ASSESSORATO REGIONALE TURISMO, COMUNICAZIONI E TRASPORTI BANDO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE PER OTTENERE IL CONTRIBUTO PUBBLICO

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1 REPUBBLICA ITALIANA ASSESSORATO REGIONALE TURISMO, COMUNICAZIONI E TRASPORTI DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E SPETTACOLO Bando pubblico per ottenere il contributo di cui all art. 75 della L. R. n. 32/2000 per gli interventi che saranno realizzati nell ambito dei territori dei PIT di cui al D. P. R. del pubblicato sulla GURS n. 39 del BANDO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE PER OTTENERE IL CONTRIBUTO PUBBLICO Art. 1 Disposizioni generali. Il D.P.R. del pubblicato sulla GURS n. 39 del prevede la pubblicazione di un apposito bando per l attivazione delle risorse finanziarie assegnate a ciascun PIT e meglio specificate nell allegato A al presente bando. La procedura individuata è quella stabilita dall art. 75 della legge regionale n.32/2000 nel quale è prevista l attivazione di un regime d aiuti all investimento iniziale consistente nell erogazione di contributi in conto capitale di intensità non superiore ai massimali previsti a livello comunitario per le imprese operanti nelle Regioni di cui all art. 87 paragrafo 3 lettera A del trattato CEE pari al 35% in ESN più il 15% in ESL. Le disposizioni attuative sono contenute nella Circolare n. 1 del , pubblicata sulla GURS n. 32 del , e nelle Circolari, integrative e modificative, n. 4 del pubblicata sulla GURS n. 49 del , n. 1 del pubblicata sulla GURS n.6 del , n. 2 del , pubblicata sulla GURS n. 9 del , n. 3 del , pubblicata sulla GURS n. 26 del ; Art. 2 Aree d intervento e copertura geografica. Per quanto attiene la copertura geografica degli interventi, con riferimento a quanto previsto dal Complemento di Programmazione della Misura 4.19 a) ed ai territori interessati dai singoli PIT, gli interventi potranno ricadere: a) nei sistemi turistici maturi (Comuni di: Giardini Naxos, Lipari, S. Alessio Siculo, Pollina, Terrasini, Piraino). Nei sistemi turistici maturi verranno sostenuti gli interventi destinati alla riqualificazione delle strutture ricettive esistenti e gli interventi destinati al potenziamento dei servizi extralberghieri complementari all offerta di ricettività e collegati alla valorizzazione dei beni culturali ambientali e naturalistici, con esclusione della realizzazione di nuove strutture ricettive. b) nelle aree ad elevata potenzialità turistica da sviluppare in relazione alla presenza di attrattori ambientali e culturali, individuate in relazione al posizionamento o sulla costa o all interno o in prossimità di Parchi, alla presenza di riserve naturali o altri nodi della rete ecologica, alla

2 presenza di siti archeologici e beni sparsi desumibili dalle schede allegate alle linee guida del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale. Tali aree ricadono nei territori dei seguenti Comuni: 1) Prov. di Agrigento: Agrigento, Aragona, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Ioppolo Giancaxio, Menfi, Montallegro, Montevago, Porto Empedocle, Raffadali, Realmonte, Ribera, Sambuca di Sicilia, Santa Elisabetta, S. Margherita Belice, Sciacca, Siculiana; 2) Prov. di Catania: Catania, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Linguaglossa, Maletto, Maniace, Mascali, Milo, Misterbianco, Motta S. Anastasia, Nicolosi, Paternò, Pedara, Piedimonte Etneo, Ragalna, Randazzo, Riposto, S. Alfio, S. Giovanni la Punta, S. Maria di Licodia, Trecastagni, Viagrande, Zafferana Etnea. 3) Prov. Enna: Enna, Aidone, Barrafranca, Calascibetta, Piazza Armerina, Pietraperzia; 4) Prov. di Messina: Messina, Acquedolci, Alcara Li Fusi, Alì, Alì Terme, Basicò, Brolo, Capizzi, Capo D Orlando, Caronia, Castelmola, Cesarò, Falcone, Fiumedinisi, Floresta, Forza D Agrò, Furci Siculo, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Gualtieri Sicaminò, Itala, Leni, Letoianni, Longi, Malfa, Militello Rosmarino, Mistretta, Monforte S. Giorgio, Montalbano Elicona, Motta D Affermo, Naso, Nizza di Sicilia, Oliveri, Pace del Mela, Patti, Pettineo, Reitano, Roccalumera, Roccavaldina, Rometta, Scaletta Zanclea, S. Agata di Militello, S. Filippo del