Il sistema produttivo della provincia di Roma

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1 Ufficio Studi Il sistema produttivo della provincia di Roma 1 trimestre 2017

2 Il sistema produttivo della provincia di Roma - n. 1/2017 Il report è stato realizzato dall Ufficio Studi della Camera di Commercio di Roma. Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Roma 2017 Camera di Commercio di Roma Via de Burrò Roma Direzione e coordinamento: Francesco Manca Hanno collaborato: Alessandra Mazzilis Antonio Spensieri Area IV Registro Imprese e Analisi Statistiche Dirigente: Barbara Cavalli Ufficio Studi Tel / 2077 / studi.economici@rm.camcom.it I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati esclusivamente alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Roma.

3 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2017 Il sistema produttivo Al 31 marzo 2017 la consistenza delle imprese romane risulta pari a (Tav. 1): in aumento dell 1,5% ( unità) rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, la base produttiva locale accelera il proprio passo di variazione, guadagnando 2 decimi di punto percentuale rispetto al In ambito nazionale, di contro, la crescita torna a rallentare, attestandosi la variazione poco al di sopra della quota zero (+0,2%), dopo due anni di progressivo miglioramento. L analisi dei flussi (Tav. 3) evidenzia un saldo positivo (+881 unità), che conferma Roma al primo posto della relativa graduatoria provinciale; il risultato rappresenta, però, la quarta peggiore performance dal 2009 (dopo quella del 2013, del 2009 e del 2014). La contrazione del saldo (-404 imprese) risulta determinata dal significativo incremento delle cessazioni considerate al netto delle cancellazioni di ufficio (+11,6%, il secondo peggior dato dal 2009), che sovracompensa la contestuale crescita delle iscrizioni (+5,4%). In peggioramento anche il saldo nazionale ( unità) trainato al ribasso anch esso dall aumento delle cessazioni (+3,5%; Tav. 3) A seguito dell'andamento complessivo rilevato diminuiscono, pertanto, i tassi di crescita (Tav. 3): il tasso provinciale scende a +0,18% (+0,27% nel 2016) mentre il tasso medio nazionale si attesta a -0,26% (-0,21% nel 2016). L imprenditoria straniera (Tavv. 9-10) gioca, ancora una volta, un ruolo fondamentale nella composizione del risultato finale, con un contributo alla performance locale di unità (pari al 41,7% del risultato complessivo), per una variazione percentuale del 5,0% sul 2016 (Italia: +3,4%). Con riferimento ai dati di flusso l apporto delle imprese straniere al saldo complessivo è rilevante e pari a quasi i ¾ dello stesso; il dato risulta, peraltro, in progressiva flessione nell ultimo triennio e, nello specifico, il valore in esame risulta il più basso dal Positiva e superiore alla media del sistema produttivo nel suo complesso risulta anche la variazione delle imprese femminili ( unità, +2,0%; Italia: +0,6%). Con riferimento ai dati di flusso il saldo (+367 unità) risulta, però, in diminuzione rispetto allo scorso anno, in ragione della significativa crescita delle cessazioni non d ufficio (+16,9%) che sopravanzano la positiva performance delle 1 Si fa presente che la banca dati Stockview, utilizzata ai fini della presente indagine, consente di analizzare la componente straniera del sistema produttivo a partire dall annualità iscrizioni (+8,3%). Diminuiscono, di contro, per la seconda volta le imprese giovanili romane (-636 unità; -1,5%), in linea con il dato nazionale quanto al segno del movimento registrato (Italia: -2,4%). In ambito nazionale, peraltro, la componente giovane risulta dal 2012 in costante contrazione. Spostando l attenzione sui dati di flusso l apporto del segmento giovanile alla performance complessiva risulta determinante per il segno positivo registrato, contribuendo con ben unità al saldo provinciale. Le forme giuridiche d impresa In provincia di Roma il segmento più dinamico tra le forme giuridiche continua ad essere quello delle società di capitale (Tav. 5), il cui aumento del 3,6% rispetto al 2016 ( unità; 2 decimi di punto percentuale in meno rispetto allo scorso anno) ne determina anche l ulteriore incremento in quota sul totale delle imprese registrate (46,9%). In particolare la variazione positiva risulta determinata dall incremento registrato dalle società a responsabilità limitata (di cui la tipologia delle s.r.l. semplificate:

4 Il sistema produttivo - n. 1/2017 Camera di Commercio di Roma unità), mentre diminuiscono le società per azioni (-137 unità). Positiva anche la variazione delle Altre forme (coop., consorzi, etc.): +1,3% (1,1 punti percentuale in meno rispetto al 2016; Italia: +1,0%). Torna positiva la variazione delle imprese individuali che si attesta poco al di sopra della quota zero (+0,4%; +825 unità), in controtendenza con il perdurante dato negativo nazionale (-0,5%). In particolare il risultato risulta trainato dalla performance della componente straniera ( unità) che sovracompensa la contrazione sofferta dal segmento con titolare italiano (-879 unità) 2. Continua, infine, la contrazione delle società di persone (-3,1%; unità), con una dinamica peggiore rispetto all andamento nazionale (-2,4%). I settori produttivi La persistenza in ambito locale di una quota 2 Più esattamente, a Roma, la variazione annuale positiva delle imprese individuali, pari a +825 unità, è la risultante di un relativo ad imprese straniere a fronte di due variazioni negative: una di 824 con titolare italiano e un altra di 55 unità riferita a titolari di cui non risulta classificato lo Stato di nascita. di imprese prive di classificazione merceologica (13,0% contro il 6,7% rilevato a livello nazionale) fa sì che l entità delle variazioni settoriali rilevate in provincia di Roma risulti sicuramente sottodimensionata rispetto ai corrispondenti valori medi nazionali. Ciò premesso, l analisi consente di evidenziare come sia sempre il comparto del Terziario a far registrare le performance migliori (Tav. 7), con una crescita complessiva dell 1,6% ( unità). Nel dettaglio e con riferimento alle attività economiche di maggiore rilevanza numerica, gli incrementi più significativi si registrano: nelle attività di Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese: +3,3% (+909 unità; Italia: +3,5%); nelle Attività di alloggio e ristorazione: +3,9% ( unità; Italia: +2,0%); nelle Attività professionali, scientifiche e tecniche: +2,3% (+456 unità; Italia: +1,9%). Sempre con riferimento alle attività del terziario si segnala, inoltre, il miglioramento della performance del Commercio, che, ancorché ancora contenuta, guadagna 4 decimi di punto percentuale rispetto allo scorso anno (+0,6%; Italia: -0,3%) e l inversione di tendenza delle attività di Trasporto e magazzinaggio (+1,4%; Italia: -0,5%). L analisi delle diverse componenti imprenditoriali (Tav. 9) evidenzia, in particolare, come il contributo apportato dalle imprese straniere si confermi fondamentale nei settori Commercio e Noleggio, agenzie di viaggi, servizi di supporto alle imprese, peraltro comparti di elezione di tale segmento. Nel primo caso (Commercio), con imprese, l imprenditoria straniera determina il risultato positivo rilevato, nell altro (Noleggio, agenzie di viaggi, servizi di supporto alle imprese) con un incremento di 312 unità, contribuisce per più di 1/3 alla composizione del dato finale. Con riferimento alle altre attività dell economia romana, torna positivo il comparto agricolo (+1,0%; Italia: -0,3%), mentre permangono difficoltà nel settore industriale (-0,3%; Italia: -0,9%), i cui comparti di riferimento si dettagliano come segue: Manifatturiero, Roma: -1,1%; Italia: -1,1%; Costruzioni, Roma: -0,1%; Italia: -0,9%. Con riferimento al settore agricolo 2

