Verso il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni

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1 Verso il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni INCONTRO TECNICO CON ENTI LOCALI

2 L /7/2015 Buona scuola L.R 22 29/12/2015 Riordino istituzionale (fondi 0-3 ai Comuni; fondi 3-6 alle Province/CM) LR 11 15/7/2016 CPT in capo ai Comuni capoluogo LR 19 25/11/2016 Servizi educativi D.lgs /4/2017 Sistema 0-6 (attuativo L.107) DGR /10/2017 Direttiva autorizzazione servizi educativi DCM 11/12/2017 Piano d azione e Fondo nazionale Indirizzi e Fondi regionali e nazionali

3 Decreto legislativo 65/2017 Sistema integrato 0-6 anni.uno stesso percorso educativo, in considerazione dell'età e nel rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento di ciascuno..continuità' del percorso educativo e scolastico, sostenendo lo sviluppo delle bambine e dei bambini in un processo unitario, in cui le diverse articolazioni del Sistema integrato di educazione e di istruzione collaborano attraverso attività di progettazione, di coordinamento e di formazione comuni;

4 Qualificazione e miglioramento delle scuole dell infanzia (LR e L.R ) Intervento Sostegno alla dotazione di coordinatori pedagogici Qualificazione Miglioramento Destinatari scuole dell'infanzia paritarie scuole dell'infanzia statali e paritarie EELL e private scuole infanzia paritarie private Criteri di riparto alle Province/CM n. sezioni scuole infanzia e n. sezioni 0-2 aggregate a scuole infanzia Continuità orizzontale e verticale

5 1225 Servizi 0-3 ( gestori pubblici e privati) 1556 Scuole dell infanzia : statali 733 paritarie 823 (di cui 277 comunali e 546 private) 345 Poli per l infanzia ( nidi e scuole infanzia) 22 Servizi sperimentali Diversi gestori Diverse norme di riferimento Diverse linee di finanziamento Diversi destinatari Necessità di luoghi di scambio, confronto, condivisione

6 Scambio, confronto, condivisione Nucleo valutazione progetti sperimentali Gruppo tecnico direttive Commissioni tecniche distrettuali Coordinamenti pedagogici territoriali/province e Città Metropolitana

7 Nucleo regionale di valutazione dei servizi sperimentali Composizione : 1 dirigente Area educativa rappresentante per ogni Comune capoluogo + comune non capoluogo con il maggior numero di abitanti Dirigente e funzionari regionali Funzioni: valutazione dell appropriatezza del progetto pedagogico e organizzativo e definizione dei tempi e modalità di attuazione Procedura attivazione servizi sperimentali : -il soggetto privato presenta domanda al Comune corredata dal progetto pedagogico, dall articolazione organizzativa e gestionale e dalla planimetria -Il NVR valuta e nel caso il parere sia positivo ne specifica la durata Max 3 anni rinnovabili e, in particolari casi, i parametri di riferimento da applicare in sede di autorizzazione al funzionamento -il Comune ricevuto il parere del NRV avvia l iter per l autorizzazione al funzionamento. In caso di sperimentazione avviata da un soggetto pubblico la procedura è uguale senza l ultimo passaggio autorizzatorio

8 Gruppo tecnico proposta direttive ex LR 19/2016 Composizione Rappresentanti comuni capoluogo/unioni Rappresentanti Anci Rappresentanti gestori privati Dirigente e funzionari regionali Funzioni: Elaborazione di proposte per la stesura dei testi da sottoporre alla discussione politica Direttiva sull autorizzazione al funzionamento (approvata nel 2017 ) Direttiva su accreditamento e sistema di valutazione della qualità ( in corso di stesura)

9 Commissioni tecniche distrettuali Incontri regionali di confronto e scambio

10 Coordinamenti pedagogici territoriali e Province e Città metropolitana di Bologna Incontri periodici con i referenti dei 9 coordinamenti e delle 9 Province/CM Raccordo e condivisione tematiche prioritarie Rappresentanza dello stato-raccordo con dirigenti e responsabili

11 25 Raccordo programmi formazione/qualificazione Piacenza 4 Parma e 3-6 Reggio Emilia 7 Modena 43 6 Bologna 49 6 Sistema 0-6 e Poli per l infanzia Ferrara ( progetto 33 5 Ravenna 44 pedagogico/ptof; autovalutazione/rav..) 5 Forlì-Cesena 40 4 Rimini 12 1 Valutazione qualità Almeno 1 servizio 0-3 Di cui con 2 o più servizi PC PR RE MO BO FE RA FC RN Comunali 14% Privati 58% Misti 25% Non dichiarata 3% POLI si caratterizzano quali laboratori permanenti di ricerca, innovazione, partecipazione e apertura al territorio, anche al fine di favorire la massima flessibilita' e diversificazione per il miglior utilizzo delle risorse, condividendo servizi generali, spazi collettivi e risorse professionali

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