Mela, S. Fratello, S. Lucia del Mela, S. Marco D Alunzio, S. Marina di Salina, S. Pier Niceto, S. Stefano di Camastra, S. Teodoro, Santa Teresa Riva, Saponara, Sinagra, Spadafora, Taormina, Torregrotta, Torrenova, Tortorici, Tusa, Ucria, Valdina, Venetico, Villafranca Tirrena; 5) Prov. di Palermo: Balestrate, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Capaci, Carini, Castellana Sicula, Castelbuono, Cefalà Diana, Cefalù, Chiusa Sclafani, Cinisi, Collesano, Contessa Entellina, Corleone, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Giuliana, Godrano, Isnello, Isola delle Femmine, Lascari, Marineo, Mezzojuso, Monreale, Palazzo Adriano, Partinico, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Piana degli Albanesi, Polizzi Generosa, Prizzi, Roccamena, San Cipirello, S. Giuseppe Jato, S. Mauro Castelverde, Santa Cristina Gela, Scillato, Sclafani Bagni, Trappeto, Villafrati; 6) Prov. di Ragusa: Ragusa, Chiaramonte Gulfi, Giarratana, Monterosso Almo; 7) Prov. di Siracusa: Siracusa, Avola, Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Carlentini, Cassaro, Ferla, Floridia, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino, Palazzolo Acreide, Porto Palo di Capo Passero, Rosolini, Sortino. c) Nei centri storici di nuova fondazione e precedenti ricadenti nei Comuni di: Prov. Agrigento: Calamonaci; Prov. Catania: Aci Bonaccorsi, Camporotondo Etneo, Gravina di Catania, Mascalucia, S. Agata Li Battiati, S. Pietro Clarenza, S. Venerina, Tremestieri Etneo; Prov. di Enna: Villarosa. Prov. di Messina: Antillo, Caprileone, Casalvecchio Siculo, Castell Umberto, Castel di Lucio, Condrò, Ficarra, Frazzanò, Gallodoro, Librizzi, Limina, Mandanici, Mirto, Montagnareale, Pagliara, Raccuia, S. Piero Patti, S. Angelo di Brolo, Savoca, S. Salvatore di Fitalia; Prov. di Palermo: Alimena, Altofonte, Belmonte Mezzagno, Bisacquino, Bompietro, Borgetto, Blufi, Campofiorito, Camporeale, Giardinello, Montelepre, Torretta; Prov. di Siracusa: Solarino. Nei suddetti Comuni l intervento deve ricadere, a pena di inammissibilità, nei centri storici secondo la perimetrazione risultante dagli strumenti urbanistici vigenti. A tal fine la PMI dovrà certificare, attraverso perizia giurata o documentazione rilasciata dal Comune, che l intervento ricade nel centro storico. Art. 3

3 Soggetti beneficiari delle agevolazioni. I soggetti che possono richiedere e beneficiare delle agevolazioni sono le piccole e medie imprese, così come definite dalla normativa comunitaria, che realizzano gli investimenti in Sicilia nelle aree di cui all art. 2 del presente bando, che gestiscono o intendano intraprendere la gestione delle attività ricettive di cui all art. 3 della legge regionale n. 27, all art. 11 della legge regionale n. 38/96 e all art. 30 della L.R , n. 21 (alberghi, motels, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere, campeggi, villaggi turistici, alloggi agrituristici, alloggi di turismo rurale, esercizi di affittacamere, case ed appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù, rifugi alpini ed aziende turistico residenziali), delle attività definite dall art. 9 della legge 217/83 (agenzie di viaggio), e delle attività di completamento dell offerta turistica (servizi extralberghieri) di cui all art. 75 della legge regionale n. 32/2000 ed individuate dal Decreto dell Assessore al Turismo, Comunicazioni e Trasporti n. 466/6 Tur del , pubblicato sulla GURS n. 31 del : - Ristoranti, trattorie, pizzerie, osterie, birrerie con cucina; tutte attività che dovranno fare riferimento alla gastronomia tipica regionale siciliana; - Ristoranti con annesso intrattenimento e spettacolo con riferimento alla gastronomia tipica regionale siciliana ed alle tradizioni folkloristiche culturali siciliane; - Bar, caffè con trattenimento e spettacolo con riferimento alle tradizioni folkloristiche culturali siciliane; - Strutture per la nautica da diporto (porto turistico, approdo turistico punti d ormeggio e relative strutture di servizio); - Aviosuperfici ed eliporti; - Attività di noleggio e locazione di unità da diporto (charter nautico) ex punto 8 dell art. 10 del D. L. n. 535 del convertito nella legge n. 647; - Centri, sale e strutture congressuali; - Parchi di divertimento (parchi acquatici, parchi vacanze ed altre strutture di prevalente interesse turistico); - Parchi tematici relativi alla cultura siciliana; - Centri per la valorizzazione dell artigianato artistico/tradizionale e della gastronomia tipica regionale siciliana; - Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività collegate alla valorizzazione del patrimonio artistico, culturale siciliano; - Attività degli Orti Botanici, dei giardini zoologici, delle riserve naturali, collegati alla valorizzazione dei beni naturalistici siciliani; - Gestione di impianti di risalita, sciovie, slittovie, seggiovie, funivie, ecc.; - Impianti e campi per il gioco del golf; - Stabilimenti balneari e spiagge attrezzate; - Impianti e stabilimenti idrotermominerali e idrotermali. Per quanto attiene i requisiti ed in particolare le dimensioni delle imprese secondo la normativa comunitaria si fa riferimento al punto 2 della circolare n. 1 del pubblicata sulla GURS n. 32 del Si conferma che, conformemente a quanto previsto dall art. 15 della L.R n.21 (GURS n ), non è richiesto alle imprese partecipanti al presente bando che abbiano sede nel territorio della Regione Siciliana. Art. 4 Livello d aiuto. Il contributo in conto capitale concesso non potrà essere superiore a quello previsto dall art. 75 della legge regionale n. 32/2000 la cui intensità è pari al 35% in ESN più il 15% in ESL. Per quanto riguarda il calcolo del contributo si fa espresso riferimento al punto 2 della Circolare n. 1 del Art. 5

4 Programmi e spese ammissibili. a) Realizzazione di una nuova unità locale. b) Ampliamento: iniziativa che, attraverso un incremento dell occupazione e degli altri fattori produttivi sia volta ad accrescere la potenzialità delle strutture esistenti. c) Ammodernamento: iniziativa che consiste nel miglioramento organizzativo, funzionale, estetico e/o tecnologico della struttura esistente. d) Riconversione: è qualificabile come riconversione l iniziativa che passa da una attività funzionante, anche non ammissibile, ad un altra diversa ed ammissibile. Si intende funzionante l attività in corso alla data di presentazione del modulo di domanda o l attività che non sia cessata prima dei due anni precedenti tale data. e) Riattivazione: iniziativa consistente nell utilizzo di una struttura esistente, per la quale sia accertato un permanente stato di inattività per lo svolgimento di una attività ammissibile uguale, o funzionalmente analoga a quella svolta precedentemente. Si fa espresso riferimento, per quanto attiene le spese ammissibili, anche con riguardo alle spese per servizi annessi, al contenuto della cennata Circolare n. 1 del , modificata ed integrata dalle Circolari indicate nell art. 1 del bando. 6.1 Modalità. Art. 6 Procedure. Le procedure sono quelle previste dalla Circolare n. 1 del , pubblicata sulla GURS n.32 del , e successive modifiche ed integrazioni, e dalle ulteriori disposizioni contenute nel presente bando. Le disposizioni attuative sono visionabili sul sito Internet Essa si articola nelle seguenti fasi: 6.2 Presentazione delle domande. La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata dalle imprese turistiche entro il termine perentorio di giorni 60 (sessanta) dalla pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, secondo le modalità di cui al punto 5.4 della predetta Circolare n. 1 del , esclusivamente presso gli sportelli di Banca IntesaBCI Mediocredito s.p.a. con la quale il Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo ha stipulato apposita convenzione per l attività d istruttoria e di valutazione dei progetti d investimento. Tali domande dovranno essere presentate esclusivamente in originale utilizzando il modulo fornito dal Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo e che potrà essere ritirato presso l Assessorato Regionale Turismo, Comunicazioni e Trasporti, ovvero presso gli uffici di Banca IntesaBCI Mediocredito s.p.a. di Catania siti in Via M. Ventimiglia, 109. Non sarà ritenuta ammissibile la presentazione di domande per le quali non sarà utilizzato il suddetto modulo in originale. La domanda va corredata dalla scheda tecnica e dalla documentazione espressamente indicata nelle predette Circolari n. 1 del e n. 4 del , e successive modifiche ed integrazioni, nonché della documentazione indicata nel presente bando. La Scheda Tecnica deve essere elaborata, pena l invalidità della domanda, tramite personal computer, utilizzando esclusivamente lo specifico software predisposto da Banca IntesaBCI Mediocredito s.p.a. e dal Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, stampando i relativi file su normali fogli bianchi formato A4; le pagine della scheda tecnica devono essere poste nella corretta sequenza e rese solidali. Sull ultima pagina deve essere apposta la firma del legale rappresentante o di un suo procuratore speciale, con le medesime modalità previste per il Modulo di Domanda.

5 Tra la documentazione obbligatoria da allegare al Modulo di Domanda è altresì compresa una copia (su n. 1 floppy disk) della relativa scheda tecnica, esportata su detto supporto magnetico mediante l apposta funzione dello specifico software. Anche da allegare è una fotocopia del Modulo di Domanda compilato e della Scheda Tecnica. Il citato software è scaricabile dal sito previa registrazione. Il Businnes plan è limitato alla sola parte descrittiva per i programmi d investimento inferiori ad ,69 e per quelli di importo superiore a detto limite ma finalizzati all adeguamento degli impianti alle norme di legge, o che non determinano variazioni significative ai costi e ricavi dell impresa o, secondo il caso, dell area da valutare. Per i programmi d investimenti superiori a detti limiti, la parte numerica del Businnes Plan, obbligatoria, potrà essere redatta utilizzando qualsiasi specifico software disponibile sul mercato 6.3 Ammissibilità delle domande, relativa istruttoria e valutazione delle iniziative. Gli adempimenti relativi all ammissibilità delle domande, alla istruttoria delle stesse, alla valutazione dei progetti per l attribuzione degli indicatori di cui ai numeri 1,2,3,4 dell art. 8.1, verranno effettuati dalla banca convenzionata in conformità a quanto previsto nelle Circolari attuative. L istruttoria da parte della banca concessionaria dovrà essere effettuata entro il termine perentorio di giorni 90 decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al presente bando. Art.7 Dotazione finanziaria La dotazione finanziaria del presente bando è quella indicata per la Misura 4.19 a) a fianco di ciascun P.I.T. nel D. P. del e nell allegato A al presente decreto. 8.1 Criteri di valutazione Art. 8 Formazione delle graduatorie. Le graduatorie verranno formate dall Assessorato Regionale Turismo, Comunicazioni e Trasporti, Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, successivamente alla scadenza del termine finale di invio da parte della banca concessionaria delle risultanze istruttorie e verranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. Le graduatorie saranno articolate per singolo P.I.T.. In ciascuna graduatoria verranno inseriti i programmi di investimento i cui esiti istruttori della banca concessionaria siano stati positivi, indicando, in relazione ai fabbisogni finanziari di ciascun programma, e delle disponibilità attribuite a ciascuna graduatoria, quelle agevolabili e per i quali il Dipartimento provvederà all emanazione dei decreti di concessione provvisoria, dal primo in graduatoria in poi e quelli che ne resteranno esclusi per insufficienza delle disponibilità medesime. Ai sensi dell art. 75 della L.R. n. 32/2000, modificato dall art. 111 della legge regionale n. 6, la posizione di ciascun programma nella graduatoria sarà determinata in relazione ai valori assunti dai seguenti indicatori nonché degli ulteriori punteggi come infra specificato: 1) valore del capitale proprio investito nel programma rispetto all investimento complessivo; 2) rapporto tra il numero dei nuovi occupati e l importo complessivo dell investimento; 3) rapporti tra l agevolazione massima richiedibile e l agevolazione richiesta; 4) parametri (punteggi) collegati alla tipologia di attività e di investimento, con riguardo alla sua localizzazione, eventualmente incrementati del 5% per le imprese che hanno aderito o intendano aderire, entro l esercizio a regime dell iniziativa da agevolare, ad uno dei sistemi internazionali riconosciuti di certificazione ambientale ISO o EMAS.

