Capodanno a Ravenna e Ferrara

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1 Capodanno a Ravenna e Ferrara... più di quanto immagini P r o g r a m m a A ) R a v e n n a e F e r r a r a d a l 2 9 / 1 2 a l 0 1 / 0 1 / 1 4 P r o g r a m m a B ) F e r r a r a d a l 3 0 / 1 2 a l 0 1 / 0 1 / 1 4 Domenica 29 dicembre 2013: Torino / Bologna / Ravenna Ore partenza da Torino Porta Susa con treno Italo diretto per Bologna Sistemazione nei posti riservati di prima classe (giornale e snack offerti dal personale a bordo) Ore 10.47: arrivo a Bologna Centrale e coincidenza alle ore con treno regionale diretto per Ravenna Ore arrivo alla stazione di Ravenna e trasferimento libero in hotel nel centro storico di Ravenna Visita con guida di Ravenna: la città è uno scrigno d arte, di storia e di cultura di prim'ordine, è una città di origini antiche con un passato glorioso. A partire dagli inizi del V secolo d. C. fu designata per ben tre volte capitale: nelle ultime fasi dell'impero Romano d'occidente ( ), durante il regno dei Goti sotto Teoderico ( ) e infine, sotto il dominio bizantino ( ). A testimonianza di questo straordinario periodo di grandezza rimangono i preziosi mosaici custoditi nei suoi antichi edifici paleocristiani e bizantini. Otto di questi monumenti sono stati inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'unesco per il loro valore universale e per l'unicità e la maestria della loro arte musiva: il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero degli Ortodossi, il Battistero degli Ariani, la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, la Cappella di Sant'Andrea, il Mausoleo di Teoderico, la Basilica di San Vitale e la Basilica di Sant'Apollinare in Classe. Accanto a essi, ulteriori siti di interesse artistico e archeologico contribuiscono alla ricostruzione dell'antica storia della città, come la Domus dei Tappeti di Pietra e l'area del Parco Archeologico di Classe. Se da una parte, però, Ravenna fu il maggiore centro politico e culturale dell Occidente nei secoli che accompagnarono il declino della civiltà latina, dall'altra la città conserva tracce di epoche più recenti, dal Medioevo sino all'età contemporanea: il sepolcro del Sommo Poeta Dante Alighieri, la Rocca Brancaleone, la Biblioteca Classense, la Torre Civica e le porte monumentali di accesso al centro cittadino. Una passeggiata a Ravenna è

2 un viaggio nel tempo tra torri campanarie e chiostri monastici di stile romanico e gotico, tra gli affreschi giotteschi di Santa Chiara e il barocco dell'abside di Sant'Apollinare Nuovo, tra i luoghi danteschi e i palazzi che conobbero gli amori di Lord Byron. Molti celebri visitatori, rapiti dalle bellezze della città, hanno tratto ispirazione da Ravenna per le loro opere. Così accadde a Boccaccio, che qui ambientò una delle sue novelle più belle, a Gustav Klimt, a Hermann Hesse e ad altri scrittori che le dedicarono alcuni versi. Cena e pernottamento in hotel a Ravenna Lunedì 30 Dicembre 2013 Programma A) Mattino: completamento delle visite di Ravenna Pomeriggio: partenza dalla stazione di Ravenna alle ore e arrivo Ferrara alle Trasferimento libero in hotel in centro a Ferrara e sistemazione nelle camere riservate Cena e pernottamento in hotel Programma B) Ore 13.23: partenza da Torino Porta Nuova con treno Frecciarossa diretto per Bologna Sistemazione nei posti riservati di prima classe (rinfresco offerto dal personale a bordo) Ore 15.32: arrivo a Bologna e coincidenza alle ore con treno regionale per Ferrara Ore 16.49: arrivo a Ferrara e trasferimento libero in hotel in centro a Ferrara e sistemazione nelle camere riservate Cena e pernottamento in hotel Martedì 31 Dicembre 2013: Ferrara Visita con guida di Ferrara, la città che ha visto il primo "piano Urbanistico moderno d'europa", realizzato da Biagio Rossetti con una felicissima fusione tra nuovo e antico, unendo la trama della città medievale con il nuovo tracciato rinascimentale. Gli spazi del centro storico sono costellati di splendidi palazzi, case, chiese, piazze, strade, giardini e di opere d'arte conservate negli innumerevoli musei, che costituiscono una delle maggiori attrattive della città. Ferrara è una città silenziosa, a misura d'uomo, dove si passeggia tranquillamente, a piedi o in bicicletta, di giorno e di notte, senza timore alcuno, rivivendo ad ogni passo magiche atmosfere del passato. Dal 1995, il centro storico di Ferrara, Città del Rinascimento, è stato iscritto dall'unesco nella lista del Patrimonio Mondiale dell'umanità. Si inizierà la visita con il centro medievale, la zona della città che si sviluppa attorno alla Cattedrale, da sempre il fulcro della vita cittadina: il Castello Estense, Piazza Savonarola, Palazzo Municipale, Piazza Trento e Trieste, Via delle Volte e l'area del Ghetto Ebraico. L origine della comunità ebraica ferrarese è molto antica e la città vanta una tradizione di convivenza fra le religioni. Molti gruppi di ebrei, cacciati dai paesi d origine, furono benevolmente accolti dagli Estensi: Spagnoli (1492), Portoghesi (1498), Tedeschi (1530), si stabilirono a Ferrara e crearono una comunità forte ed organizzata. Il ghetto fu

