTRO POLIVALENTE RELAZIONE TECNICA DI CALCOLO DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI SECONDO LE NORME UNI EN 12354 Cagliari, 26 Gennaio
DettagliRAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874
RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874 DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI UNA VERNICE TERMICA A BASE CERAMICA SUI VALORI DI TRASMITTANZA DI PARETI INTONACATE, DELLA DITTA "ATRIA s.r.l." STABILIMENTO DI PARTANNA
DettagliAssociated with Italcementi Group GEMAFONGOMMA. L isolante acustico per pareti e pavimenti
Associated with Italcementi Group GEMAFONGOMMA L isolante acustico per pareti e pavimenti GEMAFONGOMMA E la linea di prodotti ACUSTICI per pareti, pavimenti e sottotavolati. GEMAFONGOMMA RTL in rotoli
DettagliSoluzioni costruttive e problemi per l isolamento acustico delle facciate
Soluzioni costruttive e problemi per l isolamento acustico delle facciate Simone Secchi Dipartimento Tecnologie dell Architettura e Design Pierluigi Spadolini simone.secchi@unifi.it http://web.taed.unifi.it/fisica_tecnica/secchi/secchi.htm
DettagliCLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELLE UNITA' IMMOBILIARI - I EDIZIONE
CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELLE UNITA' IMMOBILIARI - I EDIZIONE Corso di aggiornamento professionale La norma UNI 11367 si congiunge alla normativa sulle prestazioni energetiche degli edifici (UNI-TS 11300),
DettagliIsolamento acustico: valutazione del potere fonoisolante per strutture complesse
Isolamento acustico: valutazione del potere fonoisolante per strutture complesse Dott. Edoardo Piana, Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale Università degli Studi di Brescia, via Branze 38,
DettagliModulo Isolamento Acustico
Modulo Isolamento Acustico Il modulo Isolamento Acustico viene utilizzato per il calcolo dei parametri acustici degli edifici in conformità alle norme ISO 140 e per la valutazione dei requisiti acustici
DettagliInquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012
Inquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012 Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 Capo II Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al
DettagliL ACUSTICA. Criteri di Progettazione, Materiali Fonoisolanti e Certificazione Acustica degli Edifici. Ing. Paolo Marinoni.
L ACUSTICA Criteri di Progettazione, Materiali Fonoisolanti e Certificazione Acustica degli Edifici Ing. Paolo Marinoni Celenit SpA Soluzioni ecobiocompatibili per l isolamento acustico UN PRODOTTO SOSTENIBILE
DettagliSISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI
SISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI www.latercom.net GAMMA DISPONIBILE Per la loro natura estremamente versatile, gli elementi a fori orizzontali possono essere impiegati per la realizzazione
DettagliUN EDIFICIO A BASSO CONSUMO IN CLASSE A È ANCHE ISOLATO ACUSTICAMENTE? CONSIDERAZIONI SULL'ARGOMENTO E RISULTATI DI ALCUNE PROVE IN OPERA
Associazione Italiana di Acustica 36 Convegno Nazionale Torino, 10-12 giugno 2009 UN EDIFICIO A BASSO CONSUMO IN CLASSE A È ANCHE ISOLATO ACUSTICAMENTE? CONSIDERAZIONI SULL'ARGOMENTO E RISULTATI DI ALCUNE
DettagliSchede tecniche e linee guida per l installazione
Schede tecniche e linee guida per l installazione 43 Intumex RS10 - Collare tagliafuoco Generalità Intumex RS10 è un tagliafuoco per tubazioni in plastica realizzato in acciaio inossidabile vericiato a
DettagliVerifica di isolamento acustico in opera Murature realizzate con blocco aqtb 25 acustico
Verifica di isolamento acustico in opera Murature realizzate con blocco aqtb 25 acustico Sistema AQTB Caratteristiche tecniche AQTB 25 Acustico Dimensioni nominali Peso medio del blocco Peso medio della
DettagliL isolamento termico dei sottofondi contro terra e dei divisori orizzontali interpiano.
