LA TERAPIA ASSISTITA CON GLI ANIMALI: CAVALLI E NON SOLO... Dott. Stefano Seripa, Dott.ssa Alessia Liverini
|
|
- Nicola Valentino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA TERAPIA ASSISTITA CON GLI ANIMALI: CAVALLI E NON SOLO... Dott. Stefano Seripa, Dott.ssa Alessia Liverini
2 1964 BORIS LEVINSON dopo aver provato, casualmente l azione positiva del proprio cane su un suo paziente affetto da autismo (1953), pubblica The dog as co-terapist coniando il termine Pet Therapy.
3 Il termine Pet Therapy risulta riduttivo, perché non include altre categorie di animali definite da reddito (erbivori domestici e volatili da cortile).
4 CHE COS È E PERCHÉ GLI IAA? L'intuizione del valore terapeutico degli animali, che risale all'antichità e nel corso dei secoli ha assunto sempre più importanza, trova oggi una strutturazione metodologica e impieghi mirati a specifiche patologie.
5 rappresenta il concretizzarsi normativo necessario al riconoscimento del settore degli interventi assistiti con gli animali (IAA) sul territorio nazionale
6 INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI Occorre distinguere tra: Attività assistite con gi animali (AAA) interventi di tipo ludico-ricreativoo ludico, rivolto sia a soggetti sani che a diversamente abili, con l obiettivo di migliorare la qualità della vita di persone che vivono un disagio. Rivolte al singolo individuo e/o ad un gruppo di individui. (anziani, soggetti con disabilità intellettiva e/o fisica, minori ospitati in comunità di recupero, persone ospedalizzate, alunni nel contesto scolastico Educazione assistita con gi animali (EAA) Intervento di tipo educativo e/o rieducativo rivolto sia a soggetti sani che diversamente abili e a persone affette da disturbi del comportamento. Mira a migliorare il livello di benessere psicofisico e sociale e la qualità di vita della persona, a rinforzare l autostima e a ricreare il senso di normalità del soggetto coinvolto.
7 INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI Occorre distinguere tra: Terapie assistite con gli animali (TAA) Intervento terapeutico di supporto ad altre terapie ( co-terapia) finalizzato alla cura di disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale, rivolto a soggetti affetti da patologie fisiche, psichiche, sensoriali o plurime, di qualunque origine. L intervento è personalizzato sul paziente e richiede apposita prescrizione medica rilasciata dal medico di medicina generale, corredata da relazione del medico specialista o dello psicologo - psicoterapeuta.
8 TAA e EAA Équipe multidisciplinare 1. RESPONSABILE DEL PROGETTO: TAA Medico/medico specialista-psicoterapeuta EAA Psicologo-educatore professionale, pedagogista,insegnante Coordina l équipe nella definizione degli obiettivi del progetto, delle relative modalità di attuazione e valutazione degli esiti 2. REFERENTE DI INTERVENTO TAA EAA Terapista (psicologo, lauree sanitarie) educatore, psicologo, lauree socio-sanitarie Prende in carico la persona durante la seduta ai fini del raggiungimento degli obiettivi del progetto. Il responsabile di progetto, per tale ruolo, individua una figura professionale in possesso di diploma di laurea e di adeguata esperienza e competenza in relazione agli obiettivi del progetto stesso
9 TAA e EAA 3. MEDICO VETERINARIO Équipe multidisciplinare collabora con il responsabile di progetto nella scelta della specie animale e della coppia coadiutore animale. Valuta i requisiti sanitari e comportamentali dell animale impiegato ed è responsabile della salute,del benessere e della corretta gestione dell animale stesso. è coinvolto nelle fasi di -progettazione/programmazione -verifica 4. COADIUTORE ANIMALE prende in carico l animale durante le sedute. In tali fasi assume la responsabilità della corretta relazione uomo-animale, provvede a monitorare lo stato di salute e di benessere dell animale impiegato secondo le indicazioni del medico veterinario al quale riferisce eventuali sintomi di malattia o di disturbi comportamentali
10 Futuro? TAA riconoscimento e LEA
