IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

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1 D.R.S. n. 380 Concessione N.. / REPUBBLICA ITALIANA Repertorio N.. / REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 3 Gestione tecnico amministrativa interventi ambientali VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTO il R.D. 30 marzo 1942, n. 327 recante l approvazione del Codice della Navigazione; VISTO il D.P.R. 15 febbraio 1952, n. 328 di approvazione del Regolamento per l esecuzione del Codice della Navigazione; VISTO il D.P.R. 1 luglio 1977, n. 684 recante Norme di attuazione dello Statuto in materia di Demanio Marittimo; VISTA la L.R. 10 aprile 1978, n. 2 e ss.mm.ii.; VISTA la L.R. 29 novembre 2005, n. 15 e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.; VISTA la circolare n. 2 del 26 gennaio 2015 della Ragioneria Generale della Regione Siciliana, che fornisce le prime indicazioni in merito all applicazione del D.Lgs. sopra citato; VISTA la L.R. 7 maggio 2015, n. 9 Disposizioni programmatiche e correttive per l anno 2015 Legge di stabilità ed in particolare il comma 6, dell articolo 98, che prescrive la pubblicazione per esteso dei decreti dirigenziali nel sito Internet della Regione Siciliana, entro il termine perentorio di sette giorni dalla data di emissione, pena la nullità degli stessi; VISTA la L.R. 17 marzo 2016, n. 3 Disposizioni programmatiche correttive per l anno Legge di stabilità regionale ed in particolare gli artt. 39 e 40 Titolo IV (Disposizioni in materia di demanio marittimo. Disposizioni in materia urbanistica); VISTO il D.A. n. 319/GAB del 05 agosto 2016, Demanio marittimo regionale. Adempimenti attuativi previsti dalla l.r. 17 marzo 2016, n. 3, e avvio delle procedure di revisione della fascia costiera demaniale. Validità dei rapporti concessori già instaurati e pendenti. Approvazione delle linee guida per la redazione dei Piani di utilizzo delle aree demaniali marittime da parte dei comuni costieri della Sicilia. ; VISTA la L.R. 8 maggio 2018, n. 8 Disposizioni programmatiche e correttive per l anno Legge di stabilità regionale. ; VISTA la L.R. 8 maggio 2018, n. 9 Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio ; VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 195 del 11/05/2018 Bilancio di previsione della Regione Siciliana 2018/2020. Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, Allegato 4/ Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario gestionale e Piano degli indicatori ; VISTO il D.D.G. n. 620 del 08/07/2016 con il quale è stato conferito al Dott. Aldo Guadagnino l incarico di Dirigente del Servizio 3 - Gestione tecnico amministrativa interventi ambientali; VISTO il D.D.G. n. 621 del 08/07/2016 con il quale è stato conferito al Dott. Di Salvo Salvatore l incarico di responsabile dell Area 2 - Coordinamento Uffici territoriali dell ambiente (UTA); VISTO il D.D.G. n. 662 del 25/07/2016 con il quale è stato conferito al Dott. Marco Messina l incarico di responsabile dell UOB A2.7 - Ufficio Territoriale dell Ambiente di Messina; VISTO il D.P.R.S. n. 708 del 16/02/2018, di cui alla Delibera di Giunta n. 59 del 13/2/2018, con il quale il Presidente della Regione ha conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell Ambiente dell Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente al Dott. Giuseppe Battaglia; VISTO il D.D.G. n. 119 del 27/02/2018, con il quale è stata conferita la delega di firma dei provvedimenti finali tra cui il rilascio delle concessioni demaniali marittime e subingressi al Dirigente del Servizio 3 D.R.A.; 1

