Un nuovo spettrometro XRF portatile: prima applicazione a un bronzo dorato del Battistero di Firenze
|
|
- Prospero Damiano Bucci
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Un nuovo spettrometro XRF portatile: prima applicazione a un bronzo dorato del Battistero di Firenze A. Migliori a,b, P. Bonanni a, L. Carraresi a, N. Grassi a, P.A. Mandò a a Dipartimento di Fisica dell Università di Firenze and Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Sezione di Firenze b Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali (ICVBC), Firenze Consiglio Nazionale delle Ricerche
2 Il nuovo spettrometro XRF portatile: testa di misura Ti Mo 2 tubi a raggi X con anodi diversi (tipicamente Mo and Ti; a disposizione anche W) Collimatori davanti ai tubi X: diametro tipico 0.5 mm Rivelatore SDD Telecamera Sistema di due laser per il posizionamento Flusso d elio davanti a entrambi i tubi e al rivelatore
3 Caratteristiche Tubi intercambiabili (Oxford Instruments), con diverso anodo titanio (Ti) righe K α 4.5 kev, K β 4.9 kev tungsteno (W) righe L α 8.4 kev, L β 9.7 kev molibdeno (Mo) righe K α 7.5 kev, K β 9.6 kev, L α 2.3 kev finestra di Be, spessore 5 mil = 25 μm corrente di anodo max ma lunghezza 02 mm diametro 33 mm circa 200 g peso Rivelatore Si (SDD) Area 0 mm 2 e spessore 450 μm FWHM kev Distanze tipiche dal punto di misura tubi X ~ 0 cm rivelatore ~ 2 cm (di cui <5 mm in aria) tubo X TF000
4 Il nuovo spettrometro XRF portatile: controller Alimentazione indipendente per i due tubi Bombola d elio Computer portatile per il controllo di: Acquisizione Flusso d elio Movimenti di traslazione Telecamera
5 Il nuovo spettrometro XRF portatile: supporto Traslazione orizzontale (asse x) Traslazione verticale (asse y) Traslazione orizzontale (asse z) Sistema di sicurezza
6 Vantaggi rispetto a strumenti standard (I) Usando due tubi a raggi X con due diversi anodi, si può: eccitare efficacemente raggi X su un più ampio intervallo di energie (= identificare un più maggior numero di elementi) identificare nel campione anche elementi con lo stesso Z dell anodo (o elementi vicini )* identificare facilmente i picchi di diffrazione (essendo i due tubi ad angoli diversi rispetto all asse del rivelatore)* * se i due tubi non sono usati contemporaneamente
7 Vantaggi rispetto a strumenti standard (II) Il flusso di He permette di: massimizzare la produzione e la rivelazione dei raggi X di più bassa energia (fino a kev) I raggi X primari di più bassa energia prodotti dal tubo vengono più efficacemente trasmessi fino al campione, dove riescono ad indurre efficacemente l emissione di raggi X di più bassa energia dal campione I raggi X secondari di più bassa energia emessi dal campione vengono efficacemente trasmessi fino al rivelatore e rivelati nello spettro
8 Curve di efficienza Rivelazione dei principali elementi di interesse per i Beni Culturali /(mg/cm 2 )s K series - Mo anode L series - Mo anode K series - Ti anode L series - Ti anode Collimatore 0.5 mm Mo L α (2.29 kev) Na, Mg, Al, Si, P Ti K α (4.5 kev) S, Cl, K, Ca Ag L, Cd L, Sn L, Sb L Mo K α (7.48 kev) Ti, Cr, Mn, Fe, Co, Ni, Cu, Zn, As, Rb, Sr, Ba L, Au L, Hg L, Pb L
9 Esempi di spettri su un blu oltremare 28 kv, 0.8 ma, collimatore 0.5 mm S+Mo (anode) K Ca Fe Mo, no He Ar S K Ca Ti (anode) Fe Ti, no He Si Al Na! K S+Mo (anode) Ca Fe Mo, He S Si Al Na K Ca Ti (anode) Fe Ti, He
10 Esempi di spettri su un giallo di Pb e Sn 28 kv, 0.8 ma, collimatore 0.5 mm Pb + Mo (anode) Ca Fe Mo, no He Pb Ca Ti (anode) Ti, no He 0 Sn Pb Sn Pb Pb + Mo (anode) Mo, He Pb Ca Ti (anode) Ti, He 00 Ca Fe 00 0 Si Sn Pb Si Sn Pb
11 Misure su un bronzo dorato proveniente dalla Porta del Paradiso del Battistero di Firenze Composizione del bronzo (retro) Identificazione degli elementi nella patina di alterazione (parti non pulite) Composizione e spessore della doratura, in zone pulite con differenti tecniche 7 punti analizzati con entrambi i tubi indipendentemente
