Introduzione Pag. 3. Il decalogo dei consigli Pag 4. Ripartizione giornaliera degli alimenti Pag. 5. Esempi di dieta Pag. 6
|
|
- Umberto Simonetti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Introduzione Pag. 3 Il decalogo dei consigli Pag 4 Ripartizione giornaliera degli alimenti Pag. 5 Esempi di dieta Pag. 6 Frequenze settimanali Pag. 7 Attività fisica Pag. 8 La piramide della salute Pag. 9 Consigli utili per la spesa Pag. 10 2
3 L obiettivo di questo documento è di offrire alla persona diabetica una guida agevole e rapida affinché, con la collaborazione del proprio medico, possa consapevolmente adottare abitudini alimentari e stili di vita corrispondenti alla sua condizione. Uno stile di vita corretto, sia a casa che fuori, rappresenta uno dei cardini fondamentali nella terapia del diabete mellito di tipo 2. Il buon compenso metabolico e il controllo del sovrappeso, raggiunti, anche, con una sana alimentazione e l attività fisica, riducono la comparsa di complicanze della malattia. E noto che dover attenersi per tutta la vita a un regime dietetico, basato sul controllo del peso degli alimenti, risulta poco accettato e quindi non efficace. Per questo motivo sembra più opportuno offrire consigli alimentari, attraverso una rappresentazione grafica, che permettano di scegliere gli alimenti in modo corretto. L alimentazione del soggetto diabetico non è significativamente differente da quella raccomandata ai soggetti sani. Infatti l organismo ha bisogno, in ugual modo, di assumere quotidianamente alimenti in grado di fornire tutti i principi nutritivi. Un alimentazione equilibrata sia qualitativamente che quantitativamente permette di: 1. facilitare l appropriato dosaggio del farmaco antidiabetico 2. mantenere un corretto equilibrio delle glicemia 3. mantenere e/o raggiungere un peso molto vicino a quello ottimale, senza dover fare eccessivi sacrifici. Il sovrappeso è da evitare sia nel soggetto diabetico, come nel soggetto normale, anche per ridurre il rischio di diventarlo. E necessario tenere sotto controllo il peso corporeo. In caso di sovrappeso, un semplice calo del 5 10% del peso migliorerà il controllo dei livelli glicemici, della pressione arteriosa e del quadro lipidico. 3
4 IL DECALOGO DEI CONSIGLI 1. Rispetta gli orari dei pasti e fraziona l'alimentazione giornaliera in modo da mantenere gli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio; evita di "piluccare" e/o di saltare i pasti. 2. Fai colazione tutti i giorni preferibilmente con una porzione di latte parzialmente scremato o yogurt non zuccherato unitamente a cereali tipo fette biscottate o pane, anche in forma integrale e non in cassetta. 3. Prediligi, come condimenti, l'uso di olio extravergine d'oliva oppure utilizza oli vegetali monoseme (es. olio di mais o soia o vinaccioli; preferibilmente crudi). Evita burro, lardo, strutto, panna, maionese e salse in genere. 4. Preferisci metodi di cottura semplici per la preparazione delle vivande come ai ferri, al vapore, al forno, al cartoccio, in padelle antiaderenti e con l'eventuale aggiunta di modeste quantità di latte, vino o brodo vegetale. 5. Evita il consumo di cibi fritti e intingoli particolarmente ricchi di grassi. Riduci l utilizzo del sale e dei preparati per brodo, abituandoti a gusti più insipidi. Utilizza, se vuoi, erbe aromatiche (salvia, rosmarino, alloro, basilico, etc..) e spezie per insaporire i cibi. 6. Assumi regolarmente verdura, sia a pranzo che a cena, in quanto, oltre a dare un senso di sazietà, riduce l assorbimento degli zuccheri semplici. Se hai molta fame inizia il pasto con un piatto di verdura che placherà, in parte, la tua fame limitando l apporto di calorie. 7. Utilizza il pane, preferendo il tipo integrale che, contenendo la fibra, permette un miglior controllo della glicemia. 8. Se consumi pasti fuori casa (ristorante, mensa, bar etcc.) preferisci i piatti poco conditi ed elaborati. 9. Evita l utilizzo di zucchero, miele, marmellata abituandoti a sapori meno dolci e preferisci come dolcificante il fruttosio. 10. Bevi almeno 8-10 bicchieri di acqua durante la giornata! Consuma vino con moderazione e ai pasti. Evita bibite, bevande zuccherate, succhi di frutta, superalcolici in genere. 4
5 RIPARTIZIONE GIORNALIERA DEGLI ALIMENTI La quantità totale degli alimenti concessi giornalmente deve essere ripartita in tre pasti principali (colazione, pasto del mezzogiorno, pasto della sera) intercalati, se necessario, da due spuntini (a metà mattina e a metà pomeriggio). Altrettanto importante è la regolarità degli orari dei pasti. ore ore ore ore ore 7,30 10,30 13,00 16,30 19,30 se necessario se necessario La tabella che segue è suddivisa in tre diete equilibrate in nutrienti, controllate in zuccheri semplici con diverso apporto calorico. Le grammature degli alimenti indicati si intendono a crudo e al netto degli scarti. 5