2 VISTO il D.A. n. 138/GAB del 11 giugno 2013, con il quale sono state rinnovate, provvisoriamente d ufficio, fino al 31 dicembre 2015, le concessioni demaniali rilasciate per finalità compatibili con le attività espressamente previste dall art. 1 della L.R. 15/2005 e ss.mm.ii.; VISTO il D.A. n. 134 del 12 agosto 2014 con il quale, nelle more del procedimento di revisione del quadro normativo in materia di rilascio delle concessioni demaniali marittime, il termine di durata dei titoli abilitativi in scadenza alla data del 31/12/2015 è prorogato sino al 31/12/2020; VISTO l art. 24 del Regolamento per l esecuzione del Codice della Navigazione - Variazioni al contenuto della concessione; VISTA la C.D.M. n. 196/2011 del 01/07/2011, rep. n. 3189, registrata il 04/07/2011 al n serie 3A, a carattere stagionale e con scadenza al 31/12/2013, rilasciata alla Ditta Yacht Hotel di George Rizzo & C. s.a.s. con sede legale a Taormina (ME) in Via Cesare Ottaviano n. 34, P.IVA , rappresentata dall Amministratore Unico Sig. Rizzo George, per l occupazione di un area complessiva di mq ,00 di specchio acqueo per la realizzazione di un campo boe per l ormeggio di natanti da diporto in località Golfo di Taormina situata nel Comune di Taormina (ME) censita in catasto al Foglio 5; VISTA l istanza presentata in data 05/07/2013 con prot. n del 12/07/2013 dalla Soc. Yacht Hotel di George Rizzo & C. s.a.s., con sede legale a Taormina (ME) in Via Cesare Ottaviano n. 34, rappresentata dall Amministratore Unico Sig. Rizzo George, con la quale viene chiesto l ampliamento della C.D.M. n.196/2011, ai sensi dell art. 24 del Reg. C.N., di ulteriori mq ,00, per un totale complessivo di mq ,00 di specchio acqueo per la realizzazione di un campo boe per l ormeggio di natanti da diporto, con il posizionamento di ulteriori n. 10 boe/gavitelli rispetto a quanto precedentemente concesso e mq. 900,00 di tratto di arenile per la realizzazione di un lido balneare in località Golfo di Taormina nel Comune di Taormina (ME), censita in catasto al Foglio n. 5 porzioni di Particelle nn. 246 e 249 ed in subordine il rinnovo della C.D.M. n. 196/2011 del 01/07/2011; VISTA la nota prot. n del 25/03/2016 dell UDeMa di Messina con la quale, a seguito di verifica amministrativa, si autorizza il rinnovo fino al 31/12/2020 della C.D.M. n. 196/2011 del 01/07/2011, ai sensi del D.A. n. 134 del 12 agosto 2014; VISTO il parere favorevole nelle more dell approvazione del P.U.D.M. espresso dal S.U.A.P. del Comune di Taormina con nota prot. n del 30/01/2014; VISTA l Autorizzazione rilasciata dalla Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali del Mare con prot. n. 464 del 08/04/2014, subordinata alle seguenti prescrizioni: indagini preliminari, effettuate con Vs. OTS e sotto la sorveglianza di un archeologo di questo ufficio per la verifica dell eventuale presenza di target di possibile interesse culturale. Le spese del suddetto personale dovranno gravare sulla committenza, ai sensi dell art. 28 comma 4 del Dlgs. 42/04 e s.m.i.; il sistema di ritenzione al fondale dei gavitelli di ormeggio, della dimensione progettuale di 2x2x0.5 metri, deve prevedere l utilizzo di sistemi in cemento certificato sea-friendly; l utilizzo di una eventuale catenaria di ritenzione tra i corpi morti deve restare in tensione attraverso un apposito galleggiante sommerso o semmisommerso (jumper) per evitare il trascinamento della catenaria stessa sul fondale; La comunicazione di inizio dei lavori dovrà pervenire alla scrivente Soprintendenza per le vie formali con congruo anticipo (non meno di 15 giorni), così da consentire la necessaria programmazione dei funzionari che, qualora quest ufficio ne ravvisasse la necessità, avranno la facoltà di presenziare durante lo svolgimento dei lavori oggetto della presente. Resta fermo che le spese del suddetto personale dovranno gravare sulla committenza, ai sensi dell art. 28 comma 4 del Dlgs. 42/04 e s.m.i.; qualora in fase cantiere siano individuate evidenze archeologiche o reperti, relitti e/o strutture subacquee di possibile interesse storico-artistico e/o etno-antropologico, nonché emergenze di interesse naturalistico, dovrà essere data comunicazione a questa Soprintendenza per le verifiche di rito e dovranno essere consentite tutte le operazioni di documentazione, scavo ed eventuale recupero, con oneri a carico del committente, anche per quanto riguarda il rimborso delle spese di missione del personale dipendente, ai sensi dell art. 28 comma 4 del Dlgs. 42/04; eventuali variazioni apportate al progetto che interessino l ambiente sottomarino dovranno essere preventivamente autorizzate da questa Soprintendenza; VISTA l Autorizzazione Paesaggistica rilasciata dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina con prot. n. 2491/VII U del 17/04/2014, alle condizioni di seguito espresse: non sia realizzata la fioriera con paletti e tavolato in legno a delimitazione del confine a monte dell area richiesta in concessione; non siano realizzate tende lungo il perimetro dei pergolati in previsione; 2

