La Saugella corsara a Modena

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1 La Saugella corsara a Modena A1 femminile Splendida rimonta al PalaPanini. La Ortolani: siamo un gruppo vero 11 Monza LA SAUGELLA Monza espugna, per la seconda volta di fila in due stagioni e con una bellissima rimonta coronata con la conquista del tie-break il Pala Panini di Modena davanti alle padrone di casa della Liu Jo Nordmeccanica. Nella decima e penultima giornata di ritorno della Samsung Galaxy Volley Cup Serie Al femminile, le monzesi firmano il successo numero dodici della stagione. Le ragazze di Pedullà non partono al meglio, sciupando qualcosa di troppo in attacco e subendo un avvio convincente delle modenesi con Bosetti e Barun-Sunsnjar (28 e 22 punti finali) a firmare giocate importanti. Modena scappa sul 2-0 nel conteggio dei set ma la Saugella rinsavisce. Con Ortolani, Havelkova e Devetag (15,18 e 14 punti), le lombarde tirano fuori le unghie e stoppano gli entusiasmi delle padrone di casa aggiudicandosi terzo e quarto parziale. Nel tie-break sono i lampi di Orthmann (2 ace di fila per la tedesca) e Loda (5 punti finali) ed i muri di Devetag (6 finali, "mvp" della gara) a dare una sterzata decisiva all'andamento del gioco. Dopo il 9-9 la Saugella incrementa e vola prima sul e poi sul 15-12, vincendo il confronto e ricambiando con la stessa moneta le modenesi, che all'andata avevano vinto in Brianza sempre dopo il quinto set. PER UNA NOTTE, fino alla gara di domani tra Busto Arsizio e Casalmaggiore, le ragazze di Pedullà si possono così godere il quarto posto della graduatoria. «Sono contentissima - ha dichiarato la schiacciatrice Serena Ortolani a fine partita - perché dopo una partenza non convincente siamo riuscite a risalire con pazienza. È stata una vittoria molto importante, arrivata contro una squadra ostica. Abbiamo giocato da gruppo vero».

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4 Foppa, adesso la situazione si complica Per non rischiare c'è da vincere a Monza Serie A1 femminile. Filottrano batte e scavalca Legnano, arrivando a meno uno dalle rossoblu Fronte societario, il presidente Caloni conferma: «Pronti a sederci al tavolo per linee comuni» SILVIO MOLINARA ^^^H Saràunosprintfinaletra Foppapedretti Bergamo e Lardini Filottrano. Quest'ultima, dopo essersi imposta in quattro set propriosullasquadrabergamascajia concesso il bis ieri, espugnando, sempre per 3-1, il campo dellasab Legnano e condannandola alla retrocessione in serie A2. Un'altrasquadra, trafoppapedretti e Filottrano, dovràperò accompagnare Legnano in A2, e la classifica vede la squadra bergamasca con 18 punti e 7 vittorie, davanti alla Lardini, 17 punti e 6 vittorie. Chiude la classifica, con 15 punti, la Sab Legnano, che però hasolo5partitevinteedèperquesto che è già matematicamente retrocessa in A2. Lo scontro adistanzaper la salvezza trafoppaefilottranosigiocherà sabato alle 20,30, quando le ragazze di Micoli saranno ospiti della Saugella Monza, ancora in corsaperil quarto posto in classifica, e le marchigiane saranno in casa contro II Bisonte Firenze, ottavo (ultimo posto utile per i playoff) con quattro punti di margine su Casalmaggiore che però scende in campo stasera a Busto Arsizio. Per avere la certezza di conauistare lapermanenza in categoria a prescindere dal risultato delle avversarie, lafoppadevevincere: basta anche un successo al tie-break con cui le rossoblu salirebbero a quota 20 punti dove può arrivare anchefilottranoconunsuccesso da tre punti. Ma in caso di arrivo a pari punti a quota venti, la Foppa sarebbe favorita dal maggior numero di vittorie. E anche in caso di arrivo a parimerito a quota 19 (sconfitta per 3-2 della Foppa e vittoriaper3-2difilottrano), sarebbero le rossoblu a salvarsi perchéaparità di vittorie conta il quoziente set che vede in netto vantaggio le bergamasche. E mentre le ragazze e i tecnici in questa settimana saranno impegnati in palestra a costruire la salvezza, i dirigenti saranno impegnati su altri fronti per garantire lasoprawivenzadeuasocietàbergamasca. Sarebbe proprio una beff apensare auna squadra che si salva dalla retrocessione per poi sparire dal panorama pallavolistico nazionale, dopo aver scritto, per 25 anni, alcune delle pagine più importanti nella storia del movimento femminile, italiano e non. Intanto lacaloniagnelli, società che ha già una squadra in A2 Caloni in mi comunicato: «Confermo la volontà di studiare nuove sinergie» maschile, ha emesso un comunicato per ufficializzare l'interesse da parte della società del presidente Nicola Caloni, «confermando la volontà di sedersi ad un tavolo con i vertici della Foppapedretti perstudiare possibili linee di condotta comuni. I rapporti trale società sono già nel pieno rispetto reciproco nonché all'insegna di una stretta e proficua collaborazione anche in situazioni già in essere, pur non riguardantile prime squadre - si legge nel comunicato emesso ieri-. Creare nuove sinergie per il bene dello sport orobico è sempre stata una nostra prerogativa, ladisponibilitàverso chi ha portato in alto il nome della città in Italia ed in Europa in 25 anni resta dunque immutata Bergamo merita un futuro con basi solide: stiamo provando a costruirle con la serie A maschile, abbracciare il glorioso movimento femminile sarebbeun'opportunità di assoluto valore». Questo passo in avanti in forma ufficiale da parte dei dirigenti della Caloni Agnelli, arriva dopo la notizia di un interessamento da parte di Zanetti Formaggi e del Gruppo Habilitaper garantire un futuro al Volley Bergamo.

