CITTA' DI PORTO SAN GIORGIO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 510 DEL 28/02/2018

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1 CITTA' DI PORTO SAN GIORGIO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 510 DEL 28/02/2018 Servizio Ufficio Responsabile Procedimento Proponente SETTORE SERVIZI ECONOMICI E FINANZIARI UFFICIO DEL DIRIGENTE IV Dr.ssa FANESI IRAIDE Dr.ssa FANESI IRAIDE OGGETTO: NOMINA COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI PER IL TRIENNIO 2018/2021 PARERI (Art. 49 Dlgs 267 del 18/08/2000) Ai fini della regolarità Tecnica in data 28/02/2018 il Dirigente Dr.ssa FANESI IRAIDE esprime parere FAVOREVOLE. Ai fini della regolarità contabile in data 28/02/2018, Il Dirigente Dr.ssa FANESI IRAIDE esprime parere FAVOREVOLE. COGNOME E NOME PRES S I APPROVAZIONE N O F A V VOTO LOIRA NICOLA _ _ _ _ _ CIABATTONI CATIA _ _ _ _ _ DI VIRGILIO ANDREA _ _ _ _ _ COSSIRI ANTONELLO _ _ _ _ _ CLEMENTI GIACOMO _ _ _ _ _ BONANNO ROBERTA _ _ _ _ _ PASQUINI STAMURA _ _ _ _ _ LANCIOTTI CARLOTTA _ _ _ _ _ DE LUNA CHRISTIAN _ _ _ _ _ C O N A ST COGNOME E NOME PRES S I N O F A V VOTO CATALINI GIUSEPPE _ _ _ _ _ BISONNI RENATO _ _ _ _ _ AGOSTINI ANDREA _ _ _ _ _ BRAGAGNOLO FABIO _ _ _ _ _ PETROZZI RENZO _ _ _ _ _ DEL VECCHIO CARLO _ _ _ _ _ MARINANGELI MARCO _ _ _ _ _ VITTURINI MARIA LINA _ _ _ _ _ C O N A S T TOTALE VOTAZIONE PER IMMEDIATA ESEGUIBILITA PRESENZE VOTAZIONI SI NO FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI La proposta è stata approvata nella seduta del con atto n. alla presenza dei sopra indicati componenti. IL SEGRETARIO GENERALE

2 Visto il Titolo VII dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali (artt ), approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, come da ultimo modificato dal decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174 (conv. in legge n. 213/2012) e dal decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 (conv. in legge n. 89/2014), il quale disciplina la revisione economico-finanziaria; Richiamati in particolare: l art. 234, comma 1, il quale prevede che i consigli comunali, provinciali e delle città metropolitane eleggono, con voto limitato a due componenti, un collegio di revisori composto da tre membri, di cui uno scelto tra gli iscritti al registro dei revisori contabili (presidente), uno scelto tra gli iscritti all albo dei dottori commercialisti ed uno iscritto all albo dei ragionieri; l art. 234, comma 2, il quale prevede che nei comuni con popolazione inferiore a abitanti, nelle unioni di comuni e nelle comunità montane la revisione economico-finanziaria è affidata ad un solo revisore; l articolo 235, comma 1, il quale stabilisce che l organo di revisione dura in carica tre anni e che i suoi componenti non possono svolgere l incarico per più di due volte nello stesso ente locale; Visto inoltre: l art. 16 comma 25 del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla legge n. 148/2011 il quale prevede, a decorrere dal primo rinnovo dell organo di revisione successivo all entrata in vigore della legge di conversione, che la relativa nomina debba avvenire tramite estrazione da apposito elenco a livello provinciale e tra soggetti in possesso di determinanti requisiti secondo le modalità che verranno definite tramite Decreto del Ministero dell Interno di concerto con il Ministero dell Economie e finanze da adottarsi entro 90 giorni dall entrata in vigore della legge stessa; l articolo 29, comma 11-bis, del decreto legge 30 dicembre 2011, n. 216, convertito con modificazioni dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, il quale ha prorogato di nove mesi il termine di cui all articolo 16, comma 25, del decreto legge n. 138/2011 (conv. in Legge n. 148/2011); il DM Interno n. 23 in data 15 febbraio 2012, recante il Regolamento per l Istituzione dell elenco dei revisori degli enti locali e modalità di scelta dell organo di revisione economico finanziario con il quale sono state dettate le disposizioni attuative delle nuove modalità di nomina dell organo di revisione previste dalla norma sopra richiamata; il DM 26 novembre 2012 con il quale è stato approvato l elenco dei revisori dei conti degli enti locali delle regioni a statuto ordinario, istituito ai sensi dell articolo 16, comma 25, del d.l. n. 138/2011; il DM Interno del 21/12/2017 con il quale è stato approvato l elenco da cui attingere per la nomina dei revisori dei conti degli enti locali per l esercizio 2018;

