Città di Cosenza Settore Programmazione e Sviluppo Economico Servizio AA.EE.PP.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Città di Cosenza Settore Programmazione e Sviluppo Economico Servizio AA.EE.PP."

Transcript

1 Città di Cosenza Settore Programmazione e Sviluppo Economico Servizio AA.EE.PP. FIERA DI SAN GIUSEPPE EDIZIONE 2010 AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI LA DIRIGENTE DEL SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE E PRODUTTIVE - Vista la L.R. dell , n 18; - Visto il Regolamento per il Riordino del Commercio su aree pubbliche approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 14 marzo 2007 n. 18; - Vista la propria Determinazione reg. gen. n 2206 dell ; RENDE NOTO che è indetto il presente bando pubblico per l assegnazione dei posteggi in occasione della prossima Fiera di San Giuseppe Edizione 2010 che si svolgerà, salvo eventuali modifiche per impedimenti al momento non prevedibili e che saranno tempestivamente comunicate, nel seguente periodo: o Merce varia: dal 17 al 21 Marzo 2010; o Piante e fiori in vaso Alberi da frutto Terrecotte e Vimini: dal 12 al 21 Marzo 2010 REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO A) sono ammessi a partecipare al presente Bando le persone fisiche e/o società di persone in possesso di licenza di commercio su aree 1

2 pubbliche di tipo A o di tipo B, iscritte al registro delle Imprese in qualità di imprenditori ambulanti, in possesso dei requisiti per l esercizio dell attività commerciale di cui all art. 5 del decreto legislativo n. 114/98; B) concorrono per i posteggi del settore alimentare esclusivamente gli imprenditori ambulanti in possesso di licenza di commercio su aree pubbliche settore alimentare; C) concorrono per i posteggi del settore alimentare in cui si effettua somministrazione di alimenti e bevande, esclusivamente gli imprenditori ambulanti in possesso di licenza di commercio su aree pubbliche settore alimentare, dalla quale risulti l autorizzazione alla somministrazione. CANONE Gli operatori dovranno provvedere al pagamento, in favore dell Ente, di un canone da versare sul C/C postale intestato al Comune di Cosenza n , calcolato in base alle tariffe che saranno comunicate all atto dell accoglimento dell istanza. ZONE Si conferma sostanzialmente l impianto storico della fiera per come determinato negli anni precedenti, ferme restanti le eventuali modifiche decise dall Amministrazione, facendo presente che l assegnazione del posto avverrà all atto dell accoglimento della domanda. DISPOSIZIONI IN MATERIA IGIENICO-SANITARIA Si intendono integralmente richiamate, in quanto applicabili, le disposizioni di carattere igienico sanitarie stabilite da leggi, ordinanze e regolamenti vigenti in materia, ivi comprese le disposizioni di cui alla delibera della Giunta Regionale Calabria n. 32 del ; 2

3 Ai sensi e per gli effetti dell art. 47 del vigente Regolamento per il Riordino del commercio su aree pubbliche, la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande deve essere effettuata nel rispetto delle norme igienico sanitarie vigenti ed è soggetta alla vigilanza ed al controllo dell Autorità Sanitaria. E vietato l utilizzo di strutture, banchi e attrezzature che non siano conformi con quanto stabilito dall Ordinanza del Ministero della Salute 3 aprile 2002 Requisiti igienico-sanitari per il commercio di prodotti alimentari sulle aree pubbliche. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E SISTEMAZIONE DELLE ATTREZZATURE DI VENDITA Ai sensi del vigente Regolamento per il riordino del commercio su aree pubbliche, dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni: 1. I banchi e gli autoservizi devono essere collocati, nello spazio appositamente delimitato. 2. Non è permesso occupare passi carrabili od ostruire ingressi di abitazioni e di negozi. In ogni caso, deve essere assicurato il passaggio di automezzi di pronto soccorso (ambulanze, vigili del fuoco, ecc.). 3. Lo spazio libero, sugli assi stradali, non può essere inferiore a ml. 3 e, comunque, tale da consentire il passaggio dei mezzi di soccorso. CIRCOLAZIONE VEICOLARE 1. Dalle ore 24,00 del giorno precedente la data di inizio della Fiera alle ore 1,00 della notte di conclusione, è vietata la circolazione nell area della Fiera con esclusione degli automezzi utilizzati dai posteggiatori, dei mezzi d emergenza, dei veicoli dei portatori di handicap muniti di apposito contrassegno e dei mezzi comunali di servizio. PRESCRIZIONI E DIVIETI 1. Gli operatori sono obbligati a tenere pulito il suolo al di sotto ed attorno ai rispettivi banchi, raccogliendo i rifiuti di qualsiasi tipo 3