12 Analisi del bronzo Due differenti fusioni, entrambe coperte da patina Misure in zone coperte da patina e in aree dove questa è stata rimossa meccanicamente Calibrazione dello strumento con standard contenenti Cu, Zn, Sn e Pb Analisi quantitativa eseguite con il programma AXIL Anodo di Mo (30 kv) Anodo di Ti (26 kv) Cu Zn Sn Pb Cu Zn Sn Pb a fusione patina < a fusione patina rimossa a fusione patina a fusione patina rimossa Le incertezze relative sono circa % per la concentrazione del rame e 0 20% per quelle degli altri elementi rivelati
13 Aree non pulite Mo: 30 kv, 0.5 ma Ti: 26 kv, 0.5 ma Cl K Ti (anode) Cu Zn Ca Cu Au Si S Fe Hg Mo anode Ti anode Au, Hg: doratura Cu, Zn: bronzo (principalmente) Si, S, Cl, K, Ca, Fe dallo strato di alterazione superficiale; tipica composizione di una crosta nera e di materiale di deposizione Ca, S: gesso Si, K, Fe: silicati Cl, S: prodotti di corrosione del rame (idrossi-cloruri e idrossisolfuri) Au Hg Au
14 Analisi quantitativa della doratura: Aree pulite con sali di Rochelle e con laser La doratura è composta da oro e mercurio doratura ad amalgama. L analisi quantitativa (composizione e spessore della doratura) si basa sulle intensità dei picchi di oro e mercurio, confrontate con quelle ottenute su standard Le incertezze relative sono circa % per la concentrazione dell oro e 5% per quella del mercurio. Si riportano solamente i risultati ottenuti con il tubo con anodo di Mo (30 kv, 0.5 ma, collimatore 0.5 mm, 20 s). punto Au (%) Hg (%) spessore (μm) >
15 Conclusioni Il nuovo spettrometro permette di ottenere una buona efficienza su un ampio intervallo di energie, fino a kev Anche per un campione metallico sono fondamentali le informazioni sugli elementi leggeri, in quanto individuano processi di alterazione e deposizione Accanto all analisi qualitativa, si possono ottenere anche informazioni quantitative con una buona accuratezza La scultura in bronzo dorato analizzata è stata caratterizzata con una tecnica totalmente non-invasiva
La Fisica Applicata ai Beni Culturali: l'effetto fotoelettrico per l'analisi non distruttiva di campioni di interesse storico-artistico
La Fisica Applicata ai Beni Culturali: l'effetto fotoelettrico per l'analisi non distruttiva di campioni di interesse storico-artistico Giovanni BUCCOLIERI e-mail: giovanni.buccolieri@unisalento.it Università
DettagliTECNICHE SPETTROSCOPICHE PER I BENI CULTURALI: SPETTROMETRIA DI FLUORESCENZA X
Dipartimento di Scienze Chimiche TECNICHE SPETTROSCOPICHE PER I BENI CULTURALI: SPETTROMETRIA DI FLUORESCENZA X Analisi superficiali via XRF: Le misure sono effettuate in tempi dell ordine di qualche centinaio
DettagliStudio dei trattamenti termici per acciai speciali
Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in ingegneria dei materiali Studio dei trattamenti termici per acciai speciali Relatore: Ing. Marcello Gelfi Correlatore: Ing. Annalisa
DettagliCaratterizzazione chimico fisica delle biomasse legnose
Caratterizzazione chimico fisica delle biomasse legnose Rossana Cerioni SIBE Srl Spin-Off dell Università Politecnica delle Marche BIOENERGY - Verona, 4 febbraio 2010 COMPONENTI DELLA BIOMASSA SOLIDA Aspetti
DettagliSommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni
Sommario della lezione 4 Proprietà periodiche Massa atomica e massa molecolare Concetto di mole Prime esercitazioni Proprietà periodiche Il raggio atomico è definito come la metà della distanza minima
DettagliAtomi, molecole e ioni
Atomi, molecole e ioni anione + - catione Teoria atomica di Dalton 1. Un elemento è composto da particelle minuscole chiamate atomi. 2. In una normale reazione chimica, nessun atomo di nessun elemento
DettagliDocumento riservato. Analisi XPS effettuata sul campione: SPEEDY GR 04 H10 TU. COD. BRAIMP059 LOT. 002978
Ttitanmed s.r.l. unipersonale Via E. Monti 23, Fraz. Visconti I 23851 Galbiate LC 29 Maggio 2015 Spett. Ttitanmed s.r.l. unipersonale, nell'ambito della reciproca collaborazione in essere tra la vostra
Dettagli1s 2s 2p 3s 3p 3d 4s 4p 4d 4f 5s 5p 5d 5f... 6s...