5 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2017 determinante è l apporto della componente giovanile (+163 unità) per il risultato positivo rilevato; per quanto riguarda il settore edile sono, invece, le imprese straniere, con un contributo di 388 unità, a garantirne la sostanziale stabilità. L artigianato Al 31 marzo 2017 risultano iscritte all'albo provinciale delle imprese artigiane di Roma imprese, pari al 5,1% dell'artigianato nazionale (Tavv. 7 e 8). Continua, pertanto, il progressivo ridimensionamento della base produttiva artigiana, in flessione per il quarto anno consecutivo: rispetto al 2016 la variazione è pari a -1,0%, per una perdita di ulteriori 667 imprese. Diminuisce, di conseguenza, ulteriormente il peso delle imprese artigiane sul sistema produttivo locale che si attesta al 13,9% (Italia: 22,0%). Anche in ambito nazionale (Tav. 8) continua la contrazione delle imprese artigiane (-1,3%), benché con una dinamica leggermente più contenuta rispetto allo scorso anno (un decimo di punto percentuale in meno). Nella provincia di Roma i comparti a maggiore presenza artigiana (Altre attività di servizi, Trasporto e magazzinaggio, Attività manifatturiere e Costruzioni) registrano tutti una performance negativa, con la sola eccezione delle attività di Trasporto (Tav. 7). In particolare sono le Attività manifatturiere a mostrare la sofferenza maggiore (-3,3%, -362 unità; Italia: -1,9%). Continuano a crescere, invece, il le attività di Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese che, in controtendenza all andamento generale del comparto, fanno rilevare un incremento rispetto allo scorso anno: +2,3% (+70 imprese registrate; Italia: +3,6%). Focus sulla crisi d impresa L analisi dei dati evidenzia segnali incoraggianti: diminuiscono, infatti, per il secondo anno consecutivo le procedure di fallimento avviate - avverso imprese registrate (non cessate), a prescindere dall esito finale delle stesse (revocate, in corso d istruttoria o chiuse) - pari, nel corso del primo trimestre 2017, a 307, e, pertanto, in flessione dell 8,9% rispetto al corrispondente dato dello scorso anno (Graf. 1). Migliora anche la situazione in ambito nazionale, dove la flessione si mostra più accentuata e pari al 15,7%. L analisi del trend dei tassi trimestrali di aperture di fallimento ogni imprese registrate (Graf. 1) fa rilevare per la provincia di Roma un ulteriore e deciso miglioramento dell indicatore che scende a 63,1 dal 70,3 rilevato lo scorso anno; permane, tuttavia, un maggior grado di criticità a livello locale, attestandosi il dato nazionale, in ulteriore miglioramento, a un livello decisamente inferiore: 47,3. Nel corso del primo trimestre del 2017 la quasi totalità dei fallimenti ha riguardato società di capitale (Tav. 11): l 89,9% a Roma e il 76,1% a livello nazionale. Il gap è, peraltro, spiegato anche dalla diversa struttura imprenditoriale che vede la quota delle società di capitale superare di circa 20 punti percentuali la quota nazionale. Con riferimento alle dinamiche che hanno interessato le diverse forme giuridiche si evidenzia come la diminuzione dei default abbia interessato tutte le tipologie giuridiche (Tav. 11). L analisi per settori di attività (Tav. 12) evidenzia, infine, come più della metà dei fallimenti abbia riguardato il settore dei 3

6 Il sistema produttivo - n. 1/2017 Camera di Commercio di Roma Servizi (59,0%, 181 procedure fallimentari aperte), con il Commercio in testa (22,1% del totale, 68 procedure); mentre tra le attività industriali il settore in maggiore sofferenza risulta essere quello edile (16,9% del totale) con 52 procedure fallimentari aperte. Sempre con riferimento alle dinamiche settoriali, i segnali più incoraggianti in termine di flessione del fenomeno, si registrano nel Commercio (-24,4%). 4