6 ALIMENTI PORZIONI PICCOLE Kcal PORZIONI MEDIE Kcal PORZIONI GRANDI Kcal COLAZIONE LATTE PARZ. SCREMATO 100 (½ tazza) 150 (¾ tazza) 200 (1 tazza) Oppure Yogurt magro bianco 125 (1 vasetto) 125 (1 vasetto) 250 (2 vasetti) Oppure Yogurt frutta non zuccherato / 125 (1 vasetto) 125 (1 vasetto) FETTE BISCOTTATE 30 (n 4) 40 (n 5) 50 (n 6) Oppure Biscotti non zuccherati 30 (n 3-4) 40 (n 5-6) 50 (n 7-8) Oppure Fiocchi di mais non zuccherati 30 (1 pugno piccolo) 40 (1 pugno medio) 50 (1 pugno grande) Oppure Crackers comuni o integrali 30 (1 pacchettino) 30 (1 pacchettino) 50 (1 pacchettino e ½) Oppure Pane comune o integr. 40 (1 bocconcino) 50 (1 panino tipo rosetta) 60 (1 panino tipo rosetta) SPUNTINO FRUTTA FRESCA di stagione 150 (1 frutto medio) 150 (1 frutto medio) 200 (1 frutto grande) Oppure Spremuta o succo non 200 (un brick) 200 (un brick) 200 (un brick) PRANZO PASTA DI SEMOLA O RISO ASCIUTTI 50 (1 piatto piccolo) 60 (1 piatto medio) 70 (1 piatto grande) Oppure Farina di mais Oppure Patate Oppure Pane comune o integrale CARNE MAGRA ROSSA O BIANCA 100 (1 porzione piccola) 100 (1 porzione piccola) 130 (1 porzione media) Oppure Pesce magro (vedi sostituzioni) Oppure Uovo di gallina intero n 1 n 1 n 2 PANE COMUNE O INTEGRALE 30 (½ rosetta) 40 (1 bocconcino) 60 (1 panino tipo rosetta) Oppure Pasta di semola o riso asciutti Oppure Patate Oppure Legumi freschi Oppure Legumi secchi VERDURA FRESCA di stagione 200 (porzione minima) 200 (porzione minima) 200 (1 porzione minima) FRUTTA FRESCA di stagione 100 (1 frutto piccolo) 100 (1 frutto piccolo) 150 (1 frutto medio) Oppure Spremuta o succo non 150 (1 bicchiere) 150 (1 bicchiere) 200 (1 brick) OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 15 (3 cucchiaini) 20 (2 cucchiai) 25 (5 cucchiaini) SPUNTINO CRACKERS non salati in superficie 30 (1 pacchettino) 30 (1 pacchettino) 30 (1 pacchettino) Oppure Fette biscottate 25 (n 3) 25 (n 3) 25 (n 3) CENA PASTA DI SEMOLA o RISO IN BRODO 30 (1 piatto piccolo) 40 (1 piatto medio) 60 (1 piatto grande) Oppure Farina di mais Oppure Patate Oppure Pane comune o integrale FORMAGGIO MAGRO (tipo ricotta, jocca,.) 100 (porzione media) 100 (porzione media) 100 (porzione media) Oppure Formaggi stagionati 40 (porzione media) 40/50 (porzione media) 40 /50 (porzione media) Oppure Prosciutto cotto o crudo magro 70 (3 fette medie) 70 (3 fette medie) 70 (3 fette medie) Oppure Altro affettato Oppure Carne magra bianca Oppure Pesce magro PANE COMUNE O INTEGRALE 50 (1 rosetta) 60 (1 rosetta) 60 (1 rosetta) Oppure Pasta di semola o riso asciutti Oppure Patate Oppure Legumi freschi Oppure Legumi secchi VERDURA FRESCA di stagione 200 (porzione minima) 200 (porzione minima) 200 (1 porzione minima) FRUTTA FRESCA di stagione 100 (1 frutto piccolo) 100 (1 frutto piccolo) 150 (1 frutto medio) Oppure Spremuta o succo non 150 (1 bicchiere) 150 (1 bicchiere) 200 (un brick) OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 15 (3 cucchiaini) 20 (2 cucchiai) 20 (2 cucchiai) 6
7 Le frequenze settimanali Per i secondi piatti è necessario variare tipologia il più possibile secondo uno schema di frequenza settimanale (come riportato di seguito) Alimento base sostituzioni Frequenza settimanale Carne magra Carne magra bianca Carne magra rossa Pesce magro n. 2 uova n 2 volte settimana n 3 volte settimana Formaggio magro Formaggi magri freschi Formaggi stagionati Prosciutto cotto o crudo magro Altro affettato Carne bianca Pesce magro n 2 volte settimana Nota: Per VERDURA si intendono tutti i tipi a scelta, cotta o cruda, con l esclusione delle patate e dei legumi. Per FRUTTA si intendono tutti i tipi a scelta, fresca o cotta. E' esclusa frutta sciroppata, essiccata e castagne. E' consentito il consumo occasionale di frutta secca. 7
8 ATTIVITA' FISICA I vantaggi del movimento Riduce l insulino-resistenza Riduce la glicemia e l emoglobina glicata Favorisce la perdita di peso Previene l osteoporosi Previene le malattie cardiocircolatorie Migliora l equilibrio e la scioltezza del movimento Riduce il rischio di cadute Migliora la capacità respiratoria Aiuta a superare lo stress Migliora il tono dell umore L attività fisica programmata e costante è consigliata a ogni età ed è indispensabile nella terapia del diabetico Come potenziare l attività fisica nella vita quotidiana Salire e scendere le scale Usare la bicicletta Andare a piedi dal medico, a fare la spesa, Parcheggiare l auto un po lontano dal posto che vogliamo raggiungere Dall autobus scendiamo qualche fermata prima della nostra destinazione Portare a spasso il cane L attività fisica può essere più piacevole e stimolante se condivisa con un amico 8
