Il modello Unico 2013 Rapporti tra Imu e Irpef

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il modello Unico 2013 Rapporti tra Imu e Irpef"

Transcript

1 Il modello Unico 2013 Rapporti tra Imu e Irpef Novità ed esempi di compilazione Giorgio Gavelli Maggio 2013

2 Premessa Dal 2012 l Imu sostituisce l Ici per la componente immobiliare, l Irpef e le addizionali comunali e regionali per i redditi fondiari relativi a immobili non locati. Con la Circolare 5/E dell l Agenzia delle Entrate ha chiarito gli effetti dell Imu sull Irpef e sulle relative addizionali, in particolare soffermandosi sui casi in cui l Imu ha un effetto sostitutivo e i casi in cui, invece, l effetto sostitutivo non c è e si applicano le regole ordinarie. L Imu e la base imponibile Irpef Dal 2012, i redditi fondiari prodotti dagli immobili non affittati o non locati soggetti ad Imu non concorrono alla formazione della base imponibile Irpef, e non incidono sulla determinazione dell aliquota, delle detrazioni e deduzioni. 2

3 È noto poi che, quando alla formazione del reddito complessivo concorrono solo i redditi fondiari (ex. art. 25, Tuir), l Irpef è dovuta solo al superamento della soglia di 500 Euro. Rapportando questa regola al 2012, poiché i redditi fondiari derivanti da immobili non locati o non affittati soggetti ad Imu non concorrono alla formazione della base imponibile Irpef, gli stessi non vanno considerati al fine di verificare il superamento o meno della soglia dei 500 Euro. Ai fini della compilazione dei modelli dichiarativi, i terreni ed i fabbricati assoggettati ad Imu devono essere comunque indicati nei quadri RA e RB del Mod. Unico 2013 e nei quadri A e B del Mod. 730/2013 3

4 Per beni non locati si intendono (circolari n. 5/E/2013 e n. 3/DF/2012): gli immobili non locati/affittati, compresi quelli tenuti a disposizione, concessi in comodato gratuito ovvero utilizzati da un lavoratore autonomo ad uso promiscuo i terreni non affittati, con riferimento alla componente costituita dal reddito dominicale, (il reddito agrario è quindi soggetto ad Irpef e relative addizionali). Quando l effetto sostitutivo dell Imu non si realizza, è la norma di legge ad elencare i redditi che continuano ad essere assoggettati ad Irpef (art. 9, comma 9, del D.Lgs. n. 23/2011): 4

5 Reddito agrario ex art. 32, Tuir. Redditi fondiari diversi da quelli soggetti a cedolare secca, ossia, come chiarito dalla Circolare n. 5/E/2013 in esame, i redditi di fabbricati locati diversi da quelli cui si applica la cedolare (ad esempio, immobili non abitativi). Redditi derivanti dagli immobili non produttivi di reddito fondiario ex art. 43, Tuir (ad esempio, immobili strumentali), nonché come chiarito dalla Circolare n. 5/E in esame i redditi dei terreni dati in affitto per usi non agricoli (che rientrano tra i redditi diversi) e le indennità di occupazione (considerate anch esse redditi diversi). Redditi degli immobili posseduti da soggetti Ires. 5

6 Effetto sostitutivo dell Imu sull Irpef Redditi soggetti ad Imu e non ad Irpef Redditi soggetti ad Irpef e non ad Imu Immobili non locati, compresi quelli: tenuti a disposizione in comodato gratuito in uso promiscuo del professionista Terreni non affittati (per la quota dominicale) Reddito agrario ex art. 32, Tuir Redditi di fabbricati locati diversi da quelli cui si applica la cedolare Redditi derivanti dagli immobili non produttivi di reddito fondiario (es. immobili strumentali) Redditi degli immobili posseduti da soggetti Ires 6

7 L incrocio tra IRPEF e Imu in Unico 2013 PF L abitazione in comodato Il Sig. Tizio possiede un abitazione a Brescia data in comodato al proprio figlio, che ha stabilito nell immobile la propria dimora abituale, mediante contatto scritto, regolarmente registrato. Il reddito del fabbricato risulta esente Irpef in quanto assoggettato a Imu con l aliquota comunale dell 1,06%, pari a un imposta annua di Il codice di utilizzo 10 indica che il fabbricato è dato in uso gratuito a un familiare che vi dimora abitualmente. 7

8 L abitazione principale e la casa al mare (nel Modello 730) Un contribuente possiede, al 50% con la moglie, l abitazione principale, la relativa pertinenza e una seconda casa in montagna. Possiede poi il 100% di un altra abitazione al mare. Nei righi da B1 a B4 vanno riportate, alla colonna 1, le rendite catastali dei quattro fabbricati sempre non rivalutate indicando nelle colonne seguenti il codice per l utilizzo, il numero di giorni e la percentuale di possesso. Per ognuno dei fabbricati va indicata l Imu dovuta per il 2012: in tutti questi casi, trattandosi di situazioni in cui l Imu assorbe l Irpef fondiaria, chi presta l assistenza fiscale non terrà conto del reddito derivante da questi fabbricati. 8

9 Il caso della locazione per una sola parte dell anno La Circolare 5/E/2013 si sofferma ad approfondire l ipotesi più problematica di immobili locati per una sola parte dell anno. In questo caso il principio di sostituzione opera solo per la parte dell anno in cui l immobile non è stato locato, secondo un meccanismo analogo a quello che si applica per la cedolare secca. Se il contribuente applica la cedolare secca, nei mesi in cui l appartamento è rimasto a disposizione si applicano le regole ordinarie Irpef, per il restante periodo subentrano le regole della cedolare. L Imu sostituisce l Irpef e le relative addizionali con riferimento soltanto alla parte d anno in cui l immobile non è locato. 9

10 L affitto per sei mesi Il Sig. Caio possiede un abitazione a Brescia che, nel corso del 2012, è stata locata per 6 mesi, con applicazione del regime della cedolare secca. Per la restante parte dell anno l immobile è rimasto sfitto, in quanto non si è riusciti a trovare un nuovo coinquilino. Il calcolo dell Imu non cambia perché entrambe le situazioni sono tassate con aliquota comunale dell 1,06%, ma nei 6 mesi come immobile sfitto, l Irpef non è dovuta. Il codice di utilizzo 3 indica la locazione in libero mercato (primo rigo), mentre il codice 2 indica che il bene è tenuto a disposizione (secondo rigo)

11 Se il contribuente, invece, non applica la cedolare secca o non può optarvi: per il periodo d anno in cui l immobile non è locato, analogamente a quanto previsto in caso di opzione per la cedolare secca, l Imu sostituisce l Irpef e le relative addizionali; per il periodo d anno in cui l immobile è locato, la sostituzione non si realizza, e il reddito si determina con il confronto tra la rendita catastale rivalutata ed il canone di locazione ridotto forfettariamente (ai sensi dell art. 37, comma 4-bis, Tuir). Per maggior chiarezza si ripropone di seguito l esempio riportato dall Agenzia nella citata Circolare n. 5/E/