11 LA ASL RMF E LE TERAPIE ASSITITE DA CAVALLO (T.A.C.): DA UN PROGETTO SPERIMENTALE AD UN MODELLO STRUTTURATO La prima stesura del progetto sperimentale parte nel nell'ambito delle attività del D.S.M., anche se alcune esperienze di approccio erano state già effettuate negli anni precedenti ad opera di altri Servizi del DSM (CD di F3, ad esempio). SI RIESCE A PARTIRE GRAZIE AI FONDI DEL BANDO DELLA FONDAZIONE CARICIV MA ANCHE GLI ANNI SUCCESSIVI, FINO ALL'ATTUALE (Progetto Cavalcando il Futuro - Bando 2014) SONO STATI POSSIBILI SOLO GRAZIE A QUESTO SUPPORTO ECONOMICO. Soggetti inclusi erano pazienti in carico con interventi non riusciti e/o non applicabili in ambito CD, CT o altro percorso trattamentale del DSM Preferenzialmente giovani, in esordio ma anche fasi prodromiche, a rischio Monitoraggio e controllo delle acuzie, ricoveri (SPDC, CdC, CT, etc) Screening testologico pre e post. In una seconda fase, con la partecipazione e supporto tecnico della Federazione Italiana Sport Equestri il modello di intervento è stato applicato da diversi Centri del territorio nazionale dando vita ad uno studio multicentrico con partecipazione (elaborazione statistica dei dati) del ISS e pubblicazione sugli annali dello stesso Istituto. Seripa S.
12 RAZIONALE GENERALE PER LE TERAPIE ASSITITE DA CAVALLO (T.A.C.) NEI PAZIENTI CON PSICOSI SCHIZOFRENICHE Tra le principali componenti di disfunzionalità che ritroviamo nei pazienti schizofrenici sia in fase di esordio che in epoca prodromica/premorbosa abbiamo Deficit di Metacognizione, Memoria di Lavoro, Cognizione Sociale. Il rapporto con cavallo, in una prospettiva moderna, deve necessariamente strutturasi in una dimensione etologica che implica la necessità di una acquisizione di conoscenze non esplicite e non direttamente derivabili nel rapporto spontaneo con l'animale, come invece avviene con il cane e con il gatto: Preda vs Predatore. Contesto demedicalizzato, destigmatizato, con ampia possibilità di contatto con la natura, soggetti non di pertinenza sanitaria, caratterizzato dalla contemporaneità ed equipollenza tra i due sessi, con innumerevoli aspetti oggetto di possibili SST. Possibilità di attivazione in vivo e nel real-life di procedure di Cognitive Remediation da laboratorio (certamente efficaci ma con relativamente basso effect-size e tendenza alla decalage nel tempo). Per tali ragioni, in ipotesi si poteva affermare la particolare efficacia nei giovani, e infatti... Seripa S.
13 MOMENTI DI ATTIVITA' IN CAMPO Seripa S.
14 UNA PRIMA DIMOSTRAZIONE DI EFFICACIA Seripa S.
15 ALCUNI DATI SIGNIFICATIVI Seripa S.
16 L'EVOLUZIONE DEL PROGETTO NEGLI ANNI ED I TARGET INNOVATIVI ATTUALI (1) - Partecipazione di laureandi del Corso Triennale di Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica (Università Tor Vergata di Roma) alle attività di RE con stesura ad oggi di 4 Tesi di Laurea, le ultime due della scorsa settimana.. Seripa S.
17 L'EVOLUZIONE DEL PROGETTO NEGLI ANNI ED I TARGET INNOVATIVI ATTUALI (2) - Modifica/estensione del protocollo valutativo sui pazienti inclusi che oggi prevede anche una batteria neurocognitiva estesa in fase pre e post trattamento - Inserimento del tema degli IAA ed in particolare delle TAC nell'ambito di suddetto Corso di Laurea (Tecniche Infermieristiche e Riabilitative Speciali MED48 III anno secondo semestre) - Attivazioni di percorsi stabili di RE in altri Servizi del DSM (es.: CT Il Melograno) - Ultimi progetti strutturati con gruppi di confronto rispetto alla presenza o meno di RE (o altra procedura riabilitativa territoriale ) e di Cognitive Remediation (CogPak ) e/o Metacognition Training - Analisi di follow up dei casi trattati in questi 7 anni (circa 35 trattamenti complessivi) rispetto a parametri di qualità di vita, costo sanitario, inclusione sociale, etc.. Una prima valutazione di massima ha fornito quantitativamente un numero di giornate di degenza (SPDC e CdC) per questi 7 anni inferiori a quelle effettuate dai pazienti dei primi due anni nei 24 mesi antecedenti le attività di RE Seripa S.
