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2 Introduzione Pag. 3 Il decalogo dei consigli Pag 4 Ripartizione giornaliera degli alimenti Pag. 5 Esempi di dieta Pag. 6 Frequenze settimanali Pag. 7 Attività fisica Pag. 8 La piramide della salute Pag. 9 Consigli utili per la spesa Pag. 10 2

3 L obiettivo di questo documento è di offrire alla persona diabetica una guida agevole e rapida affinché, con la collaborazione del proprio medico, possa consapevolmente adottare abitudini alimentari e stili di vita corrispondenti alla sua condizione. Uno stile di vita corretto, sia a casa che fuori, rappresenta uno dei cardini fondamentali nella terapia del diabete mellito di tipo 2. Il buon compenso metabolico e il controllo del sovrappeso, raggiunti, anche, con una sana alimentazione e l attività fisica, riducono la comparsa di complicanze della malattia. E noto che dover attenersi per tutta la vita a un regime dietetico, basato sul controllo del peso degli alimenti, risulta poco accettato e quindi non efficace. Per questo motivo sembra più opportuno offrire consigli alimentari, attraverso una rappresentazione grafica, che permettano di scegliere gli alimenti in modo corretto. L alimentazione del soggetto diabetico non è significativamente differente da quella raccomandata ai soggetti sani. Infatti l organismo ha bisogno, in ugual modo, di assumere quotidianamente alimenti in grado di fornire tutti i principi nutritivi. Un alimentazione equilibrata sia qualitativamente che quantitativamente permette di: 1. facilitare l appropriato dosaggio del farmaco antidiabetico 2. mantenere un corretto equilibrio delle glicemia 3. mantenere e/o raggiungere un peso molto vicino a quello ottimale, senza dover fare eccessivi sacrifici. Il sovrappeso è da evitare sia nel soggetto diabetico, come nel soggetto normale, anche per ridurre il rischio di diventarlo. E necessario tenere sotto controllo il peso corporeo. In caso di sovrappeso, un semplice calo del 5 10% del peso migliorerà il controllo dei livelli glicemici, della pressione arteriosa e del quadro lipidico. 3

4 IL DECALOGO DEI CONSIGLI 1. Rispetta gli orari dei pasti e fraziona l'alimentazione giornaliera in modo da mantenere gli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio; evita di "piluccare" e/o di saltare i pasti. 2. Fai colazione tutti i giorni preferibilmente con una porzione di latte parzialmente scremato o yogurt non zuccherato unitamente a cereali tipo fette biscottate o pane, anche in forma integrale e non in cassetta. 3. Prediligi, come condimenti, l'uso di olio extravergine d'oliva oppure utilizza oli vegetali monoseme (es. olio di mais o soia o vinaccioli; preferibilmente crudi). Evita burro, lardo, strutto, panna, maionese e salse in genere. 4. Preferisci metodi di cottura semplici per la preparazione delle vivande come ai ferri, al vapore, al forno, al cartoccio, in padelle antiaderenti e con l'eventuale aggiunta di modeste quantità di latte, vino o brodo vegetale. 5. Evita il consumo di cibi fritti e intingoli particolarmente ricchi di grassi. Riduci l utilizzo del sale e dei preparati per brodo, abituandoti a gusti più insipidi. Utilizza, se vuoi, erbe aromatiche (salvia, rosmarino, alloro, basilico, etc..) e spezie per insaporire i cibi. 6. Assumi regolarmente verdura, sia a pranzo che a cena, in quanto, oltre a dare un senso di sazietà, riduce l assorbimento degli zuccheri semplici. Se hai molta fame inizia il pasto con un piatto di verdura che placherà, in parte, la tua fame limitando l apporto di calorie. 7. Utilizza il pane, preferendo il tipo integrale che, contenendo la fibra, permette un miglior controllo della glicemia. 8. Se consumi pasti fuori casa (ristorante, mensa, bar etcc.) preferisci i piatti poco conditi ed elaborati. 9. Evita l utilizzo di zucchero, miele, marmellata abituandoti a sapori meno dolci e preferisci come dolcificante il fruttosio. 10. Bevi almeno 8-10 bicchieri di acqua durante la giornata! Consuma vino con moderazione e ai pasti. Evita bibite, bevande zuccherate, succhi di frutta, superalcolici in genere. 4