3 Atteso che con comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 95 in data 4 dicembre ^ Serie speciale concorsi, è stata disposta a decorrere dal 10 dicembre 2012 la piena operatività del nuovo sistema ed avviate le modalità di nomina dell organo di revisione degli enti locali delle regioni a statuto ordinario, mediante estrazione a sorte da parte della Prefettura Ufficio territoriale di Governo; Atteso che questo Comune, avendo alla data del 31 dicembre 2016 (penultimo esercizio precedente) una popolazione superiore a abitanti, è tenuto alla nomina del collegio dei revisori dei conti; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 05/03/2015 con la quale è stato eletto per il triennio 2015/2018 l organo di revisione economico-finanziaria; Considerato che alla data del 08/03/2018 viene a scadere l organo di revisione del Comune, ulteriormente prorogabile di 45 giorni, e dunque sino al 22/04/2018, ai sensi degli articoli 2, 3, comma 1, 4, comma 1, 5, comma 1 e 6 del decreto legge 16 maggio 1004, n. 293 (convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 1994, n. 444); Dato atto che: a) con nota prot. n in data 20/12/2017 è stata comunicata alla Prefettura Ufficio territoriale di Governo di Fermo la scadenza dell incarico dell organo di revisione economico-finanziaria; b) con nota prot. n del 19/01/2018 la Prefettura Ufficio territoriale di Governo ha comunicato gli esiti dell estrazione a sorte dei nominativi inseriti nell elenco dei revisori ai fini della successiva nomina da parte del Consiglio Comunale dell ente (nota acquisita al protocollo di questo Ente al n del 22/01/2018); c) i primi 3 nominativi estratti dall elenco regionale risultano essere i seguenti: ND Nominativo Luogo e data di nascita Comune di residenza 1 SPALLACCI SAURO STEFANO SERGIO Montreal (Canada) il 15/04/1965 Pesaro 2 POSSANZINI LANFRANCO Ancona il 21/10/1962 Osimo (AN) 3 SCIARRA GIUSEPPE San Benedetto del Tronto il 24/08/1966 Grottammare (AP)

4 d) dallo stesso verbale di estrazione di cui sopra sono stati estratti ulteriori 6 nominativi di professionisti (riserve) che potranno assumere l incarico nel solo caso di rinuncia o impedimento ad assumere o proseguire l incarico da parte dei nominativi designati. Rilevato che con nota n del 26/01/2018, il Dirigente dei Servizi Economici e Finanziari ha comunicato ai soggetti designati l esito del sorteggio della locale Prefettura ed è stata richiesta la disponibilità ad assumere l incarico, a certificare l inesistenza di cause di ineleggibilità ed incompatibilità di cui agli artt. 235 e seguenti del TUEL nonché gli incarichi di revisore già ricoperti e/o in corso presso Enti locali. Viste le dichiarazioni pervenute a questo Ente da parte dei tre professionisti designati: - Spallacci Sauro Stefano Sergio prot del 30/01/2018; - Sciarra Giuseppe prot del 31/01/2018; - Possanzini Lanfranco prot del 02/02/2018; Dato atto che l art. 5 comma 4 del decreto del Ministero dell Interno n. 23 del 15/02/2012 attribuisce al Consiglio Comunale la competenza circa la nomina del soggetti estratti previa verifica della presenza di eventuali cause di incompatibilità di cui all'articolo 236 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 o di altri impedimenti previsti dagli articoli 235 e 238 dello stesso decreto legislativo, nonché della disponibilità all assunzione dell incarico; Tenuto conto che, l art. 6 del DM n. 23/2012, stabilisce che nel caso di composizione collegiale dell organo di revisione le funzioni di presidente sono svolte dal componente che risulti aver ricoperto il maggior numero di incarichi di revisore presso enti locali e, in caso di egual numero di incarichi ricoperti, ha rilevanza la maggior dimensione demografica degli enti presso i quali si è già svolto l'incarico; Atteso che, sulla base delle autocertificazioni prodotte dai professionisti designati, il revisore Dr. Spallacci Sauro Stefano Sergio è designato a svolgere le funzioni di Presidente del Collegio; Visto inoltre l art. 241, comma 7, del d.lgs 267/2000 il quale stabilisce che il compenso spettante al Collegio dei revisori dei conti viene stabilito con la stessa deliberazione di nomina; Richiamati:

5 - il D.Lgs 18/08/2000, n. 267 recante Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali che, all art. 241, comma 1, prevede che il compenso base è determinato in relazione alla classe demografica ed alle spese di funzionamento ed investimento dell ente locale ; - il D.M. 25/09/1997, n. 475 recante Regolamento recante norme per la determinazione dei limiti massimi al compenso spettante ai revisori degli enti locali ; - il DM 31/10/2001 recante Determinazione dei limiti del compenso base annuo lordo spettante ai componenti degli organi di revisione economica-finanziaria degli enti locali ; - il DM 25/05/2005 recante Aggiornamento dei limiti massimi del compenso spettante ai revisori dei conti degli enti locali ; Visto l art. 3 del D.M 20/05/2005, il quale stabilisce che Ai componenti dell organo di revisione economico finanziaria dell ente locale aventi la propria residenza al di fuori del Comune dove ha sede l ente, spetta il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute, per la presenza necessaria o richiesta presso la sede dell ente per lo svolgimento delle proprie funzioni. Le modalità di calcolo dei rimborsi se non determinate dal regolamento di contabilità sono fissate nella deliberazione di nomina o in apposita convenzione regolante lo svolgimento delle attività dell organo di revisione ; Dato atto della necessità di stabilire con la presente delibera le modalità di tale rimborso prevedendo che: - nel caso di utilizzo di mezzo pubblico verrà rimborsato il documento di viaggio; - nel caso di utilizzo di mezzo proprio, spetterà il rimborso della spesa del carburante, a titolo di indennità chilometrica, ragguagliata per ogni chilometro ad 1/5 del costo di un litro di benzina SP al momento del viaggio, quale risulta dalle tabelle pubblicate dal Ministero dello Sviluppo Economico sul proprio sito web a cadenza mensile, moltiplicato per il numero di chilometri che separano la residenza del singolo professionista dalla sede del Comune per il viaggio andata e ritorno, più il rimborso dell eventuale spesa per il pedaggio autostradale e parcheggio; - nel caso di vitto e alloggio, ove ciò si renda necessario in ragione dell incarico svolto, spetterà il rimborso delle spese effettivamente sostenute nella misura determinata per i componenti dell organo esecutivo dell Ente (in rispetto al Decreto del Ministero dell Interno del 04 agosto 2011), previa produzione di idonea documentazione ; - per procedere al rimborso delle spese di viaggio, il professionista dovrà esplicitare nella notula da presentare al Comune, l autovettura per la quale è effettuata la richiesta di rimborso spese con indicazione delle date e dei chilometri dei viaggi effettuati da /per questa sede comunale relativamente all'incarico di revisore;

6 Visto il D.L. 78/2010 convertito in Legge n.122/2010, come modificato dall'art. 1, comma 10, del D.L. n.150/2013 e dal D.L. 31 dicembre 2014 n. 192 il quale dispone: Fermo restando quanto previsto dall'art.1, comma 58, della legge n.266/2005, a decorrere dal 1 gennaio 2011 le indennità, i compensi, i gettoni, le retribuzioni o le altre utilità comunque denominate, corrisposti dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell art. 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali comunque denominati ed ai titolari di incarichi di qualsiasi tipo, sono automaticamente ridotte del 10 per cento rispetto agli importi risultanti alla data del 30 aprile 2010 ; Dato atto che la Corte dei Conti sezione regionale di controllo per la Toscana con delibera n. 204 del 9 dicembre 2010 e la Corte dei Conti sezione regionale di controllo per la Lombardia con delibere n. 13 del 25 gennaio 2011 e n. 378 del 20 agosto 2012 hanno ritenuto che la norma sopra richiamata sia applicabile anche agli organi di revisione contabile degli Enti Locali; Dato atto che la riduzione del 10% dei compensi rispetto agli importi risultanti alla data del 30/04/2010 (norma in vigore sino al 31/12/2017), non è stata prorogata dalla L. 205/2017 agli esercizi successivi al 31/12/2017; Ritenuto di dover rideterminare il compenso spettante ai componenti del Collegio dei Revisori; Richiamato il DM 20/05/2005, considerate le condizione economiche generali nazionali, le politiche di riduzione della spesa pubblica operate sia a livello nazionale che locale, i compensi riconosciuti all organo di revisione dei precedenti trienni, le risorse economiche e le conseguenti capacità di spesa di questo Ente, tenuto conto dei tagli operati su alcune voci di spesa corrente si ritiene di determinare in 5.000,00 il compenso complessivo annuo riconosciuto a ciascun componente del Collegio dei Revisori. Ai sensi dell art. 241 del TUEL, inoltre, il compenso del Presidente del Collegio è aumentato del 50 per cento. Gli emolumenti come sopra determinati sono da intendersi oltre a cap e iva di legge; Tenuto conto che la spesa annua massima ammissibile (compenso + cap + iva + rimborsi spese), pari a ,00 trova copertura finanziaria al capitolo /1 (Missione 1, Programma 1, Titolo 1, Macroaggregato 3) del bilancio di previsione 2018/2020; Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Visto il DM Interno n. 23 del 15 febbraio 2012;