3 le recinzioni nell area interessata siano realizzate con paletti in legno e corda naturale, al fine di non ostacolare la fruizione visiva del paesaggio costiero; gli arredi esterni siano di non oltre due colori e si escludano tende a fantasia ad eccezione delle righe; non si realizzino battuti di cemento, per cui sia le pedane che i camminamenti siano realizzati in legno; non siano apposte barriere che impediscano la percezione visiva del mare, ivi compresi eventuali striscioni pubblicitari. VISTO il parere rilasciato dalla Capitaneria di Porto di Messina prot. n /12103 del 23/05/2014, che nulla osta sia alla realizzazione del lido balneare che all ampliamento dello specchio acqueo; VISTA l autorizzazione rilasciata dall Agenzia delle Dogane di Messina con prot. n del 17/07/2014; VISTO il parere favorevole sul progetto espresso dall Ufficio del Genio Civile di Messina con nota prot. n del 15/04/2015, anche a seguito della dichiarazione della Ditta datata 24/03/2015 che non verranno installati i manufatti amovibili indicati in planimetria (pergolato 1, pergolato 2, chiosco e pontile), alle seguenti condizioni: sull'area demaniale in argomento, le opere, dovranno essere realizzate in conformità agli elaborati che corredano la domanda di concessione. Pertanto la concessione in ampliamento avrà una superficie pari a mq ,00 di specchio acqueo e mq 900,00 di arenile; il posizionamento dei corpi morti non dovrà interferire con l eventuale presenza dei cespugli di vegetazione marina protetta; nel caso venga revocata la concessione, per sopravveniste esigenze di pubblica utilità, la Ditta sarà obbligata a rimuovere, a semplice richiesta dell Amministrazione concedente, tutte le opere ricadenti sull'area demaniale di che trattasi e dovrà ripristinare i luoghi secondo le direttive che saranno impartite dagli Enti competenti a propria cura e spese; durante il corso dei lavori l'impresa esecutrice non dovrà intralciare la navigazione ed apporrà appositi segnali di prescrizione diurni e notturni, onde evitare infortuni e danni a persone e cose che resteranno ad esclusivo carico e colpa della Ditta richiedente; la ditta dovrà adottare ogni accorgimento tecnico necessario per evirare che dall esecuzione delle opere possa derivarne pregiudizio al normale uso dell antistante specchio acqueo ed alle eventuali concessioni limitrofe; la ditta dovrà altresì assumere l'obbligo di sollevare in maniera assoluta l Amministrazione da qualsiasi molestia, azione giuridica o danno che ad essa potesse derivare da parte di terzi in conseguenza della concessione in argomento; la ditta non dovrà richiedere risarcimenti per danni alle opere dipendenti da eventi calamitosi, quali mareggiate, anche di eccezionale violenza; la tipologia della imbarcazione da ancorare deve essere connessa al dimensionamento del corpo morto; prima della messa in esercizio delle opere sopraindicate, la ditta dovrà trasmettere all U.O. 5.5 Uff. del Demanio Marittimo di Messina un certificato dì conformità delle opere al progetto redatto dal Direttore dei lavori o altro tecnico abilitato professionalmente. VISTO l atto d obbligo sottoscritto con firma autentica del concessionario; VISTO il rapporto istruttorio prot. n del 12/04/2016 dell UDeMa di Messina con il quale il Responsabile dell istruttoria ed il Responsabile dell Ufficio, verificati i presupposti di legge e regolamentari, attestano la sussistenza dei pareri, nulla osta ed autorizzazioni in uno agli adempimenti finanziari conformi