ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE " M. MALPIGHI " - CREVALCORE Sede Coordinata con indirizzo Servizi Commerciali di SAN GIOVANNI IN PERSICETO

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1 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE " M. MALPIGHI " - CREVALCORE Sede Coordinata con indirizzo Servizi Commerciali di SAN GIOVANNI IN PERSICETO CLASSE 5 A SC SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA INDIVIDUALE di TECNICA PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI - prof.ssa Tiziana Paglioni 1) OBIETTIVI GENERALI DELLA MATERIA (FINALITÀ) L indirizzo di studio Servizi commerciali ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, competenze professionali che gli consentiranno di supportare operativamente le aziende sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali, sia nell attività di promozione delle vendite. L indirizzo con riferimento alle Linee guida dell Ordinamento vigente, permette anche di sviluppare percorsi flessibili così da favorire una formazione adeguata con le esigenze del territorio. In collaborazione con la regione Emilia-Romagna è possibile alla fine del terzo anno rilasciare, previo esame, la qualifica regionale di Operatore dei Servizi Segretariali, che sviluppa competenze che orientano lo studente nella parte pratica relativa all attività aziendale. 2) OBIETTIVI SPECIFICI DELLA MATERIA Per quanto riguarda i risultati di apprendimento, a valutarsi compiutamente alla fine del biennio iniziale, ritenuti fondamentali per la prosecuzione degli studi scolastici o per l inserimento immediato in percorsi formativi di apprendistato del mercato del lavoro, sono di seguito indicati in termini di competenze di base, di conoscenze e di abilità. Nel primo biennio, attraverso lo studio delle Tecniche professionali dei servizi commerciali, gli studenti dovranno acquisire le seguenti competenze di base attese a conclusione dell obbligo di istruzione, in correlazione con gli Assi culturali di apprendimento in cui sono collocate le relative competenze. In particolare: riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio (Asse storico-sociale); analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico (Asse matematico). Tenendo conto che la progettazione didattica del docente è in relazione alle scelte compiute nell ambito della programmazione per assi da parte dei dipartimenti e collegiale del Consiglio di classe, nel rispetto delle linee guida nazionali e di quelle relative agli organi di settore a livello regionale per quanto riguarda la figura di Operatore dei Servizi Segretariali, di seguito vengono indicati, gli obiettivi in termini di conoscenze e abilità da perseguire nel corso del primo biennio. 3) ARTICOLAZIONE DELLE U.D. (UNITÀ DIDATTICHE). OBIETTIVI MINIMI: Conoscenza delle scritture di assestamento

2 Conoscenza del contenuto del bilancio ed utilizzazione di dati a scopo interpretativo per l analisi degli indici Individuazione del ruolo della programmazione ed impostazione di semplici budget. Conoscenza metodi di analisi dei costi MODULO N.1 IL BILANCIO D ESERCIZIO In questo modulo si affrante ranno la gestione del sistema informativo aziendale e la formazione del bilancio d esercizio, nonché la sua rielaborazione e analisi ai fini di una più approfondita conoscenza dell andamento aziendale. U.D. 1 Il sistema informativo aziendale; U.D. 2 Le scritture di assestamento; U.D. 3 Il reddito fiscale e le imposte dirette; U.D. 4 Il bilancio d esercizio; U.D. 5 La rielaborazione del bilancio; U.D. 6 L analisi di bilancio. CONTENUTI: Il sistema informativo aziendale; La situazione contabile; Le scritture di assestamento (completamento, integrazione, rettifica, ammortamento); Situazione contabile finale; Il sistema tributario Italiano (imposte dirette e indirette); La determinazione del reddito fiscale; Il bilancio d esercizio e i suoi documenti; I principi contabili; I criteri di valutazione; La rielaborazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico; L analisi strutturale, l analisi per indici, l analisi per flussi. OBIETTIVI CONOSCENZE: Il sistema informativo contabile ed extracontabile; Le funzioni dell amministrazione; Il bilancio d esercizio e la sua formazione; I principi contabili e i criteri di valutazione; Le operazioni di assestamento contabile; Le normative relative al calcolo del reddito d impresa e alla sua tassazione; La rielaborazione e analisi del bilancio d esercizio. COMPETENZE: effettuare il passaggio dalla contabilità generale al bilancio d esercizio; rilevare le scritture di assestamento; calcolare il reddito fiscale; redigere il bilancio d esercizio; effettuare la rielaborazione del Conto economico e dello Stato patrimoniale; calcolare e interpretare gli indici di bilancio. MODULO N.3 LA PROGRAMMAZIONE E IL CONTROLLO DELL ATTIVITA AZIENDALE In questo modulo si affronteranno la pianificazione, la programmazione e il controllo dei risultati dell attività aziendale, nonché il controllo e la gestione dei costi, con particolare riferimento alle