5 Un time out della Foppapedretti: il tecnico Stefano Micoli dà indicazioni alle giocatrici FOTO COLLEONI

6 Volley femminile, Serie A1 Novara corsara a Conegliano (2-3) Vince anche Monza Legnano ko: retrocede SuperLega maschile: fatale il tie-break per Milano (2-3 con Latina), mentre sorride Monza al quinto set col Trentino SERVIZI All'interno Festa Novara La m^fflr^ì gioia di Cristina Chirichella Novara, ancora tu Conegliano piange A1 femminile Terzo successo Igor in due settimane Conegliano Novara [21-25,22-25,25-19,25-16,11-15] IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Bricio 13, Fiori, Lee 1, Cella, Folie 9, Melandri, De Gennaro (L), Danesi 11, Fabris 31, Wolosz 4, Hill 13, Nicoletti 1, Bechis. Ali.: Santarelli. IGOR VOLLEY NOVARA: Vasilantonaki, Camera, Plak 14, Gibbemeyer 11, Enright k, Skorupa 1, Bonifacio, Chirichella 13, Sansonna (L), Piccinini 1, Zannoni, Egonu 30. Ali.: Barbolini. Arbitri: Zavater e Cesare. Durata set: 29'; 30'; 24'; 24'; 17'. Conegliano (Treviso) PRIMA in Coppa Italia, poi in Champions, adesso pure in Campionato. Per la terza volta in due settimane la Igor si conferma la bestia nera di Conegliano. Un successo all'ultimo respiro per le ragazze di coach Barbolini, che sbancano il PalaVerde confermando il secondo posto in classifica assieme a Scandicci, quando al termine della Regular Season manca un solo turno. Per le gialloblù la sfida è da subito in salita, dal momento che le azzurre gestiscono il pallino del gioco, mostrando smalto e lucidità. Fatica invece la Imoco a contenere il forcing di Novara, capace di mettere in cassaforte il primo set trascinata da Paola Egonu. Nel secondo le ragazze di coach Santarelli mostrano la giusta reazione, ma una volta arrivati sul la luce si spegne improvvisamente tra le padrone di casa. Per le piemontesi diventa quindi facile approfittarne. La Igor an-

7 nulla il gap, in seguito salgono in cattedra Egonu e Plak, incontenibili a rete e mettendo in cassaforte il doppio vantaggio. Per le venete è una doccia fredda, ma vietato arrendersi. Conegliano ha infatti grinta da vendere e a suonare la carica tra le padrone di casa è l'ex azzurra Kimberly Hill. LA STATUNITENSE cambia il co- )ione della sfida, consentendo ala Imoco di dimezzare lo svantag { gio. Con un solo set da recuperare le gialloblù viaggiano sulle ali dell'entusiasmo, mentre Novara inizia ad accusare il colpo. Samanta Fabris scava il solco a favore delle venete, mentre coach Barbolini pesca dal mazzo la carta Enright. La frazione però è segnata e non resta che affidarsi al tiebreak. Nel set decisivo la Igor ritrova equilibrio e idee, incanalando la sfida sul binario giusto. Conegliano è costretta invece a rincorrere, mentre le ospiti fuggono trascinate da Staphanie Enright. È proprio l'attacco vincente della portoricana a far calare il sipario sulla sfida, condannando le ragazze di Santarelli al secondo ko consecutivo dopo quello con Scandicci. Riccardo Guglielmetti

8 Azimut vince Grave sconfitta perlaliujo L'Azimut vince a Padova e nei quarti affronterà Milano. La Liu Jo perde in casa e addio 5 posto. VOLLEY»SERIE Al FEMMINILE Super Liu Jo per due set, poi lariscossa di Monza Le bianconere lottano, ma finiscono ko. Addio al quinto posto 8-0gliace in favore delle ospiti Non bastano i 28 punti di una Caterina Bosetti incontenibile in attacco I cambi di coach Pedullà risolvono il match Nellafoto afianca: Camilla Mingardi in ricezione In alto: Pincerato eheyrman a muro su attacco di Havelkova Due set di altissimo livello, quasi perfetti, poi arriva la reazione di una Saugella mai doma e la Liu Jo Nordmeccanica vede svanire anche l'ultimo treno utile per un quinto posto che avrebbe salvato o quasi la sua regular season. Alla fine sul parquet del Pala- Panini ad esultare sono le ragazz e di coach Pedullà, come sempre "maestro" nel gestire ogni mossa e a cambiare la storia di partite apparentemente compromesse. Successo meritato, quello delle lombarde, perché poche squadre, sotto 2-0 contro una ottima liu jo avrebbero trovato la forza di portare prima la partita al tie break per vincerla poi in rimonta (5-8 al cambio di campo) nel quinto set. Cambi e Loda, inserite a partita in corsa, ma anche Orthmann spietata quando è entrata in battuta, sono state determinanti per il successo di Monza, ora "almeno quinta", in attesa di vedere come concluderà Busto la regular season. Dai sorrisi in casa ospite alla tristezza sui volti delle giocatrici della Liu Jo: che ci abbiano provato è fuor di discussione, ma concedere la regista titolare ed avere più di qualche acciacco da gestire non è certo la base ottimale su cui costruire miracoli. I NUMERI Tutti o quasi favorevoli alle ospiti, superiori a muro (14-11) e soprattutto in battuta (8 ace, nessuno delle bianconere), gli errori (35 quelli della liu Jo, 26 per Monza) hanno poi fatto il resto. A nulla, quindi, è valsa purtroppo la strepitosa prestazione in attacco (unico fondamentale in cui la liu jo fa meglio di Monza) di Caterina Bosetti (24 punti a cui vanno aggiunti 4 muri), che ha però concesso 5 punti diretti inricezione.heyrman si è regalata 3 muri, ma in attacco (4 su 19) non ha inciso, meglio di lei Garzaro con 6 su 9 e 2 muri. Barun ha piazzato 11 contrattacchi vincenti, ma è arrivata sfinita al quinto set: 61 i suoi attacchi, con 21 vincenti (34%). Mingardi ha faticato in ricezione (3 ace subiti) e in attacco (12 su 40, 30%) non è riuscita a fare la differenza fino alla fine del match. Leonardi, per una volta, non è stata invulnerabile come suo solito concedendo 3 ace alle rivali. LA PARTITA Coach Fenoglio non rischia ferretti, non al meglio, e schiera Pincerato in regia, Barun è l'opposta, Mingardi e Bosetti sono le schiacciatrici, Heyrman e Garzaro le centrali, Leonardi il libero. Dall'altra parte della rete coach Pedullà si affida a Hancock-Ortolani sulla diagonale principale, Havelkova e Begic in posto quattro, Dixon e Devetag al centro con Arcangeli libero.