12 Esempio Immobile con rendita rivalutata di Euro: Tenuto a disposizione dall 11 al ; Concesso in locazione dall 1.6 al a un canone annuo di Periodo dall 1.1 al (Immobile tenuto a disposizione/non locato) L Irpef non è dovuta in quanto è sostituita dall Imu Ai fini della compilazione della dichiarazione, nel mod. 730/UNICO 2013 PF vanno riportati, nel quadro B/RB, i dati dell immobile e il reddito fondiario va evidenziato al rigo 148 del prospetto di liquidazione mod o al rigo RN50 del mod. UNICO 2013 PF, senza concorrere alla determinazione del reddito complessivo. 2 Periodo dall 1.6 al (immobile locato) L Irpef è dovuta ed è pari a 5.980,27 in quanto va assunto il maggiore importo tra: il canone di locazione, pari a 5.980,27 [( x 214 / 365) 15%]; la rendita catastale rivalutata, pari a 1.758,90(3.000 x 214/365) E dovuta, altresì, l IMU 12

13 Abitazione principale Per l abitazione principale la Circolare n 5/E precisa che, poiché il relativo reddito dal 2012 è soggetto ad Imu e non più ad Irpef (per effetto del principio di sostituzione), tale reddito non concorre alla formazione del reddito complessivo e quindi non è possibile applicare la deduzione dal reddito complessivo prevista dal Tuir. Occorre però fare attenzione al caso dell abitazione principale parzialmente locata. Come precisato nella Circolare n. 3/DF/2012, dal 2012 nell ipotesi: dell abitazione principale parzialmente locata per l intero anno (caso 1), se la rendita è pari o superiore al canone, è dovuta soltanto l Imu, con conseguente non applicazione della deduzione Irpef per l abitazione principale; dell intera abitazione principale locata per una parte dell anno (caso 2), è necessario suddividere il periodo di imposta in 2 parti, ossia distinguendo tra: la parte d anno in cui l abitazione è locata; la parte d anno in cui l abitazione non è locata. In tal caso, il relativo reddito non concorre alla formazione del reddito complessivo e la relativa deduzione Irpef non può essere applicata. 13

14 Fabbricati rurali L Agenzia ha aggiunto in proposito che i fabbricati rurali ad uso strumentale ex art. 9, comma 3-bis, D.L. n. 557/93, ubicati nei Comuni montani o parzialmente montani riportati nell elenco predisposto dall ISTAT sono: esenti Imu ex art. 9, comma 8, D.Lgs. n. 23/2011; non assoggettati ad Irpef e relative addizionali. Immobili inagibili Gli immobili inagibili, per i quali sono rispettate le condizioni indicate all art. 13, comma 3, lett. b), D.L. n. 201/2011, scontano solo l Imu nella misura ridotta, in quanto la base imponibile è ridiminuita al 50%. In tal caso quindi, non operando l esenzione Imu, si applica il principio della sostituzione dell Irpef. 14

15 Beni posseduti da società semplici Per quanto riguarda i redditi fondiari dei beni non locati posseduti da società semplici (tipico caso della attività agricole), occorre ricordare che: le società semplici non sono soggetti passivi Irpef (lo sono i soci); il reddito delle società semplici mantiene la natura della categoria in cui lo stesso è classificabile (non diventa automaticamente reddito d impresa); per prassi i redditi di partecipazione attribuiti (per trasparenza) ai soci che non detengono la partecipazione in regime d impresa, mantengono la medesima natura dei redditi da cui promanano. 15

16 In considerazione di ciò l Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 5/E chiarisce che il principio di sostituzione Imu-Irpef si applica ai soci persone fisiche che non detengono partecipazione in regime d impresa, per la quota del reddito di partecipazione riferibile a redditi fondiari in relazione ai quali operi il principio di sostituzione. In tal caso, nel prospetto di ripartizione del reddito conseguito dalla società deve risultare la quota del reddito di partecipazione del socio corrispondente al reddito dominicale dei terreni non affittati o al reddito dei fabbricati non locati per i quali opera la sostituzione In presenza di soci che operano in regime d impresa, il principio di sostituzione Imu-Irpef: non si produce in capo a questi ultimi la quota del reddito di partecipazione corrispondente al reddito dominicale dei terreni non affittati o al reddito dei fabbricati non locati concorre alla formazione del reddito degli stessi 16

17 Esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi Il principio della sostituzione dell Imu sull Irpef, per i redditi fondiari degli immobili non locati, ha delle conseguenze anche ai fini degli obblighi dichiarativi, infatti nella Circolare n. 5/E l Agenzia ha chiarito che se il contribuente possiede soltanto redditi sostituiti dall Imu non è tenuto alla presentazione della dichiarazione dei redditi. Invece, nel caso in cui il contribuente possieda altri redditi, va verificata la sussistenza dell esonero. Immobili di interesse storico e artistico Per gli immobili di interesse storico/artistico concessi in locazione il relativo reddito, dal 2012, è costituito dal maggiore importo tra: rendita catastale rivalutata, ridotta del 50%; canone ridotto del 35%. Se l immobile è locato a canone convenzionato il reddito si riduce di un ulteriore 30%. È possibile applicare la cedolare secca. Non è più applicabile il regime agevolato ex art. 11, Legge n. 413/91 (minore tra le tariffe d estimo previste per le abitazioni della zona censuaria nella quale è situato il fabbricato). Se l immobile non è locato, l assoggettamento ad Imu esclude il reddito dall Irpef 17

18 Ricalcolo acconto 2012 Data la necessità di (ri)calcolare l acconto 2012 per gli immobili di interesse storico/artistico (Circolare n. 19/E/2012) è stato istituito il nuovo rigo RB31 nel quale i soggetti interessati devono evidenziare nelle colonne da 1 a 4 i dati relativi agli acconti per tale anno 18

19 Modello Unico PF: altre novità Quadro RP - Contributo al SSN RC Auto I contributi sanitari obbligatori SSN versati con il premio di assicurazione di responsabilità civile per i veicoli a decorrere dal 2012, sono deducibili solo per la parte che eccede 40 ex art.4, comma 76, Legge n. 92/2012, c.d. Riforma del mercato del lavoro. A tal fine, nella Sezione II del quadro RP a rigo RP21 Contributi previdenziali ed assistenziali è stata introdotta la nuova col. 1 CSSN RC veicoli Solo per la parte eccedente i 40 euro 19

20 Modello Unico PF: altre novità Quadro RP Spese per recupero patrimonio edilizio Un altra novità interessa il quadro RP, questa volta però sul fonte della detrazione e in senso positivo per il contribuente: le spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio godono di una detrazione del 50% (anziché del 36%) se sostenute dal al , e nel limite massimo di spesa (relativo all intervento ed all unità immobiliare) di Euro anziché Euro Mentre quelle sostenute dal 1 gennaio 2012 al 25 giugno 2012 usufruiscono della detrazione del 36% nel limite di Euro La detrazione va ripartita in 10 rate di pari importo da parte di tutti i contribuenti. Dal 2012, infatti, non è più possibile ripartire la detrazione in 5/3 anni per i soggetti di età non inferiore a 75/80 anni. La detrazione si applica anche agli interventi di ricostruzione/ripristino dell immobile danneggiato a seguito degli interventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza. La detrazione del 55% invece, prorogata fino al 30 giugno 2013, viene riproposta, nel modello Unico 2013 senza differenze rispetto all anno scorso, tranne il fatto che si potrà usufruirne anche per le spese per interventi di «sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria». 20