1 - Quanti sono gli orbitali contenenti elettroni in un atomo il cui numero atomico è Z = 16? A 9 B 8 C 7 D 6 energia 5s 4s 4p 3p 3d 3s 2s 2p 2s 2p 3s 3p 3d 4s 4p 4d 4f 5s 5p 5d 5f... 6s... successione
DettagliGli acciai inossidabili
Gli acciai inossidabili Gli acciai inossidabili sono delle leghe a base di ferro, di cromo e di carbonio ed anche di altri elementi quali il nichel, il molibdeno, il silicio, il titanio, che li rendono
DettagliTotal P Total S Ammonio NH 4
2- - - LIMS Code Conductivity Calcio Magnesio Mg Sodio Na Potassio K Ione cloruro Cl- Solfati SO 4 Nitrati NO 3 Cation Total Anion Total Bromo Br Nitriti NO 2 µs cm -1 mg l -1 mg l -1 mg l -1 mg l -1 mg
DettagliS. Calusi. XCVIII Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica Napoli, Settembre
L'uso combinato delle tecniche di Particle-Induced X-ray Emission (PIXE) e Backscattering Spectrometry (BS) nella caratterizzazione di decorazioni metalliche S. Calusi XCVIII Congresso Nazionale della
DettagliDesignazione alfanumerica. (GRUPPO 1) Acciai designati in base al loro impiego ed alle loro caratteristiche meccaniche o fisiche
DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI SECONDO UNI EN 10027 La tabella UNI EN 10027 1 (sostituisce la UNI EU 27) definisce la designazione alfanumerica degli acciai. La tabella UNI EN 10027 2 definisce la designazione
DettagliDETERMINAZIONE DEL PUNTO DI FINE TITOLAZIONE MEDIANTE METODI CHIMICO-FISICI
DETERMINAZIONE DEL PUNTO DI FINE TITOLAZIONE MEDIANTE METODI CHIMICO-FISICI - si sfrutta una proprietà chimico-fisica o fisica che varia nel corso della titolazione - tale proprietà è in genere proporzionale
DettagliMETALLI FERROSI GHISA ACCIAIO
METALLI FERROSI I metalli ferrosi sono i metalli e le leghe metalliche che contengono ferro. Le leghe ferrose più importanti sono l acciaio e la ghisa. ACCIAIO: lega metallica costituita da ferro e carbonio,
DettagliXRF SEM Micro-Raman. Fluorescenza a raggi X (XRF) S4 Pioneer - Bruker. Analisi elementale qualitativa e quantitativa
XRF SEM Micro-Raman Fluorescenza a raggi X (XRF) S4 Pioneer - Bruker Analisi elementale qualitativa e quantitativa Non distruttiva Campioni solidi, liquidi o in polvere Multielementale Veloce Limite di
DettagliSommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni
Sommario della lezione 4 Proprietà periodiche Massa atomica e massa molecolare Concetto di mole Prime esercitazioni Configurazione elettronica e Tabella Periodica Negli elementi di transizione, il numero
DettagliELETTROCHIMICA. Uso di reazioni chimiche per produrre corrente elettrica (Pile)
ELETTROCHIMICA Uso di reazioni chimiche per produrre corrente elettrica (Pile) Uso di forza elettromotrice (fem) esterna per forzare reazioni chimiche non spontanee (Elettrolisi) Coppia redox: Ossidazione
DettagliIl sistema periodico degli elementi
Il sistema periodico degli elementi Gli elementi mostrano una variazione progressiva delle proprietà chimiche; dopo un definito numero di elementi, le medesime proprietà si ripetono con deboli variazioni
DettagliRisultati della caratterizzazione dei fumi
Progetto Produzione di energia e sostanza organica dai sottoprodotti del vigneto Risultati della caratterizzazione dei fumi Paolo Giandon ARPAV Dipartimento Provinciale di Treviso Biella, 24 settembre
DettagliFILIERA PRODUTTIVA COMPLETA
2 FILIERA PRODUTTIVA COMPLETA TRATTAMENTO TERMICO LAVORAZIONI MECCANICHE LAMINAZIONE VERNICIATURA PRODUZIONE ACCIAIO MAGAZZINO L unione tra Esti e Acciaierie Venete ha dato luogo ad una nuova realtà, unica
DettagliMODELLO PER LA STIMA DELL ESPOSIZIONE
Progetto di sorveglianza degli effetti sanitari diretti e indiretti dell impianto di trattamento rifiuti (PAIP) di Parma Delibera n. 938/2008 del 15/10/2008 la Giunta provinciale di Parma VIA-AIA: Prescrizioni
DettagliMateriali per alte temperature
Materiali per alte temperature Prof. Barbara Rivolta Dipartimento di Meccanica Politecnico di Milano 14 Novembre 2013, Lecco Fenomeni metallurgici ad alta temperatura 2 Fenomeni meccanici: sovrasollecitazioni
DettagliCHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico
la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico CHRYSO Flexò: la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico IL SISTEMA, COPERTO DA BREVETTO INTERNAZIONALE, PER OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE TERMICA
