R E P U B B L I C A I T A L I A N A. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. (Sezione Prima Quater) ORDINANZA

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1 Pubblicato il 06/02/2019 N /2019 REG.PROV.CAU. N /2018 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 7478 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Tommaso De Fusco, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia; contro Ministero dell'interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocatura Generale dello Stato, domiciliato ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12; nei confronti -OMISSIS-, non costituiti in giudizio; per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, per quanto riguarda il ricorso introduttivo: 1. del provvedimento del Ministero dell'interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, commissione per l'accertamento dei requisiti psico-fisici, notificato al ricorrente il 13 aprile 2018, di non idoneità al Servizio di Polizia per carenza dei requisiti di cui al D.M. 30 giugno 2003 n. 198, art. 3 comma 2 in riferimento alla tabella 1 punto 15, in quanto sarebbe affetto -OMISSIS-. Il provvedimento è stato reso nell'ambito dell'accertamento dei requisiti psico-fisici dei candidati al concorso Pubblico, indetto con Decreto del Capo della Polizia n. 333-B/12D.2.17/6686 e pubblicato

2 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami», del 26 maggio 2017 per il reclutamento di n allievi agenti della Polizia di Stato; 2. dei relativi verbali, atti ed accertamenti presupposti, preparatori e connessi all'accertamento dei requisiti che hanno determinato la non idoneità di cui al numero 1 che precede; 3. del Decreto a firma del Direttore Centrale per le Risorse Umane del Ministero dell'interno, datato 28 maggio 2018, rubricato con numero 333-B/12D.2.17/12217, di approvazione della graduatoria di merito e della dichiarazione dei vincitori del concorso pubblicata nel Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell'interno - supplemento straordinario n. 1/28 del 29 maggio 2018, con avviso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 4a Serie speciale "Concorsi ed esami" del 29 maggio 2018, per il reclutamento di 893 allievi agenti della Polizia di Stato, successivamente elevati a 1182, aperto ai cittadini italiani in possesso dei requisiti prescritti per l'assunzione nella Polizia di Stato, ai sensi dell'art. 1, primo comma, lett. a) del bando di concorso pubblico per l'assunzione di 1148 allievi agenti della Polizia di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia del 18 maggio 2017 pubblicato nella G.U. - 4^ Serie speciale Concorsi ed esami - del 26 maggio 2017; 4. per quanto di ragione e lesivo dell'interesse del ricorrente, di ogni altro atto precedente, successivo, consequenziale e connesso, ancorché non conosciuto o non notificato, ostativo all'accoglimento del presente ricorso, per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati il 21/8/2018: degli atti già impugnati col ricorso introduttivo nonchè della graduatoria di merito e della dichiarazione dei vincitori del concorso, per il reclutamento di 893 allievi agenti della Polizia di Stato, successivamente elevati a 1182, ai sensi dell'art. 1, primo comma, lett. a) del Bando di Concorso, indetto con Decreto del Capo della Polizia del 18 maggio 2017 pubblicato nella G.U. - 4^ Serie speciale Concorsi ed esami - del 26 maggio Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'interno;

3 Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente; Visto l'art. 55 cod. proc. amm.; Visti tutti gli atti della causa; Ritenuta la propria giurisdizione e competenza; Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 febbraio 2019 il Cons. Mariangela Caminiti e uditi per le parti i difensori presenti, come specificato nel verbale; CONSIDERATO che in esecuzione dell ordinanza n. 7792/2018, con cui la Sezione ha disposto una verificazione ai sensi degli artt. 19 e 66 del codice del processo amministrativo in ordine alla consistenza e sussistenza della condizione, ritenuta ostativa al servizio di polizia, la Commissione del Centro Militare di Medicina Legale di Roma Cecchignola ha depositato agli atti del giudizio le risultanze della visita medica legale cui il ricorrente è stato sottoposto in data 5 dicembre 2018, recante la seguente diagnosi -OMISSIS-, esprimendo il seguente parere medico legale IDONEO con proseguimento dell iter concorsuale; CONSIDERATO, pertanto, che il ricorso presenta consistenti elementi di fumus boni juris e che, sussistendone i presupposti, la chiesta misura cautelare va accolta, con conseguente disposizione dell ammissione con riserva del ricorrente al prosieguo dell iter concorsuale; RITENUTO che, allo stato, ricorrono i presupposti per l integrazione del contraddittorio processuale in relazione all elevato numero di contraddittori necessari e pertanto il Collegio autorizza la notifica del gravame per pubblici proclami, mediante la pubblicazione sul sito web della Polizia di Stato di un sunto del ricorso introduttivo e dell atto recante motivi aggiunti e gli estremi della presente decisione con l indicazione nominativa dei candidati collocati nella finale graduatoria di merito e con l indicazione a mezzo codice identificativo dei candidati idonei; a tale incombente la parte ricorrente dovrà provvedere nel termine perentorio di giorni 30 (trenta) decorrente dalla data della notificazione ovvero, se anteriore, della comunicazione in via amministrativa della presente decisione, ulteriormente provvedendo, entro il termine perentorio di

4 giorni 15 (quindici) dal completamento delle anzidette formalità di notificazione, al deposito della documentazione attestante il rispetto dell incombente in questione; CONSIDERATO che per le spese di verificazione, attesa la specificità della prestazione svolta dall'ausiliario del giudice, nel caso di specie, appare congruo liquidare - sulla base della ordinaria misura liquidata all Organo verificatore in materia - l importo complessivo di 500,00 (cinquecento), vanno poste a carico dell Amministrazione resistente che provvederà alla relativa corresponsione, secondo le modalità che l Organo verificatore fornirà all Amministrazione stessa; FISSA l udienza pubblica del 9 luglio 2019 per la trattazione del merito del ricorso e compensa tra le parti le spese della presente fase cautelare, sussistendone le ragioni per la particolarità della materia della controversia. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater) ACCOGLIE l istanza cautelare citata in premessa, disponendo l ammissione con riserva del ricorrente al prosieguo dell iter concorsuale; ORDINA alla parte ricorrente di provvedere all'integrazione del contraddittorio nei modi e tempi di cui in parte motiva; COMPENSA le spese della presente fase cautelare; LIQUIDA al verificatore la somma di euro 500,00, ponendola a carico della resistente Amministrazione, nei sensi di cui in motivazione; FISSA per la trattazione del ricorso la pubblica udienza del 9 luglio La presente ordinanza sarà eseguita dall'amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti, compreso il Centro Militare di Medicina Legale di Roma Cecchignola. La presente ordinanza sarà eseguita dall'amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Ritenuto che sussistano i presupposti di cui all art.22, comma 8 D.lg.s. 196/2003, manda alla Segreteria di procedere, in qualsiasi ipotesi di diffusione del presente provvedimento,

5 all'oscuramento delle generalità nonché di qualsiasi dato idoneo a rivelare lo stato di salute delle parti o di persone comunque ivi citate. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 5 febbraio 2019 con l'intervento dei magistrati: Salvatore Mezzacapo, Presidente Mariangela Caminiti, Consigliere, Estensore Ines Simona Immacolata Pisano, Consigliere L'ESTENSORE Mariangela Caminiti IL PRESIDENTE Salvatore Mezzacapo IL SEGRETARIO In caso di diffusione omettere le generalità e gli altri dati identificativi dei soggetti interessati nei termini indicati