3 istituito nel 1627 dal governo pontificio che, dopo la devoluzione del 1598, pose fine alla precedente politica liberale. La zona comprendeva le attuali vie Mazzini, Vignatagliata e Vittoria. Sulla via Mazzini, al n 95, è ancora esistente la Sinagoga Pranzo in ristorante Pomeriggio: proseguimento delle visite. Palazzo Schifanoia: eretto a partire dal 1385, poi ampliato sotto Borso d Este attorno al 1470, rappresenta l'unico esempio ancora oggi esistente di dimora estense destinata alla rappresentanza e allo svago: il termine Schifanoia deriva infatti da schifare la noia, allontanare il tedio. Al piano nobile si conservano i celebri affreschi con il ciclo dei Mesi realizzati tra il 1469 e il 1470 da Francesco del Cossa, Ercole de Roberti e altri artisti della "officina ferrarese". Voluto dallo stesso duca Borso per esaltare la sua attività di governo, il ciclo rappresenta una delle più grandi testimonianze della cultura rinascimentale italiana. Accanto al salone dei Mesi, si trova la "Sala delle Virtù" più nota con l indicazione ottocentesca di "Sala degli Stucchi", che ha un carattere molto diverso ma complementare a quella dei Mesi in un ideale percorso di esaltazione della casata estense. Mentre negli affreschi la celebrazione del Duca è esibita in modo aperto con una straordinaria vena narrativa, che scandisce tutto il tempo dell anno, nella "Sala degli Stucchi" è riproposta in modo criptico e simbolico. Un magnifico soffitto a lacunari di impianto classico include nella ricca decorazione a stucchi dorati gli emblemi e le imprese di Borso. Casa Romei fu costruita dal mercante Giovanni Romei circa alla metà del XV secolo, e abbellita in occasione delle sue nozze con Polissena d'este. Il cortile dai modi tardogotici e le decorazioni fiorite, la Sala delle Sibille e dei Profeti e lo "Studiolo" costituiscono un corpus artistico unico a Ferrara. Posteriori le grottesche che ornano le Sale al primo piano (XVI secolo), quando la casa faceva parte del complesso conventuale del Corpus Domini. Acquisita al demanio dello Stato nel 1898, Casa Romei divenne un vero e proprio Museo nel 1953, accogliendo raccolte di affreschi staccati, statue e lapidari provenienti da edifici cittadini. Cena in ristorante Ore trasferimento in piazza Castello Anche nell edizione di quest anno, la quindicesima, il Castello Estense sarà il protagonista assoluto della lunga Notte di San Silvestro. Il 2014 sarà accolto dallo straordinario e famoso show piromusicale: splendidi fuochi pirotecnici lanciati da fossato, torri e balconate alternati da incredibili cascate illuminanti e vortici di luce colorata avvolgeranno il monumento simbolo di Ferrara, accompagnati da una colonna sonora inedita grazie alla preziosa partecipazione di importanti artisti del panorama musicale italiano. (cit da ) A seguire: musica, animazione e... tante sorprese per continuare a festeggiare insieme fino all'alba

