Piano di gestione del Sovraffollamento Vers 04 del SCHEDE DEI LIVELLI DI ALLERTA
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1 Piano di gestione del Sovraffollamento Vers 04 del SCHEDE DEI LIVELLI DI ALLERTA Pagina 1 di 6
2 SATURAZIONE PRONTO SOCCORSO AZIONE 1 - SCENARIO DI IPERAFFLUSSO AL PRONTO SOCCORSO O SOVRAFFOLLAMENTO livelli Azioni AO Comunicazioni AREU LIVELLO 1 Sulla base dei dati di afflusso - storico dei pazienti ai PS/DEA/EAS, ciascuna Struttura dotata di PS/DEA/EAS si impegna ad accogliere i pazienti soccorsi territorialmente senza segnalare difficoltà alle S.O.R.E.U. 118 e senza chiedere il dirottamento delle ambulanze ad altra Struttura. LIVELLO 2 Alert a SOREU >91 percentile Attivare le azioni previste ai punti comunicando (150 accessi) 1-5 del protocollo (*) che le azioni (escl fast track) previste ai punti PUNTEGGIO >= del dalle 7.00 alle Attivare Unità gestione interna protocollo sono PUNTEGGIO >= 80 Sitra-DMPO per azioni di flow state attivate dalle alle 7.00 management LIVELLO 3 >95 percentile (160 accessi) (escl fast track) o sovraffollamento PS: n 24 allettati contemporaneamente o superamento presenze per codice di gravità Dirottare ulteriori risorse e azioni interne flow management Alert a SOREU Diversione verso altri PS fino a disattivazione del PGS, nei limiti del possibile e purché la situazione di criticità non sia estesa ad un numero elevato di Strutture Ospedaliere, la S.O.R.E.U. 118, mediante il monitoraggio del raggiungimento della stessa soglia nelle 24 ore e in appropriate fasce orarie, si impegna ad alleggerire l afflusso dei pazienti verso la Struttura, individuando una diversa destinazione dei mezzi di soccorso. La S.O.R.E.U. terrà, inoltre, conto della contemporanea presenza in PS di pazienti con codice di gravità elevata. 1. (*)il Medico chiama in servizio un medico di PS. Il medico da chiamare nella fascia oraria del mattino (8-14) è quello che prenderà servizio alle h 14 nell ambulatorio con il numero maggiore di pazienti in gestione. Nella fascia pomeridiana (14-20) e notturna (20-8) chiamare il Direttore dell UO che valuterà la situazione. 2. l infermiere chiama in servizio l infermiere reperibile; se impegnato: b) nella fascia pomeridiana (14-20) chiama il Coordinatore della UO che valuta la situazione; c) nella fascia notturna (dopo le 20) chiama il reperibile Sitra che valuta la situazione; 3. OSS: chiama in Rianimazione e chiede collaborazione dell OSS presente ( dalle 7 alle 20). Chiama il reperibile Sitra che procederà al reperimento dell unità di supporto tra il personale in servizio, compatibilmente con le risorse disponibili, e le esigenze delle UUOO aziendali; In base alle presenze reperite si procederà a riorganizzare le attività. Indicativamente: i. -un OSS collabora con l infermiere presente in OBI; ii. -un OSS del PS collabora con l Infermiere presente in Sala Rossa iii. - due OSS (il secondo attivato e quello del PS) si occupano del trasporto dei pazienti in Radiologia, nei vari reparti per eventuali consulenze, o ricoveri; 4. azioni di riorganizzazione delle risorse interne; 5. All arrivo dei sanitari reperibili reperiti il medico dell area con il numero maggiore di pazienti in gestione assume il ruolo di leader che definisce l assetto organizzativo del Pronto Soccorso o delega tale funzione ad un altro medico che deve essere dichiarato. 6. L INFERMIERE ATTIVATO collabora con il terzo medico oppure supporta il triagista utilizzando la sala gialla come seconda postazione di triage (1) Denominazione struttura/presidio TIPO EAS, DEA, PS NELLE PRIME TRE ORE Ospedale Maggiore di Crema DEA 2 CODICI ROSSI Pagina 2 di 6
