Prof. CAROPPO DANIELE STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA TESTI GENTILE, RONGA, ROSSI: IL NUOVO MILLENNIUM, VOL. 3, LA SCUOLA

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1 ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE V SEZ. C INDIRIZZO LINGUISTICO PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DOCENTE Prof. CAROPPO DANIELE MATERIA STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA TESTI GENTILE, RONGA, ROSSI: IL NUOVO MILLENNIUM, VOL. 3, LA SCUOLA 1. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La classe dimostra nel complesso di possedere i prerequisiti per affrontare l ultimo anno di corso. Gli Alunni hanno iniziato il lavoro scolastico dimostrando interesse per la materia e un accettabile livello di partecipazione, e i risultati delle prime verifiche sono positivi. Non sussistono problemi disciplinari di rilievo, ma in alcuni casi si evidenzia una tendenza alla distrazione. 2. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Finalità generale dell insegnamento della storia è far acquisire gradualmente agli studenti competenze culturali e civili utili a vivere con mentalità e operatività non subalterna, fornendo loro sia un adeguata conoscenza dei risultati della ricerca storica, sia la consapevolezza delle strumentazioni teoriche e delle procedure metodologiche che producono quel sapere e ne fondano l attendibilità. In tale contesto si delineano i seguenti obiettivi disciplinari ed educativi che costituiranno criterio specifico di valutazione (anche in riferimento all educazione civica). Conoscenze (sapere) a) acquisizione dei termini e concetti propri delle scienze storiche e sociali e di quelle politico-giuridiche (per quanto attiene ai temi dell educazione alla cittadinanza) b) possesso delle grandi periodizzazioni e precisione cronologica negli eventi fondamentali Competenze (saper fare) c) saper cogliere e sintetizzare gli aspetti significativi all interno di un percorso narrativo (manuale, documento, monografia) d) saper rispondere in modo pertinente ai quesiti proposti e) saper evidenziare tanto gli aspetti materiali quanto gli aspetti culturali di un epoca storica, nella loro specificità e nella loro interazione f) saper leggere e caratterizzare una fonte storica e riconoscerne i principi ispiratori g) saper collegare gli aspetti storici e filosofici di un determinato periodo Capacità (saper essere) h) consapevolezza metodologica ed epistemologica della disciplina (del suo oggetto, dei suoi metodi e procedure di indagine, dei suoi problemi e delle

2 sue categorie fondamentali), come base per il riconoscimento della complessità del reale storico e perciò del necessario pluralismo insito nel discorso storiografico i) competenza nei confronti dei temi e dei problemi legati all educazione alla cittadinanza l) impegno a migliorare le proprie conoscenze e competenze disciplinari e a raggiungere gli obiettivi educativi generali stabiliti dal Consiglio di classe m) consapevolezza dell essere cittadini con conseguenti diritti e doveri n) educazione al confronto fra diverse culture e al rispetto della diversità 3. CONTENUTI Primo periodo Seconda guerra d indipendenza, spedizione dei Mille e Unità d Italia: Il periodo della Destra storica e i problemi dell Italia unita La Sinistra storica e il periodo crispino La seconda rivoluzione industriale L espansione europea, l imperialismo e il colonialismo La società di massa e le principali vicende mondiali a cavallo dei due secoli L Italia giolittiana La prima guerra mondiale La rivoluzione russa Il dopoguerra in Europa. Secondo periodo Economia e società negli anni 30 L età dei totalitarismi L Italia fascista La seconda guerra mondiale Il mondo diviso La decolonizzazione e il terzo mondo Economia e società nei Paesi industrializzati. Distensione e confronto Problemi e conflitti del mondo contemporaneo L Italia dopo il fascismo L Italia dal miracolo economico alla fine degli anni Ottanta Quadro generale della storia europea fino al 1989 Lettura di testi storiografici e documenti, prevalentemente sul libro di testo. È stato inoltre programmato un modulo CLIL che verrà svolto dalla Prof. Giuliana Candida, e sarà strutturato come segue: MODULO CLIL- HISTOIRE DURATA: 4 ore curricolari + 1 di verifica CONTENUTO:

