CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLA LIGURIA CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI

Transcript

1 CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLA LIGURIA CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI DELIBERA IN DATA 10/06/2013, n 165 OGGETTO: Parere in ordine al D.L. n.280 del : Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2013 ai sensi dell'art.35 della Legge Regionale 26 marzo 2002, n.15 (ordinamento contabile della Regione Liguria) e ss.mm.ii. L anno duemilatredici, addì dieci del mese di giugno, alle ore 10.00, in Genova, nel Salone del Palazzo della Provincia, si è adunato in seduta di prima convocazione il Consiglio delle Autonomie Locali della Liguria per deliberare sugli argomenti iscritti all ordine del giorno. Presiede il Presidente Marzio Favini Partecipa in qualità di Segretario: Bruno Cervetto

2 Sono presenti all esame della pratica n. 22 Consiglieri Il Consiglio delle Autonomie Locali Visto l art. 5, 1 comma, della L.R , n.1; Considerato che in data è pervenuto al C.A.L. il D.L. n.280 del ; Visto l o.d.g. inviato ai Consiglieri in data e che in tale o.d.g. è iscritto al n. 2.1) l espressione del parere relativo al provvedimento sopraindicato; Sentito il Presidente Delibera Di formulare il parere in ordine al sopraindicato al D.L. n.280 del : L assestamento del bilancio è adottato necessariamente ogni anno dalla Regione per adeguare le voci iscritte in via presuntiva nel bilancio iniziale alle risultanze della gestione dell anno precedente per completare quindi, nella fattispecie, il raccordo fra il risultato della gestione 2012 e il bilancio Il provvedimento prevede una serie di operazioni obbligatorie, quali l aqggiornamento dei residui attivi e passivi, l aggiornamento della giacenza di cassa al 1 gennaio, la determinazione del saldo finanziario provvisorio e l individuazione delle quote vincolate per legge del saldo provvisorio. Il provvedimento provvede altresì ad una serie di variazioni agli stati di previsione dell entrata e della spesa per adeguare le previsioni iniziali di competenza 2013 in relazione alla avvenuta formalizzazione di trasferimenti da parte di soggetti istituzionali e ad esigenze gestionali sopraggiunte di allocazione degli stanziamenti di spesa tra unità previsionali di base differenti. Nei dettagli l assestamento della competenza dello stato di previsione della spesa del bilancio 2013 ammonta ad 553 milioni di euro con cui verranno coperte le maggiori spese obbligatorie tra cui le quote dei cofinanziamenti dei programmi comunitari; è stato inoltre garantito 1,1 milioni ad AMT per il biglietto integrato. Le variazioni più significative riguardano i seguenti settori: - AREA II - Programmazione Comunitaria, Statale,Reg ,68 - AREA IV - Ambiente ,38 - AREA V - Infrastrutture ,83 - AREA VI - Mobilità, Trasporti ,32 - AREA VII - Edilizia ,45 - AREA VIII - Sicurezza ed Emergenza ,75 - AREA IX - Sanità ,83 - AREA X - Persona, famiglia, Associazioni ,53 - AREA XII - Cultura, Sport, Tempo Libero ,00 - AREA XIII - Agricoltura, Economia Montana ,07 - AREA XIV - Industria e Piccola e Media Impresa ,15 - AREA XVIII - Industria e Piccola e Media Impresa ,12

3 Per quanto riguarda l indebitamento nel Bilancio 2013 è autorizzata esclusivamente l assunzione di mutui per l importo complessivo di 176,5 milioni per la copertura del saldo finanziario degli anni a seguito della mancata contrazione dell indebitamento autorizzato negli esercizi medesimi come di seguito specificato: - Saldo finanziario negativo esercizio ,00; - Saldo finanziario negativo esercizio ,00; - Saldo finanziario negativo esercizio ,00. Fermo restando le osservazioni sovra citate, ivi compreso l o.d.g. approvato dal CAL nella seduta del 10 giugno 2013, allegato alla presente delibera, e quelle presentate in sede di presentazione del bilancio di previsione anno 2013, si ritiene l assestamento del bilancio 2013 della Regione Liguria in linea con gli ultimi provvedimenti legislativi e pertanto si esprime parere favorevole. Procedutosi a votazione palese per alzata di mano, con l assistenza degli scrutatori, si constata il seguente risultato: Presenti N. 22 Votanti N. 22 Maggioranza N. 12 Voti Favorevoli N. 22 Voti contrari N. 0 Astenuti N. 0 Il Presidente in conformità dichiara approva all unanimità la proposta. DEL CHE SI E REDATTA LA PRESENTE DELIBERAZIONE N. 165 CHE PREVIA LETTURA E CONFERMA, VIENE COSI SOTTOSCRITTA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO (Marzio FAVINI) IL SEGRETARIO DEL CONSIGLIO ( Bruno CERVETTO)

4 ALLEGATO N.1) ALLA DELIBERA N.165 DEL ORDINE DEL GIORNO APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CAL DEL 10 GIUGNO 2013 ED ALLEGATO 1) ALLA DELIBERAZIONE N. 165 DEL Il provvedimento rispecchia l attuale situazione degli enti territoriali che risentono in modo particolare della negativa congiuntura economica, anche in rapporto alla diminuzione delle risorse trasferite dal centro alla periferia. Per quanto riguarda la Liguria la crisi si inserisce in una situazione di sofferenza generalizzata dal punto di vista delle realtà produttive che viene da lontano. Posto che l assestamento del bilancio 2013 della Regione Liguria si inserisce in questo quadro generalizzato di crisi, non si può non sottolineare che ancora una volta i trasferimenti di risorse agli enti locali per le funzioni trasferite e delegate risultano fortemente penalizzati. Per quanto riguarda le Province non risulta appostata alcuna risorsa per quanto si riferisce alle spese collegate alle funzioni che esse svolgono su delega regionale, soprattutto per quanto riguarda la formazione professionale e le politiche del lavoro. Le risorse stanziate per la delega sul turismo rimangono previsti in circa 2 milioni di euro (compresi i fondi per gli IAT), cifra che non consente nemmeno la copertura delle spese relative al personale trasferito dalla Regione. Nel trasporto pubblico locale non risulta ancora chiaro il quadro di riferimento rispetto all assetto che si vuole dare al settore in ambito regionale. In questo contesto di carenza di risorse le Province, già pesantemente colpite dai tagli nazionali, non riusciranno ancora per molto a resistere e gli effetti sono evidenti se si esaminano i bilanci degli enti, rimasti ormai in vita solo per assicurare quel poco di gestione ordinaria e di manutenzione che è ancora possibile finanziare. Occorre quindi che le istituzioni liguri si confrontino al fine di salvaguardare quel minimo di servizi che ancora è possibile esercitare e affrontino adeguatamente il problema del finanziamento delle funzioni trasferite e delegate dalla Regione Liguria, in modo da sovvertire la tendenza almeno col prossimo bilancio di previsione f.to IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO (Marzio FAVINI) f.to IL SEGRETARIO CAL (Bruno CERVETTO)

5 COPIA CONFORME PER USO AMMINISTRATIVO DEL PROVVEDIMENTO ESTRATTO DALLA RACCOLTA DEGLI ATTI ORIGINALI DEL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI DELLA LIGURIA ADOTTATI NELLA SEDUTA DEL 10 GIUGNO Genova 10 giugno 2013 Il Segretario Dr. Bruno Cervetto