9 Battaglia punto a punto nel set d'apertura: la Liu Jo sale poi con 0 contrattacco vincente di Barun e con Mingardi. Ancora rime out per le ospiti, Dixon e Devetag portano di nuovo Monza a -1. Mingardi tiene il break di vantaggio, ma Monza impatta sul pallonetto out di Barun. Bosetti mette a terra due palle alte complicate e firmai! 25-23,1-0 Liu Jo. SI VOLA SUL 2-0 Sestetti confermati e bianconere sul 3-0 e 8-3 sfruttando l'ottima vena di Barun e di Bosetti. Garzare contribuisce in modo importante al Monza ha una piccola reazione che porta al con Tace di Devetag, ma la Liu Jo non ha problemi ad amministrare il vantaggio e Mingardi autografa il che vale il 2-0. MONZA RISALE Sorpassi e controsorpassi nella prima fase di parziale, ma il primo break lo firma Candi, subentrata al centro per Dixon, con l'attacco del 5-7. Bosetti falavoce grossa (11-11), ma un paio di errori delle bianconere e il pallone vagante messo a terra da Hancock aprono un piccolo parziale sul Time out Fenoglio, la Liu Jo ritrova la propria quadratura, ma questa volta è il turno di servizio della palleggiatrice americana a scavare un nuovo solco sul Ancora lime out, Garzaro a muro firma il 19-21, ma non basta per ricucire con Monza che riapre la gara imponendosi ADDIO VITTORIA DA TRE Barun ed il muro di Garzaro per l'immediato 2-0 Liu Jo. Loda, in campo per Begic, firma il 4-4 e Devetag trova Tace del sorpasso sul 5-6. Ancora dai nove metri il primo break con Loda per l'8-10 che porta al rime out per Fenoglio che non vuole veder scappare le avversarie. C'è ancora un attacco vincente di Ortolani e poi di Loda, in pipe, per il 9-13 prima della reazione bianconera. Barun contrattacca per due volte vincente e riporta la sua squadra a -1. Immediato il lime out anche dall'altra parte per coach Pedullà che mantiene avanti la sua squadra per tutta la fase centrale del parziale. Modena arriva sempre ad un passo da ricucire, ma manca il colpo decisivo con un paio di invasioni, poi arrivano gli errori di Barun e Bosetti per il Candi batte out e Mingardi contrattacca per il -2, ma Pedullà ha ancora uno stop che toglie l'abbrivio alle bianconere. Bosetti cerca una battuta tesa che si ferma sulla rete e Ortolani chiude portando il match al tiebrea IL COLPO DI GRAZIA Si decide tutto sui quindici punti del tie break con Modena che parte avanti 3-1 grazie ai vincenti di Barun e Bosetti. Pareggio ospite immediato e nuovo break bianconero che porta all'8-5 al cambio campo. Sono la schiacciatrice e l'opposta ancora una volta a propiziare con le proprie giocate il momento positivo di Modena che sembra cosi mettersi alle spalle i due parziali persi. Time out per coach Pedullà prima che le squadre riprendano le operazioni e Monza trascinata da Ortolani ricuce immediatamente il divario. La mossa vincente arriva proprio con la sostituzione dell'opposta al servizio: Orthmann pesca due ace, il secondo sulla linea laterale, che valgono il Attacco di Havelkova, poi il muro di Heyrman e il contrattacco di Barun riportano a contatto le bianconere. Ancora lime out per coach Pedullà, Barun sbaglia battuta e Heyrman attacca out per la vittoria di Monza Fabio Rossi [<.»JiIr1;t.;«.l.] JI*Ol<;?iUiElM^ FOPPAPEDRETTI FOPPAPEDRETTI: Acosta Alvarado 16 Popovic 11 Malagurski 10 Sylla 14 Strunjak 6 Malinov4. Ubero. Cardullo Paggi 2 Marron 0 Battista 0 Boldini 0 Imperiali 0. AH. Micoli. SCANDICCI: Bosetti 14 Adenizia 9 Haak 33 De La Cruz 17 Arrighetti 9 Carlini 5. libero: Merlo Papa 0 Bianchini 0 Mancini ne Samadova ne Di lulio ne Ferrara ne. AH. Parisi. ARBITRI: Gasparro e Simbari. PARZIALI: DURATA SET: 29' 29' 27' 24' NOTE: spettatori set set set set bp 15/37 v/p 32/59 bs 6/6 ace 0/2 muri 7/12 ricez. 65% (45%)-81% (53%) att. 39%-47% err. 11/20 IMOCO NOVARA IMOCO VOLLEY CONEGUANO: Wolosz 4 Bricio 13 Folie 9 Fabris 31 Hill 13 Danesi 11 Libero: De Gennaro Nicoletti 1 Lee 1 Cella 0 Bechis 0 Fiori ne Melandri ne. AH. Santarelli. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Piccinini 1 Gibbemeyer 11 Skorupa 1 Plak 14 Chirichella 13 Egonu 30 Ubero: Sansonna Enright 4 Zannoni 0 Vasilantonaki 0 Bonifacio ne Camera ne. Ali. Barbolini. ARBITRI: Zavater e Cesare. PARZIALI: DURATA SET: 29'30'24'24'17' NOTE: spettatori 5344 bs 12/11 ace 12/2 muri 4/13 SABLEGNANO FILOTT SAB VOLLEY LEGNANO: Caracuta 4 Coneo 9 Ogoms 8 Barcellini 9 Degradi 19 Pencova 15 Libero: Lussarla Bartesaghi 2 Cumino 0 Martinelli 0. AH. Buonavita. LARDINI FILOTTRANO: Scuka 10 Hutinski 9 Bosio 4 Mitchem 29 Mazzaro 5 lomsia 15 Libero: Feliziani Gamba 0 Taylor ne Agrifoglio ne Pomi li ne Pizzichini ne. AH. Nica. ARBITRI: Venturi e Pristerà PARZIALI: DURATA SET: 22'24'28'25' NOTE: spettatori 600 bs 11/7 ace 4/6 muri 9/14 ricezione 60% (48%)-60% (42%) attacco 38%-35% errori 21/24 IL BISONTE MYCICERO PESARO O IL BISONTE FIRENZE: Milos Prokopic 7 Sorokaite 10 Tirozzi 11 Ogbogu 7 Dijkema 2 Santana 12. Ubero: Parrocchiale Bonciani 0. Di lulio ne Alberti ne Pietrelli ne. AH. Caprera. MYCICERO VOLLEY PESARO: Bokan 0 Oli votto 3 Van Hecke 7 Nizetich 11 Aelbrecht 11 Cambi 0 Libero: Ghilardi Arciprete 6 Baldi 2