DettagliC.S.R. Restauro Beni Culturali
Punto: Sil.01 Colore: Verde Ca Mn Fe Sr Sb Pb Cont. 157 243 538 478 457 40 Perc. 8.207 12.70 28.12 24.98 23.88 2.090 per evitare l'opacizzazione superficiale della tessera. La colorazione verde è ottenuta
DettagliProve di combustione
Giornata Dimostrativa del Progetto BioTec Analisi delle tecniche di combustione e ricerca sui processi di produzione di biocombustibili da biomasse agro-forestali Prove di combustione Andrea Cristoforetti
DettagliEsperto prof. C. Formica
Esperto prof. C. Formica Immagini e testi tratti dai website di: genome.wellcome.ac.uk, dnaftb.org, unipv.it, unimi.it, wikipedia.it, unibs.it, unina.it, uniroma.it, nih.gov, zanichelli.it, sciencemag.org,
DettagliCampione sciolto in un solvente (deuterato) e. posto in un tubo. di vetro a pareti sottili di diametro di 5 mm e lungo circa 20 cm
posto in un tubo Campione sciolto in un solvente (deuterato) e di vetro a pareti sottili di diametro di 5 mm e lungo circa 20 cm o spettrometro NMR è formato da alcuni mponenti fondamentali: un magnete,
DettagliSi è deciso di caratterizzare la composizione delle pianelle fornite mediante le seguenti analisi chimiche e fisiche:
1 DIPARTIMENTO DI CHIMICA Dott.ssa Assunta Marrocchi UNIVERSITÀ DI PERUGIA Via Elce di Sotto, 8-06123 Perugia Tel. +39-0755855547 Fax +39-0755855560 e-mail: assunta@unipg.it Segr. Tel. +39-0755855534 1.
DettagliS.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI
Tubi per applicazioni meccaniche S.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI 1 2 S.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI Sede Legale e Uffici: Via P. Rondoni,1 20146 Milano Tel. 0039
DettagliLIVELLO DI FONDO NATURALE DI METALLI PESANTI NEI SUOLI DELL ENTROTERRA VENEZIANO - Addendum
Premessa al documento LIVELLO DI FONDO NATURALE DI METALLI PESANTI NEI SUOLI DELL ENTROTERRA VENEZIANO - Addendum Il seguente documento deve intendersi quale addendum al progetto presentato il 5 agosto
Dettagli03 - Unità di misura, tabelle di conversione
0 0 - Unità di misura, tabelle di conversione - Tabella unità di misura sistema internazionale - Tabelle di conversione - Tabelle pesi specifici e temp. di fusione - Tabelle filettature - Tabelle pesi
DettagliElettronica II Legame covalente e bande di energia nei solidi p. 2
Elettronica II Legame covalente e bande di energia nei solidi Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informaione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/
DettagliDAL 1947 DÀ VITA AI TUOI PROGETTI. Sezione Rulli Gommati. Rullo Inchiostratore NSPS. www.atag-europe.com
Sezione Rulli Gommati NSPS Rullo inchiostratore realizzato in Nylon Sinterizzato Poroso Speciale Materiale - lo speciale materiale utilizzato per questi rulli si distingue per: il peso specifico particolarmente
DettagliLeica DISTO D3a / BT Misure rivoluzionarie e precise. Analist Group
Leica DISTO Da / BT Misure rivoluzionarie e precise Calcolo Distanza e Altezza intelligente Grazie alla misura combinata della distanza e dell inclinazione è possibile rilevare la distanza orizzontale
DettagliMateriali, Sviluppo, Soluzioni. Prodotti di Molibdeno per la industria del vetro
Materiali, Sviluppo, Soluzioni Prodotti di Molibdeno per la industria del vetro H.C. Starck, Molibdeno Materiali come il molibdeno e il tungsteno, sono vitali per le applicazioni di fusione, omogeneizzazione
Dettagligrado di fornire i propri servizi Dal 1959 la ditta E.L.B.A., con grande tempestività su Emporio, Lingotto, Bronzo, tutto il territorio nazionale,
Dal 1959 la ditta E.L.B.A., Emporio, Lingotto, Bronzo, Alluminio, inizia la commercializzazione di barre in bronzo a colata continua nella 1 sede del centro cittadino, fornendo i clienti della zona che
DettagliCARATTERIZZAZIONE DI PRODOTTI TIPICI PER ORIGINE GEOGRAFICA
CARATTERIZZAZIONE DI PRODOTTI TIPICI PER ORIGINE GEOGRAFICA Lisetta GHISELLI, Sigfrido ROMAGNOLI, Vittorio MARZI, Giovanni MAUROMICALE Dip. di Scienze Agronomiche e Gestione del Territorio Agroforestale
DettagliLaboratorio Scientifico del MUSEO D ARTE E SCIENZA di Gottfried Matthaes
Laboratorio Scientifico del MUSEO D ARTE E SCIENZA di Gottfried Matthaes Milano, 23/02/2011 Nr. 2AN-7754 Risultati delle analisi scientifiche effettuate sul dipinto su tela (cm 123 x 81) rappresentato
DettagliLE LEGHE DI ALLUMINIO E LO SMALTO PORCELLANATO
