COMUNITA MONTANA DEL TORRE, NATISONE E COLLIO

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1 COMUNITA MONTANA DEL TORRE, NATISONE E COLLIO - S. Pietro al Natisone - Reg. N. Schema - DISCIPLINARE D INCARICO Incarico professionale per il frazionamento delle aree e attività accessorie atte all acquisizione dei terreni interessati dall Intervento di miglioramento della connettività viaria minore di supporto alla permeabilità transfrontaliera nel comune di Savogna e lavori di risanamento conservativo del tratto stradale località Ieronizza Masseris.1 STRALCIO. CUP n. C87H SMART CIG n. ZAA11A7454. IL SOTTOSCRITTO Dott. arch. Claudio Campestrini, nato a Gorizia (GO) il 20/07/1953, residente a San Leonardo (UD) in Via Merso di Sopra n. 73, C.F. CMPCLD53L20E098H domiciliato per la carica presso la residenza della COMUNITA MONTANA DEL TORRE, NATISONE E COLLIO, in S.Pietro al Natisone in via Arengo della Slavia n. 1, cod. fiscale e P. IVA , il quale interviene in questo atto non in proprio, ma esclusivamente nel nome, per conto e nell interesse dell ente di cui sopra che per brevità nel presente atto verrà chiamato Comunità Montana, in qualità Responsabile del Servizio Tecnico e RUP dell intervento in oggetto. ED Il geom. Mario Caruzzi, nato a Udine il 23/11/1961 con studio in Via Montecroce Attimis (UD), con P.IVA e C.F. CRZMRA61S23L483H, iscritto al Collegio dei Geometri della Provincia di Udine, posizione 2596, che per brevità nel presente atto verrà chiamato Incaricato. Tra le parti come sopra individuate si conviene e stipula quanto segue: Art. 1 Oggetto dell incarico La Comunità Montana come in premesse rappresentata, affida al geom. Mario Caruzzi lo Pagina 1 di 7

2 svolgimento delle attività accessorie atte all acquisizione dei terreni interessati dai lavori di cui all oggetto, come meglio specificato nel preventivo di spesa dd. 7/11/2014 (prot. dell ente n dd. 10/11/2014). L incaricato dichiara di aver verificato tutta la documentazione ritenuta utile allo svolgimento dell incarico, fornitagli dalla Comunità montana e di assumersi la responsabilità per il suo utilizzo. A tal fine si specifica che con nota del Comune di Savogna dd. 31/10/2014 e recepita al prot. dell ente al n dd. 03/11/2014 il sindaco delega la Comunità montana del Torre, Natisone e Collio alla completa realizzazione dell intervento in questione e ad esperire le procedure interessate all acquisizione in nome e per conto del comune stesso del tratto interessato dai lavori ai sensi dell art.31 della L.448/1998; Art.2 Modalità di espletamento delle prestazioni. 1.Nello svolgimento delle attività l incaricato dovrà coordinarsi costantemente con il R.U.P., seguendone le direttive e riferendo periodicamente sull andamento dell attività, allo scopo di consentire una valutazione congiunta delle indicazioni nel loro divenire e poter concordare congiuntamente decisioni su singoli problemi che venissero a maturare nel corso dello svolgimento del presente incarico. 2. Gli elaborati prodotti rimarranno di proprietà della Comunità Montana e dovranno essere prodotti nei tempi prefissati e concordati. Art.3 Riservatezza Nello svolgimento della propria attività l incaricato dovrà osservare la massima riservatezza su ogni informazione di cui, nel corso dello svolgimento dell incarico, venisse a conoscenza. Art. 4 Termini L incaricato è tenuto a concludere le attività oggetto del presente atto entro 4 mesi dalla sottoscrizione del presente atto. Eventuali richieste di proroga dei tempi di consegna devono essere inoltrate, previa adeguata motivazione, preferibilmente a mezzo p.e.c., la richiesta dovrà pervenire almeno dieci giorni prima della data di scadenza dell incarico in essere. Pagina 2 di 7