6 Ai fini della determinazione della posizione in graduatoria il Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, attraverso un apposito nucleo di valutazione, che sarà costituito con apposito provvedimento, attribuirà alle singole iniziative con esito istruttorio positivo: a) ulteriori incrementi percentuali del punteggio complessivo sulla base delle prescrizione contenute nella Circolare integrativa n. 4 del , che ha recepito le indicazioni dell Autorità ambientale regionale e dell Ufficio regionale per le pari opportunità; e ciò in conformità a quanto previsto dal Complemento di Programma del POR Sicilia 2000/2006. I parametri di valutazione sono indicati ai punti 5 e 6 del presente articolo. b) ulteriori incrementi percentuali su quello complessivo di cui alla lettera d dell art. 75 della L.R. n. 32/2000, indicati al punto 7 del presente articolo. 8.2 Punteggio relativo alla localizzazione dell intervento. Per tale indicatore viene previsto il punteggio massimo di 10, la cui articolazione, ai fini dell attribuzione dello stesso, è contenuta nell allegato B al presente decreto. 8.3 Punteggio per settore di attività. Per tale indicatore viene previsto il punteggio massimo di 30 la cui articolazione, ai fini dell attribuzione dello stesso, è contenuta nell allegato C al presente decreto. 8.4 Punteggio per tipologia d investimento. Per tale indicatore viene previsto il punteggio massimo di 10 la cui articolazione, ai fini dell attribuzione dello stesso, è contenuta nell allegato D del presente decreto. L articolazione del punteggio tiene anche conto degli obiettivi previsti dal Complemento di Programmazione in relazione alle aree geografiche della Sicilia ed alla tipologia dei servizi extralberghieri. 8.5 Punteggio per le pari opportunità. Ai fini della formazione della graduatoria, gli interventi che prevederanno l inserimento di persone soggette ad esclusione sociale, donne, disoccupati di lunga durata, LSU, determineranno un ulteriore incremento nella misura del 0.50% del valore assunto dagli indicatori di cui al presente articolo punto 1 che verrà attribuito qualora il cennato inserimento non sia inferiore al 30% rispetto al numero complessivo dei nuovi occupati. Le iniziative connesse alla Società dell informazione ed alla nuova economia determineranno un incremento nella misura del 0.50% 8.6 Punteggio per l uso di tecnologie a basso impatto ambientale. Ai fini della formazione della graduatoria, gli interventi che prevederanno l uso di tecnologia a basso impatto ambientale determineranno un ulteriore incremento degli indicatori di cui al presente articolo (punto 1) nella misura massima del 12,50%. A tal fine saranno oggetto di valutazione: a) gli interventi che prevedono un sistema di smaltimento delle acque bianche mediante riutilizzo per le aree a verde; b) gli interventi che prevedono un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti; c) gli interventi che prevedono l utilizzo di prodotti provenienti da materiale riciclato; d) l utilizzo di fonti di energia alternativa; e) gli interventi che prevedono un trattamento di depurazione a monte dell immissione nella rete fognante. A ciascun indicatore è attribuito il punteggio di 2,50%.

