strategie progettuali per edifici a basso impatto energetico/ambientale Fabrizio CHELLA studio [ZE(D)A]+

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1 strategie progettuali per edifici a basso impatto energetico/ambientale Fabrizio CHELLA studio [ZE(D)A]+

2 Il SOCIAL HOUSING rappresenta quel tipo di abitazioni dato in affitto a quelle fasce di utenza con situazioni economiche disagiate o a quelle nuove fasce di utenza caratterizzate da esigenze legate all alloggio non riconducibili a situazioni tradizionali (lavoratori a tempo, studenti, single, etc.) Famiglie tradizionali Lavoratori a tempo Giovani coppie Studenti Famiglie immigrati Anziani CAMBIAMENTO SOCIALE! EMERGENZA ABITATIVA INTEGRAZIONE SOCIALE

3 progettazione integrale SOCIAL HOUSING IN EUROPA Superficie: Km 2 Abitanti: Superficie: Km 2 Abitanti: (circa)

4 progettazione integrale SOCIAL HOUSING IN ITALIA Superficie: Km 2 Abitanti: In Italia l attuale mercato dell alloggio è legato quasi esclusivamente alla vendita: circa i due terzi degli italiani sono proprietari di una casa. La restante quota di abitazioni è destinata ad un mercato affittuario legato a leggi di libero mercato, i cui valori di affitto possono essere paragonati a rate mutuali a discapito delle fasce di utenza più svantaggiate. Solo una piccola ed insignificante quota di alloggi, è destinata oggi al mercato sociale dell abitazione.

5 La situazione abitativa nella città di PESCARA è in linea con quella nazionale Il mercato immobiliare Regime di affitto sociale 5% Regime di affitto privato 21% Regime di proprietà 74% La città ha una popolazione residente che si è stabilizzata su valori compresi fra le 122 e le 125 mila unità. La situazione demografica della città è molto complessa: alla popolazione residente va sommata tutta la popolazione non residente che è presente in città in forma non occasionale, come tutte le persone che ogni giorno vivono la città per motivi di studio, lavoro, affari o per semplice turismo, ma soprattutto vanno considerati i quasi 8000 studenti fuori sede, il crescente numero di anziani e la rilevante presenza di extracomunitari

6 Famiglia STUDENTESCA PROVENIENZA MOBILITA STUDENTESCA Residenti in provincia 22% Residenti fuori regione 47% Provenienti dalla stessa provincia 35% Provenienti fuori regione 30% Residenti fuori provincia 31% Provenienti fuori provincia 35% In tutta la Regione Abruzzo, i posti letto a disposizione della famiglia studentesca, sono poco più di un centinaio e tutti appartenenti alle aziende regionali, dato che non vi sono posti letto nelle residenze universitarie e nei collegi universitari.

7 progettazione integrata IL PROGETTO SOSTENIBILE FASE DI CONTROLLO E VERIFICA DELLE SOLUZIONI Il progetto sostenibile richiede un approccio integrale: Multiscalare Multidisciplinare GRUPPO DI PROGETTAZIONE Architetti Progetto stutturale Consulenti energetici ed ambientali Consulenti per gli aspetti progettuali Construction Manager PROGETTO ENERGETICAMENTE CONSAPEVOLE

8 La metodologia individuata è basata sul principio della comunicazione progettuale. Questa mette in relazione i parametri fisici e qualitativi del contesto che caratterizzano ed interferiscono con il progetto e con tutte le discipline coinvolte dal progetto stesso.

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11 progettazione integrale COMUNICAZIONE AMBIENTE Fattori ambientali profilo fisico-spaziale Fattori climatici profilo fisico-ambientale

12 fattori ambientali INDIVIDUAZIONE AREA

13 fattori ambientali INDIVIDUAZIONE AREA

14 fattori ambientali ANALISI DELLE DENSITA Suddivisione in comparti del quartiere ATER Rapporti dimensionali tra il comparto ATER e i rispettivi residenti

15 fattori ambientali RAPPORTO TRA SPAZI VERDI E COSTRUITO Gli spazi verdi residenziali sono segnalati dalla presenza di alberi ad alto fusto che caratterizzano anche l area di progetto Di recente sistemazione l area destinata al parco: uno spazio verde restituito alla vita di quartiere come elemento di aggregazione sociale ed ambientale al centro di un tessuto residenziale ormai consolidato.