3 Art. 5 Collaborazioni 1. L incaricato potrà avvalersi della collaborazione di altri soggetti, restando ferma la propria diretta responsabilità e garanzia nei riguardi della Comunità montana per tutte le prestazioni fornite. 2. La Comunità montana sarà esonerata da ogni tipo di responsabilità, riconoscendo come unica controparte l incaricato, responsabile nei confronti del committente. 3. Della nomina di eventuali collaboratori l incaricato è tenuto a dare preventiva comunicazione alla Comunità montana per l espressione del relativo gradimento. 4. Il compenso economico degli eventuali collaboratori rimane ad esclusivo carico dell incaricato, e per la loro attività nulla sarà dovuto dalla Comunità montana oltre a quanto stabilito dal successivo art. Corrispettivo. Art. 6 Corrispettivo 1. Il corrispettivo per lo svolgimento dell incarico, sulla scorta dell offerta prodotta in data 07/11/2014 (prot. dell ente n dd. 10/11/2014) ed approvato con determinazione n. del., è pari ad ,00=, + cassa geometri pari al 4% per un importo complessivo di ,00= esclusi oneri IVA. Art. 7 Modalità di pagamento Il pagamento dell onorario definito al p.to 6 - Corrispettivo avverrà a conclusione delle attività meglio esplicitate nel preventivo dd. 07/11/2014 (prot. dell ente n dd. 10/11/2014) ed entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa parcella sul conto dedicato alle commesse pubbliche ai sensi dell art. 3 della L. n. 136/2010, con accredito presso, IBAN.. su cui opera. ( ).La Comunità montana verificherà in occasione del pagamento l assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari. Art. 8 Obblighi dell appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari Pagina 3 di 7

4 1. L incaricato assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della legge 13 agosto 2010, n.136 e s.m.i.. 2. L incaricato si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della Prov. di Udine della notizia dell inadempimento della propria controparte (collaboratori) agli obblighi di tracciabilità finanziaria. Art. 9 Garanzie e coperture assicurative Si dà atto che l incaricato, ai sensi dalla normativa vigente, è munito della polizza assicurativa R.C.T. n. A8NBHVKAAAA dd (autodichiarazione prot. n dd. 10/11/2014); Art. 10 Penalità 1. In caso di mancata, ritardata, incompleta o inadeguata esecuzione delle prestazioni oggetto del presente atto, la cui gravità non concreti il presupposto per la risoluzione contrattuale Clausola risolutiva espressa, la Comunità montana potrà applicare le seguenti penalità: nel caso di ritardata esecuzione di una delle prestazioni dedotte in contratto, 5 per mille per ogni giorno di ritardo dell onorario delle prestazioni oggetto di inadempimento. 2. Le penali saranno trattenute sul saldo del compenso, e non potranno comunque superare, complessivamente, il 10% del corrispettivo professionale. Qualora ciò si verificasse l Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto, senza che la controparte possa pretendere alcun compenso o indennizzo di sorta, eccetto la parte di attività svolta sino a quel momento. Art. 11 Clausola risolutiva espressa Il contratto può essere risolto, di diritto, per inadempimento, ai sensi dell art C.C., anche senza previa diffida, nel caso in cui il ritardo nello svolgimento delle prestazioni contenute nel presente contratto, non giustificato e non autorizzato, superi i 30 (trenta) giorni. In tale ipotesi, la Comunità montana si riterrà libera da ogni impegno verso la controparte inadempiente, Pagina 4 di 7

