Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale

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1 Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale E.Borsatti, L.Bolidi, T.Baresic, R.Tatta, D.Monte, E.Bidoli*, M.Arcicasa & A.Brandes^ Medicina Nucleare, *Epidemiologia, Oncologia Radioterapica Dipartimento RT e diagnostica per immagini CRO-IRCCS, Aviano(PN) ^Oncologia Osp.Bellaria, Bologna

2 Disclosure Slide Il sottoscritto Eugenio Borsatti DICHIARA che, nell esercizio delle funzioni di Relatore, NON E in alcun modo portatore di interessi commerciali propri o di terzi; dichiara altresì che gli eventuali rapporti avuti negli ultimi due anni con soggetti portatori di interessi commerciali non sono tali da permettere a tali soggetti di influenzare le proprie funzioni al fine di trarne vantaggio; che negli ultimi due anni HA AVUTO i seguenti rapporti anche di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario (aziende farmaceutiche, biomedicali e di diagnostica): 1 Genzyme (Sanofi Aventis)

3 Background La 18F-Etil-Tirosina ha dimostrato una buona accuratezza nella diagnosi di recidiva di glioma cerebrale operato e radio-chemio-trattato (sensibilità %, specificità 90-93% Rachinger, Neurosurgery, 2005, PET vs. NMR (45 pts.)) Tuttavia permangono delle criticità nella valutazione semi-quantitativa dell uptake del tracciante nella differenziazione tra recidiva neoplastica ed esiti post-attinici (specie nei gliomi di basso grado) L analisi dinamica dell uptake di F-Etil-Tirosina sembra poter differenziare il grading tumorale e la recidiva dagli esiti fibrocicatiziali.

4 Una valutazione dual-point a 10 e 40 min. dall iniezione del tracciante risulterebbe clinicamente adeguata per tale determinazione

5 Scopo dello studio Verificare un possibile ruolo prognostico della dual-point 18FET-PET/CT cerebrale nella sospetta recidiva di glioma operato e radio-chemiotrattato.

6 Pazienti Da novembre 2011 ad aprile pazienti (età media 48 anni) Con glioma cerebrale operato + chemio-radioterapia 12 WHO basso grado (astrocitoma, glioma) 18 WHO alto grado (glioma anaplastico, glioblastoma) Sospetto clinico ed RNM di recidiva Follow-up mediano di 21 mesi Gruppo A a prognosi favorevole (malattia stabile o in remissione) Gruppo B a prognosi sfavorevole (malattia in progressione o decesso neoplasia correlato)

7 Metodi PET/CT cerebrale: GE Discovery LS (modalità 3D, 2 lettini da 5 min/lettino), e Philips Gemini TOF (2 lettini, 2 min/lettino) a 5-10 min. e min. da iniezione e.v. di MBq di 18F-Etil-Tirosina (Iason) Valutazione qualitativa e semi-quantitativa dell uptake di FET SUVmax Delta SUVmax = SUVmax tardivo SUVmax precoce rapporto T/B SUVmax precoce delta SUVmax delta T/B

8 Grado WHO n.pz. SUV 10min. Risultati I Valori mediani SUV T/B 40min 40min delta SUVmax Grado I 4 2,48 2,52 1,66-6.3% Grado II 8 1,93 2,16 1, % Grado III 7 2,66 2,60 1, % Grado IV 11 1,68 2,60 1, %

9 Follow-up n.pz. Risultati II SUVmax 10min. Valori mediani SUVmax 40min T/B 40min delta SUVmax Deceduti 10 1,66 1,75 1, % Progressione 9 2,72 2,6 1,66 1.4% Stabile 10 2,1 2,33 1, % Remissione 1 1,6 1,66 1,26 2.5%

10 Grado IV deltasuvmax (range) deltasuvmax (mediano) Follow-up mediano 29 mesi 3 pz % 9% Malattia stabile 8 pz % 22% Malattia in progressione

11 SUVmax tardivo cut-off >= 2,2 fattore prognostico negativo sulla sopravvivenza Log-Rank test 8.6, p-value 0,004

12 F.U. deceduto a 7 mesi SUVmax precoce 3,31 SUVmax tardivo 3,0 T/B precoce 2,26 T/B tardivo 1,6 Recidiva astrocitoma anaplastico M34 deltasuvmax -10%, deltat/b -20%

13 Astrocitoma G2: esiti F38 deltasuvmax 0,02% F.U. vivo in remissione a 29 mesi SUVmax precoce 1,60 SUVmax tardivo 1,64

14 Recidiva di astrocitoma G3 M49 deltasuvmax 18,6% N - Associazione Italiana di Medicina Nucleare ed Imaging Molecolare F.U. vivo malattia stabile a 30 mesi SUVmax precoce 1,5 SUVmax tardivo 1,78

15 SUVmax precoce 0,7 N - Associazione Italiana di Medicina Nucleare ed Imaging Molecolare Recidiva glioblastoma M50 deltasuvmax 154% F.U. vivo in progressione a 7 mesi SUVmax tardivo 1,78

16 Conclusioni Problematiche nell utilizzo della dual-point 18FET-PET/CT per la valutazione dei gliomi operati e radio-chemiotrattati, poiché la cinetica di uptake della Etil-Tirosina post-radiochemioterapia non sembra presentare lo stesso pattern descritto nei tumori naive. L andamento temporale dell uptake (deltasuvmax) presenta ampia variabilità tra le lesioni e non sembra costituire un valido parametro di riferimento dal punto di vista prognostico, per quanto sembri aumentare nelle recidive di gliomi ad alto grado. L analisi visiva della distribuzione dell uptake della FET nelle immagini tardive rimane il miglior criterio per determinare la presenza di recidiva Un elevato SUVmax >= 2,2 a min. è associato ad una peggior sopravvivenza. Sono necessari una maggior numerosità del campione e un più prolungato follow-up per confermare questa impressione.

17 Grazie per l attenzione!

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