18 L'EVOLUZIONE DEL PROGETTO NEGLI ANNI ED I TARGET INNOVATIVI ATTUALI (3) Data l'attenzione che questa ASL ha nei fatti posto nei confronti di questa area di intervento, volendo riferirsi non solo alle TAC ma all'intero novero degli IAA, speriamo che non appena la Regione Lazio formalizzerà il recepimento dell'accordo Stato-Regioni definendo un corpus normativo specifico, si possa valutare l'ipotesi di attivare un Osservatorio Istituzionale sulle IAA, con anche la possibilità, utilizzando fondi specifici della Regione, di attivare progetti finalizzati a computare in modo attendibile i costi ed i rapporti costo/beneficio di questi interventi, anche al fine di un eventuale inserimento degli stessi nei LEA. Ricordo che rispetto a tutta una serie di aree patologiche, alcuni interventi (vedi ad esempio l'uso di piccoli animali per Pet-Therapy in RSA, uso delle TAC per il trattamento di forme di esito da PCI, etc.) i dati disponibili in letteratura sono già decisamente numerosi, validi, omogenei ed attendibili. Non è infatti un caso che la RE (per alcune patologie specifiche) è già riconosciuta da alcune Regioni (vedi Lombardia) come inserita nei LEA almeno in alcuni Centri Specializzati ed aut.ti (Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano; Istituto Don Gnocchi, etc). Seripa S.
19 GRAZIE DELL ATTENZIONE
Corso Argo Secondo Livello. Coadiutore dell animale. ULSS 4 Alto Vicentino
R3/IT Te.D learning programme in Italian Corso Argo Secondo Livello Coadiutore dell animale ULSS 4 Alto Vicentino PREMESSE: Si definiscono Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) le prestazioni a valenza
DettagliP ercorsi ECM per la formazione delle figure professionali dell équipe per gli Interventi assistiti con gli animali 2013-2014
P ercorsi ECM per la formazione delle figure professionali dell équipe per gli Interventi assistiti con gli animali 2013-2014 Presentazione Il Centro di referenza nazionale per gli Interventi assistiti
DettagliVÉÇá zä É exz ÉÇtÄx wxäät câzä t
Proposta di legge : Recepimento Accordo del 25 marzo 2015 tra Governo, Regioni e Province di Trento e Bolzano sul documento recante Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA)
DettagliL approccio zooantropologico alla pet therapy
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali L approccio zooantropologico alla pet therapy Cos è la zooantropologia La zooantropologia è quella disciplina che studia la relazione uomo-animale
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1871 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CASTELLANI, ALBONI, AMORUSO, BENEDETTI VALENTINI, BERTOLINI, DORINA BIANCHI, BURANI PROCACCINI,
DettagliDIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO UNITA OPERATIVA DI ZOOANTROPOLOGIA E ATTIVITA ASSISTITE CON ANIMALI ATTIVITA DIDATTICA SUL RAPPORTO UOMO ANIMALE DA SVOLGERE NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana ASSESSORATO DELLA SALUTE
D.A. n. 473/2016 DASOE SERVIZIO 8 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO DELLA SALUTE ********** Recepimento dell Accordo Stato - Regioni Rep. Atti n. 60/Csr del 25 marzo 2015 concernente Linee
DettagliCorso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali
FORMAZIONE IAA 2015/2016 Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali IL SEGUENTE CORSO DI FORMAZIONE E REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON
DettagliIl Corso di formazione coadiutori di animali per interventi assistiti (IAA)
Il Corso di formazione coadiutori di animali per interventi assistiti (IAA) Corso propedeutico Destinatari: il corso è rivolto a coloro che negli ambiti degli IAA vogliono acquisire il ruolo di coadiutore
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BRAMBILLA, CASTIELLO, SANTELLI. Norme sulla riabilitazione attraverso l utilizzo del cavallo (ippoterapia)
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 314 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BRAMBILLA, CASTIELLO, SANTELLI Norme sulla riabilitazione attraverso l utilizzo del cavallo
DettagliCorso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali
FORMAZIONE IAA 2015/2016 Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali IL SEGUENTE CORSO DI FORMAZIONE E REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON
DettagliRIABILITAZIONE EQUESTRE E AUTISMO: POSSIBILITÀ E AREE DI INTERVENTO
RIABILITAZIONE EQUESTRE E AUTISMO: POSSIBILITÀ E AREE DI INTERVENTO Pinerolo (TO), 20 novembre 2015 Dott.ssa Francesca Bisacco DI COSA PARLIAMO PERCHE IL CAVALLO Contatto corporeo Attrazione/Accessibilità
DettagliLa Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi
La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria
DettagliA relazione dell'assessore Monferino:
REGIONE PIEMONTE BU19 10/05/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 16 aprile 2012, n. 24-3696 Criteri di individuazione dei componenti della Commissione per la terapia e le attivita assistite con animali
Dettagliproposta di legge n. 262
REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 262 a iniziativa del Consigliere Marangoni presentata in data 16 ottobre 2012 DISPOSIZIONI SULLA PET THERAPY pdl 262 REGIONE MARCHE 2 ASSEMBLEA
DettagliDott.ssa Camilla Siliprandi Medico Veterinario IZSVe
Dott.ssa Camilla Siliprandi Medico Veterinario IZSVe CENTRO DI REFERENZA NAZIONALE PER INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI (PET THERAPY) - Progetti di Ricerca - Formazione figure professionali - Pareri
DettagliLe professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo. L Educatore Professionale. Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014
Le professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo L Educatore Professionale Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014 Cercasi Educatore Professionale (EP) hi é osa fa ome si forma Il profilo professionale
DettagliPSICOLOGIA E DISABILITÀ Confini e ambiti di sviluppo professionali per lo Psicologo
22 maggio 2010 PSICOLOGIA E DISABILITÀ Confini e ambiti di sviluppo professionali per lo Psicologo Valutazione dei vari strumenti alternativi e/o complementari nell approccio alla disabilità intellettiva
DettagliSTRUTTURA INTERMEDIA DI RIABILITAZIONE DALLA DISABILITA ACQUISITA
AZIENDA ULSS N. 8 OPERE PIE D ONIGO STRUTTURA INTERMEDIA DI RIABILITAZIONE DALLA DISABILITA ACQUISITA attività innovativa (delibera del Direttore Generale dell Azienda ULSS n. 8 del 29 novembre 2007 n.
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI
PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI Indice : 1. Scopo del protocollo 2. Invio 3. Verifiche 2.1 tipologia dell utenza 2.2 procedura segnalazione 2.3 procedura
Dettagli03/04 Ottobre 2015. Sede: Centro Diurno Don Orione Selargius Cagliari. Sabato. 9:00-13:00 / 14:30-18:30 (8 ore) Domenica
In collaborazione con i docenti di Sede: Centro Diurno Don Orione Selargius Cagliari Sabato Domenica 9:00-13:00 / 14:30-18:30 (8 ore) 9:00-13:00 / 14:30-18:30 (8 ore) Giorno Orario Programma Docente Titolo
DettagliCORSO CONDUTTORE DEL CANE Formula Ridotta 120 ore
CORSO CONDUTTORE DEL CANE Formula Ridotta 120 ore Periodo: Ottobre 2015 - Giugno 2016 Struttura del corso: - 5 moduli teorico-pratici in aula - 5 moduli esperienziali - Esame finale teorico-pratico Ore
DettagliProcessi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo
Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo Prof. Lucio Moderato Psicologo Psicoterapeuta - Direttore Servizi Diurni e Territoriali Fondazione
DettagliREGIONE VENETO - Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro
REGIONE VENETO - Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro Art. 1 - Inviolabilità della dignità umana. 1. La Regione del Veneto
DettagliTerapia Assistita Dall Animale (TAA) Pet-Therapy. Attività Assistita dall Animale (AAA)
Un cane per sorridere ancora Interventi di Attività Assistita dall Animale rivolti ad utenti anziani Associazione di Promozione Sociale ChiaraMilla La nostra Associazione si occupa di Attività e Terapie
DettagliPROGETTO DI TERAPIA CON IL MEZZO DEL CAVALLO
COMUNITA' MONTANA DEL SEBINO in collaborazione con ASL Brescia Distretto s.s. n. 5 Sebino Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Neuropsichiatria Infantile di Iseo PROGETTO DI TERAPIA CON IL MEZZO DEL CAVALLO
DettagliLA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO
BRESCIA 6 OTTOBRE 2006 LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO PROF. FRANCESCO DONATO Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Brescia
DettagliCondivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali
Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Il Bisogno Educativo Speciale rappresenta
DettagliGIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Progr.Num. 2090/2013 Provincia di Bologna Allegato n.3 al Prot. n.39717 del 13/03/2014 Classificazione: 15.7.1.0.0.0/1/2014 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 30 del mese di dicembre
DettagliPET THERAPY IN ITALIA OGGI, DOCUMENTI E DEFINIZIONI. CAMILLA SILIPRANDI Medico veterinario csiliprandi@izsvenezie.it 3333722873
PET THERAPY IN ITALIA OGGI, DOCUMENTI E DEFINIZIONI CAMILLA SILIPRANDI Medico veterinario csiliprandi@izsvenezie.it 3333722873 La parola pet significa animale da compagnia, da accarezzare e coccolare.
