Corso di formazione per Dirigenti e Funzionari dei Comuni del Veneto Anno 2006

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1 Corso di formazione per Dirigenti e Funzionari dei Comuni del Veneto Anno 2006 Diritti Umani nelle Città dalla Carta Europea alle esperienze degli Enti Locali nel Veneto Regione del Veneto Direzione Relazioni Internazionali Cooperazione Internazionale, Diritti Umani e Pari Opportunità Legge Regionale n. 55 del 16 dicembre 1999

2 Diritti Umani nelle Città Dalla Carta Europea alle esperienze degli Enti Locali nel Veneto Corso di formazione per Dirigenti e Funzionari dei Comuni del Veneto Premessa La Carta europea dei diritti dell uomo nella città approvata il 18 maggio 2000, afferma che la buona amministrazione mira sia al riconoscimento dei diritti dei cittadini, senza alcuna distinzione, sia alle politiche di coesione e integrazione sociale, in particolare delle fasce più vulnerabili della popolazione. Nelle città infatti si trovano le condizioni per realizzare la democrazia di prossimità e i diritti di cittadinanza di tutti gli abitanti. La Carta Europea invita gli Enti Locali a garantire tali diritti a tutte le persone indipendentemente dalla loro nazionalità. senza alcuna discriminazione legata all'origine, al colore, all'età, al sesso o alle scelte sessuali, alla lingua, alla religione, all'opinione politica, all'origine etnica, nazionale o sociale, o al reddito. Il tema dei diritti umani ha assunto un valore decisivo nei comuni del Veneto, sempre più esposti ai processi di internazionalizzazione e ai flussi migratori. In particolare, hanno assunto particolare importanza alcune problematiche riguardanti la convivenza pacifica, la gestione dei conflitti e la costruzione di una società interculturale. Alcuni principi della Carta sono stati realizzati dagli Enti locali del Veneto, anche in collaborazione con le associazioni del territorio; si rende, pertanto, necessario conoscere ed implementare tali progetti ed iniziative, volte a affermare una società umanocentrica, fondata sul rispetto e la dignità della persona. Finalità e struttura del Corso Il percorso formativo, importante ed innovativo per gli obiettivi e i contenuti proposti e rivolto ai Dirigenti e Funzionari dei Comuni del Veneto, si realizza grazie alla collaborazione dell Anciveneto e della Direzione Relazioni Internazionali della Regione del Veneto, come previsto dalla L.R. n.55 del Il percorso formativo di 21 ore si sviluppa in 3 incontri di 7 ore ciascuno, e affronta sia aspetti teorici che esperienze innovative sugli argomenti trattati. Obiettivi - Acquisire conoscenza della Carta Europea dei diritti dell uomo nella città, con particolare attenzione alle problematiche delle amministrazioni locali; - Presentare le esperienze più significative realizzate dei Comuni del Veneto per il riconoscimento dei diritti dell uomo; - Confrontare le buone pratiche, permettendo lo scambio di esperienze e la diffusione dei risultati ottenuti, in particolare nelle politiche di integrazione sociale; - Attivare una rete regionale di informazione e comunicazione fra i comuni del Veneto sul tema dei diritti umani e della pace. Produzione Documento di Sintesi A conclusione del corso verrà elaborato un documento sulle proposte di best practices, finalizzato a promuovere le capacità operative dei Comuni e la realizzazione di azioni congiunte. Tale documento verrà inviato a tutti gli Enti Locali veneti per la promozione di attività e azioni coerenti con quanto previsto dalla Carta Europea dei Diritti Umani nelle Città. 2