al rilascio del titolo concessorio; VISTO il D.R.S. n. 589 del 30/06/2016, carente delle citazioni della legge finanziaria e per verifica dei pagamenti; CONSIDERATO che il provvedimento verrà rilasciato nell anno 2018; RITENUTO di dover annullare il D.R.S. n. 589 del 30/06/2016 per le motivazioni suddette; VISTA la richiesta di informazioni ai sensi dell art. 91 del D.lgs 06/09/2011, n. 159 e ss.mm.ii., trasmessa alla Prefettura competente con prot. PR_MEUTG_Ingresso_ _ ; VISTO l esito della verifica del DURC con protocollo INPS_ del 21/05/2018, attestante la posizione della Società Yacht Hotel di George Rizzo & C. s.n.c. nei confronti dell INPS e dell INAIL; VISTO il versamento della somma di 9.750,12 effettuato il 30/03/2016 quale canone anno 2016, relativo al rinnovo della C.D.M. n. 196/2011 e che si riferisce allo specchio acqueo di mq ,00; VISTO il versamento della somma di 9.750,12 effettuato il 02/08/2017 quale canone anno 2017, relativo al rinnovo della C.D.M. n. 196/2011 e che si riferisce allo specchio acqueo di mq ,00; VISTA la determina del canone redatta dal Servizio 3 D.R.A. per l anno 2017 relativamente solo allo specchio acqueo di mq ,00 già in concesso con C.D.M. n. 196/2011 del 01/07/2011; VERIFICATO che la Società Yacht Hotel di George Rizzo & C. s.n.c. doveva versare 0,66 a saldo di quanto dovuto quale canone per l anno 2016 ed 29,33 a saldo di quanto dovuto quale canone per l anno 2017; 3

4 VISTO il versamento di ,31 effettuato in data 06/06/2018, relativo al canone dovuto per l anno 2018 sia per lo specchio acqueo di mq ,00 già in concesso con la C.D.M. n. 196/2011 sia dell ampliamento dello stesso, oltre alle integrazioni di quanto precedentemente versato per gli anni 2016 e 2017; RITENUTO che ai fini demaniali marittimi nulla osta all accoglimento della richiesta in questione; a termine delle vigenti disposizioni DECRETA Articolo 1) È annullato il decreto D.R.S. n. 589 del 30/06/2016. Articolo 2) È rilasciata, ai sensi dell art. 24 del Regolamento del Codice della Navigazione, la variante in ampliamento di ulteriori mq ,00 della C.D.M. 196/2011 del 01/07/2011 con periodicità stagionale fino al 31 dicembre 2020 alla Società Yacht Hotel di George Rizzo & C. s.n.c. con sede legale in Via Cesare Ottaviano n. 34 a Taormina (ME), C.F./P.IVA e PEC: yachthotel@pec.it, rappresentata dall Amministratore Unico Sig. Rizzo George, nato a Sliema (Malta) il 24/03/1959 e residente in Via Cesare Ottaviano n. 34 a Taormina (ME) C.F.:RZZGRG59C24Z121L, per un totale complessivo di mq ,00, di cui mq ,00 di specchio acqueo per la realizzazione di un campo boe per l ormeggio di natanti da diporto e con il posizionamento di ulteriori n. 10 boe/gavitelli e mq. 900,00 di tratto di arenile per la realizzazione di un lido balneare, sito in località Golfo di Taormina nel Comune di Taormina (ME), censito in catasto al foglio di mappa n. 5 porzioni di particelle nn. 246 e 249. Non verranno installati i manufatti amovibili indicati in planimetria (pergolato 1, pergolato 2, chiosco e pontile) nel tratto di arenile come riportato nella tavola integrativa e prescritto nel parere prot. n del 15/04/2015 dell Ufficio del Genio Civile di Messina anche a seguito della dichiarazione della Ditta datata 24/03/2015 (giusto prot. ARTA n 1348 del 03/04/2015). Articolo 3) Il concessionario ha l obbligo di corrispondere all Erario Regionale, in riconoscimento della demanialità del bene concesso in uso, il complessivo canone di ,01 (centoventunoquattrocentotrentanove/01) determinato, come da determine del canone dell UDeMa di Messina e del Servizio 3, nei seguenti importi di canoni annuali: ,97 per l anno 2016, di cui sono stati versati dalla Società 9.750,12 in data 30/03/2016 (restando da versare 0,66 rispetto a 9.750,78 dovuti per l area già in concessione) quale canone per il 2016; ,32 per l anno 2017, di cui sono stati versati dalla Società 9.750,12 in data 02/08/2017 (restando da versare 29,33 rispetto a 9.779,45 dovuti per l area già in concessione) quale canone per il 2017; ,32 per l anno 