7 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2017 Tav. 1 - Consistenza delle imprese REGISTRATE TERRITORIO Consistenza (1) Al Al Var. % Roma ,5 Italia ,2 (1) I dati di stock tengono conto, oltre che delle iscrizioni e cessazioni relative all'anno, anche delle variazioni di stato e dei trasferimenti da una provincia all'altra di imprese plurilocalizzate. Le variazioni possono riguardare anche la forma giuridica e/o l'attività economica: in tal caso non alterano la consistenza globale ma influiscono sulla distribuzione delle imprese per attività economica e tipologia giuridica. Tav. 2 - MOVIMENTO delle imprese - I trimestre dell anno TERRITORIO Iscrizioni I trim I trim Variazione % iscrizioni Cessazioni Totali di cui cancellazioni d ufficio (1) Variazione % cessazioni (2) I trim I trim I trim I trim Roma , ,6 Italia , ,5 (1) A partire dal 2005, le Camere di Commercio possono procedere a cancellare d'ufficio dal Registro delle Imprese le aziende risultanti non più operative agli accertamenti condotti in applicazione del D.P.R. 247 del 23/07/2004 e successiva Circolare n 35857C del Ministero delle Attività Produttive. (2) Cessazioni non d ufficio. 5

8 Il sistema produttivo - n. 1/2017 Camera di Commercio di Roma Tav. 3 - DINAMICA delle imprese - I trimestre dell anno TERRITORIO Saldo (1) Qn (2) Qm (3) Tasso di crescita (4) I trim I trim I trim I trim I trim I trim I trim I trim Roma ,9 1,9 1,8 1,6 0,18 0,27 Italia ,9 1,9 2,2 2,1-0,26-0,21 (1) Saldo = Iscrizioni - Cessazioni non d ufficio. (2) Quoziente di natalità = Iscrizioni / Consistenza alla fine del trimestre precedente * 100. (3) Quoziente di mortalità = Cessazioni non d ufficio / Consistenza alla fine del trimestre precedente * 100. (4) Il tasso di crescita delle imprese, espresso dal rapporto tra il saldo delle iscrizioni e delle cessazioni non d'ufficio relative al periodo e la consistenza alla fine del periodo precedente, può differire dalla variazione della consistenza, risentendo quest'ultima anche delle cancellazioni di ufficio, delle variazioni di stato e dei trasferimenti di imprese da una provincia all'altra. 6

9 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2017 Tav. 4 - Graduatoria provinciale per TASSO DI CRESCITA: prime 50 posizioni. I TRIMESTRE 2017 Imprese Tasso di Imprese Tasso di PROVINCIA Saldo PROVINCIA Saldo registrate crescita registrate crescita 1 NUORO ,00 26 MATERA ,07 2 ORISTANO ,54 27 PRATO ,07 3 VIBO VALENTIA ,37 28 MILANO ,07 4 RIETI ,37 29 FROSINONE ,08 5 SIRACUSA ,34 30 LA SPEZIA ,10 6 SASSARI ,31 31 MASSA CARRARA ,10 7 MESSINA ,31 32 CALTANISSETTA ,10 8 CATANZARO ,21 33 BOLZANO ,18 9 CATANIA ,20 34 CASERTA ,19 10 AGRIGENTO ,20 35 BRESCIA ,20 11 ROMA ,18 36 LUCCA ,21 12 GROSSETO ,16 37 RAGUSA ,21 13 NAPOLI ,15 38 BENEVENTO ,21 14 CAGLIARI ,05 39 FOGGIA ,24 15 VITERBO ,05 40 RIMINI ,24 16 REGGIO DI CALABRIA ,04 41 PALERMO ,25 17 ENNA ,01 42 PADOVA ,28 18 POTENZA ,01 43 LECCE ,30 19 COSENZA ,00 44 MONZA E BRIANZA ,31 20 LATINA ,02 45 TRIESTE ,33 21 TRAPANI ,04 46 VERONA ,33 22 LIVORNO ,04 47 BERGAMO ,34 23 CROTONE ,05 48 VARESE ,34 24 BRINDISI ,05 49 BARI ,34 25 TARANTO ,05 50 IMPERIA ,35 7