4 provenienti dalla propria attività e, dopo averne ridotto al minimo il volume, conferendo gli stessi negli appositi cassonetti; in particolare, carta, cartone, vetro e plastica, dovranno essere conferiti negli appositi containers. 2. Nel caso vengano esposti per la vendita prodotti alimentari ottenuti con modalità transgenici il commerciante deve esporre uno specifico avviso. 3. I rifiuti putrescibili devono essere preventivamente chiusi in sacchi idonei a tenuta e conferiti nei cassonetti per RSU e/o depositati negli appositi cassonetti per la raccolta differenziata. 4. Il posteggio non dovrà mai rimanere incustodito. 5. Con l uso del posteggio il concessionario assume tutte le responsabilità verso terzi derivanti da doveri, ragioni e diritti connessi all esercizio dell attività. 6. Le tende di protezione dei banchi e quanto altro avente tale finalità, possono sporgere dallo spazio assegnato al venditore a condizione che non arrechino danno agli operatori confinanti e che siano collocate ad un altezza non inferiore a mt. 2 misurati dal suolo al bordo inferiore della frangia. Deve in ogni caso essere garantito il transito dei veicoli autorizzati e di quelli di soccorso. 7. È fatto divieto di vendere bevande alcoliche di qualsiasi gradazione diverse da quelle poste in vendita in recipienti chiusi nei limiti e con le modalità di cui all art comma 1 - del Regolamento di esecuzione del T.U. delle leggi di P.S.( R.D. 6 maggio 1940 n. 635). 8. È fatto divieto di vendere o esporre armi, esplosivi ed oggetti preziosi. 9. Ai soli venditori di piante, fiori, e arredamento, è consentita l esposizione a terra della merce posta in vendita, nell ambito degli spazi loro assegnati. 4

5 10. È fatto divieto di utilizzare bombole di gas combustibile, impianti di riscaldamento alimentati da liquidi infiammabili e comunque qualsiasi tipo di apparecchiatura a fiamma libera. 11. E vietato l utilizzo di mezzi sonori, fatto salvo quanto previsto dal comma successivo. 12. Ai venditori di dischi, musicassette, radio e simili, per lo svolgimento della loro attività è consentito, entro limiti di moderazione tali da non recare disturbo alle attività limitrofe, fare uso degli apparecchi di amplificazione e diffusione dei suoni per il tempo strettamente necessario alla vendita in atto e mai dopo le ore 24, I concessionari non possono occupare superficie maggiore o diversa da quella espressamente assegnata, né occupare, anche con piccole sporgenze, spazi riservati al transito, passi carrabili, ingressi di negozi o di private abitazioni. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Per partecipare al presente Bando gli interessati dovranno far pervenire al protocollo generale del Comune di Cosenza, improrogabilmente entro le ore del giorno domanda redatta in carta da bollo ( 14,62) utilizzando lo schema allegato. Farà fede la data di presentazione al Protocollo generale del Comune oppure la data di spedizione della domanda. CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA L assegnazione dei posteggi è stabilita in base alla graduatoria, fra coloro che sono titolari di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche, provenienti da tutto il territorio nazionale, formulata secondo i criteri stabiliti dall art. 28 del suddetto Regolamento per il Riordino del commercio su aree pubbliche, di seguito riportati: 1. maggiore numero di presenze effettive fatte registrare nella fiera di cui all istanza ed intese come effettivo esercizio 5

6 dell attività, prendendo in considerazione i due anni immediatamente precedenti la data fissata per la manifestazione, ed attribuendo per ogni presenza punti: 2; 2. maggiore anzianità di attività così come risulta dalla iscrizione nel Registro delle Imprese per l attività di commercio su aree pubbliche,attribuendo per ogni anno di iscrizione/ frazione superiore a mesi 6 punti: 1 3. ordine cronologico di presentazione dell istanza riferito alla data di spedizione della stessa: punti 3. CAUSE DI ESCLUSIONE Costituiscono cause di esclusione: - Assenza dei requisiti di cui all art. 5 del decreto legislativo n. 114/98. - Assenza del possesso dell autorizzazione alla vendita su area pubblica. - La mancata dichiarazione della data di iscrizione al registro delle Imprese per l attività di vendita su area pubblica in qualità di ambulante. - La spedizione della domanda oltre il termine stabilito dal bando. - L assenza di sottoscrizione della domanda. - L assenza della copia del documento di identità in corso di validità. - Le dichiarazioni mendaci. NORMA FINALE La graduatoria degli aventi diritto, sarà affissa all Albo Pretorio e pubblicata sul sito Ufficiale del Comune di Cosenza ( un periodo di giorni dieci naturali e consecutivi, visibile a tutti gli interessati. 6

7 Successivamente si procederà all assegnazione dei posteggi seguendo l ordine di priorità, nel rispetto possibilmente - delle postazioni assegnate nelle passate edizioni della manifestazione. Per tutto quanto non previsto nel presente Bando si fa riferimento al vigente Regolamento Comunale per il riordino del commercio su aree pubbliche. Cosenza, lì 14 dicembre 2009 La dirigente - Dott.ssa F. Redavide - 7

