PROGETTO DI ISTITUTO A SCUOLA DI LABORATORIO
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- Geronima Grasso
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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO Daniele Spada Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di primo grado SOVERE (BG) via Silvestri, C.F bgic87800n@istruzione.it sito web cod. mecc. BGIC87800N AREE A RISCHIO (AA.RR.) ART. 9 CCNL COMPARTO SCUOLA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGETTO DI ISTITUTO A SCUOLA DI LABORATORIO
2 1. IL CONTESTO L'Istituto Comprensivo di Sovere racchiude le scuole presenti sui territori comunali di Sovere Pianico e Bossico, oltre ai ragazzi provenienti da Solto Collina frequentanti la secondaria di I grado di Sovere. Il totale degli alunni è di circa 700, suddivisi in cinque plessi e nei tre ordini di scuola dell infanzia, primaria e secondaria di I grado. Il contesto sociale è piuttosto complesso e caratterizzato da una percentuale di alunni migranti, o di origine straniera, intorno al 23%. Molteplici sono inoltre le situazioni di disagio o fragilità sociale e familiare, che si traducono anche in diversi casi di affido ai Servizi Sociali, alla Tutela Minori o all apertura di procedimenti giudiziari e/o interventi delle forze dell ordine. La complessità del contesto disegna una situazione di rischio con possibili esiti di dispersione e precoce abbandono scolastico prima del conseguimento di un diploma superiore che spinge la scuola ad attivare strumenti e percorsi volti a prevenire tale pericolo e ad assicurare il successo formativo degli alunni con politiche inclusive. DATI DI REALTA NUMERO ALUNNI PERCENTUALE ALUNNI RIPETENTI ISCRITTI 7 < 2% ALUNNI IN RITARDO DI OLTRE DUE ANNI 3 > 1% ALUNNI IN COMUNITA 0 0% ALUNNI AFFIDATI AI SERVIZI SOCIALI Fino al 3% ALUNNI COINVOLTI IN PROCEDIMENTI GIUDIZIARI Fino al 1% NUMERO DI DENUNCE AGLI ORGANI GIUDIZIARI PER FURTI E ALTRI ATTI ILLECITI Fino a 5 2. STRATEGIE, OBIETTIVI E FINALITA Il nostro istituto attua azioni diversificate che si muovono su più piani complementari e perseguono obiettivi e finalità comuni. La finalità degli interventi è quella di garantire il successo formativo degli studenti prevenendo il fenomeno del precoce abbandono scolastico, fornendo un supporto attivo alle famiglie e ai ragazzi e sviluppando gli strumenti e le competenze necessarie ad affrontare efficacemente i diversi momenti della vita scolastica. Gli obiettivi specifici sono: favorire un clima scolastico inclusivo, accogliente e valorizzante per gli alunni individualizzare i percorsi formativi e didattici realizzare azioni di supporto e potenziamento delle competenze coordinare l azione della scuola con il progetto di extra-scuola e aiuto compiti presente nel territorio monitorare e prevenire le situazioni di rischio attraverso il filtro dello sportello di consulenza psico-pedagogica supportare efficacemente alunni e famiglie nella scelta del percorso scolastico raccordare l azione della scuola con gli enti, i servizi sociali, le UONPIA, i servizi ASL del territorio ampliare l offerta scolastica proponendo attività facoltative pomeridiane per offrire stimoli e occasioni arricchenti e valorizzanti attuare progetti di prevenzione alla dispersione scolastica in rete
3 3. LE AZIONI DEL PROGETTO Le azioni del progetto si inseriscono nelle seguenti aree: 1. Organizzazione scolastica e supporto alla didattica 2. Recupero e potenziamento disciplinare 3. Monitoraggio e consulenza psico-pedagogica 4. Orientamento e continuità 5. Raccordo con le strutture del territorio 6. Attività aggiuntive pomeridiane 7. Progetti di rete AREA 1. ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA E SUPPORTO ALLA DIDATTICA Personale coinvolto: dirigente scolastico, docenti, personale amministrativo, referenti CTI e di istituto, commissione BES e funzioni strumentali 1. Dal punto di vista organizzativo, il nostro istituto affida alla commissione BES il compito di monitorare annualmente i risultati scolastici degli alunni, raccogliere i bisogni, riflettere sulle metodologie, proporre attività di formazione del personale. 