10 Il sistema produttivo - n. 1/2017 Camera di Commercio di Roma Tav. 5 - ROMA: imprese REGISTRATE per FORMA GIURIDICA FORMA GIURIDICA PERIODO Società di capitale Società di persone Imprese individuali Altre forme Totale V.A. % V.A. % V.A. % V.A. % V.A. % Al , , , , ,0 Var. % mar-17 / mar-16 3,6-3,1 0,4 1,3 1,5 Al , , , , ,0 Var. % mar-16 / mar-15 3,8-3,6-0,3 2,4 1,3 Tav. 6 - ITALIA: imprese REGISTRATE per FORMA GIURIDICA FORMA GIURIDICA PERIODO Società di capitale Società di persone Imprese individuali Altre forme Totale V.A. % V.A. % V.A. % V.A. % V.A. % Al , , , , ,0 Var. % mar-17 / mar-16 3,3-2,4-0,5 1,0 0,2 Al , , , , ,0 Var. % mar-16 / mar-15 3,7-2,1-0,3 1,4 0,4 8

11 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2017 Tav. 7 - ROMA: CONSISTENZA e VARIAZIONE delle imprese REGISTRATE per ATTIVITÀ ECONOMICA (ATECO 2007) al 31 marzo 2017 ATTIVITA ECONOMICA Consistenza al 31 marzo 2017 Totale imprese di cui artigiane Incidenza % artigiane sul totale Variazione assoluta (1) Variazione % (1) Totale imprese di cui artigiane Totale imprese di cui artigiane Agricoltura, silvicoltura pesca , ,0 2,7 Estrazione di minerali da cave e miniere , ,5-14,3 Attività manifatturiere , ,1-3,3 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata , ,9 0,0 Acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento , ,2 8,5 Costruzioni , ,1-1,3 Commercio; riparazione di autoveicoli e motocicli , ,6-0,4 Trasporto e magazzinaggio , ,4 1,3 Attività dei servizi alloggio e ristorazione , ,9-1,7 Servizi di informazione e comunicazione , ,7 0,6 Attività finanziarie e assicurative , ,5-12,5 Attività immobiliari , ,4-14,3 Attività professionali, scientifiche e tecniche , ,3-2,1 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese , ,3 2,3 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale , ,1 n.c. Istruzione , ,5 20,0 Sanità e assistenza sociale , ,7-5,0 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento , ,8 1,1 Altre attività di servizi , ,8-0,4 Attività di famiglie e convivenze; produzione uso proprio 0 0 n.c. 0 0 n.c. n.c. Organizzazioni e organismi extraterritoriali 5 0 0, ,0 n.c. Non classificate , ,9 0,0 Totale , ,5-1,0 (1) Rispetto al 31 marzo

12 Il sistema produttivo - n. 1/2017 Camera di Commercio di Roma Tav. 8 - ITALIA: CONSISTENZA e VARIAZIONE delle imprese REGISTRATE per ATTIVITÀ ECONOMICA (ATECO 2007) al 31 marzo 2017 ATTIVITA ECONOMICA Consistenza al 31 marzo 2017 Totale imprese di cui artigiane Incidenza % artigiane sul totale Variazione assoluta (1) Variazione % (1) Totale imprese di cui artigiane Totale imprese di cui artigiane Agricoltura, silvicoltura pesca , ,3-0,6 Estrazione di minerali da cave e miniere , ,8-3,0 Attività manifatturiere , ,1-1,9 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata , ,0-5,7 Acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento , ,9-2,0 Costruzioni , ,9-2,0 Commercio; riparazione di autoveicoli e motocicli , ,3-0,7 Trasporto e magazzinaggio , ,5-2,3 Attività dei servizi alloggio e ristorazione , ,0-0,8 Servizi di informazione e comunicazione , ,2 1,5 Attività finanziarie e assicurative , ,8-4,2 Attività immobiliari , ,1 2,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche , ,9-0,3 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese , ,5 3,6 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale , ,3 0,0 Istruzione , ,6 0,0 Sanità e assistenza sociale , ,9 0,1 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertim , ,8-0,4 Altre attività di servizi , ,2 0,4 Attività di famiglie e convivenze; produzione uso proprio , ,5-16,7 Organizzazioni e organismi extraterritoriali 9 0 0, ,0 n.c. Non classificate , ,5-9,9 Totale , ,2-1,3 (1) Rispetto al 31 marzo

