L impatto del federalismo in campo farmaceutico

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1 L impatto del federalismo in campo farmaceutico Vincenzo Atella I-com Roundtable VERSO UN MODELLO PIU EFFICIENTE DI RELAZIONI TRA LO STATO E LE REGIONI IN MATERIA FARMACEUTICA? Roma, I-Com, Via del Quirinale, Luglio 2007 (ore )

2 Il nuovo patto per la salute I punti fondamentali Incremento delle risorse finanziarie Piena responsabilità regionale: estensione al triennio dell automatismo fiscale Fondo straordinario per le regioni con elevati disavanzi sanitari Recupero efficienza del sistema: i. Benchmarking costi di erogazione dei Lea ii. Razionalizzazione assistenza ospedaliera iii. Responsabilizzazione dei medici di famiglia

3 Spesa e finanziamento corrente del SSN Risultati finali di gestione (in milioni di euro) Costi (*) COSTI Mobilita' verso B.Gesu' e s.m.om da riparto 2006 Totale IRAP e addizionale IRPEF (stima) Fabb sanitario ex d. lgs 56/2000 (iva e accise) FSN e ulteriori integrazioni a carico dello stato Ricavi Ricavi e entrate proprie varie delle aziende sanitarie Ulteriori trasferimenti da pubblico e privato e ricavi straordinari Totale Rettifiche concordate con le regioni e ulteriori corr. e integraz. Disavanzo Saldo Disavanzo al netto avanzi regionali (*) Comprendono i costi di produzione; i costi straordinari, accantonamenti non tipici e variazione delle rimanenze; i costi intramoenia. FONTE: elaborazione Corte dei conti su dati Ministero della salute aggiornati al giugno 2006

4 L intervento sul bilancio sanitario nazionale (valori in milioni di euro) Risorse Finanziamento Stato (a) Entrate regionali esistenti non contabilizzate (b) Entrate regionali lorde Minori entrate regionali dovute a manovra Altre entrate a carico delle regioni ( c) Automatismo fiscale Ticket Totale risorse (a)+(b)+(c) Utilizzo Spesa tendenziale (a) Riduzione spese (b) Ristrutturazione AIFA Diverse Spesa programmatica (a)-(b) Risparmio Maggiori entrate (a) Minori spese (b) Minori entrate ( c) Totale (a)-(b)-( c) (*) La mancata corrispondenza dei dati relativi alla spesa programmatica e alle risorse disponibili dipende da una difformità rinvenibile nella relazione tecnica. Fonte: elaborazioni CER su dati Allegato 7 e relazioni tecniche della L 296/06.

5 Le simulazioni della spesa sanitaria Tavola 4 - Simulazioni spesa sanitaria (miliardi di euro correnti) Anni Valori FSN (1) Valori reali (2) Stime SANIMOD Scen. Base (3) Deficit (3)-(1) Scenario pessimista ( c) Scenario ottimista ( c) ,1 81,0 80,3-2,2 80,3 80, ,4 83,7 84,0-2,6 84,0 84, ,7 91,9 91,4-5,7 90,4 90, ,1 96,5 97,3-5,2 97,3 92, ,2 98,7(b) 98,7-5,5 102,2 92, ,1(a) 102,3-3,2 104,3 99, ,0(a) 105,4-3,4 108,6 102,0 Fonte: Relazione generale sulla situazione economica del paese 2005, Relazione Corte dei conti (2005), SANIMOD. (a) I valori del FSN per glia nni 2007 e 2008 sono quelli risultanti dall'accordo Stato-Regioni del settembre (b) Stime Ministero dell'economia e delle Finanza marzo (c) Stime ottenute con il modello SANIMOD.