5 senza che questa possa pretendere compensi ed indennità di sorta, con esclusione di quelli relativi alle prestazioni già assolte al momento della risoluzione del contratto, che siano state approvate o comunque fatte salve dal committente medesimo. Il contratto può altresì essere risolto per inottemperanza degli obblighi previsti dall art. 3 della Legge n. 136/2010. Art. 12 Ulteriori ipotesi di risoluzione contrattuale La Comunità montana si riserva altresì la facoltà di risolvere il presente contratto, ai sensi dell art C.C., mediante idoneo provvedimento, qualora l incaricato non abbia provveduto, in esito a formale diffida, in ogni altro caso di grave ed ingiustificato inadempimento delle prestazioni nascenti dal contratto stesso. In ogni ipotesi non sarà riconosciuto all incaricato alcun altro compenso o indennità di sorta, con esclusione di quanto dovuto per le prestazioni già assolte al momento della risoluzione del contratto, fatta salva l applicazione delle penali ed impregiudicato il diritto al risarcimento di eventuali ulteriori danni patiti dall Amministrazione in conseguenza dell inadempimento. Art. 13 Recesso 1. La Comunità montana con idoneo provvedimento potrà recedere dal presente contratto in qualsiasi momento per ragioni di pubblico interesse. In tal caso l incaricato avrà diritto ad ottenere il corrispettivo per l attività svolta sino a quel momento e le spese documentate già sostenute per l espletamento dell incarico. 2. L incaricato potrà recedere dal contratto per sopravvenuti, imprevisti ed imprevedibili motivi, della cui gravità dovrà dare conto alla Comunità montana nella comunicazione scritta che dovrà pervenire con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni; in tal caso egli avrà diritto al corrispettivo per l attività svolta sino alla data del recesso. Art. 14 Incompatibilità 1. Per l incaricato ed i suoi collaboratori, fino al termine dell incarico, valgono tutte le cause di incompatibilità previste in materia dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, com- Pagina 5 di 7

6 prese quelle previste dal Collegio professionale di appartenenza. Al riguardo l incaricato dichiara di non avere in corso situazioni che possano configurare ipotesi di conflitti di interesse con l Amministrazione. 2. L incaricato si impegna comunque a segnalare tempestivamente l eventuale insorgenza di cause di incompatibilità, sia per sé stesso che per i suoi collaboratori. Art. 15 Controversie Eventuali controversie che dovessero insorgere tra l incaricato e la Comunità montana in relazione all interpretazione o all esecuzione del presente atto, che non siano definibili in via amministrativa, saranno deferite alla competenza dell Autorità Giudiziaria Ordinaria. Il Foro competente sarà quello di Udine. Art. 16 Rinvio Per quanto non espressamente stabilito nel presente contratto, si fa rinvio alle disposizioni del Codice Civile, a quelle della legge e relativo regolamento, nonché ad ogni altra disposizione legislativa o regolamentare vigente, nazionale e regionale, in quanto applicabile. Art. 17 Domicilio eletto L incaricato dichiara che il proprio domicilio fiscale è in via Montecroce n. 2/1 Attimis (Ud) mentre elegge ai fini del presente atto obbligatoriamente domicilio a S. Pietro al Natisone, via Arengo della Slavia n. 1. Art. 18 Spese Tutte le spese, imposte e tasse, inerenti la stipula del presente contratto sono esclusivo onere dell incaricato. Si intendono inoltre a carico del medesimo tutti gli oneri per i materiali necessari alla redazione degli elaborati progettuali ed ogni altro onere necessario per l ottimale espletamento delle prestazioni contenute nel presente disciplinare. Art. 19 Clausole fiscali Il valore del presente disciplinare d incarico è di complessivi ,02 esclusi oneri IVA. Il Pagina 6 di 7

7 presente atto, essendo soggetto ad Iva, sarà registrato soltanto in caso d uso. Art. 20 Privacy La Comunità Montana, ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. N. 196/2003, informa l incaricato che tratterà i dati contenuti nel presente atto esclusivamente per lo svolgimento delle attività e l assolvimento degli obblighi previsti dalla legge in materia. San Pietro al Natisone, lì Per la Comunità Montana del Torre, Natisone e Collio Il Responsabile del Servizio Tecnico e RUP Dott.arch. Claudio Campestrini L incaricato Pagina 7 di 7