Laterlite 38 tecnologia L isolamento termico dei sottofondi contro terra e dei divisori orizzontali interpiano. Soluzioni per vespai isolati contro terra Le novità contenute nel Decreto requisiti minimi
Dettagli------PARETI DIVISORIE ED ATTREZZATE------
DESCRIZIONE: PARETI INTERNE MOBILE FOTO DEL PRODOTTO: FOTO DETTAGLI: PROFILO VETRO DOPPIO PROFILO VETRO SINGOLO PROFILO PORTA PROFILO VETRO DOPPIO CON TENDINA 1.1 Caratteristiche dimensionali Nel sistema
DettagliVERIFICA REQUISITI ACUSTICI PASSIVI AI SENSI D.P.C.M. 5/12/1997 RESIDENZA VERDE VIA A.TISI,8 44011 ARGENTA (FE)
VERIFICA REQUISITI ACUSTICI PASSIVI AI SENSI D.P.C.M. 5/12/1997 RESIDENZA VERDE VIA A.TISI,8 44011 ARGENTA (FE) Cliente: Immobiliare Primavera soc.coop Via A.Tisi, 8 Argenta (FE) Gennaio 2010 INDICE 1.
DettagliPrincipali parti di un fabbricato
Principali parti di un fabbricato Un fabbricato industriale risulta essenzialmente costituito dalle seguenti parti: Fondazioni (del fabbricato e dei macchinari) Struttura portante; Copertura e pareti (complete
DettagliCIRFIBER ECO CAMPO DI UTILIZZO: DESCRIZIONE DI CAPITOLATO: DIMENSIONI DI FORNITURA: CARATTERISTICHE FISICHE MECCANICHE:
CIRFIBER ECO Pannello fonoassorbente in fibra di poliestere rigenerata. CAMPO DI UTILIZZO: CIRFIBER ECO è un prodotto specifico per l isolamento acustico di pareti e soffitti. Il materiale si presenta
DettagliFONDO PENSIONE GRUPPO UNICREDITO. Via Volta 16 Cologno Monzese lotti A2 A1 facciate continue e serramenti
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili FONDO PENSIONE GRUPPO UNICREDITO Via Volta 16 Cologno Monzese lotti A2 A1 facciate continue e serramenti
DettagliLE PRESTAZIONI DEI SERRAMENTI DAL LABORATORIO AL COLLAUDO IN OPERA
Convention Nazionale del Gruppo di Acustica Edilizia L acustica edilizia in Italia: esperienze e prospettive Ferrara 11 12 marzo 2009 LE PRESTAZIONI DEI SERRAMENTI DAL LABORATORIO AL COLLAUDO IN OPERA
DettagliRAPPORTO DI PROVA. MISURAZIONE IN OPERA DELL ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAI secondo la norma tecnica UNI EN ISO 140-7 (2000) Perugia
RAPPORTO DI PROVA MISURAZIONE IN OPERA DELL ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAI secondo la norma tecnica UNI EN ISO 140-7 (2000) Data di Emissione: 13 febbraio 2007 Luogo di Emissione: Committente:
DettagliAgosto 2010 ASP Dagmersellen. Memoriale. Desolidarizzazioni. di pavimenti in piastrelle e materiale lapideo all'interno di stabili.