2018, la Società ha versato ,31 in data 06/06/2018, quale somma del canone dovuto per l anno 2018 per quanto già concesso e per l ampliamento alla C.D.M. n. 196/2011 e delle integrazioni di quanto non versato per gli anni 2016 e 2017; ,94 per l anno 2019, da versare entro il 15 settembre 2019; ,46 per l anno 2020, da versare entro il 15 settembre 2020, da versare in rate annuali ed in unica soluzione, senza bisogno di ulteriori richieste o inviti da parte dell Amministrazione, mediante mod. F 23 Cod. Trib. 885T con indicazione nella causale dell anno di riferimento e del numero della C.D.M. riportato nel frontespizio del presente atto. Per gli esercizi finanziari relativi alle annualità di cui al comma precedente è accertata in entrata al Bilancio della Regione Siciliana al Capo XXII, Cap. 2871, articolo 1, la corrispondente somma dovuta dal concessionario pari ad ,71 (settantaquattromilaseicentoventicinque/71). Per l esercizio finanziario 2018 per il capo XXII ed il Cap. 2871, articolo 1 di entrata - Proventi da concessioni e indennizzi (Codice SIOPE E ), è accertata in entrata la somma di ,31 (ventiquattromilasettecentocinquantaquattro/31). Per gli esercizi successivi all anno di competenza 2018 e fino alla durata della presente concessione sono accertati per ogni anno di riferimento i canoni relativi a quanto riportato nel presente articolo. 4

5 Articolo 4) La concessione è rilasciata nei limiti dei diritti che competono al demanio, con decorrenza dalla data di registrazione presso l Agenzia delle Entrate, con validità fino al 31/12/2020 e con utilizzo STAGIONALE, dal 01 Giugno al 30 Settembre di ogni anno. Il concessionario è tenuto a pena di decadenza dalla concessione ad osservare tutte le prescrizioni e alle condizioni risultanti dai pareri acquisiti nel corso dell istruttoria, riportati per esteso in premessa, nonché a munirsi di tutte le Concessioni, Autorizzazioni, Nulla Osta previsti dalla normativa vigente anche per l esercizio dell attività ed alle ulteriori condizioni sottoscritte con l atto d obbligo, che fa parte integrante del presente decreto. Tutte le opere realizzate in forza della presente concessione dovranno essere conformi e rispondenti a quelle meglio descritte ed evidenziate negli elaborati progettuali allegati al rapporto istruttorio e da adeguare secondo le condizioni prescritte nell Autorizzazione n. 464 del 08/04/2014 della Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali del Mare, nell Autorizzazione n. 2491/VII U del 17/04/2014 della Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina e non verranno installati i manufatti amovibili indicati in planimetria (pergolato 1, pergolato 2, chiosco e pontile) nel tratto di arenile come riportato nella tavola integrativa, a seguito della dichiarazione della Ditta datata 24/03/2015 (giusto prot. ARTA n 1348 del 03/04/2015), e quant altro prescritto nel parere prot. n del 15/04/2015 dell Ufficio del Genio Civile di Messina. Nel caso in cui gli accertamenti antimafia dovessero risultare positivi, il provvedimento sarà revocato. Articolo 5) Il presente decreto sarà pubblicato per esteso sul sito internet della Regione Siciliana entro il termine perentorio di 7 giorni dalla data di emissione, a norma della legge regionale n. 9 del 07/05/2015 art. 98 comma 6. Successivamente il presente decreto sarà trasmesso alla locale Ragioneria Centrale per la registrazione dell accertamento ed all Agenzia delle Entrate per la registrazione dell atto. Il presente provvedimento avrà efficacia solamente dopo la registrazione da parte dell Agenzia delle Entrate e successivamente sarà notificato al Concessionario. Non potrà essere rilasciata documentazione originale o in copia prima della registrazione dell atto. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 (sessanta) giorni o ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro 120 (centoventi) giorni dalla data di notifica. Palermo, lì 25/06/2018 f.to Il Dirigente del Servizio 3 (Aldo Guadagnino) 5

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