PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 SEZ. M MATERIA: SCIENZE PROF. PERROTTA MARIA LAVINIA. (da allegare al registro personale)

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1 PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 SEZ. M MATERIA: SCIENZE PROF. PERROTTA MARIA LAVINIA (da allegare al registro personale)

2 LIVELLI DI PARTENZA (Caratteristiche della classe, preparazione di base, prerequisiti richiesti e verificati, ecc) Conoscenze: più che sufficienti Competenze: più che sufficienti Capacità: discrete Prerequisiti: Conoscenze basilari di fisica, di biologia e di chimica. Saper rappresentare e interpretare correttamente tabelle, diagrammi e grafici. Conoscere i linguaggi propri delle discipline propedeutiche. OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI (del Consiglio di classe) A. OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe B. OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI (conoscenza, competenza, capacità) E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe

3 PROGRAMMAZONE DISCIPLINARE classe 2 sezione M a.s Libri di testo: Chimica: Tottola, Allegrezza,Righetti - Chimica per noi Mondadori Scuola Scienze: Sadava, Heller, Orians, Purves, Hillis - Biologia.Blu Dalle cellule agli organismi - Zanichelli MATERIA SCIENZE Moduli Unità didattiche Contenuti Conoscenze/Competenze/Capa Mod. 1 ELEMENTI, COMPOSTI E SOLUZIONI UA1: Le prime leggi della chimica UA2: Formule ed equazioni chimiche UA3: Caratteristiche e proprietà delle Soluzioni La legge di Lavoisier. La legge della conservazione dell energia. Proust e la legge delle proporzioni definite. Dalton e la legge delle proporzioni multiple. Dalton e la teoria atomica. Gay-Lussac e la legge dei volumi di combinazione. Avogadro e Cannizzaro - la teoria atomico-molecolare. Le equazioni chimiche (come scrivere le reazioni). Massa atomica e massa molecolare. La mole, la massa molare, massa relativa e numero di Avogadro. Il volume molare dei gas, Formula e composizione di un composto (i primi calcoli). Le soluzioni. La solubilità e l influenza della temperatura. Soluzioni di gas (l effetto della pressione e della temperatura). Le concentrazioni. Preparazione di soluzioni a diversa concentrazione. Proprietà colligative. Conoscere le leggi della chimica e saperle interpretare in base alla te atomica. Interpretare i fenomeni chimici co l esistenza di atomi e molecole. Saper rappresentare una reazione chimica attraverso un equazione chimica bilanciata. Comprendere il concetto di bilanciamento di una reazione chimica. Dare la corretta definizione di ma atomica e molecolare assoluta e relativa. Comprendere il concetto di isotop Comprendere il concetto di mole, costante di Avogadro, di volume molare e saperli applicare nella soluzione di esercizi. Calcolare la composizione percentuale degli elementi nei composti. Determinare la formula minima e molecolare di un composto Saper eseguire i calcoli stechiome Utilizzare il rapporto fra le moli e concetto di reagente limitante per calcolare le quantità di reagenti e prodotti. Spiegare cos'è una soluzione. Conoscere il concetto di solubilità parametri che la influenzano. Conoscere i metodi per esprimere concentrazioni delle soluzioni. Determinare la concentrazione de soluzioni. Conoscere le proprietà colligative delle soluzioni e saper applicarle n soluzione di esercizi.

4 Interpretare immagini, schemi, gr e tabelle. Individuare i nuclei portanti delle informazioni. Organizzare e collegare le conoscenze. Esporre in modo organico e corre utilizzando il linguaggio specifico Saper utilizzare e interpretare strumenti di rappresentazione diversi. Saper utilizzare gli strumenti basi del laboratorio ed eseguire sempli esperienze. Mod. 2 LE BIOMOLECOLE UA1: le proprietà delle biomolecole UA2: I carboidrati. UA3: Le proteine UA4: I lipidi UA5: Gli acidi nucleici Gli isomeri, i gruppi funzionali. Struttura e funzioni dei carboidrati. Struttura e funzioni dei lipidi. Struttura e funzioni delle proteine. Struttura e funzioni degli acidi nucleici. Conoscere i gruppi funzionali e comprenderne l importanza. Conoscere la differenza tra monom e polimeri. Saper descrivere i processi di condensazione e di idrolisi. Conoscere il concetto di isomeria Conoscere la struttura e le funzion delle principali molecole biologic Riconoscere l importanza delle biomolecole per la vita. Descrivere la composizione e la funzione dei principali monosaccaridi. Descrivere la struttura e le funzion dei disaccaridi più comuni nell alimentazione umana. Mettere a confronto composizione funzione dei più comuni polisaccaridi. Distinguere i polisaccaridi di orig vegetale da quelli di origine anim Rappresentare la struttura general un amminoacido. Descrivere la formazione del lega peptidico. Conoscere i livelli di organizzazio di una proteina. Comprendere l importanza della struttura di una proteina relativam alla sua funzione.