9 9
10 CONSIGLI UTILI PER LA SPESA 1. FAI una lista della spesa evitando i prodotti che sarebbe meglio non mangiassi. 2. ACQUISTA solo quello che c è scritto sulla lista: non comprare e tenere in casa i cibi tentatori come dolci, gelato, cioccolato, patatine, etc. e soprattutto EVITA i cosiddetti prodotti per diabetici (es: cioccolata, biscotti.) i quali, benché abbiano un contenuto ridotto in carboidrati, sono spesso più ricchi di grassi e quindi più calorici!! 3. ACQUISTA quantitativi di alimenti sufficienti sino alla prossima spesa. 4. LEGGI sempre l etichetta degli alimenti scegliendo i prodotti con un minor contenuto di grassi e zuccheri. 5. NON LASCIARTI condizionare da quanto affermato dalla pubblicità. 6. FAI la spesa a stomaco pieno. 10
11 Questo documento è stato redatto dal gruppo di lavoro così costituito: Lorena Bolesina Maria Cristina Dono Maurizia Marinelli Margherita Orlandi Cristina Pallavicini Miriam Rossi Marco Rossi Giorgio Torti Carla Torti Lorella Vicari Dietista Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia Dietista Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia Dietista Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo Pavia Dietista Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo Pavia Dietista Fondazione I.R.C.C.S. Maugeri Pavia Università di Pavia Medico Medicina Generale Medico Medicina Generale Dietologa Dipartimento Prevenzione Medica ASL Pavia Dietista Dipartimento Prevenzione Medica ASL Pavia Coordinatore Gruppo Lavoro Adele Rea Direttore Distretto Pavese 11
SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE
SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE Colazione 1 tazza di caffè e latte parzialmente scremato: caffè: una tazzina Latte parzialmente scremato: 200 gr. 4 fette biscottate Sostituibili
DettagliL'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo
DettagliPRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero)
Consigli COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) E un momento alimentare troppo spesso trascurato. E importante consumare un adeguata colazione. E dimostrato, peraltro, che l assenza di questo pasto
DettagliI gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,
I nutrienti I gruppi alimentari NEL NOSTRO VIVER COMUNE, NON RAGIONIAMO CON NUTRIENTI MA CON ALIMENTI: SONO PERTANTO STATI RAGGRUPPATI GLI ALIMENTI SECONDO CARATTERISTICHE NUTRITIVE IN COMUNE. GRUPPO N
DettagliLa dieta della Manager Assistant
La dieta della Manager Assistant TUTTI I GIORNI COLAZIONE - 1 vasetto di yogurt oppure 1 tazza di latte parzialmente scremato oppure 1 cappuccino - 3 biscotti secchi oppure 4 fette biscottate oppure 1
DettagliAlimentazione nel bambino in età scolare
Martellago 05 marzo 2015 Alimentazione nel bambino in età scolare Dr.ssa Maria Tumino Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione Veneto Sovrappeso Obesità Obesità severa 17,45% 5,5% 1,5% latte
DettagliConsigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - Servizio Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) Per una crescita armoniosa è importante che il bambino assuma i pasti in modo
DettagliNUTRIZIONE ed EQULIBRIO
NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini
DettagliTABELLA DIETETICA ASILO NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA A.PELLIZZARI CASTELLO di GODEGO
TABELLA DIETETICA ASILO NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA A.PELLIZZARI CASTELLO di GODEGO Il Menù è stato elaborato tenendo conto dei Livelli raccomandati di Assunzione e di Nutrienti LARN-fissati dall Istituto
DettagliAlimenti. Gruppi Alimentari
Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La
DettagliDIABETE E ALIMENTAZIONE
DIABETE E ALIMENTAZIONE La pianificazione di una dieta corretta può essere difficile se non si è certi della combinazione di cibi migliore, delle porzioni e dell effetto dei diversi alimenti sui livelli
DettagliCUORE & ALIMENTAZIONE
5 Convegno Socio-Scientifico ASPEC Teatro «Antonio Ghirelli» - Salerno, 27 Giugno 2015 CUORE & ALIMENTAZIONE Annapaola Campana Unità Operativa di Oncoematologia Presidio Ospedaliero Pagani (SA) CAUSE DI
DettagliSchema della dieta ipoproteica 1
Schema della dieta ipoproteica 1 Consigli generali: 1. Consumare settimanalmente come secondi piatti: Carne Pesce (fresco e surgelato) Formaggio fresco Prosciutto cotto al naturale Uova Legumi (freschi