DettagliI FACOLTA DI MEDICINA ED ODONTOIATRIA. Corso di Laurea Infermieristica D. Presidente Prof. Rengo Mario. Tesi di Laurea
I FACOLTA DI MEDICINA ED ODONTOIATRIA Corso di Laurea Infermieristica D Presidente Prof. Rengo Mario Tesi di Laurea ASSISTENZA AL PAZIENTE TOSSICODIPENDENTE CON DOPPIA DIAGNOSI RELATORE Prof. Saverio Pompili
DettagliBisogni Educativi Speciali
Istituto Comprensivo Cap. Puglisi ACATE Progetto per l Inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Docenti Referenti: Concetta Grasso Giovanna Gianninoto Premessa: La scuola italiana negli ultimi
DettagliI principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus
I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo
DettagliCORSO PER OPERATORE DI PET THERAPY. 7/8/9 Ottobre s. camillo via c. battisti, imperia. 14/15/16 ottobre villa LAURINA via prudente 13, savona
CORSO PER OPERATORE DI PET THERAPY (INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI) 7/8/9 Ottobre s. camillo via c. battisti, imperia 14/15/16 ottobre villa LAURINA via prudente 13, savona INTRODUZIONE Il termine
DettagliAllegato 3 Regione Lombardia
Allegato 3 Regione Lombardia CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO REGIONALE A SCUOLA DI SPORT LOMBARDIA IN GIOCO II^EDIZIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Il progetto regionale ha le seguenti caratteristiche
DettagliTerza Commissione. F.to salvatore pacenza
PROPOSTA Di legge n. 451/9^Di Iniziativa del consigliere REGIONALe parente, recante: norme in materia di pet therapy terapie, attività ed educazione assistita con animali. IL DIRIGENTE F.to Avv. Lucia
DettagliP.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE
PROGETTO P.I.P.P.I. P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE Cos è P.I.P.P.I.? P.I.P.P.I. è un programma di intervento multidimensionale che persegue la finalità di innovare
DettagliL ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE
Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L
DettagliPROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA
PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA EDUCATIVO-PREVENTIVA anno scolastico 2012/2013 Scuola dell Infanzia Don Antonio Dalla Croce Monteforte d Alpone a cura di: Sara Franchi PREMESSA La proposta di questo progetto
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all
DettagliLegge 8 ottobre 2010, n. 170
Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 (in G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010) Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico Art. 1. (Riconoscimento
DettagliINRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO
INRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO Le visite infermieristiche domiciliari preventive per il paziente affetto da malattia di Alzheimer e del
DettagliUNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI. B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative
UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative AGGIORNAMENTO FORMAZIONE MODELLI DI INTERVENTI TECNICHE OPERATIVE TUTORAGGIO ACCOMPAGNAMENTO
DettagliProgetto Comes, sostegno all handicap
TITOLO Progetto Comes, sostegno all handicap TEMPI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Destinatari Minori disabili (fascia d età 3/14 anni) frequentanti la scuola dell obbligo, affetti da patologie varie: ipoacusia,
DettagliScienze motorie SCIENZE MOTORIE
Scienze motorie SCIENZE MOTORIE SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA Scienze motorie: Educazione fisica e tecnica sportiva (sede di Voghera) Attività motoria preventiva e adattata (sede di Pavia) CORSI DI LAUREA
DettagliALLEGATO 1 B DOTT. STEFANO CARLO AMBROGIO FERRI INDIRIZZO NOME RESIDENTE E DOMICILIATO A MILANO TELEFONO 00390281843357 FAX 00390281843364 NAZIONALITÀ
ALLEGATO 1 B NOME DOTT. STEFANO CARLO AMBROGIO FERRI INDIRIZZO RESIDENTE E DOMICILIATO A MILANO TELEFONO 00390281843357 FAX 00390281843364 E-MAIL NAZIONALITÀ STEFANO.FERRI@AO-SANPAOLO.IT ITALIANA DATA
DettagliInterventi assistiti con gli animali (I.A.A.)