LE LEGHE DI ALLUMINIO E LO SMALTO PORCELLANATO Angelo Ferraro, Technical Customer Service Manager Novelis Italia Angelo.Ferraro@novelis.com Premessa In questi ultimi anni c è stato un forte interesse per
DettagliEsercizi di Calcolo delle Probabilità con Elementi di Statistica Matematica
Esercizi di Calcolo delle Probabilità con Elementi di Statistica Matematica Lucio Demeio Dipartimento di Scienze Matematiche Università Politecnica delle Marche 1. Esercizio. Siano X ed Y due variabili
DettagliDesignazione delle leghe d'alluminio
Designazione Famiglia ed elementi base EN 73-1 EN 73- Ex UNI Nuova UNI EN UNI alfanumerica Commerciale Italia Serie 1000 Al EN AW-100A EN AW-Al 99, 9001/ 73-3 P-Al99. Alluminio 99, EN AW-011 EN AW-Al CuBiPb
DettagliCapitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose.
Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose. 2.1 Spettro di emissione Lo spettro di emissione di
DettagliBagatti, Corradi, Desco, Ropa. Chimica. seconda edizione
Bagatti, Corradi, Desco, Ropa Chimica seconda edizione Bagatti, Corradi, Desco, Ropa, Chimica seconda edizione Capitolo 5. Il degli elementi SEGUI LA MAPPA B C N O F e Ne Na K Mg Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co
DettagliUniversità degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico
Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Parte teorica Fenomenologia di base La luce che attraversa una finestra, un foro, una fenditura,
DettagliMATERIALI. Introduzione
MATERIALI 398 Introduzione Gli acciai sono leghe metalliche costituite da ferro e carbonio, con tenore di carbonio (in massa) non superiore al 2%. Attenzione: la normazione sugli acciai è in fase di armonizzazione
DettagliNUOVE ENERGIE nella Scuola 4 DICEMBRE, 2012
NUOVE ENERGIE nella Scuola 4 DICEMBRE, 2012 ISTITUTO L.PIRELLI - ROMA EMISSIONE DI NEUTRONI LENTI DA PLASMA IN CELLA ELETTROLITICA DOMENICO CIRILLO PRESUPPOSTI IN QUESTA PRESENTAZIONE SI ILLUSTRANO EVIDENZE
DettagliDescrizione dei Diversi Tipi di Polvere
Descrizione dei Diversi Tipi di Polvere Polveri di Ferro-Spugna (Ferro Puro) NC100.24 è uno dei tipi di polvere più largamente impiegati in metallurgia delle polveri. Le resistenze al verde e degli spigoli
DettagliCaratterizzazione del particolato organico e inorganico allo scarico del reattore ISOTHERM PWR
Caratterizzazione del particolato organico e inorganico allo scarico del reattore ISOTHERM PWR Antonio D Alessio, Andrea D Anna Report RSE/29/97 Ente per le Nuove tecnologie, l Energia e l Ambiente RICERCA
DettagliDescrizione generale del prodotto
Descrizione generale del prodotto Tipologia : sistema antincendio filare Descrizione generale: I nuovi rilevatori lineari di fumo sono particolarmente idonei a soddisfare le applicazioni nel campo delle
DettagliNa (T 1/2 =15 h), che a sua volta decade β - in 24 12
Esercizio 1 Il 24 10 Ne (T 1/2 =3.38 min) decade β - in 24 11 Na (T 1/2 =15 h), che a sua volta decade β - in 24 12 Mg. Dire quali livelli sono raggiungibili dal decadimento beta e indicare lo schema di
DettagliSTUDIO GEOCHIMICO DEL PARTICOLATO ATMOSFERICO
UNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE AMBIENTALI STUDIO GEOCHIMICO DEL PARTICOLATO ATMOSFERICO Prof. Rampazzo Giancarlo CHE COS E LA GEOCHIMICA 1.La geochimica studia la composizione chimica
DettagliCAMPIONAMENTO DEL SUOLO
CAMPINAMENT DEL SUL Metodo Nei tre anni di durata del progetto è stato effettuato un solo campionamento del suolo da tutte le 6 AdS di Livello IIA-B, esattamente tra la fine di Maggio e Giugno 1996. Il
DettagliEsplosioni di polveri: prevenzione
Esplosioni di polveri: prevenzione ing. Nicola Mazzei Stazione sperimentale per i Combustibili Divisione di Innovhub-Stazioni Sperimentali Industria Tel: 02-51604.256 Fax: 02-514286 Corso CINEAS: La ricerca
DettagliMonica Fabrizio CNR IENI, PADOVA
Centro Produttività Veneto Vicenza, 24 luglio 2007 RIVESTIMENTI GALVANICI PROTETTIVI E DECORATIVI SU MANUFATTI ORAFI Monica Fabrizio CNR IENI, PADOVA Gli impianti galvanici sono sequenze di vasche dove
DettagliLa metodologia per il recupero dei Metalli Nobili dai RAEE
Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Chimica Inorganica ed Analitica Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Dott. Angela Serpe Prof. Paola Deplano Prof. Massimo Vanzi La metodologia
DettagliProprietà ottiche di nanocristalli