DettagliIL Piccolo Cronista Sportivo
IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli
DettagliTABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA
Lotto n. 1 Allegato B TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Fasce d età considerate Scuola dell infanzia ANNI 2,5-5,5 Scuola elementare 5,5-10,5 Scuola media * 10,5-14,5 * Nella fascia di età
DettagliCorso: «Diabete mellito tra medico di medicina generale e diabetologo. Proposta per una gestione condivisa.»
AZIENDA UNITÁ LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13 Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Corso: «Diabete mellito tra medico di medicina generale e diabetologo. Proposta
DettagliAlimentazione e reflusso gastrico
Cause Il reflusso gastrico è causato dal reflusso del contenuto acido dello stomaco nell esofago. Questo succede per esempio con una pressione troppo forte sullo stomaco o perché il muscolo superiore di
DettagliFONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.
FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.it Progetto pilota Linee
DettagliALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI
ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Maria Teresa Gussoni Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 1 L eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali
Dettaglivien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele
ERVIZIO ANITARIO REGIONALE A Azienda ervizi anitari N 1 triestina la vien... alute angiando M Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele Dipartimento
DettagliCampagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario
Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 2014 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Data... 3. Sesso... A) M B) F 4. Età...
DettagliL ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD
ASL LECCO - GRUPPI DI CAMMINO 2008 L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD Estratto dalle LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA predisposte dall Istituto
DettagliDott.ssa Marcella Camellini
Dott.ssa Marcella Camellini ALIMENTAZIONE Aumentare il consumo di frutta fresca, verdure e ortaggi di tutti i tipi, privi di grassi e ricchi di vitamine, minerali e fibre. Privilegiare gli oli vegetali,
DettagliAREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi
AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA per bambini da 3 a 12/14 mesi A cura della Dietista DIRIGENTE M. Teresa Caprasecca Dr.ssa Cristina Ercolani IL DIVEZZAMENTO
DettagliL ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa
L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione
DettagliCOMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA
COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Città Metropolitana di Genova All. A CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEI MENU Il menù è soggetto a validazione da parte del competente
DettagliHanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia
Hanno partecipato Ferrara Maria Piera Serino Livia Grafica a cura di Serino Livia Alimentazione e stili di vita Un incontro di grande interesse su un tema estremamente attuale. Giovedì 23 aprile alle 9.30
DettagliIl Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi
Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione
DettagliImparare a leggere e interpretare etichette nutrizionali preparare lista precisa e acquistare solo alimenti lista fare acquisti quando non siete
Come costruire una sana alimentazione in famiglia Quando si fa la spesa durante i pasti alcolici consigli ai genitori come ridurre il contenuto in grassi (Società Italiana Nutrizione Umana) 1 Quando si
DettagliDIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni
DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni Colazione Latte di vacca parzial. scremato Yogurt magro alla frutta Spremuta di arancia Fette biscottate Biscotti secchi Miele Una Tazza
DettagliRegime dietetico per uomo non che svolge attività fisica
Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica Di seguito, troverete i nuovi piani pasto per il ottenere successo. Ognuno di questi piani pasto è stato appositamente studiato numero preciso di
DettagliLA BUONA ALIMENTAZIONE PER GUADAGNARE SALUTE
LA BUONA ALIMENTAZIONE PER GUADAGNARE SALUTE Studio Dietistico dott.ssa Francesca Pavan - Via G. Falcone 16-30024 Musile di Piave (Ve) Tel. 0421331981 Fax. 0421456889 www.studiodietisticopavan.it Esistono
DettagliDa quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito.