7 Vista la Circolare del Ministero dell interno n. 7/FL del 5 aprile 2012; Visto lo Statuto Comunale; Visto il vigente Regolamento comunale di contabilità; Rilevato che sulla presente proposta occorre acquisire, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000, il parere del Responsabile del Servizio Finanziario, in ordine alla regolarità tecnica e contabile; Visto che la presente proposta verrà sottoposta al parere della 1^ Commissione consiliare Affari generali e Personale, Affari legali, Polizia Municipale, Bilancio e Patrimonio; PROPONE DI DELIBERARE 1) Di richiamare la premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di nominare l organo di revisione economico finanziaria di cui all art. 234 e seguenti del D.Lgs. n. 267/2000 per il triennio 2018/2021, nelle persone di seguito indicate e con le funzioni a fianco di ciascuno riportate: Nominativo Luogo e data di nascita Funzioni SPALLACCI SAURO STEFANO SERGIO Montreal (Canada) il 15/04/1965 Presidente POSSANZINI LANFRANCO Ancona il 21/10/1962 Componente SCIARRA GIUSEPPE San Benedetto del Tronto il 24/08/1966 Componente 3) di stabilire che l incarico avrà la durata di 3 (tre) anni e decorrere dalla data di immediata eseguibilità del presente provvedimento, ai sensi dell art. 235, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000; 4) di prendere atto, con riferimento al Titolo VII del D.Lgs. 267/2000, che sono state acquisite le dichiarazioni con le quali i predetti nominati hanno attestato il rispetto dei limiti di cui all art. 238 e l insussistenza di cause di incompatibilità e di ineleggibilità di cui all art. 236 o di altri impedimenti previsti all art. 235;

8 5) di determinare, ai sensi dell art. 241 del D.Lgs. n. 267/2000 e del D.M. 20/05/2005, il compenso spettante ai componenti dell organo di revisione, come di seguito indicato: DESCRIZIONE Compenso Note A) Compenso annuo Presidente 7.500,00 Oltre cap e iva B) Compenso annuo componente 5.000,00 Oltre cap e iva 6) di dare atto che ai suddetti Revisori, aventi la propria residenza al di fuori del Comune di Porto San Giorgio, spetta, (rif. art. 3 DM Interno ed Economia e Finanze 20/05/2005) il rimborso delle spese di viaggio, di vitto ed alloggio effettivamente sostenute per la presenza necessaria o comunque richiesta presso la sede di questo Comune per lo svolgimento delle proprie funzioni, per il quale sono stabilite le seguenti modalità: SPESE DI VIAGGIO - nel caso di utilizzo di mezzo pubblico verrà rimborsato il documento di viaggio; - nel caso di utilizzo di mezzo proprio, spetterà il rimborso della spesa del carburante, a titolo di indennità chilometrica, ragguagliata per ogni chilometro ad 1/5 del costo di un litro di benzina SP al momento del viaggio, quale risulta dalle tabelle pubblicate dal Ministero dello Sviluppo Economico sul proprio sito web a cadenza mensile, moltiplicato per il numero di chilometri che separano la residenza del singolo professionista dalla sede del Comune per il viaggio andata e ritorno più il rimborso dell eventuale spesa per il pedaggio autostradale e parcheggio; SPESE DI VITTO ED ALLOGGIO - nel caso di vitto e alloggio, ove ciò si renda necessario in ragione dell incarico svolto, il rimborso delle spese effettivamente sostenute nella misura determinata per i componenti dell organo esecutivo dell Ente (in rispetto al Decreto del Ministero dell Interno del 04 agosto 2011), previa produzione di idonea documentazione; - per procedere al rimborso delle spese di viaggio, il professionista dovrà esplicitare nella notula da presentare al Comune l autovettura per la quale è effettuata la richiesta di rimborso spese con indicazione delle date e dei chilometri dei viaggi effettuati da/per questa sede comunale relativamente all'incarico di revisore;

9 7) di dare atto che la spesa per il compenso spettante all organo di revisione, pari a ,00 trova copertura finanziaria al capitolo /1 (Missione 1, Programma 1, Titolo 1, Macroaggregato 3) del bilancio di previsione 2018/2020; 8) di non attribuire al collegio ulteriori funzioni rispetto a quelle indicate nell art. 239 del TUEL; 9) di comunicare al Tesoriere Comunale, entro 20 giorni dalla data di esecutività del presente provvedimento, i nominativi dei componenti del Collegio dei revisori, ai sensi dell art. 234, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000; 10) di trasmettere copia della presente deliberazione alla Prefettura di Fermo U.T.G. ai fini del completamento della procedura di costituzione dell organo di revisione economico-finanziaria; 11) di demandare al Settore dei Servizi Economici e Finanziari il compimento di ogni conseguente adempimento; 12) di effettuare le pubblicazioni richieste dalla legge con particolare riferimento al D.L. 33 del 14/03/213 e s.m.i.. 13) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.