Elaborazione GOIO Gruppo di Lavoro: L. Pagano, A. Rispo, S. Salvati

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1 Tipo di Documento Procedura assistenziale Elaborazione GOIO Gruppo di Lavoro: L. Pagano, A. Rispo, S. Salvati Contenuti: Compiti e Responsabilità Definizione e Concetti Generali Procedura Avvertenze Riferimenti Bibliografici Approvazione CIO Data Diffusione Tutte le UU.OO. Chirurgiche e tutte le Sale Operatorie l Azienda Data 25/06/2010 Verifica Applicazione Responsabilità: Direttore U.O. - Caposala U.O. - Infermieri

2 Compiti e Responsabilità L applicazione la seguente procedura deve avvenire in maniera sistematica da parte di tutto il personale addetto all assistenza l Azienda Monaldi. Il Coordinatore Infermieristico (Caposala) e gli infermieri devono assicurarsi che la procedura venga effettuata secondo le disposizioni contenute nel presente documento. Caposala Infermiere OSS/OTA Medico Approvvigionamento materiale R R/C R/C Controllo la procedura R R Valutazione dei risultati R R R Esecuzione interventi R I R : Responsabilità C : Coinvolto I : Informato Definizioni e concetti generali La tricotomia preoperatoria è una procedura mediante la quale vengono rimossi i peli presenti nella zona cutanea interessata dall intervento chirurgico. Pertanto, essa ha quale obiettivo la riduzione dei peli nella zona d incisione chirurgica, in modo da ridurne al minimo l interferenza con l intervento stesso. La tricotomia è indicata per quei pazienti da sottoporre ad intervento chirurgico e/o procedure invasive. Le infezioni sito chirurgico rappresentano, in termini di frequenza, la terza causa le infezioni correlate all assistenza (ICA); studi recenti hanno segnalato che tali infezioni possono determinare un prolungarsi la degenza di circa 7 giorni, con il risultato di aumentare oltre ai costi anche morbilità e mortalità. Tra le cause che determinano un aumento la loro frequenza e quindi le conseguenti morbilità e mortalità possiamo annoverare l aumento dei pazienti chirurgici, l invecchiamento la popolazione e

3 la presenza di comorbilità. A questi fattori l evidenza ha mostrato che alcune procedure, effettuate dal personale sanitario, contribuiscono in maniera rilevante al rischio di sviluppare infezioni sito chirurgico (ISC). Tra le varie procedure, diversi studi hanno dimostrato che la tricotomia aumenta il rischio l infezione sito chirurgico, indipendentemente dal metodo eseguito, anche se a secondo metodo utilizzato vi è una diversa incidenza di infezioni. La tricotomia preoperatoria, effettuata la notte precedente l intervento è associata ad un rischio di infezioni sito chirurgico significativamente maggiore rispetto all uso di creme depilatorie o alla mancata esecuzione la tricotomia. L uso le creme depilatorie è associato ad un minor rischio di infezioni rispetto alla rasatura o al taglio dei peli mediante le forbici; di contro, possono, alcune volte, causare reazioni di ipersensibilità. Il maggior rischio di infezioni associate all uso rasoio manuale (lamette) è dovuto a microlesioni cutanee che possono favorire la replicazione batterica. Uno studio 1971, condotto da Seropian e Reynolds, ha evidenziato che la frequenza di ISC era 5,6% nei pazienti sottoposti a tricotomia con rasoio rispetto allo 0,6% tra quelli in cui si era fatto uso di crema depilatoria o che non erano stati sottoposti a tricotomia. Successivamente, nel 1980 Cruse e Foord in uno studio prospettico su pazienti sottoposti ad intervento chirurgico hanno dimostrato che non praticando la tricotomia ai pazienti si aveva una diminuzione l incidenza di ISC pari al 2%. Altro aspetto fondamentale, per la prevenzione le infezioni sito chirurgico, è rappresentato dal momento in cui la tricotomia viene eseguita rispetto a quello l intervento chirurgico. Sempre Seropian e Reynolds hanno dimostrato una diversa frequenza di ISC a seconda timing la tricotomia: tricotomia eseguita subito prima l intervento, entro 2 ore dall atto chirurgico (frequenza di ISC 3,1%); tricotomia eseguita entro 24 ore prima l intervento (frequenza di ISC 7,1%); tricotomia eseguita più di 24 ore prima l intervento (frequenza di ISC 20%).

4 Le linee guida dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), sulla prevenzione le infezioni sito chirurgico definiscono i seguenti livelli di raccomandazione: Categoria IA Categoria IB Categoria II Mancanza di raccomandazioni; problema irrisolto Fortemente raccomandata l implementazione e supportata da studi sperimentali, clinici o epidemiologici ben disegnati Fortemente raccomandata l implementazione, supportata da alcuni studi sperimentali, clinici o epidemiologici. Forte razionale teorico. Suggerita l implementazione e supportata da utili studi clinici o epidemiologici o da razionali teorici. L evidenza è inadeguata o insufficiente o manca consenso sull efficacia. Questi livelli, di riferiti alla tricotomia, prevedono a loro volta una serie di raccomandazioni per la pratica clinica: PROCEDURA MOTIVAZIONE Non ricorrere alla tricotomia, a meno che la presenza dei peli interferisca con il sito d incisione. (Categoria IA) La manipolazione sito di incisione favorisce comunque lo sviluppo la flora microbica presente a livello la cute. Se la tricotomia è indispensabile, eseguirla subito prima l intervento chirurgico, preferibilmente con rasoi elettrici. (Categoria IA), e comunque entro 2 ore prima per prevenire il rischio di ISC (Categoria IB) La prossimità la tricotomia all intervento chirurgico riduce la moltiplicazione batterica. Se la tricotomia è indispensabile, non usare rasoi tradizionali manuali a lama (Categoria IA) Il rasoio a lame favorisce le infezioni sito chirurgico, in quanto può causare micro lesioni cutanee che, successivamente, fungono da foci per la moltiplicazione batterica Se la tricotomia è indispensabile, preferire rasoi elettrici clipper (Categoria IA) L uso rasoio elettrico diminuisce il rischio di infezione sito chirurgico, in quanto si riduce le micro lesioni cutanee.