LA CONTA DEI CARBOIDRATI (CHO) La conta dei CHO è un metodo consigliabile a tutti i pz diabetici di tipo 1 e 2. E particolarmente utile per i pz in terapia insulinica (multiiniettiva o con il microinfusore)
DettagliL EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA
L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA La dieta nel diabete Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura
DettagliRegime dietetico per persona Vegetariana non attiva fisicamente
Regime dietetico per persona Vegetariana non attiva fisicamente Di seguito, troverete i nuovi programmi alimentari, pasto per pasto, per riuscire a perdere peso. Ognuno di questi piani pasto è stato precisamente
DettagliTABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia
TABELLE DIETETICHE La tabella dietetica deve fornire la corretta quantità in nutrienti, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, in modo che l organismo dell individuo non debba ricorrere ad
DettagliDieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto
Dieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto A CURA DEL MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE DELLA COMUNICAZIONE E DEI RAPPORTI EUROPEI E INTERNAZIONALI, UFFICIO
DettagliLINEE GUIDA SVEZZAMENTO
LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato
DettagliCONSIGLI GENERALI PER UN ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA
CONSIGLI GENERALI PER UN ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA Un alimentazione equilibrata prevede l assunzione di tre pasti durante la giornata: colazione, pranzo e cena ed, eventualmente, due spuntini a metà mattina
DettagliIl formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo
Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza
DettagliIL RISCHIO CARDIOVASCOLARE
IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Perché rivolgersi al Medico di Famiglia? COME LO MISURIAMO? Con mezzi molto semplici, in ambulatorio 1 COME LO MISURIAMO? Uno sfingomanometro per misurare la pressione COME LO
DettagliConsigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine!
..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC definitivobis.pdf Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine! Alimentazione sana ed equilibrata Migliora
DettagliGuida alla nutrizione
CentroCalcioRossoNero Guida alla nutrizione Bilancio energetico e nutrienti Il mantenimento del bilancio energetico-nutrizionale negli atleti rappresenta un importante obiettivo biofisiologico. Diversi
DettagliAPPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE
APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE 1) CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI ATTIVO Pesarsi almeno una
DettagliPRONTUARIO DIETETICO ED IDENTIFICAZIONE NUTRIZIONALE DEGLI OSPITI
PRONTUARIO DIETETICO ED IDENTIFICAZIONE NUTRIZIONALE DEGLI OSPITI CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE 1 Dicembre 2006 Dietista Silvia Scremin Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione U.L.SS. n.6 Vicenza MENÙ DOCUMENTO
DettagliMangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea
Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea La nuova piramide della dieta mediterranea moderna proposta dall INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione) presenta
DettagliDIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti:
DIETA SEMILIQUIDA A Questo tipo di dieta è proposto per pazienti incapaci di masticare, deglutire o far giungere allo stomaco cibi solidi e liquidi. E una dieta fluida, omogenea, frullata e setacciata
DettagliQUESTIONARIO PER EDUCATORI
www.okkio3a.liguria.org Codice ID questionario _ _ _ _ _ _ _ _ ASL Scuola Classe QUESTIONARIO PER EDUCATORI 1. Elenca alcuni alimenti o bevande che contengono zuccheri: 2. Hai l abitudine di fare la colazione
DettagliPreparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione
Preparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio
DettagliS a n a. Gioca con noi! A l i m e n t a z i o n e
Regole per 10 una S a n a Gioca con noi! A l i m e n t a z i o n e Ti ricordi quando hai imparato ad andare in bicicletta? La parte più importante è stata cercare il giusto equilibrio. Una volta che l