21 Modello Unico PF: altre novità Quadro RL Nel quadro RL di Unico 2013, al rigo RL 10, devono essere indicati i redditi che derivano dall utilizzo senza corrispettivo o ad un corrispettivo inferiore a quello di mercato dei beni dell impresa a fini personali. Si ricorda, infatti, che la manovra di Ferragosto 2011 ha introdotto una nuova disciplina sui beni dell impresa concessi in godimento a condizioni favorevoli ai soci/familiari: tale utilizzo infatti deve essere tassato come reddito diverso in capo alla persona fisica utilizzatrice, per la differenza che deriva tra il valore di mercato e il corrispettivo annuo pattuito per la concessione in godimento del bene, al netto altresì dei costi indeducibili in capo all impresa concedente che «transitano» al socio attraverso il principio di trasparenza con l attribuzione del reddito. 21

22 Modello Unico PF: altre novità Nel quadro RM sono state inserite due nuove sezioni: sezioni XV A; sezione XV B; Quadro RM - IVIE e IVAFE per calcolare rispettivamente le imposte sul valore degli immobili situati all estero e/o sulle attività detenute all estero (IVIE/IVAFE). Nel modello Unico dell anno scorso c era la sezione XVI, unica per entrambe le tipologie di imposta. Si ricorda, inoltre, che la Finanziaria 2013 (Art. 1, commi 518 e 519 della Legge 228 del 24 dicembre 2012) ha modificato l entrata in vigore delle imposte, prevedendo che non fosse possibile l applicazione retroattiva dal A seguito dunque di questo intervento l imposta versata nel 2012 sebbene originariamente costituisse l imposta per l anno 2011 in base alla norma istitutiva dell IVIE, deve considerarsi acconto per l anno d imposta

23 Modello Unico PF: altre novità Quadro RM30 ed RM31 I righi RM 30 ed RM 31 vanno utilizzati ciascuno per ogni immobile posseduto all estero, e alla colonna: 1 va indicato il valore dell immobile; 2 va indicata la quota di possesso in misura percentuale; 3 va indicato il numero di mesi possesso (il mese si considera se il possesso dura da almeno 15 giorni); 4 va indicata l imposta calcolata applicando al valore dell immobile (di cui alla colonna 1), rapportato alla quota e al periodo di possesso, l aliquota dello: 0,76% l imposta on è dovuta e pertanto non va compilata la presente colonna 4, se l imposta sul valore complessivo dell immobile (colonna 1 x 0,76) non supera 200 Euro; 0,4% per l immobile, e relative pertinenze, adibito ad abitazione principale (in questo caso deve essere barrata la casella di colonna 8). In tal caso l imposta è dovuta anche se l imposta sul valore complessivo dell immobile non supera Euro.

24 Modello Unico PF: altre novità Quadro RM30 ed RM31 5 va indicato il credito d imposta pari al valore dell imposta patrimoniale versata nello Stato in cui è situato l immobile. L importo indicato in questa colonna non può comunque essere superiore all ammontare dell imposta dovuta indicata in colonna 4. 6 va indicata la detrazione di 200 Euro, rapportata al periodo dell anno durante il quale l immobile e relative pertinenze sono state adibite ad abitazione principale. In tal caso deve essere barrata la casella 8. La detrazione è maggiorata di 50 Euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni perché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l importo massimo di 400 Euro. 7 va indicata l imposta dovuta, pari alla differenza tra l imposta calcolata (colonna 4) e il credito d imposta spettante (colonna 5) e la detrazione (colonna 6). 8 va barrata come anticipato prima nel caso si tratti di immobile, e relative pertinenze, adibito ad abitazione principale. 24

25 Modello Unico PF: altre novità Quadro RM32 Il rigo RM 32 deve essere compilato invece per determinare l imposta dovuta ed eventualmente da versare per l anno In particolare indicare: in colonna 1, il totale dell imposta dovuta, data dalla somma degli importi determinati nella colonna 7 dei righi compilati nella presente sezione. L imposta non va versata se l importo di questa colonna non supera 12 Euro; in colonna 2, l imposta calcolata nel quadro RM sezione XVI del Modello Unico PF 2012, che si considera eseguito in acconto per l anno 2012; in colonna 3, l imposta a debito, se la differenza tra il totale imposta dovuta (colonna 1) e acconto versato (colonna 2) è positiva (da riportare poi in RX18); in colonna 4, imposta a credito, se la differenza tra il totale imposta dovuta (colonna 1) e acconto versato (Colonna 2) è negativa (da riportare poi in RX18) 25

26 Modello Unico PF: altre novità Quadro RM33 - RM34 I righi RM 33 ed RM 34 vanno utilizzata ciascuno per ogni attività finanziaria detenuta all estero (ad esempio in presenza d tre conti correnti compilare tre distinti righi), anche se detenuti presso lo stesso intermediario; in colonna 1 indicare il valore delle attività finanziarie detenute all estero; in colonna 2 indicare la quota di possesso (in percentuale) delle attività finanziarie in colonna 3, indicare il numero di giorni di detenzione in colonna 4, riportare l imposta, calcolata nel modo seguente: applicando al valore indicano in colonna 1, rapportato alla quota e al periodo di possesso, l aliquota dello 0,1%; in misura fissa pari a 34,20 Euro, rapportati alla quota e al periodo di possesso, per i conti correnti e libretti di risparmio (casella di colonna 7 barrata). In tal caso l imposta non è dovuta se il valore medio di giacenza, rapportato alla quota di possesso (colonna 1 x colonna 2), non è superiore a Euro. In presenza di più conti, per la verifica del superamento del limite va calcolato il valore medio di giacenza complessivo, sommando i valori di tutti i conti. 26

27 Modello Unico PF: altre novità Quadro RM35 Il rigo RM 35 deve essere compilato dal contribuente per determinare l imposta dovuta ed eventualmente da versare per l anno In particolare indicare: in colonna 1, il totale dell imposta dovuta che risulta sommando gli importi determinati nella colonna 6. L imposta non va versata se l importo di questa colonna non supera 12 Euro. in colonna 2, l imposta sul valore delle attività finanziarie possedute all estero calcolata nel quadro RM, sezione XVI del Modello Unico PF 2012, che si considera eseguito in acconto per l anno in colonna 3, l imposta a debito, se la differenza tra il totale imposta dovuta (colonna 1) e l acconto versato (colonna 2) è positiva; in colonna 4, l imposta a credito, se la differenza tra il totale imposta dovuta (colonna 1) e l acconto versato (colonna 2) è negativa (da riportare poi in RX 19). 27

28 Modello Unico PF: altre novità Quadro RT Nel quadro RT è stata inserita la nuova sezione II-B per i soggetti non residenti che devono dichiarare le plusvalenze e gli altri redditi diversi di natura finanziaria (indicati nell art. 67, comma 1, lettere da c-bis) a c-quinquies) del Tuir), realizzati dal 1 gennaio 2012, per i quali è dovuta l imposta sostitutiva nella misura del 20%. La Sezione II-A (plusvalenze soggette all imposta sostitutiva del 12,50%) resta per le compravendite perfezionate fino al , ma con corrispettivo incassato (in tutto o in parte) in anni successivi. 28

