Ai capigruppo consiliari (art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000) in data

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1 Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to DEMATTEIS Bruno f.to PIGOTTI Dr.ssa Rita Si attestano, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000. La regolarità tecnica La regolarità contabile RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. 267/2000, con decorrenza dal Copia della presente è stata comunicata: Ai capigruppo consiliari (art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000) in data Al Prefetto in data Copia conforme all originale, per uso amministrativo. lì PIGOTTI Dr.ssa Rita Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, A T T E S T A Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c. 4 D.Lgs. 267/2000) Perchè decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, c. 3 D.Lgs. 267/2000)

2 COPIA COMUNE DI BALME PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 30 Oggetto: NUOVA CARTA DI IDENTITA ELETTRONICA (CIE) DIRITTI DI SEGRETERIA E DIRITTO FISSO DETERMINAZIONE L anno duemiladiciotto addì sei del mese di settembre alle ore 15,30 nella solita sala delle adunanze, regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: PRESENTE DEMATTEIS Bruno Sindaco ROCCI Guido Vice Sindaco CASTAGNERI Giovanni Battista - Assessore Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Sig.ra PIGOTTI Dr.ssa Rita.

3 Oggetto: NUOVA CARTA DI IDENTITA ELETTRONICA (CIE) DIRITTI DI SEGRETERIA E DIRITTO FISSO DETERMINAZIONE. LA GIUNTA COMUNALE Visto: - l'art. 3 del R.D. 18 giugno 1931 n. 773 che stabilisce che il Sindaco è tenuto a rilasciare alle persone aventi nel comune la loro residenza o la loro dimora una carta di identità conforme al modello stabilito dal Ministero dell'interno; - l'art. 291 del R.D. 6 maggio 1940 n. 635 che al secondo e terzo comma stabilisce che all'atto del rilascio o del rinnovo i comuni sono autorizzati ad esigere oltre che "i diritti di segreteria" un diritto che comunemente viene chiamato "diritto fisso" e che in caso di smarrimenti il duplicato della carta di identità è soggetto al pagamento di un diritto doppio; - l'art. 40 della Legge 8 giugno 1960 n. 604 e s.m.i. che impone ai Comuni la riscossione dei diritti di segreteria; - l'art. 10 comma 12-ter del D.L. 18 gennaio 1993 n. 8 convertito con modificazioni dalla Legge 19 marzo 1993 n. 68 che determina in ( 5,16) il diritto fisso da esigere quale rimborso spesa per il rilascio di carte di identità, oltre ai diritti di segreteria di cui alla tabella D allegata alla Legge 604/1962 e s.m.i.; - il comma 3 dell'art. 10 del D.L. 19 giugno 2015 n. 78 convertito in legge 6 agosto 2015 n. 125 con il quale il Ministero dell'interno ha introdotto la nuova Carta d'identità Elettronica (CIE) con funzioni di identificazione del cittadino; - il Decreto del Ministero dell'interno 23 dicembre 2015 con il quale sono state stabilite le caratteristiche di cui sopra e la Circolare dello stesso Ministro n. 10 del 10 giugno 2016 con la quale si è fornito, tra l'altro il calendario dell'inizio dell'installazione delle apparecchiature e della sperimentazione; Dato atto che il Comune di Balme dal 1 novembre 2018 provvederà ad emettere la nuova carta di identità elettronica, con le modalità tecniche descritte dal Decreto del Ministero dell'interno del 23/12/2015. Visti: - il D.M. del 25/5/2016 del Ministero dell'economia e delle Finanze che determina l'importo del corrispettivo per il rilascio della nuova carta di identità elettronica (CIE), attribuendo alla stessa un costo di 16,79 ( 13,76 oltre IVA) oltre i diritti fissi e di segreteria, applicati dai Comuni, che restano nelle casse comunali quali introiti di propria spettanza; - la circolare n. 10/2016 del Ministero dell'interno ad oggetto "Nuova carta d'identità elettroni-ca" nella quale si descrivono le specifiche tecniche della nuova CIE e le modalità di rilascio della stessa; la circolare n. 11/2016 del Ministero dell'interno ad oggetto: "Ulteriori indicazioni in ordine all'emissione della nuova CIE" nella quale si precisano le modalità da seguire per la riscossione del corrispettivo della nuova CIE e dei diritti fissi e di segreteria, e per il riversamento dei corrispettivi di competenza statale nonché gli adempimenti di chiusura della gestione della vecchia CIE. Vista la circolare n. 11/2016 "Ulteriori indicazioni in ordine all'emissione della nuova CIE" dalla quale si evince che: - i corrispettivi, compresi di IVA e diritti fissi e di segreteria, delle carte di identità elettroniche (CIE) rilasciate ai cittadini, siano versati direttamente ai Comuni; - i Comuni hanno l'obbligo di riversare il corrispettivo di 16,79, per ogni carta di identità elettronica rilasciata, il quindicesimo e l'ultimo giorno lavorativo di ciascun mese, all'entrata del bilancio dello Stato, con imputazione al capo X - capitolo 3646, presso la Tesoreria di Roma Succursale n. 348 al seguente codice IBAN: IT81J con la seguente causale "Comune di BALME - corrispettivo per il rilascio di n. carte di identità elettroniche - periodo dal..al ", dandone comunicazione al Ministero dell'interno; - il Ministero dell'economia e delle finanze provvederà alla riassegnazione per ogni CIE emessa, della somma di 1,15 al Ministero dell'interno e di 0,70 ai Comuni sulla base del prospetto riepilogativo trimestrale riassuntivo dei versamenti effettuati, che andrà trasmesso dai Comuni al Ministero dell'interno entro i primi giorni del mese successivo al trimestre di riferimento.

