PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE

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1 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE - LICEO SCIENTIFICO ANTONIO PESENTI CASCINA PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico 2016/2017 PROF. COSTANTINA CACIAGLI MATERIA: FISICA CLASSE: VF Liceo Scientifico indirizzo Sportivo A) ATTIVITA DISCIPLINARE 1 - LIVELLI DI PARTENZA: Modalità di osservazione per la rilevazione: QUESITI ORALI Livelli rilevati: da sufficienti a buoni 2 - OBIETTIVI Obiettivi Trasversali (Comuni a tutte le discipline) CONOSCENZE Obiettivi Disciplinari (Definiscono il ruolo specifico della disciplina in relazione agli obiettivi trasversali) Conoscere i fondamenti dell elettrostatica; Conoscere i fondamenti del magnetismo: Conoscere i fondamenti dell elettromagnetismo; Conoscere i meccanismi di conversione delle varie forme di energia, Conoscere l origine delle onde elettromagnetiche, la loro generazione e le loro applicazioni. Applicare la legge di Coulomb e la legge di Gauss nell analisi di sistemi fisici con varie distribuzioni di carica; riconoscere le caratteristiche distintive dei corpi conduttori e dei corpi isolanti; - calcolare il campo elettrico generato da distribuzioni di cariche discrete e continue. Calcolare il potenziale elettrico dovuto a distribuzioni di cariche discrete e continue; Calcolare la capacità elettrica e l energia immagazzinata in un condensatore piano, anche in presenza di dielettrico; Analizzare un sistema con più condensatori connessi fra loro e determinare la capacità

2 ABILITA Applicare equivalente. - Riconoscere le caratteristiche elettriche dei conduttori; Applicare le leggi di Ohm; - Calcolare la corrente che circola in un circuito elementare ed a più maglie; Analizzare circuiti con più resistenze collegate in serie ed in parallelo e determinare la resistenza equivalente. Calcolare i campi magnetici prodotti dalle correnti; - Determinare le forze agenti su cariche in moto in campi magnetici o su fili percorsi da corrente immersi in un campo magnetico; - Applicare le leggi di Farady-Neumann e di Lenz nell interpretazione dei fenomeni induttivi. Applicare il concetto di trasformazione dell energia meccanica in energia elettrica- Descrivere i fenomeni e.m. con le equazioni di Maxwell; Conoscere le implicazioni di un campo elettrico variabile e di un campo magnetico variabile e le loro applicazioni nei dispositivi e.m.. Analizzare ntetizzare Esprimere Individuare le relazioni fra campo elettrico e campo gravitazionale; Individuare le differenze tra le grandezze scalari e quelle vettoriali nei fenomeni e.m.. Individuare le strategie più opportune nella risoluzione degli esercizi Risolvere problemi utilizzando i modelli studiati. Spiegare fenomeni fisici nell ambito delle tamatiche affrontate. Utilizzare la terminologia del linguaggio fisicamatematico Esporre in modo chiaro e ordinato Svolgere gli esercizi in modo coerente PARTECIPAZIONE ED IMPEGNO Svolgere puntualmente i lavori assegnati Intervenire in modo appropriato e costruttivo nel dialogo educativo Acquisire con continuità conoscenze, abilità e competenze Partecipare con interesse alle attività didattiche Partecipare, nel rispetto delle regole, alla vita della comunità scolastica e all esercizio dei diritti democratici. 3- PROGR AMMAZIONE MODULARE (Indicare anche le proposte degli argomenti da svolgere in compresenza e le discipline coinvolte stabilite nei consigli di classe ) N Modulo Contenuti Essenziali Tempi 1 MAGNETISMO E INDUZIONE ELETTROMAGNETIC A Definizione dell induzione magnetica B-La forza magnetica sulle cariche in movimento- il moto di particelle cariche in un campo magnetico- Forza magnetica esercitata un filo percorso da corrente- Generazione di un campo magnetico- Legge di Ampere- Forza agente tra conduttori paralleli percorsi da corrente- Circuitazione del Settembre- Dicembre