3 - L occupation allemande de la France pendant la Seconde Guerre mondiale - La «France libre» de Vichy - La mémoire historique en France Le lezioni saranno in lingua francese, e prevedono ampia partecipazione da parte degli studenti VERIFICA: la verifica (orale o scritta) consisterà in domande su quanto svolto a lezione, e potrà partire da comprensione/commento di documenti EDUCAZIONE CIVICA L insegnamento dell educazione civica è spesso integrato nella trattazione delle tematiche storico-filosofiche. Sua finalità generale è formare competenze e suscitare interesse nei confronti dei temi e dei problemi della società e della politica nel mondo attuale. Obiettivi specifici sono inclusi nei sopraelencati punti a), m), n) relativi al sapere e al saper essere. Si affronteranno in particolare i seguenti argomenti: la nascita e la struttura della Costituzione italiana con particolare riguardo ai principi fondamentali, ai diritti e doveri dei cittadini, all ordinamento della Repubblica e all educazione alla cittadinanza. La nascita dell Europa comunitaria e le sue strutture fondamentali. L ONU e gli altri organismi internazionali. Ci si potrà avvalere del contributo dei docenti di potenziamento specializzati in discipline giuridiche (elaborazione e svolgimento di specifiche unità didattiche, da svolgersi anche in compresenza). 4. APPROFONDIMENTI E ATTIVITA SPECIFICHE Saranno organizzati approfondimenti (ad es. letture storiografiche aggiuntive) durante la sospensione dedicata ai corsi di recupero a febbraio. Fra le attività correlate alla Giornata della Memoria, la classe assisterà alle due conferenze del ciclo Di fronte al male, tenute dai proff. D. Guzzi e E. Manera, durante la medesima settimana dei corsi di recupero. La classe assisterà inoltre, a scuola, ad uno spettacolo teatrale sulla guerra di Spagna, con l attore Beppe Casales (marzo). 5. METODOLOGIA E STRUMENTI La lezione frontale, il più possibile interattiva e aperta al dialogo, sarà il metodo fondamentale di insegnamento. Condizione della sua efficacia è un continuo riscontro della comprensione e dell interesse degli allievi, nonché del pieno possesso, da parte loro, della terminologia usata dall insegnante. Gli eventi storici, nella molteplicità dei loro aspetti politici, sociali, economici ecc., saranno presentati in maniera il più possibile problematica, anche al fine di stimolare la discussione, e si tenderà a instaurare un dialogo aperto con gli studenti per favorirne la partecipazione. La lettura

4 e il commento dei testi storiografici e dei documenti avverrà prevalentemente sul libro di testo. Strumenti didattici: libri di testo, appunti presi a lezione, testi integrativi, costruzione di mappe concettuali, ricorso a materiali audiovisivi o multimediali, risorse presenti in rete (siti storici e sim.). 6. VALUTAZIONE (strumenti, criteri, tempi) Nella valutazione saranno prese in considerazione le conoscenze, competenze e capacità sottoindicate: conoscenze (sapere): a) acquisizione di termini e concetti propri delle scienze storiche e sociali e di quelle politico-giuridiche (per quanto attiene ai temi dell educazione alla cittadinanza) b) possesso delle grandi periodizzazioni e precisione cronologica negli eventi fondamentali competenze (saper fare) c) saper cogliere e sintetizzare gli aspetti significativi all interno di un percorso narrativo (manuale, documento, monografia) d) saper rispondere in modo pertinente ai quesiti proposti e) saper evidenziare tanto gli aspetti materiali quanto quelli culturali di un epoca storica, nella loro specificità e nella loro interazione f) saper leggere e caratterizzare una fonte storica e riconoscerne i principi ispiratori g) saper collegare gli aspetti storici e filosofici di un determinato periodo capacità (saper essere) h) consapevolezza metodologica ed epistemologica della disciplina (del suo oggetto, dei suoi metodi e procedure di indagine, dei suoi problemi e delle sue categorie fondamentali), come base per il riconoscimento della complessità del reale storico e perciò del necessario pluralismo insito nel discorso storiografico. i) Competenza nei confronti dei temi e dei problemi legati all educazione alla cittadinanza l) impegno a migliorare le proprie conoscenze e competenze disciplinari e a raggiungere gli obiettivi educativi stabiliti dal Consiglio di Classe m) consapevolezza dell essere cittadini con conseguenti diritti e doveri educazione al confronto fra diverse culture e al rispetto della diversità Il raggiungimento della sufficienza è legato alle lettere a), b), c), d), l). Le prove di verifica saranno orali e scritte, due nel primo periodo (ottobre e dicembre) e tre nel secondo (verosimilmente febbraio, marzo e maggio), ma possibilmente di più. Saranno programmate occasioni di recupero per gli insufficienti. Si concederà la possibilità di sostenere interrogazioni programmate, articolate su ampie parti di

5 programma. Alle interrogazioni individuali sommative, di cui si ribadisce la centralità per la valutazione, e a verifiche test basati sulle tipologie previste per l esame di Stato, si potranno affiancare altre prove utili per la valutazione il più possibile oggettiva e continuativa (temi ed elaborati individuali o di gruppo, interrogazioni brevi di ricapitolazione degli ultimi argomenti affrontati, interventi che portino contributi positivi ). Gli elaborati scritti saranno corretti entro una settimana. La valutazione avverrà secondo le Griglie comuni, adottate dal dipartimento, disponibili sul sito del Liceo. 7. ATTIVITA DI SOSTEGNO E RECUPERO Per quanto riguarda il sostegno, già nella prima parte dell anno scolastico organizzerò gli opportuni interventi individualizzati: ripetizione di spiegazioni, costante disponibilità a fornire chiarimenti, somministrazione di esercizi, possibilità di ulteriori verifiche in caso di risultati insufficienti. Quanto al recupero, nel caso di insufficienze non gravi prevedo di organizzare il recupero in itinere in orario curricolare, mentre nel caso di insufficienze gravi gli studenti si avvarranno degli interventi di recupero che saranno organizzati durante la settimana di sospensione della normale attività didattica all inizio del secondo periodo. Nel caso si renda necessario, organizzerò uno sportello pomeridiano in vista di un più efficace recupero individualizzato.