2. La commissione e le funzioni strumentali supportano i team docenti attraverso specifiche consulenze, attività di co-progettazione degli interventi (obiettivi, metodologie, tempi, etc.) e di osservazione in classe, redazione di Piani Didattici Personalizzati. I docenti funzione strumentale agiscono inoltre come primo filtro di valutazione per l elaborazione di specifici interventi raccordandosi con il Centro Territoriale per l Inclusione Valcavallina, Alto e Basso Sebino. 3. La commissione effettua un monitoraggio annuale dei risultati scolastici di tutti gli alunni e dell area BES, sottoponendo all attenzione e all attenta riflessione del Collegio Docenti. 4. Per gli alunni migranti si attivano tutte le misure per garantirne il successo formativo previste nel protocollo di accoglienza, nel POF e nello specifico Progetto per le Aree a forte processo migratorio. AREA 2. RECUPERO E POTENZIAMENTO DISCIPLINARE Personale coinvolto: dirigente scolastico, docenti, personale amministrativo 1. La scuola organizza e offre gratuitamente corsi pomeridiani di recupero e potenziamento di specifiche competenze (individuate dal Collegio Docenti) nell ambito linguistico e logicomatematico. I corsi sono organizzati in 24 ore pomeridiane (classi prime e seconde della scuola secondaria) e vi accedono gli studenti individuati al termine del primo quadrimestre dai team docenti. 3. Per la scuola primaria i percorsi di recupero individualizzati solo realizzati in orario curricolare per un monte ore totale individuato nella contrattazione di istituto annuale. 2. Per le classi terze della scuola secondaria è inoltre istituito un corso pomeridiano di potenziamento della lingua inglese, propedeutico alle certificazioni internazionali. L offerta linguistica prevede inoltre la proposta di corsi pomeridiani (con quota di iscrizione) di madrelingua inglese e di spagnolo (in corso di progettazione). 4. I team docenti, con il supporto delle funzioni strumentali BES, realizzano inoltre gli interventi in itinere in classe e gestiscono il percorso dell alunno attuando le metodologie individualizzate e confrontandosi periodicamente per analizzare l andamento delle attività e il raggiungimento dei risultati attesi AREA 3. MONITORAGGIO E CONSULENZA PSICO-PEDAGOGICA Personale coinvolto: dirigente scolastico, docenti, commissione BES Risorse esterne: specialista incaricata per lo sportello di consulenza psicopedagogica di istituto, specialisti esterni con incarico a progetto
4 1. Sportello di consulenza psico-pedagogica di istituto per 160 ore annuali, rivolto a team docenti, famiglie e alunni con funzione di consulenza e supporto alla didattica, osservazione in classe, primo filtro per eventuali invii a servizi sociali ed équipe specialistiche, supporto alla genitorialità, monitoraggio e prevenzione DSA. 2. Monitoraggio e prevenzione DSA da parte dei docenti di ogni ordine e grado (Infanzia, Primaria, Secondaria di I grado) mediante somministrazione di prove specifiche (Spillo, Dettato 12 parole, prove MT). I risultati vengono poi valutati dalla commissione BES e condivisi con il Collegio Docenti. In caso di situazioni da osservare e approfondire, attivazione dello sportello di consulenza, condivisione con le famiglie ed eventuale invio presso struttura specialistica. 3. Attivazione di progetti di istituto sull affettività e sessualità (percorso triennale alla scuola secondaria); educazione alla legalità; prevenzione dipendenze in collaborazione con specialisti, ASL, forze dell ordine, etc. (vedi POF). AREA 4. ORIENTAMENTO E CONTINUITA Personale coinvolto: dirigente scolastico, docenti, commissione Orientamento e Continuità, docente funzione strumentale orientamento Risorse esterne: specialisti e formatori esterni, docenti delle scuole superiori del territorio 1. Le attività di orientamento sono previste dall apposito progetto di istituto: somministrazione di schede orientative, incontri con specialisti e formatori per alunni e genitori, presentazione delle scuole del territorio nel nostro istituto, partecipazione agli open day e a progetti di microinserimento, consiglio orientativo redatto dal team docente. 2. Sono inoltre previsti incontri, anche con l intervento dei docenti funzione strumentale BES, al fine di condividere il consiglio orientativo e supportare la famiglia nella scelta della scuola più adatta. Gli incontri destinati agli alunni migranti possono prevedere la presenza di un mediatore culturale. 