10 Carrara 0 Bussoli ne Lapi ne. AH. Bertini. ARBITRI: Santi e Vagni. PARZIALI: DURATA SET: 24' 22' 28' NOTE: spettatori 1300 bs 7/7 ace 4/1 muri 577 ricezione 79% (65%)-78% (60%) attacco 37%-29% errori 12/26 irrora wm SAUGELLA MONZA 3 UU JO NORDMECCANICA: Garzaro 8 Heyrman 7 Bosetti 28 Mingardi 13 Barun 22 Pincerato -4. Libero: Leonardi -3 Pietersen 0 Pistoiesi -1 Bisconti -1 Montano ne Ferretti ne. Ali. Marco Fenoglio SAUGELLA MONZA: Ortolani 15 Dixon 3 devetag 14 Begic 5 Hancock 4 Havelkova 18. Libero: Arcangeli -3 (Bonvicini ne) Orthmann 4 Candi 4 Loda 5 Balboni 0 rastelli ne. AH. Luciano Pedullà Liu Jo Nordmeccanica-Saugella Monza 2-3: primo tempo di Garzaro ARBITRI: La Micela (trenta) e Pozzato (Bolzano) PARZIALI: DURATA SET: 28'26'29'28'19' NOTE: spettatori set set set set set cambio campo 8-5 Liu Jo break point30/30 saldo vinte/perse -4/0 battute sbagliate 20/15 ace 0/8 miri 11/14 ricezione Liu Jo 9212 errori 41% (14% perfetta) Saugella 84 7 errori 49% (20% perfetta) attacco Liu Jo 177 colpi 10 errori 67 vincenti 38% Saugella 165 colpi 8 errori 50 vincenti 30% errori 35/26

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12 Dir. Resp.: Pierangelo Giovanetti Tiratura: Diffusione: Lettori: : da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 38 foglio 1 / 3 Superficie: 53 %

13 Dir. Resp.: Pierangelo Giovanetti Tiratura: Diffusione: Lettori: : da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 38 foglio 2 / 3 Superficie: 53 %

14 Dir. Resp.: Pierangelo Giovanetti Tiratura: Diffusione: Lettori: : da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 38 foglio 3 / 3 Superficie: 53 %

15 Dir. Resp.: Andrea Monti Tiratura: Diffusione: Lettori: : da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 41 foglio 1 Superficie: 23 %

16 LARDINI, QUASI UN MIRACOLO f 4 Filottrano rimonta, vince in trasferta la sfida con Legnano e arriva a un solo punto da Bergamo Mitchem da record, Bosio ispirata in regia. Sabato al PalaBaldinelli match salvezza con Firenze Al FEMMINILE penalità: Sab Legnano -1 Igor Gor.Novara-Sab Legnano Lardini Fìlottrano-ll Bisonte Firenze MyCicero Pesaro-lmoco Conegliano Pomi Casalmaggiore-Liu Jo Modena Saugella Monza-Fop.Bergamo Savino Scandicci-Un.W.Busto Arsizio SabLegnano i VOLLEY Ai FEMMINILE Lardini Filottrano 3 SAB LEGNANO Ogoms 8, Caracuta 4, Barcellini 9, Pencova 15, Coneo 9, Degradi 19, Lussana (L); Cumino, Bartesaghi 2, Martinelli. Ali. Buonavita. LARDINI Bosio 4, Tomsia 15, Pomili, Mazzaro 5, Hutinski 9, Mitchem 29, ScukalO, Feliziani (L); Gamba. Pizzichini, Agrifoglio, Taylor, Ali. Nica. ARBITRI Venturi-Pristerà. PARZIALI (22'), (24'), (28'), (25'). NOTE Legnano: battute sbagliate 11, aces 4, muri 9, ricezione 60% (48%), attacco 37%. Lardini: 7,6,14,60% (41%),att.36%. CASTELLANZA Successo e sorpasso, la Lardini Filottrano torna a casa con ancora più speranze di salvezza, a un passo dal miracolo. Una rimonta di carattere della squadra di Nica che si impone 3-1 contro la Sab Volley nello scontro diretto del PalaBorsani. Ad una giornata dal termine della regular season, ora la Foppapedretti Bergamo è avanti di un solo punto e sabato al PalaBaldinelli la Lardini tenterà il pieno con Firenze sperando in una sconfitta della Foppa a Monza. Il blitz in trasferta era atteso da tutto il campionato ed è arrivato nel L'esultanza della Lardini momento decisivo. Lo sapevano bene i tifosi della Lardini saliti in massa in Lombardia per sostenere la squadra: si sono fatti sentire forte, hanno dato una spinta decisiva per la vittoria e alla fine hanno esultato con le ragazze. Tomsia parte bene Ad un inizio confortante con la Tomsia scatenata, corrisponde un pericoloso ritomo della squadra di casa con il servizio della Degradi che porta le locali sul +4 (9-5 dopo il 3-5 iniziale). Il controbreak locale fa male a Filottrano che sbaglia molto e la squadra di casa vola sul 14-6 realizzando uno strappo già decisivo per il set, che Legnano si aggiudica nonostante un tentativo di rimonta delle rosanero. E' il muro a fare la differenza e a riportare in partita la Lardini, soprattutto grazie ai punti della Hutiski che dà il +3 a Filottrano che resiste fino al Il sorpasso della squadra di casa sul stavolta non abbatte la Lardini che con Mitchem e Scuka si rialza e si riprende il set, tornando sul più tre nel momento decisivo: Legnano torna a -1, ma i punti diskuka e Mitchem (29 alla fine, record personale) garantiscono il alla Lardini. Lo strappo diannie Il terzo set inizia in equilibrio. Annie Mitchem prova a strappare sull'8-10, ma le locali restano lì. Bosio e Scuka danno il nuovo +2 sul 15-17: l'inizio di un break decisivo che sulla battuta di Tomsia porta la Lardini sul Sembra fatta, ma non è così. Degl'adi e Pencova si prendono la Sab sulle spalle e la squadra di casa torna a -1 (21-22). Filottrano, con Bosio ispirata in regia e Mazzaro a stringere i denti con la febbre, e con i punti della Mitchem porta a casa per Ultimo set da brividi, è il muro di Hutinski e Mtichem a fare la differenza, regalando il +3 alla Lardini sul Il divario raddoppia con Bosio e la solita Tomsia per il Legnano cerca di restare in partita e dimezza il distacco, ma ormai la Lardini è ad