3 campo magnetico e del campo elettrico. Flusso magnetico- Legge di Faraday-Neumann dell induzione elettromagnetica- Legge di Lenz- Mutua induzione e autoinduzione- La trasformazione del lavoro in energia elettrica- L alternatore e la corrente alternata- Circuiti sempleci in corrente alternata- Circuiti RLC- La risonanza nei circuiti- Il trasformatore Esperienze in laboratorio sull'induzione- Video didattici su esperienze di laboratorio sull'induzione. N Modulo Contenuti Essenziali Tempi 5 EQUAZIONI DI MAXWELL E ONDE ELETTROMAGNETICHE Gennaio 8 RELATIVITA' RISTRETTA Teorema di Gauss per l elettricità- Teorema di Gauss per il magnetismo- Corrente di spostamento e teorema di Ampere- Equazioni di Maxwell- Le onde elettromagnetiche- Lo spettro elettromagnetico- Energia e quantità di moto di un'onda e.m.- L'effetto Doppler Polarizzazione delle onde elettromagnetiche- I postulati della relatività ristretta; Dilatazione temporale; contrazione delle lunghezze; quantità di moto relativistica; equivalenza tra massa ed energia; composizione relativistica delle velocità. Massa, quantitità di moto e forza nella dinamica relativistica; massa come forma di energia; relatività generale- gravità e curvatura spaziotemporale- febbraio- marzo 6 PARTICELLE E ONDE Dualismo onda-corpuscolo-radiazione del corpo nero e ipotesi di Planck- I fotoni e l'effetto fotoelettrico- Quantità di moto di un fotone e effetto Compton- La lunghezza d'onda di De Broglie-Principio di indeterminazione di Heisenberg- aprilemaggio 4- METODOLOGIE DIDATTICHE ADOTTATE LEZIONE FRONTALE si LEZIONE GUIDATA si RICERCA INDIVIDUALE si LAVORO DI GRUPPO ANALISI DI CASI si laboratorio 5-STRUMENTI ED ATTREZZATURE DIDATTICHE IMPIEGATE : TESTI si DOCUMENTI LABORATORIO si AUDIOVISIVI SOFTW ERE-INTERNET si PALESTRA

4 6-STRUMENTI DI VERIFICA (FORMATIVA E SOMMATIVA) PROVE STRUTTURATE PROVE SEMISTRUTTURATE si PROVE NON STRUTTURATE si PROVE PRATICHE LABORATORIO B) ATTIVITA MULTIDISCIPLINARE: non prevista C) ATTIVITA INTEGRATIVE E/O EXTRACURRICOLARI TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA CONFERENZE SEMINARI VISITE GUIDATE VIAGGI D'ISTRUZIONE ATTIVITA TEATRALI SCAMBI CULTURALI ATTIVITA' SPORTIVE ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO FIERA DEL LIBRO SI NO CRITERI DI VALUTAZIONE Corrispondenze tra livelli di conoscenze, abilità, competenze e voti LIVELLO VOTO DECIMALE SIMBOLO Gravemente insufficiente Da O a 4-2 Insufficiente 5-1 Sufficiente 6 0 Buono 7 +1 Ottimo 8 +2 Eccellente 9/10 +3 I criteri comuni per la correzione e la valutazione delle prove di verifica, stabiliti nell area di matematica sono i seguenti: CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenza Capacità logiche e argomentative Correttezza e chiarezza degli argomenti CRITERI DI CORREZIONE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche. Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione, puntuali e logicamente rigorosi. Correttezza nei calcoli, nell'applicazione delle tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell'esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.

5 Completezza Calcoli, dimostrazioni e spiegazioni sviluppate completamente e in dettaglio. Data 06/12/2016 Firma del Docente Costantina Caciagli