Agosto 2010 ASP Dagmersellen Memoriale Desolidarizzazioni di pavimenti in piastrelle e materiale lapideo all'interno di stabili Pagina 1 Gli autori di questo memoriale sono: Arpagaus Reto Graber Daniel
DettagliCaratteristiche meccaniche, termiche e acustiche del tufo. Ing. Nicola Lauriero
Caratteristiche meccaniche, termiche e acustiche del tufo Ing. Nicola Lauriero Calcarenite di Gravina Calcare di origine sedimentaria, formatosi in ambiente marino, mediamente cementato di colore bianco,
DettagliCALCOLO DELLA TRASMITTANZA DI UN PANNELLO IN EPS CON GRAFITE CLASSE DI RIFERIMENTO 100/150
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DI UN PANNELLO IN EPS CON GRAFITE CLASSE DI RIFERIMENTO 100/150 V2.0 del 10-05-2011 1 Riferimenti normativi Il calcolo della trasmittanza è eseguito in conformità della EN ISO
DettagliCHECK LIST A SOSTENIBILITA DELLA VAS Art. 5.10 del Rapporto Ambientale
CHECK LIST A SOSTENIBILITA DELLA VAS Art. 5.10 del Rapporto Ambientale CRITERI EDILIZI 1. Involucro Componenti dell involucro dotati di caratteristiche atte alla limitazione degli apporti solari estivi
DettagliLa verifica in opera delle caratteristiche acustiche degli edifici
L acustica applicata all edilizia Verona 24 Novembre 2000 La verifica in opera delle caratteristiche acustiche degli edifici Francesco Ferrari e Valerio Manzoni - ARPA Lombardia - Dipartimento di Mantova
DettagliINDICE. 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE IMPIANTO 2.1 Dimensionamento della rete... 3 IMPIANTO SMALTIMENTO ACQEU 4 VERIFICHE, COLLAUDO E CERTIFICAZIONI...
INDICE 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE IMPIANTO 2.1 Dimensionamento della rete... 3 IMPIANTO SMALTIMENTO ACQEU 4 VERIFICHE, COLLAUDO E CERTIFICAZIONI... Pagina 1 di 6 1. PREMESSA La presente relazione intende
DettagliSistema di infissi PVC Deuceuninck Inoutic Eforte
Sistema di infissi PVC Deuceuninck Inoutic Eforte Il profilo Eforte, come tutti i profili della Deceuninck, viene estruso con materia prima senza additivi a base di piombo, cioè nel processo produttivo,
Dettagli24 PROGETTAZIONE DEL SILENZIO: NODI PARETE-PAVIMENTO
24 PROGETTAZIONE DEL SILENZIO: NODI PARETE-PAVIMENTO NODO PARETE PESANTE - SOLAIO Desolidarizzazione parete pesante -solaio, mediante speciale fascia tagliamuro Silenz Tagliamuro Later. NODO MASSETTO -
DettagliREQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI
REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI ai sensi della Legge Quadro n 447/95: verifica degli adempimenti di cui al D.P.C.M. del 05/12/97 CERTIFICAZIONE MEDIANTE MISURE SPERIMENTALI DEI REQUISITI ACUSTICI
DettagliIl PANNELLO A TAGLIO TERMICO
Il PANNELLO A TAGLIO TERMICO Le normative sul risparmio energetico prevedono, tra l altro, che gli elementi di tamponamento esterni degli edifici siano dotati di prefissate caratteristiche di isolamento
DettagliNORMATIVA DI RIFERIMENTO...
13-033 Committente: Comune di San Casciano in Val di Pesa Indice 1 PREMESSA... 2 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 2 3 CLASSIFICAZIONE E PARAMETRI NORMATIVI... 2 4 DESCRIZIONE DEL FABBRICATO E DEGLI INTERVENTI
DettagliCLASSIFICAZIONE ACUSTICA (UNI 11367)
CLASSIFICAZIONE ACUSTICA (UNI 11367) Progetto per la realizzazione di: Edificio residenziale Località: Ancona Indirizzo: via Menicucci, 3 Il responsabile del rapporto di prova Ancona, 01/04/2011 pag. 1
Dettaglistudiogamma srl ingegneria impiantistica
