La fluenza delle persone con Sindrome di Down Mario D Ambrosio. Mario D'Ambrosio

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1 La fluenza delle persone con Sindrome di Down Mario D Ambrosio

2 Balbuzie e disabilità intellettiva I pochi dati disponibili, indicano una maggiore prevalenza di balbuzie nella disabilità intellettiva rispetto alla popolazione normale. Bloodstein & Bernstein-Ratner (2008), in una meta-analisi di pubblicazioni internazionali dal 1912 al 1984, stimano che l incidenza della balbuzie in bambini e adulti con disabilità intellettive era intorno al 3%. Un indagine di Stansfield (1990) su 800 adulti con ritardo mentale in Scozia trovò che circa il 6% di quella popolazione balbettava Ferrier et al. (1991) riportarono una percentuale media del 4,9% tra le persone che balbettavano con sindrome dell X fragile, e del 6,1% per le persone con sindrome di Down.

3 Balbuzie e disabilità intellettiva Alcuni autori (ad esempio Bray et al. 1995; Ferrier et al. 1991; Lebrun & Van Borsel 1990; Stansfield, 1995; Van Borsel & Tetnowski 2007; Van Borsel et al. 2008) hanno riportato che la balbuzie e i comportamenti ad essa associati delle persone con disabilità intellettive sono di diversa qualità e più variabili tra questi individui rispetto alle caratteristiche della balbuzie della popolazione normale.

4 Balbuzie e disabilità intellettiva Come riportato da Stansfield (1990) e da Bray et al. (1995), il discorso negli adulti può essere gravemente disfluente, senza apparente sovrapposizione emotiva.

5 Balbuzie e disabilità intellettiva Tuttavia, può essere difficoltoso per gli adulti con deficit intellettivo discutere sugli effetti della loro balbuzie sui propri sentimenti se hanno limitate competenze linguistiche espressive, pertanto l eventuale disagio può emergere più facilmente a livello comportamentale, ad esempio, mentre balbetta, sospira, si tocca la bocca o la mascella, fa un movimento volontario per sbloccarsi.

6 Balbuzie e SD E stato dimostrata la presenza di disturbi di fluenza in una percentuale compresa tra il 10% e il 45% dei bambini con DS, con una media di circa il 31%, o 1 ogni 3 individui con DS (Devenny & Silverman, 1990; Gottsleben, 1955; Keane, 1970; Preus, 1972; Rohovsky, 1965; Schlanger & Gottsleben, 1957).

7 L istituzionalizzazione Rohovsky (1965) ha osservato un tasso del 36% nei soggetti istituzionalizzati con SD, rispetto al 19% degli individui con SD non istituzionalizzati.

8 Resistenza al trattamento Stansfield et al. (1988) hanno illustrato un intervento di terapia di gruppo intensiva su adulti con disabilità intellettiva, rilevando una riduzione significativa della balbuzie che è stata mantenuta fino a 12 mesi dopo l'ultima settimana di terapia (ma il singolo partecipante con la sindrome di Down non ha mostrato nessun cambiamento)

9 Resistenza al trattamento Bray et al. (1995), descrivono uno studio su un caso singolo di un adulto con la sindrome di Down hanno nuovamente rilevato che la balbuzie era altamente resistente a qualsiasi intervento.

10 Balbuzie o Cluttering? Secondo alcuni autori nelle persone con SD il cluttering potrebbe essere addirittura più frequente rispetto alla balbuzie (Kent e Vorperian, 2013). Uno dei primi autori ad attirare l attenzione al cluttering nella SD fu Cabanas (1954), secondo il quale i disturbi della fluenza nei soggetti con SD che aveva studiato, andavano classificati come cluttering a causa del loro vocabolario ristretto, degli schemi di discorso rapido e "la mancanza di equilibrio ideomotorio" (p. 36).

11 Van Borsel e Vandermuelen (2008) Classificando il cluttering separatamente dalla balbuzie, Van Borsel e Vandermuelen (2008) hanno riscontrato una grandissima percentuale dei loro 76 casi con SD studiati, proprio come clutterers. In maggioranza sono stati indicati come soggetti con cluttering puro (circa 80% dell intero campione), e un altra parte come soggetti con cluttering e balbuzie concomitanti (circa il 17% dell intero campione).

12 Prima giornata N parole % disf Standard Dettato Dettato frazionato

13 A fine training giornata I giornata X n parole S % disfluenze S n parole T % disfluenze T

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