3 nuove teorie. Verranno inoltre sviluppate e approfondite le tematiche relative al controllo budgetario e all elaborazione del budget d esercizio. U.D. 1 La pianificazione e la programmazione aziendale; U.D. 2 Il controllo e la gestione dei costi; U.D. 3 Il controllo budgetario e la redazione dei budget. CONTENUTI: La direzione e il controllo della gestione; La contabilità gestionale; La classificazione dei costi; La break even analysis; Le configurazioni dei costi; Direct costing e full costing; Il controllo budgetario; I budget e le sue varie forme; L analisi degli scostamenti. OBIETTTIVI CONOSCENZE: I concetti di pianificazione e di programmazione; I sistemi di programmazione e controllo dei costi; Il ruolo degli standard nella programmazione e controllo dei costi; Le metodologie di analisi e controllo dei costi; COMPETENZE: Effettuare l analisi del punto di equilibrio; Calcolare le configurazioni di costo tipiche di un azienda; Effettuare l imputazione e il controllo dei costi di prodotto; Effettuare l analisi dei costi con vari metodi; Elaborare semplici budget d esercizio; Effettuare l analisi degli scostamenti tra dati effettivi e programmati. MODALITA' DI LAVORO Lezione frontale, lezione partecipata, problem solving. TESTO IN ADOZIONE Bertoglio &Rascioni Tecniche professionali dei servizi commerciali Ed Tramontana STRUMENTI Libro di testo, modulistica in uso, dispense e materiale, consegnate dall insegnante, P.C. in dotazione presso l aula d informatica, calcolatrice. VERIFICHE Verifiche formative: prove strutturate, domande flash, correzione degli esercizi svolti a casa o in classe, esercitazioni con l utilizzo del P.C.; Verifiche sommative: prove strutturate e non, esercitazioni scritte, interrogazioni orali individuali. IN COOPRESENZA CON IL DOCENTE DI INFORMATICA E LABORATORIO: I programmi ministeriali prevedono inoltre una compresenza di tre ore settimanali con il docente di trattamento testi. Tali ore verranno utilizzate per sottolineare la padronanza della materia e consolidarla mediante appropriate esercitazioni pratiche utilizzando prevalentemente excel, per cui ogni argomento trattato sarà approfondito adeguatamente attraverso l utilizzo dei laboratori.

4 Le attività di laboratorio consentiranno agli alunni di acquisire competenze e abilità tecnicoprofessionali vicino a situazioni reali nell ambito lavorativo. MODULO N. 1: IL BILANCIO D ESERCIZIO Unità Didattiche: 1) Tabella per il calcolo del reddito fiscale e delle imposte dirette 2) Tabelle per la classificazione delle imposte 3) Prospetto di bilancio d esercizio: Stato Patrimoniale e Conto Economico 4) Prospetto di rielaborazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico 5) Prospetto di calcolo degli indici di bilancio 6) Relazione sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell azienda. MODULO N. 2: LA PROGRAMMAZIONE E IL CONTROLLO DELL ATTIVITA AZIENDALE Unità Didattiche: 1) Il diagramma di redditività e la brek even analysis 2) Prospetto di calcolo del direct costing e del full costing 3) I budget 4) Gli scostamenti. San Giovanni in Persiceto, In compresenza Prof.ssa Paglioni Tiziana Prof Cati Denis

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