DRIVER PER GESTIONE TERMOREGOLAZIONE VRF HITACHI SU PROTOCOLLO MODBUS

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1 DRIVER PER GESTIONE TERMOREGOLAZIONE VRF HITACHI SU PROTOCOLLO MODBUS IL SISTEMA DEVE: n Controllare unità interne VRF Hitachi compatibili con il bus H-Link n Controllare unità interne non VRF Hitachi di tipo residenziale equipaggiate con adattatore PSC-6RAD n Prevedere sonde di temperatura in ogni ambiente in grado di operare autonomamente (termoregolazione a zone) n Permettere una gestione della temperatura da parte dell utente n Essere implementato con logiche opzionali a completamento TIPO DI INSTALLAZIONE: Software installato su hardware driver manager BTicino DESCRIZIONE DEL SISTEMA Il sistema è costituito dall hardware driver manager (si veda specifica tecnica) e dal presente software (TS00022) in esso installato. Il software prevede due livelli: n Livello applicativo: in cui risiedono le logiche di gestione invernali, estive ed opzionali il cui accesso è permesso solo al gestore del sistema n Livello Utente: in cui risiedono i parametri di libero accesso all utente. Tali parametri possono essere impostati, variati dall utente agendo sui terminali utente predisposti (sonde ambiente, touch screen, devices mobili con App caricata). FUNZIONI E APPLICAZIONI STANDARD E SPECIALI Livello applicativo LOGICHE DI REGOLAZIONE STAGIONE INVERNALE Impostazione set point di riferimento per attivazione sistema VRF Hitachi: T rif = T x (per es T x = 20 C) Le unità interne sono comandate: n In spegnimento al raggiungimento del valore T rif da parte della temperatura ambiente: n In accensione per valori della temperatura ambiente inferiori a T rif n La velocità di ventilazione sarà proporzionale alla differenza tra la temperatura ambiente e la T rif selezionando uno dei tre livelli disponibili (min-med-max). 14

2 La banda morta di regolazione è impostata di default a ±0,1 C (ovvero con setpoint pari a T rif l unità interna viene accesa quando la temperatura ambiente scende sotto T rif - 0,1 C e spenta quando la temperatura ambiente supera T rif +0,1 C), regolabile tramite configurazione fra ±0,1 e ±0,5 C. LOGICHE DI REGOLAZIONE STAGIONE ESTIVA Set point di riferimento per funzionamento: T rif = T y (per es T y = 26 C) Le unità interne sono comandate: n In spegnimento al raggiungimento del valore T rif da parte della temperatura ambiente n In accensione per valori della temperatura ambiente superiori a T rif n Se la sonda è impostata in modalità FAN: Auto, la velocità di ventilazione sarà proporzionale alla differenza tra la temperatura ambiente e la T rif selezionando uno dei tre livelli disponibili (minmed-max), in alternativa si possono selezionare una delle 3 specifiche velocità di ventilazione direttamente dalla sonda. La banda morta di regolazione è impostata di default a ±0,1 C (ovvero con setpoint pari a T rif l unità interna viene accesa quando la temperatura ambiente sale sopra T rif + 0,1 C e spenta quando la temperatura ambiente scende sotto T rif -0,1 C), regolabile tramite configurazione fra ±0,1 e ±0,5 C. Lo spegnimento della funzione RAFFRESCA avviene quando in tutti gli ambienti controllati il differenziale fra temperatura ambiente e setpoint (T rif ) è inferiore al valore T dif. La modalità OFF viene attivata manualmente dall utente su tutto l impianto, oltre allo spegnimento delle unità interne. Livello utente GESTIONE UTENTE Per ciascun ambiente controllato, sia in estate sia in inverno, l utente può variare manualmente il set point (T rif ) agendo direttamente sulle corrispondenti sonde ambiente e/o sulle interfacce utente di supervisione e controllo previste (Touch screen e App). Per ciascun ambiente controllato, sia in estate sia in inverno, l utente può variare manualmente la velocità di ventilazione agendo direttamente sulle corrispondenti sonde ambiente e/o sulle interfacce utente di supervisione e controllo previste (Touch screen e App), con le opzioni: AUTO MIN MED- MAX INVERNO: Temperatura ambiente impostata con possibilità di ritaratura manuale a cura dell utente. ESTATE: Temperatura ambiente impostata con possibilità di ritaratura manuale a cura dell utente. CAMBIO STAGIONALE: operabile manualmente dall utente agendo su Home Touch o App attraverso il richiamo di scenari. MKO BUSINESS SVILUPPO SERVIZI INTEGRAZIONE & PERSONALIZZAZIONE SISTEMI 15

3 LOGICHE OPZIONALI Fattibilità comando manuale della funzione DEUMIDIFICAZIONE, attivabile dall utente tramite comandi manuali (se previsti), Touch screen e/o App (viene inviato un comando di ON/OFF tipo automazione luci). Lo spegnimento avviene in manuale con le medesime interfacce utente o in automatico per cambio valore T rif. Impostazione T corr al fine di rendere omogenee le temperature misurate dalle sonde in campo e le sonde a bordo delle unità interne. Definizione modalità operativa al momento del raggiungimento della temperature T rif tra: Nessuna azione; Off; Impostazione Velocità minima Nel caso di presenza di due sistemi diversi di gestione della parte meccanica vi è la possibilità di attivare la modalità integrativa, inserendo un valore di delta temperatura T int al di sopra della quale vengono attivati entrambi i sistemi e al di sotto del quale viene attivato una solo sistema (a titolo di esempio sistema radiante e sistema ventilato, con un delta temperatura superiore al T int i due sistemi lavorano in sinergia, al raggiungimento del delta temperatura impostata T int verrà spenta la ventilazione mantenendo attivo i soli pannelli radianti). La velocità di ventilazione è sempre in modalità AUTO (regolazione manuale dell utente disabilitata). In pratica la modalità Integrativa permette di fare funzionare sia l unità HVAC sia i pannelli radianti quando la differenza tra setpoint e T amb è superiore a T int, per un più veloce raggiungimento della temperatura desiderata, ma gli scostamenti più vicini al setpoint vengono soddisfatti solo dai pannelli radianti. Fattibilità comando manuale della funzione di stop del funzionamento del ventilconvettore tramite comandi manuali (se previsti), Touch screen e/o App (viene inviato un comando di ON/OFF tipo automazione luci). Lo spegnimento avviene in manuale con le medesime interfacce utente. AVVERTENZE Non prevedere attuatori per la gestione delle unità interne VRF Hitachi Al raggiungimento della T rif l unità interna potrebbe restare in funzione in quanto la T ambiente misurata dalla sonda interna alla macchina potrebbe differire da quella misurata dalle sonde in campo. In caso di unità canalizzate si consiglia l adozione di sonda remota VRF Hitachi da installare nella vicinanza della sonda in campo. 16

4 Gestione unità interne Hitachi tramite termoregolazione My Home MyHOME_Up LIVING NOW MKO BUSINESS SVILUPPO SERVIZI INTEGRAZIONE & PERSONALIZZAZIONE SISTEMI 17

5 Gestione unità interne Hitachi tramite termoregolazione HOTEL 18