Gerelli Yuri Corso di Spettroscopia Proprietà ottiche di nanocristalli Introduzione L esperienza affrontata in laboratorio prevede la caratterizzazione delle basilari proprietà ottiche di cristalli nanostrutturati,
DettagliApproccio intermedio fra i precedenti
Modelli usati per simulare il sistema respiratorio Ingegneria Biomedica Anno Accademico 2008-0909 Tommaso Sbrana Un modello è una rappresentazione di un oggetto o di un fenomeno che ne riproduce alcune
DettagliIstituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico di Palermo. Terza lezione. Antonio Maggio. INAF Osservatorio Astronomico di Palermo
Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico di Palermo Terza lezione Antonio Maggio INAF Osservatorio Astronomico di Palermo Argomenti e concetti già introdotti Fotometria: il concetto di
Dettaglitavola periodica Tale disposizione tabulare degli elementi è nota come Da tale disposizione venne elaborata la legge periodica che affermava che:
Nel 1869 i chimici Dimitri Ivanovich Mendeleev e Julius Lothar Meyer, indipendentemente, trovarono che, ordinando gli elementi in ordine di peso atomico e disponendoli in file orizzontali una sopra l'altra,
DettagliProdotti Siderurgici 18. LAVORAZIONI: IL TAGLIO LASER 3D PER I PROFILI STRUTTURALI
Prodotti Siderurgici 18. LAVORAZIONI: IL TAGLIO LASER 3D PER I PROFILI STRUTTURALI Generalità Lavorazioni: il taglio laser 3D per i profili strutturali Il L.A.S.E.R. - Light Amplification by Stimulated
DettagliGli elementi di transizione
Gli elementi di transizione A partire dal quarto periodo del Sistema Periodico, nella costruzione della configurazione elettronica degli elementi, dopo il riempimento degli orbitali s del guscio di valenza
DettagliGli elettrodi nell EDM. G. Fantoni Università di Pisa
Gli elettrodi nell EDM G. Fantoni Università di Pisa Erodibilità di diversi materiali metallici PURI T fus. -MRR Ma Ag, Cu anomali infatti erodibilità dipende anche da conducibilità termica, capacità
DettagliSTUDIO AFM DI FILM MICROMETRICI DI WO 3
A L L E G A TO 4 1 STUDIO AFM DI FILM MICROMETRICI DI WO 3 Introduzione Il triossido di tungsteno (WO 3 ) presenta caratteristiche di conduzione peculiari, perché associa ad una discreta conducibilità
DettagliSISTEMA DI DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI. Ing. PIATTI MARISA
SISTEMA DI DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI Ing. PIATTI MARISA 1 SOMMARIO Acciai classificazione definizioni Normative ed enti (cenni) Norma italiana UNI EN 10027 designazione alfanumerica (parte 1 a ) designazione
DettagliXRF - Fluorescenza a raggi X
XRF - Fluorescenza a raggi X La Fluorescenza a raggi X (X-Ray-Fluorescence) è una metodologia che consente di determinare la composizione qualitativa e quantitativa di solidi, liquidi e polveri, usando
DettagliUniversità di Pisa Facoltà di Ingegneria. Leghe non ferrose. Chimica Applicata. Prof. Cristiano Nicolella
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria Leghe non ferrose Chimica Applicata Prof. Cristiano Nicolella Leghe non ferrose Minerali di alluminio L alluminio è uno degli elementi più abbondanti sulla crosta
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliConfronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 447 Confronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo
DettagliLA TERRA E LA CHIMICA: LA TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI ELEMENTI E COMPOSTI
I.I.S. A. PACINOTTI IST. TECNICO STATALE INDUSTRIALE Antonio PACINOTTI IST. TECNICO STATALE per GEOMETRI "Giorgio MASSARI" http://www.iispacinottive.it/ Via Caneve, n. 93 30173 - Mestre (VE) tel. 041 5350355
Dettagli6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione
DettagliBlanke Profilo di chiusura
Dati tecnici Blanke Profilo di chiusura Per la protezione dei bordi in caso di chiusure di rivestimenti al pavimento ed alle pareti Uso e funzioni: Blanke Profilo di chiusura è un profilo speciale per
DettagliBlanke Profilo di chiusura
Dati tecnici Blanke Profilo di chiusura per la chiusura decorativa e sicura dei bordi nei rivestimenti di piastrelle Utilizzo e funzioni: Blanke Profilo di chiusura è un profilo speciale per la protezione
DettagliUn altro importante parametro di questo processo è la risoluzione che rappresenta la distanza minima che la litografia può apprezzare.