29 Modello Unico PF: altre novità Quadro LM In conseguenza all introduzione del nuovo regime dei contribuenti minimi (il regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità) nel modello Unico 2013 compare per la prima volta il quadro LM, da utilizzare per dichiarare i redditi derivanti dall esercizio dell attività d impresa o di lavoro autonomo. Il quadro è simile al precedente CM, le differenze principali sono: l imposta sostitutiva dell Irpef e delle relative addizionali al 5% (al posto del 20% per i vecchi minimi); l eliminazione del rigo dedicato all indicazione delle ritenute d acconto subite in quanto, rispetto ai vecchi minimi, i ricavi/compensi percepiti dai nuovi minimi non subiscono la ritenuta d acconto. Non è possibile la contestuale compilazione del quadro LM con altri quadri di determinazione del reddito (RF, RG, RE e RD) in quanto la condizione di accesso al regime agevolato riguarda la posizione del contribuente considerata nel suo insieme e non la specifica attività svolta. Qualora il contribuente nel corso dell anno abbia svolto più attività dovrà verificare se per tutte le attività possiede i requisiti per accedere al regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità. In caso contrario l accesso al regime è precluso a qualsiasi attività e dovrà essere compilato l apposito quadro RF o RG e/o RD e/o RE. 29

30 Modello Unico PF: altre novità. 30

IMU ed imposte sui redditi

IMU ed imposte sui redditi I Dossier Fiscali IMU ed imposte sui redditi I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate (C.M. 5/E/2013) SOMMARIO IMU ed imposte sui redditi... 3 IMU in sostituzione dell IRPEF Effetti sui singoli redditi...

Dettagli

Oggetto: Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 5/E dell 11 Marzo 2013: rapporto tra IMU e imposte sui redditi - chiarimenti

Oggetto: Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 5/E dell 11 Marzo 2013: rapporto tra IMU e imposte sui redditi - chiarimenti Roma, 18 Aprile 2013 Prot. n.: 333/2013/CDA/SS/GN Ai Corrispondenti C.A.F. UIL S.p.A. LORO SEDI Circolare n. 20/2013 Oggetto: Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 5/E dell 11 Marzo 2013: rapporto tra

Dettagli

Novità modello 730/2013 e modello Unico Persone Fisiche2013 (Fascicolo1) Roma, 26 marzo 2013

Novità modello 730/2013 e modello Unico Persone Fisiche2013 (Fascicolo1) Roma, 26 marzo 2013 Novità modello 730/2013 e modello Unico Persone Fisiche2013 (Fascicolo1) Roma, 26 marzo 2013 RAPPORTO TRA IMU E IRPEF EFFETTI SUI REDDITI DEI TERRENI E DEI FABBRICATI RAPPORTO IMU -IRPEF REDDITI FONDIARI

Dettagli

Le novità dei modello UNICO 2013. DC SAC Modulistica Agenzia delle entrate

Le novità dei modello UNICO 2013. DC SAC Modulistica Agenzia delle entrate Le novità dei modello UNICO 2013 DC SAC Modulistica Agenzia delle entrate Le novità del modello UNICO 2013 Persone fisiche Fascicolo 1 ARGOMENTI PRINCIPALI Tra le principali novità del modello Unico PF

Dettagli

Il Modello UNICO per persone fisiche

Il Modello UNICO per persone fisiche Immacolata Di Rienzo (Commercialista in Caserta) Il Modello UNICO per persone fisiche Persone fisiche non esercenti attività di lavoro autonomo Persone fisiche esercenti attività di impresa o di arti e

Dettagli

Il Mod. Unico PF/2013: le novità di quest anno

Il Mod. Unico PF/2013: le novità di quest anno Numero 36/2013 Pagina 1 di 11 Il Mod. Unico PF/2013: le novità di quest anno Numero : 36/2013 Gruppo : DICHIARAZIONI Oggetto : UNICO PF/2013 Norme e prassi : ISTRUZIONI MOD. UNICO/2013 PF, PROVVEDIMENTO

Dettagli

IRPEF: ESERCITAZIONI SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. Dott.ssa Raffaella Sponsillo

IRPEF: ESERCITAZIONI SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. Dott.ssa Raffaella Sponsillo IRPEF: ESERCITAZIONI SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI Dott.ssa Raffaella Sponsillo IRPEF (D.P.R. 22 DICEMBRE 1986 N. 917) DEFINIZIONE: IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE CARATTERISTICHE: IMPOSTA

Dettagli

BREVE GUIDA ALLE NOVITA 730/2013 REDDITI 2012

BREVE GUIDA ALLE NOVITA 730/2013 REDDITI 2012 BREVE GUIDA ALLE NOVITA 730/2013 REDDITI 2012 L IMU sostituisce, per la componente immobiliare, l Irpef e le relative addizionali in riferimento ai redditi fondiari relativi ai beni locati. Sono comunque

Dettagli

Roma, 22 Gennaio 2013. Ai Corrispondenti C.A.F. UIL S.p.A. LORO SEDI. Circolare n. 05/2013

Roma, 22 Gennaio 2013. Ai Corrispondenti C.A.F. UIL S.p.A. LORO SEDI. Circolare n. 05/2013 Roma, 22 Gennaio 2013 Prot. n. 58/2013/CDA/SS/GN Ai Corrispondenti C.A.F. UIL S.p.A. LORO SEDI Circolare n. 05/2013 Oggetto: nuovo Modello 730/2013, redditi 2012: principali caratteristiche Con il provvedimento

Dettagli

E MIGLIORAMENTI FONDIARI. CIRCOLARE N.12 Prot. n.712 CB/ev Roma, 22 aprile 2013

E MIGLIORAMENTI FONDIARI. CIRCOLARE N.12 Prot. n.712 CB/ev Roma, 22 aprile 2013 ASSOCIAZIONE NAZIONALE BONIFICHE, IRRIGAZIONI E MIGLIORAMENTI FONDIARI Membro dell European Union of Water Management Associations CIRCOLARE N.12 Prot. n.712 CB/ev Roma, 22 aprile 2013 E-mail A TUTTI GLI

Dettagli

Il punto di pratica professionale. Novità modello 730/2013: come cambiano le modalità di compilazione della dichiarazione

Il punto di pratica professionale. Novità modello 730/2013: come cambiano le modalità di compilazione della dichiarazione Il punto di pratica professionale Novità modello 730/2013: come cambiano le modalità di compilazione della dichiarazione a cura di Carlo Cavalleri e Sergio Deangelis Consulenti del Lavoro in Genova Da

Dettagli

Fiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014.

Fiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014. Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 146 21.05.2014 La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014 Quadro RL e RW Categoria: Unico Sottocategoria: Persone fisiche La proprietà o

Dettagli

Mod. 730/2013: quadro B e codici utilizzo

Mod. 730/2013: quadro B e codici utilizzo Mod. 730/2013: quadro B e codici utilizzo Come noto, l'imu sostituisce, in caso di immobili non locati, l'irpef e relative addizionali riguardanti i redditi fondiari. Il Mod. 730/2013, è stato di conseguenza

Dettagli

Modello Unico 2013: cosa non dimenticare per le persone fisiche

Modello Unico 2013: cosa non dimenticare per le persone fisiche Modello Unico 2013: cosa non dimenticare per le persone fisiche La dichiarazione dei redditi della persona fisica, relativa al periodo d imposta 2012, è interessata da alcune significative differenze rispetto

Dettagli

L EFFETTO SOSTITUTIVO IMU / IRPEF E LA COMPILAZIONE DEL MOD. UNICO 2015 PF

L EFFETTO SOSTITUTIVO IMU / IRPEF E LA COMPILAZIONE DEL MOD. UNICO 2015 PF INFORMATIVA N. 167 05 GIUGNO 2015 DICHIARAZIONI L EFFETTO SOSTITUTIVO IMU / IRPEF E LA COMPILAZIONE DEL MOD. UNICO 2015 PF Artt. 8 e 9, D.Lgs. n. 23/2011 Art. 13, DL n. 201/2011 DM 28.11.2014 DL n. 4/2015

Dettagli

Le novità del modello 730/2012 e del modello Unico Persone fisiche 2012 (fascicolo 1) Roma, 9 marzo 2012

Le novità del modello 730/2012 e del modello Unico Persone fisiche 2012 (fascicolo 1) Roma, 9 marzo 2012 Le novità del modello 730/2012 e del modello Unico Persone fisiche 2012 (fascicolo 1) Roma, 9 marzo 2012 Le principali novità di quest anno Cedolare secca sulle locazioni Immobili di interesse storico-artistico

Dettagli

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012 INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,

Dettagli

La fiscalità della separazione Firenze 21.03.2016

La fiscalità della separazione Firenze 21.03.2016 La fiscalità della separazione Firenze 21.03.2016 Studio GRAZZINI Dottori e Ragionieri Commercialisti Associati Empoli Via Di Bonistallo 50/b - tel 057172296 fax 057177945 Relatori: Dott. Federico Pianigiani

Dettagli

IMU DAL 2012 AL 2014 Art. 13 D.L. 6.12.2011, n. 201, conv. in L. 22.12.2011, n. 214

IMU DAL 2012 AL 2014 Art. 13 D.L. 6.12.2011, n. 201, conv. in L. 22.12.2011, n. 214 SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI APPROFONDIMENTI CONFRONTO IMU E ICI ESEMPI DI CALCOLO IMU DAL 2012 AL 2014 Art. 13 D.L. 6.12.2011, n. 201, conv. in L. 22.12.2011, n. 214 L istituzione dell IMU è anticipata,

Dettagli

Quadro RN CALCOLO DELL IRPEF

Quadro RN CALCOLO DELL IRPEF Quadro RN CALCOLO DELL IRPEF ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 CATEGORIE DI REDDITO DETERMINAZIONE DEL REDDITO SCADENZA COME SI COMPILA CASI PRATICI CASI PARTICOLARI Il Quadro RN è utilizzato ai fini del calcolo

Dettagli

730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista

730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista 730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista ADEMPIMENTO " NOVITA " FISCO Il Quadro E del Mod. 730 deve essere utilizzato

Dettagli

Oggetto: LE NOVITÀ DEL MODELLO 730/13

Oggetto: LE NOVITÀ DEL MODELLO 730/13 Villadose, 19 aprile 2013 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: LE NOVITÀ DEL MODELLO 730/13 Da una prima valutazione generale, possiamo affermare che la dichiarazione dei redditi 2013, per quanto concerne

Dettagli

DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE 730 UNICO PF 2013 UNICO MINI

DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE 730 UNICO PF 2013 UNICO MINI 29 Aprile 2013 DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE 730 UNICO PF 2013 UNICO MINI Dott. Giangiacomo Indri Raselli SCADENZE 730 => al CAF entro 31/5/2013 trasmesso entro il 17/06/2013 Unico PF/mini

Dettagli

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare

Dettagli

Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Indicazione dell ICI dovuta per il 2006 nel Mod. 730/2007 Riferimenti: Istruzioni Modello 730/2007

Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Indicazione dell ICI dovuta per il 2006 nel Mod. 730/2007 Riferimenti: Istruzioni Modello 730/2007 Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 18 Prot. 2279 DATA 15.03.2007 Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Indicazione dell ICI dovuta per il 2006 nel Mod. 730/2007 Riferimenti: Istruzioni Modello 730/2007

Dettagli

Bologna, 29 maggio 2013 Lucio Agrimano (*) Direzione Regionale dell'emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi

Bologna, 29 maggio 2013 Lucio Agrimano (*) Direzione Regionale dell'emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi Le principali novità in materia di tassazione dei redditi fondiari Bologna, 29 maggio 2013 Lucio Agrimano (*) Direzione Regionale dell'emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 10 03.04.2015 Il prospetto Familiari a carico La compilazione del modello Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel prospetto familiari

Dettagli

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 Redditi di capitale: certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati corrisposti

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ

Dettagli

MODELLO UNICO 2014 : REDDITO FABBRICATI E TERRENI 2013 E EFFETTO ALTERNATIVO IMU-IRPEF

MODELLO UNICO 2014 : REDDITO FABBRICATI E TERRENI 2013 E EFFETTO ALTERNATIVO IMU-IRPEF MODELLO UNICO 2014 : REDDITO FABBRICATI E TERRENI 2013 E EFFETTO ALTERNATIVO IMU-IRPEF a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Come noto il reddito fondiario degli immobili non locati è caratterizzato

Dettagli

Soggetti esclusi ed esonerati dalla presentazione del Mod. 730/2013

Soggetti esclusi ed esonerati dalla presentazione del Mod. 730/2013 Soggetti esclusi ed esonerati dalla presentazione del Mod. 730/2013 L'introduzione dell'imu ha inciso sulle casistiche di esonero della presentazione della dei redditi, e, quindi, anche del Mod. 730/2013.

Dettagli

Avv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott.

Avv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott. 8.2016 Giugno PROROGHE VERSAMENTI per i contribuenti con Studi di settore Sommario 1. PREMESSA... 2 2. SOGGETTI INTERESSATI DALLA PROROGA DEI VERSAMENTI... 2 2.1 Soci di società e associazioni trasparenti...

Dettagli

ICI - IMU - DIFFERENTI MOLTIPLICATORI

ICI - IMU - DIFFERENTI MOLTIPLICATORI La base imponibile La base imponibile dell imposta muncipale (Imu) si determina per i fabbricati abitativi rivalutando la rendita catastale del 5% e moltiplicando il risultato per 160; Per i fabbricati

Dettagli

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012 INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori

Dettagli

REQUISITI PER L ACCESSO E DURATA DEL REGIME

REQUISITI PER L ACCESSO E DURATA DEL REGIME 2 REQUISITI PER L ACCESSO E DURATA DEL REGIME Il REGIME DI VANTAGGIO o nuovo regime dei minimi si rende applicabile: per il periodo d imposta in cui è iniziata l attività e per i 4 successivi; anche oltre

Dettagli

L IVIE / IVAFE ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

L IVIE / IVAFE ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE L IVIE / IVAFE ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Art. 19, commi da 13 a 23, DL n. 201/2011 Art. 1, commi 518 e 519, Legge n. 228/2012 Circolari Agenzia Entrate 3.5.2013 n. 12/E e 9.5.2013,

Dettagli

La Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014

La Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014 La Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014 Come noto gli artt. 3 e 4 del D.L. n. 66/2014 hanno modificato la tassazione dei redditi di natura finanziaria innalzandone l aliquota dal 20% al 26%, fatta