DettagliSERVIZIO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI E NUTRIZIONE (S.I.A.N. - ASL NO )
SERVIZIO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI E NUTRIZIONE (S.I.A.N. - ASL NO ) OBIETTIVI del SIAN: sicurezza alimentare prevenzione delle malattie correlate all alimentazione promuovere comportamenti utili per la
DettagliDIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE
DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE Corso di tecniche di assistenza di base per caregivers Maggio Dicembre 2012 FABBISOGNO ENERGETICO Il fabbisogno energetico è individuale e dipende da: Sesso Peso Altezza Età
DettagliI CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI
I CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI Le Linee guida per una sana alimentazione italiana dell Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) pubblicate nel 2003 propongono dieci direttive
DettagliDa Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010. I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti
Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010 I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti Per avere un alimentazione varia, senza assumere elevati quantitativi
DettagliMENU PASTI PER I DEGENTI (n.pag: 18)
D I E T E DIETA COSIDETTA COMUNE DIETA A Latte parzialmente scremato gr. 250 n. 4 fette biscottate zucchero gr. 10 marmellata o miele gr. 25 in alternativa al latte: un vasetto di yogurt da gr. 125 alla
DettagliGIOCHI IL PRANZO È SANO CON MELAROSSA
PROGETTO SCUOLA MELAROSSA GIOCHI IL PRANZO È SANO CON MELAROSSA con la supervisione del professor Pietro A. Migliaccio Presidente di SISA, Società Italiana di Scienza dell Alimentazione e la collaborazione
DettagliPERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C
PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C IN COLLABORAZIONE CON Le esperte dell Azienda Provinciale Servizi Sanitari Dott.ssa Ramona Camellini e Marilena
DettagliPrevenzione & Salute
Prevenzione & Salute La salute comincia a tavola! Scoprilo insieme a Faschim. 3 Argomento BIMBI IN FORMA, SERVE UN GIRO DI VITA. Sapevate che in Italia i minori in sovrappeso o in condizioni di obesità
DettagliULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute
ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Diabete e alimentazione Relatore: Giovanna Foschini Data 19 marzo 2014 Sede Sala Piccolotto UN PO DI STORIA Un po' di storia... Papiro di Ebers (1550 a.c.)
DettagliDEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI:
2016 LE 12 REGOLE DEL CUORE CONSIGLI NUTRIZIONALI PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: DOTT.SSA FRANCESCA DE BLASIO BIOLOGA NUTRIZIONISTA DOTTORATO DI RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA
DettagliACQUA E SALUTE. Spoleto giugno 2004. Oliviero Sculati Unità di Nutrizione ASL di Brescia
ACQUA E SALUTE Spoleto giugno 2004 Oliviero Sculati Unità di Nutrizione ASL di Brescia TUTTE LE FORME DI VITA, noi compresi, ESISTONO IN UNA SOLUZIONE ACQUOSA SOGGETTO: a 30 ANNI 70 Kg 49 litri di H
DettagliViaggio delle sostanze nutritive
Viaggio delle sostanze nutritive Il cibo che assumiamo contiene sostanze nutritive per la produzione di nuove cellule Gli alimenti però devono essere ridotti in molecole Esistono 4 fasi fondamentali 1)
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO
OPUSCOLO INFORMATIVO Mangiare sano...a scuola e a casa Anno scolastico 2012-2013 Comune di Rovello Porro C are Mamme, Papà e giovani rovellesi, questo opuscolo vuole essere un aiuto alle famiglie, non
DettagliLINEE GUIDA SVEZZAMENTO
LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato
DettagliSCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media)
Dipartimento Cure Primarie Area Dipartimentale salute donna e bambino UOS Pediatria Territoriale Est SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media) Merenda di metà mattina Latte
DettagliDove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI
Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali
DettagliMANGIAR SANO UN GIOCO DA BAMBINI!