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale Approvato con Deliberazione di C.C. n. 22 del 15/03/2012 Art. 1 OGGETTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE COMUNE DI LAMPORECCHIO Provincia di Pistoia C.F.: 00300620473 DELIBERA C.C. N. 6 DEL 18 GENNAIO 2013 ALLEGATO A1 REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE (Art. 117 comma 6 della Costituzione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE ASSEGNAZIONE POSTI AUTO AI RESIDENTI

REGOLAMENTO COMUNALE ASSEGNAZIONE POSTI AUTO AI RESIDENTI COMUNE DI ARGEGNO Provincia di Como Via Valle Intelvi, 7 C.A.P. 22010 - c.f. 80010240135 - p. I.V.A. 00695450130 - tel. 031 821120 - fax 031-821977 REGOLAMENTO COMUNALE ASSEGNAZIONE POSTI AUTO AI RESIDENTI

Dettagli

COMUNE DI MONTI PROVINCIA OLBIA - TEMPIO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA DI POSTEGGI IN OCCASIONE DI FESTE O ALTRE MANIFESTAZIONI

COMUNE DI MONTI PROVINCIA OLBIA - TEMPIO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA DI POSTEGGI IN OCCASIONE DI FESTE O ALTRE MANIFESTAZIONI COMUNE DI MONTI PROVINCIA OLBIA - TEMPIO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA DI POSTEGGI IN OCCASIONE DI FESTE O ALTRE MANIFESTAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 5 del 10.06.2014

Dettagli

CITTÀ DI BRA Provincia di CUNEO REGOLAMENTO MERCATINO DELL USATO E DEL PICCOLO ANTIQUARIATO

CITTÀ DI BRA Provincia di CUNEO REGOLAMENTO MERCATINO DELL USATO E DEL PICCOLO ANTIQUARIATO CITTÀ DI BRA Provincia di CUNEO REGOLAMENTO MERCATINO DELL USATO E DEL PICCOLO ANTIQUARIATO (approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 15/2002) 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento...... 3 Art.

Dettagli

COMUNE DI NOGARA Provincia di Verona. Piano comunale per il commercio su aree pubbliche durante sagre, feste o manifestazioni occasionali.

COMUNE DI NOGARA Provincia di Verona. Piano comunale per il commercio su aree pubbliche durante sagre, feste o manifestazioni occasionali. COMUNE DI NOGARA Provincia di Verona Piano comunale per il commercio su aree pubbliche durante sagre, feste o manifestazioni occasionali. 1 Indice Art. 1 - Finalità Pag. 3 Art. 2 - Individuazione delle

Dettagli

Città di Cologno Monzese VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Città di Cologno Monzese VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Città di Cologno Monzese VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia N. 32 del 06/03/2008 OGGETTO : DIRETTIVA PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI E PER L ASSEGNAZIONE DI PIAZZE ED AREE PUBBLICHE

Dettagli

LISTA LINEE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE

LISTA LINEE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE LISTA LINEE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE commercio su aree pubbliche su posteggio Titolo abilitante (all esercizio di commercio su aree pubbliche al dettaglio su posteggio) art.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE ASSEGNAZIONE POSTI AUTO AI RESIDENTI

REGOLAMENTO COMUNALE ASSEGNAZIONE POSTI AUTO AI RESIDENTI REGOLAMENTO COMUNALE ASSEGNAZIONE POSTI AUTO AI RESIDENTI Approvato con delibera di Consiglio Comunale nr. 20 del 29/06/2005 SOMMARIO Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 Formalità presentazione domande

Dettagli

COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como)

COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI AUTO A TITOLO ONEROSO. Testo approvato dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale con deliberazione

Dettagli

SCHEMA TIPO DI DISCIPLINARE PER LO SVOLGIMENTO DI MERCATI DEL CONTADINO AUTORIZZATI DAL COMUNE DI JESI RISERVATI ALLA VENDITA DIR

SCHEMA TIPO DI DISCIPLINARE PER LO SVOLGIMENTO DI MERCATI DEL CONTADINO AUTORIZZATI DAL COMUNE DI JESI RISERVATI ALLA VENDITA DIR SCHEMA TIPO DI DISCIPLINARE PER LO SVOLGIMENTO DI MERCATI DEL CONTADINO AUTORIZZATI DAL COMUNE DI JESI RISERVATI ALLA VENDITA DIRETTA DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI ai sensi dell art. 4 comma 3 del

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

REGOLAMENTO RECANTE CRITERI PER LA CIRCOLAZIONE E ASSEGNAZIONE DEI POSTI - AUTO NELLA ZONA A TRAFFICO LIMITATO (Z.T.L.).

REGOLAMENTO RECANTE CRITERI PER LA CIRCOLAZIONE E ASSEGNAZIONE DEI POSTI - AUTO NELLA ZONA A TRAFFICO LIMITATO (Z.T.L.). Città di Sondrio REGOLAMENTO RECANTE CRITERI PER LA CIRCOLAZIONE E ASSEGNAZIONE DEI POSTI - AUTO NELLA ZONA A TRAFFICO LIMITATO (Z.T.L.). Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 75 del 31.10.2008

Dettagli

Il sottoscritto nato a il res. a via n. C.F. in qualità di della Società/Associazione C.F. con sede a prov in Via n.