4 Dato atto che per il rilascio delle carte di identità in formato cartaceo il Comune di BALME richiedeva la somma di 5,16 di diritto fisso e che in caso di rilascio di duplicato per smarrimento il "diritto fisso" non veniva raddoppiato. Preso atto che per l'emissione delle nuove carte d'identità elettronica avrà un costo per cittadini di: - 22,21 così suddivisi: 16,79 spettanti al Ministero, 0,26 diritti di segreteria ed 5,16 diritto fisso in caso di prima emissione o di scadenza dello stesso. Considerato che l'articolo 2 c. 15 della L. 15 maggio 1997 n. 127 prevede che: "I comuni che non versino nelle situazioni strutturalmente deficitarie di cui all'art. 45 del D.Lgs n. 504 e s.m.i., possono prevedere la soppressione dei diritti di segreteria da corrispondere per il rilascio degli atti amministrativi previsti dall'art. 10 c. 10 del D.L n. 8, convertito con modificazioni dalla L. 19 marzo 1993 n. 68, nonché del diritto fisso previsto dal comma 12 ter del citato articolo 10. Possono inoltre prevedere la soppressione o riduzione di diritti, tasse o contributi previsti per il rilascio di certificati, documenti e altri atti amministrativi quando i relativi proventi sono destinati esclusivamente a vantaggio dell'ente locale, o limitatamente alla quota destinata esclusivamente a vantaggio dell'ente locale". Evidenziato come l'articolo 10 del D.L. 24 giugno 2014 n. 90 convertito nella legge 11 agosto 2014 n. 114 al comma 2 abbia prescritto che l'articolo 30 secondo comma della legge n. 734 è sostituito con il seguente: "Il provento annuale dei diritti di segreteria è attribuito integralmente al comune o alla provincia". Visto il D. Lgs. 267/2000 e s.m.i.: Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Leg. n. 267/2000, dai responsabili dei servizi per quanto concerne la regolarità contabile e tecnica. Con voti unanimi favorevoli espressi in forma di legge: DELIBERA 1. Di sopprimere, per le motivazioni in narrativa esposte che qui si intendono integralmente richiamate, i diritti di segreteria da esigere all'atto del rilascio della nuova carta di identità elettronica. 2. Di determinare in 5,16 il diritto fisso da applicarsi in caso di primo rilascio, rinnovo o duplicati per furto della nuova carta di identità elettronica. 3. di dare atto che la somma complessivamente dovuta dagli utenti in caso di primo rilascio, rinnovo o rilascio duplicato per furto della nuova carta di identità elettronica sarà di 21,95 così suddivisi: a. 16,79 da riversarsi allo Stato b. 5,16 diritto fisso spettante al Comune; 6. di stabilire che le suddette somme saranno esigibili a far data dal 1 novembre di dare atto che in caso di emissione carte di identità in formato cartaceo, che potrà avvenire solo in casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio, consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche, così come indicato dal Ministero, sarà dovuto il solo importo del diritto fisso. Successivamente con altra votazione unanime favorevole delibera di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D. Leg. n. 267/2000 e s.m.i.

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