16 fattori ambientali RAPPORTO TRA INFRASTRUTTURE E COSTRUITO L area di progetto si trova in una zona ricca di servizi di vario tipo. È attraversata da un importante arteria di traffico cittadino, viale D Avalos, che è intensamente percorsa soprattutto durante le ore diurne e che costeggia l area in oggetto per un breve tratto a nord-est. La viabilità interna al quartiere è invece ad uso locale ed è caratterizzata dalla presenza di parcheggi ad uso residenziale e da un breve tratto di pista ciclabile. Parcheggi Viabilità interna Superficie asfaltata

17 fattori climatici STUDIO DELLA RADIAZIONE SOLARE VISTE TRIDIMENSIONALI DELLA DISTRIBUZIONE DELLA RADIAZIONE DISTRIBUZIONE DELLA RADIAZIONE SOLARE ANNUA PER LA CITTA DI PESCARA

18 fattori climatici STUDIO DELLA RADIAZIONE SOLARE AVARAGE DAILY DIFFUSE AVARAGE DAILY PAR AVARAGE DAILY DIRECT

19 fattori climatici STUDIO DELLA RADIAZIONE SOLARE NORD Distribuzione della radiazione solare 21 dicembre 21 DICEMBRE ORE 12:00 ANDAMENTO DELLE TEMPERATURE ORARIE, PESCARA

20 progettazione integrale COMUNICAZIONE OBIETTIVI

21 obiettivi progettuali LIVELLO INSEDIATIVO

22 obiettivi progettuali LIVELLO INSEDIATIVO Inserimento organico nel contesto Organizzazione del verde esistente Integrazione con i servizi esistenti

23 obiettivi progettuali LIVELLO TIPOLOGICO/TECNOLOGICO Organizzazione funzionale flessibile Struttura dinamica e versatile Fruibilita degli spazi Coibentazione termica; Sistemi solari passivi Sistemi solari attivi

24 obiettivi progettuali ANALISI COMPORTAMENTALE FLESSIBILITA TIPOLOGICA Anziani; Famiglie; Giovani coppie; Single; Studenti; Lavoratori a tempo; INTEGRAZIONE SOCIALE COMFORT INTERNO

25 progettazione integrale COMUNICAZIONE PROGETTO

26 progetto INSERIMENTO NEL CONTESTO

27 progetto INSERIMENTO NEL CONTESTO

28 progetto SCHEMI TIPOLOGICI

29 progetto SCHEMI BIOCLIMATICI

30 progetto SCHEMI BIOCLIMATICI

31 progetto PIANTA PIANO TERRA Piano terra sala polifunzionale: 80 m 2 eco-sportello: 30 m 2

32 progetto PIANTE Piano primo appartamento: 77 m 2 duplex_p1: 52 m 2 Piano secondo bi-locale: 58 m 2 monolocale: 35 m 2 duplex_p2: 42 m 2

33 progetto FLESSIBILITA TIPOLOGICA L edificio è concepito in maniera estremamente flessibile.all interno di uno stesso involucro studiato per essere un perfetto sistema di controllo climatico durante tutto l arco dell anno, il sistema tipologico diventa fluido e in grado di modificare la propria struttura in relazione alla richiesta del futuro fruitore.

34 progetto PIANTA PIANO TERRA

35 progetto PIANTE DELLE ABITAZIONI Appartamento 1 68 m 2 Box 11 m 2

36 Appartamento 4 42 m 2 Box 11 m 2 Appartamento 3 35 m2 Box 11 m 2

37 progetto PROSPETTI Prospetto sud Prospetto nord

38 progetto SEZIONI

39 progetto SEZIONI

40 progetto STRATEGIE ENERGETICO-AMBIENTALI FORMA ORIENTAMENTO DISTRIBUZIONE INTERNA

41 progetto INVOLUCRO RADIAZIONE SOLARE ILLUMINAZIONE NATURALE VENTILAZIONE NATURALE Spessore: Massa superficiale: Resistenza: Trasmittanza: Dati generali 38,5 cm 296,50 kg/m² 2,6073 m²k/w 0,37 W/m²K Dati generali Spessore: 22 cm Massa superficiale: 86 kg/m² Resistenza: 5,26 m²k/w Trasmittanza: 0,20 W/m²K Parametri dinamici Fattore di attenuazione: 0,0979 Sfasamento: 12h 17' Parametri dinamici Fattore di attenuazione: 0,70 Sfasamento: 5h 19'

42 progetto INVOLUCRO

43 progetto IMPIANTO IMPIANTO AUTONOMO SATELLITARE PER IL RISCALDAMENTO E PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA CON INTEGRAZIONE SOLARE.

44 progetto VERIFICHE ENERGETICHE 139,5 kwh/m 2 25,6 kwh/m 2 Totale fabbisogno netto per riscaldamento Totale fabbisogno netto per raffrescamento

45 progetto

46 progetto INVOLUCRO

47 progetto INVOLUCRO Metodo COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE ambiente COMUNICAZIONE obiettivi COMUNICAZIONE progetto Rapporto diretto tra il sistema EDIFICIO e il CONTESTO

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