Il sottoscritto nato a il res. a via n. C.F. in qualità di della Società/Associazione C.F. con sede a prov in Via n. BOLLO 14,62 RICHIESTA LICENZA PER MANIFESTAZIONE TEMPORANEA CON ANNESSA ATTIVITA' COMPLEMENTARE DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE (Art. 68-69 del TULPS; Art. 10 commi 1-3 L.R. 26.07.2003, n.14)

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO COPERTO SITO IN LOCALITÀ PREIL DI PROPRIETÀ DEL

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO COPERTO SITO IN LOCALITÀ PREIL DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI ROISAN VALLE D AOSTA COMMUNE DE ROISAN VALLEE D AOSTE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO COPERTO SITO IN LOCALITÀ PREIL DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI ROISAN Approvato con deliberazione di

Dettagli

Domanda di autorizzazione di commercio su aree pubbliche temporanea. ο M comune di residenza provincia o stato estero di residenza C.A.P.

Domanda di autorizzazione di commercio su aree pubbliche temporanea. ο M comune di residenza provincia o stato estero di residenza C.A.P. COMUNE DI VENEZIA Direzione Sviluppo economico Settore Commercio fascicolo (riservato all'ufficio) modulo codice procedimento (riservato all'ufficio) spazio per la protocollazione riservato al Comune AL

Dettagli

Regione Lazio. Leggi Regionali 28/11/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 98

Regione Lazio. Leggi Regionali 28/11/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 98 Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 27 novembre 2013, n. 8 Disposizioni di semplificazione relative alle strutture ricettive. Modifiche alle leggi regionali 6 agosto 2007, n. 13, concernente

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO COMUNE DI CERVESINA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO Approvato con deliberazione C.C. n.7 del

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

OGGETTO: Disciplina della procedura di mobilità volontaria nazionale 2012. Circolare

OGGETTO: Disciplina della procedura di mobilità volontaria nazionale 2012. Circolare Direzione Centrale del Personale Settore Gestione del Personale Ufficio Mobilità e Personale Centrale Roma, 25 maggio 2012 Alle Direzioni Regionali LORO SEDI Agli Uffici Centrali LORO SEDI Prot. n. 2012/73668/IM

Dettagli

Regolamento Comunale d'utilizzo delle aree verdi ed attrezzate

Regolamento Comunale d'utilizzo delle aree verdi ed attrezzate Provincia di Vicenza Regolamento Comunale d'utilizzo delle aree verdi ed attrezzate (approvato con deliberazione consiliare n. 28 del 13.03.2007) FINALITA Il presente regolamento ha lo scopo di salvaguardare,

Dettagli

COMUNE DI PIOBESI TORINESE PROVINCIA DI TORINO ------------------------------

COMUNE DI PIOBESI TORINESE PROVINCIA DI TORINO ------------------------------ COMUNE DI PIOBESI TORINESE PROVINCIA DI TORINO ------------------------------ REGOLAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE DENOMINATA " SAGRA DEL PANE " - ESPOSIZIONE E VENDITA DI PRODOTTI TIPICI LEGATI ALLE TRADIZIONI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI Regolamento adottato in Consiglio Comunale n. 82 del 22/11/2007 1 Art. 1 GENERALITA Gli immobili

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n.

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 28/07/2011 ESECUTIVO DAL 01/10/2011 INDICE ART. 1. Oggetto ART. 2. Utilizzo

Dettagli

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PROVINCIA DI UDINE REOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERA N. 10 DEL 15/02/2011 ART. 1 La palestra comunale è destinata

Dettagli

Associazione Socio-Culturale Vivere Frazzanò

Associazione Socio-Culturale Vivere Frazzanò Associazione Socio-Culturale Vivere Frazzanò Regolamento MERCANZIE mercatino artigianale INDICE ART. 1 ISTITUZIONE DELLA MOSTRA MERCATO ART. 2 SCOPO DELLA MOSTRA MERCATO ART. 3 GIORNATE DI SVOLGIMENTO,

Dettagli

Disciplina temporanea della vendita e della somministrazione di bevande alcoliche all interno del centro storico. IL SINDACO

Disciplina temporanea della vendita e della somministrazione di bevande alcoliche all interno del centro storico. IL SINDACO Oggetto: Disciplina temporanea della vendita e della somministrazione di bevande alcoliche all interno del centro storico. IL SINDACO Rilevato che nel centro storico si registra l'eccessivo consumo di

Dettagli

Comune di Avigliana. Disciplinare

Comune di Avigliana. Disciplinare Comune di Avigliana Provincia di Torino Disciplinare Mercato riservato all esercizio della vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli gestito da Federazione Coldiretti Torino ai sensi del d.m.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI C O M U N E D I B U S S E R O PROVINCIA DI MILANO P.IVA c.f. 03063770154 C.A.P. 20060 Piazza Diritti dei Bambini n. 1 TEL. 02 / 953331 - FAX. 02 / 9533337 REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A