TECNICHE LITOGRAFICHE La litografia è un processo basilare nella realizzazione di circuiti integrati,esso consiste nel depositare un materiale detto resist sul wafer da processare che una volta esposto
DettagliTecniche di Analisi Termica e Diffrazione di Raggi X
ESERCITAZIONI DI CHIMICA FISICA A.A 2010/2011 I MODULO 6 crediti (Anna Corrias) Tecniche di Analisi Termica e Diffrazione di Raggi X Analisi Termica Cenni teorici Descrizione esperienze di laboratorio
DettagliPLAFONIERA SNP2 Stellare
ILLUMINOTECNICA PLAFONIERA SNP2 Stellare APPARECCHIO DI ILLUMINAZIONE CON LED AD ALTA POTENZA DA 50 + 50 Watt INSTALLAZIONI AD INCASSO SU CONTROSOFFITTI A DOGHE E PENSILINE PER STAZIONI DI SERVIZIO Pag.2
DettagliAnalisi di Controllo di un Acqua Minerale Naturale
Analisi di Controllo di un Acqua Minerale aturale ITODUZIOE Le acque potabili possono essere in diverse tipologie: si definiscono acque destinate al consumo umano, quelle acque rese potabili dopo aver
Dettagli1.3.8.3 Termogravimetro (TG)
1.3.8.3 Termogravimetro (TG) Il termogravimetro è un particolare strumento che tramite un'analisi termogravimetrica misura la variazione percentuale di peso di un materiale, quando esso viene riscaldato,
DettagliIntroduzione alla Microscopia Elettronica in Trasmissione. Dr Giuliano Angella. Istituto IENI CNR Unità territoriale di Milano
Introduzione alla Microscopia Elettronica in Trasmissione Dr Giuliano Angella Istituto IENI CNR Unità territoriale di Milano Schema ottico della colonna di un TEM Sorgente elettronica e sistema di accelerazione
DettagliBystar L. laser cutting. efficiency in. Impianti di taglio laser di grande formato per lamiere, tubi e profilati
efficiency in laser cutting Bystar L Impianti di taglio laser di grande formato per lamiere, tubi e profilati 2 Bystar L grande, precisa e autonoma Gli impianti universali di taglio laser della serie Bystar
DettagliStruttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro
Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro Gli atomi di tutti gli elementi sono formati da tre tipi di particelle elementari: elettrone, protone e neutrone.
DettagliSEZIONE II PRATICHE CON MACCHINE RADIOGENE
ALLEGATO I DETERMINAZIONE DELLE CONDIZIONI DI APPLICAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DEL PRESENTE DECRETO PER LE MATERIE RADIOATTIVE E PER LE MACCHINE RADIOGENE. 0. Criteri di non rilevanza radiologica delle
DettagliFormazione obbligatoria in materia di Radioprotezione: XRD, XRF e ECD
Formazione obbligatoria in materia di Radioprotezione: XRD, XRF e ECD Dott. Pier Luca Rossi U.O. Fisica Sanitaria Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Viale Berti Pichat 6/2 QUADRO NORMATIVO PRATICHE
DettagliCosa è XRF? Spettroscopie elementali. La fluorescenza a raggix (X-ray Fluorescence) è una tecnica di analisi elementale
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei sistemi Edilizi 1 Cosa è XRF? La fluorescenza a raggix (X-ray Fluorescence) è una tecnica di analisi elementale È una tecnica di crescente diffusione per la
DettagliIl nuovo acceleratore Tandetron del Laboratorio di Tecniche Nucleari Applicate ai Beni Culturali di Firenze
Il nuovo acceleratore Tandetron del Laboratorio di Tecniche Nucleari Applicate ai Beni Culturali di Firenze L. Carraresi, M. Chiari, M.E. Fedi, L. Giuntini, N. Grassi, F. Lucarelli, P.A. Mandò, M. Massi,
Dettagli6060 0,1 0,1-0,3 0,1 0,35-0,6 0,3-0,6 0,15 0,05 0,1 RESTO 6030 0,1 0,35 0,1 0,45-0,9 0,2-0,6 0,1 0,1 0,1 RESTO
PROFILI ESTRUSI IN LEGA DI ALLUMINIOPRIMARIO EN AW 6060 (AlMgSi 0,5) EN AW 6063 (A1MgSi1) STATO METALLURGICO: T6, SOLUBILIZZATO, TEMPRATO ED INVECCHIATO ARTIFICALMENTE NORMATIVE E TOLLERANZE DIMENSIONALI
DettagliTipo di sorgente LASER. Modelli classe 1. Modelli classe 4. Materiali
Gius aser 2 Materiali Tipo di sorgente LASER Modelli classe 1 Modelli classe 4 - Acciaio - Alluminio - Rame - Bronzo - Oro - Argento - Fibra di Carbonio - Titanio - Plastiche pigmentate - ABS - Anodizzato
DettagliCorso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA
Università Mediterranea di Reggio Calabria - Facoltà di Ingegneria Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA Prof. Ing. Riccardo Carotenuto Anno Accademico 2007/2008-1- SOMMARIO
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE
LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE 1 PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze
DettagliLa sperimentazione di seguito riportata è stata condotta direttamente da Pack Co.