MANGIAR SANO UN GIOCO DA BAMBINI! Paese, 13 marzo 2013 dott.ssa Laura Martinelli dietista sportiva www.alimentazionesportivamartinelli.com ARGOMENTI L alimentazione dei bambini in Italia Elementi di dietetica
DettagliE-Book Gratuito I principi base del Professionista Top
Questo E-book è di proprietà di Ivan Ianniello. Questo E-book non può essere copiato, venduto o usato come contenuto proprio in nessun caso, salvo previa concessione dell'autore. L'Autore non si assume
DettagliQUESTIONARIO SUL CONSUMO DI INTEGRATORI ALIMENTARI E ALIMENTI ARRICCHITI IN ITALIA
QUESTIONARIO SUL CONSUMO DI INTEGRATORI ALIMENTARI E ALIMENTI ARRICCHITI IN ITALIA Età anni Sesso M F Peso kg Altezza cm Stato di nascita Titolo di studio: 1. Scuola dell'obbligo 2. Diploma scuola superiore
DettagliColazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag
La dieta proteica che funziona La gamma Colazione Bevanda al cappuccino, bevanda al cioccolato Pasta iperproteica, vellutata alle verdure, vellutata ai funghi, crema alla vaniglia, crema al cioccolato,
DettagliLo svezzamento. Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati
Lo svezzamento Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati Come introdurre i cibi nello svezzamento per evitare allergie Vedere il proprio bimbo sorridere e giocare è una delle cose
DettagliDieta del diabetico tipo 2 e modello mediterraneo. Lattanzio A, Giagulli VA, Guastamacchia E, Licchelli B, *De Pergola G, Triggiani V U.O.
Dieta del diabetico tipo 2 e modello mediterraneo. Lattanzio A, Giagulli VA, Guastamacchia E, Licchelli B, *De Pergola G, Triggiani V U.O. di Endocrinologia e Malattie Metaboliche, *U.O. di Oncologia,
DettagliLa terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore. Dr. Franco Adriano Zecchillo
La terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore Dr. Franco Adriano Zecchillo Il primo trattamento per la cura dello scompenso cardiaco è.. MODIFICHE
DettagliSimonetta Cosentino!!!!!!!!!!!!!!! MENU SCUOLA PRIMARIA DON LUCIANO SARTI
Menu Scuole Don Luciano Sarti Simonetta Cosentino 2013-2014 MENU SCUOLA PRIMARIA DON LUCIANO SARTI Imparare a mangiare bene per crescere bene La refezione scolastica ha un ruolo fondamentale nell alimentazione
DettagliCONVEGNO REGIONALE AMD-SID
CONVEGNO REGIONALE AMD-SID NEFROPATIA DIABETICA, IPERTENSIONE E MALATTIA CARDIOVASCOLARE SESSIONE PARALLELA PER DIETISTI E INFERMIERI RUOLO DELL INFERMIERE NELLA GESTIONE ASSISTENZIALE DELLA PERSONA CON
DettagliAlimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica
Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Mercoledì 30 novembre 2011 Bolzano Via Cesare Battisti, 27 Il cibo influenza: La salute La composizione corporea La velocità
DettagliL alimentazione equilibrata
L alimentazione equilibrata ( R. Pellati, 2005) Macronutrienti Percentuale % Quantità Calorie Proteine 12-15 80-90 g/die Grassi 25-30 75-85 g/die Carboidrati Fibra 55-60 --- 360-390 g/die 20-30 g/die 1
DettagliTABELLE DIETETICHE / PROSPETTO GRAMMATURE
1 TABELLE DIETETICHE / PROSPETTO GRAMMATURE ASILI NIDO Le grammature sono indicate al crudo e al netto degli scarti, tranne quando diversamente indicato: CEREALI E DERIVATI 1-3 anni Adulti Pasta asciutta
DettagliDisciplinare per l offerta di piatti sani
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE MANGIAR SANO IN PAUSA PRANZO Disciplinare per l offerta di piatti sani Questo disciplinare predisposto dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione
DettagliTABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI
TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI PRANZO PRIMA SETTIMANA LUNEDI': MARTEDI': MERCOLEDI': GIOVEDI': VENERDI': PASTA AL
DettagliCITTA DI PORTICI ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - TABELLE DIETETICHE E GRAMMATURE DEGLI ALIMENTI -
CITTA DI PORTICI PROCEDURA APERTA - PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO Dl RISTORAZIONE SCOLASTICA COMPRESO I LAVORI Dl ADEGUAMENTO DEL CENTRO Dl COTTURA E DEI REFETTORI DEI PLESSI SCOLASTICI. ALLEGATO 2 AL
DettagliL ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO IN ETA SCOLARE
L ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO IN ETA SCOLARE A cura della dott.ssa Teresa Canali In età scolare si impostano e consolidano le abitudini alimentari del bambino, pertanto è in questa fase della vita che la