Interventi assistiti con gli animali (I.A.A.) 1 Prefazione Gli Interventi assistiti con gli animali (IAA), genericamente indicati con il termine di Pet Therapy, comprendono una vasta gamma di progetti
DettagliServizio Sanitario Nazionale Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA SOCIO SANITARIO
Servizio Sanitario Nazionale Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA L OPERATORE SOCIO SANITARIO Per informazioni : Centro formazione sanitaria Corsi per Operatori Socio - Sanitari Via San Bortolo 85
DettagliATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge
DettagliMonitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete
Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza
DettagliFunzionigramma Comunità Panta Rei
Funzionigramma Comunità Panta Rei Sanitario Psicoterapia/Psichiatra: In collaborazione con la Psicoterapeuta/Psicologa/NPI si occupa della valutazione clinica degli utenti nella fase del preingresso e
DettagliIL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE
IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE Il presente documento, presentato in V commissione in occasione dell audizione del 23 settembre, si compone di due parti: Introduzione e
DettagliDott. Marcello Mazzo Direttore SOC Tossicodipendenze Azienda U.L.S.S. 18 Rovigo
Dott. Marcello Mazzo Direttore SOC Tossicodipendenze Azienda U.L.S.S. 18 Rovigo Piano di Zona 2011/2015- Area Dipendenze Priorità Politica Azione Difficoltà delle persone con problematiche di gioco d azzardo
Dettagli1 LA GESTIONE INTEGRATA LA GESTIONE ATTUALE
LA GESTIONE ATTUALE 1 LA GESTIONE INTEGRATA 2 specialisti famiglia e associazioni centro diabetologico centro diabetologico medico di base medico di base persona con diabete specialisti famiglia e associazioni
DettagliDisturbi Specifici dell Apprendimento
Disturbi Specifici dell Apprendimento Nuove norme in materia di segnalazione Intervento al collegio del 07/05/2013 Prima della legge 170 Una serie di circolari che mirano all inclusione scolastica riconoscendo
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliDocumento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013
Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: AZIENDA SANITARIA LOCALE N 5 ORISTANO 2) Codice di accreditamento: NZ01025 3) Albo
DettagliCorso Propedeutico e Base per Responsabili di Progetto e Referenti di intervento negli Interventi Assistiti con gli animali (Pet therapy)
Corso Propedeutico e Base per Responsabili di Progetto e Referenti di intervento negli Interventi Assistiti con gli animali (Pet therapy) Verona 29-30 aprile 7-8 maggio 14-15 maggio 28-29 maggio con il
DettagliPer quanto concerne il punto 1:
Deliberazione di Giunta Regionale n. 422 dell 11 aprile 2003 Oggetto: Modifiche al Manuale per l Accreditamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie approvato con deliberazione di Giunta Regionale
DettagliMaster Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie
Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole
DettagliPROPOSTA DI LEGGE N. 154. <<Norme in materia di terapia e attività assistite dagli animali (pet therapy)>>
PROPOSTA DI LEGGE N. 154 Presentata dai consiglieri Colautti, Galasso, Baritussio, Blasoni, Bucci, Cacitti, Camber, Cargnelutti, Dal Mas, Marin, Marini, Novelli, Pedicini, Santin, Tononi, Valenti, De Mattia,
DettagliMigliorare l appropriatezza del trattamento della depressione in Italia. Un progetto concreto
Migliorare l appropriatezza del trattamento della depressione in Italia. Un progetto concreto Dr. Giuseppe Tibaldi - Torino Dr. Carmine Munizza - Torino Dr. Luigi Ferrannini - Genova Matera, 5 Novembre
DettagliNell anno duemilacinque del mese di nel giorno, nella sede della Direzione Sicurezza Sociale del Comune di Firenze sono presenti i Signori:
ATTO DI ACCORDO TRA IL COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SICUREZZA SOCIALE E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI SCIENZE NEUROLOGICHE E PSICHIATRICHE Nell anno duemilacinque del mese di nel giorno,
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 456 del 29 SETTEMBRE 2014
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 456 del 29 SETTEMBRE 2014 Struttura proponente: U.O.C. Gestione Affari Generali. Oggetto: Protocollo d intesa tra Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II ASL
DettagliLinee guida regionali per l organizzazione dei percorsi formativi per i proprietari dei cani