5 Illustrare la composizione dei nucleotidi. Descrivere l organizzazione dei nucleotidi negli acidi nucleici, mettendo a confronto struttura e funzioni di DNA e RNA. Interpretare immagini, schemi, gr e tabelle. Individuare i nuclei portanti delle informazioni. Organizzare e collegare le conoscenze. Esporre in modo organico e corre utilizzando il linguaggio specifico Saper utilizzare e interpretare strumenti di rappresentazione diversi. Saper utilizzare gli strumenti basi del Laboratorio ed eseguire semplici esperienze. Moduli Unità didattiche Contenuti Conoscenze/Competenze/Capacit Mod. 3 OSSERVIAMO LA CELLULA UA1: La biologia è la scienza della vita UA2: L origine delle cellule e i componenti cellulari La biologia studia i viventi, il metodo scientifico. L origine delle cellule. Le cellule procariotiche. Caratteristiche delle cellule eucariotiche. Il nucleo e i ribosomi. Il sistema delle membrane interne. I mitocondri e i cloroplasti. Il citoscheletro, le ciglia e i flagelli Le strutture extracellulari. Saper distinguere gli esseri viventi d sistemi non viventi in base ad insieme di proprietà, individuan nella cellula l unità base costituti degli organismi. Illustrare le fasi del metodo scientifico. Saper descrivere l organizzazione della cellula e le funzioni dei diversi organuli cellulari. Individuare le caratteristiche comuni le differenze tra cellule vegetali e cellule animali. Identificare la cellula come l unità strutturale e funzionale di ogni essere vivente. Mettere a confronto l organizzazio delle cellule eucariotiche con quella delle cellule procariotiche, evidenziando i vantaggi della organizzazione in compartimenti tipi della cellula eucariotica. Acquisire la consapevolezza che neg

6 organismi pluricellulari c è una organizzazione complessa delle cellu che richiede specializzazioni e sistem di comunicazione. Illustrare la teoria endosimbiotica. Interpretare immagini, schemi, grafic e tabelle. Riconoscere in immagini fotografich e/o al microscopio i vari tipi di cellul Interpretare immagini, schemi, grafic e tabelle. Individuare i nuclei portanti delle informazioni. Organizzare e collegare le conoscenz Esporre in modo organico e corretto, utilizzando il linguaggio specifico. Saper utilizzare e interpretare strumenti di rappresentazione diversi. Saper utilizzare gli strumenti basilari del laboratorio ed eseguire semplici esperienze. Mod. 4 IL TRASPORTO CELLULARE E IL METABOLISMO ENERGETICO UA1: La struttura e i ruoli delle membrane cellulari. UA2: Gli organismi e l energia. UA3: Il metabolismo energetico La struttura delle membrane biologiche. Il ruolo della membrana nell adesione tra le cellule. Diffusione, osmosi, trasporto attivo, endocitosi, esocitosi. il metabolismo cellulare Il ruolo dell ATP. Gli enzimi. Il metabolismo del glucosio (glicolisi, fermentazione lattica e alcolica, respirazione cellulare). Fotosintesi. Conoscere la struttura delle membrane cellulari. Sapere come avviene il passaggio delle sostanze attraverso la membrana cellulare. Comprendere il significato d reazione esoergonica ed endoergonica. Riconoscere il ruolo degli enzimi come catalizzatori biologici, specificandone struttura e modalità d azione Sapere come viene regolata l attività enzimatica. Descrivere la struttura e la funzione di un mitocondrio. Spiegare il processo della respirazione cellulare e la su importanza. Spiegare l importanza dell ATP. Distinguere tra respirazione aerobia e fermentazione.

7 Descrivere le fasi della fotosintesi. Descrivere la struttura e la funzione di un cloroplasto. Comprendere l importanza della fotosintesi per la vita su Terra. Interpretare immagini, schem grafici e tabelle. Individuare i nuclei portanti delle informazioni. Organizz e collegare le conoscenze. Esporre in modo organico e corretto, utilizzando il linguaggio specifico. Saper utilizzare e interpretare strumenti di rappresentazion diversi. Saper utilizzare gli strumenti basilari del laboratorio ed eseguire semp esperienze. Mod. 5 La divisione cellulare e la riproduzione UA1: La mitosi e il ciclo cellulare UA2: La meiosi è alla base della riproduzione sessuata. La duplicazione del DNA. Le fasi della mitosi. Gli eventi della meiosi I e della meiosi II Mitosi e meiosi a confronto Significato evolutivo della riproduzione sessuata. Individuare analogie e differenze tra i processi di divisione cellulare nei procarioti e negli eucarioti. Comprendere l importanza della mitosi per la riproduzione asessua e per il rinnovamento dei tessuti. Descrivere gli stadi del ciclo cellulare, distinguere mitosi e citodieresi. Riconoscere il ruolo del nucleo nella divisione cellulare. Descrivere le fasi della duplicazione del DNA.

