N O R M E T E C N I C H E D I A T T U A Z I O N E. P A S T O R E a r c h i t e t t o M A U R O

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1 N O R M E T E C N I C H E D I A T T U A Z I O N E M A U R O P A S T O R E a r c h i t e t t o P.zza. C. Battisti 24, Thiene ( Vi) Tel fax

2 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PREMESSE L attività urbanistica ed edilizia del piano è regolamentata dalle NTA e dal RE di PRG. Le presenti norme, quando espresse in forma estesa, hanno valore integratore e chiarificatore rispetto agli elaborati grafici di Piano Regolatore Generale, regolano l attività edilizia e le operazioni di recupero urbanistico ambientale all interno del piano stesso. Disposizioni Generali: Ogni attività comportante trasformazione urbanistica ed edilizia all interno del piano è soggetta alla presente normativa e alle prescrizioni risultanti dalla planimetria a questa allegate, Le indicazioni vanno osservate nei limiti e con le specificazioni previste negli articoli che seguono. Elaborati del Piano: Sono elementi costitutivi del presente Piano,oltre alle norme tecniche di attuazione, gli elaborati e le tavole elencate, redatti in conformità alla normativa vigente: - A1 - Planimetria del verde esistente e rilievo fotografico - A2 - Planimetria di rilievo e Piano quotato - A3 - Planimetria di progetto con dati urbanistici e progetto del verde - A4 Sottoservizi esistenti e di progetto -Relazione Illustrativa e Preventivo Sommario - Norme Tecniche di Attuazione

3 Art. 1) Destinazione D uso: Le destinazioni d uso dei fabbricati disciplinati dal piano urbanistico attuativo di iniziativa privata denominato Piano di lottizzazione Talin è di tipo residenziale di nuova formazione. Art.2)Articolazione del Piano: Le tavole di progetto indicano gli spazi riservati all edificazione residenziale. Il sedime dei nuovi fabbricati dovrà rispettare il perimetro di massimo inviluppo indicato nella tavola A3, e potrà variare per la costruzione di autorimesse fuori terra adiacenti a confine non rispettando i mt dal confine; è data la possibilità di variare, in sede di richiesta di permessi di costruire il volume con trasposizione su lotti per un massimo del 50% di quanto indicato nella tavola A3. Tali modifiche non saranno soggette di procedura di Variante al P.U.A. ma devono essere accompagnate dalla revisione dei dati e schemi della tavola n A3 sottoscritta da parte di tutti i proprietari dei lotti oggetto di modifica. I progetti edilizi potranno riguardare solo la costruzione di fabbricati a completamento di un lotto alla volta e dovranno essere presentati dai proprietari dei singoli lotti. Per il calcolo dei volumi disponibili del lotto si fa riferimento alla tavola n A3 dove viene individuato la quota 0.00 di progetto. Art.3)Suddivisione degli spazi e progettazione delle opere di urbanizzazione: Il presente Piano Attuativo individua l insieme delle aree e delle opere destinate alla realizzazione delle opere di urbanizzazione come indicato negli elaborati, nel rispetto dei rapporti minimi tra spazi destinati alla residenza e spazi pubblici o eventuali spazi ad uso pubblico, regolarizzate con l Amministrazione tramite convenzione stipulata tra i privati e la Pubblica Amministrazione. Le presenti Norme sono da intendersi prescrittive per la realizzazione delle opere di urbanizzazione per quanto riguarda:

4 -L assetto generale della viabilità, inteso come realizzazione di un percorso stradale rettilineo che collega l area con via Marola; - il sistema di distribuzione e ubicazione degli spazi destinati a parcheggio; - l ubicazione ed il dimensionamento delle reti di sottoservizi potranno subire, in corso di realizzazione, modifiche o integrazioni su richiesta degli Enti gestori; - il numero esatto di accessi carrai dei singoli lotti dovranno essere definiti puntualmente in sede di progettazione delle opere di urbanizzazione. Art 4) Aree scoperte Percorsi Viabilità : Le aree scoperte di tipo privato, come evidenziato negli elaborati grafici, saranno recintate con la possibilità di piantumare eventuali siepi. Le aree scoperte ad uso pubblico saranno tenute a prato con eventuali piccoli percorsi interni pavimentati antisdrucciolevoli, e con alberature di fusto basso. La strada sarà realizzata della larghezza di metri 4.00 collegata con via Marola e si utilizzerà come fondo la finitura ad asfalto. Il parcheggio sarà delimitato da campiture previste dalla attuale segnaletica stradale. La rampa di accesso ai garage interrati, dovranno avere pendenza massima del 18%. Le autorimesse fuori terra potranno essere costruite accostate con muro cieco con altra autorimessa a confine senza rispettare la distanza di mt.5.00.( oltre il sedime indicato nella tavola A3). Le reti fognarie ed idrica saranno collegate alla rete attuale come dimostrato dall elaborato A4. Art 5 ) Caratteristiche essenziali dei fabbricati e materiali: I fabbricati potranno essere di tipo unifamiliare plurifamiliare o a blocco con caratteristiche qualitative e aspetto esteriore che si integrino nel tessuto urbano esistente. Si stabilisce la creazione di un area di verde pubblico disposto sul fronte del parcheggio ad uso pubblico.

5 Le caratteristiche dei fabbricati dovranno rispondere alle norme del P.R.G. vigente. Le soluzioni strutturali dei fabbricati dovranno garantire una adeguata protezione acustica delle residenze. Il trattamento dei prospetti dovrà garantire una architettura che si integri con i materiali di facciata tipici della zona con soluzione tecniche che permettono l accostamento di diversi materiali. Si stabilisce un rivestimento prevalentemente con intonaco ed eventuali inserimenti di pietra nella zoccolatura del fabbricato a protezione delle murature dalle intemperie invernali. I tetti potranno essere piano o inclinati fino a 30, con materiali di copertura quali coppi, tegole in laterizio e /o cemento, oppure metalliche; dovranno permettere la possibilità di inserire i pannelli solari termici di tipo integrato. Art 6 ) Impianti Generali: Quanto espresso in questo articolo costituisce solo indicazioni che saranno prese in considerazione con il progetto esecutivo. Tutti gli spazi pubblici e le infrastrutture sono stati dimensionati secondo le esigenze funzionali dei previsti insediamenti, in particolare saranno realizzate i seguenti nuovi allacci per le linee : - rete acquedotto: prevede la presa dell acquedotto esistente su via Marola - rete di adduzione gas: prevede l utilizzo di tubi idonei, in acciaio secondo le norme uni, al collegamento esistente su via Marola - Fognatura acque nere: sarà realizzato con tubazioni in PVC rigido collegate con apposite guarnizioni e posate su letto e rifianco in sabbia. - Smaltimento acque meteoriche: prevede la posa di caditoie stradali in ghisa sferoidale, e lo smaltimento delle acque provenienti dalle caditoie verranno scaricati su pozzi perdenti, mentre lo smaltimento delle acque bianche provenienti dai lotti privati dovranno essere smaltite tramite pozzi perdenti posizionati all interno degli stessi.

6 Art 7 ) Norme finali Per quanto non previsto dalle presenti norme, si richiamano le disposizioni del REC di PRG, che costituiscono parte integrante delle presenti NTA. Pertanto ciò che è espresso nel presente articolato va inteso come esplicativo ed integrativo.