Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta Codice Fiscale e Partita IVA :

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1 N. P. 36 del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta Codice Fiscale e Partita IVA : Determinazione Dirigenziale n. 251 del 26 MAR Oggetto: Procedimento di adozione dell Autorizzazione Unica Ambientale della Ditta Rifugio Mimiani S.r.l. Conclusione positiva della Conferenza dei servizi decisoria in forma semplificata e modalità asincrona ex art. 14, comma 2, e art. 14 bis della legge n. 241/90 e ss.mm.ii. Ditta Rifugio Mimiani S.r.l per l attività di allevamento e mantenimento cani svolta in C/da Marcato di Serra s.n.c nel territorio del Comune di Caltanissetta Legale rappresentante : Bartolozzi Enrico Antonio, nato a San Cataldo il e residente a Caltanissetta in Viale Luigi Monaco n. 80. IL FUNZIONARIO DELEGATO Visto lo Statuto della Regione Siciliana; Vista la Legge Regionale n.2 del ; Visto il DPR n. 59 del 13 Marzo 2013; Visto il D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii.; Vista la Legge 7 Agosto 1990 n. 241 e ss.mm.ii.; Vista la Legge Regionale n.27 del 15 Maggio 1986; Visto il DPR n. 227 del ; Vista la Legge 26 Ottobre 1995, n. 447; Visto il D. P. C.M. 1 Marzo 1991 e il D. P. C.M. 14 novembre 1997; Vista la Delibera del Comitato Interministeriale per la Tutela delle Acque dall Inquinamento del ; Visti il Decreto Interdipartimentale Regione Siciliana n.61 del ed il D.D.G. n. 44 del ; Visto il D.M. n del ; Visto il D.M. Ambiente n. 185/2003; Visto il D.M. per le politiche agricole e forestali n. 86/1996; Vista l istanza di rilascio di A.U.A. e relativa documentazione, presentata da Bartolozzi Enrico Antonio, legale rappresentante della Ditta Rifugio Mimiani S.r.l., avente sede legale in Via Due Fontane n. 4 e sede operativa in C/da Marcato di Serra s.n.c. a Caltanissetta, che si compone di quanto contenuto nel messaggio di posta certificata trasmesso dal SUAP di Caltanissetta con pec prot. n del , acquisita al protocollo generale dell Ente con n del , in relazione ai seguenti titoli abilitativi tra quelli di cui all Art.3, comma 1, del DPR 13/03/2013, n.59: a)autorizzazione agli scarichi di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (e normativa di attuazione e modificazione); b)comunicazione o nulla osta di cui all articolo 8, commi 4 o 6, della legge 26 Ottobre 1995, n.447; c)comunicazione preventiva di cui all art. 112 del D.lgs. 152/06 per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste. Vista la nota n del con la quale questo Ente ha indetto la Conferenza dei servizi decisoria in forma semplificata e modalità asincrona e con la quale sono stati richiesti ai

2 soggetti competenti i pareri endoprocedimentali di competenza relativamente ai tre titoli abilitativi richiesti dalla Ditta in oggetto, fissando come termine perentorio per la resa di tali pareri il , precisando le disposizioni del comma 4 dell art. 14-bis della legge 241/90 e ss.mm.ii.; Vista la documentazione integrativa trasmessa dal SUAP del Comune di Caltanissetta a mezzo pec n del ed assunta al prot. generale dell'ente con n del , che si compone di quanto contenuto nel citato messaggio di posta certificata; Vista la documentazione integrativa trasmessa dal SUAP del Comune di Caltanissetta a mezzo pec n del ed assunta al prot. generale dell'ente con n del , che si compone di quanto contenuto nel citato messaggio di posta certificata; Vista la valutazione di conformità tecnica favorevole espressa dal Comune di Caltanissetta Direzione II, trasmessa dal SUAP del Comune di Caltanissetta a mezzo pec n del 26/02/2018 ed assunta al prot. generale dell'ente con n del 26/02/2018; Visto che il Comune di Caltanissetta, quale Autorità competente (ex normativa di settore) e Soggetto competente (ex art.2, comma 1, lettera c, del DPR n.59/2013) in materia di autorizzazione agli scarichi, ha reso con nota n del della Direzione III, trasmessa dal SUAP di Caltanissetta con nota pec n del ed acquisita al protocollo generale dell Ente con n.2970 del , le proprie determinazioni ai sensi dell art.40 della legge regionale 15/05/1986, n.27, e normativa di attuazione e modificazione, congruamente motivate, relative al rilascio dell Autorizzazione allo scarico dalla Ditta in oggetto per l attività sopraindicata; Vista la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta Rifugio Mimiani Srl del