Dettagli

Modello 730/2015 novità

Modello 730/2015 novità Modello 730/2015 novità Saverio Cinieri Dottore Commercialista Revisore Contabile Giornalista pubblicista Agg. 24/03/2015 1 Principali riferimenti normativi Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle

Dettagli

GUIDA ALL'ACCONTO DELLE IMPOSTE DI NOVEMBRE 2013 : ANALISI ED APPROFONDIMENTI

GUIDA ALL'ACCONTO DELLE IMPOSTE DI NOVEMBRE 2013 : ANALISI ED APPROFONDIMENTI GUIDA ALL'ACCONTO DELLE IMPOSTE DI NOVEMBRE 2013 : ANALISI ED APPROFONDIMENTI a cura di Celeste Vivenzi Entro il prossimo 02/12/2013 (il 30/11 cade di sabato) va versata la 2 o unica rata degli acconti

Dettagli

Circolare N.5/E. OGGETTO: Rapporti tra l IMU e le imposte sui redditi - Chiarimenti

Circolare N.5/E. OGGETTO: Rapporti tra l IMU e le imposte sui redditi - Chiarimenti Circolare N.5/E Direzione Centrale Normativa Roma, 11 marzo 2013 OGGETTO: Rapporti tra l IMU e le imposte sui redditi - Chiarimenti.it 2 INDICE PREMESSA...3 1. RAPPORTO TRA IMU E IMPOSTE SUI REDDITI...3

Dettagli

GUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DATI IDENTIFICATIVI Sono riportati il codice fiscale, il cognome e il nome o la denominazione del sostituto d'imposta o del CAF o del professionista abilitato

Dettagli

imposte sui redditi e irap

imposte sui redditi e irap Imposte sui redditi e Irap ACCONTI d IMPOSTA di NOVEMBRE DOVUTI per l ANNO 2012 di Mario Jannaccone QUADRO NORMATIVO L art. 1, L. 23.3.1977, n. 97 [CFF ➋ 7316], ha introdotto nel nostro sistema tributario

Dettagli

Presentazione modello Unico 2005 Istruzioni per gli Enti non commerciali

Presentazione modello Unico 2005 Istruzioni per gli Enti non commerciali Presentazione modello Unico 2005 Istruzioni per gli Enti non commerciali Nell imminenza delle scadenze relative alle dichiarazioni dei redditi per l esercizio 2004 ed al versamento delle imposte ad esse

Dettagli

Dentro la Notizia. 28 Giugno 2013

Dentro la Notizia. 28 Giugno 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 90/2013 GIUGNO/14/2013 (*) 28 Giugno 2013 NELLA COMPILAZIONE DEL MODELLO

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 22.04.2015 Redditi di lavoro dipendente e assimilati La novità del Bonus Irpef Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel quadro

Dettagli

Centro di Assistenza Fiscale Dipendenti e Pensionati. Modello 730/2015 LE PRINCIPALI NOVITA'

Centro di Assistenza Fiscale Dipendenti e Pensionati. Modello 730/2015 LE PRINCIPALI NOVITA' Centro di Assistenza Fiscale Dipendenti e Pensionati Modello 730/2015 LE PRINCIPALI NOVITA' Le principali novità contenute nel modello 730/2015 sono le seguenti: - il CUD è stato sostituito dalla Certificazione

Dettagli

QUADRO RN CALCOLO DELL IRPEF

QUADRO RN CALCOLO DELL IRPEF QUADRO RN CALCOLO DELL IRPEF ASPETTI GENERALI La struttura del Quadro discende dallo schema normativo di determinazione dell imposta a debito o a credito, così determinato: Reddito complessivo (meno) Deduzione

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti News per i Clienti dello studio del 16 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

LA NUOVA IMU. Dott. Stefano Spina. Torino 27 gennaio 2012

LA NUOVA IMU. Dott. Stefano Spina. Torino 27 gennaio 2012 LA NUOVA IMU Dott. Stefano Spina Torino 27 gennaio 2012 NORMATIVA NORME DI RIFERIMENTO Art. 13 DL 201/2011 * Art. 2 DLgs 504/92 (Decreto Salva Italia) (Definizione fabbricati e aree) * Art. 5 co.1,3,5,6

Dettagli

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF INFORMATIVA N. 180 18 GIUGNO 2015 DICHIARAZIONI I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF DPCM 9.6.2015 Istruzioni mod. UNICO 2015 PF Documento esplicativo CIPAG 28.5.2015 Come noto i soggetti esercenti

Dettagli

Studio Bitetti Dottori Commercialisti Revisori Contabili

Studio Bitetti Dottori Commercialisti Revisori Contabili Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La nuova tassazione per le locazioni degli immobili Gentile cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che è entrato

Dettagli

INFORMATIVA IMU anno 2012

INFORMATIVA IMU anno 2012 COMUNE DI BUSSO 86010 PROVINCIA DI CAMPOBASSO CF 00172190704 Via Alessandro Manzoni, 5 Tel. 0874 / 447133 Fax 0874/447951 INFORMATIVA IMU anno 2012 La informiamo che dal 1 gennaio 2012 l ICI (Imposta Comunale

Dettagli

Il calcolo dell ICI (Aggiornata al 10/10/2010)

Il calcolo dell ICI (Aggiornata al 10/10/2010) FISCO Il calcolo dell ICI (Aggiornata al 10/10/2010) Presupposto Relativamente alle imposte dirette, l art. 15-bis del D.L. 81/2007 intervenendo sull art. 164 del L imposta comunale sugli immobili (I.C.I.)

Dettagli

UNICO 2014 : I REDDITI DA QUADRO RB E IL CASO DEGLI IMMOBILI LOCATI AD INQUILINI MOROSI

UNICO 2014 : I REDDITI DA QUADRO RB E IL CASO DEGLI IMMOBILI LOCATI AD INQUILINI MOROSI UNICO 2014 : I REDDITI DA QUADRO RB E IL CASO DEGLI IMMOBILI LOCATI AD INQUILINI MOROSI a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Come noto nel quadro RB del modello Unico vanno dichiarati i redditi

Dettagli

Nota informativa IMU-TASI 2016

Nota informativa IMU-TASI 2016 Nota informativa IMU-TASI 2016 IMU NOVITA 2016 Si informa che la Legge di Stabilità 2016 (L. 28/12/2015 n. 208) ha introdotto le seguenti novità IMU: - IMMOBILI CONCESSI IN COMODATO D USO GRATUITO A PARENTI

Dettagli

Evoluzione dell addizionale all Irpef regionale (1998 2014) comunale (2006 2013) Piemonte. A cura di Vincenzo Scumaci

Evoluzione dell addizionale all Irpef regionale (1998 2014) comunale (2006 2013) Piemonte. A cura di Vincenzo Scumaci Evoluzione dell addizionale all Irpef regionale (1998 214) comunale (26 213) Piemonte A cura di Vincenzo Scumaci Categorie di redditi e tassazione/continua slide successiva Categorie redditi tassazione

Dettagli

TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE SULL IMU. Guida a cura della UIL Servizio Politiche Territoriali LE ALIQUOTE

TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE SULL IMU. Guida a cura della UIL Servizio Politiche Territoriali LE ALIQUOTE TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE SULL IMU Guida a cura della UIL Servizio Politiche Territoriali Aliquota ordinaria rurali LE ALIQUOTE Aliquota ordinaria I casa Aliquota ordinaria altri 2 per mille 4 per