Cliente STEMAPLAST SRL Zona Ind.le P.I.P. 09070 PAULILATINO (OR) c.a. Sig.ra Alessandra PIRAS Report nr. 01/11 Data: Oggetto: Conformità alla legislazione italiana ed europea vigente relativa al contatto
DettagliDIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PER INTERNI
DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PER INTERNI Dimensionamento di un impianto di illuminazione per interni Esempio n.1 Si vuole progettare l'impianto di illuminazione per un locale di fonderia
Dettagli66,0 68,0 62,0 64,0 59,5 61,5. min. max. min. max. min. max. EN 1652 EN1652 EN1652 EN 1652 EN 12164 EN 12165 EN 12167 EN 12168 EN 12449 EN 12449
L ottone è una lega principalmente binaria formata da rame e zinco, il suo vasto impiego deriva dalle molteplici proprietà che esso possiede. Tra le leghe a base di rame, gli ottoni sono probabilmente
Dettaglifili e bacchette in lega di alluminio, e lega di bronzo per saldatura
fili e bacchette in lega di alluminio, e lega di bronzo per saldatura fili e bacchette in lega di alluminio e lega di bronzo per saldatura Safra Spa Leghe di Alluminio Formati disponibili Alluminio Leghe
DettagliMASSA VOLUMICA o DENSITA
MASSA VOLUMICA o DENSITA Massa volumica di una sostanza: è la massa di sostanza, espressa in kg, che occupa un volume pari a 1 m 3 1 m 3 di aria ha la massa di 1,2 kg 1 m 3 di acqua ha la massa di 1000
DettagliLa quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico
La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico 1 La quotatura è ottenuta con i seguenti elementi La linea
DettagliMISURE DI CONCENTRAZIONE DI GAS RADON IN AMBIENTI CONFINATI VALUTAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE
MISURE DI CONCENTRAZIONE DI GAS RADON IN AMBIENTI CONFINATI VALUTAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE richiedente: COMUNE DI RODENGO SAIANO -- DICEMBRE 2014-- PREMESSA Il Radon 222 ( 222 Rn) è un
DettagliSPETTROSCOPIA ATOMICA
SPETTROSCOPIA ATOMICA Corso di laurea in Tecnologie Alimentari La spettroscopia atomica studia l assorbimento, l emissione o la fluorescenza di atomi o di ioni metallici. Le regioni dello spettro interessate
DettagliDIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI Struttura Semplice 21.01 Radiazioni ionizzanti
DIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI Struttura Semplice 21.01 Radiazioni ionizzanti TITOLO Comparazione misure di radioattività ambientale condotte da ARPA e da LTF Cunicolo esplorativo De la Maddalena Sopralluoghi
DettagliStruttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro
Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro Gli atomi di tutti gli elementi sono formati da tre tipi di particelle elementari: elettrone, protone e neutrone.
DettagliCOME CALCOLARE I NUMERI DI OSSIDAZIONE
COME CALCOLARE I NUMERI DI OSSIDAZIONE 1. Il numero di ossidazione (N.O.) degli atomi nelle sostanze elementari è zero 2. I seguenti elementi hanno sempre, nei loro composti, il N.O. indicato: Elemento
DettagliFunzioni di base del rilevatore di difetti universale GEKKO
GEKKO Descrizione Prodotto Rilevatore di difetti ad ultrasuoni portatile con tecnologia Phased Array, TOFD e tecniche di ispezione con Ultrasuoni convenzionali. Funzioni di base del rilevatore di difetti
Dettagli