circa l invarianza delle condizioni di esercizio alla base del rilascio del precedente titolo abilitativo relativo allo scarico delle acque reflue domestiche; Visto che il Comune di Caltanissetta, quale autorità competente (ex normativa di settore) e Soggetto Competente (ex art.2, comma1, lettera c, del DPR n. 59/2013) in materia di impatto acustico, ha reso con nota n del della Direzione III, trasmessa dal SUAP di Caltanissetta con nota pec n del ed acquisita al protocollo generale dell Ente con n.2970 del , le proprie determinazioni ai sensi all art.8, comma 4 o comma 6, della legge 26 Ottobre 1995, n.447, relative al rilascio della presa d atto della comunicazione in materia di impatto acustico; Visto che il Comune di Caltanissetta, quale autorità competente (ex normativa di settore) e Soggetto Competente (ex art.2, comma1, lettera c, del DPR n. 59/2013) in materia ha reso con nota n del della Direzione III, trasmessa dal SUAP di Caltanissetta con nota pec n del ed acquisita al protocollo generale dell Ente con n.2970 del , le proprie determinazioni, congruamente motivate, relative al suddetto titolo abilitativo comunicazione preventiva di cui all art. 112 del D.lgs. 152/06 Considerato che l ARTA - Dipartimento Regionale dell Ambiente - UOB A.2.3 Ufficio Territoriale Ambientale di Enna e Caltanissetta non ha trasmesso entro i termini suindicati il parere endoprocedimentale di competenza sul titolo abilitativo comunicazione preventiva di cui all art. 112 del D.lgs. 152/06 ; Considerato che con il suddetto parere espresso in relazione alla richiesta di rilascio del titolo abilitativo indicato alla superiore lettera c), il Comune di Caltanissetta, preso atto che per le deiezioni liquide dei cani, unitamente alle acque di lavaggio dei boxes, stimate per 3000 lt/giorno, viene previsto il recupero dei reflui ad uso irriguo, dopo trattamento adeguato degli stessi con un sistema di decantazione e depurazione ad ossidazione biologica. Ed inoltre, preso atto che la Società di che trattasi non rientra tra quelle comprese dall art. 101, al comma 7, lettere a), b) e c) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e che pertanto la stessa non può essere definita Allevamento Zootecnico, si rappresenta, a parere di Questo ufficio scrivente, che per il caso in specie di attività di custodia e mantenimento cani, le procedure di smaltimento degli effluenti dei cani non possono essere annoverate nell ambito della disciplina dell utilizzazione agronomica, né tantomeno, ad oggi il progetto rivisitato applica tale disciplina. Pertanto, in merito all adeguamento richiesto dalla Ditta, al secondo punto dell istanza, come comunicazione preventiva ai sensi dell art. 112 del D.lgs. 152 del , secondo il progetto presentato, la Ditta non ha alcun adempimento (comunicazione, ecc.) da ottemperare o adeguamento da effettuare, considerato che lo

3 smaltimento previsto nel progetto, applica sia la normativa dei rifiuti per le deiezioni solide, che la normativa inerente il recupero dei reflui depurati per il riutilizzo ad uso irriguo, per le deiezioni liquide. Ed ancora, in merito alla normativa del riutilizzo delle acque reflue, il decreto ministeriale n. 185 del 12/06/2003 regolamenta le norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue domestiche, urbane e industriali. Considerato che ai sensi dell art. 4 del D.M. 185/2003, fermo restante i valori limite prescritti dalla regione, ex art. 40 della L.R. 27/86, il comma 2 dello stesso articolo norma che in applicazione dell art. 96 comma 3 del D.lgs. 152/06, il riutilizzo delle acque reflue è liberamente consentito, previo trattamento di recupero, diretto ad assicurare il rispetto dei requisiti di qualità della tabella dell Allegato al medesimo decreto e comunque i valori previsti per lo scarico dal D.Lgs. 152/06. Ed ancora, visto l art. 6 sempre del D.M. 185/2003 che così recita: <Nell ambito dell autorizzazione allo scarico con finalità di riutilizzo e,.., sono dettate le prescrizioni atte a garantire che l impianto autorizzato osservi i valori limite e le norme del presente regolamento e della normativa regionale di attuazione>. In specie, nel caso dei reflui industriali dell attività di che trattasi (deiezioni liquide dei cani unitamente alle acque di lavaggio dei boxes), recuperati e destinati all uso irriguo, ai sensi del art. 4 del D.M. n. 185/2003, detti reflui all uscita dell impianto di