Linee guida regionali per l organizzazione dei percorsi formativi per i proprietari dei cani Con la Delibera Regionale 647/2007 la Regione Emilia-Romagna ha approvato i criteri per la classificazione del
DettagliPiano Annuale per l Inclusione A.S. 2012/13 - PARTE I - ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ
Prot. n 5090 C/23 del 22.06.2013 Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2012/13 - PARTE I - ANALI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ A. Rilevazione dei BES presenti: N 1. disabilità certificate (Legge 104/92
DettagliDISABILITÀ E SPORT. Lo sport nel processo evolutivo della persona con disabilità. Dott. Giuseppe Napoli Psicologo psicoterapeuta
DISABILITÀ E SPORT Lo sport nel processo evolutivo della persona con disabilità Dott. Giuseppe Napoli Psicologo psicoterapeuta LO SPORT NEL PROCESSO EVOLUTIVO DELLA PERSONA CON DISABILITÀ Lo sport può
DettagliLINEE GUIDA DEL SERVIZIO DI
AREA WELFARE SETTORE SERVIZIO SOCIALE E SOCIO-SANITARIO LINEE GUIDA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA TERRITORIALE RIVOLTA A MINORI E AD ADULTI IN SITUAZIONE DI DISAGIO, NON AFFETTI DA HANDICAP CERTIFICATO
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliSALUTE EQUILIBRIO - BENESSERE FISICO PSICHICO SOCIALE
SALUTE EQUILIBRIO - BENESSERE FISICO PSICHICO SOCIALE 1 SALUTE = POSSIBILITA SVILUPPO POTENZIALITA NON C ÈC SALUTE SENZA SALUTE MENTALE (O.M.S.) Circa il 20% della popolazione mondiale maggiore dei 18
DettagliAREA della DISABILITA
AREA della DISABILITA la Società della Salute ed i servizi per le persone disabili in Valdinievole Corso per Amministratore di Sostegno 16.06.2012 Alice Martini RUOTA di PRESENTAZIONE ORIGINI una cosa
DettagliCentro Cinofilo Quintino Sella
Corso di Pet Therapy Centro Cinofilo Quintino Sella Via per Borgolavezzaro, Gravellona Lomellina (PV) Descrizione Il corso È nostra intenzione proporre un corso estremamente versatile ed esaustivo che
DettagliBES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica
Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it
DettagliSistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD)
Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) INDICATORI SIAD - SISTEMA ASSISTENZA DOMICILIARE Schede descrittive degli Indicatori per la lettura integrata dei fenomeni sanitari
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliDIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE
DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE INDICE PREMESSA ANALISI DELLE CRITICITA' TERRITORIALI AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO NEL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con
DettagliLE PROPOSTE DEL FORUM A.S. ALLA XIII COMMISSIONE AGRICOLTURA DELLA CAMERA
LE PROPOSTE DEL FORUM A.S. ALLA XIII COMMISSIONE AGRICOLTURA DELLA CAMERA Consegnate alla Commissione agricoltura della Camera dei deputati il 26 aprile 2012 1. Il Forum per una legge nazionale Il Forum
DettagliComune di Lastra a Signa (Provincia di Firenze)
ALLEGATO (A) AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER ATTUAZIONE DELLA PROCEDURA SELETTIVA E COMPARATIVA PER INCARICHI DI RICERCA, STUDIO E CONSULENZA IL RESPONSABILE DELL AREA N. 2 SERVIZI ALLA PERSONA RENDE
DettagliWORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione
WORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione PROGETTO AFA: attività fisica adattata sul territorio per malati di Parkinson Castellanza, 24 marzo 2015 a cura di Bonavigo
DettagliGuadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute
ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per
DettagliCERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI
CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell
DettagliL AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI
Finalita educativa generale: Favorire l inserimento, promuovere l integrazione scolastica e lo sviluppo delle potenzialità dell alunno disabile o in situazione di svantaggio nell apprendimento, nella comunicazione,
DettagliIL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI
CI SONO ANGELI IN CITTA Tutte le Aree dell Autismo IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI San Salvo 25-05-2013 PALMA MONICA AREA DISABILITA L. 104/92 Legge Quadro per l assistenza, l integrazione
DettagliL OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario
L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica
DettagliRecepimento delle linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA).