5 Procedura Materiale occorrente Rasoio elettrico (clipper) Guanti puliti non sterili Arcella reniforme Telini monouso Garze monouso Contenitore per rifiuti pericolosi a rischio infettivo Soluzione antisettica saponosa: clorexidina 4% o iodiopovidone 7.5% Esecuzione L esecuzione la tricotomia può coinvolgere uno o più operatori a secondo grado di dipendenza paziente e/o le aree da trattare; queste saranno definite con il personale medico, in base alla tipologia di intervento. 1. informare il paziente 2. lavaggio sociale le mani 3. indossare guanti puliti monouso 4. preparazione materiale 5. aiutare il paziente ad assumere la corretta posizione 6. procedere con il rasoio elettrico (clipper) alla depilazione la zona cutanea prevista per l intervento 7. bagno o doccia paziente con sapone antisettico 8. far indossare al paziente camice pulito e copricapo 9. cambio biancheria letto paziente 10. riordino materiale 11. eliminare la lama monouso smaltendola con il resto materiale secondo il manuale per la gestione dei rifiuti. 12. pulire la testa rasoio con acqua corrente (attenzione a non far entrare l acqua nel corpo rasoio) e asciugarla con panno monouso. 13. disinfettare il copro rasoio elettrico con soluzione disinfettante

6 14. rimuovere i guanti 15. lavaggio sociale le mani 16. registrare in cartella clinica e/o infermieristica data e ora la procedura 17. riferire al caposala eventuali lesione conseguente alla tricotomia. Uso e manutenzione 1 Utilizzo Il rasoio è indicato per la tricotomia dei pazienti prima degli interventi. Può essere utilizzato per radere peli e/o capelli sia asciutti che bagnati. Ricarica Prima l uso iniziale caricare il rasoio per ore. In seguito l apparecchio si ricarica completamente in 8 ore. Il tempo di funzionamento, a piena carica, è di 60 minuti. Quando il rasoio non è in uso, conservarlo nel caricabatteria. Istruzioni per l uso Il rasoio durante l esecuzione la tricotomia va tenuto inclinato di rispetto alla cute paziente. Radere con passate brevi, contropelo. Dopo ogni uso la lama deve essere rimossa e gettata. Manutenzione e pulizia Il corpo rasoio va pulito con spugna umida con alcol o altra soluzione disinfettante. Il corpo rasoio può essere risciacquato sotto l acqua corrente. Prima l utilizzo far asciugare il rasoio. Il corpo rasoio non va immerso in nessun liquido. Non sterilizzare né il corpo rasoio né la lama. 1 Tratto dal manuale la 3M Rasoio Chirurgico Ricaricabile 3M Clipper

7 AVVERTENZE 1 Gli studi sulla prevenzione di infezione la ferita chirurgica hanno provato che la tricotomia non diminuisce il rischio di infezione. Comunque la decisione di depilare o no il paziente non può prescindere da considerazioni sulla facilità di accesso alla zona da operare e sulla visibilità. 2 La tricotomia può essere necessaria in diverse situazioni ma non deve essere considerata uno strumento di prevenzione per le infezioni la ferita chirurgica. La tricotomia con rasoio a lametta, uno dei metodi usati più di frequente, provoca un aumento l incidenza di infezioni. 3 Gli studi hanno rilevato che la tricotomia con rasoio elettrico con lama monouso, indipendentemente dal momento in cui viene eseguita, è più sicura e comporta un minor rischio di infezioni la ferita rispetto alla depilazione con rasoio a lametta. 4 Secondo gli studi le creme depilatorie sono più sicure rasoio a lametta, ma si accompagnano a eventi avversi come irritazioni cutanee e allergie, per questa ragione il rasoio elettrico monouso deve essere preferito alle creme depilatorie.

8 Riferimenti Bibliografici Best Practice Informazioni evidence based per la pratica la professione infermieristica vol. 7 n. 2, 2003 (traduzione da "The Joanna Briggs Institute Margaret Graham Building, Royal Aaide Hospital, North Terrace, South Australia, 5000 ) Cruse PJ, Foord R. The epidemiology of wound infection: a 10 - year prospective study of 62, 939 wounds. Surg Clin North Am 1980; 60 (1): Mangram AJ, Horam TC, Pearson ML et al. Guiine for prevention of surgical site infection, Infect Control Hosp Epidemiol 1999; 20: Traduzione italiana: P Colombini e PL Viale (a cura di) Linee guida per la prevenzione le infezioni sito chirurgico dei Centers for Disease Control and Prevention, Giornale italiano le Infezioni Ospedaliere 1999; 6: Seropian R, Reynolds BM. Wound infections after preoperative depilatory versus razor preparation. The Amercan Journal of Surgery 1971 Mar; 121 (3): 251-4

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