13 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2017 Tav. 9 - ROMA: consistenza e variazione (1) delle imprese REGISTRATE per TIPOLOGIA e ATTIVITÀ ECONOMICA (ATECO 2007) al 31 marzo 2017 ATTIVITA ECONOMICA Femminili Straniere Giovanili V.A. % Var. % V.A. % Var. % V.A. % Var. % Agricoltura, silvicoltura pesca ,0-0, ,5 9, ,2 22,3 Estrazione di minerali da cave e miniere 26 0,0 0,0 4 0,0 0,0 0 0,0-100,0 Attività manifatturiere ,0-0, ,2 1, ,3-4,1 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 54 0,1 25,6 27 0,0 17,4 22 0,1 22,2 Acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento 116 0,1 0,0 41 0,1 7,9 29 0,1 16,0 Costruzioni ,4 0, ,5 3, ,3-9,7 Commercio; riparazione di autoveicoli e motocicli ,7-0, ,3 5, ,2-3,1 Trasporto e magazzinaggio ,6 3, ,2 3, ,3-0,6 Attività dei servizi alloggio e ristorazione ,7 5, ,7 7, ,3 4,8 Servizi di informazione e comunicazione ,2 1, ,8 1, ,1-7,0 Attività finanziarie e assicurative ,3-0, ,5 1, ,0-3,3 Attività immobiliari ,3 3, ,1 4, ,0 1,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche ,7 3, ,0 2, ,3-1,5 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese ,1 3, ,6 3, ,3-5,8 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale 5 0,0 0,0 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. Istruzione 823 0,8 2, ,3-1, ,3-2,9 Sanità e assistenza sociale ,3 4, ,2 3, ,4-5,4 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento ,7 2, ,6 3, ,3 1,2 Altre attività di servizi ,4 1, ,7 5, ,8 1,6 Attività di famiglie e convivenze; produzione uso proprio 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. Organizzazioni e organismi extraterritoriali 1 0,0 0,0 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. Non classificate ,4 6, ,6 9, ,7 2,6 Totale ,0 2, ,0 5, ,0-1,5 (1) Rispetto al 31 marzo

14 Il sistema produttivo - n. 1/2017 Camera di Commercio di Roma Tav ITALIA: consistenza e variazione (1) delle imprese REGISTRATE per TIPOLOGIA e ATTIVITÀ ECONOMICA (ATECO 2007) al 31 marzo 2017 ATTIVITA ECONOMICA Femminili Straniere Giovanili V.A. % Var. % V.A. % Var. % V.A. % Var. % Agricoltura, silvicoltura pesca ,3-0, ,7 5, ,1 9,3 Estrazione di minerali da cave e miniere 427 0,0-2,5 38 0,0 8,6 65 0,0-19,8 Attività manifatturiere ,3-0, ,8 2, ,7-4,9 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata ,1 7, ,0 6, ,1 7,4 Acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento ,1 0, ,1 0, ,1-2,1 Costruzioni ,0 0, ,8 1, ,5-9,3 Commercio; riparazione di autoveicoli e motocicli ,7-0, ,0 2, ,3-4,0 Trasporto e magazzinaggio ,3 2, ,2 3, ,9-2,1 Attività dei servizi alloggio e ristorazione ,7 2, ,8 5, ,3 0,1 Servizi di informazione e comunicazione ,8 1, ,4 0, ,1-4,8 Attività finanziarie e assicurative ,0 0, ,5 2, ,5-3,7 Attività immobiliari ,4 0, ,0 4, ,6-4,8 Attività professionali, scientifiche e tecniche ,8 3, ,7 6, ,7-0,6 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese ,8 2, ,5 6, ,4-0,8 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale 19 0,0 11,8 3 0,0 0,0 3 0,0 200,0 Istruzione ,7 2, ,2 4, ,3-0,8 Sanità e assistenza sociale ,2 3, ,2 7, ,5-1,5 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento ,3 2, ,6 7, ,4 0,8 Altre attività di servizi ,1 1, ,5 7, ,6-0,3 Attività di famiglie e convivenze; produzione uso proprio 12 0,0 20,0 9 0,0 12,5 1 0,0-66,7 Organizzazioni e organismi extraterritoriali 1 0,0 0,0 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. Non classificate ,4 2, ,9 7, ,8 0,0 Totale ,0 0, ,0 3, ,0-2,4 (1) Rispetto al 31 marzo