17 unpasso:19-22.bosioemitchem firmano la vittoria esterna. Lorenzo Beccini

18 I commenti II tecnico: «La Montano non può giocare per un problema fisico» Bosetti: «L'abbiamo buttata via noi» CATERINA Bosetti non si può neppure godere la miglior partita che abbia mai giocato a Modena, ed a fine gara appare piuttosto sconsolata, nonostante i complimenti per la prestazione: «Si gioca, e si vince in sei - conferma la schiacciatrice della Liu-Jo - da soli si può far poco: peccato perché abbiamo fatto molto bene nei primi due set, poi probabilmente Monza ci ha preso le misure, e noi non siamo state capaci di continuare a spingere abbastanza. Non tutto però è da buttare, soprattutto alla luce della prova di Firenze di domenica scorsa: c'era ordine in campo, abbiamo giocato, probabilmente ci è mancata la battuta, e questo ci ha messo in difficoltà nel cambiopalla. La cosa che mi dispiace di più, è che l'abbiamo buttata via noi, ma per i playoff non cambia nulla: lì devi vincere e basta». «E' comunque una sconfitta pesante - puntualizza Marco Fenoglio, allenatore modenese - ma se penso alla prova di Firenze, esco dal campo un po' rincuorato, perché ci sono stati anche aspetti positivi: probabilmente la differenza maggiore c'è stata nella battuta, dove Monza è sicuramente andato meglio di noi. Avevamo impostato la partita sullo sbagliare poco, e quindi posso capire di non rischiare in battuta, ma non di sprecarla». Visto come stava giocando la Barun, non era possibile provare la Montano?: «Ma la Montano non può giocare, ha una condropatia bicompartimentale alle ginocchia, che ne limita l'utilizzo, e che sicuramente necessiterà di cure: anche la Heyrman ha un problema ad un ginocchio che si potrà risolvere solo con una operazione, per cui facciamo con quello che abbiamo, senza cercare alibi». Saranno playoff difficili: «Sono abituato a lottare - conclude Fenoglio - non è che una sconfitta o due fanno la differenza, anche se chiaramente la situazione è delicata, siamo venuti fuori da una settimana molto difficile per i problemi di alcune giocatrici, che ci saranno fino alla fine, ma per il momento puntiamo ad andare a fare tre punti a Casalmaggiore, poi quando saremo alla fine della regular season, guarderemo e penseremo a chi dovremo incontrare». r.c.

19 Al DONNE 21 a giornata Conegliano-Novara 2r3 Prossimo turno - Sabato ore Pesaro-Conegl iano, Monza-Bergamo.Casalmaggiore-Modena, Scandicci-Busto Arsizio, Filottrano-Firenze, Novara-Legnano.

20 Dir. Resp.: Alberto Faustini Tiratura: Diffusione: Lettori: : da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 38 foglio 1 / 2 Superficie: 62 %

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22 Barun delude Mingardi cala alla distanza MINGARDI, 5,5. UN primo set di buon livello, poi si è persa in un gioco che non l'ha certo valorizzata: qualche sprazzo a muro, ma decisamente poco efficace in copertura, dove ha mostrato evidenti limiti. HEYRMAN, 6,5. Commovente per l'impegno che ha profuso, nonostante fosse evidente che non riesce a saltare con efficacia: il meglio nel secondo set, poi tanta sofferenza, soprattutto in battuta, dove il problema al ginocchio l'ha pesantemente condizionata. PINCERATO, 5. Aveva illuso nelle uscite precedenti, ma contro Monza è apparsa lenta, con un gioco farraginoso, e troppo condizionato, che ha rallentato la manovra delle modenesi: ha sfruttato poco le centrali. BOSETTI, 7,5. Probabilmente la miglior prestazione da quando è a Modena, e se non ci fosse stata lei, la gara sarebbe stata ben più corta: chiude con un ottimo 50% in attacco, ed un ingeneroso 44% in ricezione, dove è stata comunque molto efficace, come a muro. GARZARO, 6,5. Ha iniziato con il freno a mano tirato, poi a «trappolato» qualche bella palla, su cui Monza ha faticato: benino anche a muro, ma la battuta è troppo facile. BARUN, 5. Da lei cinque battute sbagliate, spesso in momenti importanti, ed ì sei errori in attacco, sempre in momenti importanti, sono iaccettabili: se aggiungiamo che è stata anche murata a sangue, abbiamo la foto di una sconfitta annunciata. LEONARDI, 6,5. Incomprensibile il 50% che le dà il tabellino di Lega: si è tuffata su ogni palla possibile, ha salvato in tutti i modi palloni importanti, ma non è bastato a mettere in condizione Pincerato di giocare come serviva. FENOGLIO, 5. Ok che la Ferretti si fosse allenata solo un giorno, va bene che la Montano ha problemi alle ginocchia, ma provarci almeno una volta, magari nel quarto set, sarebbe stato peccato mortale? Fa, poco, con quel poco che ha: difficile che ai playoff possa ripetersi rispetto all'anno scorso. r.c.

23 Dir. Resp.: Pierangelo Giovanetti Tiratura: Diffusione: Lettori: : da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 39 foglio 1 / 3 Superficie: 64 %

24 Dir. Resp.: Pierangelo Giovanetti Tiratura: Diffusione: Lettori: : da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 39 foglio 2 / 3 Superficie: 64 %

25 Dir. Resp.: Pierangelo Giovanetti Tiratura: Diffusione: Lettori: : da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 39 foglio 3 / 3 Superficie: 64 %

26 Dir. Resp.: Alberto Faustini Tiratura: Diffusione: Lettori: : da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 39 foglio 1 / 2 Superficie: 41 %

