PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

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1 Pag. 1 di 6 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina Religione a.s. 2013/2014 Biennio Sede MARCONI Classi: 1A - 1B - 1C 2A 2B 2C Triennio Sede MARCONI 3Ael 3Aet 4Ael 4Aet 4Bet 5Aea 5Bea INDIRIZZI: Elettrotecnica ed Elettronica Biennio Sede BUCCARI Classi: 1E 1F 1G Docente : Prof. Gian Piero Farru

2 Pag. 2 di 6 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe Nel Biennio le classi sono per lo più numerose, prevalentemente maschili, con studenti in larghissima maggioranza pendolari Alunni con bisogni educativi speciali (alunni diversamente abili e con disturbi specifici dell apprendimento) 1 caso in una Prima Livelli di partenza rilevati Il livello di partenza è mediamente sufficiente Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza Confronto in classe e discussione finalizzata a definire le conoscenze di base in entrata ARTICOLAZIONE ORARIA In ciascuna classe è prevista 1 ora di lezione settimanale - riconoscere gli interrogativi universali dell uomo: origine e futuro del mondo e dell uomo, bene e male, senso della vita e della morte, speranze e paure dell'umanità, e le risposte che dell uomo nella storia a partire dalle religioni primitive fino a quelle storicamente strutturate; - Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell affettività: autenticità, onestà, amicizia, fraternità, accoglienza,amore, perdono, aiuto, rispetto reciproco nel contesto della vita sociale e comunitaria Piano di lavoro relativo al PRIMO ANNO riflettere sulle proprie - Il percorso della religiosità nella esperienze personali e di storia dell uomo relazione con gli altri: -Le religioni primitive sentimenti, dubbi, speranze, - Le espressioni della religiosità relazioni, solitudine, incontro, nella storia: condivisione, ponendo domande La religione mesopotamica di senso nel confronto con le La religione egizia risposte offerte nella storia dalle La religione greca diverse forme di religiosità; La religione romana - riconoscere il valore del linguaggio religioso Diversità e similitudini nelle nell interpretazione della realtà; religioni antiche - dialogare con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria Politeismi e monoteismi in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco; La religiosità come espressione della spiritualità umana

3 Pag. 3 di 6 Piano di lavoro relativo al SECONDO ANNO Saper riconoscere l importanza della dimensione spirituale dell uomo Comprendere similitudini e differenze tra religioni monoteiste e religioni politeiste Cogliere il senso ed il valore del fatto religioso nella sua globalità. le grandi religioni contemporanee. e confrontare i tre grandi monoteismi: ebraismo, cristianesimo ed islamismo. i fondamenti del dialogo interreligioso. Comprendere il valore e l importanza del dialogo interreligioso e della interculturalità. Piano di lavoro relativo al TERZO ANNO Le religioni contemporanee: politeismo e monoteismo nelle religioni contemporanee L Induismo. Il Buddismo Il Taoismo Il Confucianesimo Lo Shintoismo L Ebraismo Il Cristianesimo L Islamismo Il dialogo interreligioso la Bibbia. l esperienza religiosa del popolo d Israele come modello del rapporto tra Dio e l uomo. la specificità del cristianesimo e la sua incidenza nella cultura europea e mondiale. Saper argomentare in modo sintetico le risposte ispirate dalla Bibbia alle domande esistenziali dell uomo Saper riconoscere l importanza religiosa e culturale della Bibbia. Saper leggere la storia della salvezza testimoniata e narrata dalla Bibbia come storia dell Alleanza tra Dio e l uomo. Saper scoprire la novità del cristianesimo nel rispetto delle altre religioni. Struttura e significato della Bibbia nel suo insieme. Composizione storica, tradizione orale, generi letterari Il Pentateuco I Libri storici I Libri Profetici I Libri Sapienziali I Vangeli Atti degli Apostoli Le Lettere di San Paolo Le Lettere Cattoliche L Apocalisse Piano di lavoro relativo al QUARTO ANNO Riconoscere i principi etici di Comprendere il significato La persona: anima, corpo e riferimento per le scelte e le umano e cristiano della spirito