3. La commissione Orientamento e Continuità raccoglie i dati relativi ai risultati scolastici dei nostri alunni al termine del primo anno della scuola secondaria di secondo grado e elabora un monitoraggio annuale che viene analizzato dalla commissione BES, dal referente per gli alunni migranti e dal collegio docenti. 4. Un particolare protocollo di orientamento, che prevede un microinserimento più lungo e approfondito viene attivato per tutti i casi di disabilità o particolare fragilità individuati dai team docenti. 5. Le attività relative al progetto di Continuità tra gli ordini di scuola vengono realizzate annualmente sulla base dell apposito progetto di istituto, che prevede incontri tra i team docenti di ordini diversi, la compilazione dell apposita modulistica per il passaggio informazioni, visite degli alunni nella scuola di destinazione, attività svolte dagli alunni assieme ai docenti agli studenti della scuola di destinazoine, l attivazione di uno specifico progetto ponte per tutti i casi individuati. AREA 5. RACCORDO CON LE STRUTTURE DEL TERRITORIO Personale coinvolto: dirigente scolastico, docenti, personale amministrativo, commissione BES e Disabilità, docenti funzione strumentale 1. Raccordo continuo tra la scuola, i Servizi Sociali, le UONPIA, il Consultorio Familiare dell ASL di zona e gli enti territoriali attraverso incontri periodici e gli specifici protocolli di segnalazione, invio e collaborazione previsti in rete. 2. Adesione al Centro Territoriale Valcavallina, Alto e Basso Sebino per politiche relative alla dispersione scolastica, ai BES e DSA, alla disabilità e agli alunni migranti. 3. Raccordo periodico e collaborazione con il servizio di extrascuola/aiuto compiti Punto e Virgola gestito dalla Cooperativa Sebina in convenzione con l amministrazione comunale di Sovere.
5 AREA 6. ATTIVITA AGGIUNTIVE POMERIDIANE Personale coinvolto: dirigente scolastico, docenti, personale amministrativo, collaboratori scolastici Risorse esterne: associazioni culturali, esperti esterni, cooperative sociali 1. Attivazione di un offerta aggiuntiva di attività che si svolgono presso la sede centrale dell istituto, nell ambito del progetto Scuola Aperta, che comporta l apertura quotidiana della scuola ai ragazzi anche nel pomeriggio per ospitare attività che possano stimolare ed impegnare i ragazzi in attività valorizzanti. Le attività, già avviate o in fase avanzata di progettazione, sono realizzate mediante risorse interne e convenzioni con associazioni ed esperti esterni la scuola e prevedono: lezioni di strumento accademico-classico e moderno (basso e chitarra elettrica, batteria) a cura dell associazione Una Nota in Più e della scuola in collaborazione con l amministrazione comunale; lezioni di danza a cura dell Accademia di Danza di Darfo Boario Terme (BS); corsi di conversazione con madrelingua inglese e di spagnolo (a cura della scuola); attivazione di laboratori e atelier pratici (ecologia, arte, storia locale, ecologia, cucina, piccola falegnameria, etc.) in collaborazione con associazioni e cooperative sociali; istituzione dell orto didattico e di comunità; attivazione del Gruppo Sportivo di istituto; progetto di canto corale e Orchestra Stabile scolastica Bequadro (progetto di inclusione per tutti gli alunni in condizione di fragilità). 2. In corso di progettazione è inoltre lo spostamento del progetto di extra-scuola e aiuto compiti presso la sede centrale della scuola (attualmente si svolge presso una struttura comunale distaccata). AREA 7. PROGETTI DI RETE Personale coinvolto: dirigente scolastico, docenti, personale amministrativo 1. Adesione al progetto Lotta contro la Dispersione Scolastica di Regione Lombardia con capofila la Scuola d arte applicata Andrea Fantoni di Bergamo (vedi allegati 1 e 2). 2. Adesione al CTI Valcavallina, Alto e Basso Sebino (allegato 3) e co-progettazione alle azioni finanziate con i fondi Decreto 42 per il Successo Formativo.
6 ALLEGATI
7 ALLEGATO 1. LETTERA DI INTENTI AMMINISTRAZINE COMUNALE DI SOVERE PER PROGETTO LOTTA ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA DI REGIONE LOMBARDIA
8 ALLEGATO 2. ADESIONE IC SOVERE AL PROGETTO LOTTA ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA DI REGIONE LOMBARDIA
9 ALLEGATO 3: PROGETTO CTI VALCAVALLINA, ALTO E BASSO SEBINO
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