trattamento devono rispettare i requisiti di qualità chimico-fisici e microbiologici, di cui alla tabella dell Allegato del medesimo decreto, e comunque, nel rispetto dei valori previsti per lo scarico nel suolo di cui alla tabella 4 del D.Lgs. 152/06, ed inoltre, ai sensi dell art.10 dello stesso D.M. il riuso è subordinato al rispetto del codice della buona prassi agricola, di cui al D.M. per le politiche agricole e forestali n. 86 del 19/04/1996 ; Tenuto conto dello svolgimento della Conferenza dei servizi decisoria in forma semplificata e modalità asincrona indetta da questo Ente con nota n del ; Ritenuto che la mancata comunicazione del parere endoprocedimentale sul titolo abilitativo comunicazione preventiva di cui all art. 112 del D.lgs. 152/06 da parte dell ARTA - Dipartimento Regionale dell Ambiente - UOB A.2.3 Ufficio Territoriale Ambientale di Enna e Caltanissetta, entro il termine perentorio di cui al comma 2, lett. c) dell art. 14-bis della legge n. 241/90 e ss.mm.ii., stabilito con l indizione della suddetta Conferenza dei servizi, equivale ad assenso senza condizioni, restando ferme le responsabilità dell anzidetta amministrazione, nonché quelle dei singoli dipendenti nei confronti dell Amministrazione procedente, per l assenso reso, quando non esplicitamente espresso, ai sensi del comma 4 dell art. 14-bis della Legge 241/90 e ss.mm.ii.; Ritenuto di non potere prendere in considerazione alcune delle condizioni poste nel parere espresso con nota n del dalla Direzione III del Comune di Caltanissetta, trasmessa dal SUAP di Caltanissetta con nota pec n del , in quanto relative a richiesta di integrazioni documentali pervenute successivamente al termine perentorio del , fissato per tale adempimento con nota n del , con la quale questo Ente ha indetto la Conferenza dei servizi decisoria in forma semplificata e modalità asincrona; Ritenuto di potere, e dovere, adottare ai sensi e per gli effetti del art. 14-bis, comma 5, della Legge n. 241/90 e normativa di attuazione e modificazione, la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza, con gli effetti di cui all art. 14-quater della legge n. 241/90 e normativa di attuazione e modificazione; Ritenuto di potere, e dovere, adottare, ai sensi e per gli effetti del art. 4, comma 7, del DPR n.59/29013 e ss.mm.ii., il provvedimento di adozione dell A.U.A. richiesto e trasmetterlo al SUAP competente per il rilascio del titolo; Vista la delega di funzioni conferita al Dott. Ing. Giuseppe Iacono con D.D. n. 6 del ; per i superiori motivi, tutto quanto premesso, considerato e ritenuto, DETERMINA ART.1 Adottare la determinazione di conclusione positiva della Conferenza dei servizi decisoria in forma semplificata e modalità asincrona, come sopra indetta e svolta che, ai sensi del comma 4 dell art. 14-bis della legge 241/90 e ss.mm.ii, equivale, ad ogni effetto, ad assenso senza condizioni, non avendo l ARTA - Dipartimento Regionale dell Ambiente - UOB A.2.3 Ufficio Territoriale Ambientale di Enna e Caltanissetta trasmesso entro i termini suindicati il parere

4 endoprocedimentale di competenza sul titolo abilitativo comunicazione preventiva di cui all art. 112 del D.lgs. 152/06, ferme restando le responsabilità dell anzidetta Amministrazione, nonché quelle dei singoli dipendenti nei confronti dell Amministrazione procedente, per l assenso reso, quando non esplicitamente espresso; ART.2 Adottare l Autorizzazione Unica Ambientale a favore della Ditta Rifugio Mimiani S.r.l per l attività di allevamento e mantenimento cani svolta in C/da Marcato di Serra s.n.c nel territorio del Comune di Caltanissetta, il cui Legale rappresentante è il Sig. Bartolozzi Enrico Antonio, nato a San Cataldo il e residente a Caltanissetta in Viale Luigi Monaco n. 8. La presente Autorizzazione Unica Ambientale ricomprende i seguenti titoli abilitativi: Rinnovo dell Autorizzazione allo scarico, concessa dal Comune di Caltanissetta in data , dei reflui domestici provenienti dai servizi igienici del fabbricato, censito al catasto al Fg. 38 Part. 376, Sub 1 e 2, mediante fossa settica di tipo imhoff e successiva condotta disperdente per subirrigazione, con le prescrizioni contenute nell Allegato A, ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. 