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29 VOLLEY SERIEA1 FEMMINILE LA SCARSA CONSISTENZA ESTERNA DI BOKAN E COMPAGNE RIEMERGE: E' DAL NOVEMBRE SCORSO CHE LA SQUADRA DI BERTINI NON VINCE IN TRASFERTA La furia del Bisonte travolge la MyCicero Disfatta Una vera batosta con Firenze, Sorokaite lancia la sfida anche per conquistare il settimo posto playoff sto, adesso invece deve a tutti i costi difendere con le unghie e i denti il settimo. PRIMO set giocato alla pari fino al 11-7, poi coach Bertini capisce che è ora di chiamare time out. Una strigliata che però non produce dovuti i frutti. Pesaro da quel momento sprofonda. Non riuscendo a contenere Ogbogu, il martello statunitense arrivata in Italia a gennaio. Il parziale scivola dalle mani delle pesaresi. E' appannaggio delle padrone di casa Match a senso unico Due parziali senza nemmeno una parvenza di resistenza e nel terzo pesaresi piegate CROLLO Le ragazze di coach Bertini a Firenze alzano bandiera bianca Bisonte MyCicero BISONTE FIRENZE: Sorokaite 13, Alberti ne, Bonciani, Santana 12, Di lulio ne, Parrocchiale (L), Oqboqu 5, Pietrelli ne, Milos 7, Tirozzi 12, Dijkema 2. Ali. Caprara. MYCICERO PESARO: Bokan, Cambi, Olivotto k, Nizetich 11, Ghilardi IL), Aelbrecht 11, Van Hecke 8, Baldi 2, Carrara, Arciprete 6, Bussoli ne, Lapi ne. Ali. Bertini. Arbitri: Santi evaqni. Parziali: (24'), (25'), 25-20(28'). Note - Pesaro battute errate 7, vincenti 1. Muri 8. Firenze battute errate 7, vincenti h. Muri 5. Firenze PESA come un macigno la sconfìtta della MyCicero a Firenze contro il Bisonte. Ora Pesaro è costretta a guardarsi le spalle, proprio dalle toscane che con questi tre punti ritornano in corsa per i playoff e potrebbero a una giornata dal termine insediare la settima piazza delle stesse rossoblu. Alle pesaresi infatti manca ancora un punto per mettere il lucchetto sul settimo posto. Dunque la sfida di sabato prossimo, in casa, con Conegliano diventa decisiva. Tre set giocati sottotono dalle marchigiane, mai davvero incisive in attacco. Si salva solo la ricezione e la difesa, ma le fiorentine fanno sfracelli con il muro difesa, condizionando il gioco rapido delle ospiti. Primi due parziali fotocopia. Con la MyCicero viva nella prima parte, poi il calo. Nel terzo una reazione sul Il team di coach Bertini arriva fino a -2, ma la rimonta viene schiantata sul più bello dalle padrone di casa. Una sconfitta che conferma il mal di trasferta di Pesaro che non vince lontano dalle mura amiche dal lontano 22 novembre 2017 a Monza. Quella di Firenze è stata un'occasionissima sprecata. Fino a ieri la MyCicero era in corsa anche per il sesto po- che chiudono La seconda frazione vede Pesaro più aggressiva, ma fino a quota 9-9. Infatti dopo aver agganciato le avversarie con Nizetich a quota 4-4, le rossoblu mettono per la prima volta nel match la freccia sempre con il capitano. Restano avanti però per poco. Il Bisonte non ci sta e ricomincia a correre. Sul il periodo di gioco è già deciso. A nulla vale buttare nella mischia Carrara e Baldi. L'ex Tirozzi tiene a debita distanza le marchigiane che si aggrappano ad Aelbrecht e Olivotto. Il centro regge, ma non può fare miracoli. Il set termina Il terzo inizia malissimo per le pesaresi (8-3). E continua peggio. Sul 20-12, è disfatta. Ma quando meno te lo aspetti, c'è la reazione, guidata da Aelbrecht. La MyCicero si avvicina pericolosamente. E sul la gara si riapre a sorpresa. Ma un errore grossolano delle rossoblu butta al vento tutti gli sforzi per recuperare. Sul il Bisonte scappa via, Pesaro si arrende, subendo un 3-0 amarissimo. Spogliatoi Bertini imbufalito «Confermati i limiti»

30 Pesaro E' un Matteo Bertini imbufalito. Il Bisonte ha dato una bella lezione a Pesaro. Il 3-0 mina il settimo posto: «Gli accoppiamenti non mi interessano - commenta il tecnico della MyCicero -, oggi (ieri, ndr) abbiamo confermato il trend trasferta. Il Bisonte ci ha messo sotto torchio dal primo all'ultimo punto». Le rossoblu invece sono state opache soprattutto in fase offensiva: «Abbiamo giocato bene a sprazzi - continua Bertini -, si doveva fare qualcosa di più in attacco, ma il muro-difesa fiorentino ci ha sbarrato la strada. Abbiamo alla fine aggredito poco la palla». E il pensiero va già all'ultima giornata di regular season quando sabato sera (20,30) al PalaCampanara arriva Conegliano: «Capiremo di che pasta siamo fatti - sottolinea il coach di Marotta -, sarà una prova generale per i playoff. Conegliano potrebbe essere insieme a Novara e Scandicci, una delle nostre avversarie della seconda fa-