ingegneria impiantistica Ministero infrastrutture e Trasporti Ufficio Legislativo Gabinetto, 2763/307/21 del 16/02/2004 UL. All ordine degli Ingegneri della Provincia di Como. OGGETTO: Richiesta di parere
DettagliRAPPORTO DI PROVA 110104-R-3926
CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280
DettagliIsolamento acustico: teoria e quadro legislativo
Isolamento acustico: teoria e quadro legislativo Dott. Edoardo Piana, Dip. Ingegneria Meccanica e Industriale Università degli Studi di Brescia, via Branze 38, 513 Brescia piana@ing.unibs.it Ing. Ugo Pannuti,
DettagliLINEA ISOLGYPSUM RISANAMENTO TERMICO E ACUSTICO A BASSO SPESSORE DELLE PARETI
LINEA ISOLGYPSUM RISANAMENTO TERMICO E ACUSTICO A BASSO SPESSORE DELLE PARETI Stop a rumore e muffe Via al risparmio LINEA RISANAMENTO RISANAMENTO > APPLICAZIONI A PARETE >LINEA CARTONGESSO RISANAMENTO
Dettaglisistema DAMPER isolamento acustico
sistema DAMPER isolamento acustico DAMProll 3 Materassino in gomma per isolamento rumori da calpestio SILEREX 5 Premiscelato sfuso in gomma per isolamento vibrazioni, rumori impattivi e da calpestio DAMPstrip
DettagliSOMMARIO - TABLE DES MATIERES
SOMMARIO - TABLE DES MATIERES 1 PREMESSA... 4 2 QUADRO NORMATIVO... 4 3 NORMATIVA TECNICA... 6 4 ISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA... 7 5 ISOLAMENTO DAL RUMORE PER VIA AEREA TRA AMBIENTI... 9 6 DESCRIZIONE
DettagliLEZIONE DI ACUSTICA Fondamenti teorici di base ed introduzione all acustica nell edilizia
Sola Ing. Pierfranco TERMOTECNICO CERTIFICATORE ENERGETICO REGIONE PIEMONTE TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA REGIONE PIEMONTE PROFESSIONISTA ANTINCENDIO ISCRITTO NEGLI ELENCHI MINISTERO INTERNI Via A. Savoia
DettagliVALUTAZIONI SPERIMENTALI E QUALITATIVE DELL ISOLAMENTO ACUSTICO DA CALPESTIO DI SOLAI IN OPERA
2 Convention Nazionale del Gruppo di Acustica Edilizia L evoluzione e l armonizzazione delle norme italiane ed europee sulla protezione acustica degli edifici Firenze 13 dicembre 2010 VALUTAZIONI SPERIMENTALI
DettagliSede Operativa: Via L. Rossi, 33-41012 - CARPI (MO) Tel.: 059/689551 Fax: 059/669638 e-mail: info@studiofia.it PEC: studiofia@dapec.
F.I.A. FUTURA INDUSTRIA AMBIENTALE S.N.C. S TUDIO DI CONSULENZA TECNICA E NORMATIVA PER L IMPRESA SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO AMBIENTE RUMORE DIRETTIVA MACCHINE PREVENZIONE INCENDI COLLAUDI E PERIZIE
DettagliVITTORIA ASSICURAZIONI MILANO
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili Nuove facciate dell edificio Proprietà Vittoria Assicurazioni nell ambito del progetto Portello (in progress)
DettagliDeterminazione dei requisiti acustici passivi degli edifici
L isolamento acustico: Come rispettare i parametri previsti dalle normative vigenti Possibili soluzioni e modalità per una corretta posa in opera Ing. S. Mammi Presidente ANIT 1 IL DPCM 5-12-1997 Determinazione
DettagliIndividuazione edificio e unità tipologica
SCHEDA 1 Individuazione edificio e unità tipologica Diagnostica Fotografia e descrizione stato di fatto Fotografia Identificazione tipo collocata al piano 6, caratterizzata da: - superficie: 100 m - millesimi
DettagliRELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA SUL RISPETTO DEI REQUISITI RICHIESTI DAL D.Lgs 03 Marzo 2011 n. 28 E D.Lgs. 30 Maggio 2008 n. 115
PROVINCIA DI ROVIGO COMUNE DI ROVIGO PERMESSO DI COSTRUIRE PER LA NUOVA COSTRUZIONE DI EDIFICI AD USO CIVILE ABITAZIONE AI SENSI DELL ART. 5 COMMA 9 LETTERA A LEGGE n. 106 DEL 12/07/2011 RELAZIONE TECNICO
DettagliTomasino Metalzinco s.r.l.