7 Per quanto attiene le strutture per la nautica da diporto sarà oggetto di valutazione, ai fini del cennato incremento di punteggio: a) il possesso d impianti per il trattamento delle acque di sentina e delle acque nere delle imbarcazioni con manichetta di aspirazione e pompa centrifuga con eiettore; b) l impianto di depurazione e ossidazione totale, previa separazione degli olii minerali da inviare al Consorzio obbligatorio per lo smaltimento; c) sistemi per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi (RSU) prodotti nell ambito portuale. Il punteggio del 12,50% sarà attribuito alle iniziative in possesso di tutti gli indicatori e quindi sarà proporzionalmente attribuito nel caso di parziale presenza degli indicatori stessi Per quanto attiene il charter nautico sarà oggetto di valutazione, ai fini dell attribuzione dell incremento di punteggio, il possesso di: a) generatori eolici; b) pannelli solari; c) dissalatore; Il punteggio del 12,50% sarà attribuito alle iniziative in possesso di tutti gli indicatori e quindi sarà proporzionalmente attribuito nel caso di parziale presenza degli indicatori stessi 8.7 Criteri di selezione aggiuntivi. In conformità alla nota del Dipartimento della Programmazione n del , i criteri di selezione aggiuntivi pubblicati sulla GURS n. 45 del ed indicati nell allegato A al presente decreto, saranno oggetto di valutazioni in conformità alla metodologia contenuta nelle direttive dell Autorità di Gestione e determinano un incremento del punteggio di cui alla lettera D dell art. 75 della L.R. n. 32/2000, nella misura: - 30% per il livello 1 (altamente pertinente); - 10% per il livello 2 (pertinente); - 5% per il livello 3 (parzialmente pertinente). La rispondenza con più criteri aggiuntivi da luogo ad un incremento percentuale risultante dalla somma degli incrementi ottenuti per ogni criterio soddisfatto. L incremento di punteggio verrà attribuito ove lo stesso non costituisca requisito indispensabile già previsto nel settore di attività, ovvero non costituisca un indicatore per il quale è già indicato, nel bando, un incremento di punteggio. 8.8 Documentazione e valutazione. Le imprese turistiche che intendano avvalersi degli incrementi di punteggio in conformità ai punti 5, 6 e 7 del presente articolo, dovranno fare pervenire, entro il termine di scadenza di cui all art. 6 del presente bando, i seguenti documenti: - dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, resa nelle forme di legge, dalla quale risulti l impegno delle ditte all inserimento di persone soggette ad esclusione sociale (indicandone il numero rispetto ai nuovi occupati) nonché l indicazione in dettaglio dell iniziativa relativamente alla new economy o alla società di informazione; - relazione dettagliata resa da un tecnico abilitato nelle forme della dichiarazione sostitutiva dell atto notorio, sull uso di tecnologie a basso impatto ambientale in conformità al punto 6 del presente articolo (punto 8.6). - relazione dettagliata resa da un tecnico abilitato nelle forme della dichiarazione sostitutiva dell atto notorio, dalla quale risulti la descrizione degli elementi dell iniziativa che determinano l attribuzione del criterio aggiuntivo (di cui all allegato A al presente bando). Tale documentazione sarà oggetto di valutazione ai fini dell attribuzione dell incremento di punteggio da parte del nucleo di valutazione che sarà costituito da questo Dipartimento con apposito provvedimento. Art.9

8 Charter nautico. Tra le attività di completamento dell offerta turistica (servizi extralberghieri), sono individuate le attività relative al charter nautico, cioè quelle attività che attraverso il noleggio o la locazione di unità da diporto, mirano a migliorare la qualità dell offerta turistica della Regione consentendo ai turisti che soggiornano nell Isola di ammirare, attraverso brevi escursioni nautiche, le bellezze naturali delle coste siciliane e delle Isole minori. Le imprese oggetto d incentivazione sono quelle che esercitano un attività turistica con esclusione di quelle del settore trasporti. Per quanto attiene i requisiti e la documentazione integrativa, si fa espresso riferimento alla Circolare n. 4 del e successive modifiche ed