5 RIPARTIZIONE GIORNALIERA DEGLI ALIMENTI La quantità totale degli alimenti concessi giornalmente deve essere ripartita in tre pasti principali (colazione, pasto del mezzogiorno, pasto della sera) intercalati, se necessario, da due spuntini (a metà mattina e a metà pomeriggio). Altrettanto importante è la regolarità degli orari dei pasti. ore ore ore ore ore 7,30 10,30 13,00 16,30 19,30 se necessario se necessario La tabella che segue è suddivisa in tre diete equilibrate in nutrienti, controllate in zuccheri semplici con diverso apporto calorico. Le grammature degli alimenti indicati si intendono a crudo e al netto degli scarti. 5

6 ALIMENTI PORZIONI PICCOLE Kcal PORZIONI MEDIE Kcal PORZIONI GRANDI Kcal COLAZIONE LATTE PARZ. SCREMATO 100 (½ tazza) 150 (¾ tazza) 200 (1 tazza) Oppure Yogurt magro bianco 125 (1 vasetto) 125 (1 vasetto) 250 (2 vasetti) Oppure Yogurt frutta non zuccherato / 125 (1 vasetto) 125 (1 vasetto) FETTE BISCOTTATE 30 (n 4) 40 (n 5) 50 (n 6) Oppure Biscotti non zuccherati 30 (n 3-4) 40 (n 5-6) 50 (n 7-8) Oppure Fiocchi di mais non zuccherati 30 (1 pugno piccolo) 40 (1 pugno medio) 50 (1 pugno grande) Oppure Crackers comuni o integrali 30 (1 pacchettino) 30 (1 pacchettino) 50 (1 pacchettino e ½) Oppure Pane comune o integr. 40 (1 bocconcino) 50 (1 panino tipo rosetta) 60 (1 panino tipo rosetta) SPUNTINO FRUTTA FRESCA di stagione 150 (1 frutto medio) 150 (1 frutto medio) 200 (1 frutto grande) Oppure Spremuta o succo non 200 (un brick) 200 (un brick) 200 (un brick) PRANZO PASTA DI SEMOLA O RISO ASCIUTTI 50 (1 piatto piccolo) 60 (1 piatto medio) 70 (1 piatto grande) Oppure Farina di mais Oppure Patate Oppure Pane comune o integrale CARNE MAGRA ROSSA O BIANCA 100 (1 porzione piccola) 100 (1 porzione piccola) 130 (1 porzione media) Oppure Pesce magro (vedi sostituzioni) Oppure Uovo di gallina intero n 1 n 1 n 2 PANE COMUNE O INTEGRALE 30 (½ rosetta) 40 (1 bocconcino) 60 (1 panino tipo rosetta) Oppure Pasta di semola o riso asciutti Oppure Patate Oppure Legumi freschi Oppure Legumi secchi VERDURA FRESCA di stagione 200 (porzione minima) 200 (porzione minima) 200 (1 porzione minima) FRUTTA FRESCA di stagione 100 (1 frutto piccolo) 100 (1 frutto piccolo) 150 (1 frutto medio) Oppure Spremuta o succo non 150 (1 bicchiere) 150 (1 bicchiere) 200 (1 brick) OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 15 (3 cucchiaini) 20 (2 cucchiai) 25 (5 cucchiaini) SPUNTINO CRACKERS non salati in superficie 30 (1 pacchettino) 30 (1 pacchettino) 30 (1 pacchettino) Oppure Fette biscottate 25 (n 3) 25 (n 3) 25 (n 3) CENA PASTA DI SEMOLA o RISO IN BRODO 30 (1 piatto piccolo) 40 (1 piatto medio) 60 (1 piatto grande) Oppure Farina di mais Oppure Patate Oppure Pane comune o integrale FORMAGGIO MAGRO (tipo ricotta, jocca,.) 100 (porzione media) 100 (porzione media) 100 (porzione media) Oppure Formaggi stagionati 40 (porzione media) 40/50 (porzione media) 40 /50 (porzione media) Oppure Prosciutto cotto o crudo magro 70 (3 fette medie) 70 (3 fette medie) 70 (3 fette medie) Oppure Altro affettato Oppure Carne magra bianca Oppure Pesce magro PANE COMUNE O INTEGRALE 50 (1 rosetta) 60 (1 rosetta) 60 (1 rosetta) Oppure Pasta di semola o riso asciutti Oppure Patate Oppure Legumi freschi Oppure Legumi secchi VERDURA FRESCA di stagione 200 (porzione minima) 200 (porzione minima) 200 (1 porzione minima) FRUTTA FRESCA di stagione 100 (1 frutto piccolo) 100 (1 frutto piccolo) 150 (1 frutto medio) Oppure Spremuta o succo non 150 (1 bicchiere) 150 (1 bicchiere) 200 (un brick) OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 15 (3 cucchiaini) 20 (2 cucchiai) 20 (2 cucchiai) 6