31 PALLAVOLO: A-1 DONNE Conegliano non perde la testa Legnano giù CONEGLIANO-NOVARA 2-3 (21-25, 22-25, 25-19, 25-16,11-15) IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 4, Bricio 13, Folie 9, Fabris 31, Hill 13, Danesi 11; De Gennaro (L), Cella, Lee 1, Nicoletti 1, Bechis. N.e.: Fiori, Melandri. AH. Santarelli. IGOR GORGONOZOLA NOVARA: Piccinini 1, Gibbemeyer 11, Skorupa 1, Plak 14, Chirichella 13, Egonu 30; Sansonna (L), Vasilantonaki, Enright 4, Zannoni. N.e.: Camera, Bonifacio. AH. Barbolini. ARBITRI: Zavater - Cesare NOTE: Spettatori Durata set: 29', 30', 24', 24',17'. Totale: 141'. Imoco: battute sbagliate 12, vincenti 12, muri 4, errori 28. Igor: b.s. 11, v. 2, m. 13, e. 33. Trofeo Gazzetta: 6 Fabris, 5 Egonu, 4 De Gennaro, 3 Bricio, 2 Chirichella, 1 Folie. Novara per la prima volta vince al Palaverde e tiene molto viva la lotta per il primo posto. Conegliano, senza De Kruijf, reagisce meglio delle ultime volte, ma non basta (m.c) LEGNANO FILOTTRANO1-3 (25-18,22-25, 23-25, 20-25) SAB LEGNANO: Caracuta 4, Coneo 9, Ogoms 8, Baccellini 9, Degradi 19, Pencova 15; Lussana (L). Bartesaghi 2, Cumino, Martinelli. AH. Buonavita LARDINI FILOTTRANO: Scuka 10, Hutinski 9, Bosio 4, Mitchem 29, Mazzaro 5, Tomsia 15; Feliziani (L). Gamba. N.e.: Pizzichini, Agrifoglio, Taylor, Pomili. AH. Nica ARBITRI: Venturi, Pristerà NOTE - Spett. 900 (50 da Filottrano). D.s.: 22', 24', 28', 25': tot 110'. Sab: b.s. 11, v. 4, m. 9, 2a I. 3, er. 11. Lardini: b.s. 7, v. 6, m. 14, 2 l. 5, er. 17. T.G.: 6 Mitchem, 5 Degradi, 4 Tomsia, 3 Pencova, 2 Hutinski, 1 Bosio. (m.b.l.) Nello spareggio fratricida al PalaBorsani di Castellanza, Legnano saluta matematicamente l'a-1, mentre la Lardini - al primo successo esterno del campionato - può ancora sperare nella salvezza. MODENA-MONZA 2-3 (25-23, 25-19, 21-25,21-25,12-15) LIU-JO NORDMECCANICA MODENA: Mingardi 13, Heyrman 7, Pincerato, Bosetti 26, Garzaro 8, Barun 22, Leonardi (L), Pistolesi, Bisconti, Pietersen. N.e. Montano, Ferretti. Ali. Fenoglio. SAUGELLA MONZA: Hancock 4, Havelkova 17, Devetag 15, Ortolani 14, Begic 6, Dixon 3, Arcangeli (L), Loda 5, Balboni, Orthmann 3, Candì 4. N.e. Bonvicini (L), Rastelli. AH. Pedullà. ARBITRI: La Micela e Pozzato NOTE Spettatori 1.675, Durata set 28' 26' 30' 28' 19' per un totale di 131'. Modena b.s. 20, v. 0, muri 10, s.l. 8, errori 16. Monza b.s. 15, v. 7, muri 14, s.l. 8, errori 13. Ammonito Pedullà nel terzo set per proteste. Trofeo Gazzetta: Devetag 6 punti, Bosetti 5, Hancock 4, Havelkova 3, Ortolani 2, Leonardi 1. (p.r.) FIRENZE - PESARO 3-0 (25-16, 25-18,25-20) IL BISONTE FIRENZE: Samaria 12, Milos 7, Sorokaite 10, Tirozzi 11, Ogbogu 7, Dijkema 2; Parrocchiale (L), Bonciani. N.e. Alberti, C. Di Iulio, Pietrelli. Ali. Caprara MYCICERO PESARO: Bokan, Olivotto 3, Van Ecke 7, Cambi, Nizetich 11, Aelbrecht 11; Ghilardi (L), Arciprete 6, Van Hecke 7, Baldi 2, Carraro. N.e. Bussoli, Lapi. AH. Bertini. ARBITRI: Santi e Vegni NOTE Spettatori Durata set: 24', 22', 28': totale 74'. Firenze: b.s. 7, v. 4, m. 5, e. 13. Pesaro: b.s. 7, v. 1, m. 7. e. 25. T.G.: 6 Santana, 5 Tirozzi, 4 Nizetich, 3 Aelbrecht, 2 Sorokite, 1 Parrocchiale, (a.p). CLASSIFICA (21" GIORNATA) Conegliano 50; Scandicci e Novara 48; Monza e *Busto Arsizio 35; Modena 31; Pesaro 29; Firenze 26; *Casalmaggiore 22; Bergamo 18; Filottrano 17; Legnano 15. * una gara in meno. Oggi ore 20.30: Busto Arsizio-Casalmaggiore. TUTTENOIEE )r IP!

32 ORA NOVARA HA IL TURBO La Igor batte Conegliano e conserva il 2 posto PIERO GIANNICO Salta il fattore campo nel penultino turno di Al donne con 4 vittorie esteme su cinque nelle partite disputate e in attesa di Busto -Casalmaggiore di questa sera (ore 20,30). Novara fa la voce grossa anche in campionato a Treviso contro Conegliano, dopo la vittoria di qualche giorno fa in Coppa Campioni. Egonu regala un altro trentello in attacco, meglio di lei in giornata ha fatto la svedese di Scandicci, Haak con 33 punti e match-winner a Bergamo nell'anticipo e Samantha Fabris con 31 punti. «Siamo contente per la vittoria - spiega Paola Egonu in sala stampa - abbiamo disputato una gara di importante sotto il profilo dell'attenzione e giocato i due set ad altissimo livello. Nel tie-break abbiamo avuto il merito di ritrovale la lucidità e i meccanismi di gioco di inizio partita. I miei 30 punti? Non guardo mai il mio tabellino personale, solo ed unicamente il risultato di squadra: nella pallavolo conta quello. A questo poi aggiungo che mi diverto...». L'IMOCQ RIMONTA E PORTA AL TIEBREAK l AZZURRE FILOTTRANO RIAPRE LA CORSA SALVEZZA. BERGAMO RISCHIA tori del territorio pronti a dare continuità alla pallavolo orobica. In coda Filottriano vince a Legnano, spinge le lombarde con un piede in A2 e riapre la corsa salvezza. Ora la Foppa è ad un solo punto. Decisiva l'ultima giornata. CONEGLIANO-NOVARA 2-3 ( ) lmoco:wolosz4,briciol3,folie9,fabris 31, HÌIM3, Danesi 11, De Gennaro (L), Nicoletti 1, Lee 1, Cella, Bechis. Nonentrate: Fiori, Melandri. AH.Santarelli. IgorGorgonzola: Piccinini 1, Gibbemeyer 11, Skorupa 1, Plakl4,Chirichellal3,Egonu30,Sansonna (L), Enright 4, Zannoni, Vasilantonaki. Non entrate: Bonifacio, Camera. Ali. Barbolini. Arbitri: Zavater, Cesare. Note -Spettatori: 5344, Durataset: 29',30',24', 24 l,17';tot:124'. Risultati Conegliano-Novara 2-3 (21-25,22-25,25-19,25-16,11-15); Bergamo-Scandicci 1-3 (22-25,25-23,19-25,17-25); Modena-Monza 2-3 (25-23,25-19,21-25,21-25,12-15); Legnano-Filottrano 1-3 (25-18,22-25,23-25, 20-25); Firenze-Pesaro 3-0 (25-16,25-18,25-20). Oggi ore Busto Arsizio-Casalmaggiore. CLASSIFICA Novara e le fiorentine ora sono al 2 posto a due punti da Conegliano che dopo aver perso la finale di Coppa Italia sembra attraversare una fase involutiva. Arriva uno spiraglio per la sopravvivenza di Bergamo. Pare infatti che possa nascere una sinergia tra la Foppapedretti e la Caloni (A2 maschile) e l'ingresso di alcuni imprendi- Classifica Conegliano 50; Scandicci, Novara 48; Monza, Busto Arsizio 35; Modena 31; Pesalo 29; Firenze 26; Casalmaggiore 22; Bergamo 18; Filottrano 17; Legnano 15. Prossimo Turno (sabato 10/3 ore 20.30) Pesaro-Conegliano; Monza-Bergamo; Casalmaggiore-Modena; Scandieci-Busto Arsizio; Filottrano-Firenze; Novara-Legnano.