Dettagli

RISOLUZIONE N. 123/E

RISOLUZIONE N. 123/E RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in

Dettagli

Rivalutazione di terreni e partecipazioni al 1 gennaio 2014: la riapertura dei termini

Rivalutazione di terreni e partecipazioni al 1 gennaio 2014: la riapertura dei termini Numero 23/2014 Pagina 1 di 6 Rivalutazione di terreni e partecipazioni al 1 gennaio 2014: la riapertura dei termini Numero : 23/2014 Gruppo : Oggetto : Norme e prassi : IRPEF RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI

Dettagli

Modello730/2014: analisi delle principali novità

Modello730/2014: analisi delle principali novità A cura di Celeste Vivenzi Modello730/2014: analisi delle principali novità Premessa generale E' stato approvato dall'agenzia delle Entrate con un provvedimento del 15 gennaio 2014 il nuovo Modello 730

Dettagli

IMU SINTESI DI COME SI APPLICA

IMU SINTESI DI COME SI APPLICA IMU SINTESI DI COME SI APPLICA Riferimenti legislativi Art. 13, DL n. 201/2011 Artt. 8 e 9, D.Lgs. n. 23/2011 D.Lgs. n. 504/92 Art. 4, DL n. 16/2012 Circolare MEF 18.5.2012, n. 3/DF PRESUPPOSTO IMPOSITIVO

Dettagli

Le novità normative introdotte restringono notevolmente la platea dei soggetti che potranno continuare ad applicare l attuale regime dei minimi.

Le novità normative introdotte restringono notevolmente la platea dei soggetti che potranno continuare ad applicare l attuale regime dei minimi. IL REGIME DEI MINIMI CAMBIA VOLTO (DAL 2012) La c.d. Manovra correttiva ha modificato il regime dei minimi che dal 2012 risulterà applicabile, al sussistere di specifiche condizioni, esclusivamente dalle

Dettagli

Focus di pratica professionale di Norberto Villa. Le società di comodo in Unico 2011

Focus di pratica professionale di Norberto Villa. Le società di comodo in Unico 2011 Focus di pratica professionale di Norberto Villa Le società di comodo in Unico 2011 Il prospetto del quadro RF Il quadro RF del modello Unico SC 2011 contiene le informazioni necessarie per verificare

Dettagli

Periodico informativo n. 5/2013

Periodico informativo n. 5/2013 Periodico informativo n. 5/2013 Tabelle ACI 2013 aggiornate e auto in uso promiscuo ai soci e dipendenti Gentile Cliente, Le inviamo la presente per comunicarle che l ACI ha pubblicato, come ogni anno,

Dettagli

Il calcolo dell IRPEF 2003: verifica della clausola di salvaguardia

Il calcolo dell IRPEF 2003: verifica della clausola di salvaguardia Il calcolo dell IRPEF 2003: verifica della clausola di salvaguardia PREMESSA A partire dal 2003 è stato avviato il primo modulo della riforma fiscale diretto a modificare il sistema di tassazione del reddito

Dettagli

LA GUIDA DELLA UIL: TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE SULL IMU

LA GUIDA DELLA UIL: TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE SULL IMU LA GUIDA DELLA UIL: TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE SULL IMU È iniziato il conto alla rovescia per il pagamento della prima rata dell Imu, la nuova tassa sugli che sostituisce l Ici. A meno di una settimana

Dettagli

ASPETTI OPERATIVI TASI. Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI.

ASPETTI OPERATIVI TASI. Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI. ASPETTI OPERATIVI TASI Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI. Data pubblicazione delibera Aliq./Detr. TASI questo campo è fondamentale

Dettagli

Circolare N.147 del 23 Ottobre 2012. Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata

Circolare N.147 del 23 Ottobre 2012. Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Circolare N.147 del 23 Ottobre 2012 Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Legge di stabilità: stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Gentile cliente,

Dettagli

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA a.a.2013-2014 IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - 1 IRPEF IRPEF: redditi da lavoro autonomo L IRPEF è un imposta personale

Dettagli

Autotrasporti: confermate le agevolazioni per il 2014

Autotrasporti: confermate le agevolazioni per il 2014 Numero 110/2014 Pagina 1 di 6 Autotrasporti: confermate le agevolazioni per il 2014 Numero : 110/2014 Gruppo : AGEVOLAZIONI Oggetto : AGEVOLAZIONI IMPRESE DI AUTOTRASPORTO DI MERCI Norme e prassi : ART.

Dettagli

COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D'ARNO (Provincia di Pisa) UFFICIO TRIBUTI

COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D'ARNO (Provincia di Pisa) UFFICIO TRIBUTI NOVITA IMU 2013 La normativa IMU stabilita per l anno 2012 dal DL 201/2011 convertito in L. 214/2011 e successive modifiche ed integrazioni, è stata parzialmente modificata per l anno 2013: a) dall art.

Dettagli

SERVIZIO CAF 730 PUNTO 1 - REDDITI PER I QUALI È POSSIBILE FRUIRE DELL INTERA NO TAX AREA

SERVIZIO CAF 730 PUNTO 1 - REDDITI PER I QUALI È POSSIBILE FRUIRE DELL INTERA NO TAX AREA Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 18 Prot. 2292 DATA 14.03.2006 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Modello CUD e quadro C Modello CUD, Modello 730/2006

Dettagli

IMU (Imposta Municipale Propria) 2012

IMU (Imposta Municipale Propria) 2012 Comune di Cisliano IMU (Imposta Municipale Propria) 2012 Dal 1 gennaio 2012 è in vigore l Imposta Municipale Propria (IMU), la cui istituzione è stata anticipata in via sperimentale dal decreto legge n.

Dettagli

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2014 pag. 330. Soggetti esonerati dal versamento

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2014 pag. 330. Soggetti esonerati dal versamento SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2014 pag. 329 26 novembre 2014 121 /GD/FS/om Imposte dirette - IR- PEF - IRES - IRAP - Cedolare secca Acconti 2014 Sintesi Si illustrano le modalità di determinazione e versamento

Dettagli

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII - N. 2/ 2013

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII - N. 2/ 2013 ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII - N. 2/ 2013 730/2013: le novità Come ogni anno, anche il modello 730/2013 presenta alcune significative novità.