Tomasino Metalzinco s.r.l. C.da Passo Barbiere z.i. 92022 Cammarata (AG) Italy Tel 0039 0922 900153 Fax 0039 0922 902597 e-mail : ufficiotecnico@metalzinco.it Web site: http://www.metalzinco.it Descrizione
DettagliDESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE
DESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE Claudioforesi S.r.l. via Fosso, 2/4 60027 S. Biagio Osimo (AN) Tel. 071 7202204 071 7109309 Fax. 071 7108180
DettagliVITAL PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA
PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA GENERALITÀ SOMMARIO - PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA PAG. 4 PAG. 5 PAG. 6 PAG. 8 GENERALITÀ IL PRODOTTO
DettagliCostruzione. 1 Edilizia industriale e commerciale 1.1 Fissaggio delle pareti. Realizzazione ALTRI IMPIEGHI 04/2012
D_Altri impieghi 1 Edilizia industriale e commerciale 1.1 Fissaggio delle pareti fissaggio dell elemento parete contro il risucchio (come da requisiti statici) rivestimento esterno pannello per parete
DettagliPonti termici. Correzione del ponte termico. Ponte termico privo di correzione
Ponti termici Le perdite di calore attraverso gli elementi strutturali di un edificio, ponti termici, possono raggiungere e superare il 20 % delle dispersioni totali e sono causa di condense interne, macchie,
DettagliVALUTAZIONE TEORICA E SPERIMENTALE DELLE PROPRIETA DI ISOLAMENTO ACUSTICO DI PANNELLI IN SUGHERO
Associazione Italiana di Acustica 36 Convegno Nazionale Torino, 10-12 giugno 2009 VALUTAZIONE TEORICA E SPERIMENTALE DELLE PROPRIETA DI ISOLAMENTO ACUSTICO DI PANNELLI IN SUGHERO Cinzia Buratti, Elisa
DettagliPARCO RESIDENZIALE [POGGETTO. Abitare sostenibile. migliore qualità della vita e contenimento dei costi sorridi all ambiente
PARCO RESIDENZIALE POGGETTO Abitare sostenibile migliore qualità della vita e contenimento dei costi sorridi all ambiente Alimentazione RISPARMIO ASSICURATO Sfruttamento della radiazione solare mediante
Dettagli!"#$%%&''&&( # )$%&%') #*+ RAPPORTO DI PROVA
RAPPORTO DI PROVA MISURAZIONE IN OPERA DELL ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAI secondo la norma tecnica UNI EN ISO 140-7 (2000) Data di Emissione: 13 ottobre 2006 Luogo di Emissione: Committente:
DettagliIsolamento acustico di pareti in laterizio: verifica delle prestazioni in opera
Cis Edil s.r.l. Via C. Iotti, 92 42045 LUZZARA - REGGIO EMILIA Tel 0522.976128 - Fax 0522.977919 www.cisedil.it - info@cisedil.it Isolamento acustico di pareti in laterizio: verifica delle prestazioni
DettagliUNIVERSITTA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA - POLO UNIVERSITARIO DI COMO CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI, DATI DI PROGETTO
SOMMARIO DATI DI PROGETTO... 3 VERIFICA POTENZA EDIFICIO ESISTENTE... 9 CARICHI TERMICI INVERNALI MANICA LUNGA... 12 CARICHI TERMICI ESTIVI MANICA LUNGA... 32 Pagina 2 DATI DI PROGETTO INTRODUZIONE La
DettagliCOMUNE DI VIGNATE PIANO DI RECUPERO P.R.3 Proprietà sig.a TRENTA Maria Teresa Giovanna DETERMINAZIONE DELL INDICE PREMIALE
COMUNE DI VIGNATE PIANO DI RECUPERO P.R.3 Proprietà sig.a TRENTA Maria Teresa Giovanna DETERMINAZIONE DELL INDICE PREMIALE Il Regolamento Edilizio comunale descrive le caratteristiche costruttive che i
Dettagli