4 Mercoledì 01 Gennaio 2014: Ferrara Torino Mattino: visita a Palazzo dei Diamanti della mostra monografica (la prima in Italia) dedicata al pittore spagnolo Francisco Zurbaràn ( ), artista straordinario, a lungo ricordato dalla critica come il Caravaggio Spagnolo. Tra i protagonisti dell arte iberica del XVII secolo insieme a Velázquez e Murillo, Zurbarán ha reinventato i soggetti più classici grazie a uno stile modernissimo, lasciando in eredità opere percorse da un naturalismo asciutto e monumentale, sintesi mirabile di tradizione e innovazione. In vita il pittore ha conosciuto un grande successo per la sua capacità di interpretare il fervore religioso del suo tempo con immagini quotidiane e visionarie, intime e grandiose, e anche in epoca moderna, a partire dall Ottocento e fino alla seconda metà del Novecento, le sue tele sono state fonte d ispirazione per più generazioni di artisti, dai Romantici a Manet, fino a Morandi, Dalí e Picasso. (cit. da Zurbaran su tempo a disposizione per completamento delle visite: l'addizione Rinascimentale: durante il medioevo e per quasi tutto il XV secolo, il confine settentrionale della città correva lungo l'attuale asse viario Viale Cavour-Corso Giovecca. A nord di questo limite esistevano tuttavia numerosi edifici, anche prestigiosi, alcuni dei quali di proprietà ducale. Nel 1492 Ercole I incaricò Biagio Rossetti di inglobare nel centro urbano questa vastissima zona (la superficie della città ne risultò più che raddoppiata) e il grande architetto e urbanista concepì un piano che, per la sua originalità e razionalità, fece di Ferrara la prima città moderna d Europa. In onore del Duca che ne volle la costruzione, questo grande quartiere venne chiamato Addizione Erculea. Si visiteranno gli esterni di Palazzo di Giulio d'este, Palazzo Prosperi Sacrati, la Casa di Ludovico Ariosto, il Tempio di San Cristoforo alla Certosa, Piazza Ariostea e Palazzo Massari Pomeriggio: partenza dalla stazione di Ferrara alle ore e arrivo a Bologna C.le alle Coincidenza con treno Frecciarossa alle ore e arrivo a Torino P.N alle ore Sistemazione in posti riservati di 2^ classe Quota individuale di partecipazione programma A 595,00 Quota individuale di partecipazione programma B 480,00 Supplemento sistemazione in camera singola a notte 30,00 Assicurazione facoltativa annullamento 30,00

5 Le quote di partecipazione comprendono: Sistemazione in hotel 3 stelle superior / 4 stelle in centro città a Ravenna e Ferrara biglietteria ferroviaria Italo in 1^ classe da Torino a Bologna biglietteria ferroviaria Trenitalia su Frecciarossa da Bologna a Torino in 2^ classe biglietteria ferroviaria Trenitalia da Bologna a Ravenna (programma A) 2^ classe biglietteria ferroviaria Trenitalia da Bologna a Ferrara (programma B) 2^ classe biglietteria ferroviaria Trenitalia da Ferrara a Bologna 2^ classe Mezza giornata di visita con guida di Ravenna (programma A) Intera giornata giornata di visita con guida di Ferrara Ingresso mostra Zurbaran a Palazzo dei Diamanti Trattamento di mezza pensione in hotel a Ravenna (programma A) Pranzo degustazione in ristorante a Ferrara, bevande incluse, il 31/12 Cene in ristorante a Ferrara, con menù tipico, bevande incluse, il 30 e 31/12 Assicurazione medico bagaglio Accompagnatore di agenzia al raggiungimento di 15 partecipanti Le quote non comprendono: Ingressi a monumenti e musei Tasse di soggiorno (da pagare direttamente in hotel) Le mance e tutto quanto non espressamente indicato a la voce Le quote di partecipazione comprendono Termine ultimo di Iscrizione: sabato 16 dicembre Acconto: 250,00 Saldo: entro il 21 dicembre