integrazioni. Art. 10 Strutture per la nautica da diporto. Tra le attività di completamento dell offerta turistica, (servizi extralberghieri) sono individuate le attività relative alle strutture per la nautica da diporto delle strutture e servizi complementari si fa riferimento al DPR n Per le iniziative che prevedono la realizzazione o l ampliamento di porti asciutti per la nautica da diporto, sono considerate infrastrutture specifiche aziendali le spese relative all acquisto di terreni o piazzali dove vengono posteggiate le imbarcazioni. L ammissibilità di tale spesa è subordinata alle seguenti condizioni: - che l impresa richiedente sia già titolare di concessione demaniale per l utilizzo dello specchio d acqua e che il terreno o piazzale da acquisire sia limitrofo o funzionale allo specchio d acqua disponibile; - che l impresa sia dotata o si doti, nell ambito dell investimento programmato, di attrezzature di movimentazione a terra ai fini dell alaggio e varo idonee al completo utilizzo del terreno o piazzale destinato allo svolgimento dell attività. In tal caso l ammissibilità di tale spesa non è soggetta al limite del 10% dell investimento complessivo di cui al punto 3.7 della Circolare n. 1 del Art. 11 Riproposizione domande non agevolate Una domanda istruita positivamente dalla banca concessionaria ma non agevolata a causa delle disponibilità finanziarie inferiori all importo delle agevolazioni complessivamente richieste verrà inserita automaticamente, su richiesta della PMI, invariata, nella graduatoria che sarà stilata in base al presente bando, mantenendo valido il Modulo di domanda originario. A tal fine non è posto a carico dell impresa interessata alcun adempimento, fatto salvo l obbligo di versare una nuova cauzione e di comunicare tempestivamente alla banca concessionaria eventuali variazioni rilevanti ai fini della concessione delle agevolazioni che dovessero essere nel frattempo intervenute e di corrispondere in modo altrettanto tempestivo e completo alle eventuali richieste di precisazioni e/o chiarimenti avanzate dalla banca concessionaria medesima Le precedenti modalità di inserimento automatico si applicano anche alle domande che, sempre a causa dell insufficienza delle disponibilità finanziarie, sono state agevolate parzialmente rispetto alla richiesta dell impresa, a condizione che quest ultima lo richieda formalmente e che, all atto della richiesta stessa, rinunci al contributo parziale concesso e non abbia avanzato alcuna domanda di erogazione a fronte del contributo medesimo. La detta richiesta, deve essere trasmessa entro e non oltre 30 giorni prima del termine ultimo utile per l invio delle risultanze istruttorie relative alle istruttorie per le quali è consentito l inserimento automatico In alternativa, l impresa, mantenendo comunque valida, ai fini dell avvio a realizzazione del programma da agevolare, la data di presentazione del Modulo relativo alla domanda non agevolata, può

9 riformulare quest ultima attraverso modifiche, anche rilevanti ai fini della formazione delle graduatorie e per il calcolo delle agevolazioni, ma non sostanziali del programma. A tal fine: 1) L impresa stessa deve preventivamente trasmettere, entro e non oltre 30 giorni prima del termine ultimo utile per l invio delle risultanze istruttorie relative alle graduatorie nelle quali la domanda sarebbe inserita automaticamente, una formale rinuncia all inserimento automatico; tale adempimento, naturalmente, non ricorre per i programmi agevolati parzialmente; 2) Le modifiche possono riguardare esclusivamente: il capitale investito ( in modo compatibile con i tempi di realizzazione del programma ), gli occupati attivati, la misura dell agevolazione richiesta, l adesione o meno ad uno dei sistemi internazionali riconosciuti di certificazione ambientale ISO o EMAS e le spese complessive a fronte delle quali vengono richieste le agevolazioni, queste ultime, però, solo in diminuzione; le suddette modifiche devono essere obbligatoriamente rappresentate attraverso una nuova Scheda Tecnica, accompagnata da una nuova polizza/fideiussione, dall altra documentazione obbligatoria eventualmente variata e, solo ai fini dell attribuzione della domanda riformulata