3 9.2 SATURAZIONE OSPEDALE TABELLA -SATURAZIONE DELL OSPEDALE- AZIONI REATTIVE PER LIVELLO LIVELLI AZIONE RISORSE PERIODO LIVELLO 1 Saturazione UO>90% RICOVERI IN UO INTRADIPARTIMENTALI ACCELERAZIONE DELLA DIAGNOSTICA LIVELLO 2 Saturazione Area Medica 100% 1. APERTURA STRAORDINARIA POSTI LETTO IN MODULI +4 SECONDO LE PROGRESSIONI INDIVIDUATE IN AREA MEDICA 2. ACCELERAZIONE DIMISSIONI SU SUB ACUTI E RIABILITAZIONI LIVELLO 3 LIVELLO 4 LIVELLO 5 LIVELLO 6 ACCELERAZIONE DELLA DIAGNOSTICA LIVELLO 2+ ATTIVAZIONE POSTI IN AREA CHIRURGICA LE PROGRESSIONI INDIVIDUATE CONSENTONO DI ATTIVARE FINO A 38 POSTI LETTO SCATTA IN CASO DI RISORSE INFERMIERISTICHE INSUFFICIENTI O DI INSUFFICIENZA DELLE AZIONI PRECEDENTI LIVELLO CHIUSURA DI TUTTE ATTIVITA PROGRAMMATA DEL DIPARTIMENTO MEDICO 2. CHIUSURA ACCETTAZIONI DEI REPARTI DI RIABILITAZIONE E SUB ACUTI A PZ DA ALTRI H 3. DIMISSIONI SUI REPARTI DI RIABILITAZIONE E SUB ACUTI 4. RIDUZIONE ATTIVITA PROGRAMMATA DEL DIPARTIMENTO CHIRURGICO MEDIANTE ACCORPAMENTO ORL-UROLOGIA LIVELLO 4 E IN AGGIUNTA ULTERIORE RIDUZIONE ATTIVITA PROGRAMMATA DEL DIPARTIMENTO CHIRURGICO CHIUSURA DI TUTTA LA ATTIVITA PROGRAMMATA POSTI LETTO NELLE SEGUENTI AREE A SECONDO DELLA DISPONIBILITA : -APERTURA PIANO DUE (Da agosto 2018) (DEGENZA DAY SURGERY) TURNI AGGIUNTIVI SU PERSONALE PRESENTE E PERSONALE AD HOC TURNI AGGIUNTIVI SU PERSONALE PRESENTE O PERSONALE AD HOC RECUPERO RISORSE DA REPARTI ACCORPATI TURNI AGGIUNTIVI SU PERSONALE PRESENTE O PERSONALE AD HOC RECUPERO RISORSE DA REPARTI ACCORPATI NON DISPONIBILI: dirottare personale di assistenza da DH, MAC, DAY SURGERY CONDIZIONATO dal reperimento di risorse A partire dal livello 2 il ricovero avviene attraverso la attivazione della DMPO e SITRA che agiscono come Funzione di flow management. La azioni dal livello 4 compreso richiedono 1-2 gg per essere efficaci. Le indicazioni relative agli spazi disponibili ed alle modalità di gestione sono oggetto di revisione periodica da parte della DMPO e del SITRA congiuntamente, e regolate dalle procedure aziendali. Le indicazioni sotto riportate sono quindi aggiornate periodicamente. Pagina 3 di 6
4 9.3 SATURAZIONE AREA CRITICA Alla saturazione dei posti di area critica si procede come segue: LIVELLO SATURAZIONE PL RIA PL UCC DURATA RISORSE ALERT CONSEGUENZE LIVELLO 1 SATURAZIONE GG ASST 118-AVVISO NO 7 6 LIVELLO 2 6 7* 6 7* < 5 GG ASST 118 AVVISO DIVERSIONE ACCESSI > 5 GG ASST 118 GRAVE RIDUZIONE ATTIVITA' PER LIVELLO DIVERSIONE RISORSE INFERMIERISTICHE (*) POSTO AGGIUNTIVO IN RIA A CARICO DELLA UCC Pagina 4 di 6
5 9.4 AZIONE 4 -SATURAZIONE DELLA RISPOSTA INTERVENTISTICA RISPOSTA INTERVENTISTICA dalle ore alle ore LUN-VEN Scenario A Scenario B 1 INTERVENTO CHIRURGICO SI SI 2 INTERVENTO CHIRURGICO SI NO SALA ANGIOGRAFICA CON ANESTESISTA NO SI SALA ANGIOGRAFICA SENZA ANESTESISTA SI NO EMODINAMICA-anestesista nel presidio- SI SI TRASPORTO SECONDARIO SI SI FATTORE CRITICO ANESTESISTA/RIANIMATORE POSTI LETTO RIA SCENARI SCENARI A-B AZIONI SATURAZIONE: AVVISARE SOREU VALUTARE TIPO E DURATA INTERVENTI PER DECIDERE RICHIAMO ALTRI SANITARI Pagina 5 di 6
6 RISPOSTA INTERVENTISTICA dalle ore alle ore 7.00 e nei giorni di SABATO E FESTIVI Scenario C Scenario D Scenario E 1 INTERVENTO CHIRURGICO SI SI SI 2 INTERVENTO CHIRURGICO SI NO NO SALA ANGIOGRAFICA CON ANESTESISTA NO SI NO SALA ANGIOGRAFICA SENZA ANESTESISTA SI // SI EMODINAMICA-anestesista nel presidio- SI SI SI TRASPORTO SECONDARIO NO NO SI FATTORE CRITICO SCENARIO CRITICO: E ANESTESISTA/RIA ANESTESISTA/RIA ANESTESISTA/RIA La richiesta di attivazione del Trasporto secondario svolto da AO riduce significativamente la capacità di risposta dell' AO perché può essere attivata una sola equipe chirurgica SCENARI SCENARI C-D SCENARIO E RACCOMANDAZIONE AZIONI SATURAZIONE: AVVISARE SOREU DELLA IMPOSSIBILITA TRASPORTO SECONDARIO EVENTUALE ALLA ATTIVAZIONE DELLA PRIMA EQUIPE CHIRURGICA NON POSSIBILE TRASPORTO SECONDARIO Pagina 6 di 6
PIANO DI GESTIONE DEL DIPARTIMENTO DI EMERGENZA ACCETTAZIONE, DEL PRONTO SOCCORSO E DELL OSPEDALE
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