4 Pag. 4 di 6 azioni dell uomo. le diverse prospettive (antropologica, filosofica e teologica) del fatto religioso Coniugare fede e impegno di cittadinanza coscienza nelle scelte e nelle azioni dell uomo. Individuare i principi etici di riferimento per un etica di libertà. Saper riflettere sulle domande dell uomo. Individuare i valori importanti per la propria vita nel confronto critico l altro. Assumere valori di riferimento per le proprie scelte personali La dignità e il valore della persona umana. L impegno per la cittadinanza attiva e per la tutela dei diritti Educare alla legalità Educare alla solidarietà La memoria storica e la costruzione di una società più giusta e più umana Piano di lavoro relativo al QUINTO ANNO Assumere scelte ispirate a principi etici nelle relazioni affettive, nella famiglia, nel lavoro, nella società. Scoprire una concezione etica della vita, del suo rispetto e della sua difesa. Scoprire una concezione del vivere e dell impegno sociale caratterizzata da principi e valori etici. Riconoscere le regole del vivere sociale e la loro corretta applicazione Assumere e riconoscere le indicazioni della dottrina sociale della chiesa Assumere impegni per la pace, la giustizia e la tutela della natura e dell ambiente. Saper analizzare con coscienza aspetti problematici della vita per elaborare orientamenti e scelte che portino al bene della persona e della comunità. Senso dell esistenza e sistemi etici. Problemi fondamentali dell etica (la libertà, il dovere, il bene/male). Principi e modelli etici nel mondo contemporaneo. Rapporto uomo-donna: unità e complementarietà. La famiglia: nucleo fondamentale della società ed espressione della Chiesa La dottrina sociale della Chiesa I temi del lavoro, della giustizia, della pace e della difesa della natura e del creato. La legalità e la solidarietà vie per la giustizia L impegno di cittadinanza solidale

5 Pag. 5 di 6 METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale: (presentazione di contenuti) Lezione interattiva (discussioni su temi, interrogazioni collettive) Problem solving (definizione collettiva) Lezione multimediale (con i dispositivi disponibili) Ricerche tematiche STRUMENTI DI LAVORO: Libri di testo Libri consigliati Dispense, schemi Computer Videoproiettore e Lettore DVD Biblioteca Visite guidate VERIFICA E VALUTAZIONE: a) Strumenti per la verifica Colloqui individuali aperti all interno del gruppo classe Interrogazioni; Verifiche scritte (ricerche individuali su temi specifici) b) Definizione dei criteri di valutazione : La valutazione viene espressa con un giudizio (scarso/insufficiente/sufficiente/discreto/buono/ottimo) che tiene conto: - dell interesse, della partecipazione al dialogo educativo, della capacità di socializzazione, dell impegno e della costanza nella presenza e nell applicazione; - della collaborazione al dialogo educativo in classe per il raggiungimento degli obiettivi comuni; - della capacità di apprendimento e delle competenze acquisite rispetto alla situazione di partenza. X Lezione frontale X X X METODOLOGIA DIDATTICA Lezione partecipata : Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) X Brainstorming X Libri di testo Testi di consultazione Fotocopie X Sussidi multimediali Lavagna luminosa STRUMENTI DIDATTICI Web-Quest X Siti web Manuale o altro. X LIM X Computer

6 Pag. 6 di 6 TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA X Verifiche orali da 4 a 6 X Prove scritte n. 1 CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE COMPETENZA N.1 U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. Saper 2. Individuare Riconoscere Riconoscere Effettuare MISURE 3. Valutare e distinguere 4. Effettuare Manovrare Effettuare esercitazioni Saper FARE COMPETENZE 2 U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. Definire Riconoscere 2. Individuare 3. Individuare Valutare Utilizzare Applicare Tracciare e misurare Calcolare