di un nuovo numero di progetto per la relativa gestione amministrativa, dall originale a stampa di un nuovo Modulo di domanda; la Scheda Tecnica e la nuova documentazione dovranno riferirsi al numero di progetto del detto nuovo modulo. Le PMI che hanno presentato l istanza ai sensi del bando pubblicato sulla GURS n. 53 del , riguardanti investimenti per l aumento della ricettività in Comuni dichiarati sistemi turistici maturi, e che per tale motivo l istruttoria di Banca IntesaBCI Mediocredito s.p.a. si è conclusa negativamente, possono chiedere, ai fini del presente bando, il riesame della pratica d investimento mantenendo comunque valida, ai fini dell avvio del programma da agevolare, la data di presentazione del modulo relativo alla domanda non agevolata, purché l investimento stesso ricada in uno dei Comuni oggetto dei PIT e sia inserito nelle aree ad elevata potenzialità turistica di cui all art. 2 lettera b) del presente bando. Per dette domande le modalità di ripresentazione sono le medesime indicate ai commi 1 e 2 del presente articolo. Resta inteso che per tali interventi non sarà possibile variare la tipologia d investimento e che gli stessi devono essere in regola con le prescrizioni di cui all ultimo comma della Circolare n. 1 del Qualora non vengano seguite le precedenti indicazioni e modalità, il nuovo Modulo viene considerato a tutti gli effetti come relativo ad una domanda presentata per la prima volta. Art.12 Classificazione in via provvisoria dell iniziativa ricettiva. La legge regionale 6 aprile 1996 n. 27 prescrive espressamente che le strutture ricettive, le cui tipologie sono indicate dalla stessa normativa, hanno l obbligo, per esercitare l attività, di acquisire il provvedimento di classificazione da parte dell Azienda Autonoma Provinciale per il Turismo competente per territorio che opererà sulla base dei requisiti e degli standard previsti dall apposito decreto dell Assessore Regionale per il Turismo, Comunicazioni e Trasporti. In virtù della predetta normativa questa Amministrazione ha adottato, anche per il prossimo quinquennio, il provvedimento concernente i requisiti per la classifica in stelle delle Aziende turistico ricettive. E necessario, quindi, che le Aziende turistico ricettive posseggano i requisiti previsti dal cennato decreto per potere ottenere la classificazione in stelle da parte dell AAPIT competente. In relazione a ciò questo Dipartimento provvederà, nelle more dell istruttoria dei progetti d investimento riguardante il settore ricettivo da parte della banca concessionaria, ad acquisire il parere dell AAPIT competente per territorio in ordine alla classificazione in via provvisoria dell iniziativa stessa. Il parere deve essere espresso dall AAPIT competente entro 30 giorni dalla richiesta da parte di questo Dipartimento; decorso infruttuosamente tale termine lo stesso si riterrà reso positivamente. Art.13 Inizio degli investimenti e spese ammissibili.

10 In conformità alle disposizioni comunitarie, l inizio degli investimenti è ammissibile a decorrere dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di partecipazione del presente bando, fatta eccezione per quanto previsto all art. 11 del presente bando. Le spese ammissibili sono quelle indicate nella Circolare n. 1 del e successive modifiche ed integrazioni, e nel presente bando. Art. 14 Disposizioni finali. Per quanto non previsto nel presente bando si farà riferimento alle disposizioni contenute nella Circolare n. 1 del , e successive modifiche ed integrazioni, nonché alle disposizioni previste nel POR Sicilia 2000/2006, nonché alle norme comunitarie, regionali e nazionali vigenti. L Amministrazione Regionale si riserva, ove necessario, di impartire ulteriori disposizioni ed istruzioni. Si informano i partecipanti al presente bando che i dati personali ed aziendali in possesso della Regione, acquisiti a seguito del presente bando, verranno trattati nel rispetto della legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modiche ed integrazioni. Il presente decreto sarà pubblicato integralmente sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. Il Dirigente Generale Dott. A. Porretto

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