DettagliALIMENTAZIONE IN ETA PRESCOLARE E SCOLARE. Silvia Scaglioni Clinica Pediatrica Ospedale S.Paolo Università di Milano
ALIMENTAZIONE IN ETA PRESCOLARE E SCOLARE Silvia Scaglioni Clinica Pediatrica Ospedale S.Paolo Università di Milano ABITUDINI NUTRIZIONALI IN ITALIA ETÀ PRESCOLARE E SCOLARE ABITUDINI NUTRIZIONALI 3-53
DettagliARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI
Comune di Pavullo nel Frignano Provincia di Modena CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E DEI SERVIZI ACCESSORI NEI NIDI D INFANZIA, NELLE SCUOLE D INFANZIA,
DettagliCOMITATO SCIENTIFICO PER LA SALUTE
COMITATO SCIENTIFICO PER LA SALUTE in collaborazione con: - C. N. R. di Avellino Istituto di Scienze dell alimentazione - Prof. Augusto Parente-Facoltà di scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Seconda
DettagliALLEGATO B LINEE GUIDA, RICETTARIO E TABELLE DIETETICHE PER L ASILO NIDO
1 ALLEGATO B LINEE GUIDA, RICETTARIO E TABELLE DIETETICHE PER L ASILO NIDO Data: Aprile 2014 Il Documento è composto di n 7 pagine - pag1 di pagine7 - 2 LINEE GUIDA 1. INDICAZIONE PER L ELABORAZIONE DEI
DettagliALIMETAZIONE DA 6 A 12 MESI
ALIMETAZIONE DA 6 A 12 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Armanda Frassinetti Dietista - Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 La abitudini alimentari della famiglia acquisite nei primi anni di vita
DettagliDIETA. Ovvero MANGIARE PER LA VITA
Regione PIEMONTE- ASL2-Torino Ambulatorio di Cardiologia OSPEDALE S. Giovanni Bosco Tel.011-2402310 Progetto GIOTTO Responsabile Drssa Bianca BIANCHINI DIETA Ovvero MANGIARE PER LA VITA Questo piccolo
DettagliSubocclusione intestinale e Nutrizione
Subocclusione intestinale e Nutrizione Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l alimentazione da seguire,
DettagliRicette per una sana alimentazione
Ricette per una sana alimentazione Renza Berruti Cristina Deorsola www.bancacrasti.it Premessa Le attuali conoscenze scientifiche dimostrano che l incidenza di molte patologie croniche è legata alla dieta
DettagliCosì nasce il questionario che stai per compilare.
Premessa Una sana alimentazione e l attività fisica sono fondamentali per mantenere a lungo uno stato di benessere. Spesso però mancano informazioni precise e chi sa cosa dovrebbe fare non sempre applica,
DettagliCOSA MANGIANO I BAMBINI DELL ASILO NIDO?
CITTÀ di ARZIGNANO Cooperativa Sociale MOBY DICK & COSA MANGIANO I BAMBINI DELL ASILO NIDO? Questo opuscolo illustra i menu preparati per i bambini dell Asilo Nido comunale, suddivisi per età, sulla base
DettagliAttività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013
Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea
Dettagliwww.coolfoodplanet.org www.efad.org coolf et.org www.eufic.org
g olf or w. coo n lf o o d p l a et. g or co w w et. ww w.efa d.o.eufic.org w ww rg Ti ricordi quando hai imparato ad andare in bicicletta? La parte più importante è stata cercare il giusto equilibrio.
Dettagliwww.alberodeigelati.it
www.alberodeigelati.it presenta La Dieta del Gelato a cura di Dott. Claudio Tomella, Medico - Chirurgo specialista in scienza dell alimentazione, nutrizione, medicina anti-aging Presidente Olosmedica COLAZIONE
DettagliCOLONSCOPIA VIRTUALE
COLONSCOPIA VIRTUALE La colonscopia virtuale è una simulazione al computer di una colonscopia vera. Consiste in una TAC dell addome eseguita sia in posizione supina che prona, dopo aver inserito aria dal
DettagliProgetto: Cucina e salute
Progetto: Cucina e salute Presentazione Spesso per motivi di salute siamo costretti a limitare o evitare del tutto certi alimenti: grassi animali, uova, zucchero, latte e formaggi, carni rosse Sicuramente
DettagliStili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari
Stili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari È una iniziativa Diversity & Inclusion Sandoz Stili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari Introduzione: Le malattie cardiovascolari
DettagliL ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011
L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo
DettagliTABELLE TIPO TABELLA DIETETICA PER CENTRI DI VACANZA CON PERNOTTAMENTO
TABELLE TIPO TABELLA DIETETICA PER CENTRI DI VACANZA CON PERNOTTAMENTO L.A.R.N. (livelli di assunzione giornalieri raccomandati di energia) da tener presenti nella definizione delle grammature. ETA MASCHI
Dettagli