8 Descrivere gli eventi della mitosi. Mettere a confronto la citodieresi nelle cellule animali e nelle cellul vegetali. Spiegare gli eventi della meiosi I della meiosi II. Acquisire la consapevolezza che l riproduzione sessuata implica sempre meiosi e fecondazione. Mettere in relazione riproduzione sessuata, meiosi e fecondazione, distinguendo cellule somatiche, gameti e zigote. Spiegare che cosa sono i cromosomi omologhi. Utilizzare correttamente i termini aploide e diploide. Saper spiegare come la riproduzione sessuata contribuisca a determinare la variabilità geneti nell ambito di una specie, distinguendo il contributo della meiosi da quello della fecondazione. Saper fare un confronto tra mitosi meiosi. Interpretare immagini, schemi, grafici e tabelle. Individuare i nuclei portanti delle informazioni. Organizzare e collegare le conoscenze. Esporre i modo organico e corretto, utilizzando il linguaggio specifico. Saper utilizzare e interpretare strumenti di rappresentazione diversi. Saper utilizzare gli strumenti basilari de laboratorio ed eseguire semplici esperienze.

9 Mod. 6 L EVOLUZIONE E LA BIODIVERSITA UA1: La genetica mendeliana UA2: L evoluzione degli esseri viventi UA3: La biodiversità Le leggi di Mendel. Il quadrato di Punnett. Genotipo e fenotipo. Test cross. Dominanza completa, dominanza incompleta, alleli multipli e codominanza. Dal fissismo a Lamarck. Darwin e la nascita dell evoluzionismo moderno. Procarioti, protisti, piante, funghi, animali. Enunciare le leggi di Mendel utilizzando correttamente i concetti di : genotipo e fenotipo, gene e allele, caratte dominante e carattere recessiv Comprendere le relazioni tra alleli, geni e cromosomi. Utilizzare correttamente la simbologia e il linguaggio del genetica per esprimere tali relazioni, per stabilire genotip o prevedere i risultati di un incrocio. Rappresentare con la simbologia corretta il genotipo distinguendolo dal fenotipo. Spiegare la disgiunzione degli alleli di un gene considerando la meiosi. Spiegare come si costruisce e interpreta il quadrato di Punnett. Comprendere l utilità del test cross. Distinguere tra dominanza completa, incompleta e codominanza. Spiegare il significato di alleli multipla e illustrare l esempio dei gruppi sanguigni. Illustrare la teoria delle catastrofi. Spiegare la teoria di Lamarck la teoria di Darwin. Conoscere le prove a sostegno dell evoluzione. Conoscere i livelli di classificazione dei viventi. Comprendere le differenze tra le diverse definizioni di specie biologica, morfologica, ecologica. Conoscere la classificazione degli organismi viventi nelle linee generali. Conoscere le caratteristiche principali degli esseri viventi,

10 evidenziandone gli aspetti evolutivi. Spiegare le caratteristiche fondamentali dei virus, dei batteri, dei protisti e dei fungh Conoscere le principali caratteristiche distintive degli animali, evidenziandone gli aspetti evolutivi. Individuare le relazioni che legano funghi, virus e batteri alla vita dell'uomo. Riconoscere le differenze tra invertebrati e vertebrati. Distinguere le piante vascolar dalle briofite. Individuare le innovazioni evolutive che caratterizzano le spermatofite. Riconoscere le differenze tra pteridofite, gimnosperme e angiosperme. Spiegare le differenze tra monocotiledoni e dicotiledoni Illustrare il ciclo vitale dei muschi e delle felci. Comprendere il ruolo deivegetali nell'ecosistema. Comprendere l importanza della conservazione del patrimonio biologico del pianeta. Interpretare immagini, schemi grafici e tabelle. Individuare i nuclei portanti delle informazioni. Organizzare e collegare le conoscenze. Esporre in modo organico e corretto, utilizzando il linguaggio specifico. Saper utilizzare e interpretare strumenti di rappresentazione diversi. Saper utilizzare gli strumenti basilari del laboratorio ed eseguire sempli esperienze

11 METODOLOGIA Si fa riferimento a quanto già definito nel Consiglio di classe. INDICI DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE - ORALI - PRATICHE (del Collegio dei Docenti e del Dipartimento) Si fa riferimento a quanto deliberato nel Collegio dei Docenti e nel Dipartimento Macerata, 22/10/2017 prof. Maria Lavinia Perrotta RIESAME DELLA PROGRAMMAZIONE

12 Alla fine del I quadrimestre, il docente effettua una valutazione in termini di rispetto dei tempi previsti nella programmazione per i vari argomenti, di raggiungimento degli obiettivi intermedi, di modifica dei contenuti sia in ampliamento che in riduzione, ecc. DATA RIESAME Fine I quadrimestre ESITO RIESAME (tempi e/o argomenti e/o obiettivi) MOTIVAZIONE AZIONE CORRETTIVA