152/06 e dell'art. 40 della L.R. 27/86; Autorizzazione allo scarico dei reflui sul suolo con riutilizzo per irrigazione di colture non destinate al consumo umano, effluenti dall impianto di depurazione e provenienti dal lavaggio dei pavimenti e dalle deiezioni animali liquide dei box di mantenimento dei cani, nel lotto individuato in catasto al Fg. 35 Partt. 85, 86 e 376, con le prescrizioni contenute nell Allegato A, ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. 152/06, dell'art. 40 della L.R. 27/86 e dell art. 4 del D.M. 185/2003; Presa d atto della Relazione tecnica di valutazione del rumore ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, secondo il contenuto dell Allegato B. ART.3 Stabilire che la presente Autorizzazione Unica Ambientale ha validità di quindici anni, secondo quanto previsto dal comma 6 dell art. 3 del DPR 59/2013 a decorrere dalla data di rilascio del titolo abilitativo da parte del SUAP del Comune di Caltanissetta. Ai fini del rinnovo dell'aua il titolare della stessa, almeno sei mesi prima della scadenza, dovrà inviare all'autorità competente, tramite il SUAP, un'istanza corredata dalla documentazione aggiornata, come previsto dall'art. 5 del DPR 59/2013. ART.4 Dare atto che con la presente Autorizzazione Unica Ambientale sono fatti salvi i diritti di terzi e le norme, i regolamenti comunali e le autorizzazioni in materia urbanistica, prevenzione incendi, sicurezza e tutte le altre disposizioni di pertinenza, anche non espressamente indicate nel presente atto e previste dalla normativa vigente, così come gli specifici e motivati interventi più restrittivi o integrativi in campo ambientale che dovessero intervenire. ART.5 Trasmettere in modalità telematica il presente provvedimento allo Sportello Unico per le Attività Produttive territorialmente competente per i provvedimenti consequenziali. Il rilascio del titolo abilitativo da parte del SUAP di Caltanissetta, come previsto dal DPR 59/2013, potrà avvenire solo dopo che lo stesso SUAP avrà verificato che la ditta Rifugio Mimiani S.r.l abbia provveduto alla regolarizzazione della documentazione con la normativa sul bollo. Il SUAP provvederà a trasmettere copia del provvedimento conclusivo all Autorità Competente ed agli altri soggetti coinvolti e titolari di competenze di controllo. ART.6 Dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al TAR e ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni dalla notifica. ART.7 Dare atto che: a) il Responsabile del presente procedimento è il Dott. Ing. Giuseppe Iacono; b) il presente provvedimento verrà pubblicato nel sito istituzionale dell Ente- Albo pretorio on line; c) non sussiste conflitto di interesse in capo al funzionario delegato ed all altro sottoscrittore del presente provvedimento; d) la presente Determinazione non comporta impegno di spesa. L Istruttore Direttivo Il Funzionario Delegato (Dott. Ing. Antonio Tumminelli) (Dott. Ing. Giuseppe Iacono) F.to Tumminelli F.to Iacono

5 ALLEGATO A Ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. 152/2006 è concesso: a) il rinnovo dell Autorizzazione allo scarico di reflui domestici provenienti dai servizi igienici del fabbricato censito al catasto al Fg. 38 Part. 376, Sub 1 e 2, mediante fossa settica di tipo imhoff e successivo condotta disperdente per subirrigazione; b) l Autorizzazione allo scarico dei reflui sul suolo con riutilizzo per irrigazione di colture non destinate al consumo umano, effluenti dall impianto di depurazione e provenienti dal lavaggio dei pavimenti e dalle deiezioni animali liquide dei box di mantenimento dei cani, nel lotto individuato in catasto al Fg. 35 Partt. 85, 86 e 376, alla Ditta Rifugio Mimiani S.r.l per l attività di allevamento e mantenimento cani svolta in C/da Marcato di Serra s.n.c nel territorio del Comune di Caltanissetta Legale rappresentante: Bartolozzi Enrico Antonio, nato a San Cataldo il e residente a Caltanissetta in Viale Luigi Monaco n. 80, nel rispetto di quanto di seguito riportato: A) La presente autorizzazione è concessa nel rispetto dei seguenti limiti e prescrizioni: - il sistema di trattamento dei reflui effluenti dai servizi igienici dovrà essere conforme a quanto previsto negli allegati progettuali, con particolare riferimento alle dimensioni della fossa settica di tipo imhoff, alla tipologia, allo sviluppo ed al posizionamento della condotta disperdente; - rispettare la distanza dai confini, con riferimento alla Delibera CITAI del , nonché da qualunque condotta, serbatoio o altra opera destinata al servizio idropotabile e da altre