33 Paola Egonu, 19 anni, ha messo a segno 30 punti contro Conegliano (LVF)

34 VOLLEY FEMMINILE PENULTIMA REGULAR SEASON UNA SCONFITTA PESANTE MEGLIO RISPETTO A FIRENZE. E' STATA LA BATTUTA A FARE LA DIFFERENZA. PERO' ABBIAMO SBAGLIATO TROPPO Il sogno della Liu-Jo dura solo due set Vince Monza al tie break e toglie la possibilità alle modenesi di raggiungere il quinto posto fai -r : i di 13, Heyrman 7, Pincerato, Bosetti 26, Garzaro 8, Barun 22, Leonardi (L), Pistoiesi, Bisconti, Pietersen, n.e. Montano, Ferretti; ali. Fenoglio. SAUGELLA MONZA: Hancock 4, Havelkova 17, Devetag 15, Ortolani 14, Begic 6, Dixon 3, Arcangeli (L1), Loda B, Balboni, Orthmann 3, Candì 4, n.e. Bonvicini L2), Rastelli; ali.: Pedullà. Arbitri: La Micela (Rovereto/TN) - Pozzato (BZ). Note: spettatori 1.675, Durata set 28' 26' 30' 28' 19' per un totale di 131'; Modena 76 su 104 (B.S. 20, Vinc. 0, Muri 10, 2 A L8, E.P. 16), Monza 71 su 107 (B.S. 15, Vinc. 7, Muri U, 2 A L 8, E.P. 13). Ammonito Pedullà nel terzo set per proteste. Riccardo Cavazzoni LA MIGLIORE Un attacco di Bosetti: per lei 26 punti Fuori Ferretti, in campo Pincerato «Pensiamo alle cose positive» «ALLA fine abbiamo perso - chiarisce Giulia Pincerato, regista della Liu-Jo, - ma ci abbiamo dato l'anima. Dobbiamo concentrarci sulle cose positive che si sono viste, in difesa ci abbiamo provato, e forse c'è stato un calo fisico, qualche errore stupido di troppo probabilmente dovuto alla stanchezza, specie di invasione, che di solito non commettiamo, ma tante cose sono andate bene. C'è ancora tanto da fare sicuramente, ma partiamo da queste cose che sono andate bene, migliorare ancora un po' su tutti i fondamentali, forse un po' di più sul muro che facciamo poco, però è ancora tutto aperto, ancora da giocare». Liu-Jo Modena Saugella Monza (25/23 25/19 21/25 21/25 12/15) LIU-JO NORDMECCANICA: Mingar- DURA due set il sogno della Liu- Jo Nordmeccanica di agguantare per il rotto della cuffia il quinto posto, poi la squadra si disunisce, ed alla distanza finisce per regalare al Monza una vittoria che stronca le ambizioni modenesi, avviate alla peggior classifica in regular season delle ultime cinque stagioni: non è bastata una Bosetti spettacolare, inarrestabile in attacco, concreta a muro, e ben impostata in difesa, non è bastata una Leonardi commovente per come ha lavorato in difesa, ed una Heyrman stoicamente in campo nonostante non riuscisse a saltare. Trascinate a fondo da una Barun troppo fallosa in attacco ed in battuta, da una Mingardi a corrente alternata, e soprattutto da una Pincerato troppo scolastica per reggere il confronto con l'ottima Hancock, la Liu-Jo ha illuso con due set giocati onestamente molto bene, per poi sprecare nelle successive fasi di gioco, dove sono emersi una volta di più tutti i difetti tecnici, e caratteriali, di una squadra costruita male. IN AVVIO di partita Fenoglio sceglie di lasciare in panchina Ferretti, per una Pincerato che non rende come in altre occasioni, mentre Pedullà avrà bisogno di due set per settare la propria squadra, prima sostituendo una evanescente Dixon con una più concreta Candì, poi trovando nella Loda una più che valida sostituta ad una Begic poco redditizia in attacco.

35 Quando Monza trova la quadratura del cerchio con questi cambi, e quando soprattutto smette di murare caparbiamente una Liu-Jo che sbaglia da sola, la partita gita, e per quanto le modenesi si provino, l'esito della gara diventa via via più chiaro, man mano che l'in- Avanti 2 a 0 poi il crollo Doppia rimonta delle brianzole che anche al quinto set recuperano sotto 8 a 5 contro si allunga, e con esso la fatica di una Liu-Jo veramente alle corde. L'ultimo sussulto nel tie break, che Modena gestisce bene per un po' andando al cambio sul 8-5: l'ottima Devetag in battuta manda in tilt la difesa modenese, e sul 8-8 si capisce che le bianconere non ne hanno più, crollano sulla battuta insidiosa della Orthmann, risalgono con un sussulto dal al con un muro di Heyrman ed un attacco finalmente in campo della Barun, che però poi spara in rete la battuta, mentre Heyrman non arriva alla fast inopportunamente suggeritale alla fine, consegnando i due punti, ed il quinto posto, a Monza.

36 Corriere dello Sport Bologna Dir. Resp.: Alessandro Vocalelli Tiratura: 0 - Diffusione: Lettori: 43000: da enti certificatori o autocertificati 05-MAR-2018 da pag. 42 foglio 1 / 3 Superficie: 73 %

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