Screening del cervicocarcinoma: un nuovo patto per le pazienti con test primario hpv dna

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1 Congresso Regionale Agite Screening del cervicocarcinoma: un nuovo patto per le pazienti con test primario hpv dna Natalino Ferrara Palermo 01 marzo 2018

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3 Pap test Sensibilità ( proporzione di donne malate correttamente individuate ) %

4 Ciò significa Il delle donne malate non sono riconosciute al primo test

5 Perchè Prelievo citologico inadeguato Problemi di fissazione Problemi di colorazione Problemi di lettura

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8 Questo virus è molto diffuso il 75% delle donne lo incontra almeno 1 volta nella vita

9 Età Stati Uniti d America metodo < 21 anni (grado D) No screening (in caso di esito pap test asc-us: non fare HPV test) anni (grado A) Pap test ogni 3 anni anni in donne che desiderano meno controlli (grado A) Co-test (cioè pap test+hpv dna test) ogni 5 anni anni in donne che desiderano più controlli (grado A) Pap test ogni 3 anni > 65 anni (grado D) No screening, in presenza di pregresso screening adeguato. Nelle donne con anamnesi positiva per CIN2+: continuare screening di routine per 20 anni Dopo isterectomia totale (grado D) senza storia CIN2+ Dopo vaccinazione anti hpv No screening Come nelle donne non vaccinate

10 Canada Età Metodo e intervalli <20 anni No screening anni: anni anni No screening Pap test ogni 3 anni anni Pap test ogni 3 anni > 70anni No screening se almeno tre pap test negativi consecutivi negli ultimi10 anni. Altrimenti: Continuare screening fino ad avere 3 risultati negativi consecutivi

11 Australia Età A partire dal 1 maggio 2017 Metodo e intervalli anni Hpv dna test ogni 5 anni > 74 anni No screening (a discrezione del curante, se i risultati precedenti sono normali)

12 Giappone Età Dal 2003 Metodo e intervalli > 20 anni Pap test ogni 2 anni Proposta di modifica Età Metodo e intervalli anni Pap test ogni 2 anni anni Pap test ogni 2-3 anni 60 anni Pap test ogni 5 anni

13 European guidelines for quality assurance in cervical cancer screening Second Edition Supplements 15/sett./2015 Screening for cervical cancer with primary testing for human papillomavirus

14 Europa età Metodi e intervalli Inizio screening tra i e i 30 anni Alternativa dai anni in poi Pap test ogni 3 anni Hpv dna test ogni 5 anni Fine screening a anni

15 Il Progetto MIDDIR Methods for investments/disinvestments and distribution of health technologies in Italian Regions. Screening programmes: HPV test in primary screening Il progetto MIDDIR è stato finanziato dal Ministero della Salute nell ambito del bando Ricerca Finalizzata 2009 e vede come capofila l Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas). Un sottoprogramma del Progetto riguardava la riconversione dalla citologia al test HPV come test primario per lo screening del cervicocarcinoma ed è stato coordinato dal Centro di Riferimento per l Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte (CPO Piemonte), con il supporto del Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio.

16 Piano Nazionale Prevenzione Strategia: Identificazione precoce con programmi di popolazione dei soggetti a rischio per i carcinomi della cervice uterina, della mammella e del colon retto per età Obiettivi centrali: Aumentare l estensione reale dei programmi di screening Aumentare i soggetti a rischio sottoposti a screening Riorientare/avviare i programmi di screening per il cancro della cervice uterina introducendo il test HPV-DNA Indicatori centrali: % persone che ricevono invito a partecipare allo screening % persone che aderiscono all invito Per introduzione test HPVDNA: Adozione indirizzi regionali entro 1 anno dall approvazione del PNP Avvio programma screening con test HPV DNA entro 2018

17 Health Technology Assessment metodologia multidimensionale e multidisciplinare per l analisi delle implicazioni di una tecnologia medico-cliniche sociali organizzative economiche etiche e legali

18 Health Technology Assessment Ministero del lavoro da chi? Ministero della salute Ministero delle politiche sociali Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali

19 Health Technology Assessment come attraverso la valutazione di più dimensioni quali : l efficacia, la sicurezza, i costi, l impatto sociale e organizzativo.

20 Health Technology Assessment obiettivo valutare gli effetti reali e/o potenziali della tecnologia, sia a priori che durante l intero ciclo di vita, nonché le conseguenze che l introduzione o l esclusione di un intervento ha per il sistema sanitario, l economia e la società.

21 I documenti di Health Technology Assessment sono fra i primi report italiani sviluppati a livello nazionale da un istituzione pubblica.

22 La prospettiva pubblica rende i documenti asettici da influenze legate ad interessi specifici e contrastanti e può rappresentare, quindi, uno strumento utile ed essenziale ad ogni livello istituzionale.

23 Lo studio di Health Technology Assessment (HTA) sull utilizzo del test HPV-DNA HR come test primario di screening nelle donne tra i 35 e i 64 anni ha confermato - il test HPV nelle donne tra i 35 e i 64 anni determina un aumento limitato della sovradiagnosi di CIN1, cioè di quelle lesioni precancerose che potrebbero regredire spontaneamente - un aumento delle colposcopie un reale aumento della detection rate, ovvero della capacità di identificazione delle lesioni CIN2+

24 citologia istologia colposcopia Hpv-dna test hr

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26 L introduzione del test HPV come test primario di screening dà maggiori garanzie se negativo, di mancato sviluppo delle lesioni (alto valore predittivo negativo), ragione per la quale è possibile aumentare l intervallo tra uno screening e l altro da 3 a 5 anni, in allineamento a quanto previsto da HTA report e raccomandazioni GISCI:

27 nelle donne tra i 25 e i 34 anni esecuzione del Pap-test convenzionale ogni tre anni, triage con test HPV-DNA HR per ASC-US + ed eventuale follow-up; nelle donne tra i 35 e i 64 anni esecuzione del test HPV-DNA HR ogni cinque anni, triage citologico con Pap-test ed eventuale followup

28 li passaggio dallo screening citologico convenzionale (Pap-test in tutte le fasce di età) a quello basato sull uso dell HPV-TEST (Pap test tra 25 e 34 anni e test HPV HR tra 35 e 64) è sufficientemente complesso

29 per l adeguamento dei software gestionali alle diverse periodicità con le quali le donne saranno invitate a seconda delle fasce di età

30 per la necessaria formazione degli operatori coinvolti per dar tempo alla nuova strategia di essere recepita dalla popolazione femminile e dalla classe medica.

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32 Carico di lavoro con ipotesi di attivazione di HPV test Fasce d età Pop. Target ASP Trapani Popolazione Target Pap test 1/ 3 anni / 5 anni % (Ob.) (+ 100 rip.) HPV test 910 Pt 2 liv. (+90 rip.) Pt Pt Tot. Pt/anno 5.350

33 Popolazione bersaglio: È la popolazione a cui è rivolto lo screening Adesione: Rapporto tra donne invitate e aderenti Aderenti: Sono le donne che hanno eseguito il test entro un anno e quattro mesi dall invito (GISCI)