3 PROGRAMMA DEL CORSO E CONTENUTI Lunedì 20 febbraio Saluti delle Autorità: Isi Coppola (Assessore Regionale Diritti Umani e Pari Opportunità), Davide Piazza (Assessore Comune di Vicenza), Luciano Righi (Presidente Istituto Rezzara), Dario Menara (Direttore Anciveneto) Presentazione del Corso e illustrazione della Carta Europea dei Diritti Umani nelle Città Paolo Merlo (Specialista Diritti Umani) Quali modelli europei di integrazione? Problemi e prospettive Giuseppe Milan (Università di Padova) Le funzioni comunali per la promozione dei diritti di cittadinanza: diritto all alloggio e integrazione sociale. Art. 16 della Carta. 1) Tutti i cittadini delle città hanno diritto ad un alloggio dignitoso, sicuro e salubre. Maurizio Trabuio (Fondazione La Casa) Marcello Volpato (Sindaco di Camposampiero) Lunedì 27 febbraio Diritto alla libertà culturale, linguistica e religiosa: il rapporto fra culture e religioni: confronto o scontro? Art.3. della Carta. 1) Tutti i cittadini delle città hanno il diritto di esercitare la loro libertà culturale, linguistica e religiosa. le città favoriscono la reciproca tolleranza tra i credenti e i non credenti, come pure tra le diverse religioni. Adel Jabbar (Università Ca Foscari di Venezia) Paolo Benvenuto Cassan (Vice Sindaco Comune di Arzignano) Esponente Comunità Religiosa del Veneto Diritto alla libertà culturale, linguistica e religiosa: l inserimento degli alunni stranieri nelle scuole e il ruolo dell Ente locale Giuliano Simionato (Ispettore Tecnico del MIUR) Orazio Colosio (Dirigente Scolastico Comune di Asolo) Lunedì 6 marzo Diritto alla partecipazione politica: le forme di rappresentanza dei cittadini stranieri Art.8 della Carta. 1) I cittadini delle città hanno il diritto di partecipare alla vita politica locale mediante elezioni libere e democratiche dei loro rappresentanti locali. 2) Le città firmatarie incoraggiano l'ampliamento del diritto di voto e di eleggibilità a livello comunale a tutti i cittadini maggiorenni che non sono cittadini dello Stato. Edgar Serrano (Membro Consulta Nazionale dell Immigrazione) 3

4 Paolo Calore (Ass. Volontariato Comune di Mogliano) Cristina De Castris (Coord. Prog. I servizi per i nuovi cittadini, Comune di Mogliano) Tavola rotonda Le risposte degli Enti Locali per il riconoscimento dei diritti di cittadinanza. Partecipano gli Amministratori dei Comuni del Veneto. Elaborazione di un documento sulle proposte di best practices, finalizzato a promuovere le capacità operative dei Comuni e la realizzazione di azioni congiunte. Iscrizioni Spedire via fax la seguente cedola di iscrizione allo ENTRO IL 10/02/2006 I partecipanti che hanno già aderito inviando la cedola di prescrizione riceveranno una di conferma senza dover presentare ulteriore richiesta di iscrizione. Desidero partecipare al corso: Diritti Umani nelle Città NOME COGNOME COMUNE: RUOLO RICOPERTO: TELEFONO: 4

5 Note Organizzative Sede degli incontri Istituto Rezzara di Vicenza, Contrà delle Grazie n. 14 Segreteria organizzativa Tombolato Alfio - Anci Veneto tel fax : tombolato.anciveneto@anciveneto.org Progettazione: Gruppo di lavoro Anci Veneto su diritti umani, interculturalità e cultura di pace. Coordinamento: Paolo Merlo, Specialista diritti umani, presso l Università di Padova. Il termine ultimo per presentare domanda di iscrizione scade il giorno 10 febbraio Al termine del corso sarà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza. La partecipazione al corso è gratuita. ALTRE INFORMAZIONI LOGISTICHE L Istituto Rezzara si trova in pieno centro a Vicenza, è dunque opportuno lasciare l auto al Parcheggio Bassano (a fianco dello Stadio): al costo di 2,10 euro si potrà lasciare l auto tutto il giorno e usufruire di bus navetta gratuito per il centro (partenza ogni 6 minuti). Ogni partecipante dovrà provvedere autonomamente al pranzo: a pochi passi dall Istituto il centro storico della città offre un ampia scelta di bar e ristoranti. 5