Dettagli

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Responsabile del Servizio Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI e-mail: anagrafe@comune.bellagio.co.it SERVIZI ALLA PERSONA E DEMOGRAFICI Pratica trattata da: Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI Regolamento Comunale

Dettagli

COMUNE DI VILLENEUVE

COMUNE DI VILLENEUVE COMUNE DI VILLENEUVE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. CHAMPLONG DESSUS NEL COMUNE DI VILLENEUVE DI 2^ CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI. Approvato

Dettagli

TRASPORTI ECCEZIONALI Allegato B del Regolamento dei Trasporti Eccezionali

TRASPORTI ECCEZIONALI Allegato B del Regolamento dei Trasporti Eccezionali TRASPORTI ECCEZIONALI Allegato B del Regolamento dei Trasporti Eccezionali MARCA DA BOLLO DA 16,00 Se presentata via PEC la marca da bollo non va applicata ma assolta in modo virtuale aggiungendo 16,00

Dettagli

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali CITTA DI RONCADE Provincia di Treviso Via Roma, 53 31056 - RONCADE (TV) Tel.: 0422-8461 Fax: 0422-846223 Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali Approvato con delibera di Consiglio

Dettagli

Comune di Borgio Verezzi Provincia di Savona

Comune di Borgio Verezzi Provincia di Savona Allegato A alla deliberazione C.C. n. 22 in data 14.6.2011. Comune di Borgio Verezzi Provincia di Savona REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DI SAGRE GASTRONOMICHE ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO

Dettagli

TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA

TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI QUART REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO

Dettagli

Posteggio n.1: SETTORE ALIMENTARE DEI PRODOTTI TIPICI E TRADIZIONALI LOMBARDI CON PREVALENZA VENDITA FORMAGGI e SALUMI

Posteggio n.1: SETTORE ALIMENTARE DEI PRODOTTI TIPICI E TRADIZIONALI LOMBARDI CON PREVALENZA VENDITA FORMAGGI e SALUMI COMUNE DI CAVENAGO DI BRIANZA (MB) BANDO PER L ASSEGNAZIONE IN VIA SPERIMENTALE PER UN ANNO DI N.4 POSTEGGI MERCATALI,RISERVATI AD OPERATORI COMMERCIALI SU AREA PUBBLICA NEL PARCHEGGIO DI VIA CAMPAGNAE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ATTIVITÀ DI PHONE CENTER ED INTERNET POINT

REGOLAMENTO PER LE ATTIVITÀ DI PHONE CENTER ED INTERNET POINT REGOLAMENTO PER LE ATTIVITÀ DI PHONE CENTER ED INTERNET POINT Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 76 del 16.9.2010 INDICE Articolo 1: Oggetto ed ambito di applicazione Articolo 2: Definizioni

Dettagli

SOTTOSCRITT. Cognome Nome. Nato a Prov. Stato. Via/Piazza n. Comune CAP Prov. in qualità di: Tipo attività svolta. con sede nel Comune di CAP Prov.

SOTTOSCRITT. Cognome Nome. Nato a Prov. Stato. Via/Piazza n. Comune CAP Prov. in qualità di: Tipo attività svolta. con sede nel Comune di CAP Prov. Modello PT MODULO DI DOMANDA PER IL RILASCIO DELLA CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO DA PARTE DI ESERCIZI COMMERCIALI E PER OCCUPAZIONI OCCASIONALI EFFETTUATE DA IMPRESE PER INAUGURAZIONI O A FINI PROMOZIONALI.

Dettagli

INDICE CAPO I SEZIONI REGOLAMENTARI SEZIONE I: IL MERCATO CARATTERISTICHE DEL MERCATO. Articolo 1 Il mercato di Natale

INDICE CAPO I SEZIONI REGOLAMENTARI SEZIONE I: IL MERCATO CARATTERISTICHE DEL MERCATO. Articolo 1 Il mercato di Natale INDICE CAPO I SEZIONI REGOLAMENTARI SEZIONE I: IL MERCATO CARATTERISTICHE DEL MERCATO Articolo 1 Il mercato di Natale Articolo 2 Orari di mercato e giornate di apertura Articolo 3 Domanda di partecipazione

Dettagli

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 Città di Nardò (Provincia di Lecce) Prot. N. 8621 del 11/03/2014 AREA ISTITUZIONALE - STAFF SINDACO Servizio Corpo degli Operatori di Polizia Locale ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 OGGETTO: Ordinanza di

Dettagli

COMUNE DI ANDORNO MICCA. Provincia di Biella REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AREA RICREATIVA DENOMINATA PARCO LA SALUTE

COMUNE DI ANDORNO MICCA. Provincia di Biella REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AREA RICREATIVA DENOMINATA PARCO LA SALUTE COMUNE DI ANDORNO MICCA Provincia di Biella REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AREA RICREATIVA DENOMINATA PARCO LA SALUTE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 23.06.2014 ART. 1 Il