6 Stima del valore di compartecipazione alla spesa sanitaria a livello regionale(*). Simulazione con scenario base verso FSN Valori assoluti (miliardi di euro) Valori pro capite (miliardi di euro) Piemonte 0,62 0,41 0,42 146,5 97,3 99,2 Valle d'aosta 0,00-0,01-0,01 21,6-52,2-54,5 Lombardia 0,49 0,15 0,14 54,3 16,4 15,8 Trentino Alto Adige 0,04-0,03-0,03 41,9-27,0-29,8 Veneto 0,45 0,28 0,29 99,8 62,3 63,4 Friuli 0,14 0,06 0,06 122,3 52,8 52,5 Liguria 0,12 0,08 0,09 77,4 50,1 55,1 Emilia Romagna 0,65 0,24 0,25 163,6 61,1 62,2 Toscana 0,26 0,04 0,04 74,0 12,6 12,0 Umbria 0,03-0,01-0,01 34,8-15,8-17,3 Marche -0,03-0,09-0,10-19,8-62,6-66,0 Lazio 1,47 1,05 1,14 276,9 196,8 214,2 Abruzzo 0,19 0,14 0,15 143,4 110,2 118,6 Molise 0,09 0,07 0,08 290,5 216,9 236,8 Campania 0,72 0,43 0,50 138,6 89,7 101,1 Puglia -0,41-0,40-0,42-65,1-62,6-66,7 Basilicata 0,04 0,03 0,03-64,7-95,6-100,7 Calabria 0,08 0,05 0,05 37,1 26,7 25,1 Sicilia 0,28 0,25 0,27 54,8 49,2 53,4 Sardegna 0,13 0,10 0,10 81,7 60,4 60,4 ITALIA 5,46 3,16 3,39 95,7 52,0 55,2 (*) Valori simulati. I valori negativi fanno riferimento a surplus.

7 Effetti di un aumento dell addizionale regionale sul deficit sanitario regionale Contribuenti effettivi (%) IRPEF Addizionale media per contribuente effettivo (euro) Deficit per contribuente effettivo (euro) Rapporto tra deficit per contribuente effettivo e addizionale IRPEF media esistente (%) % di deficit eliminabile con aumento tasse (+30%) (*) (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11) Piemonte ,9 59,9 61,1 91,5% 23,1% 23,5% 32,8 >100,0 >100,0 Val d'aosta ,4 0,0 0,0 19,7% 0,0% 0,0% >100 S S Lombardia ,0 10,1 9,7 33,8% 3,9% 3,7% 88,6 >>100,0 >>100,0 Trentino ,3 0,0 0,0 40,8% 0,0% 0,0% 73,6 S S Veneto ,1 37,0 37,7 70,0% 15,4% 15,7% 42,8 >100,0 >100,0 Friuli ,7 33,3 33,1 114,0% 19,6% 19,5% 26,3 >100,0 >100,0 Liguria ,9 30,6 33,6 74,7% 18,0% 19,8% 40,2 >100,0 >100,0 Emilia Romagna ,5 39,6 40,3 148,5% 23,3% 23,7% 20,2 >100,0 >100,0 Toscana ,8 7,6 7,2 77,4% 4,7% 4,5% 38,8 >>100,0 >>100,0 Umbria ,4 0,0 0,0 34,1% 0,0% 0,0% 87,9 S S Marche ,0 0,0 0,0 0,0% 0,0% 0,0% S S S Lazio ,6 104,7 114,0 274,0% 55,1% 60,0% 10,9 54,4 50,0 Abruzzo ,5 54,2 58,3 194,3% 36,2% 38,9% 15,4 83,0 77,1 Molise ,9 93,9 102,5 479,2% 67,1% 73,2% 6,3 44,7 41,0 Campania ,4 31,8 35,9 260,3% 21,2% 23,9% 11,5 >100,0 >100,0 Puglia ,0 0,0 0,0 0,0% 0,0% 0,0% S S S Basilicata ,0 0,0 0,0 0,0% 0,0% 0,0% S S S Calabria ,7 9,5 8,9 74,8% 6,8% 6,3% 40,1 >>100,0 >>100,0 Sicilia ,4 18,4 20,0 104,6% 13,1% 14,3% 28,7 >100,0 >100,0 Sardegna ,5 26,4 26,5 124,3% 17,6% 17,6% 24,1 >100,0 >100,0

8 Quadro riassuntivo sulle principali misure di ripiano dei disavanzi adottate dalle regioni

9 Conclusioni Esiste un serio problema di finanza pubblica che nei prossimi anni imporrà sempre più restrizioni dal lato del finanziamento. A livello regionale non tutti sono oggi in grado di far fronte a tali restrizioni:la gestione finanziaria della sanità è molto eterogenea. Molte delle situazioni di deficit che esistono a livello regionale non sono risolvibili con un semplice aumento della tassazione locale. In molte regioni è necessario agire da subito in modo energico sui nodi strutturali per guadagnare efficienza.