7 Le frequenze settimanali Per i secondi piatti è necessario variare tipologia il più possibile secondo uno schema di frequenza settimanale (come riportato di seguito) Alimento base sostituzioni Frequenza settimanale Carne magra Carne magra bianca Carne magra rossa Pesce magro n. 2 uova n 2 volte settimana n 3 volte settimana Formaggio magro Formaggi magri freschi Formaggi stagionati Prosciutto cotto o crudo magro Altro affettato Carne bianca Pesce magro n 2 volte settimana Nota: Per VERDURA si intendono tutti i tipi a scelta, cotta o cruda, con l esclusione delle patate e dei legumi. Per FRUTTA si intendono tutti i tipi a scelta, fresca o cotta. E' esclusa frutta sciroppata, essiccata e castagne. E' consentito il consumo occasionale di frutta secca. 7

8 ATTIVITA' FISICA I vantaggi del movimento Riduce l insulino-resistenza Riduce la glicemia e l emoglobina glicata Favorisce la perdita di peso Previene l osteoporosi Previene le malattie cardiocircolatorie Migliora l equilibrio e la scioltezza del movimento Riduce il rischio di cadute Migliora la capacità respiratoria Aiuta a superare lo stress Migliora il tono dell umore L attività fisica programmata e costante è consigliata a ogni età ed è indispensabile nella terapia del diabetico Come potenziare l attività fisica nella vita quotidiana Salire e scendere le scale Usare la bicicletta Andare a piedi dal medico, a fare la spesa, Parcheggiare l auto un po lontano dal posto che vogliamo raggiungere Dall autobus scendiamo qualche fermata prima della nostra destinazione Portare a spasso il cane L attività fisica può essere più piacevole e stimolante se condivisa con un amico 8

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10 CONSIGLI UTILI PER LA SPESA 1. FAI una lista della spesa evitando i prodotti che sarebbe meglio non mangiassi. 2. ACQUISTA solo quello che c è scritto sulla lista: non comprare e tenere in casa i cibi tentatori come dolci, gelato, cioccolato, patatine, etc. e soprattutto EVITA i cosiddetti prodotti per diabetici (es: cioccolata, biscotti.) i quali, benché abbiano un contenuto ridotto in carboidrati, sono spesso più ricchi di grassi e quindi più calorici!! 3. ACQUISTA quantitativi di alimenti sufficienti sino alla prossima spesa. 4. LEGGI sempre l etichetta degli alimenti scegliendo i prodotti con un minor contenuto di grassi e zuccheri. 5. NON LASCIARTI condizionare da quanto affermato dalla pubblicità. 6. FAI la spesa a stomaco pieno. 10

11 Questo documento è stato redatto dal gruppo di lavoro così costituito: Lorena Bolesina Maria Cristina Dono Maurizia Marinelli Margherita Orlandi Cristina Pallavicini Miriam Rossi Marco Rossi Giorgio Torti Carla Torti Lorella Vicari Dietista Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia Dietista Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia Dietista Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo Pavia Dietista Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo Pavia Dietista Fondazione I.R.C.C.S. Maugeri Pavia Università di Pavia Medico Medicina Generale Medico Medicina Generale Dietologa Dipartimento Prevenzione Medica ASL Pavia Dietista Dipartimento Prevenzione Medica ASL Pavia Coordinatore Gruppo Lavoro Adele Rea Direttore Distretto Pavese 11

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