Dettagli

INFORMATIVA TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili

INFORMATIVA TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili INFORMATIVA TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili A decorrere dal primo gennaio 2014 è istituita l'imposta unica comunale (IUC) - Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014), art. 1, commi

Dettagli

Circolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori

Circolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Circolare N.47 del 29 Marzo 2012 Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 08 24.04.2014 Società di comodo: novità 2014 Rateizzazione delle plusvalenze, nuova collocazione in Unico SC, chiarimenti in tema di impianti

Dettagli

Novità del modello 730/2012 redditi 2011

Novità del modello 730/2012 redditi 2011 Novità del modello 730/2012 redditi 2011 A cura del dott. Andrea Baratta Frontespizio e Familiari a carico E stata introdotta una casella denominata situazioni particolari per evidenziare particolari condizioni

Dettagli

Via Martiri d Istia, 1 58020 Scarlino (GR) www.comune.scarlino.gr.it Partita Iva 00186560538 Codice Fiscale 80001830530

Via Martiri d Istia, 1 58020 Scarlino (GR) www.comune.scarlino.gr.it Partita Iva 00186560538 Codice Fiscale 80001830530 IL COMUNE DI SCARLINO - PER L'IMU 2012 - INFORMA: che, l'art. 13 del D.L. n. 201/2011 ha introdotto in via sperimentale l IMU (Imposta municipale propria). In attesa della delibera comunale di approvazione

Dettagli

COMUNE DI SCALENGHE. ANNO 2015 IMU (Imposta Municipale Propria)

COMUNE DI SCALENGHE. ANNO 2015 IMU (Imposta Municipale Propria) COMUNE DI SCALENGHE ANNO 2015 IMU (Imposta Municipale Propria) QUANDO SI VERSA: La legge prevede che il pagamento dell acconto sia eseguito sulla base delle aliquote e delle detrazioni dei dodici mesi

Dettagli

Scolari & Partners T a x a n d l e g a l

Scolari & Partners T a x a n d l e g a l A tutti i Signori Clienti loro sedi Saronno, 17 Aprile 2011 Oggetto: Circolare del 17.04.2011 Argomento nr. 1) LA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI - REGISTRAZIONE POSSIBILE FINO AL 6 GIUGNO 2011 Il decreto

Dettagli

COMUNE DIPOLPENAZZE d/g. Martedì7 febbraio 2012. Ore 20.30 Sala Consiliare di Polpenazze d/g IMU 2012. Imposta Municipale Unica

COMUNE DIPOLPENAZZE d/g. Martedì7 febbraio 2012. Ore 20.30 Sala Consiliare di Polpenazze d/g IMU 2012. Imposta Municipale Unica COMUNE DIPOLPENAZZE d/g Martedì7 febbraio 2012 Ore 20.30 Sala Consiliare di Polpenazze d/g IMU 2012 Imposta Municipale Unica Articolo 13 comma 1 D.L. 201/2011 IMU istituzione e decorrenza: l'istituzione

Dettagli

RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI.

RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. La cedolare secca sugli affitti consiste in una alternativa fiscale al regime ordinario applicabile per

Dettagli

SISTEMA FRIZZERA. Unico 2014 PF - Quadro RN - Calcolo dell'irpef

SISTEMA FRIZZERA. Unico 2014 PF - Quadro RN - Calcolo dell'irpef www.soluzioni24fisco.ilsole24ore.com SISTEMA FRIZZERA Unico 2014 PF - Quadro RN - Calcolo dell'irpef Con la compilazione del quadro RN si giunge alla determinazione del credito o del debito di IRPEF. Il

Dettagli

REGIME FISCALE PER CONTRIBUENTI MINORI E MINIMI. revisione del sistema di tassazione e nuovo regime contributivo per le imprese di minori dimensioni

REGIME FISCALE PER CONTRIBUENTI MINORI E MINIMI. revisione del sistema di tassazione e nuovo regime contributivo per le imprese di minori dimensioni REGIME FISCALE PER CONTRIBUENTI MINORI E MINIMI revisione del sistema di tassazione e nuovo regime contributivo per le imprese di minori dimensioni E INTRODOTTO IL REGIME FISCALE AGEVOLATO RISERVATO AI

Dettagli

Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga

Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stato firmato il Decreto che prevede lo spostamento dei termini, dal 18

Dettagli

INDIVIDUAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE TASI

INDIVIDUAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE TASI INDIVIDUAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE TASI 1) Considerando che l art. 1, comma 675, della legge di stabilità per l anno 2014 dispone che la base imponibile della TASI è quella prevista per l IMU, si chiede

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 16/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 aprile 2005 OGGETTO: Rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 1, comma 376 e comma 428 della Legge

Dettagli

INFORMATIVA - TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili

INFORMATIVA - TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili INFORMATIVA - TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili ALIQUOTE E DETRAZIONI Fattispecie Aliquota Detrazione Abitazione principale e relative pertinenze (Solo categorie A/1, A/8 e A/9) Abitazione principale

Dettagli

Burani & Lancellotti COMMERCIALISTI ASSOCIATI Modena

Burani & Lancellotti COMMERCIALISTI ASSOCIATI Modena Spett.li Clienti Loro Sedi, lì 14 Gennaio 2013 OGGETTO: Legge di stabilità 2013 ed altre disposizioni La Legge di Stabilità per il 2013 (L.228/2012) contiene molte novità e assorbe alcuni importanti provvedimenti

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 MARZO 2008 Informativa n. 25 QUADRO C: MODALITÀ

Dettagli

La cedolare secca sugli affitti è un'imposta che, se scelta, sostituisce quelle ordinariamente dovute sulle locazioni e, cioè:

La cedolare secca sugli affitti è un'imposta che, se scelta, sostituisce quelle ordinariamente dovute sulle locazioni e, cioè: CEDOLARE SECCA La cedolare secca sugli affitti è un'imposta che, se scelta, sostituisce quelle ordinariamente dovute sulle locazioni e, cioè: l Irpef e le addizionali sul reddito degli affitti l imposta

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI DEL RENT TO BUY DI ALLOGGI SOCIALI

LE AGEVOLAZIONI DEL RENT TO BUY DI ALLOGGI SOCIALI Fiscalità Edilizia LE AGEVOLAZIONI DEL RENT TO BUY DI ALLOGGI SOCIALI -DL 28 marzo 2014, n. 47, convertito con modifiche nella Legge 23 maggio 2014, n.80- Maggio 2015 1 Per sviluppare programmi di edilizia

Dettagli

Circolare N. 72 del 14 Maggio 2015. Modello Unico PF/2015: inizia la raccolta documenti

Circolare N. 72 del 14 Maggio 2015. Modello Unico PF/2015: inizia la raccolta documenti Circolare N. 72 del 14 Maggio 2015 Modello Unico PF/2015: inizia la raccolta documenti Soggetti interessati Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi (Mod. Unico PF 2015) i contribuenti

Dettagli

LA CEDOLARE SECCA: soggetti interessati, ambito oggettivo e base imponibile

LA CEDOLARE SECCA: soggetti interessati, ambito oggettivo e base imponibile LA CEDOLARE SECCA: soggetti interessati, ambito oggettivo e base imponibile Art. 3 D.LGS. 14.3.2011, n. 23 Stefano Spina O.D.C.E.C. Torino Torino 14 giugno 2012 LA CEDOLARE SECCA ASPETTI GENERALI Obiettivo

Dettagli

Studio Tributario e Societario

Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:

Dettagli

Principali novità IMU e TASI introdotte dalla Legge di stabilità 2016( Legge n. 208/2015)

Principali novità IMU e TASI introdotte dalla Legge di stabilità 2016( Legge n. 208/2015) IMU Principali novità IMU e TASI introdotte dalla Legge di stabilità 2016( Legge n. 208/2015) Agevolazioni/Riduzioni IMMOBILI CONCESSI IN COMODATO (art. 1, comma 10) La base imponibile IMU è ridotta del

Dettagli

IMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI

IMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI IMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI IMU: SOGGETTO PASSIVO (chi paga?) Il proprietario di fabbricati, aree edificabili e di terreni a qualsiasi uso destinati; Il titolare del diritto reale

Dettagli

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza

Dettagli