Deliberazione Giunta Regionale 8 giugno 2015 n. 679 Recepimento delle linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA). (Emilia-Romagna, BUR 17 giugno 2015, n. 136) LA GIUNTA DELLA
DettagliIl Corso di Laurea in Infermieristica
Sessione V: Il ruolo della formazione nella costruzione di una cultura geriatrica e multiprofessionale Il Corso di Laurea in Infermieristica Dott.ssa Paola Ferri Corso di Laurea in Infermieristica Università
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
Dettagli(omissis) Tale deliberazione è quindi posta ai voti per alzata di mano ed approvata all unanimità dei 35 Consiglieri presenti nel seguente testo:
Deliberazione C.R. del 19 gennaio 1988, n. 693-532 Educatori professionali. Attivazione corsi di riqualificazione. Integrazione della deliberazione del Consiglio Regionale n. 392-2437 del 20 febbraio 1987.
DettagliFebbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)
Febbraio Agosto 2011 Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFERMIERISTICA
DettagliProtocollo d Intesa. tra
Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio
Dettagliun percorso volontario, per la gestione dei conflitti parentali e la riorganizzazione delle relazioni familiari. terzo imparziale,
Si intende per Mediazione Familiare, nei casi di cessazione di un rapporto di coppia a qualsiasi titolo costituito, prima, durante o dopo l evento separativo, un percorso volontario, sollecitato dalle
DettagliATTIVITA CINOFILE RIABILITAZIONE EQUESTRE EDUCAZIONE CINOFILA AREA CANI PRIVATA a Marcon (Ve)
ATTIVITA CINOFILE RIABILITAZIONE EQUESTRE EDUCAZIONE CINOFILA AREA CANI PRIVATA a Marcon (Ve) D.ssa Tonetto Ilenia Psicologa clinica e di comunità Tecnico di equitazione ricreativa per disabili Educatore
DettagliALUNNO CON DISABILITA
D.G. Famiglia e Solidarietà Sociale ALUNNO CON DISABILITA NUOVE MODALITA PER L INDIVIDUAZIONE AL FINE DELL INTEGRAZIONE SCOLASTICA NORMATIVA LEGGE 104/92 DPR 24 FEBBRAIO 1994 LEGGE 289/2002 ART.35 COMMA
DettagliVADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO
VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO a cura di Irene Baratella Funzione Strumentale per l Integrazione dell I.C. B. Bizio di Longare (VI) - a.s. 2006-2007 aggiornato dalle Funzioni Strumentali delle
DettagliMinistero della Salute. Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari. Interventi assistiti con gli animali (I.A.A.
Ministero della Salute Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari Interventi assistiti con gli animali (I.A.A.) Interventi assistiti con gli animali (I.A.A.) 1 Accordo, ai sensi degli
Dettagli17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ART. 1 OGGETTO e FINALITA Il presente documento disciplina
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER AUSILIARI F.I.S.E. SPEC. IN RIABILITAZIONE EQUESTRE
CORSO DI FORMAZIONE PER AUSILIARI F.I.S.E. SPEC. IN RIABILITAZIONE EQUESTRE INTRODUZIONE Il Corso si rivolge a coloro che hanno già conoscenza del mondo equestre e vogliono avvicinarsi a quello della Riabilitazione
DettagliBrescia, 11 febbraio 2012
Brescia, 11 febbraio 2012 Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Requisiti per l ammissione al Corso di Laurea
Dettagli