Dettagli

la DGR 12-40-49 del 27 giugno 2012, recante il regolamento regionale per il rilascio delle autorizzazioni in deroga ai limiti acustici.

la DGR 12-40-49 del 27 giugno 2012, recante il regolamento regionale per il rilascio delle autorizzazioni in deroga ai limiti acustici. ALLEGATO A DISCIPLINARE TIPO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ RUMOROSE TEMPORANEE E L OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO NELL AMBITO DELLA NOTTE GREEN DEL 28 MAGGIO 2016 Art. 1 OBIETTIVI Il presente disciplinare

Dettagli

ARTICOLI FACOLTATIVI AD INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARI)

ARTICOLI FACOLTATIVI AD INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARI) ARTICOLI FACOLTATIVI AD INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARI) Criteri redazionali: - note esplicative: carattere Arial corsivo - parti integrative: carattere Arial

Dettagli

COMUNE DI SARROCH. Provincia di Cagliari

COMUNE DI SARROCH. Provincia di Cagliari COMUNE DI SARROCH Provincia di Cagliari S E T T O R E S E R V I Z I S O C I A L I AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE, PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE AGLI ANZIANI

Dettagli

COMUNE DI ALCAMO LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI TRAPANI

COMUNE DI ALCAMO LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI TRAPANI COMUNE DI ALCAMO LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI TRAPANI BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FONDO PERDUTO PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI OSPITATI PRESSO IL CANILE RIFUGIO MISTER DOG S.R.L.

Dettagli

IN ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE. Il/La sottoscritto/a...

IN ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE. Il/La sottoscritto/a... IN ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE COMUNE DI CAPALBIO Servizio Attivita' Produttive Marca da bollo 14,62 (solo per domanda di proroga) (PE08) COMUNICAZIONE SOSPENSIONE ATTIVITA ( art.70

Dettagli

RICHIESTA. Mod. ST065-005. PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Settore Viabilità e Strade Piazza Diaz, 1 20900 Monza

RICHIESTA. Mod. ST065-005. PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Settore Viabilità e Strade Piazza Diaz, 1 20900 Monza RICHIESTA Autorizzazione per il transito di trasporti eccezionali Ai sensi dell art. 10, D.Lgs. 285/92, come modificato dall'articolo 28, comma 1, lettera d), legge n. 472 del 1999, e D.P.R. 495/92 (artt.9-20),

Dettagli

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail Al dirigente del sesto settore del Comune di Termini Imerese Oggetto: Richiesta modifica temporanea della disciplina vigente di circolazione o di sosta. Cognome nome Luogo di nascita Data di nascita Luogo

Dettagli

CITTA DI PISTICCI COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE CRITERI PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI INERENTI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA

CITTA DI PISTICCI COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE CRITERI PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI INERENTI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA CITTA DI PISTICCI (Provincia di Matera) COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE CRITERI PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI INERENTI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA (Art. 8 D.Lgs. n. 114/98 ed art. 19

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO COMUNE DI GALLIATE Provincia di Novara REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO (entrato in vigore il 26/02/2011 - approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 52

Dettagli

Comune di Cattolica SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) DI SOMMINISTRAZIONE TEMPORANEA DI ALIMENTI E BEVANDE

Comune di Cattolica SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) DI SOMMINISTRAZIONE TEMPORANEA DI ALIMENTI E BEVANDE Comune di Cattolica Provincia di Rimini http://www.cattolica.net P.IVA 00343840401 email:info@cattolica.net FAX 0541 966793 PEC: protocollo@comunecattolica.legalmailpa.it SETTORE 3: ATTIVITA' ECONOMICHE

Dettagli

COMUNE DI NURAMINIS Provincia di Cagliari ***** REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO

COMUNE DI NURAMINIS Provincia di Cagliari ***** REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO COMUNE DI NURAMINIS Provincia di Cagliari ***** REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 13 del 26.06.2003 IL Sindaco Dr.sa Vaquer Maria Efisia

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive Corso Sangallo, 38 52048 Monte San Savino (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I CIMITERI IN OCCASIONE DELLA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PER RACCOLTA FONDI

REGOLAMENTO DELL ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I CIMITERI IN OCCASIONE DELLA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PER RACCOLTA FONDI CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DELL ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I CIMITERI IN OCCASIONE DELLA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PER RACCOLTA FONDI Approvato con deliberazione C.C. n. 171 del 10.11.2008, esecutiva

Dettagli

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE ART.1 - CONTESTO NORMATIVO 1.Il presente Regolamento disciplina le modalità di pubblicazione sul sito informatico dell Istituto Comprensivo Statale

Dettagli

COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia

COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia REGOLAMENTO Variazioni ecografiche- numerazione civica esterna Numerazione civica interna Riferimenti normativi: Legge 24 dicembre 1954, n. 1228 artt. 9 e 10 D.P.R.