condotte disperdenti; - non raggiungere i limiti di accettabilità imposti mediante diluizione; - rendere sempre accessibile il pozzetto di ispezione posto a monte della fossa settica, indicato nella Planimetria generale aggiornata con individuazione dei sistemi di trattamento reflui ; - la fossa Imhoff dovrà essere svuotata almeno una volta l'anno e dovrà essere rispettato quanto disposto in materia dalla delibera CITAI del , dalla L.R. 27/86 e dal D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.; - ai sensi del art. 4 del D.M. n. 185/2003, i reflui effluenti dall impianto di depurazione e provenienti dal lavaggio dei pavimenti e dalle deiezioni animali liquide dei box di mantenimento dei cani, devono rispettare i requisiti di qualità chimico-fisici e microbiologici, di cui alla tabella dell Allegato del medesimo decreto, e comunque, nel rispetto dei valori previsti per lo scarico nel suolo di cui alla Tabella 4 dell Allegato 5 alla Parte III del D.Lgs. 152/06, ed inoltre, ai sensi dell art.10 del suddetto D.M. il riuso è subordinato al rispetto del codice della buona prassi agricola, di cui al D.M. per le politiche agricole e forestali n. 86 del 19/04/1996; - il titolare della Ditta dovrà effettuare l autocontrollo periodico ed inoltrare successiva comunicazione agli enti preposti (Arpa, ASP, Comune, Regione e Libero Consorzio Comunale) in conformità agli artt. 7 e 11 del D.M. 185/2003; - le reti di distribuzione dovranno essere conformi ai parametri dettati dall art. 9 del D.M. 185/2003; - realizzare una modalità di irrigazione delle colture non destinate al consumo umano, con i reflui effluenti dall impianto di depurazione, con modalità che, ai fini di un'adeguata sicurezza igienico-sanitaria, riduca al minimo il rischio di contatto con la parte aerea delle piante, con l'operatore e con l'eventuale pubblico; - richiedere nuova autorizzazione allo scarico per ogni diversa destinazione dell insediamento, in caso di ampliamento e/o ristrutturazione e/o trasferimento dello stesso o di qualunque modifica che possa determinare una variazione della qualità dei reflui oggetto del presente provvedimento; - notificare al Comune di Caltanissetta ed al Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, già Provincia Regionale di Caltanissetta, ogni eventuale trasferimento della gestione e/o della proprietà dell insediamento.

6 B) Tutta la documentazione relativa alla pratica è presente nel fascicolo informatico AUA 185 Rifugio Mimiani. La ditta è onerata di tenere a disposizione degli organi di controllo la seguente documentazione, trasmessa dal SUAP competente con pec prot. n del e con pec n del che identifica l insediamento ai fini dell adozione della presenta autorizzazione: 1 Tavola unica Relazione Tecnica con elaborati grafici (datata ) 2 Relazione Geologica-Tecnica ed elaborati grafici (datata gennaio 2018) 3 Relazione Tecnica Integrativa (datata ) 4 Planimetria generale aggiornata con individuazione dei sistemi di trattamento reflui (trasmessa con pec n del ); 5 Planimetria generale aggiornata con individuazione dell impianto di riutilizzo del refluo uscente dal sistema di depurazione (trasmessa con pec n del ); C) E fatto salvo l obbligo di adeguamento degli impianti con l eventuale evolversi della normativa di settore. D) Il Comune di Caltanissetta effettuerà la verifica del rispetto di quanto previsto dalle norme vigenti e dalla presente Determinazione. E) Tutte le comunicazioni dirette a questo Ente vanno inoltrate con plico raccomandato o con posta elettronica certificata.

7 ALLEGATO B Presa d atto della Relazione Tecnica Fonometrica, datata e redatta ai sensi del DPCM , della Legge n. 447/95 e D.M. Ambiente da tecnico competente in materia acustica, trasmessa a mezzo pec dal SUAP di Caltanissetta con pec prot. n del , acquisita al protocollo generale dell Ente con n del , con relativi allegati. La ditta è onerata di tenere a disposizione degli organi di controllo la suddetta documentazione che è stata esaminata dal Comune di Caltanissetta per la relativa presa d atto ai fini dell adozione del presente provvedimento.

8 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Visto l attestato del responsabile della tenuta dell Albo Pretorio on-line, si certifica che una copia del presente atto è pubblicata all Albo Pretorio per giorni 15 dal al La stessa ha valore di pubblicità notizia. Caltanissetta, Il Segretario Generale