15 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2017 Graf. 1 PROCEDURA DI FALLIMENTO: numero di aperture trimestrali e TASSO (1) di aperture ogni 100mila imprese registrate (1) Dato il totale delle aperture di procedure di fallimenti (F) in ciascun mese (m) del trimestre di riferimento (t) e la consistenza (Ct) delle imprese registrate a fine m= 1 trimestre, il tasso di aperture di fallimento ogni 100mila imprese registrate in ciascun trimestre è calcolato: C 3 F t m 13

16 Il sistema produttivo - n. 1/2017 Camera di Commercio di Roma Tav. 11 Numero di aperture di PROCEDURE DI FALLIMENTO per FORMA GIURIDICA. I trimestre 2017 FORMA GIURIDICA APERTURA PROCEDURE DI FALLIMENTO I trimestre 2017 Var. % V.A. % I trim / IV trim Var. % I trim / I trim Roma Società di capitale ,9-19,8-5,2 Società di persone 9 2,9-50,0-35,7 Imprese individuali 3 1,0-76,9-70,0 Altre forme 19 6,2 11,8-13,6 Totale ,0-21,7-8,9 Italia Società di capitale ,1-12,2-16,6 Società di persone ,8-15,2-25,2 Imprese individuali 251 8,8 1,2 5,9 Altre forme 125 4,4-7,4-8,1 Totale ,0-11,3-15,7 14

17 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2017 Tav. 12 Numero di aperture di PROCEDURE DI FALLIMENTO per MACROATTIVITA ECONOMICA. I trimestre 2017 MACROATTIVITA ECONOMICA APERTURA PROCEDURE DI FALLIMENTO I trimestre 2017 V.A. % Var. % I trim / IV trim Var. % I trim / I trim Roma Agricoltura, silvicoltura pesca 1 0,3 0,0-50,0 Industria 77 25,1-10,5-6,1 di cui Attività manifatturiere 24 7,8 26,3-11,1 di cui Costruzioni 52 16,9-17,5 6,1 Servizi ,0-22,0-9,5 di cui Commercio; riparazione autoveicoli e motocicli 68 22,1-29,2-24,4 di cui Attività dei servizi di alloggio e ristorazione 27 8,8-12,9 17,4 Non classificate 48 15,6-34,2-9,4 Totale ,0-21,7-8,9 Italia Agricoltura, silvicoltura pesca 20 0,7 5,3-4,8 Industria ,0-13,1-14,4 di cui Attività manifatturiere ,8-15,8-22,3 di cui Costruzioni ,9-11,6-7,3 Servizi ,2-8,9-14,2 di cui Commercio; riparazione autoveicoli e motocicli ,5-10,3-15,4 di cui Attività dei servizi di alloggio e ristorazione 203 7,1 0,5-6,0 Non classificate 174 6,1-20,5-33,3 Totale ,0-11,3-15,7 15

18 Ufficio Studi Tel: Giugno 2017 Camera di Commercio di Roma