Dettagli

PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE

PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE Approvato con delibera C.P. n. l5 del 25 marzo 2003 ARTICOLO 1 1. ll presente regolamento disciplina l uso, in orario

Dettagli

CITTA DI MONDOVI. Provincia di Cuneo

CITTA DI MONDOVI. Provincia di Cuneo CITTA DI MONDOVI Provincia di Cuneo AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA DI UN POSTO DI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO (CAT. C DEL C.C.N.L. 31/03/1999) PRESSO IL SERVIZIO AUTONOMO SERIVIZI

Dettagli

COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA MANIFESTAZIONE DENOMINATA MERCATINO PRODOTTI TIPICI E ARTIGIANALI

COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA MANIFESTAZIONE DENOMINATA MERCATINO PRODOTTI TIPICI E ARTIGIANALI COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA MANIFESTAZIONE DENOMINATA MERCATINO PRODOTTI TIPICI E ARTIGIANALI INDICE GENERALE Art. 1 OGGETTO - Art. 2 FINALITA DELLA

Dettagli

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 Indirizzi per l attività di gestione degli elenchi regionali degli operatori biologici e dei concessionari

Dettagli

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI AI CONDUTTORI MENO ABBIENTI - ANNUALITA 2015. (CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2014) VISTA la Legge 9 dicembre

Dettagli

Il concetto di gestione dei rifiuti

Il concetto di gestione dei rifiuti Autorizzazioni e adempimenti per la gestione dei rifiuti Relatore: Laura Pampaloni Il concetto di gestione dei rifiuti Il D.lgs n. 152/2006 definisce la GESTIONE come la raccolta, il trasporto, il recupero

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLANET DI 2a CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLANET DI 2a CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLANET DI 2a CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 24 del 14.04.2011

Dettagli

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI:

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI: COMUNE DI ESPORLATU PROVINCIA DI SASSARI UFFICIO TECNICO Esporlatu,li 02/10/2008 Prot. 2030 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI: N. 8 TOMBE DI FAMIGLIA TIPOLOGIA b1 (Tipologia Doppia alternata ) N. 4 TOMBE DI

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 16.2.1998 con provvedimento n. 20 ART. 1 Oggetto del

Dettagli

Città di Bari RIPARTIZIONE SVILUPPO ECONOMICO Largo Chiurlia, 27

Città di Bari RIPARTIZIONE SVILUPPO ECONOMICO Largo Chiurlia, 27 Città di Bari RIPARTIZIONE SVILUPPO ECONOMICO Largo Chiurlia, 27 BANDO COMUNALE ASSEGNAZIONE AREE IN CONCESSIONE NEI MERCATI DI BARI (la legge regionale n. 11/2003 e successive modificazioni e integrazioni)

Dettagli

REGOLAMENTO DI POLIZIA ANNONARIA

REGOLAMENTO DI POLIZIA ANNONARIA ALLEGATO A) Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. 95 del 24/07/2007 REGOLAMENTO DI POLIZIA ANNONARIA Art. 1 - Principi generali Art. 2 - Finalità Art. 3 - Recepimento, funzione attuativa e integrativa

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE DELIBERAZIONE G.P. N. 305 DEL 26/06/2012 Articolo 3 Responsabile del Parco Automezzi 1. Il Direttore Generale o, in mancanza, il Segretario

Dettagli

TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA

TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI QUART REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON- LINE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 154 del 28/10/2010

Dettagli

COMUNE DI VILLACIDRO Provincia del Medio Campidano

COMUNE DI VILLACIDRO Provincia del Medio Campidano COMUNE DI VILLACIDRO Provincia del Medio Campidano Regolamento comunale per la disciplina del mercato per la vendita diretta dei prodotti agricoli. Approvato con delibera C.C. n 06 del 28.01.2011 (allegato

Dettagli

Comune di SAINT-MARCEL

Comune di SAINT-MARCEL Comune di SAINT-MARCEL Regione Autonoma Valle d Aosta REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI POSTI AUTO COPERTI DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 13 del 11.04.2011 INDICE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONTRO I DANNI DERIVANTI DAL FUMO NORME DI RIFERIMENTO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONTRO I DANNI DERIVANTI DAL FUMO NORME DI RIFERIMENTO COMUNE di LARI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONTRO I DANNI DERIVANTI DAL FUMO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 02/04/2009 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA

Dettagli

COMUNE DI SARROCH. Provincia di Cagliari

COMUNE DI SARROCH. Provincia di Cagliari COMUNE DI SARROCH Provincia di Cagliari S E T T O R E S E R V I Z I S O C I A L I AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE, FINALIZZATO ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE IN

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

L anno., il giorno del mese di presso l Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale di Brescia TRA

L anno., il giorno del mese di presso l Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale di Brescia TRA Mod. PG 18 D Ed. 01 Rev. 05 del 17/04/2009 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI GAVARDO E L AZIENDA LOMBARDA PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DI BRESCIA PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI ASSISTENZA AI CITTADINI

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Divisione

Dettagli

COMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI.

COMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI. COMUNE DI CERVENO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI. (Approvato con delibera di C.C. n. 10 del 07/05/2012)

Dettagli

In esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta

In esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta In esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta SELEZIONE PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI FISIOTERAPISTA (categoria D CCNL Comparto Sanità) E

Dettagli

5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria

5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria 5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria 1.Titolo e Oggetto della manifestazione, luogo data e orari La manifestazione ha il seguente titolo AF- L Artigiano in Fiera

Dettagli

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE ACCESSO E FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE ACCESSO E FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI COMUNE DI SAN FERDINANDO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA AREA AMMINISTRATIVA- DEMOGRAFICA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE ACCESSO E FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA,

Dettagli

Art. 1 Svolgimento. Art. 3 Circolazione pedonale e veicolare

Art. 1 Svolgimento. Art. 3 Circolazione pedonale e veicolare REGOLAMENTO MERCATO PIAZZALE FORO BOARIO DI VILLA POTENZA Approvato con deliberazione consiliare n. 30 del 9 febbraio 2010 Esecutiva il 26 febbraio 2010 Art. 1 Svolgimento 1. Il Mercato del Foro Boario

Dettagli

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Allegato A alla Delibera Consiglio comunale n. 157 del 16/12/02 COMUNE DI PERUGIA PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Relazione INDICE 1. Fonti normative e finalità 2. Situazione attuale 3. Obiettivi operativi

Dettagli

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015 BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 Sulla GU 2573/2015, n. 70 è stato pubblicato il D.M. 19 marzo 2015 recante "Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Via Gioeni 55, 92014 Porto Empedocle (AG) - Centralino: 0922 531811-531812 - Sala Operativa: 0922

Dettagli

Normativa di riferimento. Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena

Normativa di riferimento. Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena Normativa di riferimento Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena 1 Comma 3 Art. 180 D.Lgs. 81/08 La Protezione dei lavoratori dalle radiazioni Ionizzanti è disciplinata

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 15.02.2011 Art. 1 Definizione

Dettagli

COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO Allegato alla deliberazione di C.C. n. 41 del 28.11.2011 Il Segretario Comunale Dott.ssa Crescenza Gaudiuso COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE PER LE AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE

Dettagli

Città di Orbassano Provincia di Torino

Città di Orbassano Provincia di Torino Città di Orbassano Provincia di Torino Marca da bollo Al Signor Sindaco del Comune di Orbassano Il\La sottoscritto\a residente in Via.. n...c.f......telefono, con la presente chiede di essere autorizzato/a

Dettagli

l sottoscritt nat_ a Prov. il residente a Prov. in via/piazza n. Codice Fiscale / / / / / / / / / / / / / / / / nella sua qualità di:

l sottoscritt nat_ a Prov. il residente a Prov. in via/piazza n. Codice Fiscale / / / / / / / / / / / / / / / / nella sua qualità di: Comune di Pistoia Servizio Sviluppo Economico e Politiche Sociali Marca da bollo di 16,00 Allegato 2 Al Comune di Pistoia Piazza duomo, 1 51100 Pistoia (PT) Avviso pubblico per l istituzione in via sperimentale

Dettagli

ORDINANZA CHE REGOLA LA PROCEDURA PER LA POSA DI IMPIANTI PUBBLICITARI, DI INSEGNE E DI SCRITTE DESTINATE AL PUBBLICO

ORDINANZA CHE REGOLA LA PROCEDURA PER LA POSA DI IMPIANTI PUBBLICITARI, DI INSEGNE E DI SCRITTE DESTINATE AL PUBBLICO COMUNE DI COLDRERIO ORDINANZA CHE REGOLA LA PROCEDURA PER LA POSA DI IMPIANTI PUBBLICITARI, DI INSEGNE E DI SCRITTE DESTINATE AL PUBBLICO Il Municipio di Coldrerio Richiamati - la Legge cantonale sugli

Dettagli

COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE

COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 42 del 30.11.2012 INDICE

Dettagli

L anno., il giorno. del mese di.. presso

L anno., il giorno. del mese di.. presso BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA

Dettagli

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali DOCUMENTI IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE VISTA la legge n. 675/96 e successive modificazioni e integrazioni relativa a tutela delle persone

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

Risoluzione n. 153829 del 10.6.2011

Risoluzione n. 153829 del 10.6.2011 Risoluzione n. 153829 del 10.6.2011 OGGETTO: D.P.R. 4 aprile 2001, n.235, Regolamento recante semplificazione del procedimento per il rilascio dell autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN VILLE STORICHE, CASCINE ANTICHE E STRUTTURE TURISTICO- RICETTIVE

Dettagli

COMUNE DI SPILIMBERGO

COMUNE DI SPILIMBERGO COMUNE DI SPILIMBERGO PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUDCENTE CON AUTOBUS DA RIMESSA E PER LE MODALITA DI RILASCIO E DI RINNOVO DELLE RELATIVE

Dettagli